Esame Teorico: Akahiro
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Giocata dal 06/10/2016 23:11 al 07/10/2016 00:28 nella chat "Accademia Ninja - Konoha"
[Aula 9-B] IL giorno tanto atteso è giunto. In questa serata di Luna nuova che, insieme ai lumi artificiali, illumina le strade di Konoha. Ma di quale giorno stiamo parlando? Semplice, dell'esame genin. E' talmente tanto importante questo giorno che Akahiro è già nell'aula 9-B, seduto ad un banco in prima fila posizionato perfettamente al centro. La postura del busto è ben eretta, lo sguardo è serissimo e rivolto di fronte a se, concentrato come non mai. Un modo come un altro per nascondere la normale agitazione che avrebbe chiunque, questa è la fine del suo percorso accademico. E in assoluto non deve sbagliare, come ha detto proprio oggi pomeriggio a Kajitsu. Difatti il pugno destro si stringe, talmente stretto da sbiancare ancor di più la chiara pelle posta sulle nocche. Mani che ovviamente sono poggiate nel ripiano del banco, ben composto come tutto il resto del corpo. L'unica cosa che stona è forse il suo sguardo, ma dire che stoni è un'esagerazione, semplicemente i suoi lineamenti mostrano chiaramente la determinazione, sicuramente dovuta anche per la paura di non essere promosso. Ma ora concentriamoci sulla sua figura, perchè è vestito con una giacchetta grigia dove sbuca della pelliccia nel colletto, come anche nel bordo delle maniche e il bordo inferiore. Nella schiena il simbolo Nara che in questa occasione è la prima volta che sfoggia nelle proprie vesti. La cerniera di questa è aperta, mostrando chiaramente una maglia nera sottostante, mentre la parte inferiore del corpo è coperta da una paio di pantaloni anch'essi scuri. Nella coscia destra vi è una fasciatura che sorregge un porta kunai e shuriken nel lato esterno dell'arto, in una posizione dove estrare i tre kunai che vi sono all'interno. La cintura che sorreggere le brache invece, a sua volta vi è legato il porta oggetti, i quali conterrebbero due fuda in cui vi sarebbero sigillati due tronchetti per la sostituzione, due fumogeni, cinque shuriken e altri tre kunai. Infine a calzargli i piedi, un paio di sandali da ninja blu aperti. Questi sono gli effetti di Akahiro Nara, pronto e determinato a compiere tale esame. La Sensei odierna - Yume - sta già distribuendo i fogli inerenti all'esame, con sopra scritte le consuete domande che corrispondono all'Esame Teorico; la prima parte per diventare un Genin della Foglia. La donna ha dei lunghi capelli neri, rasati al lato manco del capo. Indossa un paio di pantaloni neri, assieme ad una t-shirt grigia e il giubbotto da Jonin, d'un grigio poco più scuro della t-shirt. Cammina tra i banchi, mentre adocchia Akahiro. < Prendi posto, veloce. > Che si sia addolcita in tre anni? Ma ANCHE NO. < Avete mezz'ora di tempo per rispondere a quelle domande. > Esplica, tornando alla cattedra, dopo aver consegnato il foglio a tutti i presenti, compreso dunque il Nara. < Non potete chiedere aiuto, non potete copiare - anzi se vi sorprendo, son problemi vostri - > Piega le braccia sotto al seno. < ..quindi, divertitevi. Avete mezz'ora da.. > Suspense(?). < ..ORA. > Che l'esame abbia inizio! [Esame Teorico][30 Minuti Max | Consegna alle 00.15]
| Tempo Scaduto | Consegna |
Il tempo della consegna è giunto, dunque Akahiro andrebbe a lasciare la penna sul banco, afferrando il foglio con la mano destra. Si alzerebbe dalla sedia, dirigendosi verso la cattedra dove teoricamente il jonin, esaminatore di questa parte teorica, dovrebbe sedersi. La poggerebbe sul banco, facendo poi un piccolo inchino con il capo e il busto. Un saluto rispetto verso un superiore, compatto ed educato <Grazie mille Sensei> ed è così che semplicemente, esattamente come è arrivato nell'aula, si dirigerebbe verso l'uscita. Lo sguardo sarebbe scuro in volto, non sa se ha fatto un grande esame teorico, sopratutto la prima domanda l'ha lasciata pressochè a metà. E' chiaro che la storia non è il suo forte. Ma comunque si muoverebbe con il mento ben alto, il viso difronte a se, senza mostrare paura o timore. Dirigendosi così fuori dall'accademia, per poi tornarsene a casa in mezzo all'oscurità della strada.(//Uscita)