Giocate Registrate

Giocate Disponibili
Calendario
Trame
Giocate Registrate

Il ratto della Sabina

Quest

0
0
con Nanaa, Hiashi , Shiro

Sole, caldo, una giornata di quelle che metton proprio voglia di andare al mare e tuffarsi per trovare refrigerio. L'unica fortuna nelle zone del Porto è sicuramente il venticello fresco che spira dalla sconfinata distesa d'acqua e permette di sopportare meglio l'altrimenti pesantissima afa dovuta ad un tasso d'umidità decisamente elevato che fa percepire sulla pelle una temperatura di circa 36° gradi in questo momento. Sarebbe difficile da sopportare per chiunque ma per qualcuno più che altri quest'oggi si direbbe una giornata a dir poco pessima. Nelle zone adiacenti il porto si è venuto a creare un subvilaggio, un ammasso di abitazioni di chi al porto ci lavora e le loro famiglie e da li poi son saliti piccoli negozietti ed un commercio in cui il baratto è decisamente più affermato che non nella fiorente Konoha. Chi viene da fuori e non fa parte della ristretta cerchia che ha stretto questi luoghi come propria dimora e sede di lavoro, viene guardato con diffidenza e sospetto perchè estraneo ad un micromondo con regole e dettami tutti suoi. Una delle principali leggi non scritte è "fatti i fatti tuoi" per cui non è raro vedere gente che guarda, ma fa finta di non vedere cose che in realtà non rientrano decisamente nell'ordinario. E' tra i vicoletti di questo mondo e con questa cornice che si sente salire un pianto, un pianto di donna come se fosse disperato... ma cosa sta succedendo? Nessuno sembra curarsene, passanti di ogni sesso ed età si disinteressa di tutto ciò non lo riguardi personalmente

15:32 Nanaa:
  [> Vicolo] Il porto del fuoco. Quale miglior luogo per godersi la più semplice e calda delle brezze estive? Ci sono voluti degli anni, ci son voluti allenamenti intensi e tutt'ora non è che all'inizio di quel percorso, ma adesso ha finalmente trovato la propria strada, il proprio stile ed un proprio ideale. Passeggia adiacente al grande traffico commerciale formatosi nel luogo, lo sguardo a scivolare pacato sugli eventi in corso. Deve dirigersi a Konoha, per iniziare ad ampliare le proprie conoscenze ancor di più, ma intanto, perchè non rilassarsi un po'. Le vesti indossate dal ninja sono particolarmente tipiche. Camicia bianca a maniche corte a rivestire il petto, un pantalone nero con motivo a righe verticali grigiastre a coprire la parte bassa del corpo, ed infine un paio di stivali in pelle lucida. A ricoprire il tutto, un abito elasticizzato che non impedisce in nessun particolar modo i movimenti. Con tanto di cravatta, si'. La fronte permane coperta da delle fasciature bianche, ma nient'altro. Braccia ferme lungo i fianchi, e soltanto un tonico coagulante mantenuto nella tasca superiore del proprio indumento. Per qualunque evenienza, gli fa sempre comodo. Si muove per uno dei tanti percorsi che permettono di intravedere e avventurarsi nei vicoli meno popolati del luogo, e sarebbe proprio in tale frangente che potrebbe udire un pianto a breve distanza. Una donna, apparentemente disperata. Le iridi cremisi a scivolare nella direzione di provenienza di tale suono. Il passo celere a tentar di raggiungere il vicolo dal quale proviene tale suono. < Quanta sporcizia..> un sussurro il proprio, a denti stretti. Tutti ignorano ciò che accade. Raggiunto il vicolo, senza esitare in modo alcuno nell'esporsi, andrebbe a cercare la voce responsabile del pianto. La destra ad essere sollevata appena, slacciando la cravatta indossata, per poi buttarla a terra. Non vuole sentirsi stretto se mai fosse costretto a fare qualcosa. [ Chakra on 10/10]

