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[Missione D] medicine

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Missione di Livello D

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con Yukio, Raion

11:46 Raion:
  [periferia] La missione è semplice: prendi i medicinali, portali alla base della ribellione, cosa potrebbe andare male? bhe molte cose. Si tratta di una missione che probabilmente era meglio se veniva dato a soggetti più esperti di quello che il grado della missione richiede: questo individuo si trova lontano dalla base il che comporta che, hanno una grande fiducia a dare delle informazioni e sopratutto andare a prendere dei materiali del genere a dei ninja che ancora non sono esperti abbastanza. Ha trovato questa falla ed ora la deve adoperare. Raion indosserebbe il solito paio di scarponi neri, pantaloni grigio scuro comodi, maglia nera aderente con le maniche lunghe ed il collo a v. Il solito orecchino dorato sul lobo destro e gli occhiali rovinati mentre ai fianchi porterebbe una tasca posteriore con all'interno due tubi di fumogeno, due tonici tra coagulanti e chakra ed un ricetrasmittente. legato alla gamba destra un cosciale con all'interno quattro kunai mentre un quinto si troverebbe all'interno della manica destra attraverso un laccio di cuoio che terrebbe la lama nascosta ma non a contatto con la pelle, più o meno con la stessa funzione di una protezione per gli arcieri, Tale lama inoltre sarebbe intrisa di un veleno allucinogeno . Continua a camminare non dirigendosi direttamente verso il luogo della consegna cercando di depistare la sua figura altrove verso delle strade secondarie della zona periferica della città. Cercherebbe di stare attento e di trovare un punto in cui poter fare tutto con comodo e che fosse sicuro di non essere seguito. Si guarderebbe attorno circospetto e dopo aver raggiunto un punto cieco si infilerebbe al di sotto di una tettoia coprendo la sua figura e prendendo un lungo respiro si concentrerebbe. Si toglie gli occhiali e dalla tasca portaoggetti tirerebbe fuori alcune foto prese dalla sede anbu. Ovvero un tizio che il gruppo avrebbe fatto sparire pochi giorni fa. Lo guarderebbe ed osserverebbe in dettaglio l'individuo nel qualche Raion necessita di trasformarsi. Cercherebbe di osservare i dettagli di quel individuo e prende un lungo respiro <facciamolo> se fallisce i ribelli gli staranno addosso e Raflo non sarà contento della sua scelta infelice di far "fallire" quella missione, ma del resto non è Raion quello che sta fallendo in questo momento. Stringe le labbra e inizierebbe a focalizzare l'immagine del individuo nel cervello. Libera le mani portando le foto dentro la tasca posteriore e comporrebbe il sigillo della capra portando le mani al livello dello sterno. Cercherebbe di muovere il chakra lungo tutto il corpo cercando di muoverlo più rapidamente mentre focalizzando costruirebbe la nuova immagine di se: capelli mori, radi e scompigliati , faccia smagrita con la carnagione leggermente scura, una età tra i 40 ed i 45 anni, barba mal tagliata, naso aquilino, labbra sottile e lobi delle orecchie grossi mentre le suddette sono a sventola. Collo sottile, una forma rachitica e affamata, le mani nervose e grandi così come i piedi mentre i vestiti sono pesanti: Una sorta di Maglia a collo alto blu scuro, pantaloni marroni e scarpe da shinobi blu scure. Alle mani porterebbe un paio di guanti neri con le dita mozze ed un cappotto pesante di pelle che arriverebbe fin sotto i fianchi nascondendo le tasche portaoggetti tranne il cosciale. Se tutto fosse andato bene Raion a quel punto rilascerebbe il chakra verso l'esterno attraverso i punti di fuga del corpo e da li una nuvoletta lattiginosa dovrebbe apparire cambiando la sua forma e facendogli assumere le sembianze di quel individuo per la quale si vuole spacciare. [ch on - tecnica della trasformazione 79/80 ch tot - nin 70 ][equip - 5 kunai (uno con veleno allucinogeno B) - 2 tonici ch e Coagu - 2 tubi fumogeno - ricetrasmittente]

