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Giocata di Corporazione

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con Sumie, Kami

22:16 Sumie:
  [Cascata dell'Epilogo] Una giornata non di certo promettente per una passeggiata, una giornata in cui poteva decisamente evitare di recarsi in una simile zona anche se, come sempre, al proprio fianco c'è Mogoru a proteggerla. L'abbigliamento della donna presenta una lunga e nera veste che poggia sulle sue spalle, sopra di essa delle spalline dello stesso materiale e colore che tengono la tunica ben fissa e impossibile da esser tolta a causa di agenti esterni quali forte vento. Sotto di essa un vestito lungo, elegante come sempre di colore rosso cremisi ornato con vari fronzoli stile giapponese, quindi richiami floreali, carpe koi e kami, di colore nero. Un abbinamento giusto data la vestaglia, ai piedi delle scarpe con tacco di un colore rosso scuro, simile a quello del suo lungo vestito. Il vestito sottostante presenta due ampi spacchi ai lati delle gambe che le arrivano fino alla metà della coscia mostrando la sua carne ad ogni movimento che segue. Il corpo di lei è sopra ad uno dei detriti della statua di hashirama, coperta dall'ombrello che Mogoru le porge, coprendola con cura così che non possa bagnarsi. Un bastone nella mano sinistra che l'aiuta a muoversi e la sua classica maschera d'argento raffinata a coprirle il volto, dal naso in su. I capelli bianchi sono raccolti in parte sotto quella mascherina che fa anche da sottospecie di corona con dietro una striscia dello stesso materiale, i capelli che non sono raccolti da essa compongono due trecce ai lati che si chiudono in un nodo alla fine, una specie di cornice intrecciata per i suoi stessi capelli che cadono come miele sulla propria schiena. "Mogoru... Qui dovevamo vederci, non è vero?" Bisbiglia al suo compagno senza ruotare il viso, restando immobile su quel pezzo di statua ponendo attenzione con l'udito sulla cascata, quell'infrangersi di acqua verso il basso, nessuno schizzo arriva a lei e nessuna gocciolina d'acqua, completamente coperta dalle sue protezioni e dall'ombrello, ma quella situazione di calma e benessere la porta in estasi, qualcosa che cercava da molto tempo e non riusciva a trovare "Vorrei una cascata simile nel giardino, non così grande eh, ma... Il rumore... Anche piccolina, mi piace" Confessa dopo questa breve esperienza, prima volta che lo sente così bene quel rumore... Della natura[ck on]

22:22 Sumie:
  [Cascata dell'Epilogo] [Edit: rilascio del chakra finale on][ck: 200/200]

Sciami di nubi che sorvolano arcigne la volta celeste mentre piccole gocce di porcellana si riversano con estrema veemenza al suolo. La luna non è spettacolo per tutti quest’oggi ed è ben poca la luce che ancora riflette sulle terre del paese del Fuoco. Sporadici e roboanti tuoni incrinano la stessa natura dell’aria mentre fulgida luce lampeggia sulla sagoma altrimenti sbiadita della nostra Hyuga. La foresta tutt’intorno a lei tace se non fosse per quel continuo e quasi rilassante ticchettare della pioggia che viene interrotta solo di tanto in tanto da quei Tuoni che rovinano un quadro altrimenti perfetto. La cascata quest’oggi pare abbattersi sul letto con un fare ancor più veemente del solito mentre schizzi della più pura delle acque si abbattono forse anche sulla Dainin della foglia. Abbastanza distante da lei, circa venticinque metri, troviamo la torretta che come sempre ospita al suo interno un duo di ANBU che proteggono il ninja sensitivo messo a controllo della zona. La serata, nonostante il tempaccio, sembra una delle più tranquille e forse sarebbe proprio così se la Hyuga non si fosse data appuntamento proprio nei pressi delle cascate con una delle figure di spicco dell’attuale Villaggio della Foglia. Passeranno secondi, minuti, forse una mezz’ora prima che qualcosa possa giungere finalmente alla sua attenzione. La perdita della vista gli ha permesso di affinare in maniera quasi esponenziale gli altri sensi e questo viene notevolmente amplificato dall’enorme quantità di Chakra in suo possesso. Tra un tuono ed un altro, tra un ticchettio e quello successivo riuscirà a percepire un tonfo sordo che si ripete in maniera lenta e cadenzata e che si fa man mano più forte mentre i secondi scorrono. Nei pressi della donna comparirà in breve tempo la figura di Kinmochi Kusaga attuale capo della corporazione dei C.D.F. Quest’oggi l’uomo si presenta con la sua solita tunica color grigio che scivola ampia a celar quasi i pantaloni di stampo shinobistico che si interrompono all’altezza delle caviglie in favore di un paio di sandali da shinobi oramai rovinati a causa del tempaccio. Al collo, come sempre, la collana con il pentagono dello stesso colore dei capelli verde… verde muschio? A prescindere dal colore della crine la donna potrà notare il respiro praticamente assente dell’uomo che nonostante tutto riesce a mantenere un ottimo controllo del proprio corpo inspirando ed espirando con la massima calma. Passano nuovamente secondi, forse minuti prima che l’uomo si decida finalmente a parlare < Attendo da molto di poterti conoscere> sospira in direzione della donna mentre lo sguardo inevitabilmente si concentra su quella mascherina che ne cela gli occhi < Non posso che dirmi soddisfatto di questo incontro ma vorrei prima di tutto che sia tu a parlare, a spiegare… credo tu possa comprendere del resto, no?> tono di voce completamente assente che ben si abbina a quel suono aspro ed indifferente che caratterizza ogni sua parola. Studia, studia la situazione mentre un piccolo sorriso si delinea lento tra le labbra sottili facendo quasi risplendere i canini che si tingono dello stesso grigio dei suoi occhi[Per Domande Kami][Ambient chiuso Kagume]