Una volta raggiunto il vicolo Kiryuu potrà notare come ci sia effettivamente una donna disperata in lacrime accasciata a terra con la schiena contro una parete ed il capo chino. Ha diversi ematomi, alcuni graffi, un occhio gonfio ed il labbro inferiore spaccato; in questo momento data la posizione offre il fianco sinistro al volto del Konohano ma l'abbigliamento è sicuramente particolare perchè oltre alla parte inferiore del costume non indossa nulla ed i seni sono coperti e nascosti alla bella e meglio con entrambe le braccia della povera biondina che stona decisamente con l'ambiente [Ragazza: http://s836.photobucket.com/user/february11926/media/53a6661b3358deeea48aa97c1d81bd67.jpg.html ] di fronte a lei un terzetto [Terzetto: http://vignette2.wikia.nocookie.net/psychopass/images/8/8d/Psycho-Pass_Original_Soundtrack_1.jpg/revision/latest?cb=20150830050606 ] composto da due ragazzi ed una ragazza ed il moro al centro continua a "perseguitare" la loro vittima <hai capito puttanella, tuo padre aveva un grosso debito con me e ti ha venduta al sottoscritto il giorno prima di suicidarsi> è la ragazza quindi ad intromettersi <dimentica il tuo fidanzato ed accetta il tuo destino, appartieni a mio fratello ora. Non preoccuparti avrò cura io di quel fustacchione> ed anche il terzo figuro non sembra voler stare zitto <oh e anche io!> Con un moto d'istinto dettato dalla disperazione e dalla rabbia la ragazza si alza iniziando a correre via, ha la testa bassa e non guarda neppure dove stia andando. La direzione è quella dove si trova Kiryuu e se non si sposterà sarà inevitabile lo scontro [Ditanza dal terzetto 20 metri]

16:01 Nanaa:
  [> Vicolo] Una scena che si sarebbe aspettato di vedere in un paese come potrebbe essere quello del suono, per la fama che possiede, particolarmente inerme di fronte alla criminalità che circonda il villaggio. Ma al porto del fuoco? Questo è decisamente imbarazzante. Ma del resto, i parassiti più fastidiosi si annidano dove non possono essere visti facilmente. E tale luogo a primo acchitto sembrava piacevolmente tranquillo. Al proprio udito verrebbe rapidamente ricapitolato ciò che accade. Una sorta di mafia, probabilmente ha davanti a se dei ninja che esercitano sui popolani un'autorità che non gli appartiene in maniera alcuna. Assottiglia leggermente lo sguardo, rendendo quelle iridi color cremisi che tanto contraddistinguono la propria famiglia appena visibili. La ragazza gli corre incontro, a testa bassa, umiliata e colma di sentimenti che sono più che difficili da immaginare. La mancina a distendersi in avanti, il corpo a sbilanciarsi appena per accogliere l'impatto provocato dalla sua figura. Lo sguardo a posarsi in avanti, verso il trio. < Mi occuperò io di pagare il debito di tuo padre..> Schiude appena le labbra per sussurrare quelle parole, tentando conseguentemente di scostarla per portarsi in traiettoria rettilinea con i tre presenti. Piedi a piantarsi al suolo adesso, mantenendo la propria figura immobile nella posizione creata. Ginocchia a molleggiare appena e busto a flettersi leggermente in avanti. Stringe i pugni, mantenendo i gomiti leggermente piegati. E con tale posa cercherebbe di raggiungere all'istante la concentrazione necessaria a visualizzare gli otto punti di fuoriuscita del chakra che rappresentano le stesse porte. Con il proprio livello e conoscenza, andrebbe dunque a concentrarsi verso il midollo allungato, da tale punto tenterebbe di manifestare la terza porta del chakra: la porta della vita. Il colore della pelle dovrebbe variare sul rosso, attorno alla propria figura una patina dello stesso colore a rappresentare la porta del chakra. Non ha tempo da perdere. Gamba sinistra ad essere distesa in avanti, entrambe le gambe poggiano sulle punte. Gomiti portati leggermente indietro e busto mantenuto flesso. Piegherebbe le ginocchia su se stesse, prima di tentare di partire in uno scatto che rappresenta la propria velocità al suo massimale, lo scopo è di raggiungere poco meno di un metro dal ragazzo al centro. < Non avrò pietà..> come loro non ne hanno avuta con le loro vittime. Li invita quasi ad attaccarlo. [ Chakra attivo ][ 3° porta della vita: Forza, agilità +25% resistenza +20%] [ 7/100 pf][ agilità 125] [2/4 porte del chakra, 1/4 avvicinamento]

