[Trama Oto - sezione Akatsuki] Fuga dei civili
Quest
Missione di Livello C
Una tempeste incombe su Otogakure, la pioggia cade dalla nuvole come se non ci fosse un domani ma non è acqua normale, sono goccioloni gradi come il pollice di un'uomo che cadono con una frequenza di 100 gocce al secondo, batte sulla terra con grande forza e come di conseguenza su tutte le persone che vi sono intorno, non solo, in mezzo vi sono anche dei pezzi di ghiaccio simbolo che sta per iniziare una grandine in piena regola; il cielo tuona potente come fosse arrabbiato con il mondo, le nuvole sono di un grigio tendente al nero, i fulmini sono visibile anche a occhio nudo andando a colpire ciò che rimane delle abitazioni del villaggio anche se quello che da più fastidio è il vento, esso soffia forte verso destra con una potenza che ha dell'incredibile, i sassolini vengono alzati da terra e fatti volare per le strade, le vesti di chiunque si alzando quasi a togliersi e qualsiasi cappello verrebbe levato dal capo, restare con i piedi per terra è realmente difficile in questa situazione, bisogna avere una grande forza fisica e di volontà o si rischia di fare una brutta fine per il maltempo. In questa occasione l'Akatsuki entra di nuovo in azione sfoderando i suoi uomini che oggi sono donne ma piccoli dettagli, lo scopo di tale missione e condurre i civili salvati all'ospedale fuori dalle mure del villaggio in modo da portarli in salvo e lontani da questa brutta situazione; la strada è piuttosto distrutto oltreché bagnata, ci sono palazzi distrutti sia a destra che a sinistra e macerie ovunque, alcune anche in mezzo alla strada rendendo il tragitto più difficile ma ciò che spaventa è l'ammontare di corpi morti che vi sono. La strada è costernata dalla morte, civili e ninja giacciono a terra senza vita in vere e proprie pozze di sangue, alcuni sono semplicemente morti mentre altri hanno arti tagliati, ventre squarciato, testa tagliata via dal capo, alcuni impiccati, ce ne sono di tutti i tipi; nell'osservare tutto questo vi sono Kimi e Mekura, due ragazza facenti parte della nuvola cremisi, la loro posizione è a capo di una gruppo molto ampio di paziente dell'ospedale da scortare alle mure e anche oltre, le suddette mura sono ben visibili alle due giovani in lontananza ma ancora c'è un po' di strada da fare. [Quest chiusa][Turni liberi][Celeri nelle azioni][Richiamate il chakra]
[Strada] Oggi si ritrova nuovamente al fianco di Mekura, deve portare fuori i pazienti salvati con tanta fatica qualche tempo prima, alla testa del gruppo accanto alla Hyuga guarda davanti a lei seppur si sforzi di buttare un occhio alla coda del gruppo molto spesso, la tempesta le rende davvero difficile il compito, la testa è infatti piegata lievemente in avanti mentre la mano destra sta quasi sempre su quel cappello di paglia che prova ad usare per coprirsi da quelle gocce, avanza lentamente, attenta a non inciampare. Tenta comunque di andare a richiamare il chakra, lasciando così il cappello per un istante, forse errore fatale. Ad ogni modo le mani vanno a formare il sigillo della capra davanti al suo petto mentre lei andrebbe a concentrarsi cercando così da radunare le energie fisiche nel basso ventre, le stesse che le permettono di camminare, di affrontare quella tempesta, che le fanno muovere le gambe e la fanno respirare, similmente radunerebbe poi le forze mentali dietro alla fronte, la determinazione che l’ha portata ad affrontare quella missione nonostante tutto, la sicurezza con cui cammina e anche quell’ansia che un po’ prova, che la spinge a richiamare il chakra ed essere guardinga. Se fosse riuscita dovrebbe aver radunato così le forze in due fere roteanti che ora proverebbe a muovere, a far convergere l’una verso l’altra, in teoria dovrebbero incontrarsi a metà strada, circa alla bocca dello stomaco, qui si concentrerebbe maggiormente sulla velocità di rotazione così da permettere a quei due vortici di unirsi ed amalgamarsi per bene andando a richiamare il chakra che ora scorrerebbe per tutto il suo sistema circolatorio. Ammesso che il cappello sia