Almost human
Quest
[Monti] Ha lasciato l'isola di Lian Yu, ha abbandonato tutti quanti a loro destino o forse li ha solo salvati da esso? Non è chiaro nella mente del Senjuu ma ogni sua mossa ha un preciso obiettivo, un preciso scopo, parlare con Yukio, chiarire tutto in modo definitivo e sperare in una sua reazione non troppo...violenta. Sa benissimo cosa aspettarsi, sa benissimo come reagisce il Kokketsu, sa come si comporta e la guardia non basta mai. Sui monti, in piedi attende l'arrivo del tessai. Sguardo fisso in avanti, guarda il panorama di quella distesa di terra dove ha bazzicato per mesi considerandola come fosse casa sua, una casa immortale che mai può cambiare, un posto suo e di nessun altro. Le vesti, composte da una semplice maglietta grigia a maniche corte aderente al corpo costernata da piccoli rombi grigi, pantaloni neri da shinobi larghi nella parte delle cosce per poi stringersi man mano che si arriva alle caviglie; sandali ninja neri, anello giallo con il kanji del sud impresso sopra messo sull'anulare sinistro, una tasca portaoggetti legata alla vita e posto dietro la schiena contenente il minimo necessario per affrontare quelle battaglie per lui insostenibili ovvero 5 tonici coagulanti, 5 tonici per il recupero del chakra, 7 fuda contenenti, in ognuno di essi, un tronchetto per la sostituzione e 20 fuda potenzianti con il sigillo potenza impresso su di essi e posti su una cinta che percorre tutto il petto, piegati in modo che si veda solo il kanji e null'altro. Essi sono posti su una cintura legata intorno al petto, piegati in modo da occupare minor spazio e facendo vedere solo il kanji. La mantella nera con nuvolette rosse, simbolo della sua appartenenza all'Akatsuki, scende per tutto il busto del Senjuu arrivando fin dopo il polpaccio, la cerniera è chiusa coprendo metà del volto mentre la chioma nera scende per la schiena, in testa ha il solito cappello di paglia con drappi bianchi che scendono sul viso impedendo ad esterni di vederne il viso in modo corretto. Sotto tutto quanto, a coprire la pelle del giovane, vi sono delle fasciature legate intorno a busto, braccia, mani, vita, collo e viso fino a metà del naso. Il vento soffia leggere smuovendo le di lui vesti, le vesti di quell'organizzazione che lo ha preso con se, fatto crescere fino a diventare ciò che è. La destra, piano si alza andando a prendere la cerniera tra indice e pollice per poi abbassarla lentamente fino al limite massimo in modo da sbottonarla. Prima il braccio sinistro, poi il destro fino a togliere la mantella di Alba, piegarla alla ben meglio e poggiarla a terra. Il cappello di paglia viene tolto dal capo, tenuto sotto braccio mentre con la destra va a sfilare l'anello dall'anulare sinistro per poggiarlo sopra la mantella e, infine, il cappello viene messo in dato posto. Gesto simbolico, addio Akatsuki, è tempo di andare avanti, cambiare. Le bende sopra il viso vengono abbassate con un movimento della mano, la bocca torna libera di respirare quell'aria pomeridiana, l'aria delle montagne. Adesso è libero. [Chk on][20 fuda potenzianti, 7 fuda con relativo tronchetto della sostituzione, 5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra] [Monti] "Alla fine dei conti... Nessuno è controllato da nessuno. Anche i più credenti nel loro inconscio sanno e sapranno che sono soli sotto questa volta celeste, che saranno loro gli artefici del proprio destino e che saranno loro a cambiare le multitudini di cose con le loro azioni..." Un incontro, chiedere di incontrarlonon accettare sarebbe stato troppo scortese in fin dei conti, ma presentarsi decentemente risulterebbe fin troppo per lui. No, non ha ritardato, è stranamente di qualche minuto in anticipo, lo si può notare dal sole che sta giungero solo ora verso l'orario prefissato da Kurako. È a piedi, sarà sicuramrene caduto dal cielo qualche metro più avanti della sua comparsa oltre una roccia che da ad una insenatura da cui fuoriesce. La mano destra è la primaa farsi vedere dagli occhi di Kurako, ed eccole quelle unghie con lo smalto nero tendente al violaceo, classico colore di riconoscimento di Yukio messo un po' ovunque. I tatuaggi sono quelli che successivvamente si fanno vedere, a uscire da quel bordo dell roccia subito dopo è il suo volto che guarda verso il basso, non lo volta a destra per osservare Kurako ma guarda avanti alla sua traiettoria, al sole che alto nel cielo adesso tende ad abbassarsi su quel ripiano, in effetti è già tardi per la luce accecante che si brama ogni giorno per sempre, ma si sa bene che non sarà così per nessuno. Il piede sinistro fuoriesce da quel bordo, in definitiva, mostrando quei classici pantaloni lunghi con il cavallo basso, la classica canotta bianca smanicata con spacchi ampi e profondi tanto da poter vedere il costato;NO, non si vede il costato questa volta, non si vede la su acarne libera, si vedono una serie di fasce attorno alla propria vita, impossibile però per ora capire il loro utilizzo e ciò che riservano. I suoi avambracci sono coperti da alre fasce, per l'esattezza sono due fasce a braccio che girano attorno e tengono su di se cinque sigilli per braccio. Possibile notare sui propri glute due porta oggetti, bhe come non preparasi del resto? E poi con Mekura aveva parlato di una cosa a riguardo di Kurak, che sia oggi ciò che vuole realizzare? La sclera nera si posiziona finalmenteverso la figura di Nan "E tu... Chi saresti... Oggi?" Già, le personalità, ciò che ha dentro il reale senjuu e falso uchiha. "Uhm?" Inarcando il sopracciglio destro dopo quell'ultimo verso che fuoriesce istintivamente dalle proprie corde vocali. Non c'è nulla che possa fare se non restare ad una distanza da Kurako di quindici metri, niente di rilevante certamente ma comunque sufficinte per intrattenere una discussione se non fosse per quel vento che spira soave, senza disturbare eccessivamente le parole di Yukio e, semmai, viceversa. "Chiunque tu sia... Ti ascolto... Prego" Aprendo la mano destra in segno di concessione di parola, tacendo. Le braccia verrebbero conserte e la spalla destra si scontrerebbe contro il macigno da cui prima è uscito ritrovandosi ad un dislivello di circa tre metri, in posizione inferiore rispetto a Kurako.[Distanza approssimata: 15 metri, dislivello Kurako->Yukio 3 metri][Equip: 10 sigilli potenzianti Gen+10 sigilli potenzianti nin(addome)+10 fuuda con tronchetto da sostituione (vabracci)+80 carte bomba+2 porta oggetti (suddivisione porta oggetti con 4 scompartimenti (A,B,C,D)
1°A= 20 carte bomba
1°B= 20 carte bomba
1°C= 10 tonici coagulanti
1°D= 10 tonici recupero chakra
______________________________
2°A= 20 carte bomba
2°B= 20 carte bomba
2°C= 2 rotoli piccoli
2°D= 2 rotoli piccoli][ck on] [Monti] Eccolo li, il tessai in vesti normali, il tessai con cui deve parlare, l'uomo con cui deve confrontarsi una volta per tutte. Perchè ha fatto tutto ciò? Perchè è dovuto arrivare a tanto? Solo per la sua stupidità, una stupidità infinita "Allora lo sai di essere stupido Kurako, almeno questo" la voce di Hanga rimbomba nella sua testa con una strana forza mai vista prima, tono ironico e diverso dal solito ma sempre potente "Lo sai che se farai ciò che penso, saremo entrambi nei guai?" una risata mentre i rampicanti che lo tengono stretto vanno a sciogliersi liberandolo "Lo so ma non sarò io a dirglielo" commenta tranquillo il Senjuu al centro di quel limbo oscuro nei meandri della sua mente. In piedi a fissare quel demone dentro di se, quella figura simile a un diavolo che lo tiene stretto in una morsa d'acciaio "Non sono in grado di sconfiggerti Hanga, non lo sono mai stato e mai lo sarò. Lo ammetto, sono debole..." un ghigno si forma sul volto del Senjuu, parte dei denti va a farsi vedere "...perciò mostrami la tua forza" ed è con questa affermazione che va a farsi da parte. La testa del Senjuu va a chinarsi per qualche secondo, sguardo puntato verso il terreno. hakra, già in corpo, pronto a mietere vittime comincia a muoversi all'interno del corpo del giovane, diventa frenetica, si agita iniziando a risalire per i vari canali presenti in ogni angolo del ragazzo. Sale silenzioso donando forza ed energia per concentrarsi in una zona specifica ovvero la testa e, per la precisione, intorno ai bulbi oculari, la parte del corpo direttamente interessata. Il chakra inizia ad agire su di essi cercando di infondere loro quanta più energia, una proiezione di chakra che si espande per tutta la zone e che tenta di infondersi negli occhi del giovane donando loro potere; si muove al loro interno provando a sbloccare quelle piccole porte che trattengono il vero potere di quegli occhi. Se ci fosse riuscito, i bulbi oculari comincerebbero a divenire di un color rosse scarlatto, un fuoco arde al loro interno, le pupille permangono nere mentre sopra di esse andrebbero a crearsi tre piccole gocce nere chiamate tomoe...lo sharingan viene richiamato dal suo sonno, pronto a entrare in azione. La prova della possessione è questo, la prova che non è più Kurako, non è più Hanga ma Nan, un essere superiore e più potente. Il capo viene sollevato in direzione del Kokketsu, ne vede il chakra e quelle sfumature di rosse e nero che si espandono per tutta l'area<La persona che più odi a questo mondo>tono calmo, pacato, sguardo viscido<Non pensavo saresti venuto>sorpreso della sua venuta ma, diciamoci la verità, Hanga è davvero così scemo da dire a Yukio ciò che ha fatto e rischiare la vita? Si, decisamente. Convinto di essere più potente di quanto non sia, essere più di altri quando ancora non lo è<Kurako ti direbbe scusa per ciò che abbiamo fatto, scuse sincere le sue perchè sai, anche lui, nel farlo, è morto dentro e io lo so essendo con lui tutto il tempo>va a toccarsi il petto gesticolando con le mani<Ma io...perchè dovrei? Il viso di Kurona era così bello, la serata era perfetta, come potevo non farlo?>domanda con un sorriso stampato sul viso<Ti ricordi quando abbiamo minacciato Kurona di morte?...>raschia la voce per renderla più udibile di quanto già non sia<...