Giocata del 01/10/2016 dalle 09:45 alle 11:35 nella chat "Campi"
Attendere fato
La giornata è lievemente soleggiata, nuvole bianche troneggiano in prevalenza sui campi del paese del ferro, luogo in cui si può tentare un primo approccio con il branco dei lupi risiedenti su quel territorio. Il giovane Hyuga ha fatto un lungo viaggio in compagnia del lupo bianco, un viaggio estenuante e pesante che ha messo a dura prova la sua tempra morale, la sua resistenza fisica e mentale e dove sono ora? Ai campi del paese del ferro, campi che contengono ogni tipo di coltivazione, terreni fertili che producono una gran quantità di beni naturali utili all'uomo ma è proprio questo posto la chiave di tutto<Questo è il posto>il bianco va a fermarsi dinanzi al chunin, sguardo fiero mentre lo rivolge a quest'ultimo<Il viaggio è stato lungo ma qui si separano le nostre strade Hiashi>fissa il giovane con una strana intensità e poi, ecco che alle spalle del lupo bianco un altra figura va a formarsi, una figura tangibile di un color argentato alto ben 8 metri al garrese, una bestia immensa la cui fierezza trionfa su tutto quanto. Cammina con passo lento rivolgendo un cenno di assenso allo spettro bianco che, prima di scomparire in nulla più che fumo<Buona fortuna giovane Hyuga>e con questo augurio, il nulla prende possesso di lui. Ora Hiashi si ritrova dinanzi a questo lupo immenso, viene fissato, guardato ma ancora non parla. [Ambient]
Un viaggio lungo, sfibrante e non solo dal punto di vista fisico ma anche e forse soprattutto mentale con la determinazione del ragazzo messa a dura prova da quello che è sembrato un viaggio infinito lungo un sentiero impensabile che lo ha condotto da delle semplici ricerche fino ad un viaggio compiuto nel Paese del Ferro con la guida di un opalescente lupo bianco a fargli apripista per portarlo al cospetto di qualcosa o qualcuno decisamente più grande del chunin. E non parliamo di grandezza fisica naturalmente ma del valore intrinseco della figura che comincia a palesarsi davanti ai suoi occhi; il bianco annuncia che stanno per separarsi ed è con una nota di rammarico nella voce che il ragazzo va ad annuire <è stato un onore poter camminare al tuo fianco, il mio desiderio ed augurio è che il tuo riposo sia sereno con la speranza di poterci reincontrare ancora> la figura mastodontica che si avvicina è sicuramente qualcosa di colossale, più grande di qualsiasi cosa il moro abbia mai visto prima in vita sua e non gli è difficile intuire che si tratti di una delle personalità di spicco all'interno del branco o almeno così ritiene dato che si avvicina ad accogliere colui che li cerca e cosa decide di fare il chunin? Un formalissimo e quanto mai composto inchino che viene rivolto come segno di saluto e rispetto a quel immane essere vivente davanti a se [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on]Il lupo argentato fissa Hiashi senza inchinarsi, non si abbassa davanti alla figura di quel piccoletto ma resta eretto sulle sue zampe, schiena diritta, collo teso in avanti mentre lo guarda<Io sono Fenrir, capobranco dei lupi del Ferro>il nome e la natura di questo essere vengono rivelati al giovane, si trova davanti al capo di tutti i lupi, un grande onore. La voce del lupo esce forte e possente, fiera e orgogliosa di appartenere alla sua razza, una nobile razza di cacciatori<Hai avuto l'onore di vedere il fantasma di uno dei più antichi e potenti capi che il branco abbia mai avuto>rivela anche il ruolo del lupo bianco, dello spettro che lo ha accompagnato per tutto questo tempo durante il suo lungo viaggio. Fenrir inizia a camminare intorno al giovane, il passo è pesante e la terra trema al suo cospetto; sguardo fisso sul giovane mentre avvicina il muso al di lui corpo andando ad annusarlo come un cane qualsiasi ma<Il chakra è potente in te>ha sentito il suo chakra? A quanto pare è così<Come ti chiami e perchè ci stai cercando con cotanta ossessione?>la stessa domanda ma ora c'è bisogno di una risposta più precisa che possa convincere addirittura il capo di tutti i lupi ma ci riuscirà il giovane Hyuga? Oppure fallirà nel tentativo? Domande interessante da farsi e le risposte lo sono ancora di più. [Ambient]