miracolosamente sopravvissuto la destra con l’anello bianco tornerebbe su di lui. Ignora i cadaveri, nulla di nuovo per lei già che vede tutto il mondo come un ammasso di morti, degli zombie insomma. Sotto alla mantella dell’Akatsuki, infilata nelle maniche ma comunque lasciata aperta e che quindi svolazza frustando ciò che la circonda, si nota il solito abbigliamento minimale, insomma quella fascia nera e quei pantaloncini ugualmente scuri e cortissimi. Il resto del corpo è nullo, nonostante l’acqua che la sta quindi ricoprendo e le bagna la pelle candida. Ai piedi un paio di sandali da ninja neri e infine sulla coscia destra ben legato c’è un portaoggetti contenente due bombe luce e due kunai, insomma il minimo per fingere di saperli usare[tentativo richiamo chakra][equip: 1 portaoggetti2 bombe luce 2 kunai] [strada] Tempesta...non c'è modo migliore per iniziare la giornata con una tempesta del genere. Portano male le tempeste, sopratutto qui a Oto. Incasserebbe maggiormente il cappello della akatsuki sulla testa stringendo la mano destra attorno al bordo mentre piegherebbe un po' le gambe per abbassare il baricentro a causa del vento mentre indosso continuerebbe a portare la casacca nera con le nuvole rosse mentre nella mano destra porta l'anello della corporazione nell'indice destro. Sotto la divisa porterebbe un semplice paio di pantaloni neri aderenti, scarponi dello stesso tono ed una maglia senza maniche di colore bianco. Insieme a questi porterebbe un paio di guanti ninja e degli vambracci di metallo che dovrebbero riparare dai colpi diretti. La tasca porta kunai sarebbe legata alla gamba sinistra con al'interno 6 kunai di cui tre bombati mentre nella tasca posteriore porterebbe con se i soliti oggetti: 3 fuuda che sarebbero già legati a dei tronchetti per la sostituzione, due fumogeni, tre tonici coagulanti e quattro per il chakra; il solito insomma insieme ad una bomba luce.Si guarderebbe indietro osservando la carovana di persone da scortare verso l'esterno per poi ritornare a guardare l'ambiente circostante: morte e distruzione..qualcosa che non ci si abitua mai alla fin fine. Prenderebbe un lungo respiro prima di sollevare le mani all'altezza dello sterno cercando di riprodurre il sigillo della capra. Quindi ascolterebbe il suo corpo e cercherebbe di prendere il controllo delle energie fisiche e psichiche dentro il suo fisico quindi le convoglierebbe verso la bocca dello stomaco e le modellerebbe insieme cercando di ricreare un flusso di energia unico. Se fosse riuscita a fare questo la ragazza rilascerebbe il chakra all'interno del corpo rapidamente in modo da poterlo risvegliare adeguatamente e di poterlo controllare. <aspetta, rallentiamo il passo, voglio assicurarmi di una cosa> afferma questa aspettando la compagna prima di fare altro [vambracci - guanti - 6 kunai (3 bomabti) - 2 fumogeni - 3 fuuda - 4 tonico chakra - 3 tonico coagulante-bomba luce][ch se on 25/25]
Il chakra richiamato correttamente in entrambe le ragazze scorre forte e vigoroso, due ninja che sanno il fatto loro, due ragazze che possono rivaleggiare sul altri ben più esperti ma non è questo il momento di pensare a cosa possono fare perchè la giovane Mekura ha avuto una specie di intuizione dicendo alla sua compagna di rallentare il passo, che possa aver visto qualcosa? Non lo si può sapere ancora ma le due rallentano leggermente il passo e di conseguenza anche i pazienti dietro di loro vanno più piano del previsto ma anche con questo andamento le ragazze arrivano nei pressi delle mura del villaggio che si presentano a loro distrutte. Le mura di ogni villaggio di solito sono fatte in pietra, grosse pietre messe una su l'altra con la calce per tenerle ferme e insieme, queste circondano tutto il villaggio fungendo da protezione ma a Otogakure la situazione è differente, per via delle tecniche usate da Yukio e Akendo e per i vari scontri queste mura sono crollate completamente; i massi si presentano sbriciolati o distrutti, da grosse si sono ridotte in cumuli di macerie che ostacolano la strada, infatti al posto delle mure vi sono delle