è la sua dignità di donna a essere morta>cosa vuole dire? Cosa vuole intendere? Forse è palese ma tali affermazioni nascondono in se più di quanto si pensi<Il grande tessai che non riesce a controllare i suoi possedimenti...che spreco>. [Chakra 120/120][Se Sharingan III][20 fuda potenzianti, 7 fuda con relativo tronchetto della sostituzione, 5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra] Il pollice della mano sinistra inizierebbe a far schioccare le altre dita posizionandosi sulle seconde falangi di ognuna di esse e premendo verso l'interno, facendola scrocchiare soavemente e liberando quell'aria presente come delle piccole bollicine imprigionate nella plastica. "Sai vero... Che avrei dovuto ucciderti sia dalla vecchia Baba... Che all'isola... Si?" Mantenendo sempre lo sguardo puntato verso di lui, e proprio in quel momento qualcosa cambia nel suo sguardo "Oh oh... Vuoi fare sul serio? Mi sono illuso troppo allora..." Abbassando la testa lasciando che il suo viso collassi in una forma di felicità decisamente inusuale e che le proprie labbra si tirino verso gli estremi per formare quel sorrisetto tanto divertito quanto da sclerato "Ah ma io so bene che lui è morto dentro, morto da tanto tempo. Non sono intervenuto apposta nell'incontro fra voi due, non ne avrei avuto interesse, ma a quanto pare ciò che avevo calcolato è avvenuto, ciò che farebbero tutte le persone del resto, no? C'è un potere, voglio acquisirlo. Ed io invece sarei un povero stupido che non mira ad avere sempre più altre cose, vero?" Scuotendo la testa "La colpa, purtroppo, è di Kurako e non tua" Finendo di scrocchiare le dita della sinistra risollevando lo sguardo su di lui. Occhi sgranati i suoi che tremano, le pupille si muovono a scatti, uso di stupefacenti? No, un'altra questione c'è "Però... C'è un piccolo particolare che tu non sai..." Chiudendo lentamente gli occhi "Non è vero, Sebastian?" Parlando fra se e se, o meglio, con una vecchia conoscenza "Non farlo... C o s a?" Aprendo, dopo quelle parole, gli occhi. Attivazione dello sharingan così velocemente? Una discussione inutile, qui non si vuole discutere e fare velocemente i conti non ci vuole molto del resto, ma perchè temporeggiare "Già. che grande spreco!" Enfatizzando quelle ultime parole con una voce più giocherellona che incazzata, andando anche ad eseguire un inchino come a volersi scusare "Non sono proprio degno di avere quel titolo, hai ragione" Rimanendo con la schiena abbassata e con le braccia che crollano verso il basso, immobili e a penzoloni con la propria cresta che scende a coprire il suo volto. Un ghigno, una sollecitazione del proprio torace che gli fa fuoriuscire una risata strozzata, sobbalza più volte e le proprie spalle si muovono di conseguenza alla propria risata. La mano destra si muove come se fosse priva di vita, mossa da un'altra entità: le unghie si conficcherebbero sul proprio volto a partire dalle sopracciglia e qualche centimetro più su, in modo del tutto casuale. "Pf... Ha... hahah... Che..." La mano si irrigidirebbe premendo contro la propria pelle e strappandola letteralmente, percorrendo tutto il suo volto fino alla gola su cui si ferma arrivato alle clavicola, graffi profondi e sparsi, non regolari dovuti alle unghie che si attaccavano e staccavano alla propria pelle, ma il sangue c'è, il sangue c'è ed è pure copioso "La dignità... Non potrà mai. mai. mai. mai. Essere tolta... Sai perchè non puoi?" Si solleva con il volto di scatto mostrandosi del tutto sfigurato, imbrattato dal suo stesso sangue "PERCHÈ GIA' TU SEI SENZA DIGNITA'!" Quel tono di voce più alto farebbe schizzare il sangue dalle sue labbra in avanti, imbrattando il suolo e lasciando che delle gocce più copiose cadano, formino dei fili tipo saliva ma più densi sul proprio volto. Kurako stesso potrà notare dopo quelle ultime parole il cambio del proprio chakra, l'allargarsi della sua zona di espansione che arriva ad inglobare tutta la zona circostante con quella patina violacea che ingloberebbe tutto, ogni pietra ed ogni piccolo e grande essere vivente. Il sangue caduto al suolo si risolleverebbe riprendendo al propria essenza, ogni macchia sul terreno roccioso a svanire e il Suiton a prendere vita dentro di se, verso le sue ferite che si cucirebbero istantaneamente quando il sangue ritornerebbe da se. Al termine dell'acquisizione del sangue precedentemente perso il chakra che ha rilasciato a terra si concentrerebbe di scatto verso Yukio avvolgendolo in una fiammata violacea con dei fasci neri che gli ruotano attorno, proprio quei fasci neri inizierebbero ad appiccicarsi sul corpo di lui, una serie di teli che si compatterebbero formando del tessuto nero e antiquato che dona al soggetto una cappa completamente nera provvista di maniche larghe agli estremi e il suo stesso vestiario ma unicamente ricoperto di nero e di chakra "Oh... Santissimi Kami..."
[Distanza approssimata: 15 metri, dislivello Kurako->Yukio 3 metri][Equip: 10 sigilli potenzianti Gen+10 sigilli potenzianti nin(addome)+10 fuuda con tronchetto da sostituione (vabracci)+80 carte bomba+2 porta oggetti (suddivisione porta oggetti con 4 scompartimenti (A,B,C,D)
1°A= 20 carte bomba
1°B= 20 carte bomba
1°C= 10 tonici coagulanti
1°D= 10 tonici recupero chakra
______________________________
2°A= 20 carte bomba
2°B= 20 carte bomba
2°C= 2 rotoli piccoli
2°D= 2 rotoli piccoli][ck on][Se innata on= 1 oggetto creato] [Monti] <Senza dignità? Lo so>la voce di Nan non cambia di una virgola, resta uguale, calma e tranquilla anche davanti all'ira del Kokketsu che prende vita. Il sangue nero, quel potere che lo contraddistingue, fuoriesce dal suo corpo, eccolo li, l'essere temuto per molti anni da Konoha, lo stesso che ha aiutato nella quarta guerra ninja, l'essere ricercato dal governo mondiale per i suoi crimini<Quanta scena che fai>lo fissa senza distogliere lo sguardo mentre, nel frattempo pensa a come comportarsi. Sa benissimo di essere difronte a un dio fatto e finito, un qualcuno che ha raggiunto l'apice del suo potere, un potere che non può nemmeno sognare ma, alla fine, bisogna vedere la pratica, vedere come comportarsi. Tanta scena, tutto bello, non lo mette in dubbio certamente "Bene Hanga, sei pronto a mostrare tutta questa forza?" parla Kurako muovendosi intorno al demone che ora si ritrova davanti il diavolo in persona "C'è un motivo per cui non ho sempre cercato di stare buono con lui. Sono stupido ma non quanto te" la ribellione comincia, la lotta interna ha finalmente inizio, oggi si decide chi è peggio, se Kurako o Hanga<Bene, visto che la metti così>un altro sorriso va a formarsi sul viso di Nan mentre le braccia si muovono andando a portarsi al petto mentre le mani, unendosi nella zona del plesso solare vanno a formare i sigilli del drago, della lepre, del gallo, della lepre e della tigre in rapida successione, veloci quanto può tenere il suo corpo in modo che poco si capisca allo sguardo del tessai. Il chakra va a muoversi per tutto il corpo del ragazzo irrorando ogni sua zona in egual modo ogni tsubo viene attaccato, colpito e infuso di chakra, ogni sua parte. La potenza e forza del Senjuu viene espansa per tutto il suo essere cercando di farla fuoriuscire dal di lui corpo come un onda, uno tsunami di energia tentando di espanderlo per tutta la zona circostante occupando un area di 8 metri ma, non finisce qui. In contemporanea andrebbe a richiamare il chakra raiton presente in se andando a irrorare il chakra normale. Quest'ultimo va a prendere un colorito blu acceso avendo un nuovo tipo di energia all'interno ed essa va ad espandersi per tutta l'area che ha irrorato con il chakra elettrificandola completamente. Se tutto fosse andato come previsto e la tecnica si fosse attivata, si ritroverebbe in un area elettrica con i fulmini che nascono ovunque, un area in cui Nan riesce a muoversi senza problema alcuno. [Chakra 94/120][Sharingan III][Se aria elettrizzante][Ninjutsu 125][Mente 110][Punteggio di attacco: 50 + 22= 72][Portata 8 metri][20 fuda potenzianti, 7 fuda con relativo tronchetto della sostituzione, 5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra] [Monti] La mano destra si appoggerebbe nella roccia, sempre alla sua destra quella da cui all'inizio è fuoriuscita "Si, lo so. Mi piace dare spettacolo" Sorridendo amabilmente da sotto quell'oscurità che regna sovrana fuori dal suo corpo "[S] Non ti ha risposto... O sbaglio? Non lo ucciderai... Vero?[/S]" Dentro di se quella voce a cui non lascia una minima risposta se non una risata che scema dentro la propria psiche "Non avrai un attimo di pausa! Credi che tu possa preparare ciò che vuoi, eh?!" La mano sinistra si solleverebbe, ondeggiando puntando al termine di quel movimento verso Kurako. Un fascio nero, irregolare ed astratto fuoriuscirebbe dalla manica che punta proprio verso di lui. La forma dell'oggetto lanciato contro ha una forma al quanto strana, di fatti sembra che presenti degli aculei avanti, o almeno questa è l'impressione che lascia a Kurako tramite un gioco di punti di vista luci ed ombra, tutti questi sono dei parallelepipedi che con i riflessi del sole e data la loro sostanza causerebbero, come a voler dare l'impressione di volerlo trafiggere: No, non mira ancora ad attaccarlo "Allora?! Cosa hai fatto?!" Dopo il primo attacco, la sua intenzione è unicamente quella di fermare la tecnica e di causargli semmai un colpo da botta, niente che possa danneggiarlo seriamente anche se no, non ci andrebbe pesante questa volta come le scorse. La destra non si staccherebbe dal macigno ma andrebbe semplicemente a dare sostegno a Yukio, il quale vi resta aggrappato. Lascerebbe da parte un'altra offensiva, non ne ha ancora l'interesse "Due" A bassa voce, fra se e se continuando a guardare Kurako e a voler vedere una sua difensiva e ciò che vuole fare, dove andare e come controbattere. Insomma, scrutarlo. Nel frattempo dalla manica della mano destra si staccherebbe una parte di sangue nero utilizzato come tunica, scindendosi con naturalezza, rimanendo attaccato alla propria tunica così da non destare sospetti e mimetizzandosi con lo stesso chakra essendo equi. "Perchè sei arrivato a ciò?! Perchè?!" Continuerebbe, vuole sapere, deve sapere. "[S] Non avrà pietà, sai anche questo.... Ma tu?[/S]" Serrerebbe la mandibola a sentire un'altra volta quella voce, scuotendo la testa ma restando sempre con l'attenzione verso Nan [Sono indeciso ok?! E poi di certo non mi sei d'aiuto in questa situazione, idee?] / "[S] Forse una... Continua così [/S]" La destra si staccherebbe ora, dopo aver creato il secondo oggetto, dalla roccia. Braccia lungo i propri fianchi che rimangono impassibili lasciando che il vento faccia sventolare la propria tunica fatta di sangue nero, fatta dalla sua stessa essenza. "Potevi portare almeno qualche fottutissimo dolce?! Sarei stato più tranquillo, che cazzo!" Bhe, in effetti bastano due dolcetti ed il gioco è fatto.
