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Akahana - un chiacchierone utile

Quest

Missione di Livello D

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con Kurako, Kurona, Shiro

14:48 Kurako:
  [Ingresso Akahana] La serata comincia ed è tempo per la Yakuza di entrare in azione, prendere quelle informazioni tanto necessarie quanto importanti. Una serata diversa dal solito quella di oggi, una serata, almeno per il Senjuu, per lasciarsi un po' andare a qualche piccolo peccatuccio di percorso. Si trova all'ingresso del locale, un posto abbastanza sopra le righe, in compagnia di Shiro, il suo sottoposto che ha deciso di seguire in questa missione di vitale importanza e, essendo il posto un luogo di un certo rango sociale, devono dimostrarsi adatti all'ambiente. Le vesti del Senjuu, questa volta, sono più complesse ovvero una camicia bianca abbottonata fino al collo, ogni singolo bottone è dentro la propria fessura, pantaloni neri di seta pregiata tenuti su con una cintura di pelle, la camicia è posta dentro i suddetti, scarpe lucide e appuntite con lacci sottili e corti ai piedi; una cravatta rossa è legata al collo e lasciata cadere lungo tutto il busto fino a toccar quasi i pantaloni. Sopra la camicia ha un gilet nero con una spaccatura a V sul petto in modo da intravedere parte della camicia e la cravatta, senza maniche e, infine, vi è una giacca nera di seta sopra tutto quanto, abbottonata solo nella parte inferiore lasciando scoperto il petto e parte della bocca dello stomaco. Vestito in modo elegante si appresta a entrare in quel posto in compagni del taijutser ma non prima di aver fatto le ultime raccomandazioni<Comportati come ti ho insegnato senza esagerare troppo nella formalità, devi essere convincente o tutta l'operazione andrà beatamente a puttane>per la prima volta usa un linguaggio colorito ma la situazione richiede una certa dose di frasi incisive che anche uno come Shiro possa capire<Detto questo, se non vuoi rivedermi con gli occhi rossi è meglio che mi dai ascolto>riferendosi a quanto avvenuto durante il loro ultimo incontro in cui il genin ha avuto la sventurata sfortuna di farlo arrabbiare. Il momento è giunto, i passi sono lenti ma decisi mentre oltrepassa la soglia dell'entrata facendo il suo ingresso nel locale, che l'operazione cominci. [Chk on]

14:53 Shiro:
 Fisico imponente, passo pesante, camminata con aria a dir poco smargiassa mentre si muove accanto a Kurako, mantenendosi o per lo meno provandoci, a circa mezzo metro dietro la sua spalla sinistra. Con la sua altezza svetta nettamente tra la maggior parte della popolazione anche se ha 18 anni compiuti appena pochi mesi fa. Ha indosso gli abiti che gli sono stati dati da Kurako: scarpe lucide, un pantalone di seta azzurrino con la riga davanti che arriva fino a coprire la caviglia -sia mai che sia troppo corto- ed una camicia color rosa antico infilata ordinatamente nei calzoni, i cui ultimi tre bottoni sono stati lasciati aperti mettendo in mostra il petto sottostante accuratamente depilato e con le maniche che sono state arrotolate fino ad arrivare immediatamente al di sotto del gomito. Le sopracciglia hanno subito una sfoltita ed i capelli sono ordinatamente sistemati e gli danno un aspetto totalmente differente, il tabacco da masticare è stato abbandonato da alcuni giorni come gli è stato ordinato per cui i denti sono sensibilmente più bianchi rispetto al solito anche se non è riuscito a sbiancarli del tutto. Passo fiero e sicuro, deciso di dove stia andando e per quale motivo ci stia andando; barba fatta di fresco e testa alta <Dopo il regalo che mi hai fatto Kurako-san, sarei sciocco a deludere le tue aspettative> insomma sta provando a calarsi nella sua parte fin da subito. Nessuna arma con se, neppure i suoi amati tirapugni e non impasta il proprio chakra per non destare sospetti