12:04 Raion:
  [periferia] Se tutto fosse andato bene, Raion inizierebbe a dirigersi verso il punto prefissato dalla ribellione. Allunga il passo e cercherebbe di raggiungere la zona interessata tenendo le mani dietro la schiena mentre continua a guardarsi intorno. Seguirebbe per tutta la lunghezza la strada sotto la tettoia e ancora una volta con la schiena appoggiata al muro controllerebbe se c'è qualcuno che lo sta osservando o che lo ha seguito con lo sguardo poco prima. Se tutto fosse tranquillo uscirebbe allo scoperto andando, appunto verso la bottega del medico a favore dei ribelli. Molti pensieri albergano la sua mente al momento, mentre stringe le labbra tra loro passandosi sopra la lingua. Scuote le spalle prendendo un lungo respiro mentre inizia a raschiare con la gola, mugugnando come se stesse per tossire. Muoverebbe le labbra impastando, tira su con il naso e continua a lavorare sulla voce cercando di "cambiarla" o meglio di scaldarla adeguatamente in modo da alterare adeguatamente la sua voce. Ci metterebbe il suo tempo per arrivare verso la zona della bottega ed ancora una volta si guarderebbe attorno con circospezione, ma del resto non può esserci una insegna a caratteri cubitali: "qui medicine, consiglio di kusa merda". Non ci sarebbe neppure bisogno per gli anbu di mandare spie se così fosse. Quindi controllerebbe la zona seguendo le indicazioni e se fosse riuscito ad arrivare nella zona prevista Raion si piazzerebbe davanti alla porta iniziando a bussare. Allungherebbe la mano destra e busserebbe dando dei colpi con le nocche. [stessi tag][tecnica della trasformazione on]

12:46 Raion:
  [periferia] Prende un lungo respiro aspettando che l'uomo, il medico che sta aspettando alla bottega lo faccia entrare. Porta le mani a fianchi in attesa con le gambe leggermente aperte con i piedi ben poggiati a terra andando nervosamente ad incrociare le braccia tra loro abbassando la testa. la soglia si aprirebbe e mostrerebbe in parte la figura del medico. Dischiude le labbra e mostra un sorriso sghembo <buongiorno, sono Kato Momori, mi hanno mandato qui per il pacco> afferma in modo allusivo aspettando che il medico gli dia il permesso di entrare. Se così fosse successo Raion si esprimerebbe in un sentito <grazie> cercando di entrare all'interno senza sfiorare la figura del medico cercando di osservarlo dall'alto verso il basso qual'ora questo gli darebbe le spalle. Prende un profondo respiro e dopo aver controllato se questo fosse armato darebbe una occhiata veloce intorno per capire la disposizione dei mobili e se all'interno ci fosse qualcosa di infiammabile e/o pericoloso per lui che il medico potesse utilizzare a suo favore. <va tutto bene spero? scusate l'attesa ma la situazione come può aver ben capito è grave su molti fronti> sospira cercando di reggere la parte <non vedo l'ora che questa storia finisca> si lamenta sbuffando mentre si massaggia le tempie senza chiedere nulla, aspettando con pazienza che il medico gli mostri dove si trovano i medicinali. Non è la priorità, ma se riesce a mettere le mani anche su quelle scorte male non fa rimarrebbe tuttavia vicino alla porta assicurandosi che il medico l'avesse chiusa. [ch on][trasformazione on - stessi tag]