[Distanza approssimata: 15 metri, dislivello Kurako->Yukio 3 metri][Equip: 10 sigilli potenzianti Gen+10 sigilli potenzianti nin(addome)+10 fuuda con tronchetto da sostituione (vabracci)+80 carte bomba+2 porta oggetti (suddivisione porta oggetti con 4 scompartimenti (A,B,C,D)
1°A= 20 carte bomba
1°B= 20 carte bomba
1°C= 10 tonici coagulanti
1°D= 10 tonici recupero chakra
______________________________
2°A= 20 carte bomba
2°B= 20 carte bomba
2°C= 2 rotoli piccoli
2°D= 2 rotoli piccoli][ck: 135-4=131][pv: 95][Innata on: 2 oggetti][attacco (1/2) + secondo oggetto creazione (1/2)][Stat innata: Ag 116, forza 79, resistenza 94][Nin 145/ Punteggio d'attacco= 50 (mod difetto)]
Precedentemente Yukio aveva attaccato la cupola di Kurako, ma da li non ha più mosso gli oggetti, sono attorno a lui, immobili ma con forme diverse. Un oggetto a forma di filo di nylon lungo cinque metri e spesso quel millimetro scarso si dirigerebbe contro la caviglia destra di Kurako, l'intenzione è quella di trafiggerlo da parte a parte e legare quella sua parte di corpo al suolo, ancorando l'altro estremo del filo al suolo roccioso. Il secondo oggetto prenderebbe le sembianze di una katana nera, sottilissima e di normali dimensioni. Il colpo lo dirigerebbe nuovamente sulla spalla destra di Kurako intenzionato a volerlo tranciare in verticale. Per quanto riguarda il terzo oggetto... L'ultimo... Da dentro quella pozza di cui per ora solo il braccio esce gli occhi si rifletterebbero su quella patina nera osservando l'esterno. Sopra di se dovrebbe vedere i rampicanti che avrebbero preso, avvolto ed ucciso il Nessuno della situazione, ma li vedrebbe quei colpi, eccome se li vedrebbe, dove sono stati puntati e quali erano le reali intenzioni di Kurako. Il terzo colpo: L'oggetto prenderebbe le sembianze di una sfera, una sfera con diametro di circa dieci centimetri, niente di complesso ma dalla composizione è molto solida, come se avesse accumulato una buona quantità di chakra solo per modellare questa. Ormai è uscito dalla pozza già da quando ha deciso di fare l'attacco, gli bastava schivare il rampicante, quello era l'importante per avviare al contrattacco. La sfera viaggerebbe proprio verso le parti intime di Kurako, verso i testicoli, e no, non si limiterebbe con nessuno dei tre attacchi, da tener conto che il filo di Nylon è stato fatto apposta sottile, non sia mai che voglia liberarsi senza avere un piede in meno, no? Sei perfido Sebastian, sei veramente perfido.[ck: 68-35-4][Dissanguamento 1/2 attacco innata 1/2][pv: 86][Velocità liquefazione: 188/ innata ag: 150.5/frz: 103.6/res: 122.5][stessi tag oggetti]
1°A= 20 carte bomba
1°B= 20 carte bomba
1°C= 10 tonici coagulanti
1°D= 10 tonici recupero chakra
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2°A= 20 carte bomba
2°B= 20 carte bomba
2°C= 2 rotoli piccoli
2°D= 2 rotoli piccoli][ck on] [Monti] Eccolo li, il tessai in vesti normali, il tessai con cui deve parlare, l'uomo con cui deve confrontarsi una volta per tutte. Perchè ha fatto tutto ciò? Perchè è dovuto arrivare a tanto? Solo per la sua stupidità, una stupidità infinita "Allora lo sai di essere stupido Kurako, almeno questo" la voce di Hanga rimbomba nella sua testa con una strana forza mai vista prima, tono ironico e diverso dal solito ma sempre potente "Lo sai che se farai ciò che penso, saremo entrambi nei guai?" una risata mentre i rampicanti che lo tengono stretto vanno a sciogliersi liberandolo "Lo so ma non sarò io a dirglielo" commenta tranquillo il Senjuu al centro di quel limbo oscuro nei meandri della sua mente. In piedi a fissare quel demone dentro di se, quella figura simile a un diavolo che lo tiene stretto in una morsa d'acciaio "Non sono in grado di sconfiggerti Hanga, non lo sono mai stato e mai lo sarò. Lo ammetto, sono debole..." un ghigno si forma sul volto del Senjuu, parte dei denti va a farsi vedere "...perciò mostrami la tua forza" ed è con questa affermazione che va a farsi da parte. La testa del Senjuu va a chinarsi per qualche secondo, sguardo puntato verso il terreno. hakra, già in corpo, pronto a mietere vittime comincia a muoversi all'interno del corpo del giovane, diventa frenetica, si agita iniziando a risalire per i vari canali presenti in ogni angolo del ragazzo. Sale silenzioso donando forza ed energia per concentrarsi in una zona specifica ovvero la testa e, per la precisione, intorno ai bulbi oculari, la parte del corpo direttamente interessata. Il chakra inizia ad agire su di essi cercando di infondere loro quanta più energia, una proiezione di chakra che si espande per tutta la zone e che tenta di infondersi negli occhi del giovane donando loro potere; si muove al loro interno provando a sbloccare quelle piccole porte che trattengono il vero potere di quegli occhi. Se ci fosse riuscito, i bulbi oculari comincerebbero a divenire di un color rosse scarlatto, un fuoco arde al loro interno, le pupille permangono nere mentre sopra di esse andrebbero a crearsi tre piccole gocce nere chiamate tomoe...lo sharingan viene richiamato dal suo sonno, pronto a entrare in azione. La prova della possessione è questo, la prova che non è più Kurako, non è più Hanga ma Nan, un essere superiore e più potente. Il capo viene sollevato in direzione del Kokketsu, ne vede il chakra e quelle sfumature di rosse e nero che si espandono per tutta l'area<La persona che più odi a questo mondo>tono calmo, pacato, sguardo viscido<Non pensavo saresti venuto>sorpreso della sua venuta ma, diciamoci la verità, Hanga è davvero così scemo da dire a Yukio ciò che ha fatto e rischiare la vita? Si, decisamente. Convinto di essere più potente di quanto non sia, essere più di altri quando ancora non lo è<Kurako ti direbbe scusa per ciò che abbiamo fatto, scuse sincere le sue perchè sai, anche lui, nel farlo, è morto dentro e io lo so essendo con lui tutto il tempo>va a toccarsi il petto gesticolando con le mani<Ma io...perchè dovrei? Il viso di Kurona era così bello, la serata era perfetta, come potevo non farlo?>domanda con un sorriso stampato sul viso<Ti ricordi quando abbiamo minacciato Kurona di morte?...>raschia la voce per renderla più udibile di quanto già non sia<...è la sua dignità di donna a essere morta>cosa vuole dire? Cosa vuole intendere? Forse è palese ma tali affermazioni nascondono in se più di quanto si pensi<Il grande tessai che non riesce a controllare i suoi possedimenti...che spreco>. [Chakra 120/120][Se Sharingan III][20 fuda potenzianti, 7 fuda con relativo tronchetto della sostituzione, 5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra] Il pollice della mano sinistra inizierebbe a far schioccare le altre dita posizionandosi sulle seconde falangi di ognuna di esse e premendo verso l'interno, facendola scrocchiare soavemente e liberando quell'aria presente come delle piccole bollicine imprigionate nella plastica. "Sai vero... Che avrei dovuto ucciderti sia dalla vecchia Baba... Che all'isola... Si?" Mantenendo sempre lo sguardo puntato verso di lui, e proprio in quel momento qualcosa cambia nel suo sguardo "Oh oh... Vuoi fare sul serio? Mi sono illuso troppo allora..." Abbassando la testa lasciando che il suo viso collassi in una forma di felicità decisamente inusuale e che le proprie labbra si tirino verso gli estremi per formare quel sorrisetto tanto divertito quanto da sclerato "Ah ma io so bene che lui è morto dentro, morto da tanto tempo. Non sono intervenuto apposta nell'incontro fra voi due, non ne avrei avuto interesse, ma a quanto pare ciò che avevo calcolato è avvenuto, ciò che farebbero tutte le persone del resto, no? C'è un potere, voglio acquisirlo. Ed io invece sarei un povero stupido che non mira ad avere sempre più altre cose, vero?" Scuotendo la testa "La colpa, purtroppo, è di Kurako e non tua" Finendo di scrocchiare le dita della sinistra risollevando lo sguardo su di lui. Occhi sgranati i suoi che tremano, le pupille si muovono a scatti, uso di stupefacenti? No, un'altra questione c'è "Però... C'è un piccolo particolare che tu non sai..." Chiudendo lentamente gli occhi "Non è vero, Sebastian?" Parlando fra se e se, o meglio, con una vecchia conoscenza "Non farlo... C o s a?" Aprendo, dopo quelle parole, gli occhi. Attivazione dello sharingan così velocemente? Una discussione inutile, qui non si vuole discutere e fare velocemente i conti non ci vuole molto del resto, ma perchè temporeggiare "Già. che grande spreco!" Enfatizzando quelle ultime parole con una voce più giocherellona che incazzata, andando anche ad eseguire un inchino come a volersi scusare "Non sono proprio degno di avere quel titolo, hai ragione" Rimanendo con la schiena abbassata e con le braccia che crollano verso il basso, immobili e a penzoloni con la propria cresta che scende a coprire il suo volto. Un ghigno, una sollecitazione del proprio torace che gli fa fuoriuscire una risata strozzata, sobbalza più volte e le proprie spalle si muovono di conseguenza alla propria risata. La mano destra si muove come se fosse priva di vita, mossa da un'altra entità: le unghie si conficcherebbero sul proprio volto a partire dalle sopracciglia e qualche centimetro più su, in modo del tutto casuale. "Pf... Ha... hahah... Che..." La mano si irrigidirebbe premendo contro la propria pelle e strappandola letteralmente, percorrendo tutto il suo volto fino alla gola su cui si ferma arrivato alle clavicola, graffi profondi e sparsi, non regolari dovuti alle unghie che si attaccavano e staccavano alla propria pelle, ma il sangue c'è, il sangue c'è ed è pure copioso "La dignità... Non potrà mai. mai. mai. mai. Essere tolta... Sai perchè non puoi?" Si solleva con il volto di scatto mostrandosi del tutto sfigurato, imbrattato dal suo stesso sangue "PERCHÈ GIA' TU SEI SENZA DIGNITA'!" Quel tono di voce più alto farebbe schizzare il sangue dalle sue labbra in avanti, imbrattando il suolo e lasciando che delle gocce più copiose cadano, formino dei fili tipo saliva ma più densi sul proprio volto. Kurako stesso potrà notare dopo quelle ultime parole il cambio del proprio chakra, l'allargarsi della sua zona di espansione che arriva ad inglobare tutta la zona circostante con quella patina violacea che ingloberebbe tutto, ogni pietra ed ogni piccolo e grande essere vivente. Il sangue caduto al suolo si risolleverebbe riprendendo al propria essenza, ogni macchia sul terreno roccioso a svanire e il Suiton a prendere vita dentro di se, verso le sue ferite che si cucirebbero istantaneamente quando il sangue ritornerebbe da se. Al termine dell'acquisizione del sangue precedentemente perso il chakra che ha rilasciato a terra si concentrerebbe di scatto verso Yukio avvolgendolo in una fiammata violacea con dei fasci neri che gli ruotano attorno, proprio quei fasci neri inizierebbero ad appiccicarsi sul corpo di lui, una serie di teli che si compatterebbero formando del tessuto nero e antiquato che dona al soggetto una cappa completamente nera provvista di maniche larghe agli estremi e il suo stesso vestiario ma unicamente ricoperto di nero e di chakra "Oh... Santissimi Kami..."