piccole montagne di detriti dell'altezza di circa due metri e mezzo, cosa molto curiosa è l'andamento a onda che prendono perchè vi sono punti in cui i detriti sono alti a malapena un metro ma vanno cercati e trovati. Quindi, cosa vedono le ragazze, una montagna di due metri e mezzo davanti ai loro occhi, a loro la scelta di scalarla e provare a uscire da quell'incubo ma qualunque sia la loro decisione potranno sentire<Muahahahahahahhahaha>una risata abbastanza cattiva che proviene dalla loro destra<Muahahahahahhahahahahah>ma eccone un'altra provenire dalla loro sinistra<Muahahahahahahhahahahah>ancora una davanti a loro a quasi un secondo di distanza dall'ultima<Muahahahahahahahahahah>una quarta alle loro spalle, chi sarà mai a ridere così tanto? Chi ride tanto in un posto del genere? Forse c'è qualcuno? La loro immaginazione? Chi lo sa. [Quest chiusa][Stessi turni][Celeri nelle azioni][La tempesta è un mio regalo per la quest]
[Strada] Alle parole della compagna rallenta il passo limitandosi ad osservare la donna appena perplessa <cosa succede?> domanda appena, la voce abbastanza alta da poter sovrastare il rumore della pioggia. Rallenta quindi il passo proprio come le è stato chiesto fidandosi abbastanza della compagna, ma ben presto arriva davanti a quelle mura, o almeno quello che ne rimane, gli occhi che provano, nonostante la pioggia a capire, cosa sia meglio fare, che cercano un punto comodo anche per i pazienti meno agili, l’andamento ad onde la lascia perplessa, non le sembrano muri caduti casualmente ma più che altro sistemati lì, come se qualcuno si fosse preso la briga di mettersi a sistemare i cumuli di macerie. Nemmeno il tempo di stare a riflettere che delle risate arrivano da più o meno tutti i punti <ok o sono tanti o siamo in una qualche trappola> ricorda solo l’accademia, quando si è trovata nel fuoco a caso, senza nemmeno capire come era finita in un illusione, insomma non ne sa molto ma subito andrebbe a farsi attenta. Non essendo completamente sicura però proverebbe a concentrarsi lei andando a far convergere velocemente il chakra verso le sua ghiandole salivari, posto dove il veleno tossico naturale è contenuto. Con attenzione lascerebbe che il chakra si impregni di quelle proprietà tossiche, che se ne bagni prima di tornare a scorrere per il suo corpo e rendere il contatto con il suo corpo pericoloso. Chakra che quindi confluirebbe specialmente sotto alla sua lingua prima di tornare a circolare normalmente in tutto il sistema e verso i suoi punti di fuga. Se fosse riuscita osserverebbe il posto, cercando qualche cadavere lì vicino e con la pelle non troppo devastata <guardami le spalle un attimo> direbbe lei, mentre lentamente cercherebbe di avvicinarsi al primo cadavere, non dovrebbe essere un problema essendo il posto completamente pieno, tenterebbe quindi di poggiare la sua mano sul volto del morto, se fosse riuscita si limiterebbe a far scorrere il suo veleno su quella pelle, gli occhi fissi sulla porzione sfiorata con il palmo della mano, in attesa di un qualche segno. Se che se fosse in un’illusione molto probabilmente il corpo rimarrebbe immutato, la pelle efebica esattamente come prima. Insomma lei prova ad avvelenare quel tessuto nella speranza di accelerare il processo, di farlo marcire come spesso le è accaduto con gli animali o l’erba[arte del veleno liv 1][chakra 29/30 se avviene il tocco][equip: 1 portaoggetti2 bombe luce 2 kunai] [strada] I giorni passati ad Oto e gli errori per la quale è quasi sfuggita per il rotto della cuffia l'hanno resa più cauta nelle sue scelte, il fatto di avere con loro un intero gruppo di persone, civili per di più e feriti renderebbe tutto questo una preda molto facile per un agguato. Non potevano più stare nell'ospedale e presto se non si fossero mossi avrebbero subito un agguato peggiore o magari la struttura sarebbe collassata da sola per via dei danni, ma è qui il rischio: per allontanarsi da un problema peggiore e prevedibile si è deciso di affrontare un nuovo problema prevedibile a sua volta ma che, forse, darebbe una possibilità in più a lei ed a Kimi di reagire. <non mi fido, è stata una passeggiata troppo tranquilla..