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[Trama]Il Primo, Il Terzo, Il Quarto

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Missione di Livello B

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con Nanaa, Hiashi , Kurona, Kaori

Luogo: Pressi del Tempio dei Custodi del Fuinjutsu, zona Est. Personaggi principali: Hashirama Senju, Hiruzen Sarutobi, Minato Namikaze, Kiryuu Hanabutsuj, Kurona Hanabutsuj, Kaori Hyuga. Posizione antieroi: Hashirama al centro, Minato alla sua destra ed Hiruzen alla sua sinistra, il Tempio dei Custodi alle loro spalle distante ormai 100 metri, percorrono un sentiero largo 20 metri. Posizione eroi: da definire [descrivetemelo] Incipit: I custodi, grandissimi esperti di sto gran Fuinjutsu hanno voluto fare gli sboroni e non solo hanno liberato dal proprio confinamento il Sigillo del Diavolo che è fuggito, è stato rintracciato, risigillato, cosa decidono di fare gli inteliggentoni? Lo rievocano di nuovo e qualcuno avrà cominciato a chiedersi "eh ma ci siete o ci fare?" questa volta però le cose sono andate in maniera leggermente differente perchè il Sigillo del Diavolo si è sottratto al controllo dei Custodi ed ha richiamato attraverso l'arte dell'Edo Tensei 5 figuri del passato recente e lontano della storia di Konohagakure. Il Primo, il Secondo, il Terzo ed il Quarto Hokage ed il Capoclan Aburame nonchè Custode a propria volta che ha perso la vita durante il primo rito d'evocazione. Il quintetto si è diviso con Tobirama e Sukui che sono andati da una parte e son già stati fermati e sigillati, mentre i restanti tre si stanno muovendo in direzione Est. Nessuno di loro è in possesso delle proprie capacità mentali, sono stati evocati per uccidere e distruggere; la squadra composta dai tre ninja è stata inviata con il preciso scopo di rallentare l'avanzata dei tre per permettere ai Custodi di riorganizzarsi e sigillarli. Riusciranno a farcela? I Kage avranno la meglio? Torneranno a casa tutti vivi? [Sentiero: larghezza 20 metri, lunghezza indefinita. Distanze: Tempio-Kage 100 metri / Distanze tra un Kage e l'altro 2 metri][Turni Liberi][Ora 15:00][Mappina con aggiornamento in tempo reale: http://jocajo.altervista.org/BSS/QuestKage/QuestKage0.jpg ][Leggenda mappa: T=Tempio (visibile in lontananza, presente solo come riferimento) V=Vegetazione (alberi e cespugli) P=Primo Hokage (Hashirama) T=Terzo Hohake (Hiruzen) Q=Quarto Hokage (Minato) Freccia=Direzione di movimento][Chakra on per tutti][Primo azione entro 30 minuti per tutti]

[edit][Ora: 15.15]

15:43 Nanaa:
  [Zona est] I vecchi hokage sono stati risvegliati a causa di errori causati dalla corporazione dei C.D.F. coloro che normalmente dovrebbero garantire la pace adesso hanno fatto un guaio bello grosso, e a quanto pare un trio quasi qualunque di shinobi, o per meglio dire martiri, è stato affidato per occuparsi di rallentare nell'immediato la loro avanzata verso il villaggio nell'attesa dei rinforzi necessari a poterli sigillare e riportare nelle loro otmbe. Perchè accettare una missione tanto suicida? Piuttosto per poter effettivamente avere prova delle abilità che ha sviluppato nel tempo affiancandosi ai combattenti di strada, ed eventualmente per iniziare a crearsi un'immagine all'interno di quello che è il suo attuale villaggio di residenza, nel quale ha affondato ultimamente le radici. Camicia bianca con maniche corte a rivestire il petto, un pantalone nero con motivo a righe verticali grigiastre a coprire la parte bassa del corpo, ed infine un paio di stivali neri in pelle lucida. A ricoprire il tutto, un abito elasticizzato che non impedisce in nessun particolar modo i movimenti. Con tanto di una cravatta tenuta a penzoloni e non annodata per bene. La fronte permane coperta da delle fasciature bianche. Braccia ferme lungo i fianchi, e soltanto un tonico coagulante mantenuto nella tasca superiore del proprio indumento. Per qualunque evenienza, gli fa sempre comodo, considerando anche il fatto che non stanno andando ad affrontare avversari qualunque..ma un trio di kage con lo scopo di uccidere chi incontrano sul loro passaggio. Hanno una sorta di piano, se non altro. A coprire il volto una maschera totalmente bianca priva di decorazione alcuna, e sotto il corpo un rinforzo in cuoio che fa da armatura per il corpo. In questo momento Kiryuu si ritrova immobile e accovacciato al lato sinistro della vegetazione rispetto al trio di kage, almeno 25 metri con traiettoria diagonale lo separano da lui, in costante diminuzione a causa del loro muoversi verso Est. Respiro trattenuto e iridi color cremisi a scivolare attente sui loro movimenti. Il busto è leggermente flesso in avanti e le ginocchia sono piegate, permettendo al corpo di molleggiare su sè stesso, in una posizione che gli garantisce la possibilità di ottimizzare ogni istante del proprio tempo. Attende che da parte del proprio team vi sia un segnale per attaccare, un segnale piuttosto particolare a dire il vero. [chakra on 10/10] [ Armatura leggera indossata.+8 resistenza][1 tonico coagulante e una maschera indossata]

