Tigri e Akatsuki
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Missione di Livello D
[Pressi foresta] La ricerca di Akendo prosegue, deve trovare il Rikudo a tutti i costi, deve riuscire a recuperarlo ma per farlo gli serve un aiuto in più, un qualcosa che non ha e che non può avere nemmeno allenandosi per decine e decine di anni, qualcosa che sta cercando da tanto tempo e forse lo ha trovato. Gli indizi puntano tutti su di loro, le tigri ma non ne è sicuro, non lo è per niente e gli servono indagini più approfondite, proprio per questo motivo ha inviato un messaggio a Mekura chiedendole, per favore, di recarsi alla grande cascata. Non sa se la ragazza accetti tale invito, è più probabile che non lo faccia visti i recenti trascorsi ma non si sa mai, la vita può sempre sorprendere. Questa volta indossa le sue vesti "formali" ovvero una maglietta grigia a maniche corte, pantalone nero avente la parte delle cosce più larga e man mano che si va verso il basso si restringe, sandali ninja neri, portaoggetti legato alla vita e posto dietro la schiena, anello giallo con kanji del sud sull'anulare sinistro, mantella nera con nuvolette rosse dell'Akatsuki posizionata su tutto, maniche lunghe e cerniera tirata fino al massimo andando a coprire il viso fino a metà del naso. In testa ha infine il solito cappello di paglia mentre i capelli scendono lungo tutta la schiena legati in una treccia a coda di cavallo con un nastro blu alla fine per tenerli fermi. Tutto il busto, al di sotto della maglia, è coperto da delle fasce bianche comprese braccia, collo, mani e metà del viso andando a gareggiare con la mantella dell'organizzazione. In piedi, fermo senza fare movimenti di troppo osserva la foresta al fianco della grande cascata, gli occhi fissi su di lei mentre aspetta l'arrivo della Hyuga, aspetta invano forse ma deve farlo, deve fare questo piccolo sacrificio se vuole prendere due piccioni con una fava. [Chk on] [pressi foresta] Non sa cosa la allarma di più: la vaga necessità di chiedere a lei una richiesta da parte di Kurako, oppure il "perfavore" finale. Non dovrebbe neppure trovarsi qui, anzi Yukio ha caldamente, se non ordinato, di stare alla larga dai confini di Kusa, sta succedendo qualcosa e neppure Kurako dovrebbe trovarsi li..diciamo che più come Mekura sta andando all'incontro come "indice destro"In ogni caso avrebbe avvertito Azrael per sicurezza lasciandogli un memorandum, in più il sigillo della empatia la tiene costantemente cmpagnia. Indosso porterebbe la divisa della akatsuki tenuta chiusa con il cappuccio calato sulla testa comprendole il crine mentre la faccia è abbastanza visibile. Sotto questa la solita armatura di cuoio leggera, composta dai copri pantaloni grigio chiaro, il busto di pelle legato con dei lacci sui fianchi ed i soliti vambracci di metallo che proteggerebbero quella parte dell'arto. Sotto il giacco senza spalle di pelle porterebbe una maglia a rete per staccare la pelle viva da quella lavorata e per on farla sudare troppo, e sotto i copri pantaloni i soliti pantaloni aderenti neri con gli stivali che arriverebbero sotto il ginocchio. L'anello si troverebbe collocato nel suo dito, in più alla vita porterebbe all'interno della tasca porta oggetti al fianco destro e dentro il porta kunai allacciato alla gamba sinistra, il solito equipaggiamento. I capelli sono scompigliati sotto il cappuccio mentre procede a passo di marcia. Seguirebbe le indicazioni verso i pressi della foresta, come chiesto da Kurako, si guarderebbe attorno e una volta riconosciuta la figura di questo solleverebbe il braccio destro in segno di saluto, oltre a farsi riconoscere e si avvicinerebbe. [ch on] [Foresta] Incredibilmente e imprevedibilmente la ragazza si presenta all'incontro, addirittura