Una giornata ricca di sole, nuvole alte nel cielo chiare e diradate, strisce di cirrostrati a ornare la volta cerulea, questo si presenta all'esterno ma a Raion ormai interessa poco. La bottega è ciò che interessa: dalla sua posizione avendo alle spalle la porta in legno puro senza vetri o cose simili ad addobbarla, al lato destro e sinistro della stanza tanti scaffali e vetrine contenenti medicinali, pomate ed erbe utili a scopi medici, il tutto richiama proprio lo stile di una vecchia farmacia del paese, una delle più utilizzate in questo tempo dai ribelli data la locazione e forse una delle poche che contiene ciò che serve a questa fazione avendo ricevuto da poco dei rifornimenti da chissà chi o cosa. Un tappeto a scorrere da mezzo metro dalla porta fino al bancone che è difronte a Raion, bancone in legno scuro con delle venature ben visibili ornato in stile barocco richiamando schemi floreali sono nel centro messi in rilievo da dei rettangoli bassi. Sopra il bancone una cassa per contenere i soldi manuale e altri scaffali piccoli che mostrano la sua merce. Il medico è un vecchiettino con barba lunga, bianca e folta, calvo. Le sopracciglia lunghe e folte anch'esse scendono dai bordi delle tempie, camice da medico indossato e niente di più, solo una cosa sarà visibile a Raion dentro il taschino sinistro del camice: un bisturi. "Oh Kato Momori, sisi ho ancora il tuo pacco, vado nel retro a prenderlo, un secondino" Camminando verso la destra della stanza dove il bancone termina e lascia un passaggio di novanta centimetri, giusto per far passare una persona alla volta per poter raggirare il bancone, avanti a questa apertura una porta che viene aperta delicatamente dalla maniglia, abbassata dal vecchietto e aperta verso l'interno "Kato... Momori..." Borbotta dentro quella stanza alla ricerca del pacco dell'ex ribelle ormai catturato e messo nelle segrete. Raion potrà sentire, però, dall'esterno dei passi, più una corsetta di due persone potendo distinguere dati i passi alterni e discontinui. "Ranmochi!" Dall'esterno, chiamando il medico per nome mentre la porta viene letteralmente spalancata producendo il classico rumore del campanellino provvisto sopra alla porta, Raion farà bene a spostarsi da li se non vuole riceversi una porta sulla schiena e... Di certo non può permettersi nemmeno un colpetto. Se avesse fatto ciò all'interno della farmacia entrerebbero due ribelli che portano un ragazzino, undici anni circa, uno dei due lo tiene per le gambe e l'altro da sotto le braccia lasciandolo poi al suolo, sul tappeto. Il respiro del ragazzino è affannato, gli manca il braccio destro ed è ricoperto per metà corpo in verticale da ustioni gravi tranne per il volto stranamente "Ci serve il tuo aiuto! Per favore è una emergenza! Si è trovato in un campo minato, qualcuno avrà lasciato delle trappole" Solo uno dei due parla, quello che lo teneva dalle gambe, mentre l'altro si appresa a tenergli ben stretta una fascia vicino alla metà del bicipite per fermare l'emorragia.[GRD GO!]

13:39 Raion:
 Sorride verso il medico scuotendo il capo mentre si guarderebbe intorno alla ricerca di qualsiasi cosa potesse essere controproducente per la missione ancora una volta proprio per essere pronto in quella che deve essere una situazione da manuale letteralmente. Fortunatamente è un luogo chiuso che può diventare scuro in poco tempo, costruirsi il campo di battaglia sarà semplice ma non sa i talenti di quel individuo, se deve farlo fuori ha un massimo di pochi secondi e nessuna possibilità di fare un passo falso, potrebbe dimostrarsi più forte di lui ed uno scontro violento potrebbe essere un problema attirando troppo l'attenzione. Porta le mani dietro la tasca superiore e cercherebbe i propri occhiali scuri. Con la mano destra tuttavia cercherebbe uno dei tubi di fumogeno e ne estrarrebbe delle palline scure facendo attenzione e a non farle esplodere. Farebbe in modo di nascondere la pallina di fumogeno tra le lenti scure per nascondere il tutto ma mentre si preparerebbe per attaccare ecco che accade la situazione di disagio. Scatterebbe di lato sinistro, quello dove la porta non appoggia spalancandosi alternando le gambe rapidamente spingendo con i muscoli delle gambe sentendo i passi arrivare di corsa verso la porta e cercherebbe di allontanarsi ulteriormente avvicinandosi nel lato più estremo della stanza cercando di portarsi in una zona d'ombra, ovvero la parte più scura. Non ci voleva. Adesso deve tenere conto non di uno ma di tre individui, tre e non sa le loro abilità o capacità. La missione si è fatta più complicata del previsto e ora deve decidere che cosa fare.Rimarrebbe li, cercando di non attirare l'attenzione per ora lasciando che il medico si occupi del ferito e quei due di tenerlo sollevato. Con calma se fosse riuscito sia a schivare la porta, sia a non farsi notare troppo cercherebbe indossare gli occhiali facendoli incassare sul volto tenendo la testa bassa proprio per non far notare il gesto mettendosi di tre quarti rispetto al trio e da li cercherebbe di spingere il chakra dalla bocca dello stomaco fin sopra la parte superiore del corpo. Cercherebbe di comprimere parte del flusso, concentrarlo in piccole quantità e di spingerlo verso i punti di fuga associati agli occhi. Lo farebbe con calma ed esperienza e se fosse riuscito a raggiungere i punti di fuga prefissati li irradierebbe concentrando il flusso cercando di far cambiare il colore degli occhi cercando di trasformarli in uno specchio nero, completamente nero. Se fosse riuscito così a richiamare la sua innata cercherebbe a questo punto di avvicinarsi con passi lenti e quanto più calmi e silenziosi possibile alla porta e da li cercherebbe di spingerla in modo da chiudere di nuovo la bottega con la mano sinistra. [turno 1/4 schivata porta - 2/4 turno attivazione innata - 174 di turno spostamento per chiudere la porta di nuovo][ch on innata seiun II 76/80 ch tot][agilità 60]