> afferma velocemente questa mentre solleverebbe le mani all'altezza dello sterno e si concentrerebbe e comporrebbe il sigillo della tigre. comprimerebbe il chakra facendolo scorrere e concentrare verso i punti di fuga senza però rilasciare l'energia; questa azione dovrebbe far presentare attorno agli occhi della giovane una certa ramificazione venosa abbastanza gonfia e radicata attorno agli occhi mentre irradierebbe il chakra verso i bulbi oculari. Aspetterebbe qualche momento per essere sicura di avere il controllo sulla propria innata <Byakugan> bisbiglia e se tutto fosse andato correttamente la ragazza dovrebbe riuscire a risvegliare le caratteristiche della sua innata e quindi riuscire a vedere per una certa quantità di metri circa 30 nella visione tanto frontale fino ad un angolo di 200 gradi.Nello stesso momento la risata a stereo in più direzioni. la giovane guarderebbe da una parte all'altra per poi osservare Kimi ed allo stesso tempo tenere un occhio sulla situazione: sulla compagna, sui civili e dove si troverebbero quegli individui..o chiunque avesse riso in quel modo <non ti allontanare troppo> [tentativo di richiamo Byakugan liv 1 - 24/25][stessi oggetti]Le risate si fanno sentire da tutti e quattro i punti cardinali ovvero una a nord, una a est, una a sud e infine una a ovest, in pratica sono circondati ma qual'è il numero dei nemici? Questo per il momento non lo possono sapere ma entrambe richiamano la peculiare innata del loro clan, Kimi il veleno e Mekura il byakugan, questo per prepararsi a fronteggiare una qualsiasi possibile minaccia incombente; la Doku si dirige verso un corpo morto li presente, uno dei tanto e con la mano andrebbe a toccarlo, cosa succede, il punto toccato dalla ragazza comincerebbe lentamente a seccare aumentando il processo di putrefazione del cadavere che pian piano comincia a ridursi in un niente anche se molto lentamente, di certo la sua abilità non può ridurre un corpo in polvere in così poco tempo ma il suo dubbio anche se non ha tenuto conto di una cosa. Il cadavere da lei toccato è pieno di vermi dentro e sopra di se, nel momento in cui ne tocca il corpo si ritroverebbe la mano piena, di certo quei poveri animali muoiono per effetto del veleno ma ne sono così tanti da rendere il tutto abbastanza schifoso; Mekura dal canto suo utilizzando il byakugana vedrebbe in un'angolo di 200 gradi ovvero vede cosa vi è davanti a se, alla sua destra e di sfuggita alle sue spalle mentre ciò che è alla sua sinistra è ancora ignoto ma non per molto, una voce si farebbe viva in direzione della Doku<Povera stolta, così ci hai rivelato il tuo potere schifosa di una Doku>da dove proviene tale frase? Proviene alla destra di Mekura dove si trova anche Kimi, esse possono vedere un uomo ben messo, con al barba lunga così come i capelli, giubbotto di jeans avente le maniche strappate e un Bo in mano<Già, un comportamento stupido da parte di entrambi, anche la ragazzina ha qualcosa che non va nei suoi occhi>un'altra voce e una nuova figura sbuca davanti agli occhi della Hyuga, un bel ragazzo con i capelli biondi, fisico atletico e una sigaretta in bocca<Ahahahahahahahhaha>una prima risata fatta di gusto proviene dietro le due ragazze mostrando un'ennesima figura avente una bandana verde in testa e il fisico da culturista e un tanto in mano<O gi già>in ultimo una voce da sinistra, un semplice vecchietto con un bastone di legno da passeggio. Mekura riuscirebbe a vedere, prima che si mostrino, solo quello davanti a se essendo l'unico dotato di chakra, una modesta quantità al pari di un genin mentre gli altri ne sembrano sprovvisto ma non per questo sono meno pericolosi<Bene ragazzi, attaccate e fate il macello, uccidete le ragazze e depredate il gruppo che scortano. Fate alla svelta, non abbiamo tempo da perdere>ordina il biondo con fare svogliato sedendo in cima alla montagna di detriti mentre il barbuto scatterebbe verso Kimi cercando di dargli una bastonata in piena testa e il tizio con la bandana scatterebbe da dietro Mekura, che comunque ne sente la voce, cercando di infilzarla con il tanto in piena schiena. [Quest chiusa][Stessi turni][Distanza Kimi avversario 5 metri][Distanza Mekura avversario 5 metri][1 genin, 3 guerrieri mercenari][1/4 di difesa per entrambe][celeri nelle azioni]