Il capobranco Fenrir in persona, il top del top ed al suo cospetto Hiashi non sembra che un moscerino che potrebbe essere schiacciato con una sole di quelle enormi zampe talmente grandi da riuscire addirittura a far tremare il terreno sotto i suoi passi. Se questi gli gira intorno il moro rimane invece fermo nella sua posizione e con lo sguardo davanti a se come se fosse rigido per la paura che lo immobilizza, ma la muscolatura è rilassata il che potrebbe indicare che non è la paura a farlo comportare in quel modo quanto più un segno di rispetto verso una personalità ritenuta più grande ed importante della propria <Questo giovane Hyuga comprende bene l'onore che gli è stato riservato nel poter incontrare il Capobranco dei Lupi del Ferro Fenrir ed uno dei suoi più antichi e potenti predecessori e non sa se potrà mai ripagare con parole, gesti od oggetti questo grande privilegio> risponde con voce ferma e sicura il ragazzo che si sente rivolgere la medesima domanda della volta precedente, una domanda importante <Il mio nome è Hiashi Hyuga e la mia ricerca è iniziata anni orsono. Ho avuto il beneficio di incontrare il lupo che mi ha accompagnato fino a qui quando fu ancora composto di carne ed ossa, ne venni aggredito ma neppure una goccia del mio sangue mi fu versato. Quel contatto ha lasciato un segno profondo in me, mi sono immerso negli studi per comprendere il mondo della natura che mi circonda e poter imparare a convivere con esseri dalle origini completamente diverse dalla mia come possono essere i cavalli o i falchi ed altri ancora che ho incontrato nel mio percorso. Il tutto era, il tutto è finalizzato a questo momento. Sentivo e sento il bisogno di essere al tuo cospetto come se fossi tu stesso a chiamarmi, come se una necessità in me mi spingesse a divenire il tipo di uomo che qualcuno di fiero e forte quale possa essere un Lupo potesse accettare come compagno> deglutisce il ragazzo che decide di mettersi completamente a nudo <le mie lotte, i miei studi, le mie ferite, il sangue che ho versato, i rapporti che ho intrecciato dal momento in cui incontrai l'Anziano addestratore ed il suo fedelissimo compagno Lupo... o meglio, dal momento in cui incontrai la potente belva chiamata Lupo ed il suo fedelissimo compagno Anziano addestratore ho sentito in me questa necessità di essere qui, oggi, al tuo cospetto Fenrir-sama>[Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on]Un breve quanto piccolo ruggito scaturisce dalla bocca di Fenrir nel sentire le parole del ragazzo<Sento troppa formalità nella tua voce...mh...>essere formali ma fino a un certo punto, poi si predilige la schiettezza per certi versi. Resta in ascolto della storia che gli viene raccontata mentre il possente lupo va a sdraiarsi a terra. La zampe posteriori si piegano mentre quelle anteriori distendono in avanti mentre il muso resta fisso su Hiashi, lo guarda, lo fissa con estrema intensità<Stai paragonando la mia nobile razza a quello di un cavallo o semplice falco?>mostra i denti per la prima volta, grosse zanne appuntite e letali, affilate come la lama di una spada in grado di tranciare la carne da qualsiasi essere vivente senza troppi problemi<Ti sei sentito chiamato da me? Il bianco mi ha avvisato che qualcuno ci stava cercando, anzi, più di uno. Ha programmato il nostro incontro da molte lune>alza il muso rivolgendolo al cielo mentre una leggera brezza comincia a soffiare sui campi del paese del ferro<Conoscevo quell'addestratore, l'unico che sia mai riuscito a domare un capobranco>chiude gli occhi ripensando a quella figura che ha guadagnato un rispetto immenso al cospetto dei lupi<Perchè ti dovrei accogliere nel branco e fare di te un nostro compagno? Cosa hai di diverso da tutti gli altri per avanzare una simile richiesta?>continuano le domande del lupo e le risposte devono essere sempre più convincenti. [Ambient]