salutandolo, un qualcosa di strano a vedersi a questo punto. Si volta a guardarla mentre alza la mano facendo un piccolo cenno salutandola a sua volta. Non fa alcun movimento con il viso, ne un sorriso, ne una singola espressione di felicità o altro, niente di niente, resta impassibile così come gli ha insegnato la Yakuza attraverso quei metodi che molti detestano ma che lui trova molto utili. Resta fermo aspettando che sia abbastanza vicina da poter parlare<Sei venuta>commenta a bassa voce guardandola negli occhi; il capo si volta in direzione della foresta tornando a squadrarla da cima a fondo per poi muovere il destro in sua direzione<Da questa parte>invita la ragazza a seguirlo mentre comincia a camminare. Passi lenti, tranquilli, fatti con una certa calma non indifferente ma allo stesso tempo ha fretta, è calmo ma nel suo intimo ha fretta di fare ciò per cui è venuto; prima il destro e poi il sinistro e viceversa, si inoltra nella foresta che circonda la grande cascata, scosta i rami degli alberi con le braccia, le foglie, evita i cespugli ma è ben attento a seguire le tracce o ciò che ne rimane. Si sta dirigendo verso il grande spazio di terra dove ha trovato i graffi delle due tigri e ci arriva per l'appunto. Tutto rimane immutato, i legni graffiati e distrutti dagli artigli, la terra smossa e un po' di sangue in lontananza, tutto come lo ha lasciato l'ultima volta. Cammina ancora fino a raggiungere il centro di tale posto per poi fermarsi, resta immobile a guardare ciò che ha davanti a se senza parlare, non fiata resta silente. [Chk on] [foresta] SI avvicina dischiudendo le labbra salutandolo <sera..> le esce fuori, quasi un sussurro <..si, non dovremmo trovarci qui Kurako...abbiamo ricevuto da poco un assalto al rifugio della akatsuki, non dobbiamo stare a zonzo, dopo tutto quello che è successo tra l'altro, non sappiamo contro chi abbiamo a che fare> non è un rimprovero, non del tutto, non ha voglia ne tempo per farli: vuole solo sapere perché sono li e anche rapidamente. <avrei anche delle domande da farti..ma dopo> scuote il capo concentrandosi su Kurako aspettando che lui la illumini sulla situazione. Quando lo vede muoversi e dirgli di seguirla la ragazza tuttavia non si muove. Rimane ferma sul posto con un sopracciglio sollevato. Non capisce cosa sta facendo: conoscendolo si è messa consapevolmente da sola in una situazione possibilmente pericolosa, ma deve avere delle informazioni pure da lui se vogliono completare il quadro della situazione <...cosa?> afferma e perplessa rimanendo ferma li dove si trova <Kurako, perché mi hai chiesto di venire qui> questo continuerebbe ad avanzare, lei si guarderebbe in giro e dopo aver messo una certa distanza da questo lo seguirebbe, tenendo lo stesso ritmo, non si fida? si certo, come potrebbe? ma sta dando comunque una possibilità, l'ennesima ma con cautela, sa bene chi ha davanti. Porterebbe le mani al livello dello sterno e concentrandosi cercherebbe di manipolare una piccola quantità di chakra che rilascerebbe costantemente verso i punti di fuga verso le tempie e verso gli occhi. Irradierebbe questi ultimi di chakra e lascerebbe che l'energia rimanga costantemente collegata dal punto di manipolazione, agli occhi. Quindi la ragazza presenterebbe le venature ramificate attorno agli occhi e se i byakugan fosse attivo, lei si guarderebbe attorno, cercando di farsi una idea di dove mettere i piedi quanto meno se necessario. Lo seguirebbe e una volta che lui si fosse fermato anche lei si ferma a 7m di distanza. Rimane li a fissarlo e poi prende un lungo respiro <...ti ho seguito, ora posso sapere che sta succedendo?