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si dia inizio al mortal Kombat

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con Kurako, Mekura

14:33 Mekura:
  [grotta] Deve lavorare, le consegne sono importanti e tante, deve consegnare un sacco di lavori Kusa. Non le dispiacerebbe avere più tempo libero o per lo meno più mezzi a sua disposizione ma adesso non può fare altro che portare tutto a spalla. Prende un lungo respiro mentre guarderebbe verso l'alto osservando il cielo stringendo le braccia tra loro con in mezzo dei pacchi rilegati ed incartati nella carta riso con delle corde di canapa attorno ad un panno di seta per le armature oppure pelle meno raffinata , secondo il suo capo è il modo più tranquillo per portare oggetti che devono essere intatti e lucidi come appena fatti. Indosso porterebbe una felpa blu cobalto tenuto aperta per metà, un paio di pantaloni color crema con degli stivali neri ai piedi mentre alle mani poterebbe un paio di mezzi guanti grigio nero con una placca sul dorso. Insieme a questo porterebbe altri oggetti del suo arsenale e come sempre i suoi capelli sarebbero tenuti corti con una ciocca tenuta dietro l'orecchio. Assottiglia le labbra prendendo lunghi respiri prima di arrendersi a dover aspettare che la pioggia si plachi sotto il suo riparo, una sorta di grotta che si è formata dalla vicinanza del crestoni rivolti verso l'alto che hanno creato un piccolo rifugio. <hum...> mugugna tra se e se controllando che i pacchi siano a posto [ch on]

14:46 Kurako:
  [Monti] Di nuovo a bazzicare per quei monti, alla fine, volente o nolente si ritrova sempre su di essi, molte volte per conto dell'Akatsuki ma questa volta è li solo per puro piacere, distaccare la mente da tutto quello che è successo in questi giorni, in questo periodo, essere libero per qualche ora e lasciarsi tutto il passato alle spalle. In compagnia di Asia cammina sotto la pioggia incurante dell'acqua, i vestiti oramai inzuppati si appesantiscono e si appiccicano al corpo rendendo i movimenti più complessi, più impacciati e meno liberi. Poco gli importa alla fine, vuole camminare e lo fa indipendentemente dalle condizioni atmosferiche. I vestiti sono praticamente i soliti, il busto è completamente avvolto in fasce bianche comprendendo mani, braccia, collo e metà del viso, una maglietta grigia a maniche corte aderisce al busto, pantaloni neri più larghi nella zona delle cosce e più stretti man mano che ci si avvicina ai talloni, sandali ninja nera, anello giallo con Kanji del sud sull'anulare sinistro, portaoggetti legato alla vita e posto dietro la schiena, mantella nera con nuvolette rosse dell'Akatsuki messa sopra tutto, cerniera alzata fino al viso e in testa vi è il cappello di paglia con drappi bianchi, l'unica cosa che lo protegge dall'acqua. I passi sono lenti, calmi, la fretta è completamente assente, certo, chiunque avrebbe fretta se facesse arrabbiare un tessai ma non è il suo caso, ha corso fin troppo nella sua vita, adesso basta. La tigre si ferma improvvisamente cominciando a fiutare l'aria, sente ogni singolo odore per poi cominciare a ringhiare in una precisa direzione e cominciando a correre<Asia?>pronuncia il di lei nome per poi partire all'inseguimento. Difatti l'animale andrebbe a fermarsi davanti al riparo della Hyuga, gli occhi gialli squadrano la ragazza<Ma che...>si volta in direzione della caverna, una volta raggiunta, notando la figura della chunin<Chi non muore si rivede>commenta sarcastico<Andiamo Asia>e con la stessa calma fa per andarsene. [Chk on]