[Location; http://40.media.tumblr.com/a49c3f4a51a0e73ddeb4413d09bf26ef/tumblr_nw50p1ksOh1twlc96o1_1280.jpg]

Un portellone blindato di ferro pieno v'accoglie, al di la un brusio soffuso di musica contemporanea, suona un ritmo solido, ma non tanto alto da apparire fastidioso. La giornata per voi si prospetta interessante e profiqua, un buttafuori dalla pelle olivastra e sagomati occhiali neri, abbassando lo sguardo su di voi, fa un cenno d'assenso, non troppo convinto, allargando la mano ad aprirvi la porta sul nuovo paradiso; Neon rossi, da fuori a dentro, disegnano il profilo di bancone e cubi posizionati randomicamente attorno al salone che s'affaccia subito oltre la hall del locale, collegati tra loro da passerelle lucide e apparentemente nere. E' tutto estremamente metallico, par fatto con materiali di riciclo saldati assieme per formar tutto quel che vedete. Tavoli tondi, costeggiati di divanetti allungati a formar due semi cerchi aperti ai lati -per poter uscire ed entrare-. Così come par esserci uno strato di fumo molto rado, un odore che pizzica le narici, ma non infastidisce o nausea. Come se uno su cinque fumasse li dentro, ma dai condotti dell'aria uscisse buona parte di quella coltre. E le donne, ah- ce le aspettavamo del resto. Non c'è posto migliore in cui Jinto s'è nascosto tanto a lungo. E sapete bene che Jinto e Yuri son amici di vecchia data, forse ancora risalente alla guerra civile tra i tre fratelli Oboro. Le signorine, come ben dicevo, altro non sono che morbide sagome attorno a pali lucidi che spariscon nel soffitto. Si muovono con veemenza, non volgari, e appena qualcuno s'avvicina, loro slittan a sfiorarli con un fianco, o con il dorso della mano, fuggendo subito dopo. Seduttrici non in vendita, ecco cosa son le spogliarelliste. Eppure, strano ma vero, in quel opaco rossore, non si riesce a catturare neanche un millimetro di troppo. Son li, son certamente nude, poco vestite, eppure intravedete solo macchie e sfumature rosse sulla tipica, bianca, pelle nipponica. Yuri, il vostro obbiettivo, è un ragazzone di buona stazza, dal sorriso sornione perennemente stampato sulle labbra, ed è li, a pulir un bicchiere di vetro allungato e a chiaccherare con un uomo non troppo alto, con un cappuccio sul capo ed il viso irriconoscibile, adombrato. Poco importa, per ora, sarà un uomo che necessita di proteggere la propria privacy, se ne sta li e bevicchia un drink verde fluo sotto le luci uv rossastre. Yuri certo, è tutto un altro paio di maniche, appena vi cattura con lo sguardo, rivolge un classico sorrisone da Oste-amicone, fermando il bicchiere sul bancone ferreo; <Oh! Ragazzi! Vi servo qualcosa?> .. <Lo speciale è a metà prezzo oggi!> Facendo cenno con il capo ad un drink disegnato dietro al bancone, appeso come un insegna. "Double-Katon Goukakyu no Jutsu" Ovvero; Doppia Palla di Fuoco Suprema, un drink affusolato e rosso acceso. [Quest chiusa]