15:53 Kurona:
  [25 MT - Centrale] E quindi il grande momento è arrivato-- chissà se un giorno di parlera di quei poveri ninja cretini che hanno affrontato ciò che un tempo furono gli dei di questo mondo sporco. A guardare le loro sagome- da lontano, si sente stringere la carne a livello dello stomaco- come potrebbe vincere davvero? La loro sagoma opacizzata, disegnata su quello che è il grande tempio dei Custodi del Fuinjutsu i quali un tempo, avevano vegliato sulla statua demoniaca e gli stessi che qualche mese prima- errando di superbia, hanno risvegliato il Sigillo del Diavolo che s'è ribellato davanti agli stessi occhi della Beta del clan Kokketsu. I capelli legati in una coda alta sul capo, oscillano pigramente sotto una bava di vento che sembra non voler lasciarsi perdere questo scenario. Una missione suicida? Eccola. In prima linea per morire come vuole il suo amato verbo di Hagakure. Una mascherina nera di elastilene le copre la bocca ed il collo pitturandole la pelle di nero, solcando il setto fino all'inizio delle gote e sparendo nell'inizio di un quipao color grigio spento che le infiamma gli occhi rossi. Le mani affusolate si muovono sullo stesso, dove sopra oscilla nel vento un haori nero e lungo, riportannte uno stemma inesistente. Un drago arricciato all'interno di una carpa coi, che sembra navigare tra le scapole. Enormi le maniche, si lascian sbattere dallo stesso vento che prima l'aveva accarezzata, issandosi a scoprirle i polsi. Un porta-oggetti pende sul fianco destro, opposto alla sua katana a doppio filo ed al wakizashi datole in dono all'entrata nei samurai, posti in obliquio sulle antiche in modo da non avere impedimenti nel muoversi, in alcun modo assoluto. Dentro al porta oggetti-- ben più scuro del colore del suo vestiario, sostano alcuni fuda già preparati del Kanji "Potenza" nero e della loro dose di chakra, assieme al tonico per il chakra ed il coagulante in caso di ferite. Altri fuda, son posti -dieci in tutto- sotto il quipao, direttamenti sulla pelle, ricoprendola come un Ishiba al tramonto dei suoi giorni, di foglietti dagli angoli minuziosamente ripiegati, lembo dopo lembo di pelle, per tutto il petto. All'interno di quell'haori invece, i quei lembi che colano di nero separati, sostano Kunai, Bombe e Bombe Sensore. Così come i coltelli si trovano -due e due in tutto- nei foderi ad altezza delle cosce facendo di lei il più grazioso arsenale camminante del west. Espira- è nervosa, mentirei a dire che invece è calma ed è sicura di sopravvivere. Tuttavia, un capo team dev'esser pronto ad immolarsi per la causa, non è vero? Posta di fronte a Kaori, le mani s'apprestano ad incastrarle addosso quattro bombe luce, mentre lei si muove a richiamare il suo byakugan. <Kaori.> .. <Si sicura di te.> Primo precetto; muoversi sempre come uno schizzato fanatico. Muori? Va bene. Non c'è morte più onorevole di quella in combattimento, come un dannato fanatico della spada. Inspira piano, mentre quei pezzi di fuda accartoccati vengono bagnati del chakra di Kurona, pronta a detonarli-- non appena Kaori prenda a correre in direzione dei Kage. <Proteggere la Hyuga!> Ah-- suo fratello. Lo sapevamo? Dopo quattro anni, vede suo fratello sul campo di battaglia. Gli occhi si abbassano sul terriccio, stringendo le spalle di quella ragazzina che vorrebbe rimandare a casa. Che vorrebbe far scappare via. <Nessuna ritirata, corri, ci penserà Kiryu a proteggerti.>. La linguetta scivola sul labbro inferiore, spezzata in due lembi rosei. Lei del resto, si trova a venticinque metri in linea retta dai Kage. Lascia andare le spalle di Kaori, i tabi di legno che premono contro quella stradina e-- a capo chino, il primo ordine: <SCAPPA!> Deve correre-- come pattuito. Deve correre e non guardar altro che il tempio. Le bombe luce vorrebbero-- se non altro, aver un guadagno di tempo per Kurona, e un guadagno di spazio per ambo i due ninja che si muovono sulla media distanza. L'haori si apre-- e il chakra impresso nelle bombe luce, verrebbe spinto a propagarsi, disegnando il Kanji posto al centro delle stesse-- dando il tempo esatto di poter chiudere gli occhi, emettere un sospiro, ed alzar le mani nei pressi del plesso solare-- dove livido il chakra inizia a gorgogliare come una bestia sedata. <OCCHI!> Lo dice al 9° secondo, dalla detonazione delle Bombe Luce.
[ck on// 57/60][SE (3) Bombe Luce attaccate su Kaori][Equipaggiamento: Katana Doppia Lama.- Bomba Luce (5) - Kunai a tre Punte(6) - Kunai a tre Punte + Bomba Sensore(3) - Coltelli (4)][22 Fuda potenzianti (10 posizionati - 12 nel porta oggetti)][Tonico Coagulante(4) - Tonico del Chakra (2)]

15:54 Kurona:
  [25 MT - Centrale] [Errata Corridge]-ovviamente chiude gli occhi Kurona-

15:56 Kaori:
 A quanto pare gli eroi del passato di Konoha devono essersi organizzati per questo attacco semi combinato alla Foglia. A distanza di nemmeno un giorno, ecco che il resto dei Kage della Foglia liberati dal Sigillo del Diavolo, decidono di incedere verso il Villaggio percorrendo il sentiero che lo divide dal Tempio dei CDF ove tutto ha avuto inizio. Kaori trattiene il respiro all'udire la notizia di questa nuova minaccia e, al tempo stesso, vorrebbe esalare un sospiro di sollievo. In un modo o nell'altro la terribile situazione di crisi avrebbe potuto avere termine oggi. A quanto pare tutti e tre i restanti guerrieri stanno avanzando verso il Villaggio per cui, con un immenso sforzo da parte della Foglia, si sarebbe potuti riuscire a collaborare per fermarli e fermare una volta per tutti la terribile minaccia ch'essi rappresentano per la pace e la serenità del Villaggio. Kaori viene mandata nuovamente a fermare i guerrieri assieme ad uno shinobi che non ha mai avuto modo di incontrare o conoscere prima ed una ninja che ha già avuto modo di incontrare in precedenza, proprio quando tutta quella vicenda ha avuto inizio. Non conosce il suo nome, non sa chi sia, sa solo che l'ha protetta dal pericolo di divenire ricettacolo di una delle malevole anime liberate dal Sigillo. <Ieri ho affrontato gli altri due che erano stati liberati assieme a loro.> direbbe la kunoichi mentre, assieme alla compagna, avanza in direzione del sentiero indicato come campo dello scontro odierno. <Hanno capacità incredibili, a stento riuscivamo a schivare le loro offensive.> direbbe come a voler dare una idea quanto mai vaga alla compagna della situazione in cui si stanno andando a cacciare. <Sembrano totalmente vuoti, guidati solo da un istinto combattivo, eppure...> .. <...eppure ad un tratto il Secondo ha come ritrovato coscienza di sé e ci ha aiutati a fermare il suo compagno. Se non fosse stato per lui non so se saremmo riusciti a trattenerli abbastanza da permettere ai Custodi di risigillarli> spiegherebbe la Hyuga con fare serio, l'espressione priva di quella scintilla di docilità e dolcezza che solitamente l'accompagna. <Forse, ad un livello profondo, la loro anima è ancora lì. Ancora vigile... Ma non so se possiamo raggiungerla. Non so se oggi avremo la stessa fortuna> mormorerebbe quasi scoraggiata. Se il giorno prima erano in vantaggio numerico rispetto gli avversari -e ugualmente in enorme svantaggio-, oggi erano persino meno di loro. Come avrebbero potuto fermare la loro avanzata? Un alito di brezza va a sfiorare il suo viso candido, a scuotere i lunghi capelli viola raccolti in due sottili trecce. Ondeggiano esse, ad ogni moto delle leve inferiori, lungo la schiena coperta di un coprispalle nero e un corpetto color pece, fino a fermarsi all'altezza dei polpacci a loro volta coperti da degli alti stivali ninja al ginocchio. Alla vita è assicurata una cintura con una tasca porta oggetti legata sul lato sinistro mentre alla coscia destra è invece legato un porta kunai e shuriken di stoffa scura, buia. Al collo porta ben legato e visibile il coprifronte della Foglia che Azrael Nara le ha donato poco prima del suo esame genin come buon auspicio per la sua promozione, il sigillo dell'Hiraishin inciso sul retro della placca metallica così da permettergli di raggiungerla ogni qual volta lo desideri. Il duo di kunoichi dovrebbe andare ad arrestarsi a circa una ventina di metri dal temibile trio mentre il loro compagno dovrebbe essere da qualche parte nella vegetazione non molto distante da loro. Non appena i tre Kage fossero risultati visibili ecco che andrebbero a fermarsi, la Hyuga a deglutire silenziosamente, nervosamente, andando ad osservare la kunoichi accanto a lei. <Sì.> direbbe semplicemente annuendo appena col capo per poi lasciare che ella vada ad incastrare sulla sua figura una certa quantità di bombe luce mentre, dal canto suo, andrebbe semplicemente a tentare di risvegliare la propria abilità innata. Portando le mani all'altezza del plesso solare a comporre il sigillo della Tigre, Kaori cercherebbe di andare a concentrarsi sul chakra che già scorre dentro di lei e andrebbe a concentrare e convogliare una certa quantità di energia all'altezza della testa, nei canali del keirakukei che portano l'energia agli occhi. Vorrebbe andare ad irrorare di chakra i bulbi oculari donando loro sufficiente forza per poter richiamare quel potere antico e rarissimo del suo nobile clan. Lascerebbe fuoriuscire dagli tsubo una quantità moderata di chakra, senza timore di esagerare ma neppure senza metterne troppo e solo quando fosse stata sicura di averne usato a sufficienza andrebbe a rilasciare l'energia risvegliando così il Byakugan. Se vi fosse riuscita ecco che ora dovrebbe vedere il mondo dinnanzi a sé con estrema chiarezza, con una visuale frontale perfetta fino a 200 metri ed una laterale di 30 per duecento gradi totali. Solo una volta che la sua compagna le avesse dato il via, ecco che Kaori andrebbe ad annuire con decisione, deglutendo silenziosamente. Ha paura. Questo scontro è più duro di quello del giorno precedente e non conosce affatto i suoi compagni, ma sa che non può tirarsi indietro. Che non può lasciare che questo terrore sordo le impedisca di combattere. Perciò, mordendosi il labbro inferiore con fare deciso per scaricare parte di quella tensione, ecco che andrebbe infine a dare il via a quel piano forse folle, forse geniale, ideato dalla Kokketsu. Dandosi una spinta tramite le piante dei piedi contro il terreno, ecco che la genin andrebbe a scattare frontalmente in direzione dei tre guerrieri, quasi desideri ricercare uno scontro corpo a corpo con loro. Correrebbe guardandosi attentamente davanti, ben attenta a studiare la quantità ed il movimento del loro chakra, pregando silenziosamente per la riuscita effettiva di quel piano. [Tentativo Byakugan I – 2/4 di turno] [Movimento 20mt circa – 2/4 di turno] [Se chakra: 29/30] [7 kunai + 3 kunai con carta bomba – porta kunai coscia destra] [10 shuriken – porta kunai coscia destra] [3 carta bomba – porta kunai coscia destra] [x3 tonico per chakra; x5 tonico coagulante – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x4 fumogeni– tasca porta oggetti fianco sinistro] [bendaggi e fasciature – tasca porta oggetti fianco sinistro]

