Chiacchiere
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[Centro di Konoha] La giovane Hyuga cammina per le vie affollate del centro cittadino. Konohagakure è sempre stato uno dei villaggi più affollati di sempre e nonostante l'orario abbastanza mattutino molta gente si riversa per le strade per commerciare, comprare o semplicimente per fare una passeggiata. Hikariko, che cammina tranquillamente in questa orda mattutina, veste con un Yugata molto estivo dai colori rosa e bianco, decorata con motivi floreali che ricordano tanto quei fiori di pesca che sbocciano durante il periodo caldo dell'anno andando a decorare i viali del Paese del fuoco. Ai piedi indossa un paio di Geeta molto semplici e tradizionali che ad ogni passo emettono il solito e costante rumore. I lunghi capelli blu sono legati da una lunga coda che le arriva fino alla schiena, mentre i grandi vispi occhi violacei le permettono di osservare tutto intorno con fare apparentemente disinvolto, le labbra non sono molto grandi ma di un colore rosso fiamma. Sembra tenere in mano una busta della spesa. [Centro di Konoha] Passi lenti, leggeri, come una carezza sul terreno che scivola via sotto i propri piedi somigliando ad un serpente che passa sotto la figura del ragazzo lasciandolo immobile ed immutabile nel guscio di pelle, carne ed ossa che rimane di quello che un tempo su un solare, educato bambino dagli occhi bianchi. Calzari ninja-style ai piedi di colore nero mentre la restante parte del corpo è coperta da un kimono grigio chiaro composto unicamente dal pantalone e la giacca, fermate in vita da una fascia del medesimo colore ed a coprirgli le spalle fino quasi alle ginocchia uno haori grigio scuro molto sobrio. Spicca sulla fronte una fascia di tessuto nero con la quale viene messo in evidenza il coprifronte con il simbolo del Villaggio della Foglia, gli occhi bianchi sono un altro simbolo caratteristico e distintivo del suo clan che è uno dei più noti a livello mondiale per cui è inutile nascondere la propria identità ovunque si vada. Una leggera cicatrice che ormai sembra particolarmente vecchia gli divide il volto in due metà simmetriche, una linea verticale che separa la parte destra da quella sinistra. La carnagione è sicuramente più abbronzata di quanto non sarebbe stata in passato, il suo periodo trascorso a Sunagakure ha ancora qualche strascico probabilmente. I capelli sono tornati ad essere lunghi, neri, lisci come fili di seta che disciplinati ed eleganti ricadono lungo la schiena e nella parte bassa, a livello dei reni sono fermati con un elastico. La mano destra porta delle evidenti bende che coprono completamente le dita salendo fino a metà del braccio destro, si muove tra le strade lungo una linea retta ricordando più un automa che una persona in carne ed ossa. Le mani sono parzialmente coperti da guantini ninja con placchette metalliche sul dorso, mentre gli avambracci portano delle placche metalliche come protezione. Dietro il fianco destro un porta kunai a destra dove sono inseriti 4 kunai e 4 shuriken ed a sinistra un portaoggetti con all'interno 5 Fuda vuoti, 1 bomba luce ed un paio di fili di nylon, più un gruzzoletto di circa 30 monete e qualche carta bomba, un tonico coagulante ed uno per il chakra; nascosti sotto il coprifronte, sotto i vambracci metallici e sotto gli avambracci si trovano un fuda con sigillato un tronchetto pronto per la tecnica della sostituzione, cinque in tutto e tutti non visibili. Altri due portakunai sono legati alle cosce, quello destro contiene cinque kunai i quali sono collegati tramite un filo di nylon lungo un metro ai fumogeni, il cui stock è assicurato al portakunai stesso in modo che lanciando il kunai questo si porti dietro anche un fumogeno almeno secondo le intenzioni dello Hyuga; nel portakunai sinistro invece ci sono 4 kunai con le carte bomba arrotolate attorno all'impugnatura. Non sembra avere una meta precisa, probabilmente sta solo passeggiando per le pe vie del proprio Villaggio [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on] [Centro di Konoha] Immersa fra quella marmaglia di persone la giovane Hikariko si ferma ogni due e tre per osservare all'interno dei negozi o nelle bancharelle per strada i vari tipi di oggetti che astutamente i vari venditori cercano di rifilarle. Essi potrebbero pure riuscire nel loro intento, ma la mancanza di monete da parte della giovane non le permette di svaligiare mezzo villaggio. Così, un po' triste per non aver potuto comprare quella bellissima e costosissima collana di perle che si sarebbe abbinata benissimo all'attuale yukata, cammina svogliata alla ricerca di un viale o un posto alberato possibilmente molto tranquillo dove potersi sedere per riposare in completa calma e solitudine. Fortunatamente la giovane dai capelli blu, nata e cresciuta in quelle zone, conosce benissimo i viali tranquilli. Quindi dopo aver percorso un po' la strada principale con quella busta che diventa sempre più pesante, si dirige a