15:06 Mekura:
  [grotta] Se ne sta li, inizia a prendere un lungo respiro mentre stringe il pacco tra le sue mani mettendosi a sedere con la schiena rivolta verso la parete e le gambe ancora una volta raccolte tra loro con del passi che si avvicinano. Allunga il braccio per vedere meglio il pacchetto davanti a lei rigirandolo tra le mani per poi poggiarlo da una parte insieme agli altri,all'asciutto mentre osserva il mondo da fuori <hum...> è stato davvero un momento d pausa per lei abbastanza da darle il tempo di prendere un tacquino dalla tasca posteriore insieme ad una penna mentre continuerebbe a trascrivere da dove ha lasciato aprendo una pagina piegata in più parti. Un manichino anatomico con le varie posizioni dei muscoli che le possono servire per decidere cosa fare per la progettazione della nuova armatura...piccoli prodotti per ora solo su carta. <ufff> sospira stringendo le spalle tra loro prima di sentire dei passi farsi veloci e un tigre, il suo muso si troverebbe alla imboccatura della grotta. Mekura sussultando si solleverebbe in piedi guardando la tigre in attesa mettendosi davanti alle sue armature per poi trovarsi davanti nulla più che Kurako stesso <..Kurako> le sfugge detto osservando quel volto, quella espressione, quel sarcasmo. <..> corruga la fronte stringendo di più la presa sul tacquino che andrebbe a chiudere mentre lui fa per andarsene. Rimane sorpresa dalla azione dandogli tempo di allontanarsi per un paio di metri abbastanza da permetterla di uscire fuori dalla grotta <...hei> incrocia le braccia <sta diluviando...qui tende a franare con la pioggia così forte> dice anche se è ben consapevole che Kurako possa averlo dedotto <....> scuote il capo e lascia perdere mentre ritornerebbe all'interno della grotta per ripararsi [ch on]

15:26 Kurako:
  [Monti] Non gli interessa di Mekura semplicemente, lo odia e lo capisce, non si è comportato bene con lei ma comportarsi come se niente fosse non è da lui, preferisce affrontare la realtà dei fatti piuttosto che far finta di niente, proprio come fa e continua a fare Kurona con lui ma dopo gli ultimi avvenimenti anche con lei ha chiuso la porta per aprirle il petto durante il loro prossimo incontro, sempre che questo avvenga. Nota la reazione di Mekura non appena viene visto ma la rabbia gli sale non appena sente la ragazza uscire dalla caverna e parlare; stringe i pugni, anche lei si sta comportando come Kurona, anche peggio, incoerente con le sue stesse parole<Lo so, ho vissuto mesi su questi monti, conosco ogni loro centimetro, so cosa succede durante le piogge>si volta a guardarla ma quest'ultima rientra nella grotta al sicuro dalle intemperie giornaliere<Perchè...>si domanda cominciando a incamminarsi in direzione della grotta con al fianco la tigre. Cammina piano, senza fretta fino a mettersi in piedi all'ingresso<Fammi capire, mi odi, non puoi vedermi, non tolleri la mia presenza eppure mi offri di stare in questa grotta con te...perchè? Perchè fai così?>chiede in un misto di rabbia e nervoso, non sopporta questo comportamento da parte sua, non lo ha mai sopportato da nessuno eppure tutti quanti lo fanno, nessuno escluso ed è ciò che realmente lo manda in bestia facendolo infervorare più di chiunque altro ma, come se non bastasse, la tigre entra in quel rifugio sdraiandosi al fianco della Hyuga cercando riparo e calore<Traditrice>commenta tale visione ma nonostante tutto non entra. [Chk on][Attendere, sta entrando Kayoko]

