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con Yukio, Yama, Kami

22:12 Kami:
  [In mezzo ai ciliegi] Esiste e la cosa lo infastidisce, respira ed ogni ansito è agonia pura, osserva e quegli occhi ricordano l'inferno mentre stralci di dolore annebbiano la sua mente rendendolo poco lucido. Calde lacrime di porcellana bagnano il suo volto imberbe e scavato dalla fame mentre il genin avanza a piccoli e lenti passi lungo i ciliegi del nostro famoso bosco. Ha abbandonato il viale principale oramai da diversi minuti ed il suo del vento è la sua unica compagnia in una notte in cui vuole annullarsi così, forse, da sentire un po' meno dolore. Veste con una canottiera nera parecchio larga e con due profondi spacchi all'altezza delle braccia, scivolando un paio di pantaloni shinobistici neri ed ai piedi dei sandali in gomma nera che ne finiscono l'abbigliamento semplice ed austero. La folta e selvaggia crine corvina ricade sul lato destro del capo mentre le iridi color cobalto osservano silenti ciò che lo circonda. Le mani sono già in posizione e formano il fantomatico sigillo caprino necessario per l'attivazione e dunque il richiamo del chakra. Il giovane ricercherebbe dunque l'energia psichica all'altezza del cerebro e l'energia fisica in corrispondenza delle fibre muscolari andando ad imbrigliarle ed a incanalarle in direzione del plesso solare dove si riunirebbero in un vortice di senso orario da cui scaturirebbe un'unica forza dal nome di chakra. Il giovane sentirebbe una sensazione di tepore pervadergli il corpo segno che il chakra si muoverebbe lungo i canali di circolo a lui dedicati così da posizionarsi in corrispondenza dei 361 tsubo che si trovano lungo l'epidermide. Se il tutto andasse a buon fine il giovane scioglierebbe il sigillo, inclinando un poco il capo per puntare lo sguardo verso quello che sembra essere uno dei ciliegi più grandi dell'intero bosco, ciliego che viste le sue immense radici avrebbe creato intorno a se una radura di circa quindici metri per quindici dove non vi sarebbe altro che erba e soffici petali di ciliegio che si adagerebbero con calma al suolo. Un sospiro, uno sbuffo. Un singhiozzo ed un suono viscerale che abbandona le sue labbra mentre il piccolo muove lenti i passi in direzione della base dell'albero dove tenta di sedersi. Schiena che aderisce parzialmente al tronco e ginocchia bene alzate per permettere agli avambracci di posarsi su di esse, consentendo di conseguenza alle mani di accogliere il volto disperato del genin tra di esse[Chakra 25/25]

22:29 Yukio:
 "E. M U O R I! Dannato..." Un rumore di uno sputo e pure bello caricato si sentirebbe nelle vicinanze, non è così lontano da non poter essere percepito da kami che, anzi, riuscirà anche a capire da dove viene: proprio li, avanti ai suoi occhi,fra una miriade di rami di ciliegio fiorenti e fra alberi alzati e abbassati da quelle placche terrestri che lui stesso a creato in un piccolo momento di ira, ciò non toglie la magnificenza di tutto il complesso erboso con questi scheletri marroncini che, ormai, a quest'ora non sono altro che ombre notturne con delicati petali rosa appiccicati. Una sagoma si potrà vedere in lontananza, schiena piegata in avanti e mani che affondano nel corpo di un'altra persona che si sta dolcemente accasciando al suolo. Sulla schiena di quella sagoma una katana che gli passa da parte a parte ed una serie di spiedi e kunai conficcati su tutto il corpo; una sagoma che assieme a quegli oggetti che si distinguerebbero senza problemi risulterebbe il tutto omogeneo, ma quella voce... Oh si... Kami l'ha già sentita quella voce seppur non con quel timbro. Il rumore delle ossa del collo si spargono per tutto il bosco, collo che viene mosso avanti e indietro a destra e a sinistra; la schiena verrebbe raddrizzata mentre i passi inizierebbero proprio verso Kami, lenti, bastardi...[ck on][innata on][ambient descrizione]

22:41 Kami:
  [In mezzo ai ciliegi] Il chakra è impastato ma questo ovviamente non gli basta, non gli basta più ed il dolore si ripercuote lungo ogni singola fibra del suo corpo, scendendo nell'anima ed accarezzando quel lato della sua stessa esistenza da cui cerca di fuggire costantemente. Le lacrime continuano a rigare il volto del più piccolo mentre un secondo singhiozzo scappa dalle sue piccole e sottili labbra su cui compaiono a più riprese svariate ferite fresche, appena inflitte. Il volto non è rigato solo dalle lacrime ma anche da decine di graffi fatti con le unghie mentre sulle braccia campeggiano i segni dei denti che morsicano carne e che in alcuni punti l'hanno addirittura perforata, facendo fuoriuscire una piccola quantità di sangue. Danni che poco influiscono sulle sue capacità ma che lo purificano o almeno questo è quello che cerca, la redenzione per la morte della madre. Il chakra tornerebbe a scorrere prepotentemente attraverso i canali di circolo a lui dedicati andando successivamente ad incanalarsi all'altezza del cerebro, irrorando successivamente le cornee, i nervi ottici, le sclere e le iridi. Il chakra immesso nell'apparato visivo andrebbe a donare una colorazione cremisi all'iride mentre dalla pupilla andrebbe a discostarsi un piccolo cerchio nero che si posizionerebbe in alto a destra e che lentamente assumerebbe la forma di una piccola,insignificante tomoe. Se tutto andasse secondo i fini il giovane risveglierebbe per la seconda volta durante la giornata il suo sharingan. Odia quegli occhi eppure non può far altro che evocarli per sopportare quasi serafico quel dolore che immediatamente va ad attanagliargli la testa. Gode, gode di quella sofferenza che per un attimo gli fa dimenticare tutto. Infine, però, tornano i singhiozzo mentre lo sguardo del giovane si sofferma su una figura in lontananza. Un ennesimo singhiozzo mentre sente una voce che riconosce... una voce che attende da giorni di risentire < tu> un sussulto mentre osserva l'uomo avvicinarsi. Non teme, non risulta nemmeno scioccato da quella visione e semplicemente nasconde il volto tra le proprie mani per tornare a piangere, forse con ancor più intensità di prima[Chakra 24/25 || Attivazione sharingan]

23:05 Yukio:
 I passi continuano ed i piedi calpestano interrottamente ma con 'delicatezza' quel terreno erboso, ad ogni passo una depressione dell'erba e subito dopo il suo rialzo, sollevata dal peso del corpo del tessai. Il vento a spirare infame fra quelle ombre di ciliegi facendo trascinare al suolo una serie di petali e boccioli ancora acerbi. La mano destra si avventerebbe sull'elsa della katana che gli passa da parte a parte il corpo, il rumore della lama che striscia e taglia ulteriormente la pelle di Yukio stride fino alle orecchie di Kami. Dopo averla estratta completamente andrebbe a compiere una mezza luna verso destra lasciando che gli schizzi del proprio sangue vengano gettati al suolo, ma cioè non avviene. Restano sospesi a mezz'aria ed anzi, iniziando poco alla volta a muoversi verso la ferita per entrare in essa, sia la destra che la sinistra ora inizierebbero a togliere tutti gli spiedi e i kunai conficcati nel proprio corpo e di conseguenza lo stesso effetto, il sangue che getterebbe al suolo rimarrebbe invece a mezz'aria, ritornando nella propria ferita. Una rimarginazione completa che lascia unicamente alla vista della luna quella maglietta che non è più l'oggetto per cui è stata comprata, è diventata uno strofinaccio vecchio di chissà quanti decenni, strappato e pieno di sangue, ma non il suo, non potrà mai esserlo "Ebbene... Che sguardo diverso..." Annusando l'aria, ancora distante per essere identificato con la vista; si destreggerebbe con lentezza attorno i tronchi dei ciliegi mentre parla, uno spettro fra il rosa dei fiori e il nero dell'ambiente. "E che animo... Diverso..." Altro rumore di ossa che scrocchiano, ed eccolo li, avanti a lui fermo ed in piedi con gli occhi proiettati verso quelli del ragazzo "ribadisco... Ebbene?" Come a volerlo far parlare, spiegare più che altro.[stessi tag]

23:18 Kami:
 Rimane li, fermo, completamente estraneo a tutto quello che lo circonda se non per la presenza di Yukio che sente e che per certi versi brama. Respira, singhiozza, geme e a tratti parla con frasi che non possono essere capite nemmeno dal miglior psicologo del continente. Le palpebre vengono aperte e successivamente chiuse a più riprese mentre lo sharingan permane evidente perfino nella notte come una luce che chiama a se gli insetti, come potere che chiama a se i deboli, i ladri. Non parla, non fin che non riesce a sentire le parole del Tessai che lentamente si avvicina a lui. Non risponde o quanto meno non lo fa subito, rinchiudendosi in quel barlume di luce che viene ghermito ogni secondo che passa dai mille demoni che aleggiano quasi consistenti intorno a lui. Sofferenza che si dipana da ogni membra del suo corpo e che viene riunita e spiaccicata in quelle parole che vengono sputate in direzione del Tessai < Hanno...Hanno insulta-to... mia madre> deglutisce a fatica un groppo di saliva <I-io l'ho....difesa> sospira < I-Io li ho insultati> annuisce mestamente, nemmeno come un pazzo sotto terapia. La lingua esce a languire per un secondo il bordo delle labbra < L-Loro la... loro la.... loro la hanno uccisa> singhiozzo, un'ennesimo < Li ho risvegliati... lei... lei mi ha salvato quando sono fuggito fu-fug-fuggito dal clan. Io ero Kami, non H-27> sbuffa < l-loro me... me la hanno portata via> sospira < Arima...Arima mi ha trovato> digrigna i denti con veemenza < Era...e-era... l'unica cosa che mi teneva in vita... era la mia luce> e solo ora alza lo sguardo verso il Tessai, sharingan che si specchiano in iridi cremisi ma artefatte quasi quanto le sue. Iridi che chiedono aiuto, che chiedono un'occasione, chiedono di essere migliori di ciò che sono ora.Se Yukio avesse un cuore...ed alcuni ne dubitano... forse ci sarebbe una speranza anche per il piccolo genin[Chakra 23/25][Sharingan I]