[Strada] Ha risolto il suo dubbio, a quanto are qualcuno si è davvero preso la briga di spostare i mucchietti di macerie, e ben presto scopre anche il perché o almeno lo immagina. Inutile dire ignori completamente lo schifo dei vermi sulla sua mano, limitandosi a scrollarla per pulirla. I quattro uomini appaiono uno dopo l’altro, insultandole e rivelandosi, sono state accerchiate e la cosa non è proprio semplice. Non sta a perdere troppo tempo in realtà, gli occhi che andrebbero a cercare di capire le loro mosse, cercare di vedere se e quando qualcuno le attaccherà. Ed è così che dovrebbe poter notare lo scatto del barbuto in sua direzione, un colpo dall’alto verso il basso. Velocemente andrebbe a spostar il piede destro, farlo scivolare di quarantacinque gradi in avanti e verso quel lato, entrambe le gambe a questo punto andrebbero a flettersi mentre il peso si sposta sulla destra, il baricentro che andrebbe su quel piede mentre il busto ruoterebbe, così facendo ora dovrebbe essersi spostata dal punto di attacco dell’arma, la sua testa dovrebbe infatti essere scivolata proprio dove si trova la gamba destra, ovvero più avanti e lievemente di lato. Il piede sinistro ancora a terra ancora per la punta, ginocchio flesso. Mentre fa tutto questo le sue mani dovrebbero chiudersi e raggiungere la posizione di guardia con i pugni davanti al volto, tutto per aiutarsi con l’equilibrio. Se fosse riuscita nella schivata quindi ora andrebbe ad alzare la gamba sinistra. Mentre il busto torna a ruotare così da essere rivolto verso il nemico, al cui fianco dovrebbe essersi portata prima, il ginocchio sinistro si porterebbe in avanti, diretto ai gioielli di famiglia del nemico. Questo movimento dovrebbe essere legato al primo dato che la forza usata per colpire dipenderebbe dallo spostamento del peso corporeo sulla gamba destra che ora andrebbe a distendersi così da dare maggiore slancio alla ginocchiata. Peso che andrebbe in avanti costringendola quindi a continuare il movimenti riappoggiando il piede sinistro in avanti, in sostanza ha compiuto un passo. Se fosse riuscita fin qui ora la sua mano sinistra tenterebbe di andare a prendere la testa del nemico, con la mano aperta e il palmo ben stabile proverebbe semplicemente a toccargli il capo, tutta la sommità sperando di avvelenare con il suo tocco. Un gesto che verrebbe fatto con violenza e con il massimo della sua forza. Per fare questo la mano sinistra si limiterebbe ad aprirsi mentre il braccio andrebbe a distendersi, una traiettoria dall’alto verso il basso dato che se fosse riuscita a colpirlo ora l’uomo dovrebbe essere piegato in avanti per il dolore alle parti intime, cosa che le permetterebbe di arpionarlo con le sue dita candide e il suo palmo avvelenato [arte del veleno liv 1][chakra 28/30][equip: 1 portaoggetti2 bombe luce 2 kunai][tai:15][nin:30][forza:10][agilità:30] [strada] Come volevasi dimostrare: una imboscata. In tutto sono quattro individui: orso, vecchio, bandana i quale stupidamente ha parlato e carino, solo uno di questi, il carino avrebbe il chakra attivo..abilità? ignote. Non è un sensitivo, si capirebbe dal modo in cui si comporta ed anche dal flusso di chakra: se riuscisse a leggere la quantità di chakra di Kimi e il suo non reagirebbe così e non parlerebbe in modo così vago anche del byakugan. Gli altri invece sembrerebbero portati più per l'attacco diretto dai tai: è evidente visto la loro forma fisica e le armi che palesano, le stesse armi rivelerebbero un certo comportamento nello stile di combattimento ma questo è irrilevante. Mekura non riuscirebbe a vedere chi c'è dietro, non è visibile al momento con i suoi occhi tuttavia udibile ed infatti si concentrerebbe sull'udito per cercare di essere pronta in caso di attacco. In ogni caso non avendo visuale la ragazza piegando le