15:12 Kurako:
  [Ingresso Akahana] Il locale si mostra come il classico posto a luci rosse, ragazze che danzano intorno a un palo e clienti allupati pronti a saltare loro addosso senza il minimo ritegno, uno dei posti che preferisce evitare, troppo schifo per il suo povero cervello abituato ad ambienti più calmi e riflessivi dove poter pensare indisturbato. Kurako è comunque una persona che ha certi bisogni da soddisfare e quei posti sono perfetti per certa roba, specialmente in questa occasione dove può mettere alla prova le capacità di Shiro e vedere se ha imparato a comportarsi. Osserva il locale e le persone al suo interno, adocchia un paio di ragazze per poi notare il barista ovvero l'uomo con cui devono parlare e, dall'aspetto, sembra una persona facile da convincere ma si sa, l'apparenza inganna<Eccolo li>commenta a bassa voce ma subito vengono notati dal loro obiettivo e repentinamente va a parlare verso Shiro<Adesso dimostrami cosa sai fare>detto questo si incammina verso il bancone andando ad appoggiare i gomiti mentre sposta gli occhi sullo speciale odierno<Fammelo doppio>chiede con un piccolo sorriso in viso, va sul pesante proprio per evitare di dare nell'occhio, almeno spera di non darlo<Senti, il mio amico qui>si avvicina a Shiro appoggiando una mano sulla spalla<Vorrebbe divertirsi un po' e ci vuole qualcuno che gli possa consigliare cosa fare, non è che potresti aiutarlo?>per poi avvicinarsi al barista sussurrandogli qualcosa<Ha appena compiuto 18 anni e vorrebbe perdere la verginità quindi cerca qualcuna da...rimorchiare i semplicemente che ci stia>e con questo aspetta che arrivi il drink per prenderlo e allontanarsi<Buona fortuna Shiro e divertiti>e con questo va verso uno dei tavolini vuoti dove andrebbe a sedersi, schiena poggiata con il divanetto, bicchiere posato sul tavolo e braccia al di sopra dello schienale mentre osserva una delle ragazze ballare. Non gli stacca gli occhi di dosso, è vero che ha un compito da svolgere ma la notte è giovane, c'è tempo se deve intervenire lui stesso. [Chk on]

15:19 Shiro:
 L'ambiente sembra essere fin troppo metallico, come se quel posto fosse una accozzaglia di pezzi di riciclo messi insieme per creare alla bella e meglio un luogo appartato per i propri "sporchi" motivi. La guardia all'ingresso non gli crea particolari problemi lasciandoli entrare anche se poco convinto probabilmente, menre l'interno è sicuramente più accogliente di quanto il metallo potrebbe suggerire grazie alla luce di sottofondo e alle luci che danno l'impressione al moro che tutto sia ricoporto da una morbida coperta che crea una sorta di vedo non vedo, perfino sulle ragazze che si muovono intorno al palo mettendo in mostra le loro doti di poledancer. Non fa neppure in tempo a rispondere a Kurako che vengono avvistati dal loro obiettivo per cui a propria volta si avvicina al bancone <Fammelo doppio pure a me> ringrazia con un cenno del capo <si beh insomma, dovrò pur fare le mie esperienze prima di trovare la donna giusta> spiega al Barista dopo le parole di Kurako <Sono tutto orecchi e puoi sicuramente ben immaginare quanto possa essere impaziente> dopo essersi seduto sullo sgabello attende che gli venga servito il proprio drink cominciando poi a guardarsi intorno mentre il gomito sinistro è poggiato sul bancone <Dove potrei trovare un bel fiorellino?> con un cenno indica Kurako <a sua detta sei la persona giusta a cui chiedere> e parla con Yuri natualmente

