[Quest]Liberazione
Quest
Missione di Livello A
Liberazione. Commissionato dal Consiglio di Kusa. Una missione ad alto rischio che è stata affidata a tre dei più talentuosi shinobi emergenti del Paese dell'Erba: uno dei Cloni Uchina, un discendente di Hashirama Senju ed una portatitrice del Sangue Nero riconducibile al Tessai Yukio la cui fama è diffusa in ogni dove. Tre membri del Consiglio sono stati rapiti, uno di loro è già morto ed altri due rischiano di fare la medesima fine se non verrà pagato un riscatto esorbitate e piuttosto che pagare si è deciso di mandare una squadra di liberazione selezionata chiaramente tra l'elite. I servizi di intelligence interni hanno individuato il luogo in cui vengono detenuti i due ostaggi: una zona nei pressi della Grande Cascata, la più grande delle terre ninja. Un'area di circa 100 metri quadrati è stata ripulita dalla vegetazione ed è stato eretto un magazzino che serve ai rapitori non solo come prigione, ma anche come base operativa e per lo stoccaggio di merci dei loro traffici illeciti. Per spingersi a tanto come minimo non si tratta di novellini ma di esperti criminali. Al centro della radura si erge questa struttura eretta in mattoni, ha una pianta rettangolare con un lato corto di circa 20 metri ma lunga circa 70 mentri ed alta più di 20 metri con tetto spiovente ed alcune prese d'ari e lucernari che permettono l'illuminazione; impossibile dunque vedere cosa ci sia all'interno se non si sale sul tetto quantomeno. Nessuna apertura ne feritoia se non un ingresso di 2x2 metri con una pesante porta in metallo, anche esaminandone l'intero perimetro quella parrebbe l'unica via d'accesso ed a fare da guardia tre energumeni. Sono evidentemente tre gemelli omozigoti, un terzetto di muscoli senza cervello si direbbe a prima vista ma se sia così o no è da stabilire; tutti e tre sembrano ben allerta e sono tutti e tre a petto nudo, ma uno indossa pantaloni neri, uno bianchi ed uno rossi... dovremo pur identificarli in qualche modo. Sono il cerbero che fa da guardia. Tra l'ingresso del magazzino e la vegetazione c'è una zona di 40 metri che non offre alcuna copertura, sulla zona sul retro del magazzino invece la parte scoperta è di 10 metri ed ai lati invece parliamo di 50 metri. La via più diretta per entrare è sicuramente quella di sfondare la linea di difesa e passare oltre, ma nulla vieta strade alternative solo che è impossibile sapere cosa ci sia all'interno [Ambiente: http://jocajo.altervista.org/QuestKKK1.jpg ][Turni liberi][40 minuti totali per azionare][Libertà di approcciare la struttura da dove preferite, ricordate solo che ogni azione ha delle conseguenze e che il fato ha dimenticato i guanti bianchi a casa]
[Guardie: http://orig00.deviantart.net/1f98/f/2012/223/6/2/62d6535e4d0185ce9799a2fee88eecca-d5aqj08.jpg ]
[Grande cascata] E' passato davvero diverso tempo dall'ultima missione che ha avuto modo di svolgere in compagnia di un suo vecchio compagno d'armi: Kurako Senjuu, nan, che dir si voglia. Le cose sono cambiate drasticamente nel tempo ed i 3 anni di stacco hanno ormai cambiato l'Uchiha. Recentemente si è occupato semplicemente di se stesso, dando per semplice richiesta di akendo un occhio a ciò che accade internamente al villaggio dell'erba. Ed è per questo stesso motivo che si è reso disponibile per una missione legata ad un rapimento. Livello A, si suppone che si troveranno contro dei professionisti, oppure un gran gruppo di mercenari che opera per soldi. Il riscatto da loro chiesto è davvero imponente, motivo per il quale la situazione è da gestire con la maggiore attenzione possibile da entrambi i lati. Un errore del team che deve recuperare i bersagli e questi moriranno. Un errore da parte altrui e ne pagheranno amaramente le conseguenze. Una partita a scacchi, si potrebbe dire, dove una pedina importante di Kusa è tenuta in scacco da altre pedine. Uno sguardo rapido sul territorio, che dovrebbe apparire in ogni suo anfratto particolarmente chiaro al proprio sguardo. Si trovano circa a 40 metri dall'entrata, e da chi la sorveglia. L'uchiha, il Senjuu..e una conoscenza abbastanza recente. Capelli neri sulla sommità del capo che vanno sbiandendosi in un bianco color latte sulle punte. Un paio di occhiali dalla fine montatura a poggiare davanti alle iridi di un naturale color cremisi, in parte avvolte dai segni di un passato ormai particolarmente remoto. A vestirne il corpo un elegante abito smoking dal taglio dritto. Guarnizioni lucide come la seta presenti su un colletto sciallato, tasche a bottone nella giacca nelle quali è riposto un portaoggetti con soli tonici e fuuda. Al di sotto, appena visibile il bianco di una camicia. Scendendo un pantalone nero in tinta unita adornato da righe verticali grigiastre. Ai piedi invece un paio di stivaletti in pelle liscie con inserti elastici. Attaccati al petto, totalmente nascosti dalle eleganti vesti, due sigilli potenzianti per una tecnica di ninjutsu e una di genjutsu. Potrebbero servire. Elemento che si potrà notare invece è una valigetta in metallo chiusa con combinazione. Dovrebbe facilmente rappresentare il riscatto. Al suo interno, tuttavia, non ci sono realmente Ryo, ma soltanto dei fuuda sui quali vi è scritto "Ryo",disposti in file uno sopra l'alto. Le prime due file contengono ognune fuuda con un biglietto - o monete, se non esistono biglietti - da 100 ryo. Il primo fuuda sulla sinistra ne contiene invece 10.000. Le file sottostanti contengono ognuna un ryo, semplicemente estetica. Deve dare l'impressione che tutto funzioni, per il loro piano, o basterà poco perchè gli ostaggi perdano la vita. < Vado. > Afferma, partendo con passo non troppo celere per farsi notare dai tre omoni dinnanzi alla porta. Lo sguardo rimane fisso sui loro movimenti. Lo sharingan sopito per non mostrare segni di ostilità. La valigia ad essere esposta ai loro sguardi assieme al braccio destro. Tenterebbe cosi' di esaminare possibili particolari. Hanno una trasmittente tra i capelli? Sigilli? Rigonfiamenti nel vestiario con possibili armi nascoste? Non si sa mai. Tenterebbe dunque, mantenendo il passo lento ed elegante, di concentrare le attenzioni sulla propria persona, fermandosi precisamente a 20 metri di distanza tra lui e la porta. Immobile, sistemando gli occhiali posati sul volto tramite l'ausilio dell'indice destro. Il capo leggermente inarcato verso l'alto e una calma piatta sul volto. Attende che qualcuno si avvicini anche solo per osservare il riscatto. Nascosta nei pressi dell'orecchio sinistro, da una ciocca di capelli, una trasmittente che lo tiene in contatto con il gruppo. [ Chakra attivo ] [ Sigilli potenzianti sul petto x2 - nin e gen ] [ Abiti eleganti ] [ Tentativo di ridurre di 20 metri le distanze dall'entrata, camminata. ] [Pressi struttura] Tre politici sono stati rapiti da alcuni criminali della zona, molto pericolosi a quanto pare ma non importa, niente è impossibile; durante la permanenza a Oto ha visto cose a dir poco impensabili e penetrare in un edificio non è un impresa così eclatante. Le vesti anche quest'oggi sono le solite, una maglietta grigia a maniche corte, pantalone nero avente la parte delle cosce più larga e man mano che si va verso il basso si restringe, sandali ninja neri, portaoggetti legato alla vita e posto dietro la schiena, anello giallo con kanji del sud sull'anulare sinistro, mantella nera con nuvolette rosse dell'Akatsuki posizionata su tutto, maniche lunghe e cerniera tirata fino al massimo andando a coprire il viso fino a metà del naso. In testa ha infine il solito cappello di paglia mentre i capelli scendono lungo tutta la schiena legati in una treccia a coda di cavallo con un nastro blu alla fine per tenerli fermi. Tutto il busto, al di sotto della maglia, è coperto da delle fasce bianche comprese braccia, collo, mani e metà del viso andando a gareggiare con la mantella dell'organizzazione. Al di sotto della fasce, ha una cintura legata al petto con sopra attaccati dei fuda recanti il sigillo della potenza; essi sono piegati in modo tale da occupare il meno spazio possibile in quanto ne sono una ventina. Il portaoggetti, invece, reca al suo interno 5 tonici coagulanti e 5 tonici recupero chakra e 7 fuda con al loro interno un tronchetto per la sostituzione. Purtroppo la missione prevede una certa collaborazione con Kurona, oltre che con Katsumi, e sa bene che è rischioso visti recenti avvenimenti. Non si parlano, nemmeno si calcolano e collaborare diventa quasi impossibile ma deve cercare di non pensarci o la missione può facilmente diventare il suo funerale. La vegetazione è folta e il magazzino, adesso, è ben più visibile, sono arrivati a destinazione. Occhi fissi sulla porta scrutando i tre omoni a guardia del suddetto, non parla non fiato se non per rispondere al messaggio dell'Uchiha<Anche noi>si volta verso Kurona facendogli un cenno del capo e pregando che la segua tra la vegetazione. Si muove piano senza distogliere lo sguardo da Katsumi nella speranza che tutto fili liscio. I passi cominciano ad aumentare di velocità, le gambe si muovono celeri fino a compiere una corsa vera e propria stando attento a dove mette i piedi; i sensi affinati osservano il territorio cercando di evitare qualsiasi cosa che possa fare rumore per poi tentare di scattare di lato arrivando dalla parte destra del magazzino cercando di giungere alle mura senza farsi vedere, forte del vantaggio dato da Katsumi e dalla sua impresa frontale. Se ci fosse riuscito e sarebbe arrivato nel punto prescelto ovvero a 20 metri dal trio, non troppo distante ma nemmeno troppo vicino va a comporre il sigillo del bue; il chakra si muove richiamando dal sonno il doton, esso viene convogliato verso la parte bassa del corpo, lo spinge verso i piedi cercando di irrorare tutto il terreno sottostante per un area di 25 metri. Infonde nel suo il chakra cercando di captare le vibrazioni dei passi degli uomini per capire se all'interno del magazzino o sotto di esso vi sia qualcuno, quanti ce ne sono e dove sono. Una tecnica formidabile ma la speranza che funzioni resta sempre. [Chakra 116/120][2/4 avvicinamento laterale + 2/4 sensibilità della terra][Ninjutsu 125][Mente 110][Agilità 110][20 fuda potenzianti sul petto, 7 fuda con relativo tronchetto, 5 tonici recupero chakra, 5 tonici coagulanti] [Pressi struttura] Boh- farà caldo si spera(?). E come ogni buona kunichi chiamata all'azione, di buona lena s'è incamminata la mattina presto con il dinamico duo -che puntualmente odia perchè Kurona è fatta di sessanta percento odio e restante oppio e alchol- verso la sede localizzata in cui son stati rapiti dei pezzi grossi di Kusagakure no Sato. Che poi loro siano elitè, o che siano invece "il sacrificabile" di questi tempi dove tra le vie gira un brusio sinistro e poco convincente, è tutto un gran punto di domanda sul capino albino della ganma in pieno periodo di convulsioni, sclero e mancanze psicologiche varie. Gli occhi dal colore incandescente di muovono tra gli alberi da cui filtra una bava di vento lieve, tipica della vegetazione più o meno ovunque. Il viso bendato per metà, esattamente fino a sopra il setto -da far mascherina sottostante agli occhi- ricopre il corpo integralmente, senza lasciar supporre forme, colori- confondendo a tratti anche la sessualità e l'età di Kurona che appar acerba e bambinesca. Con i piedi fasciati che come sempre, sostano nell'erbetta muovendosi sporadicamente a ciondolare il corpo pigramente, avanti ed indietro. Sopra, al pari di una seconda pelle, un quipao le carezza il collo -con i pescetti chiusi, rossi, dal primo all'ultimo- il seno acerbo-lo sterno, le cosce, concludendosi a metà delle stesse in due spacchi che le permettono ampli movimenti e una maggiore snodatura. Così come sempre, sulle spalle, aleggia sciatto e morbido un haori nero anti-riflesso (opacizzato) con lo stemma dei Kokketsu che s'erge tra le scapole, vermiglio come gli stessi occhietti vispi. Come sempre una catenella dorata le stringe la pelle coperta di bende sul polpaccio, facendo oscillare un kunai dorato ornamentale, usato principalmente come taglierino, o come arma per ferirsi da sola. Sotto al seno, simile all'obi di un kimono, una fascia borgogna porta un paio di tasche a zip contenenti poche e necessarie cose. Tre tonici coagulanti. Così come polso-gomito sono coperti dai vambraci nero opaco, con la parte rafforzata in avanti che rappresenta disegni mondani, e non specifici, non che la caratterizzino particolarmente. Muove un passo tendendo la mano in direzione di Med, la Iena che oggi -forse?