15:34 Utente anonimo:
  [Monti] Lungo il viaggio fatto da Kayoko, molte le intemperie che la giovane sta affrontando ora e non solo per l'arduo cammino ma anche per la battente pioggia e i veloci fulmini che ora cadrebbero li al confine tra Kusagakure e Konohagakure; Nessuna missione in vista per lei e dopo la recente promozione datale ha deciso di ricercare nuovamente la persona del fratello al quale sembra essersi decisa di dar risposta; Purtroppo però la cosa non sembra esserle fattibile nell'immediato, infatti dopo una ricerca per tutta Kusagakure la giovane sembra essersi dovuta rassegnare al fatto che il senju si sia spostato da tal paese al favore di un'altro; La meta più plausibile dunque secondo Kayoko resterebbe ora Konoha proprio per la presenza della giovane Furaya non che teorica ragazza del senju e proprio per tal motivo dunque ora la specical jonin si ritroverebbe ad affrontare un vero e proprio temporale; Lo sguardo è freddo come la pioggia e il passo è sicuro e cauto visto che il terreno potrebbe risultare scivoloso al momento o poco stabile; il vestiario della giovane al momento è composto da una maglietta nera senza maniche con una generosa scollatura a V, pantaloni neri lunghi sin poco sotto le ginocchia, calzari neri da ninja e infine per ripararla dalla pioggia vi sarebbe una mantella lunga sino alle caviglie di color sempre nero con tanto di cappuccio che ora ne nasconderebbe il capo; Quindi così facendo la giovane continua la sua camminata verso Konoha ignara di ciò che potrebbe accaderle; Ovviamente visto il viaggio il chakra sarebbe già in circolo e pronto all'uso.[Ck:On]

15:43 Mekura:
  [monti] Sente le varie parole di Kurako, il modo in cui rinfaccia quello che è accaduto anni fa tre anni fa per l'esattezza e anche se di Kurako non ha per niente un bel ricordo allora aveva ragione sul suo rapporto con Yukio, ed inoltre non ha voglia di litigare con altra gente. Rimane a guardarlo seriamente per un po' prima di vedere la tigre entrare all'interno della grotta. <ti vuoi riparare oppure no?> domanda dando spazio alla tigre mentre questa la sfiora con il pelo bagnato dando il tempo a Kurako entrare oppure no. Notando la reticenza di quest'ultimo la ragazza mordendosi il labbro si prende il suo tempo prima di piegare la testa in avanti <...senti, è ovvio che tre anni non cancellano molte cose, è ovvio> sospira <ma a prescindere da chi tu sia sei una persona che ha bisogno di ripararsi ed ha bisogno di non beccarsi un raffreddore inutile> guarda altrove puntando di nuovo lo sguardo sul tacquino aprendolo mentre lascia scorrere la penna continuando a disegnare <e non ci guadagnerei nulla dal vederti fuori a prendere la pioggia..è un divertimento stupido> commenta la ragazza lasciando scorrere la penna cambiando pagina <come è stupido pensare che abbia il diritto di lasciarti fuori, ma fai come vuoi> e detto questo tace tornando al suo lavoro [ch on]

16:05 Kurako:
  [Monti] Ancora quel buonismo che non sopporta, un comportamento che ha sempre odiato da parte sua, non riesce a tollerarlo minimamente e si chiede come questi anni passati nell'Akatsuki non l'abbiano cambiata almeno un po' e gli da fastidio, fin troppo fastidio<Non cambi mai, porca miseria>commenta con un sorrisetto stampato in viso, un piccolo sorriso nel vedere la ragazza fare posto alla tigre<Asia, amica mia, questa me la segno, sappilo>commenta ancora per poi entrare in quella caverna sedendosi al fianco della tigre. La mano va ad accarezzarle il dorso andando dal basso verso l'alto, si posa sull'immensa testa mentre questa comincia un abbozzo di fusa per le coccole ricevute<E' questo che non capisco Mekura, sei troppo buona con le persone, troppo buona con me e con tutti. Perchè? Voglio una spiegazione su questo perchè non lo capisco e non lo concepisco minimamente>continua a dire il giovane in sua direzione, vuole davvero comprendere qualcosa. Abbassa il capo verso il basso andando a guardare per terra, osserva il terriccio e ogni cosa che viene circondata in quella zona<Poi ho saputo di te e Yukio alla fine, ho avuto un incontro con lui che me lo ha fatto capire abbastanza. Avevo ragione io alla fine, no?>un altro sorriso viene esibito, adesso è anche curioso di questo e vuole sapere. [Chk on]