16:00 Kaori:
 [EDIT] Solo una volta che avesse sentito il segnale della compagna circa il chiudere gli occhi, ecco allora che sarebbe andata ad arrestare il passo e abbassare al contempo le palpebre così da non ritrovarsi anche lei vittima del loro stesso trucchetto.

I nostri eroi decido di partire immediatamente all'attacco dei tre Kage, o meglio, mandano la piccola giovane Genin a farsi le ossa al macello come agnello sacrificale. E infatti Kaori muore, ma vediamo come. Kiryuu è ancora nella sua boscaglia, Kurona fa da colonna in mezzo al sentiero e la giovane Hyuga viene mandata in avanti con ben tre bombe luce attaccate al corpo. I Kage non sembrano reagire, continuano a camminare come se fossero una armata invincibile o un carroarmato ma l'esplosione di quelle bombe coglie di sorpresa anche loro, andando ad accecarli per qualche istante [durata ciecità 1 turno] ma non per questo sono inermi, sono comunque shinobi di livello eccelso e prima che Kaori possa rendersene conto ecco che un manrovescio di Hashirama la raggiunge alla guancia destra senza che lei possa vederlo per due motivi: 1) una velocità eccessiva e 2) è rimasta vittima essa stessa della luce, chiudere gli occhi non è sufficiente [ciecità 1 turno]; inoltre per il colpo viene sbalzata alla propria sinistra per una distanza di 6 metri [12PF di danno]. I due chunin a questo punto potranno vedere come Hiruzen e Minato stanno combinando qualcosa, se conoscono i sigilli potranno capire che si tratta di tecniche potenti e veloci: Palla di Fuoco Suprema e Attacco sonoro, attacchi che puntano su Kurona e che si combineranno ad una distanza di 5 metri creando un effetto deflagrazione per un raggio di 10 metri dal punto d'incontro -che è il punto dove si trova kurona- per via della combinazione dei due elementi [Sentiero: larghezza 20 metri, lunghezza indefinita. Distanze: Tempio-Kage 100 metri / Distanze tra un Kage e l'altro 2 metri][Turni Liberi][Ora 15:00][Mappina con aggiornamento in tempo reale: http://jocajo.altervista.org/BSS/QuestKage/QuestKage1.jpg ][Leggenda mappa: T=Tempio (visibile in lontananza, presente solo come riferimento) V=Vegetazione (alberi e cespugli) P=Primo Hokage (Hashirama) T=Terzo Hohake (Hiruzen) Q=Quarto Hokage (Minato) Freccia=Direzione di movimento U=Kiryuu K=Kurona H=Kaori][Distanze: Gruppo-Kiryuu 25 metri / Gruppo-Kurona 25 metri / Gruppo-Kaori 1 metro][1/4 per difendere a Kurona]

La mira di Minato ed Hiruzen è indirizzata al punto in cui hanno visto Kurona prima della cecità

16:51 Kaori:
 Chiudere gli occhi non è sufficiente. Non basta per fermare tutta quella luce che va espandendosi proprio da lei. Non aveva preventivato che quelle tre piccole bombe avrebbero potuto scatenare un bagliore tale da oltrepassare le sue palpebre e bruciarle gli occhi per quei secondi. <Ngh..> strizza gli occhi cercando come di fermare quella luce abbagliante e sente d'improvviso un dolore lancinante al viso, una spinta inimmaginabile che va a spingerla via di chissà quanti metri. Sente il viso andarle in fiamme, la botta ricevuta rimbombare per tutto il viso mentre il sapore ferroso del sangue va a bagnarle la lingua. Si è tagliata una guancia con un dente per via di quel colpo improvviso. Ahi. Accecata, disorientata, si sente assalire dal panico. La paura le fa da padrona andando a stringerle le viscere in una morsa gelida portandola a seguire un unico primordiale istinto: fuggire. Ad occhio e croce riesce a capire che dovrebbe ancora averli davanti, Kurona dovrebbe essere alle sue spalle. Quello sbalzo non l'ha fatta roteare o altro, l'ha solo spostata di parecchi metri: la vegetazione dovrebbe ancora essere ai suoi lati. Non ha idea quanto sia lontana, ma per ora deve semplicemente raggiungerla e cercare in essa riparo: sarebbe un bersaglio fin troppo semplice per loro che, senza alcuna preoccupazione, potrebbero benissimo attaccare alla cieca senza preoccuparsi di colpire qualcuno o distruggere qualcosa. Lei non può fare la medesima cosa, non può certo rischiare di colpire i suoi compagni nel tentativo goffo e stupido di attaccare a caso. Meglio attendere che la vista ritorni prima di pensare a qualcos'altro. Perciò la genin andrebbe semplicemente a correre verso la propria sinistra, la direzione verso cui sarebbe stata sospinta da quel manrovescio e verso cui la vegetazione sarebbe più vicina. Tenterebbe di correre attenta a fermarsi una volta sentita l'erba soffice sotto i piedi, i cespugli a lambirle i fianchi, così da abbassarsi semplicemente in attesa del ritorno della vista perduta. [Byakugan I ] [Movimento 20mt circa – 2/4 di turno] [Chakra: 28/30] [7 kunai + 3 kunai con carta bomba – porta kunai coscia destra] [10 shuriken – porta kunai coscia destra] [3 carta bomba – porta kunai coscia destra] [x3 tonico per chakra; x5 tonico coagulante – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x4 fumogeni– tasca porta oggetti fianco sinistro] [bendaggi e fasciature – tasca porta oggetti fianco sinistro]