Raion, un dado da 10, se pari il rumore della porta combacia con l'apertura dell'armadio, quindi meno facile da distinguere

Raion tira un D10 e fa 4

La situazione per Raion degenera notevolmente, non ci voleva proprio questa cosa di fatti. La porta viene spalancata ma lui si sposta in modo adeguato per evitare di essere colpito lasciando spazio a quei due con il bambino. Il vecchio medico prenderebbe il pacco ma lo lascerebbe sul bancone correndo verso il bambino "Oh santo cielo... Che cosa gli hanno fatto" Aprendo una delle tante vetrine per far uscire delle garze sterili e qualcos'altro di necessario. Proprio nel momento in cui Raion va a chiudere la porta con un colpetto il medico chiuderebbe l'anta della credenza, nessuno si è accorto di niente tranne... Il bambino, ti sta guardando il bambino, agli occhi delle lacrime che sgorgano per il dolore, è un bambino del resto, che ci si può aspettare come reazione? Il medico alzerebbe un secondo lo sguardo su Raion, la luce che filtra appena dall'infisso della porta sul corpo di Raion, nell'oscurità della stanza è totalmente visibile ma quella piccola striscia... Già, il chakra nero viene distinto bene ma accade qualcosa di inaspettato; il medico riabbassa il capo, continuando ad operare. La mano destra di lui si metterebbe sul braccio mozzato del ragazzo iniziando a rimarginarlo e pure in fretta, accade tutto velocemente, non è un medico da quattro soldi poco ma sicuro. Al termine di questo procedimento andrebbe a prendere una pomata consegnandola ai due "Mettetela di continuo, appena la sua pelle si asciuga rimettetela, questo fino a che le ustioni non scompaiono" Osservando i due, alternando lo sguardo "Mi farò recapitare una protesi per il braccio, non preoccupatevi" Rassicura, sollevandosi dal suolo "Andate, e se ci sono altri problemi mi contattate" I due fanno per alzarsi e a rimettere come prima il corpo del ragazzino così da portarlo in due,ruoterebbero e ci sarebbe Raion avanti, a bloccargli la strada "Fratello, puoi aprirci la porta per favore?" Di fretta, ovviamente, ma ormai il pericolo è scampato. Una sensazione di mal di testa inizierebbe a infondersi su Raion, non viene costretto da niente ma... Che scelta farà ora? Risparmiare vittime o lasciarle passare? Con quale conseguenza poi?[GDR GO!]