Yuri non è tipo da perder tempo con le ordinazioni, come arrivate e chiedete due doppi, posa sul bancone un ulteriore bicchiere, avvicinando il capo per ascoltar entrambi, riversando nei vostri drink un sakè aromatizzato dall'odore pungente, color rosso denso, scuro, più vicino al borgogna, mentre li prepara ed ascolta, lo si può veder ridacchiare sotto i baffi, come se fosse divertito. <Beh, complimenti amico! Sei diventato un uomo!> Verso Shiro, che si scopre compiere diciotto anni, anche se beh, a guardarlo un po meglio, alza un sopracciglio shokkato. <Diciotto?> Si che non si sa mai, lo chiede un altra volta, che secondo lui ha sentito più che male. Scuote il capo, noncurante, con una scrollatina di spalle. <Infondo alla via, tra qualche ora, dovrebbe aprire il Bordello di Jinto, ci sono belle ragazze. Io ti consiglio personalmente Mifu o Tamei, le rosse.> E se la ghigna bellamente, dopo aver versato il succo ad entrambi -succo d'uva- fa scivolar i drink verso di loro, poggiandosi con ambo gli avambracci sul bancone così da guardarli e parlare senza dover alzar troppo la voce. <Tamei è fuoco puro, come questo drink. Non ti dico cosa fa con le gambe quando sta sopra.> Filtra l'aria dai denti, scuotendo il capo e la mano come a dir che è una cosa particolarmente grave. <Una volta un mio amico per cento ryo in più, mi disse che aveva addirittura in--> Si schiarisce la voce roca, accorgendosi d'esser proprio un chiaccherone, e passandosi una mano a lisciar i capelli biondo-ossigenato. <Beh, lasciamo perdere. Comunque se tu vai in fondo alla via, verso la Zona Rossa, dovrebbe esser non la prima, ma la seconda casa sulla sinistra.> Una via che Shiro di certo, ha già visto. Come conosce molto bene il nome di Tamei, che ha citato Sosachi. Un sorrisone da bonaccione, un cenno con il capo, e si sposterebbe per pulire il bancone.
[Shiro; 7/7 - Kurako 17/17] Ogni volta che bevete tirate un D10 - 1-5 [Togliete un punto alla stamina] 6-10 [Non sentite il peso dell'alcol]

[Dimenticanza; Nel tiro 1-2 son considerati FALLIMENTI CRITICI quindi son -2 di stamina]

15:49 Kurako:
  [Ingresso Akahana] Le ragazze danzano beate senza smettere e gli occhi del Senjuu permangono fissi sulle giovani, le osserva scrutandone ogni parte del corpo mentre la mano va a prendere il bicchiere e portandolo alla bocca va ad ingerire un sorso di quel drink così tanto potente. Scende giù per la gola, arriva fino al fegato mentre sente un bruciore pervadergli la schiena, un brivido che lo scuote e una strana sensazione come se avesse qualcosa incastrato in gola, un pezzo che non riesce a scendere restano intrappolato<Wow...che schifo>commenta andando ad appoggiare il bicchiere sul tavolo. Di essere potente è potente però fa schifo, troppo forte e troppo amaro per essere bevuto con gusto, specialmente per uno a cui piacciono le cose dolci, roba facile da ingerire. Ogni tanto lo sguardo viene buttato sul barista e sul giovane Shiro per vedere come procede la chiacchierata e sperando che quella testa quadra non rovini tutto quanto con il suo carattere da cavernicolo; scuote la testa, preoccupato di quello che possa succedere va a rivolgere l'attenzione sulla giovine che ha davanti e una piccola idea gli balenerebbe in testa, un modo per entrare nel vivo della ricerca senza muovere un muscolo. La destra va a intrufolarsi nella tasca uscendo una banconota bella sostanziosa, abbastanza da far aprire gli occhi a chiunque<Ehi tesoro>richiama l'attenzione della ragazza facendole segno con l'indice sinistro e, in pratica, vuole farla abbassare. Se ci fosse riuscito cercherebbe di infilarle i soldi nel perizoma ma nello stesso tempo andrebbe a chiedere<Tesoro, sai dirmi che tipo è il barista? Yuri credo si chiami>chiede con tono pacato e gentile, un sorriso di piccola entità in viso mentre guarda negli occhi la spogliarellista cercando di avere qualche informazione in più sulla situazione. Vuole scoprire i vari punti di quella persona per poter esercitare una pressione nel caso Shiro dovesse fallire nel suo intento, una precauzione diciamo per evitare che tutto quello fatto fino ad ora vada in malora. [Chk on]