> domanda la ragazza corrugando la fronte. [byakugan on - ch on] [Foresta] Le domande sono tutte giuste e lecite quelle poste dalla giovane, ha il diritto di sapere e adesso che hanno raggiunto il luogo prescelto può finalmente parlare<Non dobbiamo stare a zonzo ma se non facciamo così Akendo non lo troveremo mai>commenta quell'affermazione quanto mai inutile. Stare sedentari in un posto per paura di farsi male non è mai qualcosa d buono, è segno di paura e di insicurezza<Comunque...>riprende a parlare facendo un gran respiro e, nel mentre, si volta a guardarla notando come abbia richiamato il byakugan, proprio ciò che gli serve in questo momento. Non solo, nota la distanza che vi è tra i due, abbastanza da schivare un attacco di qualsiasi genere, chiaro segno che non si fida ma come darle torto? Gliene ha fatte di tutte i colori, una reazione simile è normale, anzi, di meno di ciò che si è immaginato<...ho bisogno del tuo aiuto, sono alla ricerca di qualcosa ma da solo non ho speranze di trovarle>un messaggio criptico che svela tantissimo ma solo chi ne è a conoscenza è in grado di capirlo. Respira, piano e con tranquillità pensando a cosa dire, come affrontare il discorso nella maniera più semplice possibile<Più di tre anni fa sono andato da Yukio per chiedergli se mi potesse indirizzare verso qualcuno o qualcosa di simile ad Asia così che possa avere una compagnia in più rispetto a me>la sua adorabile tigre da compagnia, compagna di molte avventure<Una settimana fa, forse di più, lei ha combattuto contro un altra tigre uscendone ferita e in fin di vita e quando ho trovato la colpevole ho anche sentito un ruggito di enorme potenza ma non solo, era come se mi qualcosa o qualcuno mi stesse osservando da lontano con grande intensità>sta spiegando cosa è successo in quei piccoli frangenti<Io penso sia il branco di tigri che sto cercando e il ruggito veniva da quella parte>punta il dito alla sua destra<Ho provato a seguirlo ma con scarso successo, ecco perchè sei qui, ho bisogno che utilizzi il tuo byakugan per aiutarmi con le mie ricerche...per favore>nuovamente quel per favore tanto sospetto per lei. [Chk on] [foresta] Più lo sente parlare, più la cosa la sconcerta: qualcosa ha attaccato Asia? quella povera tigre? non è piccola dannazione! qualcosa deve averla colpita duramente. La spiegazione va avanti, lei attenta e preoccupata come sempre quando capitando queste cose e quindi la richiesta: usare il suo Byakugan per cercare delle impronte,tracce, qualcosa. Il Byakugan sarebbe già attivo per altri motivi, ma la ragazza dovrebbe vedere meglio quella chiazza di sangue e delle artigliate sul legno. <..che battaglia..> commenta a bassa voce per poi sollevare lo sguardo verso il Sejiu <è solo questo?> domanda la ragazza mordicchiandosi il labbro inferiore..Guarderebbe verso la zona indicata da Kurako e li corrugando la fronte ed assottigliare le palpebre, cercherebbe di guardare all'interno della foresta <hai lasciato la zona così come è? da quanto è successo questa cosa?> domanda mente al contempo cercherebbe di cercare impronte, indizi che sicuramente in questo posto si troverebbero almeno per rendersi conto della mole della bestia in questione..e la sua natura attraverso delle impronte magari. <come sta Asia?> chiede alla fine sollevando un secondo gli occhi, preoccupata per la tigre. <comunque posso capire la tua agitazione, ma sto davvero facendo fatica a prendere informazioni da tutti gli altri non sapendo dove siete o cosa fate: l'altra sera avevo bisogno di parlare con te riguardo a quella notte..ho sentito che hai parlato con Katsumi di qualcosa> afferma lei seriamente mentre tornerebbe al lavoro [[byakugan liv II -ch on] [Foresta] Vede lo sconcerto negli occhi della ragazza, non riesce a credere che qualcuno sia riuscito a ferire Asia ma purtroppo è così, per lei sembra strano ma al Senjuu brucia però è successo e non può cambiare il passato<Più di una settimana fa ma quello che ti sto chiedendo è di cercare...non so, rimasugli di un possibile chakra o una zona aldilà della boscaglia, un luogo che possa sembrare adatta alle tigri, non lo so, sinceramente non so nemmeno io cosa devi cercare ma...