23:33 Yukio:
 Il suo passo a rassegnarsi in prossimità di Kami, fermo ed inflessibile con lo sguardo puntato verso il basso, intenzionato ad incrociare lo sharingan di Kami "Anche se acerbo... Molti ti temerebbero per ciò..." Prima che lui possa raccontare tutto ciò, a tratti, fra singhiozzi e lacrime che scendono da quel volto rigato. I propri occhi si sgranerebbero nel momento in cui si incrocerebbero con quelli dell'uchiha, un gesto delle proprie palpebre così naturale da far modificare il loro colore, righe a partire dalle pupille a crollare sulle proprie guance e sotto il mento percorrendo con aderenza tutto il tratto fino a svanire dal collo nella maglietta strappata. Quel poco di cresimi che regnava nei suoi occhi ora è semplicemente perso, l'intero bulbo oculare a diventare nero per colpa dell propria innata. Finita tutta quella sottospecie di spiegazione molto breve, lunga unicamente per i singhiozzi, la mano destra di Yukio ancora imbrattata di altro sangue si allungherebbe verso Kami "Afferra la mia mano..." Mugugnacon un timbro di voce basso e quegli occhi totalmente neri che squadrano l'uchiha da capo a piedi, osservandone le lacrime che fuoriescono da quegli occhi rossi come quelli del fu itachi, ormai. "E ci sarà un'altra luce..." Continua quella parola di prima, restando fermo con unicamente la mano testa verso di lui, silente, senza dire più nient'altro.[stessi tag]

23:46 Kami:
 <Li vuoi?> domanda unicamente in direzione dell'altro andando a inclinare un poco il capo verso destra mentre le iridi vermiglie impattano quasi con veemenza su quel volto che pian piano viene deformato dall'innata di cui ha sentito unicamente parlare per bocconi dalla gente del villaggio che ha potuto osservare di cosa sono capaci i Kokketsu. Trattiene il fiato ma ancora una volta non per paura semplicemente per stupore. Scivola con la schiena contro il tronco provocandosi ulteriori graffi ma questo al momento non pare avere una vera importanza per lui. Si concentra e a suo modo un piccolo ed ingenuo, tremendamente ingenuo, sorriso sgorga dalle sue labbra < Luce... io non ne sono degno. Io sono solo un'esperimento. Un essere fallace che non ha mai perseguito gli obbiettivi di un clan che lo ha ripudiato. Io non voglio vendetta... io non voglio morte. Io voglio proteggere, so che sembra strano ma anche se sono stupidi, a volte cattivi... non voglio che si distruggano da soli. Io voglio proteggerli, mi capisci? Voglio che siano loro a determinarsi. >e beh, un ragionamento forse stupido per il tessai < Io non ho mai potuto decidere... voglio dare agli altri questa possibilità> solo questo mentre allunga appena la mano destra in direzione di quella di Yukio. Dita che stringono quelle del Tessai mentre si lascia decisamente nelle sue mani < Voglio che se ne vadano> singhiozza < Voglio che i miei demoni se ne vadano> calerebbe dunque il silenzio tra loro < Voglio ucciderli prima... prima di cambiare... prima di tornare nella luce. Quelli che hanno tolto la vita a mia madre... devono morire tutti> si beh, buoni si ma stupidi no e tanto meno dediti al persono[Chakra 26/30][Sharingan I]

00:16 Yukio:
 Scuote debolmente la testa socchiudendo i propri occhi color pece lasciando che le proprie labbra si tirino in un sorriso che di senso non ne ha. Li riaprirebbe poco dopo, dall'inizio delle parole del neo uchiha mantenendo sempre quelle labbra stirate in una smorfia che non si capisce ancora bene che cosa voglia significare. "Oh dolcezza... Credi di essere l'unico in questo bosco ad essere un esperimento? Oppure l'unico che ha questa... ambizione? Se così vogliamo chiamarla..." Sospira pesantemente mentre la sinistra si solleverebbe per mettersi apposto i propri capelli da un lato. Nel frattempo la destra afferrerebbe di scatto la mano di Kami, uno strattone per sollevarlo mentre della sostanza nera, un liquido che proviene dalle sue svariate ferite che solo ora sono visibili da Kami, quelle precedenti che si stanno ancora rigenerando, inizia ad avvolgergli tutto il braccio rendendolo completamente nero ma con delle cose differenti, una forza decisamente maggiore rispetto al proprio normale ed una durezza che pare roccia al solo tocco, ma il tutto sembra così liscio e fragile da potersi rompere in tre secondi, ma non accade; ed ecco l'intero braccio avvolto dal proprio sangue quando trascina a se Kami. "Ucciderai prima coloro che hanno fatto ciò... Poi inizierai a trovare la tua strada... Sei nella mia stessa via ed io sto ancora continuando a camminare dopo decenni... Un po' di compagnia non la rifiuto questa volta" Spiega, porgendogli un cenno di capo ma senza mollargli la mano in quella sua stretta che di doloroso non ha niente se non la fermezza in cui tiene le dita e la mano, impossibilitandogli la fuga. "E questa volta do io a te la possibilità di ritornare... Ma con i tuoi demoni" la mano del kokketsu si muoverebbe iniziando a rompere il sangue cristallizzato per farlo cadere al suolo, liquefacendosi e ritornando dal loro padrone come prima. "Sono loro che ti aiuteranno ad andare avanti, nessuno potrà toglierteli e nessuno potrà risolvere il tutto... Ma io... Io posso darti una mano nel rialzarti e a farti incamminare..." Lasciando che il proprio braccio cada verso il suo fianco, posa come quella di prima, immutata e con gli sguardi ancora fissi su Kami "E questa sera si dovrà riposare, intesi?"[stessi tag]

00:31 Kami:
 Il pianto va pian piano a regolarizzarsi mentre il respiro si fa sempre più calmo. La mente riacquista lucidità e lo sguardo finalmente si focalizza per davvero sulla figura del Tessai. Un sospiro appena più intenso dei precedenti mentre le parole cominciano ad uscire veloci dalle labbra del piccolo genin <Non credo di essere l'unico... non ho detto questo. Lascia stare> scuote con estrema calma il capo mentre si vede sollevare dal suolo nemmeno fosse una bambola di plastica. Le iridi scivolano sulle ferite del Tessai con noncuranza del resto se lui non se ne preoccupa non c'è motivo di farlo, no? Lo sguardo passa dal Tessai alla propria mano ma preferisce rimanere in silenzio, lasciando che sia ancora una volta lui a far proseguire il discorso, è evidente che sia scioccato, soprattutto per il comportamento che tiene nonostante l'incontro dell'altra volta. L'indipendente, il sagace e lo sfrontato ragazzino che per certi versi gli aveva tenuto testa ora è crollato rivelandosi quello che in realtà è, poco più che un bambino. Continua a respirare affannosamente nonostante tutto e cerca di parlare, di farsi capire <Li massacrerò... ho promesso che mi ritroveranno nei loro peggiori incubi... ho promesso che dopo di me saranno unicamente cenere> mugugna a mezza voce <Poi risorgerò come il sole all'alba... rifarò mia quella luce e diventerò un esempio... difenderò il villaggio nell'ombra... dalla stessa oscurità da cui sono nato> un mantra, una promessa che rivolge al cielo, a Yukio ed a se stesso <Sarò io a liberarmi dei miei demoni, un giorno. Ma va bene... mi affiancherò al tuo cammino... guarderò la tua schiena, le tue spalle. Cercherò di raggiungerti e cercherò di diventarne fiero. Un giorno camminerò coi miei passi, te lo prometto... ma forse vorrò continuare a camminarti affianco. Siamo umani del resto... possiamo dire il contrario ma la solitudine non ci apparterrà mai per davvero. Noi non siamo semplicemente alla ricerca di qualcuno che ci capisca o che ci completi... noi siamo alla ricerca di qualcuno in cui specchiarci per ritrovare noi stessi, non è vero ? Yukio?> solo questo andando poi ad annuire < Va bene... questa sera riposerò>[chakra25|30][Sharingan I]

16:15 Kami:
  [Ciliegio] Il pianto va pian piano a regolarizzarsi mentre il respiro si fa sempre più calmo. La mente riacquista lucidità e lo sguardo finalmente si focalizza per davvero sulla figura del Tessai. Un sospiro appena più intenso dei precedenti mentre le parole cominciano ad uscire veloci dalle labbra del piccolo genin <Non credo di essere l'unico... non ho detto questo. Lascia stare> scuote con estrema calma il capo mentre si vede sollevare dal suolo nemmeno fosse una bambola di plastica. Le iridi scivolano sulle ferite del Tessai con noncuranza del resto se lui non se ne preoccupa non c'è motivo di farlo, no? Lo sguardo passa dal Tessai alla propria mano ma preferisce rimanere in silenzio, lasciando che sia ancora una volta lui a far proseguire il discorso, è evidente che sia scioccato, soprattutto per il comportamento che tiene nonostante l'incontro dell'altra volta. L'indipendente, il sagace e lo sfrontato ragazzino che per certi versi gli aveva tenuto testa ora è crollato rivelandosi quello che in realtà è, poco più che un bambino. Continua a respirare affannosamente nonostante tutto e cerca di parlare, di farsi capire <Li massacrerò... ho promesso che mi ritroveranno nei loro peggiori incubi... ho promesso che dopo di me saranno unicamente cenere> mugugna a mezza voce <Poi risorgerò come il sole all'alba... rifarò mia quella luce e diventerò un esempio... difenderò il villaggio nell'ombra... dalla stessa oscurità da cui sono nato> un mantra, una promessa che rivolge al cielo, a Yukio ed a se stesso <Sarò io a liberarmi dei miei demoni, un giorno. Ma va bene... mi affiancherò al tuo cammino... guarderò la tua schiena, le tue spalle. Cercherò di raggiungerti e cercherò di diventarne fiero. Un giorno camminerò coi miei passi, te lo prometto... ma forse vorrò continuare a camminarti affianco. Siamo umani del resto... possiamo dire il contrario ma la solitudine non ci apparterrà mai per davvero. Noi non siamo semplicemente alla ricerca di qualcuno che ci capisca o che ci completi... noi siamo alla ricerca di qualcuno in cui specchiarci per ritrovare noi stessi, non è vero ? Yukio?> solo questo andando poi ad annuire < Va bene... questa sera riposerò>[chakra25|30][Sharingan I]

