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Missione di Livello A

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con Kurako, Hanae

Quest di valutazione grado per Kurako, attendere fato.

Sottili fiocchi di neve scendono dal cielo, in quest'ennesima giornata nel purgatorio, aka Lian Yu. I membri dell'akatsuki si stanno cimentando adesso nella loro caccia alle taglie, tuttavia poche ore fa al loro accampamento un messaggio è giunto, tramite un Anbu morente. "Nelle ex prigioni è tenuta la mia squadra ANBU, sono gravemente feriti, vi prego aiutateli." E con quelle ultime parole la sua vita è andata in frantumi. Dopo aver contattato i datori di lavoro dell'Akatsuki per aggiornarli sulla situazione l'alba è stata informata che avrebbero inviato una coppia di medici sul campo, per soccorrere gli anbu. Nan è stato incaricato di proteggere la squadra medica e di scortarla verso le prigioni, per dare immediata assistenza agli anbu e per tirarli fuori da li'. La ex prigione, che è solo una delle tante presenti nell'isola, è adesso sede di qualche gruppo di carcerati che si divertono a invertire i ruoli con coloro che prima erano i carcerieri. Kurako ha ricevuto in allegato una mappa con le principali informazioni del luogo, e si ritrova adesso davanti alla strada di accesso. A circondare la prigione un'enorme muraglia esterna che raggiunge i 50 metri in altezza. Pareti anti-chakra per non permettere ai carcerati di sfruttare gli assi nella manica di un ninja. Lo spessore di tali mura supera senza difficoltà i 5 metri, rendendola un ostacolo non aggirabile. Nella cartina sono stati segnati alcuni punti nei quali le mura sono meno salde, ma dovrà da prima superare la strada d'accesso e la posizione della guardiola. Ai suoi fianchi due ninja coperti in abiti bianchi, i medici incaricati di portare fuori dalle celle gli ANBU. Non parlano, ma sono stati incaricati di seguire gli ordini di Nan. Entrambi ninjutser, il cui grado effettivo scivola sul chuunin. "Ha un piano, Nan-sama?" Domanda il ninja alla sinistra del membro dell'alba. Guardando avanti, alla strada d'accesso, non vi sarà nessun nemico visibile. Forse perchè le forze sono concentrate all'interno, ma chissà. E' tutto nelle mani di Kurako. La sopravvivenza dei medici, la sopravvivenza degli ANBU e la riuscita della missione stessa. [Quest per Kurako][Distanza strada d'accesso/Rotonda per i mezzi: 60 metri. Le pareti son larghe 5.][ 2 ninjutser con abilità mediche ai fianchi di Kurako. Le loro statistiche seguono lo schema dell'almanacco per PNG ninjutser grado chuunin. Possono percorrere 30 metri al 1/4 di turno.] [Tutte le pareti sono anti-chakra][ MAPPA POSSEDUTA DA KURAKO: http://hostareimmagini.altervista.org/BloccoPrigione.jpg ]

16:54 Kurako:
  [Isola | Prigione] Le vesti, composte da una semplice maglietta grigia a maniche corte aderente al corpo costernata da piccoli rombi grigi, pantaloni neri da shinobi larghi nella parte delle cosce per poi stringersi man mano che si arriva alle caviglie; sandali ninja neri, anello giallo con il kanji del sud impresso sopra messo sull'anulare sinistro, una tasca portaoggetti legata alla vita e posto dietro la schiena contenente il minimo necessario per affrontare quelle battaglie per lui insostenibili ovvero 5 tonici coagulanti, 5 tonici per il recupero del chakra, 7 fuda contenenti, in ognuno di essi, un tronchetto per la sostituzione e 20 fuda potenzianti con il sigillo potenza impresso su di essi e posti su una cintura che percorre tutto il petto. Essi sono posti su una cintura legata intorno al petto, piegati in modo da occupare minor spazio e facendo vedere solo il kanji. La mantella nera con nuvolette rosse, simbolo della sua appartenenza all'Akatsuki, scende per tutto il busto del Senjuu arrivando fin dopo il polpaccio, la cerniera è chiusa coprendo metà del volto mentre la chioma nera scende per la schiena, in testa ha il solito cappello di paglia con drappi bianchi che scendono sul viso impedendo ad esterni di vederne il viso in modo corretto. Sotto tutto quanto, a coprire la pelle del giovane, vi sono delle fasciature legate intorno a busto, braccia, mani, vita, collo e viso fino a metà del naso. Chiamato per una missione d'urgenza ma deve davvero farla? Ha la forza? Hanga è ancora imprigionato sotto i suoi rampicanti ma il chakra sta finendo e non può fare molto<Un piano...>pensa a cosa fare. Guarda la mappa osservando i vari buchi, le mura e tutto quanto<I muri sono fatti di materiale anti chakra perciò, meno ci avviciniamo, meglio è>e questo esclude persino il camminare sotto terra<Oppure...potrebbe essere un idea ma...>apre meglio la mappa mostrando i punti deboli di alcuni muri<...possiamo muoverci al fianco delle pareti così in caso di attacco ravvicinato non possono fare niente ma qui arriva il problema, non sappiamo il loro stile e la loro arte...>tanti problemi da mettere in conto ma cosa fare per non finire in trappola? Le mani si vanno a portare all'altezza del plesso solare iniziando a comporre i sigilli della tigre, del drago, della tigre, della capra e della tigre nuovamente con grande velocità è precisione per poi avvicinare il pollice sinistro alla bocca che, attraverso le bende, va a mordere con forza facendone uscire il sangue; avvicina il pollice sinistro al palmo destro andando a creare una linea su di esso, sente il calore del rosso, la temperatura elevata del proprio sangue. Il chakra inizia a muoversi, va a concentrarsi completamente nella mano destra che verrebbe abbassata verso il terreno, poggiata completamente a terra cercando di far fluire al suo interno il chakra convogliato tentanto di formare un sigillo sul suolo<Tsumamai>chiama il nome di uno dei 3 piccoli tigrotti, cercando di essere il più silenzioso possibile, il quale, alla chiamata, dovrebbe comparire dinanzi a se in una piccola nuvoletta di fumo. Osserva il cucciolo per poi abbassarsi<Tsumamai, vai avanti in esplorazione. Usa la tua capacità di mimetizzazione e scopri più cose possibili. Se ci sono guardie, il loro numero, come sono fatte determinate cose e ascolta bene se qualcuno parla. Ascolta se dicono qualcosa dei prigionieri o di alcune protezioni speciali. Non farti vedere piccolina>ordina alla tigre che, con un piccolo cenno del capo partirebbe in avanscoperta<Noi andiamo>e con questo cammina in avanti di 30 metri, passi silenziosi cercando di non farsi sentire. [Chakra 110/120][Se tecnica del richiamo][Ninjutsu 125][5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra, 7 fuda con relativo tronchetto per la sostituzione all'interno, 20 sigilli potenzianti]

La missione ha finalmente inizio. Il primo gesto compiuto da parte di Nan è l'evocazione di una delle sue fidate tigri, Tsumamai. Piccola e con poco potere, ma dotata della grande capacità di potersi mimetizzare con presso che qualunque terreno o parete. A seguire Kurako scatta in avanti, a seguirlo ai rispettivi fianchi vi sono i due ninja medici. "Nan-sama.." Uno dei due ninja medici si affida all'udito e all'aver agganciato la posizione dell'evocazione per poter portare avanti tale commento. "Forse non è abbastanza veloce.." un sussurro striminzito quello del ninja. Difatti, l'agilità della tigre è tale dal non permetterle di raggiungere i 30 metri che stanno venendo percorsi invece dal trio. Non ha esattamente il potere di andare all'avanguardia, in spazi cosi' vasti. Eppure è proprio al termine di quei trenta metri che il primo evento ha inizio. "N-nan" E' il ninja medico alla destra del membro dell'alba a chiamarne l'attenzione. Il suo sguardo è posato sul terreno, al suo piede sinistro. La punta del piede è poggiata al terreno, e il resto del piede si trova invece teso e sollevato. Perchè? Sotto al sottile strato di neve creato è visibile una sorta di carta bomba sensore. Il medico si trova adesso immobile, mantenendo il piede in modo tale che non vi sia contatto con il terreno. Ma potrebbe bastare il minimo scatto a causare una violenta esplosione in grado di danneggiare la gamba altrui, sarebbe un problema. "Non posso restare cosi' a lungo.." stringe i denti, i muscoli della gamba completamente tesi e il sandalo indossato a scivolare pian piano verso il terreno. Non porre attenzione al terreno innevato ha causato il primo pericolo di questa missione. [Distanza strada d'accesso/rotonda per i mezzi: 30 metri][2 ninjutser PNG con stat. dell'almanacco.][possono percorrere 30 metri al 1/4 di turno][Mappa posseduta da Kurako: http://hostareimmagini.altervista.org/BloccoPrigione.jpg (adesso 30 metri percorsi)] [ kurako ha 3/4 di turno per aiutare il ninja medico. Al 4/4 il sandalo sfiorerà il terreno e la bomba esploderà.] [Tsumamai è pochi metri dietro il trio al 4/4]