>prende ancora fiato<...so cosa può fare il byakugan, so che avete una vista ampliata, so che riuscite a vedere attraverso gli oggetti, non lo so Mekura. Devo trovare la tigre a cui appartiene quell'immenso ruggito, so che è una tigre e so che mi stava osservando ma voglio capire il perchè e soprattutto...mi serve il loro aiuto per trovare Akendo. Sono felini, hanno sensi più sviluppati dei nostri e un branco intero riesce a cercare meglio di noi>sta dando tutte le sue motivazioni, tutto ciò che gli passa per la testa in questo momento, ogni cosa che possa convincere la ragazza<Andiamo avanti, vedi se riesci a trovare qualcosa, magari anche una traccia nascosta, un qualcosa che possa portami da loro, un passaggio nascosto agli occhi comuni...per la prima volta brancolo nel buio>nuovamente la sua perdita di poteri si fa rivedere, non riesce più ad utilizzare il suo intelletto per risolvere enigmi, non ci riesce, ha perso tutto. <Adesso sta bene, le ho vietato di uscire di casa finchè non si rimette del tutto>oramai è uscita dall'ospedale ma le ferite si fanno ancora sentire. Ascolta ciò che ha da dire la ragazza, cambia argomento portandosi su ciò che è successo al covo quella notte<Si, ci ho parlato e anche per questo mi servivi. Cosa hai visto quella notte? Cosa è successo esattamente e cosa hai scoperto?>domanda curioso, ogni informazione è vitale per trovare il sannin. [Chk on] [foresta] Quando sente quella "confessione" sulle abilità degli Hyuga, il modo in cui chiede aiuto in quel modo preoccupato, le fanno alzare il mento, assottigliare gli occhi e poi ritornare a cercare delle tracce camminando verso la pozza di sangue. Si abbasserebbe sulle ginocchia e cercherebbe di toccare il punto in modo da capire se il sangue avesse lasciato tracce, magari macchiato le zampe di quella grossa tigre o segni di direzione, di trascinamento <dovevi chiamarmi prima: lo sai che oltre ad essere una Hyuga ERO anche un poliziotta> Rimarca la ragazza come se volesse fargliela pesare ora che effettivamente gli servirebbe un cacciatore, qualcuno con le abilità naturale alla ricerca. Ma dopo quella breve affermazione la ragazza si concentra solo su quello che c'è da fare e anche su quello che al momento tra le due cose è la più importante <quella notte con il byakugan ho avuto modo di vedere da lontano quelle creature...non c'è molto da dire: erano grossi ragni con un sistema del chakra simile a quello degli esseri umani, era troppo forte per avere origine animale. In più...> si solleverebbe in piedi cercando di fargli cenno con la mano di seguirlo mentre seguirebbe lentamente la traccia lasciata dalla posizione ematica del vecchio combattimento alla ricerca di un'altra così detta, mollica di pane, <penso di saper riconoscere il loro chakra: con il byakugan normalmente non dovrei riuscire a notare la variazione cromatica delle auree di chakra e non è normale quando ti dico che sono riuscita a vedere chiaramente una tonalità più scura...neppure quando ho visto il segno maledetto in azione il chakra era così...corrotto> insomma brutte cose <ma c'è di più, ho parlato anche con Yukio e Kimi sulla questione: i ragni hanno a che fare con l'acido, in qualche modo ho l'impressione che siano stat creati..Yukio poi mi ha chiesto di raccogliere campioni sia dall'uomo morto sia dai resti dei ragni> sono all'interno del suo alloggio al rifugio <Inoltre Yukio ha avuto delle visioni riguardanti la porta dell'inferno, tutta questa storia gira intorno ad essa a suo dire> [bya liv II - ch on] [Foresta] La ragazza si mette in moto cominciando la ricerca, a indagare su tutta la questione attraverso quell'abilità tanto particolare quanto unica<Lo sai che ci sono certe cosa di cui preferisco occuparmi da solo e poi, il fatto che eri una poliziotta non vuol dire perdere anche ciò che si impara dal mestiere, o sbaglio?