- per la prima volta l'accompagna in missione con uno scopo abbastanza specifico e semplice- un peso in meno a loro, e un'assicurazione in più ai civili che si trovano all'interno della struttura. La carezza, facendo circolare il sistema linfatico del chakra così da espandersi dal circolo virtuoso iniziale -il collaborare tra forze, l'attvazione- andando esattamente a ricoprire la parte del sistema venoso, ed arterioso, sangue che notoriamente è blu da una parte, e rosso dall'altro, nel corpo della kokketsu diviene solamente nero come catrame, denso, lucido come il sangue, ma nero. Alterando lo stesso suo chakra in suiton -elemento dell'acqua- va aizzando le proprietà genetiche di quella maledizione. La sinistra ritirata scosta la bende dal palmo -e così fa anche la dritta- infilzando il monte con le unghie allungate e appuntite, di un colore nero intenso, logicamente pittate eh, così da gocciolar sangue, che dovrebbe crear gocce gravitazionali a terra, ma che invece si ferma in una sfera-- una piccola sfera di 30 centimetri di diametro e 15 di raggio. Una biglia che semplicemente, prenderà a circolarle nei dintorni della testa. Non che debba fare chissà che cosa- a dire il vero. Guarda con la coda dell'occhio Katsumi allontanarsi in contemporanea alla sua attivazione dell'hijutsu, mentre Kurako si porta avanti e lei-- beh, ricurva il capo a seguirlo molto semplicemente mentre lui sonda il terreno per mapparlo mentalmente. Seguendolo anche con un minimo di distanza -dovuta all'esser giusto leggermente più lenta di lui-. [CK ON 2/45][Attivazione Hijutsu][Equip; 4 Coagulanti - Vambraci - Iena][2/4 Innata - 2/4 Tampinamento a distanza Kurako (5 mt da Kurako)][-2 PV SOLO ATTIVAZIONE INNATA]
Il clima è di quelli veramente piacevoli, sole, caldo, qualche nuvola sporadica, profumo di fiori ed il rombo della cascata poco lontana, il tutto avvolto da un leggero venticello che si è tipicamente piacevole date le alte temperature. Il primo a farsi spazio in questo mondo di ladri, truffatori, inganni, misteri, segreti e mezze verità è un tiratissimo Katsumi; si direbbe stia andando ad un ballo di gala o al proprio matrimonio a giudicar dal suo vestiario che non è sicuramente il più adeguato per un combattimento ma fa il suo dannato effetto così elegante. La scelta di avvicinarsi, con quelle che sembrerebbero intenzioni "benevole" da affarista potrà sicuramente garantirgli di non esser attaccato sul colpo. Un particolare che potrà notare è che tutti e tre i gemelli hanno le tasche gonfie... se qualcuno vuole infilare la mano per controllare cosa ci sia sotto può provare a farlo. Il tizio col pantalone rosso si trova al centro ed è lui a prendere la parola "Chi cazzo sei? che cazzo vuoi? Togliti dalle palle". Nel mentre Kurako riesce ad approcciare dal lato destro a struttura ad una distanza di 20 metri dalle guardie ed è sufficientemente fortunato da non farsi scoprire, ma in una zona di 25 metri intorno a se riesce a sentire unicamente la presenza di una persona, oltre ai tre all'ingresso che si trova all'incirca al centro del magazzino. L'Uchiha pare essere riuscito a catalizzare l'attenzione delle guardie a sufficienza da permettere anche a Kurona e la sua iena di accodarsi a Kurako dopo aver attivato correttamente la propria innata; se questa scelta tatti sarà stata quella giusta è tutto da vedere [Ambiente: http://jocajo.altervista.org/QuestKKK2.jpg ][Turni liberi][40 minuti totali per azionare][Libertà di approcciare la struttura da dove preferite, ricordate solo che ogni azione ha delle conseguenze e che il fato ha dimenticato i guanti bianchi a casa]
[Pressi struttura] Il piano è appena iniziato, e per il momento ciò che accade dovrebbe sembrare nient'altro che un semplice incontro di affari. Un uomo, una valigetta nella quale sembrerebbe esserci una cifra particolarmente di valore, e 3 identità che apparentemente dovrebbero rappresentare la principale forza di difesa, considerando soltanto la forza, dell'edificio. All'interno potrebbero esserci menti brillanti, o nemici più forti. La cosa che potrebbe causare preoccupazione è che a volte le due caratteristiche possono coincidere, creando situazioni particolarmente intricate. Questo è un rapimento, ma pare che non sia stato etichettato come un caso di livello A semplicemente perchè le persone sequestrate fanno parte dei pilastri del villaggio dell'erba. L'attenzione è riposta sulla propria figura, eppure ocme le cose andranno è tutto da vedere. La possibilità che le cose vadano male ancora è presente. Ad ogni modo, il proprio udito dovrebbe permettergli di monitorare a distanza con buona precisione i movimenti dei suoi compagni, o almeno di Kurona e della sua iena. Se gli energumeni davanti a se non sono allarmati il loro livello di mente non dovrebbe essere particolarmente alto, e questo dovrebbe garantire loro un vantaggio notevole. Ma ad ogni modo, potrebbero essere più portati per altre discipline, per cui si atterrà alle procedure standard del piano. Inspira alle parole altrui, alzando appena la valigetta e portandovi addosso lo sguardo. Quanta volgarità. < Il villaggio dell'erba non pagherà il riscatto..> Afferma in loro direzione, esponendosi in un sospiro. < Tuttavia conosco un gruppo di genetisti che sono particolarmente interessati ai due vivi e al morto. > Quando si parla di genetisti farsi domande è abbastanza stupido, potrebbero cavarne qualcosa di spaventoso anche da un corpo in decomposizione. < Avevo una scorta ma pare sia stata uccisa nel tragitto, assieme a quella parte del compenso. Tuttavia ho abbastanza soldi qua dentro per pagare il corpo dell'uomo che è morto. > Insomma, guadagnare da un morto non dovrebbe essere cosi' male per persone simili. < Sono disposto a portarvi tra 48 ore un milione e mezzo per gli altri due, intanto...> La combinazione della valigia ad essere rapidamente mostrata loro, aprendola e mostrando gli innumerevoli fuuda presenti al suo interno. < Sappiate che pagherei il doppio di quel che vi daranno del compenso totale per avervi come scorta personale al ritorno verso la mia sede. > Poggia la valigia ai propri piedi, aprendola e afferrando cosi' il fuuda avente al suo interno i 10.000 ryo. Chiude nuovamente la valigia e poggia il fuda sopra quest'ultima. < Fatevi avanti e controllate voi cosa è racchiuso nei fuuda. > Flette il busto in avanti, mantenendo lo sguardo sui tre ed esponendosi con un piccolo inchino. Li invita ad avvicinarsi ed a controllare da se l'interno della valigetta. E cosi', sempre per farli sentire più al sicuro, farebbe abbastanza passi da arretrare da due metri. < Se ci fossero carte bomba esploderei con voi, non preoccupatevi. > Un sorriso di circostanza, attendendo lo scorrere degli eventi. [ Chakra on ] [Pressi struttura] [La valigia viene poggiata a terra al 3/4 di turno]
[Ora fato: 14:55]
[Pressi struttura] Niente, non sente niente tranne che una sola presenza al centro del magazzino, molto strano, molto sospetto; digrigna i denti, le braccia si irrigidiscono, le cose si stanno facendo complicate ancora prima di iniziare. Non sanno niente se non che a guardia ci sono 3 bestioni grossi quanto una montagna. Muove lentamente le mani portandole all'altezza del plesso solare formando il sigillo del serpente.In basso, sia da destra che da sinistra, cominciano a lampeggiare due piccole luci, una azzurra e l'altra marrone ovvero il suiton e il doton; esse cominciano a muoversi per tutto il corpo, passano per i canali del chakra immettendo in essi il potere della terra e dell'acqua. Da due lati diversi il corpo del ragazzo viene plasmato, da destra il suiton e da sinistra il doton cercando di convogliare entrambi nei palmi delle mani unite. Se ci fosse riuscito tenterebbe di fondere questi due elementi l'uno con l'altro facendoli mischiare in un vortice miscelatore e, se tutto va per il verso giusto, dovrebbe andare a crearsi un nuovo tipo di forza avente un colorito marroncino ovvero il Mokuton o arte del legno. Se ci fosse riuscito andrebbe a fare mente locale, durante lo spostamento ha tenuto d'occhio Katsumi e, di conseguenza, anche i tre bestioni, sa le loro posizioni, sa come sono disposti e confida che anche 0-21 faccia la sua mossa proprio come Kurona. Sente le parole del suo compagno segno che è arrivato il momento di agire. Le mani tornano a formare il sigillo del serpente andando a controllare il mokuton appena richiamato, lo sente muoversi all'interno del corpo, sente la forza del proprio clan pervaderlo in ogni minuto, il corpo è tutto un fremito, un brivido unico; spinge il chakra nella parte bassa del corpo cercando di farlo entrare in contatto con il terreno sottostante, lo convoglia al suo interno facendolo muovere per tutto il tragitto fino ai tre uomini percorrendo la distanza di 20 metri. Il mokuton va a sostare al disotto e ai lati dei tre, il piano? Maggiore energia viene, la natura, la radici presente nella terra iniziano a muoversi verso l'alto, veloci quanto la potenza che viene utilizzata per poi cercare di far crescere, sia a destra che a sinistra, due pezzi legno larghi 4 metri e alti 4 metri; essi vanno a muoversi verso destra e, rispettivamente, verso sinistra cercando di avvolgere il trio in una morsa per poi continuare verso l'alto. Il legno si allunga, uno alle loro spalle e uno frontalmente per poi avvicinarsi avvinghiandosi, stringendo sempre di più e infine alzandosi verso l'alto avvicinando i tre tra loro in modo da sopprimere qualsiasi parola in quanto il respiro verrebbe a mancare, in altre parole non dovrebbero essere in grado di far fuoriuscire nemmeno un sussurro. Se ci fosse riuscito e se li avesse presi aumenterebbe la dose di chakra all'interno del legno provando a far crescere degli spuntoni sottili lunghi 7 centimetri, sottili e affilati allo stesso tempo in modo che penetrino nella carne delle vittime, corpo, viso, braccia e gambe cercando, attraverso la morsa, di ucciderli sul colpo nel modo più silenzioso possibile. [110/120][2/4 Mokuton III + 2/4 uso innata][Ninjutsu 125][Mente 110][20 fuda potenzianti sul petto, 7 fuda con relativo tronchetto, 5 tonici recupero chakra, 5 tonici coagulanti] [Pressi struttura] edit [Chakra 110/120] [Pressi struttura] Partendo dal presupposto che oggi Kurona è dog version, segue Kurako che fa le sue cose senza percepire un anima viva che si muove nelle prossime vicinanze, dato che ha leggermente i sensi sopra alla media. Abbassa lo sguardo attendendo che Kurako faccia quel che deve fare(?) con Med posta sempre al suo fianco destro, in corrispondenza della sua gamba, con il capo basso e il tartufo che snasa di tanto in tanto nell'erba o nel terriccio che circonda l'edificio. Un gesto fugace ed annoiato da parte di Kurona, che la porta a sentire il brusio sommesso di Katsumi che parla e si proclama come interessato ai cadaveri ed ai vivi, ma non come shinobi di Kusa, in quanto come privato imprenditore. Le labbra si tendono in un sorriso finalmente divertito, nel mentre coinvoglia con pigrizia il flusso di chakra che la ricopre come una patina bluastra e incandescente proprio al centro del petto, dove una sfera si rigira su se stessa andando a racimolarsi ulteriormente, come se fosse un virus parassita che le riempie il cranio, spingendo e riversandosi tra le pareti, quello che simbolicamente chiamiamo "il terzo occhio". E con l'ossessione di un pittore- di un'artista che vuol catturar qualcosa prima che sfugga alle nostre mani, si ri-disegna mentalmente pixel per pixel questa