16:51 Kurona:
 Col fiato spezzato-- nel primo tempo- le gambe si movrebbero in uno scatto come vedrebbe lor fare i sigilli [MEN 80] cosa che dovrebbe riuscirle, dal punto che lei stessa s'è sempre limitata ad usare attacchi di tipo Genjutsu o Ninjutsu senza sigillo alcuno. Perchè son veloci ed imprevedibili. Le ginocchia appena flesse, come il busto si ripiega in avanti divorando in un tempo esiguo la distanza di trenta metri sulla destra, portandosi addirittura alle spalle dei fu Kage, per scampare alla combo di tecniche e portarsi dietro le spalle di Kaori che ne è rimasta accecata. <Kaori, parla della volontà di Fuoco!> I capelli scivolano come fiocchi di neve, le carezzano le guance scivolando oltre le spalle minute e ricurve in avanti. Quelle mani appoggiate a livello del plesso solare si pongono con una velocità impressionante-- quasi a scatti sconnessi. La man dritta chiusa a pugno verso l'interno, ed la destra appoggiata flebilmente sulla stessa nelle direzioni concordanti quasi ad incrociarsi. La stessa destra s'alza con le dita appena racchiuse - le ultime falangi piegate- ad accogliere la gemella posta simile al sigillo della capra- con indice e medio sul palmo. Le stesse- contemporaneamente si alzano di scatto a formar il sigillo della Tigre, con le falangi speculiarmente a contatto e indice-medio a sfiorarsi tramite i polpastrelli. Le dita intrecciate si sciolgono- un ultima volta. La destra solamente fa cenno d'alzarsi a mettere il braccio a novanta gradi, con il gomito alto, a intrecciar le dita di cui indice e mignolo sporgono come le corna d'un toro dalla man mancina, mentre la destra striinge tra le prime falangi tutte le dita. Come un detonatore, gli occhi di bragia come quelli del demonio rimangono su quelli che un tempo-- avevano reso Konoha il suo onore che ancora ai giorni d'oggi riverbera- ed ora vengon a sporcarla dello stesso, indebolendo la loro Volontà di Fuoco. Non ha ignorato le parole di Kaori- che sia chiaro, solamente- suppone che ragionar con chi è oramai l'involucro vuoto di qualcosa porti ad una perdita di tempo immane. Una perdita di tempo che loro- non si possono permettere, dal punto che son nettamente più deboli di un tessai pur sommando le loro forze. Aspetterebbe lo scemar leggero di quel lampo di luce, dove gli occhi si sono mantenuti chiusi e le sopracciglia si son arricciate in modo contratto- pensoso, disegnando delle curve tra le stesse. All'ultimo sigillo, il sigillo del Bue, la sabbiolina ed il pulviscolo che ricopriva quella strada in direzione del tempio s'alza come sotto l'impeto d'un drago capace di sputare Fuuton. Dei mulinelli-- la forza complessiva del potere illusorio della Genjushita disegna un mare di vento dato dal rilascio dello stesso, come se aprendo i suoi tsubo a nutrire la sua mente, avesse gettato una tanica di benzina in un incendio, causando uno scoppio. Ad altezza della gola- ad altezza del plesso solare -quelle otto porte costellate da tsubo lividi- cercherebbe di visionarle come blocchi di dighe da liberare. E se solo fosse vista sotto il Byakugan, apparirebbe come un mostro il cui chakra ribolle. I dieci fuda sul petto che si nutrono dello stesso- infettato dal sangue della sua hijutsu che lo rende violaceo come una vecchia contusione, si bruciano lasciando chiazze bruciate sull'haori, andando ad aprire i suoi tsubo come un rubinetto. Ed eccola esplodere; dei mulinelli neri escono dalla sua figura- nebulosi, andando ad investire qualsiasi cosa nel raggio di venticinque metri -tra cui i Kage-, come una pressione nell'aria che raffigura nella loro mente un susseguirsi di flash terribili. La loro morte venti volte- ed il terribile sentore nefasto che esce da Kurona rendendola la degna figlia di quel che fu Hamura, da cui discendono gli Uchiha. <ARRRRRRRRRRRRRRHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!> Le squarcia la gola così tanto-- tra le vene sulle tempie nere come l'ossidiana che si sporgono, somigliando la versione impura di uno Hyuga.. Tempie- gola, E lascerebbe che questo investa i Kage come uno tsunami illusorio. L'impatto che fa alzare quei mulinelli, assieme alla sabbia ed al vento che-- batte schiaffi iracondi sulle vesti di Kurona, e sulle vesti di chiunque entri nel raggio di venticinque metri da lei. Avanti, dietro- ed ai lati. Come se fosse del tutto conscia del suo jutsu, una bolla-- figurativa ovviiamente, si disegnerebbe sui capi del gemello Kiryuu e della giovane Hyuga, ancora acciecata.
[ck on// 42/60][SE 1/4 Schivata][SE 2/4 Paralisi - Gen 125 - 10 Fuda; Gen 250 + (-10 su MEN di Bomba Luce][Equipaggiamento: Katana Doppia Lama.- Bomba Luce (5) - Kunai a tre Punte(6) - Kunai a tre Punte + Bomba Sensore(3) - Coltelli (4)][22 Fuda potenzianti (10 posizionati - 12 nel porta oggetti)][Tonico Coagulante(4) - Tonico del Chakra (2)]

Kurona usa 3 Bomba Luce!

16:58 Nanaa:
 L'attacco è iniziato, e come da aspettativa i kage non aspettano di essere semplicemente attaccati prima di contrattaccare. Lo sguardo rapido sul fare di Kaori, notando in tutto ciò come riesca effettivamente a causare una momentanea cecità al trio, il quale si ritrova dunque incapace di rifarsi al senso della vista. Assottiglia appena lo sguardo, un calcolo rapido delle distanze per decidere come muoversi senza deformare particolarmente il piano di attacco. Chiude gli occhi, cercando dunque di accedere ad un'immagine della propria figura dalla terza persona. Tenta di visualizzare il proprio corpo e il non particolarmente ampio flusso di chakra che lo attornia. Questo flusso scorre attraversando otto porte, alle quali lui ha accesso soltanto in parte. Andrebbe difatti a inquadrare la terza, la porta della vita. Questa porta si trova all'altezza del midollo allungato, ed è proprio su di essa che tenterebbe di focalizzarsi, di farvi scorrere in maniera impetuosa il proprio chakra e le proprie energie per causare un rilascio del sigillo che normalmente limita le capacità fisiche di un taijutser. Cosi' facendo, sfruttando in compenso parte della propria vita, dovrebbe circondarsi di un color che sfiora il rossiccio, a dimostrazione dell'esponenziale ossigenazione del sangue. Sguardo assottigliato sui Kage, non c'è tempo da perdere. Il busto viene flesso ulteriormente in avanti e la gamba sinistra portata leggermente indietro, poggiata sulle punte, queste intrise di una piccola dose di chakra. La destra invece verrebbe sfruttata per accumulare il proprio peso e per darsi cosi' una prima spinta che sbilanci il proprio peso in avanti, permettendogli di partire in uno scatto nella vegetazione stessa che gli farebbe raggiungere rapidamente la linea orizzontale sulla quale giacciono i tre kage, superandola appena di 70-80 centimetri. Fatto ciò, deviando la traiettoria di 90° verso sinistra, proseguirebbe in quello scatto che dovrebbe portarlo esattamente dietro al trio prossimo ad una possibile paralisi. Ma non solo, sfruttando la loro momentanea cecità, e mantenendo quel passo sulle punte, mirerebbe al non far udire i propri passi, potendo cosi' prepararsi all'offensiva che, se tutto andrà bene, seguirà a breve. [ 2/4 tentativo apertura porta della vita: 7 pv a turno. 25% a forza e agilità 20% a resistenza] [ 2/4 di scatto prima attraverso la vegetazione e poi appena dietro i kage, distanza d'ingaggio circa.] [tentativo di movimento furtivo] [agilità 125]