17:38 Kurako:
  [Isola | Prigione] Giustamente la tigre non può percorrere troppi metri con la sua bassa agilità però può sempre far comodo un animale in grado di mimetizzarsi con l'ambiente circostante ma ecco il primo intoppo. Il medico si ritrova con un piede sollevato sopra una carta bomba sensore, il minimo movimento potrebbe provocare una violenta esplosione<Non muoverti>. Le mani vanno a portarsi nuovamente all'altezza del plesso solare componendo i sigilli del cinghiale e del bue in rapida successione per poi andare a richiamare dalla parte bassa a sinistra il suo elemento più affine ovvero il doton o elemento della terra il quale lo accompagna oramai da molti anni. Comincia a farlo muovere per tutto il corpo, viaggia verso ogni punto di fuga presente in esso con grande velocità andando a convogliarsi nel sottosuolo; il doton va verso la pianta dei piedi cercando di concentrarsi nel terreno sottostante e, se ci fosse riuscito, andrebbe a viaggiare per tutto esso fino a giungere nei pressi della carta bomba. Una volta li proverebbe a smuovere il terreno cercando di creare una mezza cupola di terra, un po' più di mezza al di sopra della carta bomba; cercherebbe di smuovere il terreno andando ad alzarlo e a piegarlo sopra di essa, abbastanza alta da coprirla ma non tanto da toccare il sandalo. La cupola arriverebbe a poco più di metà, così facendo, se il sandalo cadesse, cadrebbe sulla cupola rotolando all'indietro scampando il pericolo. Di solito la manipolazione terrestre viene usata anche come difesa, ha fatto la stessa cosa difendendo una bomba. La destra va ad afferrare il braccio del medico, la zona dei bicipiti per la precisione<Indietro, piano>cercherebbe di tirarlo indietro più piano possibile senza correre ulteriori rischi inutili. Se ci fosse riuscito e avesse salvato le loro vite continuerebbe a camminare<E va bene, guardate dove camminate, sia voi che io e anche tu Tsumamai. Seguici ma fa attenzione>la porta con se, non si sa mai. Con questo continuerebbe a camminare per quei 30 metri fino a giungere nei pressi della svolta a destra dove si fermerebbe cercando di guarda oltre il muro per vedere qualcosa di utile. [Chakra 100/120][2/4 manipolazione terrestre + 1/4 movimento][Ninjutsu 125][Mente 110][5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra, 7 fuda con relativo tronchetto per la sostituzione all'interno, 20 sigilli potenzianti]

Il Senjuu non si fa trovare impreparato nei confronti di una carta bomba, ed è per tale motivo che tramite la manipolazione terrestre riesce a creare una piccola cupola di terra che isola totalmente la carta sensore dal piede del ninja, rendendo cosi' vano un possibile ostacolo per questa missione. Il medico si lascia trascinare dal tocco altrui, facendo seguire un profondo sospiro per poi riallinearsi nella loro formazione che vede Kurako al centro e i due ai rispettivi lati. La piccola tigre rimane dietro di loro, zompetta seguendo con attenzione la conformazione del terreno per poter evitare ulteriori problemi. Stessa cosa che fanno i tre ninja, riuscendo senza problemi ad eludere altre due carte sensore poste lungo il percorso. E finalmente, il primo passo di questa sfida viene superato senza particolari danni, se non qualche punto chakra perso al Senjuu. Affacciandosi potrà vedere due possibili strade. A 7 metri, alla destra di Kurako, una strada che porta, anche secondo la cartina, ad un appezzamento di terra e conseguentemente alla ex residenza degli anbu, nient'altro che una semplice struttura usata come alloggio. Guardando avanti invece, il primo ingresso ad una distanza di 20 metri. Due cancelli in ferro aperti, che danno direttamente al secondo ingresso, adesso non rilevanti. Una guardiola posta al lato su una piccola torre alta 5 metri, sarà possibile identificare tramite l'udito due differenti voci discutere. "Pare che nella sala comune stiano distribuendo i pasti. E noi stiamo al freddo ad aspettare di uscire da questa maleodorante isola." Esordisce la prima delle due voci, seguita dalla seconda. "Già. Sono ormai dieci anni che attendo di potermene andare, mi sto stancando di stare qua. Ho trovato del veleno allucinogeno su uno degli Anbu. Uno di questi giorni potrei metterlo nella pentola usata per distribuire la brodaglia e vedere il putiferio che si viene a scatenare, ahahah!" Una risata piuttosto virile, alla quale si potrà sentire il suono di un liquido che infrange contro un contenitore. Probabilmente sta mostrando il veleno al compagno. Ma essendo la guardiola al lato del cancello, non potete vedere e loro non possono vedere voi. "Non capisco perchè noi stiamo qua e le guardie del secondo ingresso si nascondano in quella sorta di anticamera rettangolare. " Uno sbruffare, e poi il silenzio. Cosa vuole fare, Kurako? [Distanza strada d'accesso/Guardiola: 15 metri.][2 ninjutser PNG con stat. dell'almanacco.][possono percorrere 30 metri al 1/4 di turno][Mappa posseduta da Kurako: http://hostareimmagini.altervista.org/BloccoPrigione.jpg ] [Sentite 2 guardie dalla guardiola. Dalla guardiola sono in grado di vedere se qualcuno si muove in direzione dell'entrata dell'ex residenza anbu] [Tsumamai è pochi metri dietro il trio.]

18:10 Kurako:
  [Isola | Prigione] Un bivio si pone fra se e la strada giusta, andare a destra oppure proseguire diritto? Ci sono delle guardie più avanti e cominciare una una battaglia non gli piace ma forse ha raccolto un piccolo dettaglio...possono usare i veleni e, in combattimento, sono costretti a utilizzarli sulle armi. Un piccolo punto ma sa come fronteggiare alcuni di loro se si rivelasse necessario. Prende la mappa andando ad osservare i vari punti segnati<Andiamo a destra>commenta il Senjuu per poi rivolgersi alla tigrotta<Tsumamai, vai più avanti e osserva qualcosa senza farti vedere, mimetizzati>detto questo fa segno ai due medici di seguirlo nella direzione prescelta ovvero girare a destra. Nel frattempo va a portare le mani all'altezza del plesso solare andando a formare il sigillo del serpente in tutto il suo splendore. Il chakra comincia a muoversi andando a ritirarsi nel suo antro oscuro mentre dal basso due energie, una da sinistra e una da destra, cominciano a salire verso l'alto ovvero il suiton e il doton, i suoi elementi primordiali che creando tutto il suo potere in ogni sfumatura. Esse percorrono tutto il corpo del ragazzo infondendogli energia da due diverse direzioni cercando di raggiungere la zona delle mani, per la precisione i palmi di quest'ultime; muove i due elementi più velocemente che può percorrendo tutti i canali del chakra fino a giungere nella zona presa in considerazione. Una volta giunti cercherebbe di far scontrare i due elementi infondendoli completamente nei palmi delle mani, una fusione di energie cercando di mescolarle al meglio delle sue possibilità e, se ci fosse riuscito, avrebbe creato un nuovo tipo di chakra color marroncino chiaro ovvero il mokuton. Ha richiamato il legno, un arte fondamentale per agire in silenzio<Piano e guardate dove mettete i piedi, non toccate le pareti e non fate rumore>e con questo cominciano a camminare nuovamente cercando di arrivare alla ex residenza degli anbu, c'è un particolare in quella stanza che vuole analizzare. [Chakra 97/120][2/4 Mokuton III + 1/4 movimento][Ninjutsu 125][Mente 110][5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra, 7 fuda con relativo tronchetto per la sostituzione all'interno, 20 sigilli potenzianti]