Il misericordioso Kiryuu sembra accogliere quello scontro che avviene senza nessuna conseguenza, quale forza potrebbe mai avere quella disperata ragazza?! Si perde per qualche attimo in quell'abbraccio piangendo su quel petto sconosciuto colma di disperazione. Appena però sente che sarà lo sconosciuto a pagare il suo debito sembra sbiancare più di quanto non lo sia già e con una espressione disperata <oh nonono la prego non lo faccia picchieranno anche lei e poi... e poi...> non ce la fa più non riesce a reggere quella marea di emozioni che la assalgono finendo con l'accasciarsi nuovamente al suolo lasciandosi guidare dal suo salvatore che la sposta di lato. Questi decide di fare subito subito sfoggio di quelle che sono le sue capacità da shinobi esperto mettendo in mostra un colorito della pelle che diventa rosso per l'apertura non della prima, non della seconda, ma addirittura della terza porta andando a ricevere in tal modo un incremento del suo potenziale offensivo che è di circa un quarto ma sufficiente a renderlo una vera e propria macchina da guerra tanto che i tre ragazzi neppure vedono lo spostamento per la sua eccessiva velocità e si ritrovano il nemico li davanti, ad un metro appena che sembra volerli sfidare. Tutti e tre, perfino la ragazza, tirano fuori dalle tasche i loro tirapugni e partono all'attacco quasi insieme con le tempistiche che sono così separate: un diretto destro verso l'addome da parte del tizio centrale che è sicuramente anche il capo, un istante più tardi un gancio destro proveniente da sinistra che mira verso il volto dell'eroe odierno proveniente dalla ragazza e per ultimo un calcio sinistro proveniente da destra portato dall'albino che mira a colpire il ginocchio destro di Kiryuu [Distanza: 1 metro][Dopo 2/4 arriverà il rimo colpo, a 3/4 arriverà il secondo a 4/4 arriverà il terzo - difesa eventuale e iniziativa libere]

16:35 Nanaa:
  [> Vicolo] Odia sentire quel pianto. Un prurito che una volta ancora non puo' semplicemente raggiungere per grattarlo via. Odia l'insufficienza di capacità che circonda questo mondo, odia la disparità che i Kami hanno creato, eppure è quella stessa disparità che gli permette adesso di fare ricorso alle porte del Chakra. Non dice altro a quella sconosciuta, semplicemente si dirige verso il trio dinnanzi a lui. Uno scontro che non puo' essere evitato. Agisce per diretta conseguenza alle azioni altrui. In reazione al colpo che lo raggiungerà presto all'altezza dell'addome andrebbe nuovamente a piantare i piedi al terreno, come fossero radici. Un semplice modo di aumentare la propria stabilità. Dovrebbe avere piena visibilità di quei movimenti. Il peso del corpo ad essere spostato leggermente indietro, movimento accompagnato dal distendersi delle ginocchia. La mancina, il cui gomito è leggermente piegato, si posizionerebbe nella stessa traiettoria del pugno che a breve lo colpirà. Tuttavia, al posto che interporsi nel suo percorso, a causa del tirapugni, si ritroverebbe pochi centimetri più in basso. Palmo aperto rivolto verso l'alto, dita leggermente piegati, quasi ad artiglio. Nello stesso istante in cui l'attacco altrui partirebbe, cercherebbe di chiudere lo stesso pugno per afferrare il polso dell'avversario. Imprimerebbe in quella presa la forza da lui guadagnata. Ma ci sono altri attacchi. E per questo motivo, il gomito che afferra il polso altrui andrebbe adesso ad essere ritratto con fare repentino. Tenterebbe cosi' di tirare in propria direzione il corpo altrui. Lo scopo sarebbe letteralmente quello di sfruttare il corpo altrui come difesa, facendo impattare i colpi sul suo corpo e non sul proprio. Mantenendo quella presa, varierebbe posizione d'attacco. La gamba sinistra, dominante tra le due, verrebbe arretrata appena, con il piede leggermente ruotato. Il gemello rimarrebbe invece dritto. Il tronco del corpo a seguire il movimento della dominante, spostando ancora il proprio peso indietro. Il ginocchio della gamba destra ad essere sollevato, la coscia dovrebbe trovarsi parallela al terreno. Da tale posizione, andrebbe a calciare rapidamente in un tentativo di colpo secco frontale. Sarebbe il collo del piede ad impattare sulla schiena del proprio scudo umano, indirizzandolo verso la fonte del terzo attacco che dovrebbe arrivargli quasi nello stesso istante. [ Chakra on ] [ porta della vita On pv utilizzati 14/100] [ 2/4 tentativo di afferrare e tirare a se il ragazzo del primo attacco, per usarlo come scudo dal secondo e terzo attacco. ] [ 4/4 calcio frontale alla schiena della fonte del primo attacco][ forza 112.5, agilità 125]