Kaori fa sicuramente la scelta giusta decidendo di spostarsi da li ed andar a cercare riparo nella vegetazione circostante il sentiero ma non è mai una scelta consigliabile quella di correre quando si è ciechi e boom eccola pestar il viso contro un tronco e ricader di chiappe con il naso sanguinante ma non rotto, solo gonfio e dolorante [-5PV], la vista però comincia a tornare permettendole di vedere cosa fa. Kurona riesce con quello scatto a portarsi ad una distanza di sicurezza ma l'esplosione alle sue spalle arriva prima di quanto si potesse aspettare perchè le capacità di Ninjutsu dei due Kage sono nettamente maggiori dell'agilità della Kokketsu che subirà l'onda d'urto alla schiena [-5PV] e da quella nuova posizione riesce senza pbolemi a ricorrere a quella tecnica così particolare e che viene eseguita magistralmente. Il problema è che la paura di morire, gli intenti omicidi, possono spaventare i vivi; i tre Kage invece sono morti da tempo come potrebbero temere qualcosa di questo genere? Insomma si tratta di chakra e fuda sprecati per quanto l'idea e l'esecuzione siano state ottime. Kiryuu nel mentre decide bene di attivare la sua arma segreta [-7PV] che è una delle Porte del Chakra prima di spostarsi portandosi alle spalle del trio di Kage senza problemi. Questi recuperata la vista e non avendo alcun avversario davanti a se riprendono a camminare come un lento carroarmato che minaccia di abbattersi sulla più vicina forma di vita che si troverà malauguratamente davanti al proprio passo [Sentiero: larghezza 20 metri, lunghezza indefinita. Distanze: Tempio-Kage 100 metri / Distanze tra un Kage e l'altro 2 metri][Ora 17.16][Mappina con aggiornamento in tempo reale: http://jocajo.altervista.org/BSS/QuestKage/QuestKage2.jpg ][Leggenda mappa: T=Tempio (visibile in lontananza, presente solo come riferimento) V=Vegetazione (alberi e cespugli) P=Primo Hokage (Hashirama) T=Terzo Hohake (Hiruzen) Q=Quarto Hokage (Minato) Freccia=Direzione di movimento U=Kiryuu K=Kurona H=Kaori][Distanze: Gruppo-Kiryuu 2 metri / Gruppo-Kurona 12 metri / Gruppo-Kaori 9 metri][Turni liberi: 20 minuti al primo - 10 al secondo - 5 al terzo]

Comuncazione di servizio, i ritardi si trasformeranno in perdita di PV; 1 minuto di ritardo è tollerato

17:30 Nanaa:
 I Kage sembrano non risentire in modo alcuno della tecnica di paralisi di Kurona, questo potrebbe essere un problema alquanto imponente considerando che la tattica prevedeva di debilitarli, ma..dovrebbero arrivare i rinforzi prima o poi, no? Devono "semplicemente" guadagnare tempo. Assottiglia lo sguardo, lasciandolo scivolare per un'istante in direzione di Kurona e Kaori, senza proferire parola. Pochi passi in avanti, il respiro totalmente trattenuto e le punte dei piedi a sfiorare appena il terreno tra un passo e l'altro. Cerca di portarsi perfettamente alle spalle Hiruzen, il terzo Hokage. Considerando il colpo sferrato a Kaori la sua forza non dovrebbe essere particolarmente alta, tantomeno l'agilità. Le braccia si distendono lente in avanti, palmi aperti rivolti verso l'interno e falangi piegate, dando alle mani una forma ad artiglio. Ginocchia a distendersi per permettere a Kiryuu di raggiungere l'altezza della testa altrui, muscoli rigidi e del chakra a scorrere per entrambi i palmi, passando per muscolatura, innervazione e per ogni osso, con lo scopo di potenziare il proprio fare. Gomiti pieganti in modo da far arrivare ognuno dei palmi all'altezza delle tempie, ovvero la parte più sottile del cranio, in grado di causare non solo commozioni celebrali, ma anche emorragie e morte. Anche senza uccidere, dovrebbe debilitare non poco la mente dell'edo tensei. Ed infatti il colpo sferrato sarebbe letteralmente una presa, aumentando repentinamente la velocità delle braccia per far impattare i palmi sulle tempie del kage, con lo scopo di applicare quanto più danno possibile. A seguire verrebbero mossi pochi passi indieto, sguardo assottigliato e labbra a schiudersi. < Forza. > Chiude i pugni, riportando le braccia in posizione di guardia davanti al volto e molleggiando appena il proprio corpo sulle ginocchia. Attira l'attenzione a una distanza minima, ma date le porte dovrebbe avere capacità di reazione ai loro attacchi. [ Chakra on 9/10] [ porta della vita 14 pv totali] [ 1/4 avvicinamento + 2/4 e 3/4 colpo a hiruzen + 4/4 indietreggiamento di 5 metri ] [forza 112,5. agilità 125] [dissimulazione del chakra + combattimento senza armi ] [ punteggio di attacco sui pugni 60]

17:32 Nanaa:
 [arte della dissimulazione*]

17:35 Kaori:
 Sdeng. Un'altra botta. Questa volta molto meno forte, per fortuna, ma sicuramente più umiliante. Andare a sbattere contro un albero in un momento del genere non è esattamente il massimo, ma per lo meno probabilmente nessuno avrà modo di badare alla sua figuraccia considerando quanto sta succedendo in questo stesso istante. La vista torna lentamente portando la genin a vedere quel bianco accecante andare a scurirsi di macchie e ombre in movimento. Le chiazze verdastre acquistano lentamente forme più nitide mostrandosi come foglie, cespugli e siepi. Le macchioline sfocate in mezzo alla strada divengono pian piano persone, corpi, e finalmente tutto par tornare alla normalità agli occhi della stordita e malconcia Hyuga che, rialzandosi, andrebbe ad osservar la scena dinnanzi ai propri occhi. Entrambi i suoi compagni, in qualche modo, si ritrovano alle spalle dei tre figuri che, apparentemente ignari o disinteressati a loro, continuano a proseguire lungo la loro strada. Kaori stringe i denti ed i pugni, agendo d'istinto. Vanno fermati immediatamente: quella strada porta dritta dritta al Villaggio. Se proprio vogliono arrivarci dovranno prima passare sul suo cadavere e, onestamente, non è neppure così scontato che non vi riescano. Così, Kaori, riacquisita la vista, andrebbe a correre nella boscaglia alla propria destra così da cercare di superare di circa otto/nove metri le figure dei Kage per poi uscire dalla vegetazione e andare a fermarsi proprio in mezzo allo stradone, in un movimento praticamente ad L, così da trovarsi in mezzo alla via fra i tre non morti e la Foglia. <Non vi permetterò di passare oltre> direbbe con determinazione lei. <Il Sigillo del Diavolo può aver creduto che riportarvi in vita avrebbe costituito un problema per noi. Che non vi avremmo mai affrontati perchè voi siete la storia della nostra patria> direbbe cercando di raggiungere, per quanto possibile, quell'anima adesso così apparentemente lontana nei corpi di quegli eroi. <Ma non ha fatto i conti col fatto che qualsiasi ninja della Foglia combatterà contro chiunque pur di proteggere la propria casa!> .. <PERSINO CONTRO DI VOI!> e, detto questo, ecco che le mani della genin andrebbero ad unirsi all'altezza del plesso solare a formare i sigilli della lepre, del cavallo, del cinghiale e del serpente in una rapida successione -beh per quella che può essere la sua attuale rapidità di composizione- mentre dentro di lei cercherebbe di concentrarsi sul proprio chakra e di spingerlo verso la superficie del proprio corpo per farlo fuoriuscire dagli tsubo lì presenti in una sorta di cono dinnanzi a sé. Lascerebbe che il suo chakra si liberi appena nell'aere andando a fondersi alle onde sonore che li circondano tentando in questo modo di dar loro una sorta di vero e proprio peso, quasi una consistenza fisica fatta puramente di pressione che, una volta abbastanza densa verrebbe rilasciata dinnanzi a sé come una sorta di vera e propria onda d'urto nel tentativo di fermare e, magari ferire, i suoi avversari, così da concentrare su di sé la loro attenzione e permettere magari ad i propri compagni di agire indisturbati. [Byakugan I] [Movimento a L, 20mt circa – 2/4 di turno] [Tentativo Attacco Sonoro – 2/4 di turno – Portata: 10 m (ninjutsu/5)] [Se Chakra: 22/30] [Ninjutsu: 51 (70% = 35,7) + 10 (Attacco Sonoro) = 45,7] [7 kunai + 3 kunai con carta bomba – porta kunai coscia destra] [10 shuriken – porta kunai coscia destra] [3 carta bomba – porta kunai coscia destra] [x3 tonico per chakra; x5 tonico coagulante – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x4 fumogeni– tasca porta oggetti fianco sinistro] [bendaggi e fasciature – tasca porta oggetti fianco sinistro] [PV: 83]