16:14 Utente anonimo:
  [Monti] Il passo della rossa continua, anche perchè con quel tempo poco può fare infondo, una sosta richiederebbe un riparo sicuro da tutta quell'acqua e al momento la giovane non sembra trovar alcun luogo che fa al caso suo, gli occhi sempre fissi davanti a se, il passo sicuro anche se alcune volte questo verrebbe bloccato per la viscosità di qualche sasso o l'instabilità del terreno che sembrerebbero voler farla cadere al suolo, intorno a se solo il rumore della pioggia e dei tuoni per il momento, ogni altra cosa sembra tacere e non aver abbastanza forza per farsi sentire sopra a quella natura impervia; Il chakra forte continuerebbe a scorrere pronto all'uso qual'ora necessario e già ammassato in quantità maggiore nelle gambe visto che proprio queste potrebbero esser d'aiuto qual'ora una caduta sia quasi certa ma questo ora poco importa perchè la passeggiata di Kayoko sembra dover durare ancora qualche tempo prima che i rossi occhi riescano ad individuare quella che potrebbe sembrare una grotta naturale e quindi un possibile riparo da tutta quella pioggia e quindi luogo di riposo ideale almeno per qualche attimo, sempre che al suo interno non vi abiti qualche animale selvaggio di grossa taglia e quindi una possibile nuova pelliccia per la rossa; Il passo a tal vista in ogni caso si farebbe leggermente più veloce, lo sguardo puntato a terra per evitar cadute indesiderate e le orecchie tese a cercar di udire eventuali versi animali, nonostante il cappuccio e la pioggia sembrino attutire altri rumori esterni e forse proprio per questo solo una volta giunta molto vicina a tal luogo potrebbe udire delle voci forse umane di cui però non potrebbe riconoscere l'appartenenza per i motivi prima citati e portandola dunque a rallentare il passo che divenendo cauto cercherebbe di portarla sempre più vicina all'entrata mentre lo sguardo inizierebbe a muoversi tra il terreno e l'interno della grotta cercando così di comprendere chi vi "abiti" al suo interno ora.[Ck:On]

16:33 Mekura:
  [monti] Gli da così tanto fastidio? si a quanto pare si: solleva lo sguardo solo per controllarlo incrociando le gambe tra loro ancora piegata nel suo lavoro <troppo buona> ripete tra e e se <come dovrei comportarmi?> domanda a Kurako seriamente <io posso aver sbagliato in molte cose comportarmi ingenuamente e..> sente parlare ancora di Yukio, socchiude gli occhi e si toglie una ciocca dalla fronte mentre lo guarda con quel sorriso addosso stampato in faccia <...si bravo> scuote il capo tornando al lavoro <dicevo io posso essermi comportata con ingenuità, con troppa dolcezza, ma non ho mai ricavato nulla nel comportarmi usando lo stesso atteggiamento che tu, o Daiko o lo stesso Yukio mi hanno mostrato> mugugna tra se e se continuando a lavorare con scatti sempre più nervosi <trovo disgustoso compiacersi del dolore altrui, anche se mi hanno accusato di questo ultimamente..> ferma la matita riprovando a scrivere <a quanto pare per qualcuno non sono buona> sospira <e stai certo che è una cosa che mi trascinerò per molto tempo, una colpa che neppure io sento mia> sospira di nuovo guardando Kurako chiudendo il tacquino. <mi sono sempre comportata bene perché le persone che mi hanno cresciuto sul punto di morte me lo hanno chiesto, io le volevo molto bene ed ho pensato che come a me è stata data una opportunità di vivere in pace anche io dovevo darla agli altri, di avere qualcuno su cui contare, ma anche il mio modo è sbagliato: le persone non vogliono essere aiutate, le persone vogliono compatire gli altri assalendole, quindi penso che il mio prossimo stile di vita sia: fate un po' quello che volete> sospira chiudendo gli occhi per poi guardare verso l'esterno di nuovo, rimarrebbe per un po' così poi scuoterebbe il capo e guarderebbe di nuovo il libretto tra le dita. <un tempo mi è stata detta una bugia e io ho cercato di crederci con tutta me stessa, per questo mi sono sempre comportata bene> [ch on]