La scelta di Kurako è dunque di procedere per quella che è l'ex residenza Anbu. Quale sia il suo scopo puo' essere soltanto speculato, per ora. La candida neve che scende dal cielo aiuta particolarmente a mimetizzarsi in mezzo ai pochi colori presenti in questo campo di prigionia, d'altro canto come si è mostrato precedentemente è un elemento piuttosto pericoloso nel caso si verifichi per un solo istante un calo d'attenzione. Tsumamai segue gli ordini del Senjuu, e strisciando lentamente in direzione retta andrebbe a controllare la zona circostante. Non si puo' dire cosa stia succedendo all'evocazione, d'ora in poi, e se questa venisse sentita sarebbe il caso di allarmarsi. Seguendo le vicende del trio, invece, riescono ad avvicinarsi senza problemi all'entrata grazie agli ordini abbastanza precisi che stanno venendo dati da parte del Senjuu. In prossimità della porta - aperta - d'entrata alla piccola residenza, potrà essere udita una singola voce. Un uomo, la cui tonalità di voce assomiglia a quella del ninja medico alla sinistra del Senjuu. Leggermente acuta e giovane. "Parola d'ordine 43, trasmittente degli alloggi anbu, cerco la guardiola principale." sembra il codice di comunicazione tra le pattuglie, quello esposto. "Qui guardiola del primo cancello." una risposta udibile anche da Kurako, tramite la trasmittente utilizzata dalla figura che si cela all'interno della stanza. "Ecco ok. E' davvero necessario innalzare di una cifra la parola d'ordine a ogni comunicazione? Non sono bravo con i numeri. Comunque qui va tutto ok. Attendo risposta per la prossima comunicazione. " E si silenzia. Secondo l'udito del Senjuu la figura si dovrebbe trovare appena alla sinistra rispetto all'entrata della residenza. Pochi metri, indi per cui se agiscono da questa direzione dovranno anche occuparsi del problema radio. [Distanza dalla guardia udita: 5 metri sul lato sinistro dall'entrata della residenza(vuota all'interno).][2 ninjutser PNG con stat. dell'almanacco.][possono percorrere 30 metri al 1/4 di turno][Mappa posseduta da Kurako: http://hostareimmagini.altervista.org/BloccoPrigione.jpg ] [Una sola guardia all'interno della residenza, trasmittente all'orecchio che va attivata al costo di 2/4][Stato di tsumamai: sconosciuto]

18:48 Kurako:
  [Isola | Prigione] Arrivano in prossimità della porta riuscendo a sentire delle voci, un uomo a sinistra all'interno della residenza che parla attraverso una ricetrasmittente con l'uomo nella guardiola. Sente la conversazione per poi voltare il capo verso il medico alla sua sinistra<Allora, agiamo in fretta. Io mando nel mondo dei sogni il tipo e tu..>indicando il medico a sinistra<...gli prendi la ricetrasmittente al volo e cerchi di imitare la voce dell'uomo e nel frattempo noi possiamo sentire ciò che si dicono e tutte le novità>va per avanzare ma si ferma dopo nemmeno un passo<Voce un po' più acuta, fai finta di avere un spillo infilato nello scroto>un po' schietto e diretto ma meglio avere le cose in chiaro. Cerca di osservare l'uomo all'interno, vederne meglio la posizione per poi andare a formare il sigillo del serpente all'altezza del plesso solare con velocità e attenzione a non fare rumore. Il mokuton comincia a muoversi all'interno del proprio corpo, viaggia verso gli tsubo presenti nel proprio essere sfruttando la sua avanzata conoscenza dell'arte del legno. Lo convoglia nel terreno sottostante iniziando a farlo muovere in esso, veloce e potente come non mai lo direzione verso i piedi della guardia o, più precisamente, in quella zona per avere una portata maggiore. Cercherebbe, dunque, di far crescere un tronchetto alle spalle dell'uomo, lo fa salire in modo silenzioso, lo muove, lo alza sempre di più fino a giungere alla precisa altezza del ninja per poi allungarsi in sua direzione come farebbe un serpente. Se tutto fosse andato in porto aumenterebbe la velocità del tronco cercando di andare a prendere la testa dell'uomo avvolgendo naso e bocca con il suddetto tronco, in modo tale che non possa urlare e allo stesso tempo mancare il respiro per un possibile svenimento. Allo stesso modo, dinanzi all'uomo cercherebbe di alimentare le radici sottostanti tentando di far fuoriuscire un altro tronco a grande velocità che si avvolgerebbe intorno a gambe e braccia dell'uomo per tenerlo fermo in caso volesse fare mosse improvvise<Vai>direbbe il Senjuu al medico invitandolo ad entrare. Ricapitolando, un tronco per tappargli bocca e naso per farlo svenire e un altro per tenere ferme braccia e gambe. [Chakra 94/100][Mokuton III][2/4 uso innata][Ninjutsu 125][Mente 110][5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra, 7 fuda con relativo tronchetto per la sostituzione all'interno, 20 sigilli potenzianti]]

E nuovamente Kurako opta per la tattica dal suo punto di vista maggiormente sicura. Il medico alla sua sinistra solleva lo sguardo in direzione del membro dell'alba, aggrotta appena la fronte, ma dopo qualche istante si limita ad annuire per dar cenno di aver capito. < Ci provo..> un colpetto di tosse, inudibile, mentre inizia a modulare quanto basta la voce dal renderla adatta al piano del Senjuu. La guardia intanto rimane in attesa di un segnale da parte della trasmittente, ma ahimè, il primo segnale ad arrivare è il repentino legno altrui che ne cattura il corpo, stritolandolo e sottoponendolo ad una mancanza d'ossigeno. E' questione di poco, prima che muoia, ma ci vuole ancor meno tempo per fargli perdere i sensi. [-40 pv a turno, ha già perso i sensi.] Dalla trasmittente presente vicino all'orecchio un suono ad essere udito. "parola d'ordine 44, trasmittente della guardiola del primo cancello. Dalle celle di isolamento mi comunicano che stanno per iniziare la tortura giornaliera alla squadra anbu. Non capisco con quale stomaco riescano a godere da un corpo aperto di parte in parte, i nostri torturatori. Per fortuna che mentre la tortura è in corso nelle celle di isolamento ci sono soltanto i torturatori e i torturati. Sai che schifo costringere noi povere guardie a osservare quello schifo? Appena finito sposteranno nuovamente i prigionieri alle celle. Pensavo di mandare la guardia della sala comune a dare una pulita per i pavimenti, oggi. Che ne pensi?" Uno sghignazzare da parte della trasmittente che adesso viene afferrata da parte del ninja medico incaricato da Kurako. Posa lo strumento affianco ad un orecchio, andando dunque a immettervi del chakra per poter comunicare. Lo sguardo fisso su Kurako, trema appena. E' un ninja medico, e stare in prima linea è notevolmente snervante per un chuunin. "Qui..trasmittente degli alloggi Anbu, comunicazione a guardiola principale." Deglutisce, prima di proseguire. "La trovo un'ottima idea far pulire a loro.." è il ninja medico a parlare adesso, eppure viene repentinamente interrotto dalla voce nella ricetrasmittente. "Hai dimenticato la parola d'ordine. So che è noioso dover ogni volta usare un numero nuovo, ma è giusto un'addizione." Il medico sgrana leggermente le pupille, volge lo sguardo su Kurako, attende che lui gli dica che codice dare alla ricetrasmittente. "Il codice è ... " [in base a ciò che Kurako dirà come password, vi sarà la risposta del medico, sostituita ai puntini di sospensione.] [ Stessi tag di prima][alla fine del turno, senza risposta, scatterà un allarme]