14:25 Raion:
 Ormai il suo piano è andato alla malora, forse c'è modo di recuperare se avesse la possibilità di uccidere tutti i presenti. Il bambino lo ha visto ma del resto ha visto solo una persona trasformata, non di certo il suo vero aspetto non è quello il problema. Ma al momento decidere se eliminare il gruppo oppure no. Se li lasciasse in vita e allontanarsi da quel luogo nel caso volesse dare fuoco alla casa successivamente quei tizi ritorneranno e daranno l'allarme alla sede, tuttavia quei due non centrano nulla con questa storia, gli interessa solo il medico. Ci sono dei vantaggi in entrambi i casi: se li lascia andare deve tenere conto di meno problemi con il medico, ma se sentissero rumore questi ritornerebbero dando l'allarme, se invece li uccide toglierà l'effetto sorpresa ed il medico agirà di conseguenza, ne verrà fuori comunque uno scontro che attirerebbe comunque l'attenzione, ma non lascerebbe testimoni ed eviterebbe delle retate tra le file dei ribelli...o forse questo è più conveniente per loro? creare confusione infondo è quello che serve, volendo potrebbero ammazzarsi a vicenda con un piano ben orchestrato. Raion sorride e con la sinistra aprirebbe la porta facendoli passare <si certo fratello> la luce...anche questo è un problema. Quindi si sposterebbe dando spazio a questi e aprirebbe la porta cercando di coprire la figura con l'ambiente scuro della stanza in modo da trovarsi in un angolo in cui la luce del sole pieno non lo colpisse direttamente. <scusate ma è più sicuro con la porta chiusa per ovvi motivi> del resto il medico non può operare se non in clandestinità se qualcuno passasse di li e li vedesse non sarebbe stato piacevole del resto. <rimettiti presto ragazzo> saluterebbe anche il malato ed attenderebbe che questi escono cercando di stare sempre in ombra ma tenendo sempre lo sguardo puntato sul trio mostrando il suo carattere affabile e se questi se ne fossero andati, Raion aspetterebbe un paio di secondi e poi chiuderebbe di nuovo la porta tenendo l'attenzione sul medico. Ha fatto una scelta ora vedremo cosa comporterà senza contare il mal di testa improvviso..che diavolo sta succedendo? [ch on -trasformazione on 74/80 seiun II]

Il medico porgerebbe un cenno di capo salutando il trio lasciando l'apertura e la chiusura della porta a Raion. Muoverebbe i passi lentamente, è pur sempre un vecchio no? Prenderebbe nuovamente il pacco di Raion, o meglio della copia, tenendolo con entrambe le mani "Ecco a te" Ma... C'è qualcosa di diverso, gli occhi del vecchio guardano proprio quelli di Raion, come se qualcosa non andasse per il verso giusto ma il pacco è quello, non ha avuto modo di cambiarlo eventualmente dopo quell'occhiataccia "Cos'altro...Vuoi?" Una domanda semplice, no? Ma il tono di voce lascia intendere tutt'altro, c'è qualcosa che non va, affatto, c'è qualcosa che non va per il verso giusto "Non credevo che facessi parte del clan Seiun, uhm?" Domanda, inclinando la testa verso destra ma quegli occhi grigi continuano a puntare oltre le lenti degli occhiali spessi. Il pacco è ancora fra le sue mani ma non si muove dalla sua posizione, aspetterebbe soltanto che lui esca con quel pacco "Allora, giovanotto, ti serve altro?" Domanda con quel sorriso non del tutto giusto che si forma sul volto del vecchio, un sorriso tirato, non sincero e si può riconoscere benissimo. Le mani rugose sul pacco fanno avvertire a Raion un ticchettio del medio destro contro la scatola, sta scandendo il tempo.[GDR GO!]