gambe e la schiena girando la testa verso sinistra in linea con la spalla per avere un maggiore angolo per il byakugan in modo da avere maggiore visibilità cercherebbe di spingersi verso destra tenendo le braccia alzate in modo che la lama dell'arma che la sta attaccando le passasse sotto il braccio sinistro ed accanto al fianco dello stesso lato e se fosse riuscita a schivare la ragazza già con i gomiti alzati ed a distanza ravvicinata cercherebbe di piegare il sinistro a squadra e girando il busto cercherebbe di colpire lo sterno verso l'avversario con uno degli ossi più duri che dispone il corpo umano in modo da allontanarlo ed in rapida successione cercherebbe di rigirarsi completamente facendo perno sulla gamba destra per girarsi su se stessa e cercare di calciare verso l'addome dell'individuo e quindi se fosse riuscita a fare tutto cerca di indietreggiare di circa 2m tenendosi sempre lontana dalla linea di taglio dell'arma o dal braccio libero del soggetto. [ch 23/25 byakugan liv 1 - stessi oggetti - 1/4 difesa - 1/4 gomitata - 1/4 calcio addome - 1/4 allontanamento]Gli attacchi si stanno dirigendo verso le due ragazze, due attacchi da due diverse direzioni, si sono divise anche se di poco ma adesso hanno un'avversario a testa mentre gli altri due guardano la scena, un vecchio bacucco con il bastone e un belloccio biondo seduto sulle macerie; partiamo con Kimi che non si sposterebbe dalla sua posizione ma farebbe un semplice movimento verso destro ovvero sposterebbe il peso del corpo vero quella direzione in modo da evitare il corpo diretto alla di lei testa, una semplice che mossa che per sua fortuna riesce nonostante il rischio nell'eseguirla sia alto ma cosa succede dopo? Una bestemmia da parte dell'uomo perchè riceverebbe una ginocchiata negli zebedei, un ginocchia di qualsiasi intensità ma un colpo li fa parecchio male, questo colpo permetterebbe all'uomo di piegarsi in avanti in direzione della Doku così facendo la presa sulla testa avrebbe successo andando ad avvelenare l'uomo<Aaaaaaaaah>un grido di dolore da parte sua ritrovandosi con la testa avvelenata anche se è ancora funzionanta. Kimi si ritrova praticamente attaccata all'uomo, ce lo ha in pugno e può decidere le sue sorti mentre Mekura cercherebbe anche lei di fare lo stesso movimento della sua collega ovvero spostarsi lievemente sulla destra in modo da evitare l'attacco, la schivata avviene e di conseguenza anche il suo piano; le doti del clan cominciano a farsi vedere, l'abilità nel taijutsu andando a sferrare una gomitata nello sterno avversario, in questo modo andrebbe a mancargli il respiro ma come se non bastasse andrebbe a sferrargli anche un calcio all'addome procurandogli del nuovo dolore facendolo anche cadere a terra di schiena. Mekura dopo tutto il suo attacco si sposta indietro di un paio di metri dall'uomo<Niente male, ti che ne pensi nonno?>chiede il biondo al vecchio<Ma tu si pazz, col cavolo che gli vado contro>commenta voltandogli le spalle<Tu si proprio scem>e con quest'ultima affermazione il vecchio decide di andarsene con passo lento senza alcuna fretta lasciando il biondo letteralmente a bocca aperta, in questo frangente l'avversario della Hyuga cercherebbe di rialzarsi. [Quest chiusa][Stessi turni][Distanza Kimi avversario nulla][Distanza Mekura avversario 2 metri][1 genin, 2 guerrieri mercenari][Celeri nelle azioni]
[Strada] La sua azione riesce e la sua mano andrebbe ad immettere il veleno nel suo avversario, ora non molla la presa, anzi cercherebbe di stringere le dita intorno a quella testa così da mantenere salda la presa e somministrare altro veleno. Ovviamente lo farebbe anche per tenere fermo quel corpo, infatti ora lei andrebbe a flettere nuovamente le ginocchia, il peso del corpo che va sulla gamba destra, che dovrebbe essere quella dietro ora, spostando il baricentro su quest’ultima dovrebbe poter muovere la gemella senza compromettere il suo equilibrio, quindi, senza molare la presa, il ginocchio sinistro si fletterebbe andando a raggiungere il suo petto, piede corrispettivo che verrebbe teso così poi da tentare