destra in una stradina abbastanza larga, ma con poche persone. Dopo circa cinque minuti scorge sulla destra un piccolo muretto che potrebbe fare benissimo d'appoggio per le gambe stanche della giovane Hyuga che dopo aver camminato un'intera mattinata con tale busta, inizia ad aver dolore di entrambi piedi e mani. Sedutasi elegantemente, appoggia tale già citata busta per terra in modo da non creare alcun tipo di intralcio ed emette un sospiro di sollievo, come di chi stanco trova finalmente riposo. Ancora non scorge la figura di Hiashi. [Centro di Konoha] Va a sollevare le mani il ragazzo infilando la destra nella manica sinistra e viceversa con la gemella assumendo una postura che può dare l'idea di essere particolarmente austera. La schiena dritta può contribuire allo scopo, non voluto naturalmente, ma non c'è motivo neanche per abbandonare uno stile particolarmente posato che gli è stato imposto fin da tenera età; a parte il periodo post esplosione con i suoi eccessi d'ira dovuti alla rabbia, il ragazzo ha sempre mantenuto un certo stile ed ora che ha ormai ventitre anni a maggior ragione. Probabilmente per uno sguardo più attento o per una maggiore percezione sensoriale, non ha difficoltà nello scorgere tra le persone la figura di Hikariko ed è per provare a raggiungerla che devia il proprio cammino per sposarsi nella direzione nella quale ha indiciduato la conclannata seduta su quel muretto <Buoguorno Hika-chan> si prende parecchia confidenza, forse troppa o forse per il semplice fatto di appartenere alla medesima famiglia [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on] [Centro di Konoha] La ragazza guarda il cielo spensierata, respirando la tranquillità che la circonda, come per ricaricarsi le pile dopo una mattutina già stancante nella sua quotidianità. Dopo pochissimo tempo inizia a scorgere una figura sempre più familiare, Hiashi. Il giovane Hyuga si avvicina alla ragazza dai capelli blu e la saluta. < Hiashi-kun> ricambia il saluto con un sorriso a trentaquattro denti ed un movimento del braccio che permette alla stoffa dello yukata di fare un movimento ad ondeggio da destra verso sinistra e viceversa. Si stringe un po' a sinistra per fargli spazio <Prego, siediti pure> le indica il posto gentilmente. <Come stai?> Inizia a prendere il discorso. Ogni volta che i due si incontrano vi è sempre questa rara atmosfera, ma nonostante ciò almeno apparentemente Hikariko sembra essere ogni volta contenta di incontrare un altro Hyuga con cui poter conversare e magari scambiarsi qualche opinione, e questa sua felicità si vede dall'espressione gioiosa e dai modi di fare che non sono affatto rudi e maleducati, bensì dolci e ospitali. [Centro di Konoha] Quando la ragazza lo invita a sedersi sembra esitare per qualche istante il ragazzo come se stesse valutando quella opzione che gli è appena stata proposta da parte della ragazza ma alla fine andrà a voltarsi prima di poter appoggiare le proprie terga sul muretetto dopo aver piegato le ginocchia <grazie> risponde in modo particolarmente semplice <Io sto bene, sono molto impegnato con il lavoro di allevatore. Sto cercando di trovare la giusta confidenza con alcuni animali che ho già ma con i quali non c'è ancora un rapporto perfetto e chiaramente sono anche alla ricerca di altri animali da poter aggiungere a quello che spero sarà presto un vero e proprio allevamento riconosciuto a livello ufficiale dal Villaggio> solleva il capo verso il cielo <e perchè no anche al di fuori dei confini del Paese del Fuoco, ma non è un progetto così semplice> riporta la propria attenzione sulla Hyuga a questo punto <e tu come stai?> [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on] [Centro di Konoha] La Hyuga dai capelli blu guarda in maniera fissa il suo interlocutore, ma non come chi vorrebbe squadrarlo dalla testa ai piedi, bensì in maniera benevola come per non voler tralasciare neanche una minima parola del racconto del giovane. <Immagino> commenta interessata <Deve essere proprio un gran lavoraccio>. Ammette con fare abbastanza curioso. <Io?> domanda palesemente retorica. <Tutto bene, mi divido fra gli impegni di casa e gli studi> respira per prendere fiato. <Mi sto impegnando molto per diventare un ninja medico, che è il mio sogno, ma vi sono tante cose da conoscere, molti termini da sapere e per non parlare della pratica che è davvero un gran lavoraccio> rimane imbabolata per circa un paio di minuti ad osservare il nulla di fronte a lei. <Ma spero davvero di riuscirci> sorride girandosi di scatto verso il giovane Hyuga. <Anzi> aggiunge <Ne sono certa!