15:25 Raion:
 Raion guarda l'uomo, questo gli porge il pacco, Raion e li e deve agire. I due individui non sono ancora lontani, in più quel individuo è sull'attenti. Lo osserva si prende il suo tempo per osservarlo. Sembrano dei samurai pronti a colpire rapidamente per cercare di fare del male l'uno verso l'alto. Il pacco è li, a mezz'aria. Non deve fare altro che allungare la mano e afferrarlo, questo è un sorriso tirato e quel dito che tamburella con troppa insistenza contro il pacco. Sorride a sua volta tuttavia il suo sorriso sarebbe ancora una volta affabile. In qualche modo sta ripensando a come un terrorista sia entrato dentro l'armeria e così facilmente sia riuscito a far esplodere tutto ed andarsene e forse quel sorriso nasconde uno malsano piacere di strappare la pelle a qualcuno, forse è solo per questo che sarebbe così rilassato. <ah i Seiun, siamo piuttosto famosi per essere un clan morto> afferma il ragazzo allungando il braccio verso l'alto quello in linea con il lato dove si troverebbe il bisturi portando la mano sotto il pacco ma senza afferrarlo ancora e così anche la gemella. Continuerebbe ad avere gli occhi fissi su questo tutto il tempo che ci sta mettendo è per farlo innervosire ed al tempo stesso far allontanare quel trio..ma dovrà agire prima o poi. Sicché farebbe per afferrare il pacco finalmente ma svierebbe rapidamente e allungherebbe le mani verso i polsi del medico cercando di afferrarli e di rigirarli verso l'esterno cercando di far cadere il pacco ed avere una linea libera con petto del medico. A questo punto se fosse riuscito ad allargare le braccia del suddetto e portarle in una posizione di blocco, Raion cercherebbe di concentrare il chakra dalla bocca dello stomaco e di spingerlo verso l'alto in piccole quantità. Lo controllerebbe e lo comprimerebbe abbastanza da modellarlo in sfere di chakra scure. Le farebbe risalire lungo la gola e ne raccoglierebbe tre. Cercherebbe di comprimerle e di farle passare per la bocca mentre punterebbe ai punti non vitali del medico dallo sterno in giù, ma abbastanza da farlo svenire rapidamente, non può perdere altro tempo..o ora o mai più. Prenderebbe la mira e quindi cercherebbe di spingere le sfere verso l'esterno spuntandole in direzione del medico una dopo l'altra. Se ci fosse riuscito dovrebbe essere in grado di colpirlo abbastanza violentemente da farlo svenire cercando di non ucciderlo si intende sempre ammesso che il vecchio non avesse un piano. [proiettili oscuri - 3x4 ch richiesto 60/80 ch tot - turno 2/4 blocco + 2/4 proiettili oscuri ][equip lo stesso][nin 70 - agilità 60 - forza 10 - tai 15 ]

Ecco cosa succede, proprio tutto ciò che Raion ha descritto, ogni singola mossa riesce, il pacco cade al suolo e i proiettili creati beccano il vecchio facendolo svenire in pochi attimi. Ma quella strana sicurezza che aveva il medico... C'è qualcosa che non va di fatti. I fori che ha sul camice mostrano appena la carne lesa ma... che si rimargina, si rimargina tutto molto velocemente anche se il vecchio è praticamente svenuto. Il corpo è intatto, le ossa non si sono rotte, nemmeno in minime quantità, una specie di scheletro d'acciaio, i due fori mostrerebbero la carne pulita seppur anziana ma... immortale. Il corpo cade addosso a Raion che potrà cingerlo facilmente. Si può dire definitivamente che la missione è compiuta, ora a raion fare le ultime cose.[END]

16:07 Raion:
 Raion riesce nella impresa..ma c'è qualcosa di strano in quel individuo: il corpo non è del tutto normale..come diavolo è possibile? immortale? Sgrana gli occhi e accompagnerebbe il corpo a terra poggiandolo sul pavimento. Si guarderebbe intorno e cercherebbe qualcosa di resistente con il quale legarlo ed un sacco per bloccare la vista. Raion preparerebbe il corpo e tirerebbe fuori la ricetrasmittente iniziando a cercare il canale per gli anbu. Una volta trovato e sentito il suono e le voci che chiedevano l'identificazione Raion si presenterebbe con il proprio codice identificativo e il nome da anbu < sono Jikinki ho appena identificato uno dei medici che sono andati contro il consiglio e stanno aiutando i ribelli, l'ho colto sul fatto e sto per portare le prove alla base, richiedo una squadra per ripulire la zona e lasciare un cadavere all'interno, poi dare fuoco alla struttura. Chiedo conferma per completare la missione e portare l'individuo ribelle alla sede passo e chiudo> afferma l'uomo portando lo sguardo altrove verso la porta andando poi a disarmare di tutto quello che ha a disposizione il vecchio per poter tagliare quanto ha usato per tenerlo bloccato ed attendere una qualsiasi informazione. [end]

Una quest molto basilare, più ambient che altro. In on ci saranno delle conseguenze comunque:
Uno dei più importanti e attivi medici dei ribelli è stato catturato e TUTTI i medicinali, pomate e rimedi sono stati bruciati assieme all'edificio. Le case vicine sonno state evacuate in tempo per evitare danni ulteriori al popolo. Le voci dicono che ci sarà una vendetta a ciò, voci che arrivano dalle varie fonti che gli anbu hanno.