22:54 Sumie:
  [Cascata dell'Epilogo] Nel silenzio tombale della propria mente il tintinnio della pioggia continua imperterrito, ma non a disturbarla, a rilassarla. Tuoni che si abbattono mostrando la loro magnificenza a chi, non come lei, può vederli. Nemmeno un flash, nemmeno un filo di luce riesce più a penetrare quegli occhi che da anni non vedono colori, luce del sole e della luna, le stelle, sono anni ormai che non vede niente di tutto ciò se non tramite gli occhi altrui "È arrivato" Pronuncia dolce a Mogoru, ruotando i tacchi, nel verso senso della parola, lasciando che la patina sotto di essi rimanga ben fissa come colla che si staccherebbe solo al suo volere e, al contatto con la pietra, riprenderebbe ad essere appiccicosa, facendosi spazio dall'acqua sottostante per attaccarsi come ventosa, passo dopo passo andando incontro al capo dei cdf, capo mondiale per l'esattezza "Lo stesso vale per me... Avere il comandante dei C.D.F. a Konoha e, soprattutto esser riuscita ad avere un incontro con voi... Non è indifferente" Porgendo un cenno di capo e appena di busto, inclinandosi dolcemente e lentamente in avanti, rialzandosi poco dopo. I passi continuerebbero mentre mogoru muoverebbe il suo corpo e l'ombrello comprendo sempre la donna "Immaginavo, la parola alle donne, no?" Scherzosa, almeno per sdrammatizzare la situazione. Visto che l'ha fatta attendere, come da donna, farebbe attendere lui. Percorrerebbe prima tutto il pezzo della statua che su cui si trovava sopra in un rigoroso silenzio aiutandosi con il bastone ma soprattutto da Mogoru. Al termine un piccolo gradino dalla pietra al terreno erboso, scendendo giù dolcemente mostrando appena quello spacco involontario, è il vestito del resto. Scendendo manterrebbe comunque il chakra impastato sulle scarpe così che non sprofonda nel terreno cercando di avere una buona distanza dal capo dei cdf capendo più o meno da prima la sua posizione nell'ambiente. "Non c'è molto da dire in fin dei conti se non farti capire tramite la mia storia" Sospira, passando la mano sinistra sulla propria mascherina, fissandola meglio contro il proprio volto sempre tenuto un po' inclinato verso il basso "Mi ha portato ad avere un incontro con te il fatto della mia... Impotenza sul fronte della battaglia, sono praticamente inutile come Hyuga e posso aiutarmi grazie al Byakugan a vedere i nemici ma... Il mio gruppo? Come potrei mai difenderlo decentemente?" Schiocca la lingua sul palato "Non vederla come una richiesta di... Agevolazione, quindi che mi agevoli il mio lavoro da Ninja, ma vedila come una richiesta di una ninja che vuole uscire da questa schifosa pensione in qui l'hanno costretta a restare e di voler combattere al fianco di Konoha in una eventuale situazione oppure prendere parte alle missioni" Sospira, abbassando la sinistra "E poi la vostra confraternita si occupa di mantenere la pace ed io sono una di quelle" Un attimo di pausa "Avrei voluto presenziare a Kusa, sono sincera... Ma non ne ho avute di possibilità proprio per questo motivo. Voi siete intervenuti in qualche modo tramite i vostri corporati e lo so, lo so bene" Spiega, compiendo un passo in avanti "Desidero entrare a far parte della vostra confraternita, Kinmochi-sama" Ovvio appellativo di superiorità anche se forse la nomea della donna arriva molto prima per il suo grado all'interno di Konoha.[stessi tag]