16:45 Kurako:
  [Monti] Ed ecco che le parole di Mekura giungono all'anulare sinistro, parole forse giuste ma non condivise, non ci riesce, ha una visione del tutto differente della cosa. La destra si alza andando ad abbassare le fasce che gli coprono il viso, respira meglio e parla anche meglio e in questo modo il suo viso può essere visto con maggiore precisione<Atteggiamento? E sentiamo, che atteggiamento avremmo avuto io, Daiko e Yukio, mh? Forse perchè siamo coerenti con le nostre scelte? Forse perchè quando prendiamo una decisione non ci tiriamo indietro? E' questo il tipo di atteggiamento che non ti piace>già, comincia la prima parte di questa giornata che sta per assumere brutti risvolti, almeno secondo la mente del Senjuu<Non mi sono mai compiaciuto del dolore altrui anche se le mie azioni dimostrano il contrario>si volta dando le spalle alla ragazza per poi sdraiarsi poggiando la testa sul corpo di Asia che nel frattempo si è addormentata<Qualcuno ti ha detto il contrario? Strano>sorpreso di tale affermazione chiude gli occhi cominciando a rilassarsi, il sonno prende il sopravvento ma non può far finta di niente e vuole rispondere<La cosa peggiore che puoi fare a una persona è compatirla. Nessuno vuole essere compatito e nessuno vuole farlo Mekura, ho viaggiato abbastanza a lungo da capirlo ma mi hai incuriosito, fai la brava ragazza per colpa di una bugia? Strana come cosa, molto inconsueta>già, è curioso di sapere questo piccolo dettaglio venuto fuori ma ancor di più<E dimmi, che è successo con Yukio? Come mai tutto è sfumato? Non mi dire che lo hai davvero tradito con Azrael nonostante le tue innumerevoli negazioni?>infila il coltello nella piaga più in fondo che può senza lasciarle scampo. Continua a piovere ma questo non copre ne i rumori ne gli odori, difatti Asia andrebbe ad aprire gli occhi alzando il muso, ringhia sentendo l'odore di Kayoko, ruggisce sempre più forte facendo alzare di scatto il Senjuu che si mettere davanti alla Hyuga e alla stessa tigre<Stai dietro di me e non muoverti>ordina a Mekura per poi camminare in avanti cercando di vedere o capire chi disturba quella quiete ma la sorpresa è tanta. Finalmente vede la rossa inoltrarsi nella caverna<Kayoko?>domanda giusto per avere una certezza in più. [Chk on]

16:53 Utente anonimo:
  [Monti] Che dire di certo una qualche bestia all'interno della caverna sembra esserci e che quindi per Kayoko sia davvero l'opportunità di farsi una pelliccia di tigre? Be purtroppo il confabulare sicuramente umano e quell'ultimo nome pronunciato sembrano negarle tale possibilità; Il cappuccio quindi verrebbe abbassato così che sia la vista che l'udito possano lavorare al meglio, gli occhi alzati verso l'entrata della grotta e ben focalizzati sulle figure che dovrebbero esser al suo interno prima di pronunciare con tono estremamente gelido <Fai tacere quel gattino o mi ci faccio una pelliccia> è stanca di esser minacciata al momento e sicuramente dopo la missione di qualche giorno prima la situazione non è migliorata visti gli insulti ricevuti e non ripagati <Ti stavo cercando in ogni caso> continuerebbe ignorando al momento Mekura che sembrerebbe esser quasi invisibile a differenza della tigre che riceverebbe al momento solo una semplice occhiata fugace dal quale non semrbrebbe giungere ne alcuna paura ne tanto meno altro sentimento; <Ho pensato a cosa mi hai detto> e solo con questo terminerebbe di parlare, null'altro direbbe attendendo un'eventuale minaccia se non addirittura un attacco da parte del giovane per la minaccia lanciata verso l'animale che sicuramente sarà di uno dei due umani li presenti.[Ck:On]