19:24 Kurako:
  [Isola | Prigione] Il piano funziona e l'uomo viene preso in pieno svenendo inesorabilmente ed a questo punto lascerebbe anche la preso su di lui lasciandolo cadere a terra ma non del tutto. Nel mentre che il medico prende la ricetrasmittente iniziando a parlare, il Senjuu crea un piccolo piano in se, un uso del legno approfondito. Il tronco fisso sulla bocca va a ritirarsi ma cercherebbe di lasciare una parte di esso in modo tale che leghi la testa soffermandosi solo sulla bocca, in quest modo non può parlare in caso si svegliassi e stessa cosa farebbe con il corpo; farebbe ritirare il legno ma una parte di esso rimane legata intorno alla vita bloccandogli le braccia e, infine, lo farebbe anche con le gambe. In conclusione, nel liberarlo, lascerebbe dei legacci di legno come precauzione, non si sa mai. Intanto ascolta il discorso prendendo nota e, il loro attuale obiettivo, sono le celle di isolamento dove stanno per torturarli, hanno un punto preciso da raggiungere. La mappa viene presa nuovamente cercando di trovare le celle di tortura notando con suo sommo di dispiacere che la posizione non è proprio dietro l'angolo<...>cerca un modo sicuro per raggiungere il suddetto posto, un modo non invasivo e che da poco nell'occhio. Memorizza il percorso nella propria mente per poi alzare il capo non appena sente certi discorsi affrontati, il codice, la parola d'ordine. Voltandosi verso il medico ne vede il viso nervoso, occorre un numero ma qual'è....un numero che aumenta di volta in volta...prima 43, ora 44 quindi, andando per logica il prossimo dovrebbe essere<45>sussurra al medico nella speranza che questo lo senta abbastanza da ripeterlo a colui che è all'altro capo della trasmittente. Stanno davvero rischiando tanto e se ha sbagliato deve far affidamento su tutte le abilità in suo possesso...spera vivamente di no. [Chakra 91/120][Mokuton III][5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra, 7 fuda con relativo tronchetto per la sostituzione all'interno, 20 sigilli potenzianti]

Poche e fredde gocce di sudore scivolano dal volto del medico, le labbra a schiudersi appena nel ripetere il numero pronunciato dal Senjuu in direzione della trasmittente. "45." attimi di silenzio, che determinano l'essere o meno immersi fino al collo di guai concreti. "ah! Perfetto, nessuno sfugge alla nostra vista, ma è sempre meglio andare sul sicuro." I lmomento perfetto per farsi una risata sotto i baffi. Per ora Kurako ha colmato la bassa iniziativa dei suoi compagni e ha rimediato al loro fare tramite qualche ragionamento e tecnica. Ma è inevitabile che si avvicinino al momento nel quale dovranno salvare gli anbu. Che si scateni il putiferio o meno, beh, dipende da quanto Kurako sia effettivamente abile. Lo scontro nella maggior parte dei casi è inevitabile, ma questo è risaputo. "Tra [...] li sposteranno alle celle, ti contatto allora per sapere se va tutto bene. Nel caso non dimenticarti nuovamente il codice, mi raccomando!" La ricetrasmittente smette ora di ricevere segnali. E' arrivato il momento di immergersi nel più dell'azione, ma da dove vuole passare Kurako, per raggiungere rapidamente le celle d'isolamento? [ Dove vi sono i 3 puntini la guardia indica l'arco di tempo di 4 turni, al termine dei quali vi sarà lo spostamento degli anbu alle celle.] [2 chuunin ninjutser][Kurako è adesso agli ex alloggi Anbu.][stato evocazione sconosciuto][mappa: http://hostareimmagini.altervista.org/BloccoPrigione.jpg]

CONGELATA

14:55 Kurako:
  [Ex sede Anbu] Non sa se è fortuna o intelligenza la sua ma ha funzionato, ha indovinato la risposta corretta...meglio non dimenticarsi questo piccolo particolare del codice segreto altrimenti si ritrovano in un mare di guai. Suda freddo peggio dei medici, perchè? Perchè deve portarli a destinazione sani e salvi altrimenti tutto va in fumo in un battito di ciglia e combattere, da solo, contro un numero indefinito di nemici è troppo persino per lui e per le sue abilità "Povero, piccolo e deprimente Kurako" Hanga comincia a parlare nella sua testa. La scena si svolge sempre in quel limbo in un angolo non ben definito all'interno della di lui mente; il Senjuu con il sigillo del serpente composto e i rampicanti ben saldi per tenere fermo quel demone che governa il suo corpo, lo tiene stretto e immobile, non gli permette di fare movimento alcuno "Da quando uso il mokuton Kurako? Il nostro potere non ti piace più?" il potere, il potere per cui ha combattuto e ucciso, lo sharingan "In una missione come questa sarebbe perfetto, vedere il chakra nemico, sapere la loro forza, vederli a rilento...un potere unico" il capo di Kurako viene chinato verso il basso, è vero, ha ragione su tutto. Lo sharingan è un potere immenso di cui non si può fare a meno, deve usarlo se vuole avere vita facile "No...è per colpa dello sharingan se tu sei nato, è per colpa sua se tu esisti...ho smesso di usarlo, quel potere non verrà mai più risvegliato" ecco la risposta del Senjuu e del motivo per cui non ha ancora utilizzato tutto il suo potere, non può, è un enorme sacrificio ma deve farlo, non può permettere che prenda ancora il sopravvento. Ascolta ancora il messaggio del trasmettitore sente ogni singola parola pronunciata dall'altro capo per poi zittirsi; pensa, pensa a come agire guardando ancora la mappa<Tieni quel coso all'orecchio, non rischiamo>gli occhi fissi sul punto di mappa che riguarda la loro posizione notando un piccolo particolare ovvero un muro della ex sede abbastanza malandato da poter essere buttato giù facilmente ma facendolo si corre il rischio di fare troppo rumore, quindi come fare? Una bella domanda<Abbiamo poco tempo per salvarli...diamoci una mossa>si alza riponendo la mappa dentro la mantella dell'Akatsuki per poi dirigersi in direzione della parete dove dovrebbe esserci la crepa o il muro fragile. Lo tasta con le mani cercando di sentire quando effettivamente lo sai cercando un piccolo buchino, anche uno minuscolo; se avesse trovato tutto l'occorrente andrebbe a comporre il sigillo del serpente all'altezza del plesso solare tornando a usare nuovamente il legno. Il piano è semplice, distruggere il muro cercando di fare il meno rumore possibile. Il mokuton comincia a muoversi nel suo corpo ancora una volta andando a convogliarsi nella pianta dei piedi per poi sfociare nel terreno sottostante andando fuori dalla ex sede. Il chakra si muove veloce per poi cercare di creare due oggetti, il primo il solito tronco all'esterno dell'edificio, cresce piccolo in direzione di quell'ipotetico buchino nel muore; cercherebbe di farlo crescere veloce andando a farlo infiltrare in quel posto per poi, con un’immissione più corposa di chakra, proverebbe a farlo crescere espandendolo in modo da rompere il muro. Nel frattempo, all'interno dell'edificio cercherebbe di creare una conca di legno, esso prova a farlo fuoriuscire dal terreno creando un contenitore a forma di cupola con un buon fondo facendolo muovere sotto il tronco in modo tale da tentare di prendere tutte le macerie prima che esse tocchino il terreno, in questo modo proverebbe a ridurre il rumore ai minimi termini. Se ci fosse riuscito e la conca si fosse riempita e, allo stesso tempo, avrebbe creato un buco abbastanza grande da poter passare sia lui che i medici andrebbe a poggiare piano, con leggerezza e calma la conca a terra lasciandola li come è mentre il tronco va a ritirarsi nel sottosuolo<Bene, vado io per primo. Uscite al mio segnale>e con questo andrebbe a muoversi attraverso il muro usufruendo della spazio appena creato ma, prima di poggiare il piede sul suolo andrebbe a osservare il terreno, lo guarda, lo fissa cercando qualche segno di pericolo in esso e poi, solo quando si è accertato che niente ci sia, andrebbe ad appoggiarlo mentre lo sguardo si alza dinanzi a se alla ricerca di qualche persona nei paraggi, qualcuno che passi in quel momento, insomma, si accerterebbe di avere campo libero completo. Una volta visto ciò uscirebbe dalla sede e, se tutto fosse sicuro darebbe voce ai due medici<Venite>un live sussurro udibile soltanto a loro ma, nel caso rilevasse del pericolo, non direbbe niente ma, semplicemente con un gesto della mano alzando il braccio destro tenendola aperta indicherebbe loro di fermarsi e nascondersi all'interno dell’edificio aspettando nuovamente un suo segnale “Usa lo sharingan avanti, ti serve ora più che mai” nuovamente la voce di Hanga rimbomba nella testa del Senjuu, sottile e sibilante come quella di una serpe “No, non lo farò” al contrario, la voce del ragazzo risulta aggressiva più che mai. Digrigna i denti mentre mantiene formato il sigillo del serpente all'interno di quel limbo per tenere immobile il demone che lo tormenta di giorno in giorno “È per colpa di quel potere se ho fatto ciò che ho fatto. È per colpa sia sua che tua se adesso sono un mostro. Non farà più parte della mia vita” fermo sulla sua decisione, non vuole più utilizzare il potere di un Dio, lo ha promesso e giurato; se deve combattere, deve fare affidamento sulle abilità che ha ora in possesso, le abilità del suo clan e quelle in suo possesso, mokuton e gli elementi, non serve altro per andare avanti. “Ti espellerò come si fa con un virus e con te anche lo sharingan” vuole privarsi dello sharingan? Non del potere in sé ma di quello che oramai rappresenta in questo momento. [Chakra 88/120][Mokuton III][2/4 innata base][Ninjutsu 125][5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra, 7 fuda con relativo tronchetto per la sostituzione all'interno, 20 sigilli potenzianti]