L’alito di vento che spira da Nord par indifferente al benessere degli abitanti del Fuoco. Freddo, finalmente le temperature si abbassano e paiono farlo anche abbastanza celermente da obbligare i più a rintanarsi nelle proprie abitazioni dove permangono alla ricerca di un poco di conforto e calore. I due si trovano paradossalmente al centro del ciclone, li dove la natura regna sovrana e gli elementi si mischiano in un perpetuo vortice che sa quasi di poesia. Il capo dei C.D.F. osserva attentamente la donna mentre le braccia vengono quasi involontariamente portate ad incrociarsi all’altezza del busto. L’accenno di sorriso rimane dipinto sul volto durante tutta la spiegazione di Kagume che segue in un silenzio che per certi versi sa di rispetto, forse la sua forma più alta per certi versi. Le sopracciglia sono lievemente aggrottate ed il respiro par ora farsi un poco meno regolare < Non ho molto tempo libero da quando mi è stato affidato il compito di guidare questa congrega e sinceramente adoro sfruttarlo per accrescere le mie doti e le mie conoscenze. Non vedo perché non impiegarlo per conoscere una delle shinobi che nei tempi che furono riuscì ad avere un così grande impatto su questo villaggio, sulle persone che ogni giorno promettiamo di difendere> enuncia con fare tanto tranquillo quanto freddo, apparentemente disinteressato < Parola a chi necessita di parlare… mi sembra la maniera migliore per incominciare questa conversazione non ti pare?> chiosa ancora muovendo un semplice e quasi regale passo indietro <Comprendo, comprendo appieno questo senso di impotenza che ti pervade da quel momento. La vita da Shinobi è qualcosa che non si abbandona mai per davvero e questo riposo forzato non può che ledere sia il tuo corpo che la tua psiche> si prende solo un attimo di pausa che forse si dilata per una decina di secondi prima di tornare a parlare < Credo tu non sia qua per ricevere compassione riguardo la tua storia ma anzi, proprio come mi racconti, per trovare una scappatoia a questa tua condizione… ebbene, io sono qui per concederti questa possibilità. Sono sicuro che tu sei e sarai un elemento di spicco di questo villaggio e dell’intera congregazione. Sarò io stesso a seguirti nel tuo percorso di apprendimento in quanto il tuo livello di conoscenza dei sigilli e delle tecniche Ninjutsu in generale supera di gran lunga ogni membro dei C.D.F. senza contare che le tecniche più avanzate sono ai più sconosciute. Non sarà semplice, pretenderò da te il doppio rispetto a ciò che pretenderei da chiunque > e già solo dal tono della sua voce la donna potrà presupporre una certa rigidità < ed inoltre sarà il doppio più difficile perché dovrai imparare a scindere ogni elemento che ti circonda così da analizzare la situazione e capire chi, come e quando aiutare il tuo gruppo per guadagnare la vittoria senza subire perdite. So quanto sia grande la tua voglia di metterti in gioco ma voglio renderti consapevole di ciò a cui vai incontro> conclude infine inclinando appena il capo in avanti. [Per Domande Kami][Ambient chiuso Kagume]

