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con Yuzumo

18:00 Yuzumo:
  [Bosco dei Ciliegi] Yuzumo cammina in quello che un tempo era un bosco profumato e rigoglioso, a ogni passo il suo viso si fa leggermente più cupo e triste: le sopracciglie formano un arco disteso che potrebbe ricordare una ”u” ; gli occhi sono leggermente lucidi, invece sulle labbra è presenta una smorfia.
Come al solito, i suoi capelli neri con qualche ciocca rossa sono in disordine, indossa una maglietta senza maniche color pece con al centro una cerniera che sembra essere abbandonata, porta anche una cinta da cui si vedono i suoi pantaloni azzurro chiaro. Abbassa la testa e guarda il suolo ormai povero di ogni sua bellezza o altro che potrebbe essere simile a qualche forma di vita ancora sprizzante di energia. Fa un sospiro, alza la testa, è inutile stare a guardare il nulla, alla fine non porta a niente. Fa ancora un respiro, si piega, ora è con le ginocchia piegate e in posizione curva, non toccano terra, e con la mano accarezza la terra, facendo muovere la mano da prima verso l'alto e poi verso il basso e dice: <Povero bosco! Mi dispiace molto vedere una cosa del genere, chissà quanto ha sofferto...>

18:18 Utente anonimo:
  [bosco] Cosa diamine è successo qui? Nemmeno il tempo di farsi un viaggetto di tre anni per affari personali che le distruggono Kusa, ma lei come dovrebbe restarci? Vista la situazione del luogo il chakra è già stato attivo e per sicurezza i suoi occhi verdi, privi oggi di lenti a contatto, prestano attenzione a tutto ciò che la circonda, insomma di cadere in qualche cratere non le va. I capelli sono raccolti in una coda alta come suo solito, per il vestiario non è cambiata di molto, un paio di pantaloncini in jeans molto corti e stracciati con fili di tessuto che vanno a poggiarsi sule sue cosce allenate e candide, un paio di parigine in lana a coprire la gamba e dei sandali in legno con una bella zeppa, circa sei centimetri in più in grado di farla sembrare se non alta almeno individuabile e non una nana. Sulla coscia destra c’è il porta kunai e porta shuriken mentre sulla gemella è legato il portaoggetti con tutto il suo bel contenuto esplosivo. Al fianco sinistro, tra i passanti dei pantaloni invece è appesa la sua solita fidata frusta. Infine il petto è quasi completamente lasciato nudo ad eccezione fatta per un costumino rosso, come la maggior parte di quei capelli legati in una cosa alta, che le copre il seno ma lascia comunque in bella vista quel tatuaggio che ha finito per trasformarla in un fuuda vivente, al suo interno la shibuki è gelosamente custodita, in questi tre anni ha imparato a maneggiarla decisamente meglio cosa che l’ha convinta a tornare a Kusa, nonostante la penuria di informazioni trovate sulla sua famiglia e i suoi assassini. Ad ogni modo cammina lei stando ben attenta a dove mette i piedi con quella casacca a fiori che copre la sua schiena, le maniche larghe che celano la presenza del lancia spiedi con gli spiedi inseriti <gli alberi non soffrono> dovrebbe aver udito le parole del ragazzo dato che arrivava proprio alle sue spalle. Sul volto un sorriso divertito e strafottente, lo fissa <il bosco non soffre> puntualizza poi <ma sì è uno scempio vederlo ridotto così> sospira e arresta il passo accanto allo sconosciuto con cui pare aver appena deciso di attaccare bottone[chakra 55/55][equip][Porta oggetti a: rotolo 1+2 (5 shuriken, 5 spiedi, 1 shuriken gigante, 3 kunai a tre punte)+ rotolo 3+4 (1 shuriken gigante, 5 spiedi, 5 shuriken,1 kunai a tre punte, 2kunai)+20 carte bomba + 5 bomba luce + 4 carte sensore + 6 bombe mina+ 1 tonico recupera chakra+ 2 fumogeni][porta kunai e shuriken: 1 kunai con carte bomba + 18 kunai] [shibuki][frusta][Lancia spiedi con 5 spiedi][end]