Il tempo inizia da adesso a diventare un elemento da valutare nella riuscita di questa missione. Come Hanga viene stretta tra il legno del Senjuu, il tempo stringe assieme al fato il corpo dei due medici e del membro dell'alba. Sfruttando la mappa si decide un approccio tattico nei confronti della missione, utilizzando le specifiche informazioni lasciate dai datori di tale missione nei confronti di tale prigione. Informazioni tanto maniacali dal sembrare organizzate, quasi come se si aspettassero una situazione del genere. O forse no, ma chi puo' dire come la psiche umana agisca? "V-va bene." Annuisce appena tramite il capo il ninja medico che adesso detiene la ricetrasmittente, un elemento possibilmente fondamentalmente per avere informazioni riguardo ai movimenti delle guardie. Le pupille si dilatano appena per il fato, quando il Senjuu si appresta a distruggere il muro. Un ninja qualunque, in preda alla tensione e alla situazione, avrebbe potuto semplicemente sfruttare qualche carta bomba per distruggere tutto. Ma è stata considerata la possibilità che il rumore causato da ciò attiri qualcuno, ed è grazie a tale attenzione ai dettagli che la caduta di quel muro avviene senza suscitare la benchè minima attenzione nei confronti del trio. Il senjuu è riuscito cosi' a superare la guardiola, trovandosi di fianco ad una struttura, ovvero il quadro dell'elettricità, quest'ultimo responsabile delle luci. La porta è davanti a lui, una manciata di metri. Ma per quanto possa portare vantaggi, potrebbe portare anche svantaggi come piano d'azione. Alle sue spalle i medici lo seguono, davanti a lui per 50 metri un percorso vuoto che aggira le mura interne della prigione. Tali mura sono alte 30 metri, anch'esse impediscono l'utilizzo del rilascio del chakra in ogni sua forma. Dall'altra parte di tale muro si trova il giardino interno, al quale potrebbe accedere sfruttando una delle due posizioni indicate nella mappa aventi il muro fragile. Il forte udito del Senjuu gli permetterà di udire appena delle voci, nella zona della sala mensa. "Ho sentito che uno dei torturatori oggi si cimenterà nel supplizio della ruota" "..so anche che è molto abile nel lancio di spiedi e coltelli, non invidio molto quei bastardi degli Anbu." Le altre voci udibili sono semplici chiacchiere prive di informazioni utili, ma da una stima sono almeno una decina. Come vuole muoversi, Nan? [ Tra 4 turni a partire da questo la tortura degli ANBU terminerà e verranno spostati alle celle comuni. Kurako sa che dove stanno venendo torturati - nelle celle d'isolamento - sono presenti soltanto i torturatori. ] [2 chuunin ninjutser con Kurako ][stato evocazione sconosciuto][mappa: http://hostareimmagini.altervista.org/BloccoPrigione.jpg]

16:04 Kurako:
  [Ex sede Anbu] Non succede niente, è tutto quanto tranquillo in quella zona ed è per questo che permetterebbe ai chunin di uscire allo scoperto in quella zona. Si guarda ancora intorno notando la centrale elettrica..potrebbe togliere la luce a tutta la prigione ma, quasi sicuramente, le guardie si chiederebbero cosa possa essere successo e, nel venire a controllare noterebbero sicuramente il muro distrutto e il tipo dentro svenuto e mezzo morto e questo vuol dire allarme<Andiamo avanti ragazzi, allontaniamoci da qui>ordina ai due ninja ma c'è un problema di fondo in tutto questo, essi non hanno le abilità del Senjuu, sono molto più deboli e a lui tocca andare al loro passo purtroppo. Cosa fare per velocizzare i tempi? Un azione di attacco, silenziosa e giusta ma quale? Forse ha un idea. Alza le braccia e porta le mani nella zona del plesso solare andando a formare il sigillo speciale ovvero indice e medio destri uniti in posizione verticale e indice e medio sinistri uniti in posizione orizzontale e posti l'uno addosso all'altro. Nuovamente il chakra viene richiamato ma questa volta quello normale, esso si muove per tutto il corpo andando nella direzione dei punti di fuga del giovane, in quella va a convogliarsi per poi cercare di farlo uscire all'esterno ma non prima di aver creato una sua immagine nella mente: un ragazzo di 23 anni con i capelli neri e lunghi per tutta la schiena, occhi neri, alto 180 centimetri per un peso di 75 chilogrammi, fisico prestante ma non troppo scolpito, muscoli si ma non troppi, maglietta grigia, pantaloni neri, anello giallo con il simbolo del sud, mantella nera con nuvolette rosse dell'Akatsuki, cappello di paglia in testa, nastro blu a legare i capelli, portaoggetti. Immagina se stesso per poi cercare di convogliare maggiore chakra all'esterno nel tentativo di creare 2 copie di se stesso uguali e identiche come non mai. Se ci fosse riuscito e i due Kurako dovessero comparire<Saltategli in groppa, abbiamo poco tempo>ecco l'ordine impartito ai due medici e, se questi l'avessero fatto, andrebbero a incamminarsi in avanti. Gli occhi puntati su tutta la zona a cercare possibili trappole, per terra, sui muri, ovunque per evitare di creare casini e possibili problemi. Nel caso andasse tutto bene, percorrerebbe quei 50 metri fermandosi al bivio, la testa viene mossa a guardare cosa vi è dall'altra parte. [Chakra 83/120][Mokuton III][2/4 moltiplicazione superiore del corpo | 2 copie][Ninjutsu 125][5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra, 7 fuda con relativo tronchetto per la sostituzione all'interno, 20 sigilli potenzianti]