> [Centro di Konoha] Annuisce il rosso che sorride ma lo sguardo è rivolto lontano come se stesse pensando a qualcosa in particolare nel passato o distante nello spazio <Si, un lavoro duro ma che dà molte soddisfazioni perchè permette di creare un legame con qualcuno di assolutamente fedele e leale> sospira abbassando lo sguardo verso il terreno a pochi metri davanti ai propri piedi <non come alcune persone> sentendo parlare della specializzazione che la Hyuga vuole invece intaraprendere e come compiaciuto le sorride dolcemente <anche io credo che con le tue capacità tu possa riuscire a diventare un eccellente ninja medico, il controllo fine del chakra di cui siamo dotati noi Hyuga unitamente alla possivibilità di vederlo può permetterci di andare ad eseguire gesti e movimenti che per altri shinobi sarebbero impossibili. Come stanno andando i tuoi studi?> prova ad informarsi anche se probabilmente si tratta unicamente di far conversazione [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on] [Centro di Konoha] Hiashi e la Hyuga sembrano essere in completa armonia, almeno per quanto riguarda Hikariko. Infatti a causa dei lavoro domestici e degli intensi studi, è molto raro vederla sorridere di buon gusto e a quanto pare Hiashi riesce a metterla abbastanza a suo agio. <Già molto spesso gli animali sono più fedeli delle persone> aggiunge per sottolineare e confermare il pensiero, da Hikariko accettato e condiviso, per quanto riguarda il rapporto fra esseri umani ed animali. <Sai Hiashi> inizia il suo discorso <Spero stia andando bene il mio percorso di studi, ma sinceramente non so.> Il suo viso è serio. <Con la teoria vado bene, mi impegno ed apprendo> minuto di silenzio <Forse è la pratica, ogni volta che devo fare qualcosa, non sempre, ma spesso mi blocco, come per paura di far danno> sospira <Non dovrebbe essere così> aggiunge quasi tristemente. [Centro di Konoha] Toglie le mani dalle maniche per andare a poggiarle sul muretto accanto ai propri fianchi andando a modificare anche la postura del corpo naturalmente <un animale fedele è il compagno migliore che si possa desiderare> conferma il ragazzo alle parole della Hyuga prima di ascoltare con attenzione ciò che gli viene riferito e corrugando la fronte sembra cominciare a riflettere su qualcosa in paritocolare <Credo di comprendere la tua sensazione ed il timore di commettere errori è qualcosa di assolutamente normale, solo chi non fa niente non sbaglia> le lancia così quella massima comune <Anche io sono stato bloccato dalla paura a volte ed ho imparato che svuotare la mente è il modo migliore per rimanere concentrato> con un cenno della mano indica la direzione nella quale si trovano i campi d'addestramento <Personalmente l'allenamento fisico credo sia una ottima soluzione per imparare a dominare la propria mente. Nei prossimi giorni potrei provare a darti una mano se ti fa piacere> [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai cosia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 1 bomba luce, 1 tonico coagulante, 5 fuda, 1 nylon, 1 nylon conduttore, trasmettitore, foto e documenti - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici][Chakra on] [Centro di Konoha] Hikariko ascolta il giovane Hiashi e annuisce leggermente come per approvare ogni singolo suo pensiero. <Credo tu abbia perfettamente ragione> sorride dolcemente. <Non dovrei aver paura di sbagliare, perché è naturale farlo> sembra prendersi di coraggio. Si alza e scotola con decisione lo yukata dalle polveri che il muretto poco pulito le ha lasciato sull'abito e raccoglie in seguito il sacco della spesa lasciato precedentemente per terra. <Accetto il tuo invito, saresti un grande maestro, ne sono certa> sorride. <Io adesso devo andare> si scusa con un inchino <Scusa se ti ho fatto perdere tempo>. Il tono è dolce e gentile, caratteristiche che mettono in risalto il carattere di Hikariko. <Ci incontreremo sicuramente> aggiunge, <In fondo siamo della stessa famiglia, noi due> strizza l'occhio come simbolo di complicità. Si allontanerebbe dal viale in fretta e furia, salutando per un ultima volta con un caloroso cenno di mano in lontananza la figura ambigua, autoritaria e tranquilla di Hiashi.[exit] [Centro di Konoha] <La paura di sbagliare è ciò che deve essere vinta attraverso le conoscenze acquisite con lo studio delle nozioni teoriche affinchè non si vada a distruggere qualcosa di sano> le sorride nonostante la caustica conseguenza che sta prospettandole <non sono poi così esperto da poter essere chiamato maestro, sono appena più esperto di alcuni dei nostri colleghi e niente di più. Ho ancora moltissimo da imparare> a propria volta si alza il rosso ma lui non si va a ripulire <ci rivedremo sicuramente presto> conferma alla giovane conclannata prima di voltare lo sguardo dalla ragazza che si allontana per portarlo invece in direzione del resto del Villaggio, delle sue persone, strada, della sua vita ed è normale pensare a quanto duramente gli shinobi si impegnino per proteggerlo ed loro enormi sforzi e sacrifici <questo ripaga ogni dolore> anche quello di una madre assassinata con le proprie stesse mani in una terra lontana dopo averla appena ritrovata <è meglio tornare ai miei ragazzi> si, si riferisce ai suoi animali avviandosi verso la propria abitazione[End]
Semplice chiacchierata tra i due Hyuga, tra intenzioni ed obiettivi