scena. Il color del cielo, la posizione di tutto quel che ha visto di sfuggita. Chiare nuvole? Uccelli? Il vestito di Katsumi nei minimi dettagli. Il colore, la sua pelle, le sue cicatrici, i suoi capelli color della pece sulle punte, e albini in cima. Gli occhialini dalla montatura sottile ed elegante, come il suo fare composto. Composto come quello di un nobiluomo. Così come le spalle scivolano accanto a Kurako, poggiano con accidia contro la murata del loco, trovando un sostegno confortevole, tanto da farla rimanere li. Tra venticello e rumori soffusi; Facendo divenir il paesaggio davanti ai suoi occhi una macchia di sfondo, poichè tutto quel che ivi ha collocato precedentemente ad altezza del cranio, si dirige come serpi furiose ad affamate a catturar e sfondare senza delicatezza ne ritegno la barriera di quello a lei più vicino -quindi posto al lato destro di Katsumi- andando ad intaccarne come un'arpia due dei sensi più importanti per orientarci; Vista ed udito. Infettandolo, si, come una malattia. Nervi e cornea. Facendo quei sensi suoi-- un suo adorabile giocattolo. Ma non contenta, s'estenderebbe, posando la manina destra bendata a coprirsi la bocca, oscillando il capo come se stesse pensando a che quadro creare. E così com'è riprodotto, srotolato sotto gli occhi di una mente, può con il dovuto sforzo -immane, per Kurona, che nonostante il taleto palese ha delle risorse limitate- può esser fatto con due. In tempi diversi. N1*nomefittizio* vedrebbe Katsumi, muoverebbe un sorriso facendo distorcer la sua figura davanti a se, come quando la televisione fa i capricci, e comparirebbe esattamente tra i tre sequestratori di guardia, issando il braccio destro e aprendo il gomito, così da dar una manata laterale -Lariat- a N1 proprio appena sotto l'orecchio -altezza del timpano per intenderci- dove Kurona- piccola infame, giocherà con i nervi tattili della sua pedina, facendogli avvertire una fitta di dolore NON REALE, ma-- lui non lo può mai sapere, del resto.<Mangiauomini--> Pigola dolcemente verso Katsumi. <Spostati da li--> Posizionando KatsumiILLUSIONE al posto di N2 REALE, spingendolo a reagire contro i suoi stessi alleati. La cosa divertente? N3 vedrà esattamente lo stesso. E percepirà esattamente lo stesso. Kurona in tutto questo, si guarda le unghie che son un po sbeccate. <Uhmp- ho famina.>[CK ON 28/45][ON Hijutsu][Equip; 4 Coagulanti - Vambraci - Iena][2/4 Illusione N2 -nemico a 20 mt da Kurona][2/4 Illusione N3 - Ultimo nemico da posizione di Kurona][Illusione di 2 sensi; Vista-Tatto.][Gen 125][Info Gen; Gli estremi del trio, vedono E SENTONO, Katsumi spostarsi al posto "figurativo" del centrale e attaccarli con un Lariat: For simbolica della pressione illusiva "100"] [Pressi struttura] Errata Corridge; A intaccarne Vista e Tatto!Il terzetto si direbbe che abbia studiato un bel piano, probabilmente è per le loro menti che sono stati selezionati per questo incarico. Il trio di nemici ascolta con attenzione quanto viene riferito da Katsumi, ma non tutto va come avrebbe previsto perchè l'uomo a sinistra col pantalone bianco riprende a parlare <Nessuno verrà via con te e se provi a fotterci non andrai via neanche tu. Come hai fatto a trovarci?> e quello al centro col pantalone rosso <vedo il capo che dice> ed infine quello a destra <e nessuno verrà a prendere quella valigetta! Tira fuori tutti quei maledetti fuda e vediamo cosa c'è all'interno: il morto non scappa> la porta metallica viene aperta facendola scorrere lungo un binario e subito richiusa con la guardia che sparisce al suo interno e Katsumi potrà notare solamente un dei fasci di luce come colonne e niente di più. La porta si è aperta troppo poco per mostrare qualcosa di interessante. Seppur si tratti di montagne di muscoli, non sono senza cervello... oppure sono stati "lezionati" da qualcun altro. Parte quindi Kurona all'attacco andando a colpire innanzitutto Vista e Tatto di N1 alias Nero che vedrà Katsumi spostarsi e posizionarsi al posto prima occupato da N2 alias Rosso che però non è già più presente all'esterno della struttura; ciò naturalmente scatena la reazione del malcapitato che prima di reagire, completamente in preda alla collera per l'affronto subito comincia ad incazzarsi e si trasformano in super sajan di terzo livello... o quasi perchè diventa tutto rosso andando ad aprire la Porta della Vita <dannato pezzo di merda>, sorte simile tocca al N3 alias Bianco che va a subire la medesima visione ma nello stesso istante arrivano i lingei tentacoli di Kurako. La strategia del Senju potrebbe essere veramente letale, ma per quanto riesca riesce ad avvolgere le due delle vittime questi sono convinti di avere Katsumi proprio in mezzo a loro e faranno di tutto per provare a colpirlo anche se è una mera illusione. La forza combinata di entrambi diesce a spezzzare i rampicanti ed i loro aculei seppur riportino non poche ferite: Bianco [-28 PV] e Nero [-28 PV] ed il dolore provato funge da rilascio illusorio riportandoli ad una realtà ben diversa da quella che avevan potuto vedere fino a poco prima. Per quanto si tratti di taijutser e quindi non il massimo dell'intelligenza ormai sanno che tra i nemici si trova anche un genjutser; potrebbe anche essere Katsumi, ma dalle schegge di legno non è difficile capire che ci sia anche qualcuno in grado di manipolare questo elemento [Nero: SJ Taijutser, porta vita attiva - Bianco: SJ Taijutser - Rosso: SJ Taijutser] [Ambiente: http://jocajo.altervista.org/QuestKKK3.jpg ][Turni liberi 20 al primo - 10 al secondo - 10 al terzo][Libertà di approcciare la struttura da dove preferite, ricordate solo che ogni azione ha delle conseguenze e che il fato ha dimenticato i guanti bianchi a casa][Rosso si è spostato ad 1/4 di turno]
[16.30]
<edit>[Nero ha la porta della vita attiva al momento del colpo, danni effettivi 24 PV]
[Pressi struttura] A quanto pare la sua strategia funziona ma non alla perfezione a questo punto sanno che c'è anche un ninjutser nei paraggi. Stringe i pugni, la situazione non gli piace, gli ricorda il passato e le sue disavventure con l'Uchiha nel paese del suono. Sospira pesantemente mentre va a prendere un tonico per il chakra dal portaoggetti per poi voltarsi verso Kurona e lanciarglielo<Un altra illusione e resta nascosta>diretto e nuovamente il viso va a portarsi dinanzi a se. le mani vanno a posizionarsi all'altezza del plesso solare formando il sigillo del serpente alla massima velocità per poi far scorrere nuovamente il mokuton nella natura già precedentemente inviato. Esso si muove per tutto il perimetro in cui riesce ad agire fino ad andar a posizionarsi attorno al perimetro in cui agiscono i tre uomini, ora diventati due per un raggio di ben 25 metri; cercherebbe di monopolizzare la natura facendo affluire una gran quantità di chakra e impastandolo tentando di creare 8 rampicanti, facendoli crescere grossi e forti per un altezza pari a 31,25 metri, quindi abbastanza imponenti da far impallidire chiunque e con una forza abbastanza notevole. Se ci fosse riuscito i rampicanti dovrebbe crescere intorno al duo circondandoli completamente o meglio, ne posizionerebbe tre alla loro destra, tre alla loro sinistra e due dietro di loro in modo che l'unica via di fuga sia quella che porta a Katsumi...un modo per metterli in trappola alla fine. Il sigillo viene rilasciato mentre i rampicanti persistono muovendosi agilmente, ondeggiano intorno al duo impedendogli ogni via di fuga e, ogni volta che effettuano un movimento uno dei rampicanti più vicini va ad abbattersi sul terreno. Fatto ciò divarica le gambe flettendole, angolo di 40 gradi tra polpaccio e coscia, piede destro avanti mentre il sinistro resta indietro a fare da perno leggermente sollevato da terra con solo la punta a toccare il suolo. Messosi in posizione tenterebbe di scattare in avanti percorrendo quei 20 metri che lo separano dalla porta ma non in linea retta bensì a semicerchio, in questo modo percorre i 20 metri andando di lato agli uomini ma mantenendosi a una distanza di circa 10 metri per una sicurezza in più. Maggiore forza viene impressa sul perno che si sposterebbe in avanti portandosi dietro il destro in movimenti agili e veloci e, se ci fosse riuscito, dovrebbe aver attirato l'attenzione dei due rimasto facendo distogliere lo sguardo da Katsumi. [Chakra 95/120][Mokuton III][2/4 rampicanti + 1/4 movimento][Ninjutsu 125][Mente 110][Agilità 110][20 fuda potenzianti sul petto, 7 fuda con relativo tronchetto, 5 tonici recupero chakra, 5 tonici coagulanti] [Pressi struttura] Il piano A non sembra sia andato come meglio sperato dal team, tuttavia, come Kurako e Katsumi ben sanno, c'è sempre preparato un piano B, che seguiranno fintanto che non troveranno un miglior equilibrio nelle proprie azioni. Non hanno ancora varcato la porta, ma da quel che sembra ciò che avviene all'interno ora non è importante. < Oh..> Lo sguardo scivola sull'uomo che gli ha parlato, china leggermente il capo di lato, posandovi le iridi cremisi mentre l'attacco prende avvio. < Il morto scapperà. > Celere nel muoversi, rivolgendo solo un rapido sguardo nella direzione di Kurako. Trovandosi davanti ai ninja è compito proprio prendere l'iniziativa, e anche se non sembra..beh, ha aumentato appena le proprie capacità nel ninjutsu rispetto alle più vecchie missioni con Kurako. Il proprio chakra ad essere convogliato lungo tutto il relativo sistema circolatorio, passando per il petto e attivando al contempo uno dei due sigilli potenzianti presenti, per la precisione il sigillo con il compito di potenziare le proprie arti magiche, il ninjutsu. Le braccia ad incrociarsi rapide al petto, componendo un solo sigillo alla massima velocità consentita dalla propria mente [125]: il drago. Sigillo che darebbe un ordine al proprio chakra, che repentino trasformerebbe la normale essenza azzurra di energia in puro fuoco, nell'elemento che maggiormente contraddistingue un uchiha: il katon. Inspira, rapido e silenzioso, senza perdere compostezza nei movimenti, acquisendo abbastanza ossigeno da poter mischiare al proprio chakra. Conseguentemente lascerebbe che tutto il fiato accumulato venga emesso, in un potente getto bollente in grado anche di debilitare il proprio avversario: l'alito del drago. Ma c'è ancora tempo, e se son stati colpiti saranno particolarmente più lenti e storditi. Lo stesso chakra katon precedentemente chiamato nuovamente a farsi presente nel proprio corpo, i sigilli del drago, del serpente, della tigre e della scimmia ad essere formati, prendendo un solo e ultimo respiro prima di portare indice e pollice davanti alle labbra, chiusi a cerchio, espirando il tutto in un getto continuo che sposterebbe se i propri avversari si spostassero dalla loro posizione iniziale. [ Nin 90 + 9 sigillo potenziante per alito di drago] [ alito di drago + palla di fuoco] [ mente 125 ] [ Chakra -15 /chakra -5][ chakra rimasto: 55/75] [Pressi struttura] [punteggio di attacco nin base: 36(senza considerare il sigillo potenziante iniziale)] [alito del drago punteggio di attacco: 23 - palla di fuoco:10] [Pressi struttura] Le spalle che si rinfrescano contro il muro, coperte forse da troppi strati di vestiti, s'abbassano con leggerezza in direzione della Iena che attende le sue direttive e la segue come un ombra. La guarda di sfuggita, abbassando il palmo a coprirle parte del cranio, come un appoggio momentaneo. Ma dato che qualcosa non va secondo i piani, e i due invece che colpirsi a vicenda, colpiscono il vuoto, la curvatura destra delle labbra si increspa verso il basso, disegnando una lineetta crucciata che tende a sparire nei secondi a venire- quasi subito. Le spalle che si staccano per prime dal muro, lasciando i lombi staccarsi con uno scatto per ultimi, dove la gamba destra si contrae nell'immediato secondo a venire a contatto con il terreno; polpaccio, a seguire coscia, facendo da prima leva ad un moto continuo che vedrà la gamba sinistra porsi davanti e avere la medesima reazione allo stadio migliorato dell'agilità che avrebbe comunemente. Il che le fa divorare 15 metri in quelli che potrebbero esser pochi secondi, o ancora meno. Senza mostrarsi ai due energumeni che NON DOVREBBERO sapere della presenza di Kurona, lasciando dietro alle sue spalle Med, che dovrebbe avere un compito non ancora necessario al momento. Non si palesa- fa capolino da dietro l'angolo dell'edificio facendo scivolar la destra lungo il fianco, così da issarla e tender i polpastrelli, come se il suo stesso sangue nero fosse per lei parte integrante dei suoi arti, ed in quanto tale, utilizzabile come parte di se. Una biglia nera che si deforma ad esser MENO grossa di un unghietta di un mignolo -tre millimetri? due?