>rigira la frittata completamente, non essere più una poliziotta significa niente in quanto dovrebbe sapere ancora come si svolge un indagine, certe cose non si dimenticano<Ma forse sono delle scuse che vuoi perciò...ti chiedo scusa>non si avvicina nel farlo ma permane a quella distanza di ben 7 metri, forse un modo per far sentire più sicura la ragazza. Il discorso cambia e, mentre ascolta ciò che va a dire riguardo a quella notte, la segue inoltrandosi ancora di più nella foresta; lascia che vi sia un po' di distanza in più tra di due prima di seguirla ma alla fine lo fa. Le orecchie sono ben aperte nel recepire tutto ciò che viene detto, ogni parola pronunciata dalla ragazza viene assimilata così come ogni singola informazione<Ragni con un chakra scuro e creati? A che scopo creare dei ragni e per di più in grado di utilizzare l'acido?>domanda alla chunin ma anche a se stesso, qual'è l'obiettivo di tale mossa? Un quesito davvero insolito a cui trovare una risposta; interessante e affascinante allo stesso tempo, non può negarlo ma la sua difficoltà è quanto mai immensa e da solo è impossibile venirne a capo<Raccogliere campioni mh....>pensa a questa affermazione per poi parlare nuovamente<Tra le mie conoscenze vi è un...medico abbastanza inusuale, posso fargli analizzare i campioni e verificare se ci sono delle corrispondenze>già, molte persone sono inusuali tra le sue conoscenze ma ecco che l'ultima affermazione lo lascia stranito, non ha idea di cosa sia<La porta dell'inferno? Che cos'è?>spera vivamente che non si tratti della porta del vero inferno perchè in tal caso c'è da preoccuparsi seriamente. [Chk on] [foresta] <..potevo essere più efficiente e trovarti la tigre che cerchi in tre minuti..ah comunque è un grosso maschio credo> commenta la ragazza mentre a schiena dritta mente continuerebbe a cercare in modo attento attorno a lei..segni di tracce per terra, sentieri aperti da una grossa stazza, rami piegati ecc ecc. Continuerebbe a cercare paziente <non ci aiuterebbe neppure un cane da ricognizione..la traccia di odore è andata ed il sangue è vecchio..> borbotterebbe tra lei e lei mentre continua a parlare di altro. <per farla breve la porta dell'inferno è una sorta di collegamento tra questo mondo ed un'altro, da li possono uscire cose mostruose, era stata bloccata in passato...ma ora qualcuno l'ha attivata..a causa di questo ci ha dato ordini precisi di indagare, ma di non avvicinarsi mai a dei punti precisi..li ha segnati sulla mappa, se torni alla sede ho lasciato la traccia in bella vista, con tutto il resto delle informazioni raccolte> si è data da fare, praticamente un intero muro del loro covo è stato inquietantemente trasformato in un bacheca della polizia con un preciso sistema di collegamento da un indizio all'altro. <in più ha detto che per comunicare è necessario che non si utilizzino alcun tipo di messaggeri, Yukio verrà a suo tempo per parlare della cosa> dopo che avrà finito quella "cura" <Kusa a breve sarà blindata> risponde inoltre la ragazza seriamente mentre torna sulla questione del medico <hum?> particolare eh? <....una cosa alla volta, prima voglio sapere anche da te e da Katsumi> afferma questa tenendo sempre i sensi all'erta [byakugan liv II - ch on - investigare] [Foresta] <Un grosso maschio? Mh>una notizia piuttosto brutta, i maschi tendono ad essere più forti delle femmine e se questo animale è grosso tanto da poter fare un ruggito del genere, la cosa potrebbe rivelarsi più complessa del previsto<Capisco ma devi pur riuscire a vedere qualcosa, non hai la vista che vede a chilometri e chilometri di distanza?