16:24 Yukio:
  [Bosco] E non c'è niente da fare se non mollargli quella presa con la propria innata lasciando che il sangue ritorni a se per rimarginare le innumerevoli ferite che, finalmente, si stanno ricucendo con quei finissimi fili di nero che riattaccano i propri lembi di pelle e che otturano quelli profondi, una cura automatica insomma, portandola a termine. "Sono obiettivi tuoi nei quali io non devo intervenire... Ma accetto comunque la tua idea, è molto simile a quella che mi impressi anni or sono... Approvo" Facendo fuoriuscire la propria lingua biforcuta dalle proprie labbra per leccarsi nuovamente sia quello superiore che inferiore allo stesso modo, dividendo quei tue lembi di pelle umidicci per riacquistare la stessa sensazione su quelle labbra quasi rinsecchite. "Oh se mi starai a fianco... Ci saranno molte cose da fare dopo la caduta del governo... Molte... Potrebbe giovare a tuo favore" Inarcando il sopracciglio destro "Ed in questo modo potrò aiutarti a trovare quei... Bastardi?" Chiedendo conferma dello stesso termine Kami "E poi... Non è così brutto convivere con i propri demoni, in fin dei conti... Sono amichevoli, sai?" Borbotta, guardandolo di sottecchi "Muoviamoci un po' da qui, andiamo verso Kusa, ho da fare un servizio di qualche secondo nel frattempo" Mugugna con lo stesso tono di voce basso in procinto ad avviarsi verso il villaggio anche se la direzione reale è tutt'altra, vuole semplicemente dirigersi verso Konoha per parlare con Hitomu, finalmente.[ck on][innata on ambient]

16:35 Yama:
  [Verso bosco] Non par ci sia voluto tanto per il biondo sgattaiolare fuori dal villaggio dell’erba, soprattutto dopo un po di tempo dall’essersi fatto curare, soprattutto con documenti falsi per riuscirci < uhm, cavalli, cavalli, dove diamine gli ho lasciati? > una coppia di cavalli spogli di tutto ricorsi per raggiungere il luogo fin da Konoha par essere la cosa cui il giovane si trova alla ricerca < se li saranno fatti allo spiedo diamine > man mano ci rinuncia si direbbe, non tanto per non lasciar tracce quanto per la possibilità effettiva che qualcuno abbia utilizzato le due bestie per sostituire le scorte (?). Non spoglio di averi il giovane non manca degli strumenti tipici della fascia samurai, una daisho composta da katana e wakizashi appunto, in lui armi letali da non sottovalutare. Vestito leggero con un’armatura di cuoio, le coperture sono nascoste da maglietta nera a maniche lunghe e pantaloni neri lunghi, gli stivali sono l’unico pezzo visibile a chiunque gli si avvicini < dunque non si direbbe nessuno nei paraggi almeno > non consapevole di dirigersi verso i due il biondo abbassa il suo cappuccio e compone metà sigillo della capra, un modo per concentrarsi e richiamare le energie in se presenti. Energia psichica dal terzo occhio, energia fisica dallo stomaco, man mano sarebbero richiamate e dosate in egual quantità, per questioni nulla più d’equilibrio. Diretto il mezzo sigillo verso il plesso in seguito il giovane proverebbe a dirigere le due energie verso la zona centrale del suo corpo, intento si direbbe nulla più che a mescolare e unire. Una sensazione calda dovuta ad un impasto omogeneo noto come chakra dovrebbe a questo punto accoglierlo, nonostante il resto delle sue armi si intende, due porta kunai e shuriken ricchi di kunai a tre punte e shuriken a spirale, carte bomba legate ad alcuni di essi. Nascosta da un lungo manto non manca neanche tanto di porta oggetti, comprendenti due rotoli con oggetti necessari ai draghi gemelli quali spiedi e fumogeni, due fumogeni all’esterno, due bombe luce, makibishi avvelenati ed almeno due tonici di diverso tipo. Un fukumibari si trova nascosto nella sua gola mentre un trasmettitore è sempre nascosto ad altezza della gola si intende, pronto a cercare di intercettare o trasmettere chiamate eventuali. [impasto] [chk 50/50] [Equip: documenti falsi| armatura leggera |trasmettitore | Wakizashi rinfoderata |Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 2 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 2 carte bomba in tutto ) | un rotolo scritto | 2 rotoli sigillati ( con 2 spiedi ed un fumogeno per parte ) | set makibishi (veleno tossico C ) | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari ]

16:50 Kami:
  [Bosco] Rimane in silenzio mentre le iridi scarlatte si posizionano ancora una volta sul volto del Demonio. Un lieve sorriso pare increspare le labbra del giovane che con il dorso della mano destra decide finalmente di asciugarsi le lacrime che rigavano ancora il suo volto. Si prende alcuni istanti per se mentre i canini ghermiscono quasi con rabbia il labbro inferiore. Sospira, ansia ed infine alza nuovamente il capo mostrando al Tessai un volto deciso e risoluto dove il dolore per la perdita della madre sembra apparentemente scomparso. < Anche perché sono io il primo a non volerti far intervenire. Io ho fatto una promessa… una minaccia e solo e soltanto io posso portarla a termine> capo che si inclina leggermente verso destra < Però chiedo a te su tutti di insegnarmi ad essere abbastanza forte per poter mantenere queste mie parole, per renderle vere> si umetta a sua volta le labbra anche sue lui per farlo preferisce limitarsi ad inglobarle a turno all’interno della bocca< Oh non vedo l’ora, spero di potermi rendere utile… ma spero che avrai del tempo da dedicarmi anche dopo la caduta dei nostri nemici. Senza contare il fatto che spero di trarre un minimo di vantaggio dalla nostra vittoria. Chiariamoci, io faccio parte della resistenza per amore del villaggio, però son conscio che questo potrebbe essere uno slancio decisivo per la mia corsa alla promozioni. Però prima di tutto devo essere notato dal villaggio e dagli shinobi che rivestono le alte cariche> si stringe con noncuranza nelle spalle < Aiutami insegnandomi ciò che sai. Aiutami forgiando le mie doti, sgrezzando questi occhi. Rendendomi forte quanto un genin non è mai riuscito ad essere…forte come un chunin> lingua che schiocca platealmente contro il palato < Ed io ti ripagherò con la mia fedeltà ed il mio aiuto… sempre che ciò non entri in conflitto con la mia morale e con il benessere dei cittadini di questo villaggio, sia chiaro> che proprio tutto tutto non sarebbe nemmeno lui disposto a farlo <Potrebbe essere… è così. Ma preferisco ampiamente vivere in mezzo alle persone piuttosto che vivere in mezzo ai demoni. Me lo ha insegnato mia madre> labbra che si tirano verso l’alto ancora una volta prima di andare a concludere < Rimarrai a Kusa?> domanda verso l’altro < Io potrò venire con te quando te ne andrai?> giusto per sapere le intenzioni dell’uomo. Mentre ritorna il silenzio tra i due il giovane intravede una sagoma rossa in avvicinamento <Ehi> biascica verso Yukio < Davanti a noi, ore due… una persona che ha impastato il chakra, è sicuramente più forte di me in quanto a chakra ma risplende in maniera molto ma molto meno intensa rispetto a te> da questo i due non dovrebbero preoccuparsi < Comunque prima che ci raggiunga vorrei sapere i dettagli della missione che volevi affidarmi, del resto devo organizzarmi non credi?[Chakra 24/30][Sharingan I]

17:05 Yukio:
  [Bosco] Le proprie orecchie a punta si tenderebbero come a voler captare meglio quei rumori in lontananza, frasi e parole da quella via e poi l'identificazione di una sagoma fra tutti quegli alberi. Non ci vorrebbe molto che, conoscendola già in altre occasioni, l'abbia forse già riconosciuta. "Oh certamente, li poi sono proprie scelte sul con chi convivere... Kami" Sorridendogli sadicamente, porgendogli un cenno di capo "E comunque no, non me ne andrò da Kusa e rimarrò li, devo soltanto arruolare... Qualcun'altro insomma" Schioccando la propria lingua al palato "Ho stretto dei patti in tutti questi anni e forse è il momento, per loro, di aiutarmi come io feci con loro, molto semplice..." Un occhiolino nella sua direzione, ruotando poi quel volto verso Yama, in lontananza ancora "Oh lo so bene..." Il medio e il pollice del destro si unirebbero, sollevando l'indice. Uno schiocco irromperebbe con violenza su tutto l'ambiente circostante, da lui una sottospecie di strato violaceo tendente al nero inizierebbe ad impossessarsi di ogni cosa, tranne che per Yama e Kami che verrebbero deviati. Una patina da un'aria spettrale e da effetti di fumo stranamente simili a liquidi, un misto, prenderebbe il sopravvento sul suolo erboso e sugli alberi iniziando a rivestirli completamente espandendo il proprio chakra fino a quanto gli è possibile, una specie di... Liberazione, o più semplicemente una dimostrazione del proprio potere, una specie di campanello d'avviso nel caso non abbia la certezza di chi fosse avanti a loro, ovvero di Yama. I suoi passi vengono affondati in quella patina spessa qualche centimetro, decisamente un chaka immenso dato il raggio che ne ricopre unicamente con la propria attivazione. "Non dovrebbero esserci pericoli comunque... Se non erro... Dovrebbe essere un fratello" Fratello, già. Ormai le sue fiducie verso i paesi alleati sono tali da non avere il minimo timore nei loro confronti, cosa positiva per entrambi insomma "VERO?" Alzando la voce mentre la propria direzione continua verso Yama. Una parola detta con un tono di voce più alto per attirare l'attenzione del senjuu verso di loro il quale potrà vedere senza problemi quella patina prima citata che come un virus inizia a inglobare qualsiasi cosa[stessi tag]