Il senjuu decide di creare due copie di sè, e la cosa gli riesce senza particolare sforzo. Neppure alcune tra le più abili menti sarebbero in grado di distinguere la differenza tra il reale e le copie. E con tale atto Nan riesce anche a sopperire alla mancanza di mobilità dei suoi compagni. Si limitano ad annuire, letteralmente balzando entrambi sui due cloni del Senjuu e attorcigliandosi sul loro corpo, in modo da far funzionare la tattica che sta venendo proposta-- anzi ordinata da lui. Senza difficoltà superano i primi cinquanta metri, riuscendo a notare la presenza di qualche carta sensore e spiedo per il terreno. Ma niente che gli abbia dato problemi. Dietro l'angolo, osservando, potrà notare una sola identità ad una distanza di circa 15 metri. Vestita in nero, con la schiena poggiata sulla muraglia interna. Non ha una ricetrasmittente ma potranno essere notati alle nocche un paio di tirapugni, si direbbe un taijutser. Sarà veloce? Resistente? Forzuto? Alcune di queste caratteristiche potrebbero essere un problema nello svolgimento della missione, cosa deciderà di fare il Senjuu per riuscire a raggiungere il termine della missione nel modo più sicuro possibile? [3 turni al termine delle torture. Al quarto turno i prigionieri saranno portati dalle celle d'isolamento alle celle normali.] [A 18 metri un taijutser special jonin] [Stessi tag, stessa mappa] [a 60 metri dalla posizione di Kurako la zona di muro crepata]

16:42 Kurako:
  [Ex sede Anbu] La strada viene macinata in poco tempo ma ecco che si trovano dinanzi a un nuovo problema...un omone grosso con i tirapugni alle mani e questo gli ricorda qualcosa. Shiro, il suo sottoposto nella Yakuza usa quel particolare tipo di oggetto, questo vuol dire che fa molto affidamento sulla forza fisica se usufruisce di quelli, potenzia i propri pugni in modo esponenziale<Fermi>sussurra al quartetto che lo segue per poi voltarsi a parlare con loro<Voi restate in braccio alle copie...>sospira in modo al quanto pesante<...a quello ci penso io>resta vicino al muro. Comincia a guardare in tutta la zona alla ricerca di qualcosa e, puntualmente lo trova. 18 metri lo separa dallo special jonin ma, a 7 metri da quest'ultimo si trova un albero, perfetto per l'occasione. Squadra tutta la zona, prende le distanze e osserva bene come eseguire il tutto mentre convoglia un po' di chakra all'interno di 5 sigilli potenzianti posti sul petto per poi alzare le braccia e, portando le mani all'altezza del plesso solare, comincia a comporre il sigillo del serpente. Il mokuton comincia a muoversi veloce e silenzioso all'interno del sottosuolo, precedentemente portato, si muove attraversando ogni radice, terra, insetto e tutto ciò che si trova in esso fino a giungere all'albero in questione il quale verrebbe irrorato completamente da chakra ligneo. Convoglia in esso tutta l'energia che ha, in particolar modo in una zona dell'albero che rispecchia l'altezza del pomo di Adamo del taijutser; concentra in quel punto preciso il chakra, aumenta l'energia andando, dall'interno, a creare uno spuntone attaccato a una immaginaria balestra fatta completamente di legno per poi provare a scagliare contro la gola dell'uomo, cercando di colpirne il pomo di Adamo con tutta la velocità e potenza tipica di quest'arte. Il ninjutsu potenziato dovrebbe offrire maggiore potenza e velocità ma perchè la gola? Un attacco a sorpresa in quella zona, se va a segno, non dovrebbe provocare rumore alcuno ne far scaturire versi eccessivi dalla vittima in quanto la morte è sul colpo. Se ci fosse riuscito e, se l'uomo fosse morto come previsto andrebbe a ordinare al quartetto di seguirlo nell'immediato superano la guardia morta e percorrendo quei 60 metri il prima possibile sempre mantenendo una certa attenzione al percorso e a tutto ciò che vi è in esso evitando possibili trappole di genere. [Chakra 74/120][Mokuton III][2/4 mokuton sashiki no jutsu + 2/4 movimento + 5 fuda potenzianti][Ninjutsu 187,5][Mente 110][Agilità 110][5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra, 7 fuda con relativo tronchetto per la sostituzione all'interno, 15 sigilli potenzianti]

Le tecniche di Mokuton del Senjuu si espandono in una gamma non particolarmente differente dall'innata base, tuttavia il fin troppo alto potenziale combattivo del Senjuu nell'arte del ninjutsu rende ogni singolo pezzo di legno creato e plasmato un'arma di morte dalle capacità fin troppo espanse. Uno spuntone di legno, come decretato da Nan, va a formarsi da parte di un albero posto dinnanzi al suo avversario. Una velocità estrema che non viene neppure percepita agli occhi della vittima. Ed è cosi' che quello spuntone raggiunge il pomo di adamo altrui. Una tecnica che normalmente porterebbe via metà vita, ma che dato il punto diviene un colpo critico che va letteralmente a portare fuori uso un avversario che approcciato diversamente sarebbe stato ben più letale. Ed è senza perdere tempo che lui e il quartetto alle sue spalle raggiunge una nuova crepatura nella muraglia interna. Aguzzando l'udito non sentirà nessuna presenza oltre quella parete, essendo adesso molti ex carcerati radunati alla sala comune. Superando questa seconda crepatura nel muro, e dando un'occhiata alla cartina, riuscirà perfettamente ad orientarsi. A 20 metri sulla destra un bivio che porta dopo altri 10 metri alla crepatura nei bagni. Sulla sinistra si dirige verso la sala comune. Davanti a lui la struttura delle celle comuni, le cui mura sono tuttavia troppo ferree per essere penetrate dalla maggior parte dei suoi colpi. Il tempo scorre. [70 pv + 20 pv a turno al nemico, già svenuto][2 turni al termine delle torture, al terzo verranno spostati alle celle normali][Stessi tag di prima.] [30 metri di distanza - seguendo il percorso nel fato - per raggiungere la zona con il muro fragile nei bagni.] [Altri tag identici]

17:09 Kurako:
  [Ex sede Anbu] E un altro nemico viene abbattuto ma questa volta, forse, ci è andato giù pesante ma, poco importante, non si è fatto ne vedere ne sentire e l'allarme non è ancora suonato. Corre, cammina seguito dalla banda bassotti fino a giungere alla crepatura nel muro, l'ennesima<Manca poco>commenta il giovane ai suoi compagni ma devo sbrigarsi, il tempo stringe e non poco attualmente. Il muro è fragile e, come in precedenza, va a tastarlo cercando eventuali crepature o piccoli buchi e, se l'avesse trovato, partirebbe nuovamente con la scavatrice personalizzata made in Senjuu. Andrebbe a comporre il sigillo del serpente all'altezza del plesso solare tornando a usare nuovamente il legno. Il piano è semplice, distruggere il muro cercando di fare il meno rumore possibile. Il mokuton comincia a muoversi nel suo corpo ancora una volta andando a convogliarsi nella pianta dei piedi per poi sfociare nel terreno sottostante andando fuori dalla ex sede. Il chakra si muove veloce per poi cercare di creare due oggetti, il primo il solito tronco all'esterno dell'edificio, cresce piccolo in direzione di quell'ipotetico buchino nel muore; cercherebbe di farlo crescere veloce andando a farlo infiltrare in quel posto per poi, con un’immissione più corposa di chakra, proverebbe a farlo crescere espandendolo in modo da rompere il muro. Nel frattempo, all'interno dell'edificio cercherebbe di creare una conca di legno, esso prova a farlo fuoriuscire dal terreno creando un contenitore a forma di cupola con un buon fondo facendolo muovere sotto il tronco in modo tale da tentare di prendere tutte le macerie prima che esse tocchino il terreno, in questo modo proverebbe a ridurre il rumore ai minimi termini. Se ci fosse riuscito e la conca si fosse riempita e, allo stesso tempo, avrebbe creato un buco abbastanza grande da poter passare eseguirebbe le stesse azioni cauta. Tasta il terreno cercando eventuali trappole, guarda a destra e a sinistra cercando eventuali soggetti e, se non vi fosse niente farebbe cenno al quartetto di passare oltre il muro. Continuano la camminata, veloci facendo attenzione a ogni minima cosa provando ad arrivare ai bagni o meglio, davanti alla parte fragile di muro che vi è in esso. [Chakra 71/120][Mokuton III][2/4 innata + 1/4 movimento][Ninjutsu 125][5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra, 7 fuda con relativo tronchetto per la sostituzione all'interno, 15 sigilli potenzianti]