23:35 Sumie:
  [Cascata dell'Epilogo] Si ferma quando sente il passo di lui arretrarsi, basta camminare, un avvertimento inconscio che le penetra dentro, facendole capire di mantenere una certa distanza comunque da lui per non eccedere nel confidenziale insomma. Le mani sue si unirebbero avanti al proprio corpo,sotto il ventre, unendole. Resta in silenzio sotto quell'ombrello con il pastone che si conficca appena nel terreno costatandole una stabilità ed un punto di riferimento "Già, è proprio questo il mio pensiero... Molte volte si ha paura di esprimerlo per... fraintendimenti, insomma" Alla fin fine è così "Non miro al potere, non mi è mai interessato. Ma la conoscenza è tutt'altro, non trovi?" Domanda retorica, del resto lui è una persona che di conoscenza mondiale ne ha fin troppa. "Vi ammiro tanto, la mia fortuna risiede soltanto nei racconti che mi faccio leggere ormai" Non avendo più la possibilità di leggere, infondo... Terribile "Ma adoro quando mi viene narrato qualcosa, soprattutto i malloppi che di tanto in tanto prendo alla biblioteca" Spiega, sorridendo docilmente "Esattamente, maniera migliore per cominciare la conversazione, concordo" Il sorriso ad allungarsi, amichevole e mieloso sotto quella incessante pioggia. Quando le dice: sono qui per concederti questa possibilità il suo cuore fa un sussulto, una possibilità?! Sul serio? "I miei allenamenti sono stati mirati a ciò, del resto non sono una completa hyuga se non so combattere ma... Ho altre doti" Quelle citate dal grande custode "Mi pare una cosa... Giusta, si... Giusta" Pretendere da lei il doppio, faticare il doppio per raggiungere una posizione simile "E sarò onorata di ricevere questo insegnamento direttamente da te" Pronuncia, nuovamente. Un istintivo e rispettoso cenno del capo che si rialza appena, mantenendo sempre quella curvatura. Insegnamenti dal grande custode, sarà pure riconosciuta ma questo è un evento che anche a lei fa rimaner spiazzata, non si aspetterebbe una cosa simile, più una cosa tipo: studia le tecniche ed apprendi "So di questo apprendimento dell scissione degli elementi, ne possiedo e manipolo tre alla perfezione, agli altri ci arriverò con impegno e fatica... Voglio guadagnarmi ciò che mi è stato offerto da te ora" Spiega, contenta e consapevole di ciò in cui va incontro "E so bene che questo mi porterà a molti giorni di studio ma avrò anche il tempo per l'accademia, è sempre il mio lavoro, ma studierò giorno e notte se sarà necessario" Pronuncia tali parole mentre nelle successive riecheggia il rumore dell'acqua sopra al suo ombrello e del vento che, imperterrito, ne scuote la sua vestaglia verso nord, sollevandola e ammantandola in parte mentre i suoi capelli seguono quella scia, freddo? Si è coperta abbastanza bene da essere al sicuro da ciò.[stessi tag]

Ed ancora una volta è il tuono ad interrompere la loro conversazione. Un boato che profana quasi le orecchie troppo sensibili della Hyuga andando a sommergere le sue stesse parole che risuonerebbero quasi nulle al cospetto con la natura stessa. Il Gran Custode si prende circa un minuto prima di tornare a rispondere proprio in direzione della donna e quando lo fa si mostra già più duro, rigido nella consapevolezza del proprio grado <Comprendo ma da oggi questi problemi saranno secondari rispetto al ruolo che ricoprirai ed alle conoscenze di cui entrerai in possesso. Sarai un faro nella notte per tutti coloro che necessiteranno di una via. Sarai una guida, una custode, sarai un simbolo per la Confraternita stessa e devi esserne conscia. Verrai trattata come tutti ma non sarai come loro, in te risiede un potere solido, adulto… allenato. Mi aspetto molto da te> annuisce appena col capo in direzione della donna < Avrai ovviamente il tempo necessario per le tue mansioni del resto rimani una shinobi della foglia. Ma mi aspetto che il resto del tuo tempo sarà dedicato all’apprendimento dei dettami e delle tecniche dei Custodi> attimo di silenzio < detto questo direi che abbiamo concluso. Purtroppo ho finito il mio tempo a disposizione e quindi devo salutarti. Molto presto avrai mie notizie, tieniti pronta> un mezzo sbuffo mentre rivolge un breve cenno del capo in direzione di colui che segue la Hyuga < Buona notte Kagume> un sospiro di vento e così come è venuto scompare, silente nella notte. Una nuova Custode per la foglia, una nuova Protettrice per il Mondo.[Per Domande Kami][Ambient chiuso Kagume][END]

Kagume entra nei C.D.F

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