17:31 Yama:
  [Verso bosco] Neanche fa in tempo ad accorgersi a chi s’avvicina che il biondo nota una certa variazione preoccupante dell’ambiente circostante, neanche si potrebbe dire che il biondo voglia proseguire, vede d’avanti a se pericoli in vista, fin quando una voce già udita anni prima da genin urla per attirare nulla più che la sua attenzione < Yama senjuu, chunin di Konoha, sono un tuo alleato, …. ALLEATO SENTITO? SERVONO ALTRE SCORTE DI CIBO O COSA?! > certo si può dire che sia alquanto spaventato il giovane chunin, che forse dopo il vocione dovrebbe essere riconosciuto, almeno da kami magari. Sarebbe così che il giovane kami kashin tirerebbe fuori la sua wakizashi ritirata in tanto di fodero nero, il chunin porterebbe con la destra il fodero in maniera verticale verso il terreno e userebbe questa come supporto per inginocchiarsi rozzamente al terreno, come farebbe un monaco o parigrado di corporazione in una specie di cerimonia. Non molto ci vorrebbe che il biondo da tale posizione posizioni la wakizshi rinfoderata in posizione orizzontale, il fodero poggerebbe nulla più che su destra e sinistra in questo momento < tse, …. Ronin dei Kami Kashin al vostro servizio, sono qui per appoggiare una rivoluzione, imprigionami un’altra volta in un genjutsu e t’evito informazioni utili a mia volta, credo di la mi senta no? > si beh, si comporta da tsundere ma in fin dei conti il giovane ronin mostra ciò che potrebbe definirsi un atteggiamento sottomesso, a distanza sia i presenti che gli anbu di Konoha a spiarlo a distanza dovrebbero notare il capo chino e la spada posta in segno di fedeltà in direzione del kokketsu per puro appoggio alla ribellione in corso. [chk 50/50] [Equip: documenti falsi| armatura leggera |trasmettitore | Wakizashi rinfoderata |Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 2 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 2 carte bomba in tutto ) | un rotolo scritto | 2 rotoli sigillati ( con 2 spiedi ed un fumogeno per parte ) | set makibishi (veleno tossico C ) | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari ]

17:35 Kami:
  [Bosco] Si limita ad ascoltare le parole dette dal Tessai mentre lo sguardo rimane fermo sulla figura in avvicinamento che per ora risulta essere unicamente una sagoma al cui interno scorre chakra. Le labbra si schiudono appena mentre il capo torna a reclinarsi un poco per osservare il cielo. Labbra che si arricciano un poco verso l’alto e sopracciglio destro che va ad inarcarsi quel tanto che basta per far spuntare un’espressione divertita su quel volto dai tratti ancora infantili <Sarà il futuro a scegliere per me… vedremo se avranno ragione i miei valori o le tue parole. Non mi resta che attendere ed osservare imparziale il mondo che verrà. Per ora la mia…la nostra priorità è questo villaggio> è la priorità di tutti gli abitanti di Kusa e così deve essere anche per gli Shinobi che hanno deciso di aderire a questa ribellione <Capisco… beh più alleati abbiamo meglio è… anche se hai sviato due delle mie domande. Mi porterai con te? Cosa dovrò fare io in tutto ciò? Mi hai detto che il mio obbiettivo sarà quello di portare i civili fuori dal villaggio, voglio sapere di più> lingua che schiocca contro il palato <A prescindere dubito che standoti accanto ci sia qualcosa che possa effettivamente essere un pericolo per la mia vita… tranne la tua stessa persona ma credo che non hai intenzione di uccidermi per il momento> scuote le spalle < oppure mi stai dando una chance e rinvii la tua decisione? Mi stai dicendo solo mezze verità, lo sai vero?> domanda in direzione del Kokketsu mentre lo sguardo torna con prepotenza sulla figura in avvicinamento tra gli alberi < Uh, è il chunin di Konoha> che sia contento di vederlo? No, sinceramente sta evitando tutte le sue conoscenze nell’ultimo periodo ed il Senjuu non fa eccezione < Lo conosco> si umetta ancora una volta le labbra mentre osserva con attenzione le movenze del biondo <Ehi> aggiunge verso Yukio < non pretendi che pure io mi inginocchio, vero?> aggiunge inarcando appena il sopracciglio destro.[Chakra 23/30][Sharingan I]

18:01 Yukio:
  [Bosco] Un ennesimo schiocco di dita per ritirare il proprio chakra donando unicamente a lui quella essenza pura che poco fa ha sbloccato, rivestendosi di viola scuro con sfumature nere ad ornargli il corpo come una cappa antica. "Ooooh... Ma ciao" Abbassando appena il capo in segno di saluto e di conseguenza la testa "Eppure dovevo ancora parlare con il piccolo Hitomu" Chiamandolo puramente per nome come se fosse un amico datato, in effetti lo è "Fa piacere che l'alleanza abbia capito lo status di Kusa senza troppi intoppi" Rialzando la propria schiena e la testa, riducendo le distanze a dei semplici metri necessari per il colloquio "Alzati" Il tono si fa appena più serio, quasi a rimprovero "So bene tutte le cerimonie per entrare nei Kami Kashin e so bene dove siete ubicati e cosa state facendo ma sai..." Schioccando la lingua sul palato "Voci di corridoio mi dicono che state a favore dell'attuale consiglio..." Scrocchiando la testa a destra e a sinistra, riducendo ancora la distanza "Scusami, Kami" Una semplice occhiata come scusante per non rispondergli adesso alle domande, tra poco... "E poi... Intrusione di anbu di Konoha in un territorio si neutrale ma sotto ribellione non è molto saggio... Ah, dimenticavo... Ho tutto sotto il mio controllo... Qualunque fottutissima cosa... MA" Un occhiolino in direzione di Yama "Tranquillo, rialzati e non c'è bisogno di simili convenevoli, del resto so bene che siete miei alleati voi samurai, avete anche voi un debito con me e non credo che gli anni l'abbiano fatto... Marcire, ecco" Un piccolo sorriso sadico a mostrarsi su quelle labbra ornate di piercing così come tutto il volto, riflessi dal chiarore della luna che regna sovrana come regina sulla volta celeste "Ma bando alle ciance, so di quello che hai fatto e che stai facendo per Kusa e te ne renderò omaggio personalmente in privato..." Che sappia già molte cose sul suo conto? Molto probabile "Sono fiero della stessa Konoha, seppur non mi appartiene a livello sentimentale, che stia crescendo simili ninja, sul serio non è detto tanto per" Un sospiro pesante, ruotando gli occhi verso Kami "Vero?" Già, collaborazioni o conoscenze precedenti? L'ha appena detto Kami che lo conosce in fin dei conti "E no, non pretendo di inginocchiarsi, il rispetto lo si vede in altre circostanze" Ruotando la testa verso Yama, nuovamente "Ho portato poco fa risorse di ogni sorta alla ribellione, per ora non c'è da preoccuparsi... Ma c'è una cosa che mi preoccupa, l'avanzamento a livello psicologico del consiglio nei confronti dei clan residenti a Kusa e provenienti da altre nazioni, si stanno facendo imbambolare come dei burattini..." Doppio senso su questo? "Non voglio morti se non necessari ed ogni civile deve evacuare il villaggio" Ruotando nuovamente la testa su Kami "Sto dicendo solo quel che posso dire, sarò pure un veggente in molte circostanze ma ogni cosa ha un suo limite ed un suo tempo... Ma ciò non toglie che non possa rispondere alla tue domande, quindi tranquillo..." Sorridendogli più amichevolmente che altro, come a volerlo rassicurare; certo quel viso del tessai che vuole rassicurare, convinto eh?! "La prima domanda è si, ti porterò con me, come primo fattore bisogna creare un diversivo per rendere la città vuota da tutti i paesani, farò costruire delle semplici strutture così che possano vivere all'interno nel posto in cui al momento soggiorno, non ci sarà bisogno di portarle, le accompagnerò io facendo un po' di viaggi" Ovviamente intende la dislocazione, senza ombra di dubbio "Del resto i segreti devono rimanere tali se sono realmente esistenti" Sollevando le sopracciglia, quanto può essere ingannevole? "E no, non ho intenzione di ucciderti, non mi servono spargimenti di sangue che al momento sono inutili per me, ti sto aiutando e come tale manterrò la promessa data" Ruotando gli occhi verso Yama, ancora "Corretto?" Quasi a chiedere conferma "Come mai comunque da queste parti?" Domanderebbe, guardandolo negli occhi a quella distanza ravvicinata rispetto a prima "Perchè se ti stai dirigendo a Konoha ti farò compagnia nel viaggio, ho un appuntamento con Hitomu."[stessi tag]