La situazione si avvicina al suo, per cosi' dire, Climax. Kurako è vicino ai suoi obiettivi e i medici per il momento sono indenni. Ma cosa dovrà affrontare per riuscire a salvare gli anbu e ad uscire dalle prigioni? Forse poco, considerando che fino ad ora ha preso le scelte maggiormente sicure. Ma a quanto pare i torturatori sono abili nella loro arte. Grazie al mokuton irrompere nel bagno è una passeggiata, il solo ostacolo sarà un pessimo odore riconducibile alla non pulizia, ma nient'altro. La porta del bagno è già aperta, e affacciandosi potrà vedere diverse strade. Sulla sinistra un lungo corridoio vuoto che porta nei pressi dell'ingresso della prigione. Sulla destra una seconda porta, che fa sempre parte dei bagni. Ed infine, proprio davanti a lui, ad una manciata di metri, una porta in legno, un largo foro al centro che permette di vedere appena l'interno. Si possono sentire delle urla, o quantomeno l'epilogo di tali urla. Schiudendo appena la porta, per una visione migliore, potrà vedere 4 diverse figure. Due sono dei ragazzi vestiti di stracci ammanettati ad un muro, cicatrici e sangue sgorgano da ogni dove. Polsi scorticati e lembi di pelle mancanti da ogni dove. Perforazioni, graffi, e dita amputate. Il senjuu si ritroverà davanti ad uno spettacolo di tortura crudo. All'apparenza i soli danni presenti sono quelli, ma chissà cosa ha subito quel duo di Anbu assieme a tutto ciò. Davanti ai due anbu, a circa mezzo metro, due figure. Una vestita in una tunica nera, avente una maschera da corvo addosso. La seconda con un sacco in testa con due fori per gli occhi e con un paio di stracci come pantaloni soltanto. Il corvo, ha alla mancina un lungo bastone attorniato da spuntoni. Il compagno, decisamente grosso, soltanto le mani sporche di sangue. Il territorio è pura pietra, la sola composizione legnosa presente è la porta che da all'entrata. E adesso, cosa accadrà? [i due torturatori danno le spalle a Kurako per il momento.] [ Distanza Kurako - Porta delle celle d'isolamento: 5 metri] [distanza porta delle celle d'isolamento - torturatori: 10 metri] [stessi tag]

17:51 Kurako:
  [Ex sede Anbu] La puzza è orribile in quel bagno, poco male, è già tanto se non vi è della pura cacca all'interno dei gabinetti o per terra nel peggiore dei casi. Osserva la zona notando i due corridoi ma l'obbiettivo è la porta di legno; in essa vi è un buco e subito l'occhio va a guardare al suo interno notando due persone ferite e appese mentre i due torturatori sono all'interno pronti a fare ancora tanta ma tanta roba<Uno è armato mentre l'altro è grosso...sicuramente ha una forza non indifferente>parla piano evitando di farsi sentire per poi volgere il capo in direzione del quartetto<Ho un piano>un piano decisamente fuori dal comune ma è per questo che i Senjuu sono un clan non da sottovalutare. La stanza è tutta in pietra e l'unico pezzo di legno è la porta, quindi come fare? Usare l'unico jutsu che non necessita di niente e deve farlo in silenzio. Nuovamente il chakra viene portato verso i sigilli potenzianti andando a convogliarsi in 10 di essi quindi raddoppiare la potenza della sua arte peculiare. Le mani vanno a portarsi nuovamente all'altezza del plesso solare formando il consueto sigillo del serpente mentre ancora una volta il mokuton si fionda verso il terreno con tutta la sua potenza andando a irrorarlo all'interno di quella struttura percorrendo tutto lo spazio sottostante, oltrepassa la suddetta porta arrivando nei pressi dei due torturatori i quali dovrebbero dargli le spalle ma, ora come ora, è indifferente. Convoglia in quella zona tutto il potere che ha dentro di se per utilizzare l'unica tecnica che non necessita di alcun tipo di vegetazione nei paraggi, quindi niente radici, niente erba, niente alberi, niente di niente ma solo pura abilità nell'usare il legno. Proverebbe a creare delle protuberanze al di sotto il pavimento, tante piccole protuberanze per poi tentare, con estrema velocità, di far fuoriuscire dal terreno un totale di 11 rampicanti alti 5 metri a grande velocità, grazie anche al potenziamento sul ninjutsu ma come andrebbero ad agire? Il Senjuu proverebbe, sfruttando questa velocità, a prendere i polsi di entrambi sfruttando 4 rampicanti, stessa cosa per la caviglie alzandoli in aria mentre il quindi rampicante andrebbe a insinuarsi nella di loro bocca per soppesare al rumore e ucciderli sul colpo, in quanto dovrebbe spezzare loro il collo. Se ci fosse riuscito avrebbe usato 10 rampicanti ma l'undicesimo? Beh, quel rampicante è solo un piccolo monito. Se fosse riuscito a fare tutto questo allungherebbe la destra verso la maniglia/manopola aprendola in quanto non serve mantenere alcun sigillo cercando di entrare nella stanza accompagnato dai medici. [Chakra 64/120][Mokuton III][2/4 rampicanti + 1/4 movimento + 10 sigilli potenzianti][Ninjutsu 250][Mente 110][Velocità rampicanti 175][5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra, 7 fuda con relativo tronchetto per la sostituzione all'interno, 15 sigilli potenzianti]

E questa volta Kurako opta per rilasciare in tutta la loro potenza i propri rampicanti, sfruttando i sigilli potenzianti in numero più che estremo. I rampicanti Senjuu, normalmente ben meno letali di quanto si stanno dimostrando di essere, raggiungono velocità disumana e forza ai limiti del giusto. Rampicanti che fuoriescono silenti dal terreno riuscendo ad afferrare entrambi i due torturatori per i polsi. Il primo, avente la maschera da corvo, si ritrova a incontrare una morte rapida e quasi indolore. Il secondo, ben più grosso, oppone una discreta resistenza nei confronti della forza dei rampicanti, riesce agitandosi appena a distruggere uno dei rampicanti che lo contengono. Ma non è abbastanza forte dal poterli distruggere tutti. Ed è cosi' che dall'interno anche la sua vita viene spezzata. "Nan!" I due medici indicano subito gli ANBU, ovvero la priorità di questa missione. A terra, di fianco al corpo del corvo, una chiave per le manette che legano i due anbu ai polsi. Non saranno sicuramente in grado di muoversi e parlare per ora, ma la forza del Senjuu ha sopperito con non troppa difficoltà agli ostacoli della missione, devono solo superare nuovamente la guardiola. Uno dei chuunin di fianco a Kurako scende rapido dalla sua copia, facendo deglutire a entrambi i torturati un tonico coagulante, in modo da recuperare il sangue. "Appena fuori da qua dobbiamo dargli un primo soccorso!" esclama, tornando a cavallo sulla kurako mobile. In lontananza, 30 metri o poco più, due voci. "Dovrebbero aver finito la tortura, andiamo ad aiutarli a trasportare i cadaveri e a pulire, tra poco." Non c'è tempo da perdere, insomma. [stessi tag][stessa mappa][2 chuunin e 2 anbu special jonin semi-incoscienti][all'inizio del prossimo turno una guardia si avvicinerà alla stanza. Tra 3 turni scatterà l'allarme se la guardia nota qualcosa.]