- quindi dell'importanza teorica di un dannato moscerino che ti svolazza davanti al volto e così ronzerebbe metaforicamente sulle sue spalle, scostandosi da un lato all'altro e dirigendosi come pulviscolo alla prima folata di vento -dannatamente calcolata, ovvio- nelle narici di Nero, con l'effetto appunto, di un moscerino che ti entra nel naso -un fastidio lieve-, ma contando che son giusto un attimino impegnati ad incazzarsi, CIOE! chi è che guarda i moscerini in battaglia? A parte i genjuster, ovviamente eh. Sfarfalla gli occhioni da ratto, scostandosi sulla sagoma di Katsumi, lasciando che il sangue attecchisca contro i peli come particelle di micropolveri, o che scivoli oziosamente oltre la cavità della cartilagine, appena più in su, senza provocare nei primi due quarti di tempo, alcun dolore di sorta. Nel mentre Kurako e il suo tonico per il chakra è stato giusto un attimino ignorato. Ma Med recupera il tonico portandolo nei pressi della padrona e lei fa svolazzare la mano come a dire "sh-sh a ogniuno il suo divertimento". La destra che s'issa oltre, facendo partire una gittata di sangue nero, come goccioline da movimento contro una parete. Ma queste invece di cadere a terra e divenire gravitazionali -ancor- si dirigono con impato verso la particella soffiata nella narice di NERO in precedenza, allungandosi esponenzialmente, dall'interno e -magari non lo uccide, il ninjutsu di Kurona non è così potetente da spaccar le ossa del cranio. Ma senza dubbio, si troverà un attimo il cervello -che è di fatto composto da carne morbido/gelatinosa e muscoli- spappolato contro le pareri. Quel sangue che andrà a fluire verso la sua narice sinistra darà modo alla particella di riempirsi maggiormente e allungarsi, fino a creare un asticella con un dm di cinque centimetri e la lunghezza di trenta. Una robina da nulla, insomma. Tant'è che lei, da dietro all'angolo, si china un secondo a prender il tonico in bocca a Med, che speriamo sia chiuso(?). [Ck 30/45][Hijutsu no Kokketsu II][1/4 Spostamento - 1/4 Calcolo del vento - 2/4 Innata nella nariciA]Nero non rimane naturalmente li a guardare ed avendo davanti a se Katsumi e provando a sfruttare al massimo le proprie doti fisiche va a compiere uno scatto ad elevatissima velocità che in pochi istanti lo porterà alle spalle di Katsumi dove proverà a colpirlo con un calcio in linea alta mirando alla testa; il clone non avrà problemi nell'eseguire la prima delle sue tecniche ma non avrà modo di eseguire la seconda se non vuole rischiare la vita: un calcio alla testa da un taijutser con la terza porta aperta potrebbe ridurlo molto molto male e dunque senza consumar il suo chakra avrà qualche istanti per le contromosse [ 1/4 per difendere]. Bianco cosa fa? Chiaramente pure lui vuole fare a botte e per massimizzare le proprie prestazioni a propria volta attiva la Porta della Vita, il tempo però che impiega per farlo lo espone a due pericoli quasi mortali: uno sono i rampicanti che evoca Kurako che praticamente vanno quasi a circondarlo, e dato che non ha intenzione di starsene li fermo anche a colpirlo dato che cerca di muoversi [-27 PV] e si prende anche una sonora botta da parte del colpo scagliato dall'Uchiha che arriva abbattendosi su di lui [-29 PV] e sulla orta che però regge. Per sua sfortuna l'offensiva non finisce qui perchè attivando quella particolare tecnica taijutsu aumenta anche il ritmo della frequenza respiratoria e finisce con l'inspirare il sangue nero di Kurona che era stato destinato a Nero inizialmente, una vittima involontaria resta pur sempre una vittima. Seppur stia comunque per perdere la vita il colpo di grazia viene inferto dal sangue nero di Kurona che va a privare l'uomo delle poche forze rimaste prima che le ferite e la tecnica atudistruttiva facciano il resto. Naturalmente Rosso non rimane dentro a confabulare con il capo a vita e tornato all'esterno nota appena apre la porta, i rampicanti, Bianco morto e Katsumi intento a combattere con Nero, richiude subito e si rifugia all'interno. Le tecniche combinate dei tre shinobi stanno facendo il bordello la fuori [Oltre alle porte attive Nero subisce una perdita di PV pari a 3 a turno per dissanguamento][Bianco Morto][Nero 55 PV][Rosso 100 PV] [Nero: SJ Taijutser, porta vita attiva - Bianco: DEAD - Rosso: SJ Taijutser] [Ambiente: http://jocajo.altervista.org/QuestKKK4.jpg ][Turni liberi 20 al primo - 10 al secondo - 10 al terzo][Libertà di approcciare la struttura da dove preferite, ricordate solo che ogni azione ha delle conseguenze e che il fato ha dimenticato i guanti bianchi a casa][Katsumi 1/4 per difendere]
Kurako e Kurona possono accedere tranquillamente alla porta
[17.30]
[Pressi struttura] Buona parte del piano va in porto ma uno di quelli sopravvive scagliandosi contro Katsumi, poco male, conosce le capacità dell'Uchiha e non se ne preoccupa troppo. Respira, un respiro profondo per poi flettere le gambe verso il basso, sempre 40 gradi, destro avanti e sinistro dietro a fare da perno cercando di fare uno scatto, prima verso Kurona andando a prenderla di peso nel tragitto per mettersela sulle spalle<Reggiti>alla ragazza per poi correre in direzione della porta alla massima velocità. Le gambe si muovono veloci, i piedi compiono balzi elevati cercando di raggiungere la porta dell'edificio il prima possibile. Se avesse successo e l'avrebbe raggiunta, andrebbe ad abbassare la maniglia o a girare il pomello per poi entrare al suo interno percorrendo altri 10 metri. Davanti a lui si dovrebbero vedere il Rosso e il loro capo, probabilmente due ninja di alto livello, un livello enorme rispetto al suo ma non sta con le mani in mano. Per l'appunto, le mani si portano all'altezza del plesso solare formando il sigillo della lepre con un movimento rapido e veloce; il raiton nel suo corpo viene richiamato mentre andrebbe a dare un colpo di spalla a Kurona, segno che è ora di chiudere gli occhi per qualche secondo. Cerca di convogliare il chakra raiton all'interno dei bulbi oculari facendogli percorrere tutto il corpo, irrorandolo di un potere devastante come quello di un fulmine fino a giungere nella zona degli occhi dove vengono impregnati di energia continua, un affluire di chakra massiccio fino a quando non sono completamente carichi. Una volta fatto ciò, tenterebbe di rilasciare l'energia accumulata verso l'esterno facendola passare per i vari punti di fuga della vista; un fascio di chakra va a espandersi per l'ambiente circostante per un totale di 13 metri e mezzo in un potente flashaì che dovrebbe accecare tutti quelli presenti nella stanza eccetto lui e Kurona se va a chiudere gli occhi nel momento opportuno. L'obiettivo è di guadagnare tempo in attesa che Katsumi finisca fuori. [Chakra 82/120][Mokuton III][movimento + flash][Ninjutsu 125][+5 pt chakra per -1 al divisore][Agilità 110][Mente 110][20 fuda potenzianti sul petto, 7 fuda con relativo tronchetto, 5 tonici recupero chakra, 5 tonici coagulanti] [Pressi struttura] Kurona ancora una volta in versione bambolina di porcellana, posa i gomiti sulle spalle di Kurako per caricarsi in groppa con un movimento veemente e deciso allo stesso tempo, infilando -poco prima- il tonico per il chakra nella sacca posta appena sotto il seno, al fine di non avere impicci di sorte. Tutto così in fretta che non riesce neanche a guardare bianco #theuomosbagliato morire con una creme the cervelle che gli esce dalle orecchie. Gonfia appena le guance guardando indietro verso Katsumi e sventolando le dita lasciandosi sbatacchiare da Kurako. <Uchiha-- se non muori di offro la cenaa- kykykyk--> Ride a labbra stretta perchè tanto lei non si muove(?), e la Iena la segue a ruota all'interno dell'edificio, rimanendo nervosa e agitata alle spalle del duo nin-gen che varca la soglia. Ironia e donna schizzata a parte, posa il petto contro la schiena di Kurako, tendendosi appena- come una gatta, con le cosce che lo stringono appena sotto il costato, e i bicipiti che poggiano sulle spalle nervose dello shinobi talentuoso. Lo sfiora ma in realtà- diviene nulla piu che un caldo zainetto, coinvogliando il chakra a risalire la colonna vertebrale come già fatto in precedenza, spaccandosi in nervature pressanti sulla propria zona che tratta principalmente l'abilità illusiva e da li, rilasciarla in automatico, senza necessità di sigilli, a colpir Rosso che dovrebbe esser a meno di cinquanta metri da lei. E siccome oggi ci dilettiamo con genjutsu nuovi e divertenti- come una bambina un po problematica davanti ad un topino sezionato, va intaccar sempre i nervi -certo- ma non quelli tattili, bensì quelli che si occupano della ricezione termica. Caldo, freddo, umidità, tutto quel che in questo momento sta irritando a morte tutti i player giocanti, nsomma. Reclina piano le labbra in una smorfia, vicina all'orecchio di Kurako, modificando quelle sensazioni a suo piacimento; caldo, freddo, caldo, freddo? Sceglie il freddo. Lentamente ROSSO sentirà qualcosa di molto simili all'ustione da "mano sul fuoco" partire dalle caviglie. Ma è peggio. Un gelo che penetra fino alle ossa facendole dolere appena. Quel freddo umido. Come uscire d'inverno e tenere i piedi nudi dentro la neve tanto a lungo da sentirli bruciare, tendersi appena. Ed è lo stesso bruciore ghiacciato che solcherà il resto del corpo, ginocchia, cosce, ventre, busto, braccia, viso. Sentendosi andare a fuoco, letteralmente. Sentendo il freddo colpirlo tanto intensamente da bloccarlo, da farlo diventare una parte integrante del ghiaccio-- uhm, come si chiama--- rigor mortis? Ma OVVIAMENTE Rosso sarà cosciente e inizialmente, potrà anche muoversi -1/4- poichè il ghiacciato "illusivo" arriva in un crescendo che gli farà contrarre la muscolatura, come se fosse immerso in un ghiacciaio -100. Non è un'illusione che attacca il nemico fisicamente provocandogli vere ustioni da freddo. Ma in quanto illusione tanto realistica, il cuore DOVREBBE rallentare lentamente, oltre a dover bloccare del tutto se non limitare i movimenti di del genio sopravvissuto con i pantaloni rossi. E IN PIU -per sviare la probabilità di un GEN- Kurona allunga una mano facendo scivolare lungo le dita il sangue nero -ha ovviamente nascosto il volto tra i capelli di Kurako, al flash, dato che gli sta davanti- cola sul corpo di Kurako, carezzandolo come una serpe per un metro totale di lunghezza -apice dell'innata- e tre centimetri di spessore. Una serpe geometrica senza tratti ne fili, abbandona la caviglia di Kurako pigramente, muovendosi senza impicciarlo, andando a girar attorno all'energumeno, congelato, per metterlo in soggezione, distrarlo, farlo sentire minacciato-- solo dopo, tenterebbe di colpirlo portando i due capi a spingere sulle cavità oculari del Taijuster. Niente forza. Niente fretta. E soprattutto il dolore NON PUO' SALVARLO perchè già sente dolore di suo essendo illusivamente congelato da capo a piedi. I capi spingono dall'alto verso il basso, facendo una pressione costante sulla palpebra superiore e premendo, per infilarsi sotto la stessa e *stoc* far cadere l'occhietto a terra. Il mento si posa sulla spalla di Kurako, meanwhile; <Med- vai a cercare gli ostaggi.