17:47 Kurona:
 A questo punto-- quando neanche la scappatoia sull'arte di cui è maestra funziona, la mano destra scivola sul saya posta sul lato sinistro, così da agevolare il suo stesso movimento- a cinque metri dietro Hashirama. Scivola oltre il saya nero, carezzandolo, andando a infilar ambo le braccia incrociate all'interno dell'haori che si spalanca mostrando l'arsenale di kunai a tre punte. Ne farebbe scivolare uno per spazio tra le dita di una mano. Quindi la destra, si murinebbe di quattro Kunai ed altrettanto la sinistra di cui solo la DESTRA possiede due dei Kunai dotati di una bomba a sensore -nei quali infonde una misera quantità di chakra- per completare il pacchetto. Gli avambracci scivolano lungo il petto, fino a risalire le spalle, muovendo l'esposizione verso l'esterno con una veemenza disarmante e con altrettanta forza per indirizzare i destri verso Hashirama ed i sinistri verso Hiruzen che dovrebbe esser momentaneamente distratto da Kiryuu, mirando al braccio destro d'entrambi con un impassibile precisione, nel tentativo di lesionare con tutti e quattro i Kunai il plesso brachiale e quindi, render inutilizzabile il braccio poichè di troverebbe con i nervi recisi. O almeno il braccio destro-- e quindi, rallentandone ogni jutsu che vorrebbe vedere il comporsi dei sigilli, come l'antico Hiruzen fece con Orochimaru e le sue braccia, proprio sigillandole all'interno del Sigillo del Diavolo. Gli occhi di Kurona fissano le spalle di Hashirama-- i suoi lunghi capelli. E quel profilo corrotto dalla risurrezione impura commessa da chissà quale persona mossa da chissà quale motivo. Il braccio destro che si pone sulla guardia della katana la fa scattare verso l'esterno, così da snudare il saya oramai privo di vita e utilità e premendo il pollice sullo tsuba, facendo brillare il primo centimetro di quella lama con doppio taglio. <Senza paura di morire, non dovreste nemmeno esser mossi dal desiderio di combattere.> Non che lei sia poi tanto diversa-- dal punto che vota la faccia del bushido che richiama il desiderar la morte. Il braccio che muove verso l'esterno, tenendo la katana ritta- come estensione del suo braccio d'innanzi a se e la mano sinistra- sempre pronta a lanciar qualcosa che possa esplodere. La bomba-- arrivata nei pressi d'Hashirama -a venti centimetri da lui- dovrebbe esplodere in una tempistica immediata -un quarto di tempo- dandole modo di lasciar che la fumea scemi- leggera, e muoversi a frapporre un ingaggio nei suoi confronti. <E pensare-- che hai lottato tu stesso perchè la volontà di fuoco facesse parte dell'essere degli abitanti della foglia!>.
[ck on// 42/60][SE 2/4 Lancio][1/4 Attesa dell'esplosione][1/4 Distanza d'ingaggio con Hashirama]
[Equipaggiamento: Katana Doppia Lama.- Bomba Luce (2) - Kunai a tre Punte(6) - Kunai a tre Punte + Bomba Sensore(3) - Coltelli (4)][22 Fuda potenzianti (10 posizionati - 12 nel porta oggetti)][Tonico Coagulante(4) - Tonico del Chakra (2)]

Kiryuu non riesce a dissimulare la propria posizione, questo tipo di conoscenza richiede l'immobilità ma sembra che ai Kage non importi affatto ciò che fanno quei tre probabilmente considerandoli solo ostacoli che sono ormai stati superati finendo alle proprie spalle. Decide di provare a colpire uno dei tre nemici e si tratta di Hiruzen -Hashirama ha colpito Kaori- la sua presa alle tempie è forte, forte come la morsa della bocca di un coccodrillo ma il cadavere ambulante è quasi insensibile a quel colpo subendo leggeri danni [-5PV] ma ha raggiunto lo scopo di farlo fermare ed ora che il Terzo si gira di certo non rimane ad osservare e velocissimo inizia a comporre alcuni sigili, si tratta di una tecnica Katon ancora una volta ed una volta compiuti andrà ad emettere dalla bocca dell'aria incandescente con l'intento di legare Kiryuu in una trappola: Prigione Incandescente; potrebbe fargli particolarmente male ed addirittura rimetterci la pellaccia per via della potenza di quella tecnica, per cui forse non è saggio rimanere li dov'è il Taijutser. Niente impedisce a Kaori di spostarsi a questo punto e riportarsi proprio davanti ai tre avversari, un bel discorsetto questo è certo e subito dopo un attacco sonoro che per quanto buono è comunque appena efficace contro quei mostri sacri arrivando a colpirli tutti e tre [-4 PV] ma coinvolgendo anche i suoi compagni se non fosse per l'esplosione che viene provocata dalle bombe lanciate da Kurona, tutte e quattro verso il povero Hashirama ma che nella detonazione coinvolgono anche Minato ed Hiruzen -dopo che questi ha lanciato il suo attacco- provando parecchi danni [rispettivamente 60 ad Hashirama e 30 per gli altri due]. Tutti e tre si bloccano ma cominciano già a rigenerarsi ed insensibili al dolore finisce che non si lasciano fermare da quei colpi. Hashirama sta già componendo dei sigilli, qualcosa di molto particolare e che solo lui probabilmente è in grado di dominare ma due Kunai a 3 punte con un sigillo impresso su di essi vanno a spezzare le dita sia di Hashirama, che di Hiruzen <Valenti shinobi, il vostro lavoro è finito. Porterò io nella tomba i miei predecessori> è proprio Minato a parlare <lasciate che sia io ad occuparmi di loro, allontanatevi> ma già si cominciano a sentire delle voci, voci che si avvinano... i rinforzi! [Sentiero: larghezza 20 metri, lunghezza indefinita. Distanze: Tempio-Kage 100 metri / Distanze tra un Kage e l'altro 2 metri][Ora 17.16][Mappina con aggiornamento in tempo reale: http://jocajo.altervista.org/BSS/QuestKage/QuestKage2.jpg ][Leggenda mappa: T=Tempio (visibile in lontananza, presente solo come riferimento) V=Vegetazione (alberi e cespugli) P=Primo Hokage (Hashirama) T=Terzo Hohake (Hiruzen) Q=Quarto Hokage (Minato) Freccia=Direzione di movimento U=Kiryuu K=Kurona H=Kaori][Distanze: Gruppo-Kiryuu 7 metri / Gruppo-Kurona 12 metri / Gruppo-Kaori 9 metri][2/4 per difendere per Kiryuu][Turni liberi: 20 minuti al primo - 10 al secondo - 5 al terzo]