[Distanza approssimata: 15 metri, dislivello Kurako->Yukio 3 metri][Equip: 10 sigilli potenzianti Gen+10 sigilli potenzianti nin(addome)+10 fuuda con tronchetto da sostituione (vabracci)+80 carte bomba+2 porta oggetti (suddivisione porta oggetti con 4 scompartimenti (A,B,C,D)
1°A= 20 carte bomba
1°B= 20 carte bomba
1°C= 10 tonici coagulanti
1°D= 10 tonici recupero chakra
______________________________
2°A= 20 carte bomba
2°B= 20 carte bomba
2°C= 2 rotoli piccoli
2°D= 2 rotoli piccoli][ck on][Se innata on= 1 oggetto creato] [Monti] <Senza dignità? Lo so>la voce di Nan non cambia di una virgola, resta uguale, calma e tranquilla anche davanti all'ira del Kokketsu che prende vita. Il sangue nero, quel potere che lo contraddistingue, fuoriesce dal suo corpo, eccolo li, l'essere temuto per molti anni da Konoha, lo stesso che ha aiutato nella quarta guerra ninja, l'essere ricercato dal governo mondiale per i suoi crimini<Quanta scena che fai>lo fissa senza distogliere lo sguardo mentre, nel frattempo pensa a come comportarsi. Sa benissimo di essere difronte a un dio fatto e finito, un qualcuno che ha raggiunto l'apice del suo potere, un potere che non può nemmeno sognare ma, alla fine, bisogna vedere la pratica, vedere come comportarsi. Tanta scena, tutto bello, non lo mette in dubbio certamente "Bene Hanga, sei pronto a mostrare tutta questa forza?" parla Kurako muovendosi intorno al demone che ora si ritrova davanti il diavolo in persona "C'è un motivo per cui non ho sempre cercato di stare buono con lui. Sono stupido ma non quanto te" la ribellione comincia, la lotta interna ha finalmente inizio, oggi si decide chi è peggio, se Kurako o Hanga<Bene, visto che la metti così>un altro sorriso va a formarsi sul viso di Nan mentre le braccia si muovono andando a portarsi al petto mentre le mani, unendosi nella zona del plesso solare vanno a formare i sigilli del drago, della lepre, del gallo, della lepre e della tigre in rapida successione, veloci quanto può tenere il suo corpo in modo che poco si capisca allo sguardo del tessai. Il chakra va a muoversi per tutto il corpo del ragazzo irrorando ogni sua zona in egual modo ogni tsubo viene attaccato, colpito e infuso di chakra, ogni sua parte. La potenza e forza del Senjuu viene espansa per tutto il suo essere cercando di farla fuoriuscire dal di lui corpo come un onda, uno tsunami di energia tentando di espanderlo per tutta la zona circostante occupando un area di 8 metri ma, non finisce qui. In contemporanea andrebbe a richiamare il chakra raiton presente in se andando a irrorare il chakra normale. Quest'ultimo va a prendere un colorito blu acceso avendo un nuovo tipo di energia all'interno ed essa va ad espandersi per tutta l'area che ha irrorato con il chakra elettrificandola completamente. Se tutto fosse andato come previsto e la tecnica si fosse attivata, si ritroverebbe in un area elettrica con i fulmini che nascono ovunque, un area in cui Nan riesce a muoversi senza problema alcuno. [Chakra 94/120][Sharingan III][Se aria elettrizzante][Ninjutsu 125][Mente 110][Punteggio di attacco: 50 + 22= 72][Portata 8 metri][20 fuda potenzianti, 7 fuda con relativo tronchetto della sostituzione, 5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra] [Monti] La mano destra si appoggerebbe nella roccia, sempre alla sua destra quella da cui all'inizio è fuoriuscita "Si, lo so. Mi piace dare spettacolo" Sorridendo amabilmente da sotto quell'oscurità che regna sovrana fuori dal suo corpo "[S] Non ti ha risposto... O sbaglio? Non lo ucciderai... Vero?[/S]" Dentro di se quella voce a cui non lascia una minima risposta se non una risata che scema dentro la propria psiche "Non avrai un attimo di pausa! Credi che tu possa preparare ciò che vuoi, eh?!" La mano sinistra si solleverebbe, ondeggiando puntando al termine di quel movimento verso Kurako. Un fascio nero, irregolare ed astratto fuoriuscirebbe dalla manica che punta proprio verso di lui. La forma dell'oggetto lanciato contro ha una forma al quanto strana, di fatti sembra che presenti degli aculei avanti, o almeno questa è l'impressione che lascia a Kurako tramite un gioco di punti di vista luci ed ombra, tutti questi sono dei parallelepipedi che con i riflessi del sole e data la loro sostanza causerebbero, come a voler dare l'impressione di volerlo trafiggere: No, non mira ancora ad attaccarlo "Allora?! Cosa hai fatto?!" Dopo il primo attacco, la sua intenzione è unicamente quella di fermare la tecnica e di causargli semmai un colpo da botta, niente che possa danneggiarlo seriamente anche se no, non ci andrebbe pesante questa volta come le scorse. La destra non si staccherebbe dal macigno ma andrebbe semplicemente a dare sostegno a Yukio, il quale vi resta aggrappato. Lascerebbe da parte un'altra offensiva, non ne ha ancora l'interesse "Due" A bassa voce, fra se e se continuando a guardare Kurako e a voler vedere una sua difensiva e ciò che vuole fare, dove andare e come controbattere. Insomma, scrutarlo. Nel frattempo dalla manica della mano destra si staccherebbe una parte di sangue nero utilizzato come tunica, scindendosi con naturalezza, rimanendo attaccato alla propria tunica così da non destare sospetti e mimetizzandosi con lo stesso chakra essendo equi. "Perchè sei arrivato a ciò?! Perchè?!" Continuerebbe, vuole sapere, deve sapere. "[S] Non avrà pietà, sai anche questo.... Ma tu?[/S]" Serrerebbe la mandibola a sentire un'altra volta quella voce, scuotendo la testa ma restando sempre con l'attenzione verso Nan [Sono indeciso ok?! E poi di certo non mi sei d'aiuto in questa situazione, idee?] / "[S] Forse una... Continua così [/S]" La destra si staccherebbe ora, dopo aver creato il secondo oggetto, dalla roccia. Braccia lungo i propri fianchi che rimangono impassibili lasciando che il vento faccia sventolare la propria tunica fatta di sangue nero, fatta dalla sua stessa essenza. "Potevi portare almeno qualche fottutissimo dolce?! Sarei stato più tranquillo, che cazzo!" Bhe, in effetti bastano due dolcetti ed il gioco è fatto.
[Distanza approssimata: 15 metri, dislivello Kurako->Yukio 3 metri][Equip: 10 sigilli potenzianti Gen+10 sigilli potenzianti nin(addome)+10 fuuda con tronchetto da sostituione (vabracci)+80 carte bomba+2 porta oggetti (suddivisione porta oggetti con 4 scompartimenti (A,B,C,D)
1°A= 20 carte bomba
1°B= 20 carte bomba
1°C= 10 tonici coagulanti
1°D= 10 tonici recupero chakra
______________________________
2°A= 20 carte bomba
2°B= 20 carte bomba
2°C= 2 rotoli piccoli
2°D= 2 rotoli piccoli][ck: 135-4=131][pv: 95][Innata on: 2 oggetti][attacco (1/2) + secondo oggetto creazione (1/2)][Stat innata: Ag 116, forza 79, resistenza 94][Nin 145/ Punteggio d'attacco= 50 (mod difetto)]
Come ogni scontro che si rispetti, ecco che vi è un esordio. Da un lato Kurako, dall'altro Yukio. Il primo ad agire è Kurako, che da avvio al necessario per comporre la tecnica dell'aria elettrizzante. Yukio dal canto suo in una tempistica minore (2/4) riesce a creare una forma partendo dall'innata kokketsu, che parte in direzione di Kurako mentre quest'ultimo sta per dare avvio alla sua tecnica. Kurako potrà decidere di interrompere l'attacco, perdendo comunque il chakra utilizzato, e avrà in compenso del tempo per schivare l'attacco di Yukio. Nel caso invece decida di persistere subirà dei danni ma darà comunque avvio alla sua tecnica, dalla quale Yukio dovrà scostarsi per tempo. Cosa accadrà, dunque? [Kurako ha 1/4 di turno se vuole evitare il primo attacco di Yukio, muoversi annullerà la tecnica e stare immobile gli farà subire 14 pv di danno][Yukio, se Kurako sta fermo e prosegue nell'offensiva - subendo il danno - avrai 1/4 di turno per uscire dal raggio della sua tecnica, cosa che ti impedirà di creare la seconda forma con l'innata] [per dubbi usate skype]
[Monti] <Yukio, perchè questa domanda? Mi temi forse? Temi ciò che posso fare?>domanda spavaldo con il solito ghigno stampato sul viso, lo fissa divertito mentre vede quel pezzo di coso nero arrivargli contro<Sangue>come ha previsto, sta usando il sangue nero per combattere e cosa fare dunque? Deve fronteggiare tale potere ma come? Usando il suo? Usando le sue abilità? Forse ma è sicuro di poter controbattere solo con quelle? No, non lo è per niente. Deve rischiare e continuare, l'aria è troppo importante, una bellissima trappola, un modo per non farlo avvicinare più del dovuto. La decisione è presa oramai, la botta anche. Sente il corpo colpito, sconquassato ma è tutto necessario se vuole porre fine alla vita di Yukio. Le mani si portano all'altezza del plesso solare cominciando a formare i sigilli della tigre, del bue e del cane in rapida successione per poi richiamare il raiton nel suo corpo, quinto elemento del Senjuu nonché uno dei più potenti in suo possesso e, soprattutto, uno dei più veloci. Il braccio destro viene allungato in avanti, il pugno chiuso tranne per l'indice destro che resta aperto e con la punta direzionata verso l'avversario. Il raiton scorre per tutti i canali del chakra a grande velocità passando per il braccio e aumentandone il potere cercando di convogliarsi nella zona del dito e precisamente nell'ultima falange dove, una volta arrivato, concentrerebbe in esso tutto il chakra raiton a sua disposizione creando una piccola pallina gialla con sfumature celesti, simbolo del fulmine. A questo punto, con un ultima infusione, tenterebbe di sprigionare tutto il potere di quella tecnica scagliandola contro l'avversario mirando alla zona del cuore con assoluta precisione ovvero al centro del pettorale sinistro. Perchè questo attacco? Il sangue è liquidi, più o meno, forse può avere un effetto interessante. Se ci fosse riuscito andrebbe nuovamente a porre le mani all'altezza del plesso solare formando il sigillo del serpente. Il chakra comincia a muoversi andando a ritirarsi nel suo antro oscuro mentre dal basso due energie, una da sinistra e una da destra, cominciano a salire verso l'alto ovvero il suiton e il doton, i suoi elementi primordiali che creando tutto il suo potere in ogni sfumatura. Esse percorrono tutto il corpo del ragazzo infondendogli energia da due diverse direzioni cercando di raggiungere la zona delle mani, per la precisione i palmi di quest'ultime; muove i due elementi più velocemente che può percorrendo tutti i canali del chakra fino a giungere nella zona presa in considerazione. Una volta giunti cercherebbe di far scontrare i due elementi infondendoli completamente nei palmi delle mani, una fusione di energie cercando di mescolarle al meglio delle sue possibilità e, se ci fosse riuscito, avrebbe creato un nuovo tipo di chakra color marroncino chiaro ovvero il mokuton. [Chakra 66/120][Sharingan III][2/4 saetta + 2/4 Mokuton III][Ninjutsu 125][Punteggio di attacco: 50 + 20= 70][20 fuda potenzianti, 7 fuda con relativo tronchetto della sostituzione, 5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra] [Monti] edit [Chakra 68/120] [Monti] "Temi ciò che puoi fare... Interessante... Interessante risposta" Rispondendogli dopo che si sia preso quella botta, ma dal canto suo il raggio della tecnica di Kurako non prenderebbe tutti e quindi i metri che li distanziano, ne prenderebbe circa 8 e ciò è abbastanza sufficiente per non essere intaccato. Lascerebbe l'oggetto creato prima nel punto di schianto con Kurako, arretrerebbe più o meno di dieci metri da Kurako arrivando a cinque da Yukio modificando il suo aspetto in una sottospecie di scudo mal forme e rettangolare, una semplice mossa che utilizzerebbe anche per la difesa con giusto qualche spacco necessario per vedere la presenza di Kurako o meno, del resto quella è una tecnica che conosce bene e l'ha già vista in varie occasione, come non conoscere quella posizione e quell'ammucchiarsi di energia? Ma perchè non essere appena più furbi? "Merda, è veloce" Borbotta, rivolgendosi all'interno [Ci sono problemi, qualcosa di più veloce della mia innata?] A quelle parole una risata interna "[S] Qualcosa di più veloce? Perchè al posto di attaccare come lo scorso combattimento... Non... Crei, ancora?