18:45 Yama:
  [Verso bosco] Voci di corridoio tutte vere purtroppo < un vero samurai non è mai dalle parti di un governo corrotto, … o quanto meno un ronin come me, la mia fedeltà va a Konoha prima di tutto ed all’antico codice samurai, non il ferro e il suo paese > c’è per il biondo da affermare la cosa e far capire da che parte sta in questo momento, le cerimonie verrebbero meno solo in seguito dirigendo la sua wakizashi al fianco sinistro e lentamente sistemando le corde attorno ai suoi fianchi per far si di trovarsi il fodero bello stretto < tre anni fa Yukio-san un tiranno di nome Rizu che si fa passare per il defunto Mifune ha preso il potere uccidendo il legittimo Araldo, chiedo il vostro aiuto in cambio del mio, il tipo di cui parlo è una minaccia pari al consiglio di Kusa, ha promesso di dare guerra agli shinobi ed ogni suo rivale, non mi sorprenderebbe se i due siano connessi in qualche modo o se l’uno sia conseguenza dell’altro, non mi sorprenderebbe altrettanto se attaccasse il suo villaggio una volta ripreso > solo e solo essersi spiegato s’alzerebbe il giovane, alzando inizialmente il piede destro e poi facendo si di ricorrere a destro e sinistro per alzarsi da terra. Una volta alzatosi non mancherebbe comunque un inchino con testa e busto si intende, non è questione di timore della propria vita, ma il bushido impone alle volte una certa condotta, vi è solo un giudice dell’onore di un samurai se stesso, non tentare di guadagnarsi il rispetto del tessai non sembrerebbe per lui buona cosa < e comunque, anbu ? > cerimonia che verrebbe in seguito interrotta solamente quando lo stesso farebbe accenno su degli anbu, portando il giovane sprovvisto a guardarsi attorno. Eggià samurai o meno lui non è certo consapevole di quanti anbu si sia portato dietro < Oh, Kami ci sei anche tu, beh se vuoi inginocchiarti sei libero di seguire una seconda ribellione, non trovo alleati da ben tre anni, puoi ben credermi > uno sguardo andrebbe non molto dopo verso Kami sull’inginocchiarsi, ma non molto dopo guardingo il chunin si guarderebbe attorno dicendo roba poco chiara fra di se < anbu, che sia quando ho lasciato Konoha con le scorte ? > poco chiara quanto meno per il genin che verrebbe dopo un attimo ignorato. Da tornare in discorsi ben più seri tuttavia < vi riferite ai samurai mercenari? Mi par di aver visto dai tombini gente parlare male alle sue spalle, credo sia un lavaggio del cervello di quei miscredenti, come diamine si fa a definirsi samurai e continuare ad andare avanti col pugno di ferro? Io stesso non capisco > tornando a lavaggi di cervello vari si direbbe che il biondo accenni a due avversari già fatti esplodere al suo arrivo, che non voglia far ovviamente parola di quanto successo dopo sono dettagli < sul fatto che tu non sia pericoloso lo sanno già, sembravano ben intenti ad infamare la popolazione e basta > il genin, beh può tranquillamente accennare < ne sappiamo qualcosa anche noi, vero Kami ? > e verso di questi verrebbe fatta parola si intende, nulla più che per l’infiltrazione in coppia. Muto su cosa vare nell’erba come ribelle, il giovane risponderebbe in seguito sul cosa stesse facendo fuori < veramente cercavo i miei cavalli per non dare traccia, magari se ne sono scappati ecco, …. Se però serve che ti accompagni dal nono, nessun problema, devo dirgli anchio un paio di cose visto la mia assenza > senza peli alcuni sulla lingua. [chk 50/50] [Equip: documenti falsi| armatura leggera |trasmettitore | Wakizashi rinfoderata |Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 2 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 2 carte bomba in tutto ) | un rotolo scritto | 2 rotoli sigillati ( con 2 spiedi ed un fumogeno per parte ) | set makibishi (veleno tossico C ) | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari ]

18:48 Yama:
 edit: <.....ad affamare la popolazione e basta >

18:55 Kami:
  [Bosco] Tutto il peso corporeo viene spostato sulla gamba destra mentre quella sinistra si flette appena beandosi di quella momentanea pace. Le mani vengono portate all’interno delle tasche dei pantaloni mentre il capo si infossa tra le spalle. Sbatacchia un paio di volte le palpebre nel tentativo di togliere quella lucidità agli occhi arrossati a causa del pianto. Lo sharingan rimane ben visibile sul suo volto, spiccando in quanto a intensità. Sospira pesantemente in direzione dell’uomo andando poi a rivolgergli un breve e sintetico sorriso < Bah> sbuffa fintamente arrabbiato < Non ti preoccupare> detto questo si limita a rallentare il passo per mettersi in coda al Tessai, seguendolo. Le iridi carmine si soffermano dunque sulla vera e propria figura del chunin con lo sguardo che ricerca insistentemente quello dell’altro. Annuisce, annuisce alle frasi del Tessai seppur lo fa con minimi cenni del capo appena percettibili per coloro che si trovano insieme a lui all’interno della foresta <Sono stato io stesso a recarmi a Konoha per chiedere l’aiuto del villaggio. Il loro Kage è stato avvisato delle condizioni in cui verte Kusa e son sicuro che ci daranno il loro contributo. Inoltre Yama si è prestato ad accompagnarmi fino a Kusa rischiando la sua stessa vita per proteggermi quand’ancora non avevo intrapreso il percorso accademico> sospira <è un grande ninja> completa con un mezzo sorriso al biondo <Ah non ti smentisci eh? Ben pochi al tuo livello si priverebbero di tali gesti da parte degli altri. Mi piaci proprio> lingua che schiocca contro il palato in maniera vigorosa < Io in realtà volevo sfruttare le fogne che abbiamo percorso sia io che Yama per raggiungere il centro della ribellione senza farci scovare> beh a eccezione dell’esplosione ma quello è stato un errore a cui possono facilmente rimediare < Pensavo di sfruttare quei canali anche per portare all’esterno la popolazione> si umetta le labbra screpolate prima di continuare < Anche perché voglio avere una parte attiva in questa ribellione > e lo chiarisce fin da subito evitando in questo modo incomprensioni < Beh meglio… se mi porti con te potrò imparare molto prima le cose senza contare che non deve essere facile stare vicino ad un Tessai> ma non pare seriamente preoccupato dalla cosa, anzi. Sopracciglio destro che si inarca verso l’alto e lieve risata che abbandona le sue labbra nonostante quelle sclere arrossate dal troppo pianto < Beh in ogni caso mi stai dando modo di fidarmi di te… per ora> reclina ancora una volta il capo puntando lo sguardo al cielo < Io devo trovare un modo per poter sfruttare le mie doti di genin senza che al villaggio si accorgano che già ho svolto le lezioni e l’esame.> storce il naso palesemente insoddisfatto dalla cosa. L’attenzione infine torna su Yama < Non trovo il nesso logico tra l’inginocchiarmi ed il far parte di una ribellino, scusami. In ogni caso se vi fosse bisogno di aiuto anche da parte mia non tardare a comunicarmelo> breve cenno del capo verso il chunin <Dubito fortemente sia come tu dici Yama. Nessun lavaggio del cervello è stato fatto a quegli uomini. Sono spietati mercenari che hanno il solo obbiettivo di guadagnare alle spalle del popolo. Se parlavano male di Yukio è semplicemente perché denigravano il suo ultimo tentativo di proteggere il villaggio, quando preannunciò l’arrivo della carestia> sospira pesantemente con le mani che ricadono lungo i fianchi < Oh beh… Yama tu ti sei perso molte cose ultimamente e credo di non potermi più definire così poco pericoloso. Ma queste non sono questioni di tuo interesse > pare perentorio al momento, seppur l’altro non pare si sia accorto del suo Sharingan <Moriranno presto, tutti loro. > lapidario mentre per un attimo persino le vermiglie sembrano risplendere un poco di più[Chakra 22/30][Sharingan I ]

19:11 Yukio:
  [Bosco] La gamba destra accumulerebbe tutto il peso mentre la sinistra si fletterebbe di pochi centimetri, necessari per yukio a mettersi comodo seppur stando in piedi inserendo le proprie mani nelle tasche per estrarre un'altra sigaretta con tanto di zippo, accedendosela prontamente "Oh si si... So anche di queste cose" Gesticolando con la destra che sorregge la sigaretta creando dei piccoli cerchietti con quei movimenti "Ma secondo te... Cosa succede se il buon vecchio Kyuzo. Hosoi. Yoton. Ex araldo... Inizia a parlare ai samurai, uhm?" Inarcando il sopracciglio destro, discutendo ovviamente con Yama "Ci sono così tante cose che il mondo non sa sul mio conto... Così tante che potrei essere una persona come l'altra, eppure sono semplicemente... Io" Sollevando le spallucce "L'ordine fra i samurai verrà ristabilito assieme all'uscita dell'attuale consiglio, non mi preoccupano più di tanto gli attuali.. esponenti, se così possiamo chiamarli" Un ampio tiro di sigaretta, gettando poi il fumo sopra la testa di Yama senza intaccarlo, quasi a volerlo avvolgere per poi svelargli quel segreto accennato "Quello che ho pronunciato prima... Sono io." Riferendosi allo Yoton defunto da ormai decenni. Le mani sbatterebbero fra di loro, come a voler ripristinare una certa atmosfera più rilassata "Proprio per questo le fogne non vanno bene! Si utilizzerà un sistema molto semplice... Dall'alto! Utilizzerò un modo per far comparire tutta la ribellione direttamente sui tetti o nelle abitazioni, una specie di infiltrazione già confermata. Non si avrà il bisogno di intrufolarsi, si verrà... Teletrasportati. Pof. Magia, uhm?" Ruotando gli occhi verso Kami "Oh dovresti fidarti di me... In verità tutti dovrebbero fidarsi di me, il punto a mio sfavore è l'apparenza e il modo di... Dialogare, ecco. Mi rendo così diffidente e difficile da essere compreso che la gente non si fiderebbe mai di un essere come me, eppure... Come potete notare entrambi con la situazione attuale..." Un sorriso compiaciuto a mostrarsi sulle labbra quando il filtro si infila nuovamente fra di esse "Un modo lo troviamo subito. Sai arrampicarti sugli alberi? No. Impara" Molto... Sbrigativo dicevano eh "Sigillo della capra, concentra il tuo chakra, muovilo su una parte interessata, forza. Inizia ad amalgamarlo decentemente e spostalo soltanto verso le tue gambe, infondi li una buona parte della tua essenza tanto per iniziare" Borbotta,guardandolo sempre di sottecchi con quella sottospecie di occhiataccia severe ma allo stesso tempo attenta "I tuoi cavalli saranno tornati già a casa o si saranno fermati nei dintorni, non preoccuparti che saranno vivi" Scrollandosi le spalle "Ma andiamo assieme ho detto, ti accompagno io direttamente da Hitomu... Comunque dimmi un po', come va al villaggio? E tu? Come stai? È da tempo che non ti vedo, uhm? Hai fatto carriera..." Spostando un attimo l'attenzione da Kami a Yama, muovendo i suoi occhi modificati dal basso verso l'alto, analizzandolo completamente in pochi secondi. "Non preoccuparti di chi ti sei portato dietro, non è importante" Rassicurandolo con un ennesimo cenno di capo seguito da quella fumaglia bianca proveniente dalla sigaretta appena tolta dalle labbra.[stessi tag]