> Un filo di voce, facendole cenno (nel casino che vede i due shinobi protagonisti) di andare a snasare il perimetro. Giusto per capire se son vivi o morti. Se son morti, Med starà in silenzio. Forse li mangerà -essendo una mangiacarogne non addestrata- se ride, ci sarà qualcosa di vivo. [CK ON 36/45][Hijutsu][Illusione Termica][Hijutsu][Iena in distanziamento; ricerca degli ostaggi] [Pressi struttura] Lo sguardo a scivolare rapido sul nemico che per primo si sottrae alla propria tecnica offensiva, la pupilla a dilatare leggermente ma non si interrompe. Difatti porterebbe a terminare l'alito del drago prima di apprestarsi in una schivata d'emergenza. Dev'essere celere, al limite delle proprie possibilità se vuole riuscire nella schivata. Piedi piantati al terreno sulla sola punta, busto dritto e braccia vicine al petto, per prepararsi ad un rapido contrattacco. Andrebbe con totale semplicità a molleggiare rapido sulle ginocchia, flettendole e portando il proprio peso verso il basso , permettendo cosi' di portarsi con il corpo diverse decine di centimetri più in basso, per tentar di eludere il colpo. Ed è adesso che la scelta sarebbe di allontanarsi. Tuttavia lui dovrebbe possedere un'agilità abbastanza dannosa per la propria identità, motivo per il quale, ond'evitare danni, è il caso di concentrarsi su ciò che di più veloce L'Uchiha possiede. E cosa se non un genjutsu? Ha avuto poche occasioni di fare riferimento ad una delle illusioni che Akendo gli ha affidato tra le mani, e perchè no...è da un po' di tempo che i genjutsu li sfrutta per scopi diversi dal combattimento. le mani, da prima vicine al petto, si comporrebbero per una frazione di secondo nel sigillo della scimmia, ed una quantità di chakra più che modica verrebbe cosi' concentrata nel proprio sguardo, e da esso su quello del proprio nemico. Come un'invisibile ragnatela ad interporsi tra i due, una ragnatela invisibile formata da sottilissimi fili di chakra i quali, una volta raggiunta la mente altrui, non la lasceranno andare. E difatti se soltanto il genjutsu raggiungesse la figura altrui, questa si ritroverebbe immediatamente paralizzata, assieme allo stesso Katsumi. Tutto cambia, dal giorno alla notte. Non più un caldo vento a soffiare su di loro, ma soltanto un gelido soffio. Un enorme distesa di terra distrutta, franata su se stessa. Il colore del sangue a sporcarne la naturale composizione, e soltanto corpi a circondare quel freddo luogo. La vedi quella splendida luna cremisi, Nero? Non potrà non vederla. Immensa nel cielo, che andrebbe a specchiarsi sul sangue che sgorga nel terreno. Sentirà un dolore repentino ai polsi e alle caviglie, e soltanto volgendo lo sguardo noterà un pezzo di ferro che attraversa ognuno dei punti considerati. Un chiodo che lo tiene in piedi su un'asse in legno poggiata sul terreno. Crocifisso ad un asse di legno. Davanti a lui i corpi dei fratelli con i quali tanto si era unito. Mutilati, squarciati, visibili gli stessi organi interni, apparentemente divorati per metà. Bulbi oculari mancanti, braccia poggiate sul terreno che indicano la figura del fratello crocifisso. Come se alla loro morte si stessero appellando a lui. Gli stavano chiedendo aiuto. E lui poteva aiutarli! Ma poteva farlo prima che tutto ciò iniziasse, quando ancora Katsumi si appellava a loro con rispetto. Davanti a lui potrà riconoscere la figura dell'Uchiha. Occhi spalancati e pupille dilatate, l'intero corpo ad apparire in una malata penombra. Il pollice a far pressione sull'indice della destra, schioccandola e avvicinandosi alla figura del ninja. Per arrivare a lui i piedi andrebbero a calpestare le figure dei suoi fratelli, dando vita al suono di ossa che si spezzano. Ma tutto..è cosi' dannatamente lento. Come se il tempo fosse distorto, cosa effettivamente in atto. Gli occhiali precedentemente indossati ad esser buttati al terreno. E cosi', l'identità appesa ad un asse in legno si ritroverebbe davanti a 0-21. Si sentirà pressato al terreno, come se ci fosse un campo di gravità attorno alla figura dell'Uchiha. < E la portata principale..> un sussurro che ben potrà udire, prima che con il solo ausilio del braccio sinistro gli venga strappato l'occhio sinistro. Un solo e unico istante quasi impercettibile, e potrà ben sentire quel dolore farsi strada dentro se. L'uchiha ad ingerire l'occhio strappato, per poi procedere. Un dito, un pezzo di carne. Passo dopo passo, mangiandone ogni parte sotto la sua stessa vista danneggiata. Il tempo a parer infinito in quella tortura mentale e fisica. E poi..quando anche il suo ultimo abbaglio di vita verrebbe divorato, il genjutsu terminerebbe. Nero dovrebbe essere svenuto, a terra, per un tempo particolarmente dilatato. < ..ahah..ahah..> un accenno di risata, interrotto dalla mano destra che si parerebbe dinnanzi alle labbra per degli istanti, come a calmare quella reazione. Dovrebbe essere ancora chinato, dopo la precedente schivata. Una carezza al volto di Nero, andando a infilare la mancina nel proprio portaoggetti per afferrare un tonico per il chakra. Lo ingerirebbe, rapidamente,attendendo e preparandosi a raggiungere Kurako e Kurona. < La offre la casa, la cena..> risponde soltanto adesso al commento iniziale espresso a lui da Kurona, limitandosi ad un sorriso. Il capo ad inarcarsi verso l'alto, fissando nient'altro che il cielo. Preferisce indubbiamente quando lo dipinde da se di uno splendido rosso cremisi..è tutto cosi'...monotono. [ Chakra on -30 per Illusione cremisi] [ gen 125 - mente 125 ][Schivata + gen + ingerimento tonico chakra ] [Al petto ancora un sigillo potenziante per il genjutsu. ]C'è chi non capisce bene il perchè ma Kurako va a farsi carico di Kurona prendendosela di peso prima di far irruzione nella struttura facendo scorrere di lato la porta dato che è dotata di binario ed è del tipo che scorrono con le rotelline facendo qualche cigolio; si lancia anche all'interno senza spare cosa possa trovare e questo potrebbe metterlo gravemente in pericolo nonostante il Flash che lancia con la massima portata raggiungibile. Ma vediamo un attimo la situazione all'interno, apparte Rosso, accanto a lui c'è un altro uomo che presumibilmente è il capo: sorride minaccioso ed ha una zambato assicurata alla schiena. Questa coppia si trova esattamente al centro della struttura e quindi a 35 metri dall'ingresso per cui nonostante Kurako sia avanzato per 10 metri il suo attacco si spegne senza esiti. Una particolarità interessante che si nota è una apertura nel terreno ricolma d'acqua: un vero e proprio pozzo ma senza le caratteristiche protezioni laterali che si trova immediatamente a destra del Capo ed a sinistra di Rosso. Il Taijutser è tutto rosso, segno che anche lui ha appena attivato la porta della vita, il Capo sta armeggiando qualcosa e Kurako e Kurona potranno notare come dal pozzo -2 metri di diametro- comincia a prender forma qualcosa: due mani si appoggiano sul terreno e sono composte d'acqua e sollevano il resto del corpo di quello che è un vero e proprio Golem composto interamente di elemento Suiton ed acqua prelevata dalla fonte presente, una bestiola di 2,5 metri di larghezza e 7 di altezza... cosa volete che sia?! Non c'è nessuna colonna a sorreggere il soffitto e questo dovrebbe farvi capire che non è la più stabile delle costruzioni, ma in fondo potrete notare un terzo shinobi armato di un kunai e due uomini legati ed imbavagliati <Se si avvicinano troppo ammazza gli ostaggi> il capo ha dato il suo ordine, cosa faranno i nostri eroi?! Kurona dal canto suo nonostante non faccia effettivamente nulla all'inizio ma si lascia solamente trasportare da Kurako, comincia ad agire solamente una volta all'interno del Magazzino. Poco male in definitiva perchè il nemico è comunque fuori portata del suo sangue nero, ma l'illusione termica comincia ad ad avvolgere Rosso che finisce col guardarsi intorno per cercare di capire da dove arrivi quella gelida sensazione. Essendo però puramente una sesazione, per quanto terribile possa essere, non agisce meccanicamente su muscoli e cuore, anzi questo proprio per la paura comincia a battere più velocemente <freddooo> sospira a bocca spalancata il ragazzo biondo che sembra andare nel panico per quella sensazione che percepisce e non agisce, cosa che invece fa Med cominciando a spostarsi lungo il perimetro per cercare gli ostaggi piazzati comunque visibili in fondo alla struttura ma immobili. Una sorte diversa invece incappa il povero Nero che si vede catapultato in un mondo creato da Katsumi dopo la sua schivata, un mondo che probabilmente non verrebbe augurato neppure al proprio perggior nemico e che porta a far svenire il malcapitato lasciando libero il clone di poter assumere il proprio tonico[Capo: http://adn.i.ntere.st/p/4046212/image ] [Oltre alle porte attive Nero subisce una perdita di PV pari a 3 a turno per dissanguamento][Bianco Morto][Nero 45 PV svenuto][Rosso 100 PV][Capo: 100 PV][Nero: SJ Taijutser - Bianco: DEAD - Rosso: SJ Taijutser porta della vita aperta - Capo: Dainin][Ambiente: http://jocajo.altervista.org/QuestKKK5.jpg ][Turni liberi 20 al primo - 10 al secondo - 10 al terzo][Libertà di approcciare la struttura da dove preferite, ricordate solo che ogni azione ha delle conseguenze e che il fato ha dimenticato i guanti bianchi a casa][I ritardi si trasformeranno in ferite subite][Distanze: Katsumi - Struttura 20 metri / Kurako e Kurona - nemici 25 metri / Ostaggi in fondo alla struttura]
[18.38]
[Pressi struttura] La lingua che s'incastra tra incisivi e palato, lo carezza e fa vibrare nell'aria una "rrr" piuttosto lunga e squillante; <RRRRRRRRaccapricciante.> Katsumi, eh. Katsumi è raccapricciante. Ma a parte tutto questo--spreca buona parte del suo tempo a issare appena la schiena, mentre l'haori la copre quasi totalmente -parliamo di 158 cm di donna eh- andando a recuperare con la dritta il tonico per il chakra dentro la taschina dove solo un paio di minuti prima aveva posto il dono di Kurako per il suo dispendio di energie- che ora accusa e non poco. Può sentirlo il Senjuu sulle spalle, farsi appena più debole la presa, ed il dispendio del suo stesso sangue. Lo porta alle labbra facendo purtroppo- da contraccolpo allo stesso sistema di rigene del chakra -ove circola, non infinito- ma come potenza perpetua. Butta i rimasugli a terra mentre le forze si fanno del tutto meno facendole pigiare la fronte sulla nuca di Kurako- mentre un colpo di tosse le brucia appena il petto. Quanto-- quanto tempo è che non impasta il chakra? Due sfere poste in lochi diversi, due forze opposte. A livello dello stomaco la forza fisica vive di se stessa e si riversa sempre, colore nello stesso colore. Così come nel plesso solare -sterno- lo stesso fa la forza psichica. Come lacci ruba da una per rilegar all'altra. Spezzando l'omogeneo di forze a se stanti, creandone una maggiore. Una nuova. Come l'evoluzione stessa alterazione del chakra che vede il nascere di nuove forze. Compone il sigillo caprino rimanendo praticamente ancorata a Kurako. Cosce e spalle minute che si ricurvano come un fiore morente su di lui. Con i capelli bianchi lunghi fino all'osso sacro e perennemente disordinati, che lo carezzano e scivolano in aria a seconda dei suoi movimenti. Compone il sigillo caprimo, con le mani schiacciate tra lei e Kurako, permettendo quell'innestarsi di forza, come un detonatore- che issa all'attivazione ed impasto avvenuto, una lieve onda d'urto che le smuove i capelli a riveste il lungo crine corvino dell'Anulare dell'Akatsuki. Le braccia che scivolano lentamente ad abbracciare di nuovo Kurako, mentre le labbra si accostano piano al suo orecchio per sussurrare qualcosa; <...