>l'esperienza con Shusui serve a qualcosa dopotutto, ciò vuol dire che non è proprio inutile e anche da morto riesce a fare qualcosa di utile ma ora la questione si fa più seria, più complessa e oscura. Sente cosa viene detto senza interromperla ma tutto ciò non fa altro che aumentare la sua curiosità sull'argomento, vuole sapere di più, molto di più<Punti precisi? Quali sono questi punti? Non ho tempo di tornare al covo, non abbiamo tempo, le ricerche sono la nostra priorità e tornare indietro ci farebbe solo perdere tempo e non possiamo permettercelo. Se questa porta dell'inferno è stata nuovamente attivata, qualcosa di terribile e oscuro potrebbe...>nel pronunciare quelle parole qualcosa verrebbe in mente al ragazzo, qualcosa che gli disse quel monaco moribondo<Oscuro...tenebre...non sarà che>farfuglia tra se varie parole<Mekura...quel monaco mi disse che la luna si ridesta solo con le tenebre...forse è collegato alla porta dell'inferno. Forse è la luna che permette l'apertura di quella porta>in un certo senso ha risposto alla sua successiva curiosità di sapere cosa sa lui e cosa sa Akendo<Inoltre, credo che Katsumi abbia visto qualcosa nella mente del monaco ma ha solamente detto che Akendo sta bene ma è sorvegliato, troppo poco e troppo strano. Se stesse davvero bene non ci sarebbe tutto questo trambusto e inoltre, sa cavarsela da solo, perchè chiedere aiuto a noi? Vuol dire che non sta affatto bene>ricollega tutti i punti che ha a sua disposizione per fare un quadro generale degli avvenimenti. Prosegue le ricerche della tigre, continua ad ascoltare la ragazza fino a quando tutto non finisce ma la situazione è più strana che mai<Maledizione, devo parlare con gli altri...Mekura, portami da Azrael per favore>e con questo fisserebbe la giovane in attesa di una sua ultima risposta. [END] [foresta] Quando sente quello che il ragazzo le dice la ragazza solleva un sopracciglio <anche questo è vero, ma fino ad un certo punto: possiamo vedere a km di distanza solo dove sappiamo dove guardare...al momento è passato troppo tempo dall'ultima volta e ci troviamo nel fitto della foresta, i miei occhi aiutano, ma non possono fare miracoli, sopratutto in una zona boschiva e viva come questa> è ancora limitata e sa che la ricerca chiederebbe del tempo, diverso tempo a dire il vero. <è meglio se vai a controllarli di persona, inoltre non è saggio andare verso questi senza prima avere un piano insieme come gruppo..inoltre si citava il nome di una donna, una certa Baba..almeno così ha detto Yukio, dovremmo partire da lei.> afferma la ragazza seriamente lasciandolo poi parlare riguardo a quello che ha visto Katsumi e quello che che ha scoperto riguardo al monaco <ricordi? la luna rossa subito dopo l'attacco..> un orrido presagio. <è stato tradito...forse qualcuno in qualche modo è riuscito a raggirarlo ed impedirgli di reagire...non lo so> sospira <per ora creo a quello che ha detto Katsumi..tuttavia ho bisogno d parlare anche con lui> quando sente la richiesta la ragazza si guarderebbe di nuovo in giro alla ricerca di un'altra fonte di chakra, qualcosa che comunque le permettesse di individuare questa bestia e alla fine si deciderebbe a lasciar perdere <va bene, per ora la caccia finisce qui, ti porto subito da lui> commenta la ragazza tornando indietro sui suoi passi sperando d aver comunque scoperto qualcosa al riguardo del assalitore di Asia. [end]
Kurako convoca Mekura per farsi aiutare con la ricerca delle tigri attraverso il byakugan, in più finiscono a parlare di ciò che è successo al covo quella notte scambiandosi informazioni varie