Kurako tira un D10 e fa 2

15:51 Shiro:
 Sorride come se il comportamento di Yuri fosse effettivamente qualcosa di naturale e comprensibile, insomma cerca di tenerselo buono <Eh si, tutti quanti dicono che sembro più vecchio perchè sono grande e grosso> lo dice cercando di mantenere un tono ironico. Però più Yuri parla e più Shiro cerca di farsi avanti sul bancone per non perdere neppure una di quelle parole che vengono pronunciate, un po per dare l'impressione che il discorso lo prenda effettivamente ed un po per non lasciarsi sfuggire nulla di ciò che gli viene riferito <E' proprio vero che sei la persona giusta a cui chiedere!> sembra soddisfatto di quelle parole ma è il momento di assaggiare quel drink che gli è stato preparato per cui se lo porta alla bocca bevendone un bel sorso <Il Bordello di Jinto, Mifu E Tamei?> ha cambiato sottolineandola la congiunzione tra le due ragazze come a voler sottolineare la quantità dei suoi bollenti spiriti <Ascolta un po... un mio conoscente mi aveva fatto un po di nomi dove andare, credo che seguirò il tuo consiglio ma mi voglio togliere lo sfizio> gli fa sapere con un sorrisetto beffardo <quella sera avevo bevuto ma mi ricordo che il mio amico parlava di queste ragazze fantastiche e di questo simbolo: una specie di fiore azzurro con petali pendenti ed il colore che sembra colare da questi... visto che tu sei tanto informato, ne vale la pena o mi hanno detto c****te?>

Shiro tira un D10 e fa 3

Yuri rimane nei paraggi, prendendo un secondo bicchiere dal bancone per passarlo sotto il getto d'acqua calda, lavando via il ghiaccio e ovviamente, l'alcolico che c'era all'interno. Annuisce solamente, senza guardare direttamente Shiro, ma ascoltandolo palesemente. Il mezzo sorriso perenne, però, si spegne come questo accenna al fiore azzurro della Juzuochi facendogli alzar il viso e posare il bicchiere al centro del lavello, sotto il getto d'acqua che stoppa con un solo battere di palmo sulla leva. Gli si avvicina velocemente, così che non possa dir altro ad alta voce, guardando dietro le spalle del ragazzo. <Senti ragazzino, se sei venuto a rompere i cog**oni a me, vi consiglio subito di uscire dal mio locale. Non voglio aver proprio un cazzo a che fare con la Juzuochi- okay?> Il fare simpatico e cheto di Yuri si trasforma, minacciato, abbassa la voce così che nessuno lo possa sentire, ma il signore seduto a pochi metri da SHIRO alza il capo come se fosse stato chiamato, guardando dal lato opposto. Un movimento fugace, che fa schiarir la voce a barman. Si abbassa ulteriormente. <Ultimamente l'associazione della Juzuochi si sta infilando in programmi sporchi, stanno pestando i piedi a molti pesci grossi, copreso l'Ichikobun della Yakuza di Kusagakure no Sato.> Ovvero Jinto, come sappiamo ben tutti. Ti guarda dritto negli occhi, senza paura, ma con una minaccia velata. Lui non vuol avere nulla a che fare, con i programmi citati. <Stanne fuori, o finirai appeso a tesa in giù nel loro Dojo in fondo all'Hamanachi di Kusa.> Si schiarisce appena la voce, semplicemente, mentre Kurako s'avvicina ad una delle meraviglie nude sui cubi metallici, che altro non farà che spinger in fuori le antiche per accettare il prezzo delle informazioni. Non appena si gira, può notar un crine nero, lungo, occhi rossi come il sangue. S'abbassa lentamente per passar le dita lungo il viso, così come lungo il collo, fino ad arrivar al colletto della sua suit. <Yuri?> Un filo di voce magnetico, così come gli occhi, seduttrici nate. Tira un sorriso, leggero. <E' un bravo ragazzo, uno simpatico--> Scivola sulle ginocchia, dolce, schiudendo le cosce e curvandosi verso il nostro Senjuu, dando le spalle al tubo metallico. <E tu-- che tipo sei?> [Kurako 2/17 - Shiro 1/7]