18:34 Kurako:
  [Ex sede Anbu] Riesce a metterli al tappeto e ad entrare nella stanza dove i medici, usufruendo della chiave, tirano giù i due uomini somministrando loro i relativi tonici<Già>osserva quelle due figura al limite della loro vita ma non solo. In lontananza sente un paio di voci, due guardie iniziano a parlare, stanno arrivando<La riunione è finita, non abbiamo molto tempo>severo<Voi due, sopra le copie. Ora.>ordina senza perdere tempo alcuno visto che, al momento, non hanno. Sono ingabbiati, sono in trappola se non si muovono al più presto. io sinistri uniti in posizione orizzontale e posti l'uno addosso all'altro. Nuovamente il chakra viene richiamato ma questa volta quello normale, esso si muove per tutto il corpo andando nella direzione dei punti di fuga del giovane, in quella va a convogliarsi per poi cercare di farlo uscire all'esterno ma non prima di aver creato una sua immagine nella mente: un ragazzo di 23 anni con i capelli neri e lunghi per tutta la schiena, occhi neri, alto 180 centimetri per un peso di 75 chilogrammi, fisico prestante ma non troppo scolpito, muscoli si ma non troppi, maglietta grigia, pantaloni neri, anello giallo con il simbolo del sud, mantella nera con nuvolette rosse dell'Akatsuki, cappello di paglia in testa, nastro blu a legare i capelli, portaoggetti. Immagina se stesso per poi cercare di convogliare maggiore chakra all'esterno nel tentativo di creare 2 copie di se stesso uguali e identiche come non mai. Se ci fosse riuscito e i due Kurako dovessero comparire andrebbe a ordinare loro di prendere in braccio di due Anbu mentre i rampicanti vanno a disattivarsi<D'accordo, andiamo>direbbe se ci fosse riuscito. Si dirige verso la porta di legno andando ad affacciarsi verso destra e poi verso sinistra facendo attenzione a ogni minimo particolare e, se non ci fosse anima alcuna, ordinerebbe alle copie seguirlo verso i bagni e successivamente all'esterno dell'edificio il più in fretta possibile cercando di giungere davanti alla recinzione esterna di tutta la prigione. [Chakra 59/120][Mokuton III][2/4 moltiplicazione superiore del corpo | 2 copie + 2/4 movimento][Ninjutsu 125][5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra, 7 fuda con relativo tronchetto per la sostituzione all'interno, 5 sigilli potenzianti]

Ed è cosi' che la grande fuga ha inizio. I due ninja medici rapidamente tornano a saltare in groppa alle copie di Kurako. Mentre le nuove copie create semplicemente prenderebbero i due ANBU feriti e malridotti, caricandoseli addosso e attendendo che Kurako per primo parta in uno scatto che, grazie alla sua enorme velocità di movimento, seguito dunque da tutto il gruppo. Riesce ad arrivare al penultimo muro distrutto, quello che si affaccia sulla recinzione esterna e sul taijutser - ormai morto - dotato di tirapugni. La guardia che prima stava raggiungendo la stanza delle torture ormai ha sicuramente notato tutto, ed anche Nan sa che è questione di tempo prima che anche l'entrata della prigione venga chiusa da una fila di ex pericolosi carcerati. Intanto, dalla ricetrasmittente precedentemente presa, una voce. " Qui è la guardiola principale, datemi la password prima di procedere con la verifica. " Il medico attende che Kurako gli dia un codice da dire, e qualora questo fosse giusto, le parole della guardiola andrebbero avanti. "Qui va tutto bene, comunque. Qualcosa da segnalare?" Un'opportunità da saper sfruttare, o chissà cos'altro. L'ingegno del Senjuu fa da padrone a questa missione. [stessi tag] [ Tra 2 turni scatterà l'allarme. Alla fine del terzo turno prossimo l'entrata principale sarà sorvegliata. ]

19:02 Kurako:
  [Ex sede Anbu] Sorpassa il taijutser morto dirigendosi alla recinzione esterna, si ferma osservandola, osservando come il materiale usato per essa sia anti chakra e nel mentre ascolta la ricetrasmittente del medico<46>sussurra al medico ricordandosi del codice che aumenta ogni volta. Ascolta ancora il dire della guardiola facendo segno al medico di dire che va tutto bene anche se, oramai, il tempo sta volando e continuare a camminare sarebbe un suicidio. Mancano in totale più di 200 metri e farcela è praticamente impossibile a meno che non ci vada giù pesantemente. Le mani vanno a portarsi nuovamente all'altezza del plesso solare componendo i sigilli del cinghiale e del bue in rapida successione per poi andare a richiamare dalla parte bassa a sinistra il suo elemento più affine ovvero il doton o elemento della terra il quale lo accompagna oramai da molti anni. Comincia a farlo muovere per tutto il corpo, viaggia verso ogni punto di fuga presente in esso con grande velocità andando a convogliarsi nel sottosuolo; il doton va verso la pianta dei piedi cercando di concentrarsi nel terreno sottostante e, se ci fosse riuscito, andrebbe a viaggiare per tutto esso fino a giungere nei pressi della recinzione o meglio, passerebbe completamente sotto senza sfiorare la superficie e, quale sarebbe il suo obbiettivo? Andrebbe a concentrare il chakra tutto la sotto cercando di creare una fossa proprio sotto la recinzione ma non profonda, bensì quanto basta a far passare una persona alla volta. La recinzione è anti chakra, ovvero su di essa il chakra non ha effetto ma il terreno dovrebbe avere via libera. Se ci fosse riuscito avrebbe creato una fossa larga un metro davanti alla recinzione dall'interno, un metro dall'esterno e 5 metri sotto di essa ovvero la lunghezza di tutta quest'ultima<Le copie no. Voi due, passate uno alla volta e tiratevi un anbu, io andrò per ultimo>ordina subito ai medici sperando facciamo come eseguito. Nel caso l'avessero fatto andrebbe a passare anche lui. [Chakra 46/120][Mokuton III][2/4 manipolazione terrestre + 1/4 movimento][Ninjutsu 125][5 tonici coagulanti, 5 tonici recupero chakra, 7 fuda con relativo tronchetto per la sostituzione all'interno, 5 sigilli potenzianti]

Kurako raggiunge la recinzione esterna, dando un numero che viene repentinamente ripetuto da parte del ninja medico alla ricetrasmittente. "46." Qualche istante di silenzio, prima di ricevere una risposta. "Oh..perfett-- Arriva qualcuno dall'esterno.." Viene interrotto il contatto radio, l'allarme pare che sia ormai in procinto di arrivare. Eppure è qua che il Senjuu decide di applicare una delle sue tecniche in modo particolarmente tattico. La manipolazione terrestre viene sfruttata sul terreno per poter creare un varco dal quale accedere. I medici annuiscono appena, e ognuno di loro si appresta rapidamente a trascinare con sè uno degli anbu, per poi infiltrarsi nel buco creato dal Senjuu. Sbucano all'esterno, il solo problema potrebbe essere la brezza fredda, ma niente di irreparabile. Kurako d'altro canto avrà via libera per procedere in quel tunnel improvvisato. Si puo' dire che..la missione sia stata completata, con successo e senza causare danni. [ Mistica END] [ puoi anche non endare]

Quest di valutazione per il grado Jonin.
lo scopo è stato scortare con sè due medici, facendosi largo in una ex prigione per salvare un duo di ANBU sopravvissuti all'isola dove ora risiede l'akatsuki.

Le strade per poter arrivare al termine della quest erano davvero TANTE (basta osservare la mappa e i metodi d'ingaggio). E devo ammettere che da Kurako non mi aspettavo un modo di fare tanto sicuro. Hai guidato il tuo team e hai ovviato alle loro mancanze tramite piccole ma efficaci tattiche - usare i cloni come cavalcature è stata un'idea carina. - Con i tuoi punti di forza hai annientato le difficoltà che ti ho messo davanti, e mi ha sorpreso la tua attenzione nei dettagli quali il possibile rumore causato dalla distruzione del muro.

Piccoli punti negativi sono stati la mancanza di attenzione iniziale all'entrata e forse l'evocazione della tigre, per quanto riguarda la sua velocità.

Come master, lo trovo esperto nelle meccaniche di gioco e altrettanto abile nel salvaguardare un gruppo di ninja.

Di norma ti darei 0.5-1.0 px per come ti sei comportato, ma ritengo che non sia necessario. Buona fortuna v.v