di tirare un calcio, con la punta del piede che dovrebbe impattare con la trachea esposta, dato che lei ancora gli starebbe tentando la testa. Per tirare quel colpo si limiterebbe a far scattare come una molla il suo ginocchio, portando il polpaccio ad alzarsi per raggiungere una posizione parallele al terreno, almeno questa è l’idea dato che nella pratica il piede, nella sua traiettoria, dovrebbe incontrare prima il collo del malcapitato e successivamente il mento che ne fermerebbe la corsa. Se fosse riuscita quindi ora andrebbe a lasciare il corpo di quel ninja che spera d’aver sistemato definitivamente avendo puntato proprio alla rottura di quell’organo vitale per le funzioni respiratorie. Mentre andrebbe a poggiare il piede sinistro nuovamente a terra lei andrebbe a concentrarsi sui palmi delle sue mani, sui suoni che le arrivano alle orecchie e riempiono l’aria circostante, mentre con le mani andrebbe a comporre i sigilli di lepre cavallo cinghiale e serpente. Se fosse riuscita quindi mentre andrebbe a radunare i suoi proprio davanti alle sue mani, suoni che dovrebbero mescolarsi al suo chakra accumulato sotto i palmi, se fosse riuscita quindi andrebbe a ruotare il busto verso il biondino seduto su quel cumulo di macerie, ed ecco che quindi andrebbe a rilasciare quell’onda sonora dal basso verso l’altro, che nella sua mente dovrebbe più che altro generare abbastanza potere da lanciare le macerie su cui è seduto il nemico verso di lui, così da causare qualche danno. Ha visto fin troppo bene, solo il giorno prima, quanto poco può fare male quel colpo [arte del veleno liv 1][onda sonora][chakra 22/30][equip: 1 portaoggetti2 bombe luce 2 kunai][tai:15][nin:30][forza:10][agilità:30] [strada] <alcune volte l'effetto a sorpresa è inutile se non lo sai fruttare> sbotta Mekura verso il biondo, quasi come se si fosse legata al dito quel commento dato poco fa dal ragazzo e dalla sua banda mentre osserva l'avversario a terra. Quando si muove per rialzarsi senza pensarci troppo cercherebbe di scattare in avanti schiacciare il il braccio con l'arma in mano verso terra con tutto il peso appoggiandovi sopra la gamba destra mentre con la sinistra sollevata allo stesso tempo cercherebbe di calciare verso il mento in modo da colpirlo con la punta dal basso verso l'alto cercando così di staccare l'attaccatura del cranio dal collo o quanto meno farlo svenire per il contraccolpo del capo con il contatto con il terreno così da renderlo inoffensivo. Se fosse riuscita a fare ciò, la ragazza rivolgerebbe l'attenzione al biondo girandosi verso questo con Kimi che sarebbe pronta ad attaccare a sua volta. La giovane solleverebbe di nuovo le mani al livello dello sterno e comporrebbe i sigilli necessari come lepre, cavallo, cinghiale e serpente. Dopo di che manipolerebbe parte del flusso di chakra e lo mescolerebbe con l'alterazione naturale del vento, a quel punto comprimerebbe il chakra verso i punti di fuga delle mani che aprirebbe e lo rilascerebbe verso l'esterno in modo da plasmare a suo piacere la pressione dell'aria circostante. Prenderebbe la mira sul biondo e si unirebbe all'attacco battendo le mani tra loro in modo da generare un'onda sonora che verrebbe lanciata in direzione dell'attuale avversario [ch 17/25 byakugan e attacco sonoro][turni 1/4 movimento -1/4 attacco - 2/4 attacco sonoro][forza 20- tai 20 - ag 40 - nin 30][gittata onda 15m]Si procede con il combattimento per le due ragazze, stanno conducendo le danze, Kimi si ritrova praticamente addosso va a sferrare un'ultimo calcio alla trachea avversaria bloccando completamente il suo respiro e provocandone uno svenimento istantaneo, in questo modo si accascerebbe a terra privo di sensi e privo di respiro ma non finirebbe qui perchè una volta fatto questo si volterebbe verso il suo avversario lanciandogli contro un'attacco sonoro; Mekura nel frattempo corre incontro al tizio con la bandana che sta cercando di rialzarsi da terra ma il braccio con il tanto verrebbe bloccato con il piede destro della ragazza per poi finire con un calcio dal basso verso l'alto diretto contro