Prati fioriti, Pinball e Freecell(?)
Free
con Ryuzaki
[ Prati fioriti, Pinball e Freecell(?)] Giornata che giunge alla sua metà quando il sole alto nel ciel par irradiar con i suoi caldi raggi tuta la zona circostante e tutto ciò su cui il suo caldo abbraccio vuol poggiar lo sguardo. Dove si troverebbe il nostro eroe quest'oggi? Fuoriuscito dal villaggio come suo solito, eccolo a vagar nuovamente senza meta, percorrendo quindi quella via che, inconsapevolmente, lo porterebbe quasi alle colline, ma per giunger in quel luogo, dovrà doverosamente oltrepassar il fantastico campo rigoglioso, il quale, tra i soi fantastici colori estivi, verrebbe attraversato da un fiumiciattolo. Qua e là si potrebbero scorgere differenti tipologie di alberi e di tanto in tanto, all'ombra di questi, qualche giovane coppietta intenta a rilassarsi tra uno sbaciucchiamento e l'altro. Non si ferma nemmeno a guardarli seppur lo sguardo, quasi inconsciamente, cadrebbe su ogni individuo disteso sul soffice campo erboso e fiorito, sin a quando, preso forse dallo sconforto per non aver mai provato nemmeno una volta nella sua vita cosa significhi avere un amico, s'andrebbe ad accostar ad un piccolo arbusto nei pressi di una delle quattro vie principali, poggiando dapprima il deretano al suolo e successivamente la schiena al tronco, rilassandosi qualche secondo prima di raggomitolarsi a testa bassa tra le gambe. [ Prati fioriti, Pinball e Freecell(?)] In quella posa, stringendo a se le ginocchia or si rilasserebbe per distenderle e risollevar il capo intravedendo in lontananza una fanciulla. Apparentemente par esser sola, intenta a far qualcosa, forse, ammirare il lago. Non l'intravede distintamente dato che gli dà le spalle, e così, prendendo il coraggio a due mani, eccolo partire in seconda, già, purtroppo è ancora un pivellino e si può permettere solamente due marce. Passi lenti i suoi a proseguir dritto verso lei, giungendole poco dopo alle spalle ad osservar poi le sue movenze ed esclamar <..Buongiorno..> eh, che fascino il nostro rosso, si vede che ci sa fare con le donzelle. <..Come mai tutta sola?..> ignorando il fatto che stia leggendo per i cavoli suoi in beata solitudine. Lo sguardo suo or si perderebbe all'orizzonte, ad osservar il fiume e sol successivamente, riportanto lo sguardo su di lei, ne scruterebbe il libricino. Per lei, qual'ora sollevasse lo sguardo in sua direzione, potrà denotar come il ragazzo possiede 2 peculiarità, ovvero, la chioma rossa scarlatta e le iridi eterocromatiche ove la destra presenterà un colorito rossastro, mentre la mancina un colorito dorato. Per quel che riguarda il vestiario poco ci sarebbe da dire se non il solito kimono bianco ed i pantaloni violacei in stile Sasuke Uchiha dei poveri quando stava nel team Taka. [ Prati fioriti, Pinball e Freecell(?)] Iridi che cadon quindi sul visino della piccola sgranando gli occhi all'enunciazione della sua età. <..Non che io sia molto più grane sia chiaro..Ahaha..> che cazzarola ridi sfigato? Lo sguardo or si farebbe normale, ovvero, non serio, ma nemmeno gioioso, e con far deciso <..Si..> esclamerebbe secco prima di domandar a lei se <..Anche tu sei una Shinobi?..> termine più corretto da utilizzare quando si domanda ad un'altra persona dato che i ninja son persone esperta ed i novizi come lui non son minimamente pareggiabili ad un'esperto killer. <..Si, certo.. e a cosa vorresti gioi ci stareppe care?..> e qui ci starebbe bene una frase tipo "giochiamo ad ucciderti". Come si vede che ho visto troppi film, anime e manga. La mano quindi s'allungherebbe verso lei, distendendo la destrosa per poter afferrar l'altrui, qualora ovviamente ella acconsentisse. <..Io sono Wes..