Kiryuu si direbbe una di quelle persone che è meglio non far arrabbiare dato che sembrerebbe esser divetanto una macchina da guerra in piena regola, una macchina intelligente però perchè non solo riesce a sfruttare nel modo migloire le sue maggiori doti fisiche ma anche a rivoltare contro gli stessi avversari gli attacchi che avrebbero dovuto raggiungerlo; riesce ad afferrare con sicurezza il polso avversario ed è proprio questo poveretto a subire sia il pugno della sorella che il calcio del fratello prima di prendersi anche il calcione del Taijutser e tutti quanti potranno sentire un crack provenire dalla schiena del malcapitato. La sua spina dorsale è stata spezzata a livello dell'ultima vertebra dorsale e ciò lo renderà incapace non solo di camminare ma addirittura anche di provare eccitazione sessuale ed ha perso per sempre anche il controllo delle sue funzioni corporali, dovrà essere assistito a vita. Forse solamente la Leggendaria Tsunade-sama ex Hokage avrebbe potuto rimetterlo in sesto, ma parliamo di tutt'altra epoca <Maledetto bastardo> l'albino sembra aver perso il controllo e dato che la distanza lo permette comincia a scaricare contro Kiryuu una serie di tre colpi in rapida sequesza con lo stile del pugno di pietra: un jab destro verso lo stomaco, un gancio sinistro verso il costato e per chiudere un montante destro. La sorella invece praticamente impallidita per quanto appena accaduto arretra andando a perendersi cura del maggiore dei tre, ma è unicamente una farsa. In realtà non vuole affrontare quel nemico. Ma... c'è una sorpresa, nel vicolo compare un quarto ragazzo, una montagna di muscoli ed un aspetto minaccioso, è vicinissomo alla biondina. Quali saranno le sue intenzioni?! <per i kami che sta succedendo?> chiede il nuovo venuto[2/4 per difendere]

17:07 Nanaa:
  [> Vicolo] Lo sguardo a fissarsi sul membro di questo gruppo che ancora sembra mostrare un po' di...spina dorsale! Sta per essere attaccato da una raffica di colpi. Vuole mantenere una distanza d'ingaggio, per puro stile tattico, quindi...è il caso di essere astuti. Anche ad essere piegate a 30° circa, ginocchia piegate quasi il doppio, e per generare il massimo della potenza senza tuttavia rischiare di ferirsi da se andrebbe a piegare le caviglie di 25 gradi ancora. Le ginocchia si ritroverebbero cosi' posizionate circa sopra il secondo dito del piede, braccia sui fianchi. Un oscillazione delle ultime, seguita dal corpo che con l'ausilio delle gambe verrebbe spinto verso l'alto, tentando dunque di saltare dalle punte dei piedi stessi. All'atterraggio, prima dell'impatto, le ginocchia verrebbero piegate, per poi fare uno squat parziale, per assorbire la forza. L'obiettivo sarebbe di fare un salto in altezza di circa 4 metri, tramite il quale tenterebbe di portarsi alle spalle del suo avversario. Dovrebbe godere del vantaggio della propria velocità, potendo semplicemente attaccare con rapidità eccezionale in un punto sensibile della figura altrui. Entrambe le braccia si distenderebbero parallele sopra le spalle altrui. Indice e medio di entrambe andrebbero ad essere piegati, con la punta delle dita rivolta verso il basso. Fatto ciò,tenterebbe, aiutandosi con una spinta del gomito stesso, di applicare una non indifferente pressione alla clavicola avversaria. Quella pressione verrebbe mantenuta, non solo per causare un dolore più che particolare, ma anche per costringere l'avversario ad accasciarsi al terreno. Ed è a tal punto, che dall'entrata del vicolo, una quarta figura si mostrerebbe. Un complice? La fuoriuscita di energia dai propri pori ad essere interrotta repentinamente. Oltre tale limite un tonico non basterà a rimettere in sesto le proprie energie. Puo' combattere senza le porte se davanti a se ha un nemico. < Sembra che il porto del fuoco abbia una cerchia di bambini che giocano a fare i membri della Yakuza. > la yakuza dei poveri. Lo sguardo sull'ultima dei tre che dovrebbe essere in grado di combattere. Un solo e unico sguardo che con serietà estrema vorrebbe rappresentarle un avvertimento. < Sei qui per peggiorare la giornata di quella ragazza, o cosa? > Aggrotta la fronte, quasi pronto ad un secondo round, seppur leggermente più debole, a causa della terza porta. [ Chakra on ][ Pv 21/100][ porta del chakra off][malus 30%] [ 1/4 salto, tentativo di schivata] [2/4 e 3/4 tentativo di pressione in punto sensibile] [ forza 112, agilità 125]