Una certa formalità è qualcosa di insito in questo Hyuga che nato per strada si è inserito nella Magione fino a divenirne parte integrante e probabilmente ormai non riesce più a farne a meno nonostante disprezzi fortemente il proprio stesso clan ha per certi versi comunque le mani legate <nessun paragone potrebbe mai reggere, ma senza conoscere e senza sapermi avvicinari a fiere dalla natura meno fiera come avrei mai potuto pensare di poter sostenere un rapporto con un Lupo?> domanda di rimando, una sorta di passaggi per step per certi versi quelli che ha compiuto il ragazzo o per lo meno dalle sue parole cosi sembra intuirsi <io chi sono?> un sorriso amaro nasce sul volto del ragazzo che rimane in piedi davanti a Fenrir che, seppur gli si sia sdraiato davanti, resta comunque di molte volte più alto di se <potrei darti molte risposte riguardanti il cosa sono: un difensore, un assassino, un allevatore, un figlio abbandonato, un essere amato, un uomo solo, un portatore d'occhi preziosi> il suo sguardo cambia, sembra come accendersi ed il tono della voce scende di un'ottava facendosi al contempo ancor più secco e deciso rispetto a prima <ma se vuoi sapere CHI> sottolinea questa parola <io sia, l'unica risposta che abbia un senso darti è che io sono colui che per la seconda volta riuscirà a domane un Capobranco> un moto d'orgoglio o di stupidità il suo? probabilmente il secondo ma forse aggiusta il tiro <non con la forza, non con la violenza, ma rendendomi degno di ricevere tale onere ed onore> sospira <chi mi ha condotto qui ha detto che avrei dovuto affrontare molte e difficili prove, sono giunto preparato> [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on]La presunzione arriva forte e chiara alle orecchie del capobranco, vuole domare un capobranco rendendosi degno. Fenrir si alza di scatto rimettendosi in piedi, le zanne di fuori mentre fissa quel ragazzo<Tu vieni qui, nella mia terra, al mio cospetto pretendendo di domare me? Io sono il capobranco dei lupi del ferro, io sono Fenrir e nessun umano può domarmi>gli artigli fuoriescono dalle zampe del lupo che comincia a ringhiare verso il ragazzo<Un onore, un onere, nessuno a questo mondo è degno di stare al mio passo. E' bene che tu te lo ricorda, al mio cospetto sei solo un moscerino, niente di più>quella pretesa ha risvegliato l'innato orgoglio dei lupi, un orgoglio che può addirittura costare la vita al povero Hiashi. Per sua fortuna la rabbia di Fenrir va scemando piano piano, i denti vengono riposti all'interno della bocca così come gli stessi artigli. Si rimette composto tornando in quella posizione regale. China il capo verso il basso, gli occhi chiusi; il respiro possente smuove l'erba sottostante mentre il petto si protrae in avanti per poi tornare indietro<Torna a casa giovane Hyuga, non c'è posto nel mio branco per te>alza il muso mentre dona al ragazzo la sua risposta, non lo vuole con se, non lo vuole al suo fianco ne con gli altri membri del branco stesso. Cammina verso la foresta, verso il luogo da cui proviene con passo solenne voltando le spalle ad Hiashi, passo tranquillo ma la distanza comincia ad aumentare, sempre di più. Cosa farai ora Hiashi? Il capobranco stesso ti ha rifiutato, ti arrenderai o lo seguirai contro la sua volontà? Sceglio giovane Hyuga e da questo dipenderà il tuo futuro. [END]
Fare end
Eccolo sprizzare da tutti i pori il famigerato orgoglio dei lupi, quello che fa di quegli animali ciò che sono <Nessuna pretesa da parte mia Fenrir-sama, ma perchè affrontare un così lungo viaggio senza esser pronto ad arrivare fino in fondo prendendo sulle mie spalle il peso delle mie decisioni?> anche la morte stessa se necessaria, ma non è detto che il ragazzo non venda cara la propria pelle <no, non ne sono degno> ne è conscio <sono qui per diventarlo!> annuncia ancora sicuro di se. E' stato rifiutato, quelle parole pesano come un macigno sul suo cuore, pesano come il pugnale che in una illusione ha visto trafiggere il proprio costato guidato dalla mano di sua madre, pesano come il sapore del sangue e della carne del cuore della donna gli inondano la bocca, pesa come il risentimento e la paura scatenata tra i bambini del villaggio quando il suo volto era sfigurato, pesa come tutti i fallimenti della sua vita messi insieme ma rinunciare ora a cosa lo porterebbe? L'ennesimo fallimento. Un passo di Fenrir lo allontana da quella figura, un secondo passo e quell'animale così immenso è praticamente già lontano. Restare fermo, attenderne il ritorno? Andare a casa? Seguirlo? Quale delle tre scelte potrebbe dimostrare la propria determinazione ed il proprio ardente desiderio? Prova a sollevare il piede mancino ed a farlo avanzare seguito subito dopo dal destro in quelli che sono passi di una camminata che prova ad essere sufficientemente veloce per poter seguire Fenrir cercando di affiancarlo e se non fosse possibile proverebbe addirittura a correre e da qui in poi quel che sarà sarà! [End]