19:47 Yama:
  [bosco] Sguardo modesto verso Kami e le sue lusinghe < ah, suvvia non esagerare > abbastanza umile nel porsi si potrebbe dire che il biondo sia preso da tutto meno che dalle manie di grandezza al momento, anche solo a sentirle nominare < e comunque, non saprei se sia ancora praticabile quel sentiero, fossi dalla parte del governo avrei messo più guardie ai controlli, posso usare le mie lame per combattere ma tra territori angusti e trappole con più civili si fa ben più complicato > solo in seguito non può mancare di pronunciare le sue idee su strategie sullo stesso luogo. Se poi il Tessai è capace di jutsu tanto potenti, tanto meglio < VISTO ? > tanto di parola verrebbe infatti data a Kami < no, ma un momento, si può veramente fare una cosa del genere? > per poi tornare con attenzione fissa sul kokketsu. Se il vero legittimo araldo parlasse ai samurai? Questa è cosa veramente impensabile forse < io, beh, non saprei, …. Non credo che tutti facciano seppuku collettivo francamente, ho rinfacciato il corpo del vero mifune ad una spia samurai per scoprire che lo seguisse nonostante il suo stesso disonore > ma da un conto il giovane non sembra avere poi così fede nel paese del ferro < ma si, tanto perché qualcuno mi stia a sentire basta che resusciti e basta, o lui o il vero Mifune, …. si ok, mi sto buttando sul ridicolo scusate > la mette come una barzelletta il giovane sulla faccenda Kyuzo, non vedendo effettivamente la cosa come possibile. Lo sguardo da scherzoso a sereno si porterebbe in genere su kami per precisazioni su formalità generali < formalità nulla di più, chi si definisce samurai è solito ricorrerci per prestare rispetto all’antica tradizione, un secondo ad inginocchiarsi sarebbe per me significato un secondo samurai ribelle, infiltrato a Kusa magari > non mancando di sostenere tuttavia la sua tesi < oh beh, dal mio punto di vista se hanno accettato il potere, mercenari o meno un lavaggio di cervello l’hanno avuto, … si beh, forse non hai combattuto nella guerra di Ryota ma per un certo periodo di tempo samurai e ninja credevano che l’alleanza fosse marcia dentro, e che mettere piedi in testa fosse necessario per cambiarla, giusto per riassumere, credo che i livelli siano sempre questi anche se magari il consiglio non lo vuole ammettere > nulla da dire riguardo la voglia di vendetta dell’altro ovviamente < beh, se non altro cerca di non uccidere nei momenti meno adeguati Kami, ecco non vorrei tu ripetessi il mio stesso errore nel cunicolo, che poi le cose vanno a complicarsi > da un lato assente per le cure non pare aver capito la situazione, dall’altro la voglia di darle dopo una simile oppressione può essere compresa, in fin dei conti come ronin è pur sempre ribelle anche lui. L’attenzione per ovvie ragioni tornerebbe in seguito al tessai a causa del dialogo < ok, grazie, … beh, da quando mi sono intrufolato qui non ho più contatti non saprei, ho evitato di mostrare il coprifronte e l’identità appunto per questo, altrimenti sai che casino, …. Mi sto a riprendere da un’esplosione tutto bene, ho appreso quella tecnica con cui mi tagliasti il masso l’ultima volta > ciò nonostante par rimanere perplesso sui chi dei mascherati al momento lo segua, è perché < so solo che quando chiederò ad Hitomu a riguardo dello stalking, farà finta di niente, mah > roba più forte di lui. [chk 50/50] [Equip: documenti falsi| armatura leggera |trasmettitore | Wakizashi rinfoderata |Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 2 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 2 carte bomba in tutto ) | un rotolo scritto | 2 rotoli sigillati ( con 2 spiedi ed un fumogeno per parte ) | set makibishi (veleno tossico C ) | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari ]

20:15 Kami:
  [Bosco] Non pare molto interessato alla conversazione che intercorre tra il Senjuu ed il Kokketsu, motivo per il quale si distrae osservando il mante celeste che si fa man mano più chiaro con l’avvicinarsi dell’alba < è tardi > biascica blandamente in direzione di entrambi prima di essere riportato violentemente alla realtà <No, scusa. Tu saresti Kyuzo Yoton? No perché mi sembri troppo giovane, troppo simpatico e soprattutto completamente diverso dall’uomo di cui ho tanto sentito parlare. Anche se ammetto che ho iniziato a sentir parlare di te proprio nel periodo in cui ho smesso di sentir parlare di lui. > scuote il capo sbuffando < E scusami perché non sei in giro con mille armi?> beh non è di certo un esperto ma lo Yoton all’epoca era uno conosciuto in tutto il mondo e perfino Kami aveva sentito storie sulle sue gesta. Sbatacchia ancora le palpebre perplesso, preferendo comunque andare avanti nel discorso < Ok, capisco… hai trovato un altro mondo per trasportare via le persone… quindi io cosa farò al momento giusto? Mi metterò nella mia magione ad attendere che tutto sia finito?> ironia che permea ogni sillaba pronunciata dall’Uchiha che osserva di traverso il Kokketsu < Devo unicamente arrampicarmi su un albero? Davvero?> sbuffa mentre la mancina viene portata al volto quasi a scacciare brutti pensieri che inevitabilmente vanno quasi a materializzarsi davanti a se < a dopo> un saluto breve e coinciso che viene rivolto ad entrambi mentre mollemente comincia a camminare verso sinistra in direzione di uno dei molti alberi spessi che si trovano all’interno del bosco. Quello che prendi di mira ha un diametro di circa tre metri e si sviluppa in altezza per circa una decina. Il passo del giovane è lento e costante mentre le braccia si alzano verso l’alto e le dita si intrecciano dietro al capo in modo tale da creare una sorta di cuscino per esso. Un sorriso leggero quello che dimora sul viso del genin mentre osserva con il proprio Sharingan la base dell’albero. Il chakra verrebbe smosso in maniera violente così da far scorrere nuovamente l’energia lungo i canali di circolo a lei dedicati. Il corso del chakra verrebbe dunque indirizzato nelle gambe e per la precisione nei piedi dove andrebbe ad accumularsi tanto da aumentarne esponenzialmente la pressione che per ovvi motivi andrebbe ad incidere a livello degli tsubo che lentamente cederebbero alla pressione schiudendosi. Il chakra andrebbe quindi a fuoriuscire lentamente dagli tsubo che si trovano posizionati lungo l’epidermide che ricopre i suoi piedi, si manifesterebbe di una particolare tonalità vermiglia e sotto forma aerea tanto che starebbe al giovane andare a mutarne la qualità e la consistenza. Per prima cosa il giovane genin tenterebbe di manipolare il chakra affinché esso vada compattarsi ed acquisiti una consistenza che ricorderebbe quasi la plastica fusa e che dunque risulterebbe malleabile. Successivamente il genin farebbe in modo da sfruttare la nuova consistenza del chakra per permettergli di ricoprire interamente i suoi piedi, portando particolare attenzione alla suola dei sandali in gomma che avranno ben presto il compito di camminare verticalmente. Successivamente il genin andrebbe ad interagire con l’iniziale piattaforma di chakra così da consentire anche alla pianta dei piedi ed al tallone di aderire perfettamente ai sandali onde evitare pericolose e spiacevoli cadute dovute alla forza di gravità che andrà inevitabilmente ad infastidire i movimenti dell’Uchiha. Tutto questo verrebbe compiuto durante il movimento che porterebbe il giovane ai piedi del ciliegio. Ora il piede destro tenterebbe di sollevarsi dal suolo per poggiarsi sulla corteccia dell’albero e durante questo semplice movimento il genin andrebbe a manipolare ancora una volta il chakra così da donargli una semplice ma particolare qualità adesiva che gli permetterebbe di far aderire completamente la pianta del piede alla corteccia , evitando a questo punto sia la forza di gravità che la mancanza di attrito. IL genin in questo modo dovrebbe assicurarsi una camminata sicura in linea verticale lungo il tronco dell’albero mentre un’espressione apparentemente annoiata andrebbe a dipingersi sul volto. Non contento, forse per dimostrare a Yukio le sue potenzialità, tenterebbe persino di proseguire lungo un ramo particolarmente spesso, questo lo porterebbe con il capo rivolto verso il terreno ed i piedi accuratamente incollati al pezzo di legno. La concentrazione non si interromperebbe per tutta la durata della tecnica, proprio come l’irrorazione di chakra a quelle patine color cremisi. < Contento?> biascicherebbe appena in direzione del Tessai mentre un lieve sorriso riempirebbe le labbra carnose. Pochi secondi ed il giovane tornerebbe inevitabilmente a parlare < Sai che fumare ti fa male?> domanda verso l’uomo mentre le mani rimangono amabilmente intrecciate dietro il capo< Posso scendere?> domanda ancora verso il Kokketsu. Le iridi cremisi vanno dunque a spostarsi su Yama così da rispondere alle sue parole <Oh ma io ucciderò, semplicemente attenderò il momento opportuno e senza rischiare di compromettere tutto il piano. Però si, ucciderò e presumo che mi divertirò particolarmente a farlo. Del resto loro hanno ucciso e calpestato la mia gente. Già lo dissi, saranno solo cenere dopo il mio passaggio> uno sguardo, nulla più prima di tornare su Yukio < con permesso io scenderei, che non è nemmeno molto comodo> sbuffa ma comunque attende il permesso di colui che si sta re inventando un sensei.[Chakra 21/30][Sharinga I][Rilascio del chakra base]