16:24 Kurako:
  [Ingresso Akahana] Avrebbe dovuto aspettarselo, il drink si rivela più potente di quello che è ricevendo tutta in un colpo una botta alcolica non indifferente ma non è questo quello che conta, infatti la giovane davanti a se si avvicina come previsto dal ragazzo, lo tocca ma non gli dice niente, assolutamente niente. La simpatia non è una caratteristica decisiva e che sia un bravo ragazzo non lo rassicura, la situazione diventa sempre più difficile fino a quando non si ritrova la giovane sulle ginocchia, incastrato in quella presa di gambe. Non si muove, resta a guardarla, ne segue i movimenti esibendo un sorriso beato, non può non notare come effettivamente si tratti di donna dalla bellezza non indifferente, ammaliato da tale visione ma nonostante ciò qualcosa gli si figura in mente ovvero l'immagine di Kurona, non come è adesso bensì come un tempo. Capelli neri corvini e occhi rossi, non riesce a togliersela dalla testa e quella visione peggiora soltanto la sua condizione mentale già abbastanza precaria, ogni cosa perde di un senso, non vuole nemmeno più restare li dentro però deve, ha un compito da svolgere e fallire non è contemplato, non è minimamente tollerato da un tipo come lui e deve sorvegliare il fare di Shiro prima che faccia qualche danno ma come liberarsi di quella donna e allo stesso tempo ottenere informazioni<Uno che sa quello che vuole>va a rispondere tranquillo senza agitarsi continuando a fissarla<E dimmi tesoro, anche qui avete avuto problemi con gente che ha cercato di estorcere denaro? Gente che ha un fiore azzurro come simbolo?>domanda diretto senza perdere tempo alcuno, vuole sapere qualcosa da lei e deve riuscirci per andare dal genin e per uscire da li il prima possibile. Difficile ma forse la ragazza sa qualcosa di interessante per poter esercitare l'ennesima pressione su Yuri nel caso non volesse parlare o più semplicemente per avvicinarlo alla Yakuza...un alleato simile a una portinaia è quello che serve per avere informazioni in tempo reale in ogni momento. [Chk on]

16:25 Shiro:
 Appena Yuri va a cambiare tono, il moro cerca di fare una faccia sorpresa, come se stesse candendo dalle nuvole ma con la coda dell'occhio sembra notare qualcuno fare un movimento appena viene nominata la Juzuochi, come se qualcuno lo avesse chiamato e ciò non sfugge ai suoi occhi. A propria volta abbassa ancor di più la voce <Nono tranquillo, non sono in cerca di guai e non voglio mettere nei guai te!> cerca di rassicurare il barista <se tu dici che è gente dalla quale è meglio tenersi alla larga> si dedica per qualche secondo al proprio drink bevendone un altro sorso <se questa è una tua creazione i miei complimenti, è veramente una bomba> cerca di ingraziarselo <ma perchè stan pestando i piedi alla Yakuza?! Se scoppia una guerra e chiudono i locali qui ci rimettiamo tutti... ed io sto appena per cominciare a divertirmi!> il tutto naturalmente cercando di tenere una voce particolarmente bassa. Volta quindi lo sguardo in direzione di Kurako cercando di incrociare i suoi occhi e qualora vi fosse riuscito proverebbe ad alzare il proprio bicchiere come se volesse brindare alla sua salute, ma è una cosa che non ha senso di essere per come stanno ora le cose e quindi potrebbe essere chiaro al suo capo della Yakuza che ci sono delle informazioni ad attenderlo