http://jocajo.altervista.org/BSS/QuestKage/QuestKage3.jpg

18:21 Nanaa:
 La volontà del fuoco piegata dal potere di una tecnica come l'edo tensei. Quale peccaminoso spettacolo e quale umiliazione potrebbero mai provare le anime dei tre kage in questo momento? Ma a questo punto non puo' decisamente scappare dal combattimento. L'ha ingaggiato lui, e tentare semplicemente di allontanarsi senza prima affrontare un attacco avversario sarebbe umiliante tanto quanto l'esser manovrati come marionette. Il busto si piega appena, in modo che la propria testa si trovi appena sotto al livello di quella del kage colpito. la gamba sinistra ad esser irrigidita e portata leggermente indietro, mentre la gemella andrebbe invece a dare una spinta che permetta al giovane di portare avanti un rapido scatto proprio in direzione di colui che ora sta compiendo ad estrema velocità dei sigilli legati ad una tecnica di ninjutsu. La storia dovrebbe parlare delle abilità dei kage, o a grandi linee dei loro talenti principali. Ciò che farebbe, con quello scatto dalla posizione predescritta, sarebbe di arrivare letteralmente sotto a colui precedentemente colpito, per poi tornare a drizzare il busto verso l'alto per poter dare un colpo di testa all'altezza del mento altrui. Lo scopo? Tenergli la bocca chiusa ed impedire che la tecnica venga svolta in primis, e come secondo tentare dunque di far si che la tecnica, qualunque forma abbia, gli si rivolga contro. Senza dunque perder tempo il peso del proprio corpo verrebbe portato in direzione della gamba destra, che farebbe da forza portante e da perno ai propri movimenti. Piegando il ginocchio di tale gamba e accumulando forza sul terreno seguirebbe un rapido slancio sulla sinistra, con lo scopo di gettarsi - ponendo attenzione con il proprio sguardo - dentro la vegetazione, trovando cosi' un punto di salvataggio sicuro. Soltanto allora, tornerebbe a chiudere la porta del chakra aperta, impedendo dunque un ulteriore dispendio di energie. [ Chakra attivo 8/10][combattimento sen'armi + 10 punteggio di attacco base] [ forza 112, punteggio di attacco base con le porte 50] [ porte del chakra off se raggiunta zona sicura][1/4 scatto, testa appena sotto all'altezza del mento di Hiruzen. 2/4 3/4 fuggi fuggi]

18:24 Kaori:
 Li ha colpiti. Li ha colpiti tutti e tre. Per davvero. Cioè. Li ha *colpiti*. Kaori non può credere di esserci riuscita davvero, le sembra quasi assurdo che con le sue misere capacità sia riuscita in qualcosa del genere. Non che abbia fatto loro più male dell'albero che ha impattato contro la sua faccia, ma ehi, già il solo fatto di esser riuscita a colpire tre guerrieri di tale calibro la galvanizza. Il sangue le ribolle di eccitazione nelle vene, l'euforia di una soddisfazione personale che si mescola al timore delle conseguenze di una simile azione. Anche se è riuscita a colpirli non ha esattamente reso più semplici le cose per i suoi compagni: Kiryuu è bloccato fra spire di fuoco -credo?- evocate dal Terzo mentre Kurona... beh, Kurona sa il fatto suo e con delle bombe va praticamente a sfaldare le loro carni che, tuttavia, come carta bruciacchiata ondeggiano per qualche secondo al nulla prima di rigenerarsi e ricomporsi in modo sinistro e inquietante. Kaori deglutisce assistendo a tale scena notando le mani del Primo andare già a muoversi per attuare la sua controffensiva quando, d'un tratto, due kunai vanno a romper loro le dita passando attraverso di esse. Il Quarto par esser conscio di sé, presente a sé stesso e, rivolgendosi ai tre guerrieri posti al servizio della Foglia, li informa di volersi occupare personalmente dei suoi compagni. Esattamente come accaduto il giorno prima la Volontà di Fuoco di uno dei loro eroi ha la meglio sulla malvagità rappresa in quei corpi e va a combattere un'ultima volta in difesa di Konoha. Kaori sospira stancamente, concedendosi di lasciar andare parte di quella tensione che le grava sulle spalle, sui muscoli tesi. <Finita...> un sussurro spezzato, a malapena udibile, che la porterebbe ad osservare con attenzione la scena sotto i suoi occhi. Non vuole andare, non ancora, non fin quando non sarà tutto davvero finito e il loro aiuto non sarà davvero più richiesto. <Grazie... Yondaime-sama> direbbe osservando la figura del biondo così simile a quella dell'attuale Hokage. <Avete salvato la Foglia ancora una volta. Anche nella morte> la sua voce è pregna di rispetto, di stima, quasi commozione mentre un alito di brezza va a sfiorarle il viso livido e pulsante di dolore. <Konoha non dimenticherà mai> E' una promessa. E mentre Kiryuu va a trovar rifugio nella vegetazione circostante, Kaori attende lì, in piedi, spettatrice immobile d'uno spettacolo blasfemo, il suono dei rinforzi nelle orecchie ad indicar il prossimo termine di una onta senza pari. [Chakra: 21/30] [Ninjutsu: 51 (70% = 35,7) + 10 (Attacco Sonoro) = 45,7] [7 kunai + 3 kunai con carta bomba – porta kunai coscia destra] [10 shuriken – porta kunai coscia destra] [3 carta bomba – porta kunai coscia destra] [x3 tonico per chakra; x5 tonico coagulante – tasca porta oggetti fianco sinistro] [x4 fumogeni– tasca porta oggetti fianco sinistro] [bendaggi e fasciature – tasca porta oggetti fianco sinistro] [PV: 83]