20:38 Yukio:
 "Tanto servite entrambi alla ribellione" Illusi eh? Di potervela tipo scappottare, tranne per Kami che ne sarà entusiasta. "Oh... Un seppuku collettivo? Dici che sarà così impossibile...Io invece credo che sia la cosa più possibile di tutte, sinceramente..." Schioccando la propria biforcuta sul palato "Ho un compitino per te... Mi serve sapere quanti samurai sono dentro questa situazione e quanti sono all'interno di Kusa... Dovresti esserne in grado e si, parla con Hitomu di questa missione che ti voglio assegnare, semplicemente dovrai fare l'intrufolato, sei samurai no? Ti sei convertito anche tu a loro dopo vari ragionamenti interiori ed ora vuoi prestare servizio unicamente a loro." Un attimo di pausa con un altro tiro "Non fa una cazzo di piega questa cosa!" Sorridendo soddisfatto mentre gli occhi ruotano su Kami. A trovarlo però! "Ma che-" Guardandosi attorno fino a che le parole di lui non riprendono l'attenzione "Ah così facile dici?" Un ennesimo tiro di sigaretta, proprio in quel frangente una sostanza nera, come quelle precedenti, andrebbe a fuoriuscire dalla schiena di Yukio, nel punto in cui i pantaloncini si attaccano alla carne sul fondo schiena. Un filettino sottile che si amplia cadendo al suolo in direzione dell'albero "Farei attenzione comunque a situazioni più gravi, come dei movimenti dell'oggetto su cui sosti... Sai le cose si muovono" inarcando il sopracciglio destro mentre il proprio sangue nero si getta contro l'albero creando una specie di guantone per farlo scuotere, ovvia la caduta di Kami al suolo "Crea degli spuntoni con il tuo chakra, in questo modo è come se la stessi scalando e ne rimarrai attaccato..." Consiglio di poche parole, riprendendo a se il proprio sangue "E tu certo che ucciderai. Intanto arrampicati ancora" Borbotta, guardandolo nuovamente con la coda dell'occhio "Farai anche tu un'intrusione. Andrai a Kusa e favoreggerai il consiglio, con te verranno dei miei sottoposti e li dovrai comandare te. Spero ti divertirà la cosa. Sono dei bravi ninja ed il consiglio non li conosce, chiedete a loro il permesso di iniziare con le uccisioni dei ribelli interni, quindi dei popoli, il gruppetto che vi assegnerà sarà sterminato da voi e nel frattempo dovrete far raggruppare tutti i civili che potete verso le mura nella zona povera, almeno li è pieno di casettine che ostruiscono la vista dall'alto e dal basso. Tutto chiaro?" Domanderebbe, ritornando poi su Yama "Tu te la senti di fare questa missione per conto mio?" Domanda, diretto, aspettando una sua risposta. Sulla questione di Kyuzo per ora non apre bocca, tace. O meglio sta riflettendo su tantissime probabilità.[stessi tag]

21:03 Yama:
  [bosco] Confusioni dovute all’ora tarda, il biondo si mette una mano sulla fronte per le domande poste nulla più che da kami stesso < kami, non vorrei sbagliarmi ma Kyuzo è morto, così come i suoi generali, suppongo Yukio volesse accennare a qualcos’altro, magari un bushin, no? > sguardo che si pone sul Kokketsu in seguito, decisamente più esperto di un samurai in erba per parlarne probabilmente < diciamo che io sono stato scettico ecco > che ora va spiegando a kami le circostanze. Con da una parte possibili piani di evacuazione e intrufolamento dall’altra il giovane si mette a ragionare a riguardo < uhm, con quelli di Kusa potrebbe funzionare, ma nel paese del ferro son un ribelle dichiarato, credo che dovrei lasciare Mifune per secondo forse > il ragionamento sta nel fatto che lui in fortezza sarebbe visto come i due ribelli a Kusa, ben più facile riconoscerlo di quanto sembri < certo a meno che con la missione del concilio in cui mandi kami non comprendi anche i samurai mercenari, non per nulla ma se attacca i mercenari da infiltrato nei momenti meno adeguati mi vedo costretto a rispondere, ma in un caso o nell’altro, elevati sopra le masse che hanno paura di agire, la via del guerriero parla chiaro > ragiona in maniera positiva il giovane ronin < questo è bushido > che tutt’altro che contrario alla missione esclamerebbe fiero e con schiena dritta gli antichi concetti da lui seguiti, e per ora tutt’altro che mandati alle ortiche < se devo essere onesto non me la sento affatto di una missione così pericolosa, ma per questioni di dovere non posso far che eseguire, la via del guerriero va eseguita seppur con sacrificio e rischiare è tra questi > onesto nemmeno la mancata voglia di infiltrarsi viene mancata d’accennare, ma che dire il dovere di riparare i suoi fallimenti in guerra rimane sempre un dovere ed il biondo non si oppone al codice stabilito anni prima dai suoi veri predecessori. [chk 50/50] [Equip: documenti falsi| armatura leggera |trasmettitore | Wakizashi rinfoderata |Katana rinfoderata | 9 Kunai a tre punte ( con 2 carte bomba in tutto )| 9 shuriken a spirale ( con 2 carte bomba in tutto ) | un rotolo scritto | 2 rotoli sigillati ( con 2 spiedi ed un fumogeno per parte ) | set makibishi (veleno tossico C ) | tonico recupero chakra | tonico coagulante | 2 bombe luce | 2 fumogeni | fukumibari ]

21:09 Kami:
 <Servire alla ribellione... preferivo quasi che mi dicessi il contrario, almeno non avevo nessun compito, nessun peso sulle mie spalle> sospira < Sarei stato semplicemente un assassino in tempo di guerra e non avrei dovuto tenere sulle mie spalle tutto questo mio peso. Ma del resto l'amore per questo villaggio è più grande di quello per i ricordi... mia madre non c'è più e anche massacrandoli tutti non potrò riportarla in vita> socchiude la palpebre, occhi che si inumidiscono ancora una volta, l'ennesima questa sera, ma non una lacrima esce più da essi <Sono pronto> si ma lo è pure quel figlio di buona donna di Yukio decide di buttarlo a terra senza molti rimpianti. Il giovane cade al suolo tentando comunque di compiere una mezza rotazione in aria per evitare di tirare una testata epica al suolo. Sbuffa mentre la mancina corre a massaggiarsi il sedere < Quella degli spuntoni non me l'hai detta. Tra l'altro l'albero è fermo e non siamo sotto attacco... quindi non vedevo il motivo di farlo> e non contento fa pure una bella linguaccia in direzione del tessai... è proprio un bambino. <Sangue... bello il sangue> sorride tutto contento dimenticandosi almeno momentaneamente della caduta al suolo < Aehm... vorrei ricordati che sono un genin e deduco che mi affiancherai qualcuno di più forte. In compenso anche il consiglio mi affiderà degli shinobi di grado elevato... non sono stupidi, purtroppo conoscono la nostra attuale composizione e sanno che abbiamo dalla nostra degli shinobi capaci> sospira pesantemente <INoltre alcuni mercenari mi hanno visto mentre risvegliavo lo Sharingan anche se alla fine Arima mi ha salvato> annuisce debolmente volgendo poi lo sguardo verso il cielo < Quindi vorrei capire che ruolo potrei aver io se non sfruttare il mio cervello per coordinare le cose> scuote ancora una volta il capo< Comunque sia mai che rifiuto una buona occasione di divertirmi, ci sto!> detto questo il giovane genin tornerebbe ad osservare l’albero di fronte a se < Che palle… ma sono già capace di farlo> si lamenterebbe debolmente andando a far ricadere le braccia lungo i fianchi. Il chakra verrebbe smosso in maniera violenta così da far scorrere nuovamente l’energia lungo i canali di circolo a lei dedicati. Il flusso di chakra verrebbe dunque indirizzato alle gambe e per la precisione ai piedi dove andrebbe ad accumularsi tanto da aumentarne esponenzialmente la pressione che per ovvi motivi inciderebbe a livello degli tsubo che lentamente cederebbero alla medesima, schiudendosi. Il chakra andrebbe quindi a fuoriuscire lentamente dagli tsubo che si trovano posizionati lungo l’epidermide che ricopre i suoi piedi, si manifesterebbe di una particolare tonalità vermiglia e sotto forma aerea tanto che starebbe al giovane andare a mutarne la qualità e la consistenza. Per prima cosa il giovane genin tenterebbe di manipolare il chakra affinché esso vada compattarsi ed acquisiti una consistenza che ricorderebbe quasi la plastica fusa e che dunque risulterebbe malleabile. Successivamente il genin farebbe in modo da sfruttare la nuova consistenza del chakra per permettergli di ricoprire interamente i suoi piedi, portando particolare attenzione alla suola dei sandali in gomma che avranno ben presto il compito di camminare verticalmente. Successivamente il genin andrebbe ad interagire con l’iniziale piattaforma di chakra così da consentire anche alla pianta dei piedi ed al tallone di aderire perfettamente ai sandali onde evitare pericolose e spiacevoli cadute dovute alla forza di gravità. Ora il giovane tenterebbe di applicare anche il suggerimento del tessai sfruttando il proprio chakra per creare degli spuntoni la cui base ha diametro di pochi centimetri che ricoprirebbe tutta la suola e che renderebbero praticamente impossibile la sua caduta. Una volta fatto questo il genin comincerebbe a muovere i suoi passi sul tronco così da ritornare nella posizione precedente, osservando al contrario sia la figura di Yama che quella di Yukio. Nel mentre il giovane genin tenterebbe di donare alla patina di chakra ed agli spuntoni anche una speciale qualità adesiva che permettere al genin di aderire questa volta “perfettamente” al tronco ,evitando ogni possibile(si spera) tentativo di caduta da parte del Kokketsu. Osserva dunque Yama < Questo sembra strano anche a me infatti… inoltre vorrei una risposta eh> aggiunge proprio verso Yukio < Però> tornando su Yama < ha espressamente detto di esserlo e se mi riferisco ai soggetti precedenti solo Kyuzo era abbinabile> questa è grammatica tutto sommato <Quindi… o parliamo con un pazzo> beh si ma non specifichiamolo < o è un’analfabeta… oppure non ci sta dicendo qualcosa> sbatacchia le palpebre <Yama… sei un chunin e so che ti dovrei rispetto… però ti prego non insultare me, le mie doti e la mia volontà. In questo momento non mi interessa del tuo Bushido o delle tue regole del cazzo.> Oh si, le due iridi cremisi, i due sharingan si soffermano sulla figura del Senjuu con una rabbia palpabile, tanto che lo stesso Yukio dai sensi ipersviluppati potrà sentire un certo tremolio , non tanto per la forza del genin ma anzi per quella furia che cresce quasi incolmabile < Quelli hanno ucciso mia madre… loro sono MIEI> possessivo anche nella morte dei suoi avversari [Chakra 20/30][Sharinga I][Rilascio del chakra base]