Shiro tira un D10 e fa 1


La donna vicina a Kurako, inginocchiata e protesa verso di lui, fa scivolar i capelli di lato, scoprendo la spalla sinistra e curvando appena il capo. Lo ascolta, ma sta evidentemente lavorando, dato che si avvicina a lui per non attirare attenziosi. Al suo orecchio, nello specifico, lo carezza, ma non con volgarità, semplicemente uno sfiorarsi di pelle. <La Juzuochi?> Un mezzo sorriso, uno sbuffo leggermente divertito. <La Juzuochi non ha niente a che vedere con noi, non siamo nel raggio di sua importanza. In più Yuri--> Facendo cenno al barista con il capo. <E' un amico stretto di Jinto, l'ichikobun di Kusagakure no Sato. Si chiamano "fratello maggiore- minore", non pesterebbero i piedi tanto palesemente ad uno dei pesci grossi, vorrebbe dire--> S'abbassa, leggera, gli morde il lobo. <Guerra aperta-> E poi, come una folata di vento, si ritirerebbe di nuovo in direzion del palo, riprendendo a muoversi leggermente, a parlar con altri, distogliendo la propria fragile attenzione da Kurako. Nel clou invece, abbiamo Shiro, proteso per assicurare a Yuri che non è assolutamente sua intenzione creare problemi di sorta. Il ragazzo sbuffa taurino, girando il bicchiere nel lavello in modo che le gocce non si asciughino sul vetro rendendolo opaco e apparentemente sporco. Lo ascolta ancora, ma questa volta, risponde con un cenno sbieco delle labbra, che si trasforma in un sorriso sornione perchè, scoperta delle scoperte, Yuri ha un debole per i complimenti ai suoi drink-esperimenti. <Eh-eh, ti piace, eh? Sakè dolce di Iwa e succo all'Uva, è una bbbomba.> Scuote appena il capo, poggiando di nuovo i gomiti sul bordo. <Cercano di minare il territorio alla Yakuza per metterli con le spalle al muro e far dimettere Jinto, il capo, così da acquisire tutto il Tanzaku-gai. Non capisco per quale motivo lo facciano ma--> Si abbassa, lentamente, lanciando un occhiata sbieca all'uomo seduto poco distante, che finisce il suo drink, e par in procinto di allontanarsi, alzandosi. <Ma girano voci che la Juzuochi sia solo la prima arma di qualcosa di più grosso ragazzino, il potere lasciato nelle mani del--> Chiude gli occhi, posandoli su quella figura.. Una figura che ci ricordiamo, ma solo vagamente, vista poco. Ma sicuramente già vista. <Mh-mh-- puzza.> Alza la testa, torna a pulire il bicchiere. E quell'uomo, di cui solo SHIRO vede un pezzo di volto, è proprio quello che non ci aspettavamo di ricollegare alla Juzuochi. Al di sopra dell'Oyabun, al di sopra di ogni aspettativa... E' il Consiglio a volere la supremazia sul Tanzaku-Gai. [Shiro 3/7 Kurako 2/17][ Uomo; https://tse4.mm.bing.net/th?id=OIP.M3b01e27479b6358a4845c1fe8d6acbfbo0&w=83&h=136&c=7&rs=1&qlt=90&o=4&pid=1.1 - Kotsetsu Crowler]

16:55 Kurako:
  [Ingresso Akahana] Non crede a se stesso, una ragazza tanto bella e formosa sa così tanto o meglio, per il Senjuu è tanto, senza chiedere al barista ha scoperto un buon numero di informazioni ricollegando tutto a quello che lo stesso Jinto ha detto loro ovvero che la Juzuochi sta tirando un po' troppo al corda e va messa al loro posto. Non finisce qui e scopre qualcosa anche sullo stesso Yuri, proprio ciò che gli serve per fare una certa pressione e un sorriso soddisfatto si forma sul viso del Senjuu; prima che la ragazza possa alzarsi andrebbe dolcemente a prenderle il braccio<Grazie tesoro, sei appena diventata la mia preferita>detto questo la lascia andare per poi voltarsi in direzione di Shiro notando come alzi il bicchiere in sua direzione ricercandone lo sguardo. E' tempi di muoversi e vedere cosa sta succedendo al bancone insieme al barista. I passi sono lenti, tranquilli mentre si avvicina al taijutser notando una certa puzza provenire dalla sua bocca<Shiro basta bere, sei più di la che di qua>commenta nel vederlo, visivamente contrariato da ciò che fa il ragazzo ma non è quello che gli interessa<Allora, che si dice?>chiede al genin per poi voltarsi verso Yuri, lo guarda negli occhi e un sorriso va a formarsi sul viso del Senjuu<Quella palla di fuoco era davvero potente, complimenti a chi l'ha creata. Mi ha dato la giusta spinta e devo dire che...>si volta indicando la ragazza con cui ha parlato prima<...quella li è davvero wow>una piccola risata scaturisce da quell'affermazione<Bel locale comunque, davvero un bel posto>per poggiare nuovamente le braccia sul bancone<Portami un bicchiere di sakè, fratello minore>una piccola affermazione abbastanza pericolosa ma incisiva, vuole fargli capire che sa e vuole attirarne l'attenzione per dirgli ciò che deve dire, la sua più totale attenzione, chissà cosa può succedere dopo questo ma di certo, una ribellione di Jinto e tutto finirebbe in male modo e al povero Yuri non conviene, eccome se non conviene mentre l'ennesimo sorriso, questa volta da bastardo, va a crearsi sul viso dello special jonin. [Chk on]