17:00 Mekura:
  [monti] <se la coerenza porta a non contare le persone che vi sono attorno si è così> chiude gli occhi non capendo perché stanno ancora parlando di lei, ne ha abbastanza di questa storia: tutti sono nel giusto ovviamente ed è questo quello che la disturba di più. <io non ho mai compatito nessuno, volevo fare parte della loro vita, volevo essere utile> Forse sta iniziando a capire perché odia Kurako, più di ogni altra cosa, più di quello che ha fatto è quello che dice, da lui è come se on avesse modo se non scavare più in profondità e quasi si sorprende nel capire che parlando di queste cose si sente come una donna di pietra: fredda, con i sentimenti attrappiti. <...la verità è che in tutto questo tempo, l'unica persona che ho compatito è me stessa, la mia inutilità, il mio egoismo e forse volevo essere compatita dagli altri> sente la voce e l'azione di Kurako e rapidamente si farebbe indietro lasciando spazio a lui ed alla tigre di ringhiare quanto vogliono <Kayoko?> risponde anche lei guardandola dietro Kurako mettendo una pausa a tutto questo discorso. [ch on]

17:10 Kurako:
  [Monti] Ascolta Mekura ma ora l'attenzione è tutta per la sorella sbucata così dal nulla, ritrovata in quella caverna praticamente a caso come se il destino avesse voluto mettere un freno a tutti quei discorsi tra lui e Mekura. Ne sente la minaccia fin troppo esplicita rivolta verso la tigre<Qualcuno si è svegliato con la luna storta a quanto pare>commenta sarcastico tornando, infine, indietro, nel posto di prima<Asia calmati, la rossa non ti e non ci farà niente...credo>e detto questo andrebbe a sdraiarsi nuovamente ascoltando sia il dire di Mekura che quello di Kayoko<Oh si>un sorriso mentre si mette comodo per poi parlare nuovamente<Mekura ti presento Kayoko mia...non credo a quello che sto per dire...>chiude gli occhi, non lo ha mai detto in pubblico e proclamarsi suo parente davanti proprio a Mekura è strano<...sorella>alla fine lo dice<Kayoko lei è Mekura una...>vorrebbe dire amica ma non ci riesce perchè non sono più amici da tempo oramai<...si insomma, è una shinobi anche lei ecco>opta per una scelta meno invasiva che non costringe la donna a entrare in faccende che può solo far peggiorare e nulla di più conoscendo il suo carattere da peperina e il temperamento che da sempre gli porta guai. Quello che davvero lo sorprende è il fatto di aver pensato davvero a ciò che giorni fa gli ha detto<Davvero? Di solito i più mi snobbano quando faccio certe proposte>si alza di scatto mettendosi seduto, visibilmente curioso nel sapere ogni cosa della faccenda<Cosa hai deciso?>domanda vorace di sapere la decisione della ragazza per poi voltarsi verso Mekura<E comunque non sei inutile, non l'ho mai pensato e di certo non sei egoista>dice tutto questo come se niente fosse ma ora rivolge nuovamente l'attenzione sulla sorella che ha qualcosa di interessante da dire al caro fratellino. [Chk on]

17:19 Utente anonimo:
  [Monti] Ascolta le parole del fratello che sembra di "buon umore" a differenza della rossa che nonostante mantenga un comportamento freddo non sembra esser poi tanto rilassata o tranquilla quest'oggi; <Ci conosciamo già> direbbe mentre Kurako tenterebbe di presentarle la Hyuga, che tempo prima la salvò dalle ire di una ninfa, <Quindi evita giri di parole> si insomma bene o male sa del suo legame con Yukio, ciò che non sa è ciò che sia successo tra i due più di recente ma questo non è importante al momento; <Sei in cerca di altri dei da tranquillizzare?> domanderebbe anche se potrebbe risultar difficile capire se quella sia una battuta o una domanda seria al momento viste le inflessioni emotive praticamente assenti; In ogni caso a domanda fatta la rossa tornerebbe a prestar attenzione verso il fratello al quale andrebbe a dire <Voglio conoscere il tizio che muove le redini del tuo gruppo> ovvio che intenda l'akatsuki, infondo lei non sa dell'affiliazione del fratello con la Yakuza molto probabilmente negandole dunque la possibilità o meglio la necessità di introdurre dettagli più specifici in quella richiesta; <Se un maggior potere mi potrà permetter di salvarla farò qualunque cosa per ottenerlo ma da sola non posso fare nulla se non rischiar di perderla> ovvio che si riferisca ad Aiako, almeno per Kurako che sa già da cosa è nato il discorso attuale.[Ck:On]