[/S]" creare? Creare. Certo, creare! Gli occhi si muoverebbero verso Kurako, istintivamente a vedere l'esecuzione della tecnica. In quel preciso istante le proprie forze verrebbero indicate sul proprio corpo, più precisamente nella parte frontale che Kurako può vedere. Una patina nera si staccherebbe da Yukio, una ennesima creazione. Questa patina assumerebbe più o meno la sagoma di Yukio seppur in modo mal forme ma con una piccola differenza, la parte inferiore è completamente unita ed un filo di sangue nero prosegue, penetrando nel terreno per 3 metri e diciassette (5 metri di innata in qualsiasi dimensione - altezza yukio) in questo modo la velocità di difesa non sarà in base allo spostamento dell'innata ma unicamente in base alla propria creazione, raggiungendo gli stessi turni. La distanza fra lui e quella patina di sangue sarebbe circa venti centimetri con quella gamba sottile che penetra nel terreno per disperdere l'elettricità che accumulerebbe. Se ciò fosse andato per il meglio, alla creazione del terzo oggetto, genererebbe dei semplici fori per gli occhi così che non possa perderlo ugualmente di vista seppur abbia appena attaccato. Quel contatto visivo gli servirebbe per la sua seconda mossa. Di fatti una lucina dentro quello scheletro di sangue nero brillerebbe, invisibile essendo coperta ed ammantata da quella miriade di oscurità che regna sovrana come guscio fuori dal tessai. La luce a voler brillare sprigionerebbe il suo potenziale accumulato per irrorare il corpo di Yukio, un fuuda di quelli presenti potenzierebbe la propria psiche intenzionato ad aumentare il proprio attacco illusorio, di fatti l'apertura per gli occhi sulla sagoma creata è dovuta proprio per questa, mantenere un contatto visivo. Questa volta non temporeggerebbe e andrebbe subito all'attacco con il proprio Genjutsu, e come farlo credere? "Stai consumando troppe risorse, Kurako, se vai avanti così svieni!" E toc. Lascerebbe partire il proprio raggio potenziato volendo contrastare il potere dello sharingan e voler penetrare in esso. Il potenziamento servirebbe proprio a ciò provare ad effettuare l'illusione. Nella stessa, se fosse riuscito, le parole di Yukio risulterebbero più offuscate, proprio quando direbbe la parola: svenire. Mirerebbe alla vista ad offuscarsi ed a un fischio sottile che si espanderebbe dentro la propria testa, con il tatto manderebbe le percezioni totalmente a scontrarsi, sensi di vertigini e capogiri dovuti alla vista e all'udito. Creare un collasso? Vuole provarci.[Stessi tag][Pv: 96][Innata: creazione 3° oggetto 1/2= velocità creazione uguale a ninjutsu 145][Oggetto creato per disperdere l'elettricità al suolo][secondo 1/2 di turno= sigillo potenziante su Genjutsu= 137.5-15(mod sharingan)=122.5][Illusione completa dei sensi][chakra: 131-4-30][Lo scontro procede, eppure, sembra già prendere un importante svolta. Kurako lancia senza difficoltà una saetta, mantenendo attivo il proprio campo elettrico e indirizzandola in direzione di Yukio, il quale in diretta risposta forma una sagoma di sè stesso sfruttando tuttavia l'innata. Tale sagoma possiede un quantitativo di resistenza pari a 94 punti, i quali, ricevendo la saetta di Kurako, andrebbero a scalare nel punto colpito creando delle crepe in quella figura. L'innata Kokketsu..che terribile potere. In definitiva entrambi i ninja per il momento sono indenni, e il Senjuu in particolare riesce a richiamare il proprio chakra innato del Mokuton. Al contempo potrà vedere un'ondata di chakra arrivargli a velocità indicibile addosso, sa cosa sia, ha già avuto modo di vedere l'operato di un genjutsu, e in questo momento..sa di esserne preda. Specie perchè attorno a lui i suoi sensi inizieranno a causargli problemi. Capogiri, vertigini, il mondo sembra continuare a girare attorno a lui. Qualche conato di vomito e il bisogno di trovare un supporto. Se per adesso sarà solo un malus, diverrà a breve la condanna di questo scontro. Cosa succederà? [Kurako i tuoi attacchi mancano di precisione adesso, qualunque attacco tu faccia nel quale è richiesto utilizzare la mira, dovrai tirare un Dado 10, da 7 in poi riuscirai a colpire dove indicato, altrimenti l'esito - in base al numero - verrà scelto dal mater. ] [Malus per il genjutsu: -20 agilità -15 mente][Se resterai nel genjutsu per i prossimi 2 turni perderai i sensi.] [Mokuton attivo][per dubbi skype]
Turni invertiti
[Monti] L'immagine avanti a se si sgretolerebbe, lascerebbe andare quell'oggetto dalle proprie sembianze per farlo mutare in una sottospecie di spirale, gli altri due, invece, che volteggiano ancora in aria rimarrebbero ai loro posti, quindi l'oggetto che prima aveva attaccato Kurako resterebbe fermo ancora su quel posto, la sagoma di se stesso muterebbe nel suddetto spirale ma senza muoversi e l'altro oggetto che ha ancora addosso resta sulla propria tunica. Non cambia niente se non la forma degli oggetti. "Hai violato la mia donna..." Scrocchiando la testa verso sinistra "[S] Yukio non mi sembra proprio il caso, Yukkkki. No. [/S]" "Hai tradito tutti quanti nell'akatsuki. Hai solo detto menzogne. Porca puttana perchè?!" Scuotendo la testa, d'istinto la mano sinistra si fionderebbe sul propri collo nella parte opposta "Sei venuto nella mia casa, nella mia zona BATTENDO PUGNI SUL TAVOLO. Ancora non hai capito che sei come me?! Sei NESSUNO. Una nullità! E proprio per questo non puoi permetterti simili cose! Te lo dissi cazzo!" Mentre l'altra mano si metterebbe sui propri capelli "Perchè non mi hai ascoltato?! Perchè?! Ti dissi della profezia e della visione, LO SAPEVI COME SAREBBE ANDATA A FINIRE! CAZZO, KURAKO!" Scuotendo più volte la testa per provare a negare la realtà, ma è li e quindi tutto è successo "CAZZO! CHE NERVI CHE MI FANNO VENIRE QUESTE COSE! MI FANNO INCAZZARE! NON VOGLIO INCAZZARMI! NON VOGLIO!" Le mani formerebbero due pugni, si solleverebbero verso l'alto e poi schianterebbe quest'ultimi al suolo flettendo la testa e la schiena fino ad inginocchiarsi. Un colpo "NON DOVEVI FARMI QUESTO TORTO!" Ed ancora, i pugni a sollevarsi e a sbattere sul suolo "ED IO LO SAPEVO! SAPEVO CHE SARESTI ARRIVATO FINO A QUESTO PUNTO. MA NON POTEVO FERMARTI, NON POTEVO!" Ed ecco che un altro colpo va a schiantarsi al suolo, colpendo forte il terreno. Al terzo ed ultimo colpo un qualcosa si muove dalla schiena di Yukio, eppure sotto la mantella c'è soltanto il sangue nero che riveste il suo corpo, ma proprio il suo corpo è il problema. Il chakra si amplificherebbe ancora, involontariamente. I pugni si alzerebbero per la quarta volta e si schianterebbero al suolo. Un foro sulla schiena verrebbe generato da due punte aguzze e metalliche con un'aura attorno viola scuro; due placche che si piegherebbero come a voler coprire Yukio, il cappuccio dell'innata muterebbe in un elmetto con la punta a corvo simile a quella maschera che di tanto in tanto orna il suo volto. Sesta volta i pugni colpirebbero il suolo. Ed ecco finalmente a formarsi il suo stadio finale, un'armatura leggera su gambe braccia e volto ed il resto completamente protetto dalla sua di innata, aumentando anch'essa il proprio potenziale. La mano sinistra si solleverebbe sola, verrebbe aperta verso l'alto e schiantata al suolo intenzionato a punzonare con le dita il suolo come a volersi aggrappare. Spingendosi con le gambe verso l'alto assumerebbe tipo una posa a quattro zampe con il volto che si solleva e che mira proprio verso Kurako "NON DOVEVI FARMI TUO NEMICO!" Il tono arriverebbe ad essere così alto da risultare macchiato, sporco, rovinato e senza più forza di continuare a spiaccicare parola. Quel chakra accumulato attorno a lui prenderebbe le sembianze di un corvo che mima le sue stesse posizioni, due grandi e possenti ali ad aprirsi dietro la propria schiena e quelle due parole che muterebbero in un gracchiare interno con il volto del corvo dal becco aperto che si rivolge al Senjuu. A seguire quelle ultime parole i tre oggetti che aveva prima creato iniziano a muoversi, ampliati dallo stesso sblocco di Yukio. La sagoma che aveva parato il colpo, mutata in una spirale, mirerebbe alla spalla destra di Kurako, la punta ad indirizzarsi verso la spalla (attacco da perforazione) l'oggetto che prima aveva utilizzato per attaccare Kurako rimarrebbe della stessa forma e non farebbe nient'altro che sollevarsi, come a voler caricare il suo stesso corpo, e a gettarsi contro di esso in diagonale dall'alto e sinistra verso destra (se visto da Kurako: da destra verso sinistra contro il proprio corpo) mentre il terzo oggetto, mai visto per ora da Kurako, verrebbe lanciato dopo l'attacco di quei due, valuterebbe le circostanze dopo quei due attacchi e dirigerebbe il terzo a filo del terreno per essere difficilmente individuabile e proverebbe a colpirlo (lasciandogli assumere una forma a freccia nel tragitto) nello stomaco (perforazione).[ck: 97-4-20-5][Tot Ninjutsu: 188.5][innata stat: ag: 150.5/frz: 103.6/res: 122.5][Turni: 1/2 attivazione sigillo 1/2 attacco innata][illusione mantenuta][pv: 96] [Monti] La tecnica è potente ma si tratta comunque di Yukio, non deve dimenticarselo ed ecco che quell'ondata di chakra arriva addosso alla sua mente, un ondata di immensa potenza va ad avvolgergli la mente. Il tatto inizia a cedere, la vista ad offuscarsi, l'udito anche, ogni cosa intorno a se cambia, si trova in un genjutsu<Maledizione>impreca per la situazione in cui è andato a mettersi...deve uscirne. Come fare? Ripete le lezioni in accademia nella sua testa cercando un modo per uscirne il prima possibile e il più in fretta possibile ma come? Se fa il rilascio Yukio lo può notare e impedirglielo anche se non ha tutto il tempo di agire indisturbato<Che situazione del cazzo>la decisione è presa oramai. Andrebbe a mettere la lingua tra i denti ma non tutta, solo un piccolo pezzo sul lato sinistro in modo che la ferita non incida. Mette forza nella mascella cercando di mordersela il più forte possibile in modo da provocare un dolore abbastanza forte da spezzare il genjutsu e per fare questo cercherebbe di staccarsi quel pezzo minuscolo di carne per poi sputarlo via. Se ci sarebbe riuscito andrebbe a osservare nuovamente Yukio e tutto ciò che avviene, il suo sigillo essere attivato e poi quella serie di attacchi, uno più veloce dell'altro<Cazzo...>le mani si portano all'altezza del plesso solare formando il sigillo del serpente in modo veloce per tentare un gesto non disperato ma di salvezza, sperando che essa arrivi. Andrebbe a scomodare il mokuton presente nel corpo facendolo muovere per tutto esso a grande velocità convogliandolo verso i vari tsubo cercando di farlo uscire all'esterno ma non solo, andrebbe a convogliarlo anche nel terreno sotto stante cercando di muovere tutto il legno. Una volta convogliato ciò tenterebbe di far uscire dal terreno una serie di travi di legno, veloci, una dopo l'altra sopra Nan in modo tale da ricoprirne completamente il corpo. La cupola di legno dovrebbe assumere il volto di una divinità buddista dal nome strano, solo la sua faccia come protezione da ogni attacco. Ora è arrivato, non sa che fare per fronteggiare quella furia eppure, le strategie pensate contro di lui, le varie tattiche, tutte vane? "Bene Hanga, vediamo cosa farai adesso" un sorriso da parte di Kurako nei confronti del demone<PERCHE' SONO IL PIU' POTENTE, IO, SOLO IO POSSO ESSERE UN DIO YUKIO AHAHAHAHAHAHAHAHAH>ride di gusto davanti al pericolo, una risata immensa. [Chakra 32/120][Mokuton III][Sharingan III][autolesionismo + 2/4 mokuton hobi no jutsu][Ninjutsu 125][Mente 110][20 fuda potenzianti, 7 fuda con relativo tronchetto della sostituzione, 5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra]Kurako tira un D10 e fa 5
E mentre Yukio attiva il suo sigillo Kurako riesce invece a liberarsi dal genjutsu con un atto di autolesionismo che gli causa nient'altro che dolore. Dolore che nel suo stato attuale non viene percepito con la sua normale intensità. L'ira e la fame coprono gli occhi di Kurako, rendendolo una macchina da guerra anche nei confronti di un ninja del calibro di Yukio, che in questo momento, malgrado tutto, mantiene comunque il controllo dello scontro. Riesce a creare in mezzo alla confusione della sua mente una cupola che lo protegge, e difatti gli attacchi di Yukio non fanno altro che impattare su quella cupola, perforandola nei punti indicati ma senza far altri danni. Kurako si direbbe chiuso nella sua stessa barriera, come si evolverà questo scontro? [ VOGLIO LE BOTTE] [Kurako -20 agilità - 15 mente][per questo turno ancora hai il malus alla precisione per il quale dovrai tirare il dado nel caso di azioni che richiedano prender la mira.]