Le differenze fisiche tra Kiryuu ed i suoi avversari sono praticamente abissali, non avrebbero mai potuto riuscire a resistergli e non solo il taijutser ne esce indenne anche da questo nuovo attacco ma riduce a terra dolorante anche l'albino. Un odore di urina comincia a sentirsi, forte e pungente al naso, la sorellina se l'è fatta addosso mentre guarda terrorizzata quel salvatore che fino a poco fa sembrava il diavolo in persona data la pelle rossa per via delle porte del chakra aperte <Amore... amore mio...> si china prendendo tra le braccia la ragazza e l'eroe odierno potrà notare come il nuovo giunto sia pieno di lividi sotto gli abiti. Abiti che vengono tolti per rivestire la ragazza e restituirle un minimo di dignità <Quei tre stronzi mi hanno attaccato alle spalle e tenuto prigioniero per giorni> sta parlando con Kiryuu <tu hai salvato la mia ragazza> è sicuramente un tipo del luogo, ma si direbbe qualcuno a posto. La pecora nera della situazione <ho un enorme debito di riconoscenza nei tuoi confronti. Sono Hideky Yuko> si inchina presentandosi <ho visto le tue doti, permettimi di sdebitarmi accompagnandoti da colui che è il mio maestro, permettimi di presentarti chi ha fatto del combattimento uno stile di vita> intanto però prende in braccio la biondina ancora singhiozzante che gli si butta al collo <ti prego di seguirmi>. Dopo essersi preso cura delle ferite della giovane, a Kiryuu sarà fatto l'onore di conoscere il Maestro della Scuola delle 4 Stelle, sempre che voglia seguirlo [End-end obbligatoria per Kiryuu]

17:34 Nanaa:
  [Vicolo] Un odore particolarmente sgradevole a raggiungere le proprie narici. Inspira profondamente, questa volta con l'ausilio della bocca. < Sparite da questo luogo, con la vostra spazzatura..> Pare che ogni tanto Kiryuu si farà un semplice giro per le zone del porto del fuoco. Scuote leggermente il capo, semplicemente allontanandosi dal trio di neo-disabili. Lo sguardo a posarsi sulla quarta identità presente, a quanto pare un'altra vittima di questi eventi. < ...capisco. > un cenno del capo, annuendo al dire altrui, senza esprimere parola alcuna per il proprio gesto. Odia la sporcizia, specie in un luogo tanto piacevole per il corpo e per la mente. < Kiryuu..> rimane in silenzio per degli istanti, prima di proseguire. < Kiryuu Hanabutsuji. > Riprende con maggiore decisione. Il cognome della propria famiglia, composta adesso da più morti che vivi. < Ho seguito la mia concezione di giusto. Sono contento che vi siate ricongiunti. > Andrebbe ad affermare, cercando dalla tasca del proprio abito formale la pillola rossa che aveva acquistato in caso di emergenza. La porterebbe alle labbra, ingerendola per dare avvio al processo rigenerativo delle proprie forze fisiche. A seguire rimetterebbe al suo posto anche la cravatta precedentemente rimossa, seguendo dunque i passi del ragazzo che pare offrirgli un compenso interessante. Lo presenterà al cospetto di un maestro nell'arte del combattimento. < Interessante, grazie. > Poche parole, dirigendosi dunque al seguito dei due [ END ] [ tonico coagulante 20 pv]

Ambient d'inresso nella Scuola delle 4 Stelle

Niente da dire, una giocata in cui mi sei piaciuto molto... ti muovi bene col taijutsu, ottime descrizioni e strategie interessanti, hai affrontato tre genin e li hai falcidiati senza problemi

Niente px ma ottima giocata!