> Cose loro ragazzi, cose loro, probabilmente sta sparlando di Katsumi o gli sta dicendo che ha paura, dato che ha un dannato Golem davanti. MED nel mentre, si avvicinerebbe agli ostaggi, osservata continuamente dalla sua padrona con la coda dell'occhio. Trovandone almeno uno vivo (dato che Rosso e Capo son diretti verso i ninja di Kusa) porterebbe il muso a mordere qualsiasi cosa lo stia tenendo fermo. Spingendolo con il muso per sollecitarlo ad alzarsi -ovviamente solo quando il Capo non sarà rivolta verso di lei. Sappiamo quanto le iene siano subdole. La destra di Kurona scivola sul collo di Kurako, sulle bende, andando a posizionarsi sulla spalla per dargli maggiore libertà e soprattutto maggiore movimento; Perchè sta sulle sue spalle? Semplice. Kurona pesa una manciata di Etti eppure è piuttosto lenta, poichè minuta e di salute cagionevole, Kurako è forte e decisamente più agile. Perchè sprecare tempo a muoversi dietro a Kurako, se il suo compito principale è coprire Kurako? [Tonico Chakra di Kurako 1/4 - 2/4 Impasto] [Pressi struttura] Troppo distante per poter fare qualcosa con il flash ma almeno Kurona riesce nell'illusione, riesce a intrappolare il nemico e...Kurona sussurra, qualcosa, quel qualcosa che basta a fargli mollare la missione stessa e andarsene. Non può farlo, non riesce a stare un minuto di più in quella stanza, le provocazioni della donna sono troppe<...>sussurra a sua volta il ragazzo in risposta alla donna ma non finisce qui. Il nemico si rivela un grande conoscitore dell'acqua ed evoca un golem fatto interamente di questa ma non solo, le mani sono in una pozza, una pozza fatta interamente d'acqua<Mh>non gli è nuovo, ha già visto tale abilità in passato ma forse una piccola idea gli è venuta...cosa può usare per aumentare il suo potere? Cosa amplifica l'acqua? L'elettricità. Il chakra viene spedito nei fuda sul petto convogliando in 10 di essi il suo chakra in modo da potenziare il ninjutsu per poi disattivare l'innata. Successivamente le mani si portano all'altezza del plesso solare cominciando a formare i sigilli della tigre, del bue e del cane in rapida successione per poi richiamare il raiton nel suo corpo, quinto elemento del Senjuu nonché uno dei più potenti in suo possesso e, soprattutto, uno dei più veloci. Il braccio destro viene allungato in avanti, il pugno chiuso tranne per l'indice destro che resta aperto e con la punta direzionata verso l'avversario. Il raiton scorre per tutti i canali del chakra a grande velocità passando per il braccio e aumentandone il potere cercando di convogliarsi nella zona del dito e precisamente nell'ultima falange dove, una volta arrivato, concentrerebbe in esso tutto il chakra raiton a sua disposizione creando una piccola pallina gialla con sfumature celesti, simbolo del fulmine. A questo punto, con un ultima infusione, tenterebbe di sprigionare tutto il potere di quella tecnica scagliandola contro l'avversario mirando nella zona del cuore. La tecnica dovrebbe viaggiare a una grande velocità verso il dainin ma in che modo? Cerca di farla passare attraverso il golem in modo tale che acquisisca ulteriore potenza per poi mirare direttamente al cuore del capo cercando di ucciderlo sul colpo in fretta e furia. [Chakra 67/120][se saetta + 10 fuda potenzianti][Ninjutsu 250][Punteggio d'attacco: 100 + 20 = 120][Stesso equip] [Entrata] le braccia ad esser distese sui lati, come a stiracchiarsi dopo un genjutsu che ha consumato un tale quantitativo di chakra in una sola botta. Non è abituato ad utilizzare tecniche particolarmente dispendiose, generalmente non ve n'è la necessità, deve riprenderci la mano. < Il suo ultimo ballo..> quasi rammarico nella propria voce, osservando il corpo svenuto del proprio bersaglio. Difficile dire che cosa ci sia adesso nella testa di Katsumi, difficile dire cosa Arima abbia pensato quando ha fatto ciò che ha scelto di fare. Ma del resto, chissà, tra qualche mese a questa parte, acquisirà una maggiore compostezza, troverà la propria determinazione. Ad ogni modo, il tonico è stato ingerito, e per tale motivo repentino si appresterebbe a visualizzare le due solite sfere che metaforicamente rappresentano l'identità di un ninja. Una sfera legata all'energia di tipo fisico e la seconda di tipo mentale. Due opposti che vengono attratti dalla propria volontà ad un unico centro gravitazionale che si trova alla bocca dello stomaco. In tal punto, le due sfere andrebbero a ruotare vorticosamente in una breve danza che darebbe conseguentemente vita ad un'unica sfera azzurra, il chakra. Chakra che verrebbe rilasciato a fluire lungo il suo sistema circolatorio: il keirakukei. E cosi', dovrebbe recuperare le proprie energie al loro massimo possibile. < I morti non scappano, mi raccomando.. > un ultima pacca al corpo della propria vittima, portandosi in posizione eretta e tornando nuovamente a concentrarsi sul proprio chakra. Questa volta formerebbe nuovamente due sfere, entrambe di colore azzurro, entrambe formate dalla pura energia riconoscibile nel chakra. Due dense sfere di chakra che rapidamente verrebbero sospinte verso l'alto, con lo scopo di raggiungere il nervo ottico. Se tale azione riuscisse, le due sfere si dirigerebbero verso i bulbi oculari dell'Uchiha, per innescare la naturale reazione del proprio chakra con il proprio gene. Difatti, impregnando di energia le proprie pupille, dovrebbe dar vita ad una repentina rotazione e a tre piccole fosse nere per occhio, le tomoe. Fattò ciò lo sharingan dovrebbe esser risvegliato. Uno sguardo all'edificio, tornando in posizione ben eretta per poi flettere nuovamente il busto in avanti. Gamba sinistra arretrata rispetto alla gemella e braccia lungo i fianchi ad oscillare appena. Tenterebbe un semplice scatto per portarsi davanti alla porta e osserva rapidamente la situazione sfruttando le proprie capacità mentali. [ Chakra 72/75][ Impasto + sharingan + scatto per 20 metri] [sharingan tre tomoe on]Mentre Kurona si occupa di ripristinare il proprio potere, la sua Med prova a fare la furba provando a far riprendere almeno uno dei due Consiglieri ma sebbene riesca a constatare che siano entrambi vivi questi non reagiscono e la sua bocca non riesce a spezzare quelle catene. Non ha però fatto i conti con il sorvegliante armato di kunai, sicuramente non sarà uno shinobi d'alto rango, ma è pur sempre uno shinobi e dopo aver composto i sgilli spara contro l'animale dei colibri composti dell'elemento suiton che vanno a ferirla alla zampa anteriore sinitra ed alla bocca [Med -15 PV] <vattene cagnaccio o ti faccio fuori> una minaccia che probabilmente non si farà problemi a mettere in atto. Il tentativo di Kurako ha sicuramente del ragionato ed è anche ben eseguito, ma... l'elettricità nell'acqua si disperde non concentra il proprio potere per cui l'attacco che ne vien fuori dopo aver attraversato il golem risulta dimezzato e sebbene colpisca il Dainin non sembra avere gli effetti sperato [-17 PV] nonostante il fortissimo potenziamento, anche perchè il Capo è accanto alla pozza d'acqua ma ne il Golem ne lui stesso ne sono in contato <Cosa speravi di fare ragazzino?!> ed ecco che il colosso d'acqua comincia a correre proprio in direzione del Senju, ma non è il solo perchè venendo a mancare il chakra di Kurona anche Rosso ormai è libero da qualsivoglia sconvolgimento e dopo uno scatto velocissimo che lo porta alla sinistra di Kurako tenta un calcio orizzontale da destra a sinistra che dovrebbe raggiungerlo alla schiena, li dove c'è Kurona. Il tutto mentre Katsumi all'esterno si occupa un po degli affari propri giustamente e saggiamente arrivando solo per vedere cosa?! Ricapitolando c'è un taijutser che attacca da sinistra e un golem d'acqua che arriva davanti [Capo: http://adn.i.ntere.st/p/4046212/image ] [Oltre alle porte attive Nero subisce una perdita di PV pari a 3 a turno per dissanguamento][Bianco Morto][Nero 42 PV svenuto][Rosso 100 PV][Capo: 83 PV][Sorvegliante 100 PV][Nero: SJ Taijutser - Bianco: DEAD - Rosso: SJ Taijutser porta della vita aperta - Capo: Dainin - Sorvegliante: Genin][Ambiente: http://jocajo.altervista.org/QuestKKK5.jpg ][Turni liberi 20 al primo - 10 al secondo - 10 al terzo][Libertà di approcciare la struttura da dove preferite, ricordate solo che ogni azione ha delle conseguenze e che il fato ha dimenticato i guanti bianchi a casa][I ritardi si trasformeranno in ferite subite][Distanze: Katsumi - Struttura 0 metri / Kurako e Kurona - Rosso 1 metro, 25 metri da Dainin / Ostaggi in fondo alla struttura][2/4 per difendere dal calcio - 3/4 per difendere dal golem][Ora: 19.16]
[Entrata] Sharingan attivo e bersagli in vista. In fondo alla stanza una figura che sembra sorvegliare gli ostaggi...che usa un colibri' d'acqua con risultati pure scarsi su un animale da compagnia quale è la iena di Kurona. Non vale la pena scegliere lui, tuttavia...lo sguardo ricade sullo special jonin. Non si puo' ignorare il golem d'acqua, e Kurako nonostante i suoi power-up ha difficoltà. Serve..un po' di infamia, forse. Un mezzo sorriso sul volto, ed il proprio sguardo cremisi ad inquadrare lo special jonin. Nuovamente un massivo afflusso di chakra a convogliarsi in direzione dei propri occhi, passando per il petto e attivando cosi' il sigillo potenziante per il genjutsu, energia azzurra che diverrebbe cremisi una volta raggiunto lo sharingan. La propria volontà a plasmare quel chakra e a dargli forma ben precisa prima di esternarlo in un invisibile flusso diretto allo special jonin. Un flusso il quale inesorabilmente si farebbe strada dentro le sue cavità visive, aggirandole e raggiungendone cosi' la mente. Quella patina di chakra ad aderire alla mente altrui, e rendere Katsumi come il server dei dati che ha a disposizione il ninja. Tuttavia, lo scopo non è guardarne i ricordi, bensi' dargli uno script, grazie all'ipnosi sharingan. Un ordine che il ninja crederà emergere dal proprio subconscio, qualcosa al quale darà totale priorità. "Uccidi il tuo capo nel più rapido dei modi e poi arresta il tuo flusso di chakra.. " Se il genjutsu andasse a buon fine procederebbe. Repentino, tornando a flettere in avanti il busto, nel tentativo di eseguire un semplice scatto adiacente al lato della struttura per percorrere 22 metri circa. Si dispone in una posizione puramente tattica dalla quale poter osservare le movenze di quello che appare essere un genin. Lo sguardo scivola su di lui, dovrebbero essere separati da poco meno di 50 metri. Ne osserva l'operato, chinando appena il capo di lato, quasi come ne volesse attirare semplicemente l'attenzione. Intanto, qualcosa di bello dovrebbe accadere nel campo di battaglia. Manca poco all'esito finale di questo combattimento, e l'uchiha freme di curiosità dal vedere come questa tela verrà completata. Quale storia racconterà. Quasi come fosse semplicemente un cronista degli eventi, che, per sfortuna dei propri avversari, non è. [ Chakra on] [ ipnosi sharingan - 30 punti chakra ] [ sigillo potenziante al genjutsu ][ gen 125 + 12,5 ] [ mente 125] [ ipnosi sharingan 2/4 + scatto 1/4 ] [Pressi struttura] Fissa il dainin con la rabbia a fior di pelle, non riesce a prenderlo, non riesce a batterlo ma forse deve solo avvicinarsi di più però con Kurona in spalla, è saggio? Finchè resta aggrappata e lui ha i movimenti liberi, dovrebbe filare tutto liscio. Il golem arriva davanti a se mentre il taijutser dalla sua sinistra, cosa fare? Andare verso destra. Flette ancora una volta le gambe verso il basso, un angolo di 40 gradi va a formarsi tra polpaccio e coscia mentre il piede destro viene posto un po' più avanti e sulla destra, il sinistro resta fermo nella sua posizione con la pianta sollevata e la punta sul suolo, schiena diritta e busto leggermente piegato di lato. In posizione tenterebbe una schivata laterale sulla destra per evitare il calcio e aggirare il golem di una decina di metri e avvicinandosi al dainin di un metro accorciando le distanze. La forza viene impressa nel piede sinistro, il perno, il quale va a slanciarsi in avanti superando il gemello il quale lo segue a sua volta nel tentativo di aggirare il golema percorrendo il di lui fianco di 10 metri e avvicinandosi al dainin di un solo metro arrivando a una distanza di 24 metri da quest'ultimo. Se ci fosse riuscito non resterebbe con le mani in mano, vuole distruggere quel ninja a ogni costo e mettere fine alla questione<Tieniti forte>direbbe alla ragazza mentre ulteriore chakra viene infuso nei restanti 10 fuda ampliando nuovamente il suo ninjutsu. Le braccia si muovono e le mani si alzano all'altezza del plesso solare formando i sigilli del drago