[Resistenza barriera di Kurako: 100 - con relative perforazioni dove colpito da Yukio - ][Turni invertiti]
La barriera funziona in pieno, si salva da quegli attacchi ma ancora non basta e il destino chiede sangue, il fato lo esige<YUKIO AHAHAHAHAHA. QUESTO E' TUTTO CIO' CHE SAI FARE? MI FAI RIDERE E ORA MORIRAI>lo insulta e sfotte ma ora fa sul serio, deve fare sul serio se vuole vincere questo scontro; scioglie la tecnica tornando libero e, insieme ad essa anche lo sharingan viene annullato in modo definitivo mentre il chakra va a irrorarsi all'interno di 3 fuda posti sul petto potenziando il ninjutsu. Le mani vanno a portarsi nuovamente all'altezza del plesso solare formando il consueto sigillo del serpente mentre ancora una volta il mokuton si fionda verso il terreno con tutta la sua potenza andando a irrorarlo all'interno di quel suolo montuoso, lo fa muovere veloce quanto consente la sua abilità, deciso e forte mentre lo dirige in prossimità di Yukio, lo lascia fluire da ogni parte del corpo cercando di farlo viaggiare in sua direzione e, se ci fosse riuscito, proverebbe a sperimentare una mossa già testata ma non contro un tessai. Dal terreno proverebbe a far fuoriuscire 8 rampicanti di grande potenza e velocità tutti intorno a Yukio o meglio, un paio vanno da avvolgersi intorno alle caviglie, un altro paio intorno ai polsi e tutti e 4 tenterebbero di allungarsi verso l'esterno aprendo le gambe e le braccia del tessai fino al limite massimo mentre con gli altri 4 andrebbe a puntarne uno in direzione della bocca, uno nei pressi dello stomaco e gli ultimi due ai lati della gola. La lunghezza dei rampicanti è pari a 10 metri che vanno a sollevare Yukio in aria tenendolo sospeso. Se ci fosse riuscito avrebbe il tessai immobile davanti ai suoi occhi<E ora muori Yukio, muori da eroe quale sei AHAHAHAHA>ancora lo schernisce per poi tentare di mandare avanti i rampicanti. Quello contro la bocca tenta di perforarla da parte a parte, stessa cosa di quelli puntati alla gole e nei pressi dello stomaco, un modo per ucciderlo definitivamente e all'istante e mettere la parola fine a quello scontro durato fin troppo. [Chakra 23/120][Mokuton III][2/4 rampicanti + 3 fuda potenza][Ninjutsu 162,5][Mente 110][20 fuda potenzianti, 7 fuda con relativo tronchetto della sostituzione, 5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra]Per comodità Kurako tira un D8, per ogni numero fatto in crescente, uno dei rampicanti andrà dove indicato.
Kurako tira un D8 e fa 4
ESITO per la precisione: 4 soltanto dei rampicanti si dirigono con precisione dove indicato, ovvero quelli indirizzati a polsi e caviglie. Gli altri rampicanti vanno a dirigersi due sulla sinistra di Yukio, e due sulla destra.
[Monti] Resterebbe ancora fermo in quella sua posizione a gattoni osservando come Kurako si protegge dai suoi attacchi tramite una tecnica da Senjuu. Lo sguardo si fa più lineare, non riesce a scalfirlo, non completamente, ma ora si è liberato, non è così? "Uhm?" Osservando i rampicanti che si dirigono contro di lui, alcuni ad afferrargli i polsi ed altri le gambe, iniziando ad essere sollevato, ma c'è qualcosa che mancano. Nel momento in cui il primo rampicante verrebbe visto da Yukio il sangue si attiverebbe come sempre sotto forma difensiva, ma è circondato. E quale opzione migliore può venire a Sebastian dentro di se? "[S] Dimenticati la dislocazione, devi essere più veloce. [/S]" Più veloce... per schivare un attacco "Chiudiamo i giochi" Osservando Kurako avanti a se mentre i rampicati dovrebbero ormai essere vicini al corpo di Yukio per sollevarlo e perforarlo. Il sangue inizierebbe ad impossessarsi completamente di Yukio, non diventerebbe più una corazza ma entrerebbe a far parte dello stesso tessai, al primo rampicante che tenterebbe di avvolgersi sulla caviglia esso prenderebbe... Il nulla. Il rampicante si aggroviglierebbe si su se stesso ma passerebbe attraverso alla caviglia del Kokketsu "Mi hai studiato... Ah?" Sorridendo "Sei bravo... Ma non potrà mai sapere i miei assi nella manica..." E proprio mentre Kurako è concentrato alla creazione di tutti quei rampicanti Yukio andrebbe semplicemente a liquefarsi, si scioglierebbe poco alla volta sotto quel sorriso. La pozza verrebbe a crearsi proprio al fianco del rampicante che voleva avvolgergli la caviglia finendo alla base di esso, liquefacendosi verrebbero divisi i vari pezzettini che circonderebbero il tronco spesso alla base, una semplicissima forza di volontà o come si suole dire, casualità, tutte le parti separate di liquido non essendo limitate da nessun luogo chiuso se non rampicanti che di certo non potrebbero mai limitare i movimenti di un liquido, andrebbero a ritrovarsi tutte quante difronte al primo tronco sul suolo, stessa posizione di prima e stessa distanza, varia solo qualche centimetro per lo spessore del tronco per ovvi motivi ma la distanza è sempre stata invariata. "Attento... Ciò che non vedi non sempre è una illusione..." Quella voce provenire dalla pozza, la mano di Yukio fuoriuscirebbe da essa, visibile per Kurako il movimento che fa con la mano: da aperta a chiudersi in un pugno violentemente. Perchè? Che cosa aveva Kurako vicino di lui?Precedentemente Yukio aveva attaccato la cupola di Kurako, ma da li non ha più mosso gli oggetti, sono attorno a lui, immobili ma con forme diverse. Un oggetto a forma di filo di nylon lungo cinque metri e spesso quel millimetro scarso si dirigerebbe contro la caviglia destra di Kurako, l'intenzione è quella di trafiggerlo da parte a parte e legare quella sua parte di corpo al suolo, ancorando l'altro estremo del filo al suolo roccioso. Il secondo oggetto prenderebbe le sembianze di una katana nera, sottilissima e di normali dimensioni. Il colpo lo dirigerebbe nuovamente sulla spalla destra di Kurako intenzionato a volerlo tranciare in verticale. Per quanto riguarda il terzo oggetto... L'ultimo... Da dentro quella pozza di cui per ora solo il braccio esce gli occhi si rifletterebbero su quella patina nera osservando l'esterno. Sopra di se dovrebbe vedere i rampicanti che avrebbero preso, avvolto ed ucciso il Nessuno della situazione, ma li vedrebbe quei colpi, eccome se li vedrebbe, dove sono stati puntati e quali erano le reali intenzioni di Kurako. Il terzo colpo: L'oggetto prenderebbe le sembianze di una sfera, una sfera con diametro di circa dieci centimetri, niente di complesso ma dalla composizione è molto solida, come se avesse accumulato una buona quantità di chakra solo per modellare questa. Ormai è uscito dalla pozza già da quando ha deciso di fare l'attacco, gli bastava schivare il rampicante, quello era l'importante per avviare al contrattacco. La sfera viaggerebbe proprio verso le parti intime di Kurako, verso i testicoli, e no, non si limiterebbe con nessuno dei tre attacchi, da tener conto che il filo di Nylon è stato fatto apposta sottile, non sia mai che voglia liberarsi senza avere un piede in meno, no? Sei perfido Sebastian, sei veramente perfido.[ck: 68-35-4][Dissanguamento 1/2 attacco innata 1/2][pv: 86][Velocità liquefazione: 188/ innata ag: 150.5/frz: 103.6/res: 122.5][stessi tag oggetti]
I rampicanti di Kurako partono violentemente in direzione di Yukio, si direbbe che anche soltanto la metà di essi possa esser letale per un qualunque ninja parigrado al Senjuu. Eppure Yukio ricorre ad una tecnica dei Kokketsu piuttosto particolare, il dissanguamento. Diviene letteralmente una pozza di sangue sul terreno, ad una velocità che riesce ad eludere invece i rampicanti di Kurako. Tuttavia come se fosse una partita a scacchi, ecco che il tessai muove i suoi pezzi, le sue pedine. Un sottile filo di sangue si dirige alla caviglia destra di Kurako, un grumo di sangue a forma di Katana si dirige con traiettoria verticale dall'alto verso il basso in direzione della sua spalla ed infine una sfera si dirige in un punto particolarmente fragile, diciamo il punto che ha dato inizio a tutto. C'è tempo per reagire, ma tale tempo va sfruttato al meglio e senza incappare ove sono state create le forme del Nessuno per potersi salvare da un danno probabilmente fatale. Ci riuscirà? Intanto, attorno a Yukio, i rampicanti permangono immobili, ma decisamente minacciosi. [Kurako 2/4 di difesa EXTRA] [aziona solo Kurako per difendersi, poi io fato do l'esito, e si invertono i turni nuovamente.]