21:28 Yukio:
 "Devo soltanto riflettere alle vostre effettive posizioni, tranquilli... Per ora sommariamente questi sono i piani..." Il volto si solleverebbe per guardare il cielo costellato. Un tiro di sigaretta ed ecco che quel fumo uscirebbe leggiadro verso l'alto, assimilando la propria essenza ad una nuvola di passaggio dando una simile visione ottica a Yukio che gli sembra di far unire quella fumaglia con la nuvola sopra di se "Sto dicendo che io e Kyuzo siamo la stessa persona. Cos'è, credi che i cent'anni e passa che mi porto dietro siano tutti merito di me soltanto? Oh andiamo, sono così giovane" Un occhiolino verso Yama ed uno sguardo di intesa verso kami, lasciando intendere tutto a loro "Ed ogni decennio è pieno di facce nuove, come voi... E non mi è mai dispiaciuto vederle" Sorridendo amabilmente ai due riportando prima lo sguardo prima su Yama, continuando il discorso "Oh il bushido lo conosco bene... Ma dovresti sapere che ormai è tutto da mettere da parte... Ora spetta a Samurai come te la scelta, trarre in inganno i disertori del Ferro come ti sto dicendo io o fare la vita di un semplice ninja che non sei? Voglio ricordarti il patto fatto anni ed anni fa dal paese del ferro e dal consiglio dei Samurai che riguardava la neutralità degli avvenimenti, quindi kami non ha tutti i torti... Mi dispiace dirlo e mi dispiace sfatare le tue convinzioni ma si è in guerra. Non vale nessun dettame di bushido ne le parole di qualche profeta, bisogna pensare in maniera reale e bisogna pensare alla propria via. Confido che non lascerai marcire i samurai in questo modo, proprio per questo motivo ti ho voluto indicare questa missione..." Sospirando pesantemente "Delle volte avere così tante informazioni in una guerra può creare la differenza, inizio a prenderci gusto" Fra se e se ed ovviamente ad alta voce, ritornando su Kami "oohh dolcezza... Sono più stupidi di quel che tu possa pensare... Sul serio" Porgendogli un cenno di capo, lasciandolo arrampicarsi nuovamente sull'albero "Puoi scendere, va bene ora" Sorridendogli amorevolmente lasciando la morte della sigaretta all'ultimo tiro di essa, schiacciandola al suolo con la punta del piede sinistro "E poi si, parlate con un pazzo nevrotico pluriomicida che sta appoggiando una causa positiva, strano a dirsi, uhm?" Facendosi una risata non molto rassicurante fra se e se, scuotendo la testa come a voler negare alcune delle parole dette, ma quali? "Basta così comunque..." Riacquistando sobrietà, accennando ad un passo in avanti "Kami, devi andare dai ribelli a dare manforte per ora, tieni questo con te" Il pacchetto di sigarette verrebbe lanciato con la sinistra verso Kami "C'è una cosa mia li. NON perderlo per nessun motivo. Dovrai sempre averlo attaccato al culo" Ruotando poi verso Yama "Mentre io e te ci vediamo da Hitomu, prima ho un'altro incontro, ci vediamo fra poco, intanto accompagna Kami dove gli ho detto, ti verrò a prendere io e non avrete bisogno di cavalli da qui" Porgendo un cenno di capo ad entrambi "E con permesso... Come detto, ho delle faccende abbastanza urgenti, è orario" Abbastanza strano come orario,però. Un colpo con le mani e poof. Uno squarcio di fumo andrebbe a prendere vita avanti a yukio dopo quel battito di mani, vento imponente che spira dalla sua sagoma per poi... Il nulla, vuoto, la sua presenza è svanita fra i due.[END per me, scusate]

22:03 Yama:
  [bosco] Alza le mai in segno di torto il giovane sia dopo le parole di kami che dopo quelle di yukio < ok, volevo riconquistare l’onore perso ma non vi do torto, posso far giungere i nomi degli interessati assassini e d’altro canto il compito viene prima di tutto, ha vitale importanza > risponde il giovane allo stesso certo per poi rivolgere parole all’Uchiha usando gli stessi termini < ah e dimenticavo, Mifune è MIO almeno il colpo di grazia voglio darglielo io, voglio mettergli la testa su di una picca, hai perso una madre ma io un maestro che sostituiva i miei quasi come un padre, che mi ha insegnato TUTTO, quindi se vedi un vecchio samurai non sorprenderti se mi metto d’avanti a spada sguainata > da sorprendersi che un Senjuu parli così, ma ebbene si il giovane scende a compromessi con entrambi ben deciso a dare informazioni sia su samurai Kusani sia su traditori appartenenti al ferro, un motivo ben più che semplice per tenere Kami sotto controllo. Lo sguardo torna in seguito su Yukio e di li in poi è solamente per eseguire ordini < ok, allora, kami andiamo > voce che si dirigerebbe verso l’uchiha pronto a seguirlo, il cappuccio viene rimesso in breve pronto ad eseguire compiti senza farsi riconoscere < ti accompagno prima di fare un servizietto a Konoha > il primo quello di scortare kami si intende (?). [end]

22:06 Kami:
  [Ciliegio] <La mia la sai, attendo solamente che tu mi dia il via e mi dica sommariamente che casini devo combinare, al resto ci penseranno i miei occhi> e difatti segue immediatamente un occhiolino verso l’uomo <Ecco, appunto, non sono poi così stupido> scuote il capo con noncuranza <Anche se oggettivamente non capisco alcune cose. Già in passato avevo sentito dire che Kyuzo una volta tornato a Kiri era improvvisamente ringiovanito…però allora eri e sei rimasto Kyuzo Hosoi… perché hai cambiato identità? Cosa è successo?> beh perché ad essere famosi tutti si fanno gli affaracci tuoi e la gente come Kami beh… è indiscreta < Beh mal che vada li uccido io, ti scoccia? Oppure volevi divertirti un po’ con loro?> chiede quasi rattristato dalla cosa <Beh per fortuna, mi ci mancava solo dover risalire un’altra volta su questo albero. Non sono uno scalatore> giusto per renderlo noto al nostro peggior incubo made in Kiri<beh cavolo, ti meriti un premio. Ci stai rassicurando sul fatto che seguiamo i piani di un pazzo nevrotico… anche se… di che tipo di nevrosi si tratta?>giusto perché lui se ne intende < ok, sempre con me> biascica mentre prende il pacchetto di sigarette datogli dall’uomo> sospira < buona serata Yukio> detto questo rivolge un ultimo sorriso al tessai prima di voltarsi verso Yama <Andiamo?> domanda cominciando ad incamminarsi verso i campi della resistenza. Mani che vanno ad infilarsi all’interno delle tasche e sguardo che vaga tra gli alberi alla ricerca di potenziali nemici. Una volta fattosi più tranquillo va ad interrompere l’afflusso di chakra agli occhi che tornano dunque normali < In compenso io farò giungere le loro teste a chi di dovere… > lingua che schiocca contro il palato < Non mi interessa nulla di MIfune, te lo puoi tenere e per quel che mi riguarda puoi usarlo come cagnolino da riporto. Sono ben altri i miei obbiettivi e si trovano tutti qui a Kusa> semplice, coinciso. Seguirà Yama fino ai campi ed infine si dirigerà da solo fino alla Magione Uchiha dove tenterà di prendere sonno. Solitudine, ecco la sensazione che tornerà a ghermirlo, ma questa volta si opporrà ad essa per il proprio futuro[End]

Kami si ritrova a vagare nella foresta da solo e qui incontra Yukio con cui intraprende una chiacchierata che inizialmente verte sulla sua perdita e che successivamente vira sulla vendetta che vuole ottenere contro gli assassini della madre. Infine giunge Yama ed i tre si organizzano per portare avanti la resistenza di Kusa. IN tutto ciò Yukio insegna a Kami il rilascio del chakra base