> borbotterebbe poi quasi timidamente mentre lo sguardo or tornerebbe a volger dapprima sul fiumiciattolo, e successivamente, muovendosi in direzione opposta, si guarderebbe attorno per notar qualche faccia a lui familiare, anche se alla fin fine, lui di conoscenze ne ha molto poche a parte quell'energumeno di Shiro, che tra l'altro non conosce nemmeno visto che ci ha parlato una volta sola. [ Prati fioriti, Pinball e Freecell(?)] Rimarrebbe spiazzato al dir altrui dato che non ha ben capito cosa intenda con "forme" ne tanto meno è a conoscenza del proprio elemento. Ma alla fine assecondar la ragazzina non costa nulla. Le mani verrebbero portate all'altezza del petto ed unite nel sigillo della capra. Qui, mantenendolo sguardo fisso innanzi a e, come perso nel vuoto, andrebbe a ricercar una concentrazione tale da perdersi nei suoi pensieri, immaginando, una figura umana dai lineamenti ben definiti. Il capo magicamente prende fuoco, con una fiamma dal colore bluastro, il corpo invece, seguendo l'esempio della nuca, verrebbe avvolto da fiamme rossastre. Queste, successivamente alla loro unione, ricreerebbero una fiamma dalle dimensioni e dall'intensità ancora maggiore che andrebbe ad avvolger interamente la figura di questo burattino fino a quando, ritornando alla realtà, questa immagine non andrebbe a trasmetter differenti sensazioni al suo organismo. Come due onde che infrangendosi l'una contro l'altra ne creerebbero una ancor più grande e potente, così farebbero queste due fiamme, trasmettendo un lieve tepore al nostro eroe. Se il richiamo fosse quindi stato eseguito correttamente, questo tepore dovrebbe trasformarsi in reale calore, che propagandosi per ogni parte del suo corpo, lo andrebbe a riscaldar interamente. Se quindi l'impasto fosse stato correttamente eseguito, dal centro del corpo e passando per i vari plessi, l’onda di energia mentale, unita a quella fisica, verrebbe diramata in tutto l’organismo. Or dunque eccolo, li innanzi a lei, pronto a seguir le sue movenze, IGNARO di quale abilità sia lei in possesso. [ Tentativo Impasto ] [ Prati fioriti, Pinball e Freecell(?)] Osserva il fare altrui prima di accingersi anch'egli nell'esecuzione, quindi, chinandosi sulla riva ecco allungar le mani a cucchiaio, prendere l'acqua e tentar nell'intento, ma senza ovviamente riuscir nell'intento perché non affine all'elemento suiton. L'acqua resta immobilee mentre si vede palesemente lo sforzo sul suo viso nel tentar di manipolarla, ma purtroppo il risultato non cambia. L'acqua verrebbe poi fatta cadere al suolo, evitando accuratamente di bagnarsi i sandali e con far lesto sarebbe pronto a risponder alla ragazza <..Si.. possiamo dire cosi..> borbottando poi nuovamente <..Io? Simpatico? Vivace?..> non è proprio la persona più adatta dato che non ha idea di cosa siano questi complimenti mentre resta immobile a fissarla ridacchiare sotto i baffi mentre il suo stomaco comincerebbe a brontolare. <..Ma veramente.. ahahah..> esibendosi in una risata strana prima di proseguir con il suo monologo <..Hai ragione.. ma purtroppo mi aspettano per cena.. e.. ora dovrei andare..> farfugliando quasi tristemente verso la ragazzina. <..Mi dispiace lasciarti così.. ma purtroppo il dovere chiama.. sai com'è?!..> e detto questo, s'andrebbe ad allontanare di qualche metro prima di voltarsi e salutar con la manina la ragazzina, sperando di rincontrarla nuovamente in futuro.
Mai e wes si incontrano ai prati fioriti e incominciano a socializzare.