18:29 Kurona:
 I kunai lanciati che vanno in porto, gli occhi di Kurona traggono un sospiro, mentre sentre il bruciore delle fiamme di Minato. Sente la morsa di quel jutsu che l'ha colpita e si postra quel qualche secondo a tangersi la tempia rinfoderando la katana nel suo posto e guardando-- con la coda dell'occhio- suo fratello in balia di colui che è noto per avere la completa padronanza degli elementi. Gli occhi divengono spilli e prima che possa ragionare su cosa sarebbe utile fare e cosa non lo sarebbe- ha divorato in un soffio la distanza di diciassette metri, usandone un quarto solamente. La destra si muoverebbe-- no, se ve lo state chiedendo in questo momento Kurona non è stata abile di pensare anche a Kaori nel suo team, accecata dal velo rosso della probabile perdita di suo fratello. <NOOOOOOO!> La gola che le brucia, squarciando il vento- squarciando anche l'arrivo di Minato a spalleggiarli. E il viso che si contorce in un espressione iraconda, tirando fuori un Kunai a tre punte stretto nella mano, nel palmo- fino a far sbiancare le nocche. Per proteggerlo. Per dargli il tempo di spostarsi mentre lei, di peso- fa rigettare l'impatto della sua corsa addosso allo stesso Hiruzen, tentando di finirgli addosso, con il kunai puntato al suo plesso solare. Così da non fargli comporre neanche i sigilli. <KIRYUU!> Con tutta la forza che ha in corpo, contrae il tricipite trascinandosi il kunai, tentando di affondarlo ulteriormente nel corpo di quel fantoccio- forse, forse è stata acciecata dal sentimento. Cosa che la rende ancora ben lontana dai samurai. Forse è stata acciecata dalla paura dell'affrontare dei tessai e non esserne neanche pronta. Tenterebbe di far scivolare il kunai nella carne di Hiruzen e quindi, alzarlo aprendogli il ventre, anche se lui può rigenerarsi-- giusto per provocargli ulteriori danni. Espira piano, si ritirerebbe di scatto--- guardando verso Minato, verso i soccorsi e chinando il capo sul suo kunai a tre punte dal colore dell'ossidiana. Il petto che si gonfia e si sgonfia frenetico, rumoroso, andando ad appoggiare le spalle sul primo albero disponibile, mentre i fori dei fuuda utilizzati le fanno percepire l'aria come uno sbuffo troppo caldo per poterla rifiatare. Fulmina-- Kiryuu, con lo sguardo solamente. Come può-- come può esser sparito per tutto questo tempo?! Come può averla abbandonata, ancora, da sola! La luce antica non può esser toccata dall'apparizione di Minato perchè-- fondamentalmente-- Si potrebbe piegare solamente al sommo Pain. Lascia che la saliva scenda giù per la gola. <Hyuga, Kiryuu è ferito..> Parlando per ovvie ragioni del suo aver aperto le porte provocandosi ferite costanti. Lei, invece-- lei ha solo qualche graffio e un sacco di incazzatura.
[ck on// 38/60][SE 1/4 S'è scagliata contro Hiruzen con tutto il suo corpo. 2/4 colpo al plesso solare con il Kunai][1/4 allontanamento verso nord][Equipaggiamento: Katana Doppia Lama.- Bomba Luce (2) - Kunai a tre Punte(//) - Kunai a tre Punte + Bomba Sensore(1) - Coltelli (4)][12 nel porta oggetti)][Tonico Coagulante(4) - Tonico del Chakra (2)] [-5 pv]

Il tentativo di Kiryuu fondamentelmente è corretto ma non calcola bene le tempistiche perchè l'attacco parte mentre lui è ancora accovacciato davanti ad Hiruzen venendone quindi comunque colpito seppur in maniera molto marginale dato che si tratta di un tipo di attacco che si sviluppa a distanza [-15 PV] ma almeno ha evitato di subirne circa il quadruplo, anche se si ritrova con la spalla sinistra e l'orecchio ustionati. Il tentativo di Kurona è buono ed ha salvato da ulteriori danni il suo fratllino con quello scatto ma prima che possa colpire ancora Hiruzen, e stessa cosa vale per Kiryuu arriva il kunai che spezza le dita del Terzo. Hashirama prende di mira Kurona ed Hiruzen Kiryuu ma i loro attacchi di Taijutsu, dei veloci calci che stanno per colpirli vengono fermati dall'intervento di Naminaze <via... presto non riuscirò a fermarli ancora. Chiedete a Konoha di perdonare queste nostre azioni> ma ecco che finalmente arrivano i CdF, che si adoperano per sigillare i Kage. La missione è finita, è stata compiuta. Ce l'hanno fatta [End]

Kiryuu usa Tonico coagulante!

18:57 Kaori:
 Le parole di Minato portano Kaori a sentirsi improvvisamente vuota, malinconica. Quanto possono aver sofferto le loro anime nel vedere cosa stavano cercando di fare al Villaggio che tanto si sono impegnati a proteggere? Per quanto tempo avrebbero provato il rimorso di queste azioni? Sempre ammesso che ovunque le loro anime fossero andate adesso possano provar qualcosa. Kaori andrebbe quindi a riavvicinarsi ai suoi compagni mentre i Custodi vanno a risigillare i tre Hokage, lentamente, stanca, portando una mano a posarsi sul proprio viso decisamente malconcio al momento. Kiryuu è ferito, ma in condizioni tuttavia più che buone considerando lo scontro appena sostenuto. <Posso curarti qui oppure in ospedale> direbbe alla volta del compagno, abbozzando un sorriso piuttosto spento e stanco, lasciando che il proprio Byakugan vada disattivandosi e il chakra a fluire tranquillo nel proprio corpo. Ma l'altro sembra abbastanza stoico da rifiutare la cura preferendo così ricorrere ad un tonico coagulante capace di occuparsi più rapidamente delle sue ferite. Kaori annuisce con un sospiro andando a passarsi una mano fra i capelli. <Beh... ottimo lavoro, ragazzi. Si direbbe che finalmente sia tutto finito> mormorerebbe lei alzando lo sguardo verso il cielo prima di salutare il duo e dirigersi verso il Villaggio, se in compagnia o meno dei suoi compagni, questo spetta solo a loro deciderlo. [End]

19:01 Kurona:
 Dal punto che la missione consisteva semplicemente nel non morire-- Kurona si può dire un ottimo capao-team? Gli occhi arrossati si chiudono, mentre lo scorri-sangue del kunai lascia cadere qualche goccia a terra, mentre le ri-fodera guardando di sbieco i suoi kunai abbandonati qui e li sul campo di battaglia. Tenta di calmare il respiro, abbassa le spalle lentamente, attendendo che i suoi due ninja tornino nei pressi della vegetazione. Le dita arpionano il lembo di stoffa elasticizzata che le copre metà del viso e il mento affilato, snudando le labbra e si aprono a richiamare un respiro profondo annuendo- alle parole di Minato Namikaze. Insomma-- non ci crede di aver parlato e attaccato uno dei vecchi hokage-- ma del resto. Non sa nemmeno cosa dire in loro direzione. Dovrebbe dire di si? Dovrebbe scusarsi? Offrirgli un fazzolettino? La schiena ancora dolorante da quella palla di fuoco che l'ha baciata in parte, le fa uscire un ringhio a denti stretti. Dovesse fermarsi e cercare di parlare con il suo gemello, a quel punto finirebbe per scoppiare in una seconda guerra parallela. Lui che è il suo paradiso ed il suo inferno, l'ha lasciata cadere come una moneta sul fondo d'un lago.Abbassa lo sguardo sul terreno, ascoltando quel che dice Kaori per poi-- limitarsi a voltarle le spalle, abbassando di poco il saya per esser più comoda. <Non esser troppo sollevata..> Una guerra può sembrar finita, ma tra le stanche membra di Kurona, c'è la convinzione di esser solamente nel centro di innumerevoli guerre che si susseguiranno da qui, a poco o tanto tempo. Dai bushi, all'Erba, a Konoha. Un sospiro e-- abbandona quelle due figure, tornando verso il Villaggio del fuoco, ma facendo volutamente una strada solitaria. [END]

Ed anche gli altri tre Kage sono stati rallentati ottimamente dal terzetto di shinobi. Mi siete piaciuti tutti i ogni azione, alcune strategie veramente ottime altre meno precise. Avete affrontato avversari molto forti e ve la siete cavata egregiamente

Kurona, Paralisi non l'ho lasciata partire non per una questione di stat o di esecuzione ma per la natura stessa della tekka

Kiryuu, la testata finale l'ho considerata come se fosse un pugno o un attacco corpo a corpo e quindi richiedente 1/2 per questo è andata come è andata

Kaori, ringrazia la tua buona stella per essere sopravvissuta

Ottimo lavoro, bella missione e bella giocata tutti e tre
Ho cercato di fare del mio meglio ma non pretendo di esser stato perfetto per cui critiche e/o opinioni sono ben accette