17:28 Mekura:
  [monti] Corruga la fronte mentre guarda Kurako e la sorella . Solleva un sopracciglio perplessa. Guarda Kayoko che la riconosce e non comprende bene che cosa sta dicendo <cosa?> guarda anche Kurako per capire il senso della domanda mentre questo si volta verso lei dicendole quelle parole <...grazie ma è una cosa che ancora devo decidere io> afferma amaramente abbassando lo sguardo mentre è evidente che sta ripescando qualcosa dalla sua memoria, qualcosa che la circonda con un aura di dolore e colpevolezza <non ho il diritto di parlare ora come ora> commenta la ragazza a bassa voce mentre ritorna a portare l'attenzione su Kayoko. Assottiglia le labbra quando parla di potere e di gruppo per salvare qualcuno. Rimane in perfetto silenzio andando da una parte e rimettendosi a sedere, lasciando a loro due la possibilità di dialogare da bravo fratello e sorella senza aggiungere altro alla discussione chiudendosi di nuovo a riccio usando il suo lavoro come metodo per estraniarsi [ch on]

17:36 Kurako:
  [Monti] <Si però stai calma>deve placarla in qualche modo e usare sempre le mani alla fine scoccia, con lei ci vuole un approccio più diplomatica che gli impedisca di rovinarle quel bel faccino che si ritrova<Bene, io ho fatto le presentazioni e voi vi conoscete già...ho sprecato del fiato prezioso, peccato>già, oggi è decisamente di buon umore o almeno così sembra, la sua vena umoristica, rimasta sopita troppo a lungo, riemerge in tutto il suo splendore. Non può far a meno di notare la frecciatina contro la ragazza, un chiaro ed esplicito riferimento a Yukio ma non commenta ne interferisce, fa finta di niente come se niente fosse successo lasciando che sia Mekura stessa a difendersi. Le parole della special jonin giungono forti e chiare alle orecchie di Kurako e anche a quelle di Mekura, una richiesta insolita e molto inusuale, non si sarebbe mai aspettato una cosa del genere proprio da lei, vuole conoscere Akendo per salvare la sua donna. Lo sguardo si incupisce andando a rivolgerlo verso Mekura per qualche secondo, la guarda negli occhi come a volerle comunicare i suoi pensieri sperando di essere capito<Quindi, hai ascoltato il mio discorso ma cerchi lui per raggiungere tale scopo...siamo proprio fratello e sorella, questa è una prova lampante>un sorrisetto però è vero, Kurako ha fatto la stessa e identica cosa per arrivare dov'è ora<Dimmi Mekura, tu che ne pensi?>chiede alla Hyuga come a volerla rendere partecipe di questo argomento<Vuole incontrarlo ma per una volta non voglio decidere io, visto che ci sei anche tu in questa caverna prego, a te la decisione finale>in pratica sta lasciando tutto nelle sue mani, lascia che sia lei a plasmare il destino di colei che manda avanti la vita di Kayoko ma cosa succederà? [Chk on]

17:45 Utente anonimo:
  [Monti] <Ragazza sembri aver la memoria corta per non ricordare la ninfa dell'acqua> commenterebbe semplicemente la rossa verso la Hyuga quasi incredula che questa non riesca a ricordare quel giorno con lei al lago della verità, si insomma forse per i Konohani e comune incontrare gli dei ma per Kayoko di certo non è così, lasciandola infine perdere non volendo intromettersi in un discorso di cui nulla conosce e di cui nulla le importa al momento; <Non sono mai stata così calma> o be figurarsi quando non lo è ma d'altra parte è vero in qualche modo al momento la giovane è estremamente più calma del normale ma ciò non vuol dire che tal fatto la renda anche gentile e felice nel suo modo di fare e di parlare con gli altri; <Non hai compreso, la mia non è una richiesta e se non sarai te a portarmi da lui troverò qualcun altro disposto a farlo e nel peggiore dei casi se sarò costretta obbligherò qualcuno a portarmici> è molto chiara su questo punto e dalle sue parole è facile intuire come alcuna minaccia venga mossa verso i presenti ma ben si verso altri possibili membri a lei sconosciuti dell'akatsuki ma infondo il tempo per giocare è passato e questa volta ciò che la muove è una motivazione ben più forte che la banale vendetta personale.[Ck:On]