la testa avversaria, purtroppo l'attacco non è così potente da staccargli la testa ma provocherebbe la rottura dei suoi denti con conseguente fuoriuscita di sangue dalla bocca e alla fine vi è lo svenimento. Anche la Hyuga, alla fine, come la sua compagna va a lanciare contro il biondo un'attacco sonoro che andrebbe a fondersi con quello di Kimi aumentandogli la potenza, gli occhi del biondo si aprono completamente mentre la montagnetta su cui è seduto verrebbe spazzata via e lui ci finirebbe in mezzo; cade all'interno di tutte quelle macerie ricevendo varie sassate in testa, i suoi capelli si scompigliano e la sua faccia si ferisce leggermente<O mamma>commenta ciò che è appena avvenuto, si alza di scatto guardando le ragazza<Ehm...tiè>un brutto gesto fatto il braccio destro (lo lascio alla vostra immaginazione) per poi optare per la fuga scappando via come un coniglio ma qualcosa di buono è successo, le due genin hanno aperto la strada per far fuggire i civili e in più hanno battuto i criminali, alla fine l'Akatsuki trionfa nuovamente e le due ragazza possono portare a compimento la missione. [END][AKATSUKI WINS]
Fate l'end, grazie
[Strada] Rispetto all’altra volta oggi sembrano essersi coordinate decisamente meglio motivo per cui anche quest’attacco funziona. Il biondino scappa dopo averle maledette ed essersela fatta sotto, si volta verso Mekura mentre i pazienti passano tra le macerie che hanno spostato, un sorriso soddisfatto sul suo volto <congratulazioni> direbbe lei prima di riportare la sua attenzione su coloro che stanno evacuando, devono finire, nessuno può assicurarle che è davvero finita, insomma non si sa mai. La tempesta comunque continua ad infastidirla tanto che il sorriso si cancella subito dal suo viso e la destra torna sul cappello, ben attenta a non farlo volare via, le protegge la vista. L’acqua continua a colpirla con violenza mentre lei butta un occhio ai due avversari svenuti <di loro che ne facciamo?> domanda appena. Bhe qualsiasi soluzione troverà la donna si limiterà a seguirla per poi andarsene da quel luogo una volta terminato il tutto, deve tornare dal suo amato, le manca ed è inutile sottolineare che ogni istante passato in sua assenza le toglie il respiro. Nessun altro sentimento la coglie, dopo quel lampo di orgoglio lei torna ad essere la vuota bambolina di porcellana che si mostra di solito, priva di sentimenti e freddi, peccato per il cadavere distrutto inutilmente, un po’ si sente in colpa, farlo marcire così velocemente è cattivo, persino da parte sua, poteva attendere che il tempo facesse il suo dovere [exit] [strada] Strada libera, avversari sconfitti ma ha idea che quel biondo lo rivedranno..le dispiace sempre rovinare un faccino del genere, ma ha da proteggere quella gente e tutto il tempo che ha vissuto con loro ormai l'ha resa molto suscettibile ad ogni manifestazione violenta nei loro confronti: non li avrebbe lasciati morire dopo essere andati così lontano. <ha detto schifosa Doku?> domanda guardando Kimi ora che ci pensa <strano..l'individuo che ha combattuto contro di noi alle porte dell'ospedale si era quasi prostrato ai tuoi piedi...> incrocia le braccia tra loro seria in volto: forse si poteva risolvere in un'altro modo? Solleva le spalle dopo un po' <non importa, anche se non appartenevano al gruppo dei rivoluzionari erano comunque una minaccia> parla tra se e se voltandosi verso il gruppo dei rifugiati facendogli cenno di seguirla con il braccio camminando e affiancando Kimi <congratulazioni?> le viene da sorridere <ma di cosa? Brava anche tu> afferma mentre sente quello che Kimi ha da domandare <per ora voglio portarli fuori dal villaggio, l'idea è chiedere a Kusa o a Konoha dei rifugi di emergenza, lasciarli qui o allo sbando è fuori discussione, aiutami a portarli verso il confine con il paese del fuoco...io intanto cercherò di rendere utile l'hokage> l'idea era quella, detta schiettamente <poi proseguirò da sola, avverti gli altri se li trovi non ci dovrei mettere molto comunque> chiede un favore a Kimi mentre continuerebbe a procedere verso l'esterno. [exit]