[Monti] Yukio...si sta comportando da vero Tessai eppure...eppure questo è il combattimento più divertente della sua vita, lo scontro più emozionante che abbia mai affrontato. Un sorriso si sta formando sul volto del Senjuu mentre gli occhi tornano ad avere l'espressione di Kurako "Ora tocca a me" e nuovamente i rampicanti vanno a prendere Hanga, a tenerlo stretto in modo che non si muova nemmeno di un millimetro. Ora il controllo lo ha nuovamente il giovane che andrebbe a sorridere; uno scontro, un combattimento di questo tipo lo ha sempre desiderato e finalmente si è avverato ma ora, ora deve pensare, riflettere su cosa fare, il chakra scarseggia e non può sprecarne nemmeno una goccia, deve usarlo nel migliore dei modi<Un dio>riferendosi al tessai nel momento in cui percepisce il suo attacco ma cosa può fare, la sostituzione? Fargli abbassare la guardia? Potrebbe ma il problema permane il chakra, ne ha poco e deve dosarlo...deve rischiare. Le gambe vanno a flettersi verso il basso, le piega piano, le ginocchia fuoriescono mentre coscia e polpaccio si avvicinano formando un angolo di circa 40 gradi, forse un po' di più ma abbastanza da avere una giusta angolazione. La gamba sinistra va a portarsi in avanti con il piede destro saldamente attaccato al terreno; la gamba destra viene tenuta indietro con il piede destro avente la pianta leggermente sollevata mentre la punta resta salda al suolo per avere un appoggio su cui fare forza; schiena diritta mentre il busto è piegato in avanti. Braccio destro piegato di 90 gradi e tirato all'indietro con il pugno chiuso; braccio sinistro, sempre piegato a 90 grado e con il pugno chiuso, portato in avanti. La posizione è pronta mentre tenterebbe di eseguire un salto in aria di ben 11 metri sfruttando tutta la sua forza nelle gambe e l'agilità all'interno del corpo. Fa forza sul perno destro, una maggiore pressione viene esercitata su quell'arto che va a sprofondare all'interno del terreno per poi slanciarsi in aria come una molla; il sinistro lo segue mentre le braccia eseguono lo stesso movimento, un salto alla massima potenza sfruttando il massimo della propria agilità cercando di evitare la morte per mano di quegli attacchi. [Chakra 20/120][Mokuton III][Salto][Agilità 110][Stessi tag] [Monti] edit [Chakra 19/120][Mantenimento rampicanti]Un salto che sfrutta tutte le risorse di Kurako, un salto che viene caricato per poi concedergli uno slancio verso l'alto. Eppure..Kurako in questo momento è davvero in una pessima situazione. La velocità degli attacchi di Yukio è enorme, e la sua sfera mirata ai punti sensibili di Kurako ha abbastanza raggio dal riuscire a raggiungerli anche considerando il salto. Sentirà improvvisamente una botta che si farà sempre più opprimente, in questione di frazioni di istante. Dolore, dolore e ancora dolore. Viene colpito nei suddetti, e la conseguenza primaria è una trauma testicolare da impatto, questo potrebbe non solo portare alla sterilità - ultimo dei suoi problemi - ma anche a violenti risvolti in questo scontro. Senso di vomito, giramenti di testa, apparizione dei santi e delle sante. Un danno da impatto che raggiunge in breve la lacerazione stessa dell'organo, a causa dell'elevata potenza in esso presente. L'essere un punto particolarmente sensibile apporta una leggera aggravazione del normale danno. Ma c'è un altro problema adesso, Kurako in breve cadrà sulle stesse forme precedentemente create dal tessai. Può evitare quello che ormai pare voler essere l'inevitabile? [25 punti vita, trauma testicolare grave con danni da lacerazione compresi. non fatemi descrivere altro, pls.] [Kurako all'inizio del 2/4 impatterà sulle forme create da Yukio, puo' ancora fare magie per provare a salvarsi] [ Turni invertiti]
[Monti] Gli occhiettini fanno sbattere le palpebre un paio di volte ad osservare quello spettacolo che si presenta avanti ai propri occhi "HEI!" Alzando la voce giusto per farsi sentire "Fa male?!" Domanderebbe, inclinando la testa verso sinistra come a voler sul serio sentire una sua risposta "Bhe senti, volevo pure lasciarti andare eh, sincero. Però poi ho visto che facevi sul serio" Indicando i rampicanti "E so anche bene che se mi giro tu mi attacchi alle spalle" Sollevando le spallucce "...Capì" Un oggetto tornerebbe velocemente a se in quell'istante in cui sta preparando l'attacco. L'oggetto in questione è il primo di tutti, quello composto da una katana che voleva tranciare il braccio. Esso ritornerebbe da Yukio allargandosi come una macchia di inchiostro a mezz'aria fino ad avvolgerlo completamente in una sfera, tenendolo sospeso da per circa trenta centimetri dal suolo, semplici motivi di sicurezza. Gli altri due oggetti continuerebbero invece il loro operato, il filo proverebbe un'altra volta conficcarsi nella carne della gamba sinistra,l'opposta rispetto a prima,proverebbe a passare nuovamente da parte a parte per poi legarsi attorno alla coscia della medesima gamba intenzionato a tranciargliela completamente con una sottospecie di nodo finissimo che risulterebbe una lama dato l'esile spessore ma l'elevata resistenza. Il terzo oggetto che precedentemente era una palla, la palla santa, prenderebbe le sembianze di un proiettile, ritornerebbe indietro dopo quel colpo e ciò che mira, questa volta, è proprio la nuca, in linea d'aria il corpo verrebbe indirizzato nella zona del terzo occhio ma da dietro, senza intaccare gli occhi, non ora. Nel secondo istante quando tutti gli oggetti inizierebbero a muoversi ed a attaccare sbloccherebbe il quarto oggetti da se, di fatti un'altra pellicola di sague nero si staccherebbe per creare un'altra sfera dentro quella esistente, precauzione doppia per casi estremi, insomma.[stessi tag][ck: 26-4][pv: 76][1/2 attacco innata 1/2 creazione quarto oggetto] [Monti] Il salto serve ma non abbastanza per evitargli brutti danni ai testicoli. Il sangue nero raggiunge lo scroto nell'immediato, abbassa il viso guardandosi l'intimo per poi alzarlo rivolgendosi verso il pubblico in chat<Che gran figlio di puttana>ed ecco che comincia a precipitare verso il basso. Il dolore è lancinante, la nausea è tanta ma, muoversi, come fa? Come fa a muoversi che a stento riesce a parlare e a insultare il tessai. Non riesce a muoversi e questo sta per attaccare<Non te la darò vinta facilmente>commenta. Il chakra continua a scorrere all'interno dei rampicanti, può controllarli senza sigillo ed è per questo che, irrorando nuovamente di chakra il mokuton, esso andrebbe a muoversi per il corpo espandendosi in ogni direzione fino a toccare i 4 rampicanti rimasti cercando di farli muovere ancora e ancora ma non come pensate voi, no. Li muove alle spalle del Kokketsu alla massima velocità, la punta tesa, diritta verso la sua schiena, cerca di perforargliela con ben 4 rampicanti in modo da trapassarlo da parte a parte nel mentre lui esegue la sua prima mossa nella creazione e lancio di tutti quegli oggetti. Le due tecniche dovrebbero agire insieme, in contemporanea ed entrambi dovrebbero essere colpiti e ucciso o, quanto meno, il tessai dovrebbe farsi molto male, d'altronde parliamo di 4 rampicanti che ancora può controllare in un raggio di 25 metri, 4 punte che si conficcano nel centro della schiena. Spera di riuscirci ma non può fare altro, il dolore è immenso per poter agire ed è per questo che lascerebbe tutto al destino, ha combattuto, gli ha dato del filo da torcere, si è divertito ma un dio non è un uomo e un uomo non è un dio, una lezione che solo ora ha appreso e si rammarica di non aver appreso prima. [Chakra 13/120][Mokuton III][2/4 rampicanti | i 4 precedenti][Ninjutsu 125][Stessi tag]https://www.youtube.com/watch?v=IfZ0dbmKRZM Atmosfera adesso.
E' fredda la brezza che attraversa la notte, nelle poche frazioni d'istanti presenti potente percepire come vi sfiori e vi carezzi, con sè un flebile e dolce fruscio. Un fruscio che si presenta come un valzer che vi fa danzare al ritmo della vostra determinazione, della vostra forza vitale, che vi fa percepire costanti brividi sul corpo, che vi fa percepire la concreta possibilità della morte. Le strategie di entrambi arrivano al loro limite estremo, ma entrambe le loro strategie iniziali richiedono 2/4 per essere attuate, e Kurako si trova sostanzialmente in caduta libera sotto le due forme precedente create da Yukio. La prima è la katana di sangue, il secondo è il filo di Nylon al terreno. Il primo impatto è con l'arma di sangue, che colpisce di netto parte del corpo del Senjuu, all'altezza della spalla destra in verticale lungo tutto il relativo fianco. Una perforazione di media entità che penetra con estrema velocità le sue carni, strappandone pelle e parte dei muscoli, lasciando al suo seguito una scia color cremisi composta dal sangue dello stesso Senjuu. Impatta anche sullo stesso filo con la gamba sinistra, ma a tal punto la stessa tattica del Tessai prende avvio. La katana che precedentemente ha tagliato in verticale Kurako durante la caduta viene ritirata, aprendo totalmente la ferita del Senjuu e dando avvio ad un copioso sanguinamento. Un filo si attorciglia attorno alla gamba sinistra del Senjuu, e sono pochi istanti a separarlo dal suono della carne che viene attraversata da parte a parte. Non è abbastanza forte dal tagliarla completamente, ma il risultato è comunque di averla lasciata a penzoloni, un occhio attento potrà vedere il bianco delle ossa del Senjuu, dalla giusta angolazione. Kurako è adesso a terra, puo' soltanto strisciare e dare il suo tutto mentre il suo corpo perde pian piano le sue funzioni. Il proiettile alla nuca è il solo attacco che non va a segno, data la caduta verso il terreno del Senjuu che lo ha spostato sul piano verticale. In compenso, nello stesso momento in cui Kurako riceve tali attacchi, Yukio essendo concentrato sull'offensiva riceve alle spalle i colpi del Senjuu, quattro grossi pezzi di legno che impattano sul suo corpo colpendolo alla schiena, Sono decisamente forti, ma l'alta resistenza del tessai gli permette di non subire una perforazione letale, lasciandogli tuttavia del sanguinamento. Si direbbe che sia l'epilogo..? [ Kurako in questo turno ha perso 45 punti vita, una gamba tranciata diciamo a 3/4 - semi immobilizzato - e un taglio medio che lo attraversa in verticale dalla spalla destra al relativo fianco. ] [ sanguinamento per 5 punti vita a turno.] [ Punti vita restanti a Kurako 16] [ Yukio ha subito 4 perforazioni medie alla schiena per un totale di 30 punti vita, sanguinamento per 2 punti vita a turno] [ Punti vita restanti di yukio: 36 (sigillo maledetto attivo + 30 pv)]
[Turni invertite. Date il tutto boys che ci stanno i big brividi]