e della lepre in rapida successione ed è nel formare i suddetti sigilli che sente il proprio chakra esplodere, percepisce tutta la potenza dello sharingan, sente il sangue degli Uchiha, un sangue che non gli appartiene, sconvolgergli l'animo completamente. Il polso destro viene afferrato tramite la mano sinistra mentre il raiton, precedentemente richiamato, viene convogliato nell'arto destro cercando di mandarlo interamente nella zona della mano accumulandolo in una quantità a dir poco spropositata. Lo convoglia più che può cercando di avvolgere completamente la mano da una patina di chakra coperto da fulmini, sprigiona energia e, se ci fosse riuscito, comincerebbe a emettere un fischio assordante da distruggere i timpani umani. Lo sguardo del Senjuu è illuminato dal mille falchi presente nella sua mano. Rivolge la mano destra verso il basso con il polso sempre tenuto dalla sinistra. La gambe destra viene posta all'indietro, il piede destro è leggermente sollevato con la punta sola poggiata a terra a far da perno, la gamba sinistra è avanti e il piede è ben saldo sul terreno, la schiena ricurva in avanti si prepara a quello che è uno dei suoi attacchi più devastanti. Messosi in posizione cercherebbe di scattare in avanti portando il braccio destro all'indietro e di conseguenza il mille falchi vicino al proprio viso per poi tentare di rispedirlo in avanti provando a colpire direttamente il cuore dell'avversario usufruendo di una velocità e una potenza senza pari, il tutto scatenato dalla tecnica stessa. Se ci riuscisse il golem dovrebbe annullarsi [Chakra 37/120][1/4 movimento + 3/4 mille falchi + 10 fuda potenzianti][Ninjutsu 250][Velocità tekka = ninjutsu][Punteggio d'attacco: 100 + 30 = 130][Stesso equip] [Pressi struttura] Ora che il chakra torna a circolare nell'adeguato modo ridonandole la forza per intero, alza gli occhietti sul viso di Kurako-- le sue parole non son passate in osservato. Ma è la sua piccola serpe nutrita in seno all'amore che prova per lei- c'era affetto un tempo. Ed ora c'è solamente enorme incomprensione del vero sentimento che giura -ed è così- di provare per Yukio soltanto. Non risponde a quel sussurro- visto e considerato che il Rosso sta direzionando un calcio proprio in sua direzione, curva il mento verso l'alto- guardandolo in avvicinamento con la testa rigirata sottosopra, premendo con forza sui fianchi di Kurako per-si, scalarlo, letteralmente. Le ginocchia si issano fino alla terza costola dell'uomo, senza fargli male eccessivamente, spingendo lievemente contro di lui con una contrazione improvvisa delle ginocchia, così come i lombi si contraggono e la schiena si ricurva dolcemente nel vuoto, issandola in aria e sbilanciando appena Kurako -come il rinculo di un fucile, non è che cade a terra- per portarsi un metro sopra la testa del ROSSO e lasciarsi cadere bilanciando il suo busto in avanti- indubbiamente esile e maneggevole così da trovarsi, praticamente, sopra di lui. In qualche modo. O sulle sue spalle. O sulla sua schiena. I muscoli interni delle cosce che scivolano addosso ai suoi fianchi proprio come aveva fatto in precedenza con Kurako. Ma c'è maggiore violenza. Meno grazia. Lo stringe tra i fianchi come una zecca, come un parassita. La sinistra gli arpiona il braccio dal basso verso l'alto, passando al di sotto dell'ascella, la destra invece -si suppone che si stia dimenando come un toro quindi, go kurona, go kurona, go, go!- tremola, sballottolata, ma finisce solamente per allacciare le gambe attorno alla sua vita infilando il collo del piede dentro al collo apposto, allacciandosi come un marsupio e sovrastando il capo con la destra dove indice e anulare scivolano, gli graffiano la fronte, stringe il petto contro la sua schiena come faceva con Kurako. Con quel non so che di dolce e pressante. <non--> .. <Tocc-> Oh cioè Kurona e la dislessia da incazzatura potente dove parla a labbra strette. <LA MIA CAZZO DI IENAA!> Con uno scatto cerca di infilare indice e anulare negli occhi del Rosso, spingerli all'interno delle cavità giusto per fargli più danni -al cervello sempre, si, oggi siam affezionati-. Artigliandoli dal basso verso l'alto e sollevando le scapole così da mantenere un certo equilibrio, qualsiasi cosa succeda. <UCCIDI QUESTA MERDA MANGIAUOMINI!> <UCCIDILO!> Kat aka Mangiauomini perchè non conosce il suo nome, giustamente. Arrivasse abbastanza in profondità con le unghie, lacererebbe anche la cornea così da trovarsi un paio di bulbi in mano- la destra scivola, tagliata al PRIMO TURNO posandosi e premendosi sulla bocca dell'altro. Che la morda o meno, poco importa- lo scopo è quello di fargli ingoiare il suo sangue. <Nh khkhhkh- questo è un sapore nuovo, nh?> Ricurva su di lui, minuta, posta sul suo costato/nuca-- preme-preme-preme. O beve, o si soffoca. [CK ON][1/4 salto 2 mt > discesa direzionata addosso a ROSSO][Restante impiegato in equilibrio e attacchi semplici; 1/4 occhi, 1/4 bocca, 1/4 stabilizzare l'equilibrio. Indicativi, obv.]Katsumi fa qualcosa di estremamente infido andando ad imprimere al taijutser un ordine che non è direttamente autolesionistico ma che è comunque suicida così che il nemico, appena dopo il calcio scagliato comincia a correre in direzione del proprio Capo con l'evidente intento di ucciderlo e lo farebbe anche se... Cambiamo scena, Kurako grazie ad un movimento laterale riesce ad evitare sia il calcio che era rivolto verso Kurona sia il Golem d'acqua che va ad impattare contro il punto in cui si trovavano prima creando una sorta di impatto tremendo che coinvolge anche il taijutser mettendolo definitivamente al tappeto così che ora è rimasto un solo nemico ma il rombo ed il boato generato dalla violenza dell'attacco che genera una depressione nel terreno... si un crepaccio circolare con tanto di schegge di pietre e terra che raggiungono tutti e tre gli shinobi [-10 PV per Kurako e Katsumi]. Kurona vorrebbe improvvisarsi acrobata, ma ci sono due fattori che vanno a suo svantaggio: il taijutsu, cioè la capacità di controllare i movimenti del proprio corpo e l'agilità quindi la velocità di esecuzione, sono veramente bassi per riuscire in un movimento da circense esperto. Inoltre prima che lei possa effettuare il balzo, Kurako l'ha già allontanata dal punto in cui si trovavano per via delle sue maggiori capacità, ma è unicamente grazie a questo che la Kokketsu riesce ad atterrare a terra sufficienetemente lontana dall'impatto da risentirne in parte minima rispetto alla violenza del colpo [-20 PV]. Kurako ci riprova, questa volta con una tecnica ancora più potente come quella del Mille Falchi potenziata da quei fuda che lo rendono un colpo di potenza incredibile riuscendo ad infliggere altri [ -36 PV ] al nemico finendo inevitalmnete trafitto da quel colpo, neppure lui può niente in merito. Ma vedendo poi i nemici che sono vicini l'un l'altro ha tempo e modo di provare un ultimo assalto e dopo un avanzamento che lo porta ad appena 10 metri dal gruppetto tutti e tre potranno vedere qualcosa che forse non vedranno mai più: RasenNami ovvero un rasegnan con l'elemento Suiton che si viene lanciato loro contro, ma in particolare contro Katsumi [Capo: http://adn.i.ntere.st/p/4046212/image ] [Oltre alle porte attive Nero subisce una perdita di PV pari a 3 a turno per dissanguamento][Bianco Morto][Nero 39 PV svenuto][Rosso Morto][Capo: 47 PV][Sorvegliante 100 PV][Nero: SJ Taijutser - Bianco: DEAD - Rosso: SJ Taijutser porta della vita aperta - Capo: Dainin - Sorvegliante: Genin][Ambiente: http://jocajo.altervista.org/QuestKKK6.jpg ][Turni liberi 20 al primo - 10 al secondo - 10 al terzo][Libertà di approcciare la struttura da dove preferite, ricordate solo che ogni azione ha delle conseguenze e che il fato ha dimenticato i guanti bianchi a casa][I ritardi si trasformeranno in ferite subite][Distanze: 10 metri][4/4 per difendere o attaccare preventivamente][Ora 20.12]
[Pressi struttura] Kurona come atterra- dato che il restante non vien eseguito perchè il Rosso si suicida da solo(?) grazie al cortese aiuto di Katsumi, lancia un imprecazione tanto potente da far sbiancare i Kami e mandarli in pensione assieme a Germano Mosconi, nostro sacro protettore. Il busto si rialza senza badare troppo allo strappo preso nella caduta, s'inclina leggermente in avanti portandosi in un moto veloce a raggirare la fossa d'acqua sul lato destro, ben consapevole che Katsumi e Kurako non abbiano bisogno del suo aiuto, percorrendo e divorando i metri che separano lei e il Genin che sorveglia gli ostaggi sopravvissuti. Quaranta metri in tutto, che dovrebbero portarla appena oltre la linea dei "50 metri" sul lato sinistro. Sosta li e nuovamente, come prima, convoglia il chakra ad altezza del terzo occhio, direzionandolo a intaccare i sensi del genin prendendo possesso particolarmente della vista; Si vedrebbe infatti arrivare Kurona -tutto il resto immutato dal normale- dalla direzione destra, con una velocità pari a quella di Kurona stessa *40* mentre Kurona invece, avanza indisturbata con maggiore lentezza, punta gli occhi rossi verso Med che ha solamente abbassato il capo, poichè la ferita è presente, ma non ingravidante. <Dovrei darti meno da mangiare, Meddy- sei poco violenta.> Dannazione(?). Sfiata, Kurona, mentre la parte immaginaria di lei, sbuca in più sagome attorno al sorvegliante, sagome che corrono verso di lui e son sempre sul punto di attaccarlarlo, volendolo indurre ad uno stato d'ansia. Come l'esser braccato, ecco. Il mento di Kurona si posiziona poco più in alto, fa un cenno bieco a Med dicendole di attaccarlo. <Vai.> E posando solo dopo, gli occhi sugli ostaggi per vedere in che condizioni sono, e se sono vivi, soprattutto. [CK ON - 6/45][Illusione di 1 senso - 125][2/4 40 mt][2/4 Genjutsu su SORVEGLIANTE e camminata]
<edit>[Katsumi 3/4 per difendere]
[Interno] Qualche danno ricevuto, ma niente di realmente grave. Quando la vittima del proprio genjutsu viene letteralmente uccisa le pupille dilaterebbero appena. Uno special jonin, certo, ma con tanto di porte attive. Il proprio focus sul bersaglio in fondo alla stanza viene repentinamente cambiato con l'uomo che detiene il golem. La creazione di quel golem deve avergli richiesto un dispendio di risorse più che moderato, ma non è il caso di abbassare la guardia. Sguardo a scivolare su Kurako, dovrebbero riuscire a "Incrociare i flussi" dalla loro posizione per creare una tecnica devastante nei confronti della figura altrui, che sia avvantaggiato o meno riguardo l'elemento ora dovrebbe essere un bersaglio più facile. Ad ogni modo, le braccia tornerebbero rapide ad incrociarsi all'altezza del petto, i sigilli del drago, del serpente, della tigre e della scimmia ad essere composti una volta ancora e il proprio chakra ad essere plasmato di conseguenza. Tenterebbe di richiamare nuovemente il katon nel proprio keirakukei, per poi scinderlo dal normale chakra ed indirizzarlo in direzione dei polmoni, i quali vengono allo stesso tempo riempiti di ossigeno. Sarebbe un istante soltanto poi a permettergli di far fuoriuscire dalle labbra un soffio che rapidamente prenderebbe la forma di un'enorme fenice, la cui portata verrebbe limitata al proprio bersaglio, e le cui dimensioni raggiungono i 9 metri. Quest'ultima all'impatto, o anche solo avvicinandosi al proprio bersaglio - nel peggiore dei casi - dovrebbe deflagrare in un'esplosione di fiamme e fumo, il che, oltre a poter interrompere eventualmente il fare altrui - portandolo in condizioni critiche? - dovrebbe creare rumore e fumo a sufficienza da permettere a katsumi di potersi spostare dal raggio di attacco altrui. Tenterebbe cosi' di flettere nuovamente le ginocchia per procedere in uno scatto quanto più rapido possibile procedendo sul lato destro della stanza stessa, andando dunque nella direzione degli ostaggi e percorrendo 25 metri di di sicurezza. Il passo mantenuto silenzioso, nella speranza che il boato creato dalla fenice stessa sia abbastanza forte da occultarne momentaneamente la posizione. [ Chakra on 19/75] [ Fenice di