17:02 Shiro:
 Il complimento per il drink viene apprezzato per cui è bene rincarare la dose <Sei un genio!> ed ascolta quello che Yuri continua a dire almeno fino a quando questi va a bloccarsi come se qualcosa lo avesse "impaurito" per certi versi per cui è chiaro che al momento non gli caverà altro dalla bocca e con la coda dell'occhio cerca di seguire i movimenti del tizio al bancone, l'unico oltre il genin ed il Senju che è appena tornato. Il volto si fa serio, comincia ad accusare i fumi dell'alcol e cerca di avvicinarsi quanto più possivile all'orecchio di Kurako prima di andare a fare il proprio resoconto con un tono talmente basso da provare ad esser sicuro che lo special jonin possa essere l'unico a sentirlo <Il simbolo che ti dicevo è della Juzuochi, si stanno intromettendo in parecchi affari e stanno pestando i piedi a diversi pezzi grossi. Hanno un Dojo in fondo all'Hamanachi di Kusa. Vogliono il territorio della Yakuza e cercano di far dimenttere Jinto per entrare in possesso di tutto il Tanzaku-gai e pare che la Juzuochi sia solo uno strumento nelle mani di qualcun altro. Credo che il tizio al bancone, si questo che sta per andare via, sia uno di loro... Seguendolo potrebbe portarci a chi manovra i fili>

E così che avvicinandosi al bancone, anche Kurako possa vedere di sbieco quella figura in viso, che se ne va via negli istanti a seguire, stringendosi la mantella addosso e lasciando dei Ryo sul bancone per pagare le sue bevute. Shiro può considerarsi brillo, non gravemente sia chiaro, giusto uno sprint per affrontare la nottata di ricognizione con Sosachi e Kurako alla base della Yakuza. Yuri, al nomignolo tirato fuori da Kurako, lo guarda leggermente di traverso, domandandosi "come mai" lui lo stia chiamando in quel modo. Ma poco importa, scuote solo leggermente il capo, e torna a serivire drink alle donne che ora arrivano con i vassoi vuoti e ordinazioni da parte di qualche festaiolo anzianotto. <Serata piena Yuri!> Raggiante, un sorriso genuino, sbattendo il vassoio sul bancone e reclamando nuove ordinazioni da consegnare. E' tutto qui, per oggi, le informazioni di cui avevano bisogno, le hanno. E l'esclusività di Yuri, beh-- è qualcosa su cui lavorare ancora, magari nelle prossime occasioni. [END - scusate la povertà di contenuti ma sto a morì]

Missione per conto della Yakuza.

- La base della Juzuochi si trova in fondo all'Hamanachi di Kusa.
- Dietro al fiore azzurro c'è la Juzuochi.
- Dietro alla Juzuochi c'è il consiglio? Un consigliere solo?

Bravi e molto divertenti come sempre!