[Monti] Cade sulla Katana, viene colpito alla spalla e la gamba quasi tranciata via dal corpo fino a ricadere a terra, mezzo morto, mezzo andato, sanguinante eppure ancora vivo e...senza palle ma dettagli. <AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH>non urla da dolore, bensì ride, ride di gusto per tutto quello che è successo, ride per il combattimento, ride per ogni cosa. Lo sguardo puntato sul cielo ad ammirar le stelle e la notte ormai arrivata<Ti chiedo scusa per tutto Yukio, davvero. Ho fatto tante cazzate nelle vita, troppe per essere contate e ora me ne pento>continua a ridere, è felice come una Pasqua, felice e spensierato<Sei il miglior avversario che abbia mai avuto amico mio...>mostra di essere Kurako e non Hanga, tornato in se pronto a combattere da...amici<...e sono contento che tu sia stato il mio ultimo scontro ma...non morirò così come una larva, continuerò a combattere>ed ecco che con un ultimo sforzo va a girare il busto mettendosi a pancia sotto, il viso a puntare il tessai, i testicoli doloranti. Cerca di muovere le braccia, portarla in avanti e formare ancora un ultima volta il sigillo del serpente, quel sigillo che lo ha accompagnato per tanto tempo ma non ha la forza di fare altro, come allora? Sfruttare il suo corpo in ogni senso. Il mokuton va a muoversi ancora all'interno dell'essere del Senjuu che, graie alla sua padronanza del mokuton può farlo uscire da ogni parte del suo corpo, ogni singola parte di tutto il suo corpo ed ecco perchè cercherebbe di convogliarlo all'interno della bocca, convoglia il mokuton in quel punto preciso. Inizia a creare un involucro di energia, un palla di chakra marroncino che ben presto dovrebbe trasformarsi in radici nella sua faringe che, essendo completamente sdraiata per la posizione, non trova intoppi. Punta la bocca in direzione del capo di Yukio, punta la testa del tessai per poi provare a sputare in sua direzione uno spuntone di legno lungo un metro e con un diametro di 30 centimetri con tutta la forza che ha in corpo, un ultimo attacco nel tentativo di mettere fine alla vita del tessai insieme alla propria, un colpo secco e decisivo per poi disattivare la propria innata infine. [Chakra 4/120][Mokuton III on/off][2/4 mokuton sashiki no jutsu][Ninjutsu 125][Punteggio di attacco: 50 + 22= 72][Stessi tag] [Monti] Resta fermo, in piedi, immobile e con il volto verso il basso. "Aia." Borbotta, sollevando lo sguardo. la risata di Kurako giunge veloce, quasi contagiosa. Le spalle si sollevano a seguire quell'aria soffocata che vuole uscire per la medesima risata che sopraggiunge anche a lui "Pf...Che cosa ridicola..." Ridacchiando ancora un po' assieme al senjuu "Porca puttana..." Scuotendo la testa. La sinistra andrebbe a mettersi sulla propria schiena per voler sentire cosa gli ha causato ciò "Dimenticavo... Già... Anche io sbaglio" Lasciando cadere la propria mano a penzoloni con la propria innata che stava formando due cupole ma viene interrotta, spudoratamente, lasciando quella cupola composta per metà e sgretolata in altri punti non essendo completa. "Fallo Kurako... Combatti ancora... Ancora... Non arrenderti mai.." Guardandolo dritto negli occhi "Ti prego... Non arrenderti mai..." Stringerebbe i pugni mentre quel suo stesso sangue incontrollabile cade al suolo dalla sua schiena, completamente ferita e aperta. Sposta la propria attenzione su Kurako, i suoi movimenti, il suo caricamento per il colpo. "continua..." Di nuovo, un sorriso a mostrarsi sulle proprie labbra. Le mani verrebbero aperte come se fosse pronto ad accettare il colpo, sguardo in avanti e schiena appena inclinata. Aspetta, temporeggia come fece all'inizio. In quel momento in cui i loro sguardi si scambiano, un battito di ciglia in più di Yukio farebbero muovere i propri piedi, uno scatto parabolico, da destra verso sinistra dato da un piccolo balzo per deviare a tutti gli effetti la tecnica a causa dello scatto e successivamente un'altro; due falcate imponenti e veloci, per giungere sopra il corpo di Kurako. Aprirebbe le gambe nella schivata quando si troverebbe a mezz'aria per cadere a cavalcioni su di lui. La mano sinistra chiamerebbe a se l'innata, l'ultimo blocco che prima non lo aveva beccato. Il proiettile svolazzerebbe in aria non avendo preso precedentemente il bersaglio nel punto prefissato. La sinistra, se fosse riuscito ad andargli a cavalcioni, darebbe una sottospecie di pacca nei pressi della scapola sinistra e colonna vertebrale, in poche parole nel punto in cui si trova il cuore del Senju. "Continua. A. Combattere. Sempre" Il proiettile precedente andrebbe a sollevarsi in aria a tre metri dal suolo, la mira è fissata fra l'indice ed il medio di Yukio che fanno da mirino, anche se basterebbe unicamente la sua vista per la mira. Il proiettile modificherebbe la propria consistenza per modificarsi in una piccola asta appuntita, il vertice della medesima si allungherebbe per quei tre metri, passerebbe attraverso lo spacco creato dall'indice e dal medio sul corpo di Kurako e... Penetrerebbe. Se fosse riuscito nell'intento l'asta spessa quattro centimetri circa andrebbe a perforargli la schiena fino ad arrivare al cuore. Se fosse riuscito in ciò... To be continued.[Stessi tag][1/4 schivata][1/2 innata blocco unico][ck: 22-4][pv: 36-10]Continuare a combattere, mantenere salda la determinazione. Forse sono queste ultime parole che possono dare realmente a Kurako modo di chiudere gli occhi in pace. L'attacco del Senjuu quasi da previsione di chiunque non va a segno, continua nella sua traiettoria fino al cadere per terra. Ed è proprio quando quel pezzo di legno tocca terra che si accompagna il rimbombo di un tuono. A seguire pioggia che va sempre più aumentando, dando vita ad una vera e propria tempesta. Alcuni dicono che la pioggia è senza scopo e altri dicono che porta con sè un sacco di ricordi e desideri. Cosa rappresenta per i due, quella fredda caduta d'acqua? Magari niente, magari qualcosa, forse tutto. Yukio è adesso a cavalcioni sul corpo di Kurako, oh..se solo le energie non fossero totalmente terminate sarebbe bello ribaltare le sorti di questo scontro. Se solo la vista non si facesse più sfocata, se solo ogni suono non stesse perdendo volume. Non fa poi cosi' paura la morte, una volta che la si ha davanti. Il suo pensiero è un qualcosa di molto più freddo e glaciale, e soltanto adesso Kurako potrà sperimentare una sensazione quasi di calore, il calore della sua vita. I suoi ultimi istanti davanti all'enorme palcoscenico del fato. Yukio è ormai prossimo al determinare la fine dello scontro, qualcosa cade dal suo portaoggetti posizionato ai glutei. Una piccola..minuscola sfera, è rossa, proprio come il sangue che imperversa sul terreno, sporcandolo e amalgamandosi con la pioggia che cade. Una piccola sfera rossa che si muove per il terreno. Potresti afferrarla, provare a ingerirla, è un tonico coagulante. Magari non ti interessa neanche provarci. Eppure se solo distendessi la mano, il medio riuscirebbe a sfiorarla appena. Potresti afferrarla, con un piccolo sforzo. Ma improvvisamente perdi tutta la forza, il colpo di Yukio ha appena impattato all'altezza del tuo petto. I tuoi occhi si chiudono, lentamente, l'ultima cosa che vedi è il tuo riflesso su quel tonico, colorata su una scala di rossi. Puoi sentire in lontananza il rumore di campanelle, appena prima di una voce. "Hai trovato un motivo?" Una voce, non ha una forma, non ha un suono. E' la sola cosa che Kurako riesce a sentire, ora che i sensi lo stanno abbandonando definitivamente. Magari è soltanto la sua coscienza. Puo' rispondergli, lasciar uscire poche ultime parole dalle sue labbra, udibili anche da Yukio. E poi il silenzio, tutto scema sul nero. Dalla scacchiera un pezzo viene rimosso. [End del fato, fate la vostra end.] [Kurako: 0 punti vita][Yukio 2 pv a turno per i prossimi due turni per il sanguinamento]
[Monti] Il silenzio, il freddo, la tempesta, tutto insieme in epopea di emozioni, la punta della morte entra nel cuore. La falce del cupo mietitore si abbatte su di lui. Gli occhi iniziano a cambiare colore, le iridi diventano di un color azzurro chiaro mentre la sclera completamente bianca. Gli arti sono freddi, la vita stessa diventa fredda ma la morte, non è mai stata più dolce<Mai>non smette di combattere, non smette, continua, anche dopo la morte e continuerà sempre<Yukio sono contento che il mio ultimo avversario sia stato tu ma...>tossisce, sputa sangue sul terreno oramai bagnato dalla pioggia...anche il cielo piange per quello che è successo oggi<...ho un ultimo desiderio>chiude gli occhi esibendo un piccolo sorriso, un sorriso accennato mentre tenta di voltarsi in un ultimo sforzo, uno sforzo non umano per portarsi a pancia sopra, fissare negli occhi il suo boia<Lo sharingan è stato il mio più grande peccato...voglio che si sappia tutta la verità Yukio...voglio che si sappia tutta la verità sulla sua morte>riferendosi a Shusui e alla di lui morte per mano del Senjuu. Per anni ha tenuto questo segreto e, ora, è tempo di rivelarlo, tempo di dire a tutti la verità. Vede tutta la vita passargli davanti, tutto ciò che è successo da quando è nato fino ad ora; la vista si sfoca sempre di più, tutto diventa più scuro, l'oscurità stessa si impadronisce di lui<Grazie...>le parole stanno morendo<...amico...>si fermano in gola<...mio>e, con un ultimo sussurro, pronuncia l'ultima frase della sua vita. La testa cade a peso morto voltandosi di lato, un piccolo sorriso in viso, palpebre chiuse che ne decretano la fine, la vera fine. [END] [Monti] Da quella posizione non avrebbe più niente da fare se non... Crollare. L'innata verrebbe sciolta, il sigillo del cielo pure e ogni tecnica che aveva attiva si scioglierebbe, nello stesso modo in cui l'acqua scioglie le proprie redini per crollare dall'alto dei cielo fino allo strato terrestre. Il volto si alzerebbe per guardare quel cielo oscuratosi, un riflesso della tonico da la propria attenzione. Non lo tocca, non lo muove. Lascia che rimanga li, a pochi millimetri da Kurako, scappato dalla tasca di Yukio. Sbilancerebbe il corpo a sinistra così da spostarsi da sopra il corpo di Kurako lasciando che il sangue nero dell'asta ritorni liquido e dal suo padrone. Un colpo di tosse possente e con schizzi di sangue non controllati dall'innata ma semplicemente frutto per l'affaticamento del corpo macchiano la mano destra che si posiziona avanti al proprio volto. "Tutto ciò che vuoi..." Altro colpo di tosse, facendo sussultare il torace. Il respiro che viene preso è molto soffocato, quasi come se non riuscisse a respirare e la voce si stesse per spegnere. Un cenno di capo alle parole di Kurako, seppur debole conferma la promessa che vuole mantenergli. "Come desideri... Kurako" Gli occhi si solleverebbero, volendo incrociare quelli di Nan, l'ormai defunto Nan "Guardami..." Borbotta, arricciando il labbro inferiore con dei piccoli spasmi "Guardami negli occhi..." Mordendosi il labbro inferiore questa volta, ed ancora "...Guardami...." Stringendo le proprie dita dentro i palmi "continua a guardarmi... per favore..." Ed ecco quel momento in cui la testa ruota e le palpebre vanno a chiudersi, lentamente "...Ti ho detto di guardarmi... stupido..." Le mani ad affondarsi sul vestiario di Kurako, più precisamente sul suo torace "CAZZO, APRILI!" La testa si piegherebbe, toccando con la propria fronte la spalla di lui. "...aprili..." Lasciando che le proprie lacrime inizino a sgorgare come ben poche volte accade se non per rabbia e nient'altro... Ma questa volta è diverso "Ti volevo bene, lo sai... Lo sapevi! Ti voglio ancora bene..." [END]Scontro tra Kurako e Yukio, le lacrime sono vere.
Kurako muore, Yukio non ci va tanto lontano.
Non ci sono stati errori.
Kurako Ottimo fino alla fine, Yukio altrettanto. Forse il miglior PvP tra quelli masterati nella mia carriera su bss.
Gli exp sono messi li' giusto per esserci, davvero, complimenti.
Kurako muore, Yukio non ci va tanto lontano.
Non ci sono stati errori.
Kurako Ottimo fino alla fine, Yukio altrettanto. Forse il miglior PvP tra quelli masterati nella mia carriera su bss.
Gli exp sono messi li' giusto per esserci, davvero, complimenti.