fuoco, punteggio di attacco totale 66] [nin 90] [dimensioni fenice 9 metri][deflagrazione nin/5]In questo momento niente vieta a Kurona di avvicinarsi al Soervegliante e prima che questi possa fare qualunque cosa si ritrova ad essere preda di quella illusione visiva che gli fa credere d'essere stato raggiunto da un numero imprecisato di KuronE che stanno per attaccarlo ma come da ordini ricevuti invece di pensare alla propria salvaguardia mette mano al proprio Kunai ed allarga il braccio per andare a tagliare la gola ad uno dei due poveri sventurati Consiglieri ancora a terra imbavagliati ed incatenati tenuti schiena contro schiena. La fenice di Katsumi è più veloce dell'attacco avversario andando a colpirlo [ -18] ed a generare una esplosione non da poco che finisce col coinvolgere anche l'Uchiha stesso data l'estensione dell'esplosione [ -13 PV] ed il fumo generato gli permette di scampare al colpo d'acqua andando a spostarsi lungo il magazzino. Nuova esplosione, questa volta generata dal colpo del Danin che si infrange al suolo. Purtroppo il cuore del Dainin finisce col pompargli fuori dal petto il poco che riesce ancora a pompare dopo essere stato trafitto dal Senju con qulla fenice che pare aver concluso l'opera. C'è però un ma... l'esplosione ha danneggiato una parte laterale della struttura, il tetto comincia a dare segni di cedimento: non avere nessuna colonna di sostegno può essere la fine di tutto. Alcune tegole cominciano a cadere e sembra che a breve cadrà tutto quanto [Oltre alle porte attive Nero subisce una perdita di PV pari a 3 a turno per dissanguamento][ Nero 33 PV svenuto][Capo: Morto][Sorvegliante 100 PV][Ambiente: http://jocajo.altervista.org/QuestKKK7.jpg ][Turni liberi 20 al primo - 10 al secondo][I ritardi si trasformeranno in ferite subite][Distanze: Kurona - Sorvegliante 10 metri / Katsumi - Sorvegliante 15 metri][I Consiglieri sono appena dietro il sorveglianti][2/4 per difendere il Consigliere dall'attacco - 4/4 per portarli fuori prima del crollo][Ora 21.06]
<edit: tra 4/4 ci sarà il crollo ma potete anche non portarli fuori e proteggerli, insomma come vi pare non voleva essere un obbligo quella indicazione>
[Pressi struttura] La iena, subito dopo l'esplosione in cui s'è accucciata al fine di subir meno danni possibile, si defila di lato alla struttura uscendo all'esterno, lasciando Kurona da sola a 10 metri dal suo piccolo genin. Si sposta di lato e porta nuovamente il sangue a defluire fuori dal corpo da quei tagli ancora freschi, andando ad alterar il chakra in suiton proprio addosso al proprio sistema venoso ed arterioso, rendendo manipolabile quel sangue che con uno scatto ampliamente diverso dall'abilità vera e propria di Kurona, s'allunga fino ad un metro di lunghezza per un totale di trenta centimetri di spessore. finendo per scagliarsi a far da divisore tra gli ostaggi e il genin, volendo sobbalzarlo via, disegnandosi sul volto un espressione scocciata e annoiata. Il costrutto si flette, come un palloncino fatto d'aria densa, tenendolo ad ogni costo lontano, mentre Kurona si avvicina all'ultimo ancora in vita-- in fretta e furia, cercando di alzarlo dal braccio e trascinarselo fuori, tirandolo dal bicipite <Alza il culo, muoviti!> Giusto perchè non è abbastanza traumatizzato. In caso il Consigliere non le dia ascolto-ovviamente, lo mollerà li dandosela a gambe verso la voragine laterale.[Ck on 8/45][Kokketsu no Hijutsu][2/4 Innata tentativo di distanziare il genin][2/4 Fuga (20 mt verso la voragine laterale][//Chiedo scusa per lo schifo ma sto tipo avendo problemi con il pc] [Interno] Coinvolto dalla stessa esplosione causata dalla propria persona. Un deja vu, ma comunque meglio di beccarsi un rasengan di suiton addosso. < Peccato.. > sospira quasi pesantemente, volgendo lo sguardo dove si dovrebbe trovare il dainin, non potrà consumare il proprio pasto. Lo sguardo rapidamente si porta in direzione del sorvegliante, appena a 10 metri dalla propria figura. Non c'è il tempo per stare troppo a pensare sul come agire con il rischio che sulle loro teste cada l'intera struttura. Di base Katsumi non ha particolare abilità nello sferrare colpi..tuttavia ha davanti a se un semplice ragazzo privo anche di qualunque sostegno, il suo equilibrio dovrebbe essere minimo, come le sue percezioni del resto. Tenterebbe cosi' L'Uchiha di eseguire uno scatto laterale esponendo la propria spalla sinistra, sfruttando l'agilità e non la forza con il tentativo di percorrere i 10 metri che lo separano dal sorvegliante per riuscire anche a travolgerlo, per annullarne le movenze. Si sposterebbe poi da tale punto, per non essere colpito da Kurona < Morirai. > parole in direzione del genin, mentre lo sguardo si poserebbe su Kurona. Lo ucciderà comunque..che si salvi o meno da questo crollo. Dovrebbero essere salvi entrambi gli ostaggi, se riuscisse nel proprio intento. E cosi', allo stesso modo di Kurona, andrebbe con un cenno del capo ad invitare l'ostaggio a muoversi. Nel caso ci fossero complicazioni quali il loro esser legati o lenti, DOVREBBE comunque esserci Kurako di supporto, che gode di maggiore versatilità. A tal punto si limiterebbe dunque a procedere in uno scatto dritto verso l'entrata iniziale, cercando l'uscita e per diretta conseguenza la salvezza. [ Chakra on ] [sharingan on ][ tentativo di scatto 1/4 verso il genin + fuga // Eventuale supporto di Kurako nel trasporto ostaggi] [eh vabbuò fo schifo pure io] [agi 51] [ 25 metri al 1/4 di turno]Il divisorio creato da Kurona è più veloce del colpo portato dal Genin che si infrange su questo, quindi entrambi gli ostaggi al momento sono ancora vivi e vegeti, ma incatenati, bendati e drogati dato che non rispondono ad alcuna stimolazione. Con tutta la buona volontà Kurona e la sua forza fisica devono aver litigato molto tempo fa perchè è scarsamente sviluppata finanche meno di un uomo medio o di un Deshi e pensare di sollevare un uomo è qualcosa che va decisamente oltre le proprie capacità. Katsumi che si sposta unicamente di 10 metri quando in realtà la distanza dal proprio avversario è 15 metri per cui il suo tentativo va a vuoto e il crollo si fa ormai sempre più inesorabile. E stessa cosa si potrebbe dire per quanto riguarda la forza dell'Uchiha. [Lo faccio perchè credo che lo farebbe anche il player, nel caso non me ne vogliate] Kurako si avvicina a propria volta ed invece di arrischiarsi a trasportarli fuori entrambi, anche perchè a propria volta non è Mr. Muscolo, andrebbe ad innalzare una Barriera di Chakra Futon che ripara se stesso, i consiglieri, Kurona e Katsumi dal crollo. Finito il quale potranno lasciare la zona in sicurezza [End]
[Pressi struttura] Quando il crollo non lascia altro che uno scheletro smilzo e macerie nei circondario, lascia che la barriera cali e che Kurako si allontani da lei come sarebbe normalmente- perchè? Perchè è un tumore di persona e lo sappiamo tutti quanti. Il viso scivola in direzione della spalla, lievemente sudato. Muove un passo per dar le spalle a Katsumi e abbandonarlo a sua volta- ma si blocca a metà del movimento. Tra il pulviscolo caldo sollevato, e l'umidità della sera che incombe, le dita sporche di sangue arpionano le bende sulla bocca per tirarle giù e mostrare il suo viso per intero a Katsumi. Le labbra color di ciliegia che si sciolgono da un broncio perenne, prendendo una boccata d'aria fastidiosa. <L'ultima volta mi sono sentita quasi violata.> Oh- si ricorda quel che Katsumi le ha fatto. Considerandolo quasi uno sfregio alla sua persona, il metterla a nudo e rubarle parte di quel che è suo. Katsumi sa che ha ucciso suo figlia? Sa chi è? La sua storia? Cosa oramai non è più? Socchiude gli occhi con un aria bonaria, a pochi metri dal corvino uchiha e dai suoi occhi incandescenti. Il suo fare impeccabile e composto. Muove il busto a guardar verso di lui, lasciando che la seta dell'haori le carezzi la spalla scivolando poco più in basso, così come i capelli, inevitabilmente, arrivano a sfiorar pigramente Katsumi stesso, nel suo avvicinarsi senza filtri -come se non capisse, quand'è abbastanza-. <Del resto quando conosci una persona tanto bene- hai tutte le carte per distruggerla. Non è vero Mangiauomini?> Dolce- con un fare serafico e materno. La destra si poserebbe sulla guancia di 0-21 coprendola minimamente. Affusolata. Dall'odore metallico del sangue che ora lo sporca- come ossidiana. Un contatto fugace a cui si ritira lei stessa. <Sbagliavo.> Cinguetta alla fine, guardando le spalle di Kurako allontanarsi. Con una vena a tratti sadica, a tratti malinconica. Espira leggera abbassando le spalle, ritirandosi da quella posizione predisposta alla conversazione verso Katsumi- dandogli le spalle, allontanandosi come l'ultima volta che l'ha visto. <Non c'è più niente da distruggere.> Un allegoria divertente- e non parla solo di lei. Uno straccio di mezzo sorriso che sorge tra le ciocche bianche da sopra la spalla. <Non c'è nulla di divertente- per nessuno dei due.>..<Ma mi piacerebbe essere tua amica- sei un tipo--> Uhm? <Speciale.> Cammina, lasciandoselo alle spalle. <Ah-- anata? Non leccare quel sangue. E' infetto.> Just sayng. [END] [Interno] Ed è Kurako a fare da protezione finale per il crollo dell'edificio. Quando ha visto il golem ci ha sperato un po' meno nell'esito totalmente positivo della missione, eppure eccoli li adesso. Insomma..che sia la sorte o meno ogni missione che affronta con Nan termina in maniera piuttosto simile. < Tch..> schiocca la lingua sul proprio palato, afferrando cosi' dalla tasca del proprio abito un tonico, questo di colore rosso, un coagulante in grado di garantire alla propria persona una rigenerazione rapida delle ferite, lasciando soltanto qualche danno di lieve entità che sparirà in breve, eventualmente. E cosi' lo ingerirebbe, andando conseguentemente a portare la destra sulla montatura degli occhiali indossati e lasciandoli cadere al terreno. Lo sharingan ad essere disattivato, riportando un plumbeo cremisi sulle proprie iridi. Sarebbe tutto semplicemente finito. Si raccolgono i corpi, si mangia qualcosa, e semplicemente si torna a casa. Eppure è la voce della compagna di team che attira l'attenzione dell'Uchiha. China leggermente il capo di lato a quella sua prima affermazione. Non lo da a vedere. Eppure la stessa presenza di quella donna gli fa avere un prurito. La sensazione che si ha quando si crede di avere un insetto addosso. Eppure...lo sa il perchè. Semplicemente non lo accetta. < Lo sei stata, in effetti..> Pacato nel tono, limitandosi ad una risposta che non lascia trasparire niente di particolare. Tuttavia ricorda, ricorda fin troppo bene ciò che è successo al lago nero, ma ancor meglio ciò che ha visto in lei quando la ha forzatamente fermata. Quelle informazioni..quei ricordi. Se solo ci fosse qualcosa da distruggere, per entrambi. Se solo fosse rimasta una piccola luce in quell'immensa coltre di oscurità...forse proverebbe qualcosa di diverso. Forse le cose sarebbero andate diversamente. Forse starebbe riposando assieme a Kimi, magari alla magione di Yukio, tra una simpatica chiacchierata ed un'altra. Eppure, non è andata cosi'. <...> Non risponde. Forse perchè lei ha ragione, forse perchè il silenzio potrà essere ben compreso in ogni caso. Le parole finali a farlo sbruffare appena. < Starò attento. > Termina cosi' quella missione. Si occuperà di dare una indegna fine a uno degli special svenuti all'esterno, farà ciò che deve fare, e prenderà piede verso Kusa. [ end]Parto con le mie scuse, prima quest di questo livello che affronto ed è possibile che abbia fatto degli errori e vi chiedo di farmeli notare, oltre al tempo che mi è servito per i fati.
Voi mi siete piaciuti tutti, descrizioni, strategie, cooperazione, coordinazione... vi siete mossi come una squadra e ciò vi ha salvato una valangata di danni. I miei complimenti a tutti voi.
Unica nota negativa riguarda Kurona, dopo la doppia illusione ti ho vista molto sottotono e da qui viene la leggera differenza nei punteggi.
Missione superata con successo