17:53 Mekura:
  [monti] Solleva la testa guardando Kurako e poi Kayoko sentendola parlare e poi di nuovo Kurako con quella richiesta <non sta a me scegliere...> commenta la ragazza di getto ed in modo anche abbastanza nervoso prima di ritornare al libretto facendo due linee , due linee storte e che hanno rovinato del tutto il disegno. Frustrata solleva di nuovo la testa e lo rimette apposto. Sente la risposta di Kayoko e annuisce come se stesse facendo un grosso <ah> sospira piano <quella cosa...no...> sorride amaramente <no con l'ultimo Dio non è andato bene> commenta la ragazza incrociando le gambe tra loro continuano ad ascoltarla <come ho detto, non sta a me scegliere ne a tu> guarda Kurako prima di tornare su Kayoko <ma tu sei sicura che quello che chiedi è quello che ti serve?> domanda la ragazza stringendo le braccia tra loro <qualunque cosa tu chieda> del resto non sa nulla riguardo alle questioni della akatsuki, può solo intuirlo visto che Kurako è considerabile come il galoppino di Akendo per come stanno attualmente le cose, o meglio il suo portavoce. [ch on]

18:00 Kurako:
  [Monti] Non è una richiesta, queste sono le sue parole e le sue affermazioni, molto divertente, anche troppo, così tanto da uscirgli una risata non propriamente elegante. Va nuovamente a sdraiarsi appoggiando la testa su Asia che questa volta lo guarderebbe, è una tigre non un cuscino, questo sta cercando di dirgli ma le da retta<Kayoko io sono forte, molto forte...>la modestia è una caratteristica del suo carattere a quanto pare<...ma non sono il più forte di tutta l'organizzazione. Provaci se vuoi, prova a costringere uno di loro a portarti da lui, io non ti fermerò ma non voglio neanche essere nei tuoi panni>in pratica gli sta dicendo che la morte è cosa certa se tentasse una simile mosse. Conosce tutti i suoi compagni e sa benissimo chi può battere con facilità e chi deve temere, sa tutto di loro così come sa che se Kayoko tentasse un impresa del genere, non tornerebbe più viva a casa. Purtroppo Mekura continua a comportarsi in questo suo modo strano senza entrare davvero nell'ottica dell'Akatsuki e di ciò che essa è realmente<Peccato Mekura, ti manca iniziativa>già, gli manca davvero tanto<Dovresti prendere più spesso la palla al balzo e buttarti nelle cose>un altro sorrisetto per poi tornare serio, stranamente serio dopo aver fatto il cazzone per tutto il pomeriggio<Kayoko, purtroppo non posso portarti da lui, primo perchè non so dove sia e secondo perchè trovarlo è un premio che va sudato. Se vuoi parlare con lui e quindi trovarlo, devi farlo con le tue forze. Capisco quello che provi ma le cose stanno così, anche se sono tuo fratello non posso comportarmi diversamente>non può portarla da lui, non può farlo, in quanto deve preservare l'Akatsuki a ogni costo e il suo simbolo ovvero Akendo<Però, se proprio vuoi, c'è una strada simile che puoi proseguire ma non so se ti piacerà>adesso sta davvero parlando della Yakuza<Però devi essere disposta a fare qualsiasi cosa ti venga ordinata>chissà cosa deciderà la ragazza in tal proposito. [Chk on]

18:15 Utente anonimo:
  [Monti] Ascolta le parole di Mekura che sembrerebbe porle una domanda, una domanda molto specifica che sembra quasi far intendere che questa sappia di cosa stia parlando e portando così la rossa a rispondere in ogni caso <Ciò che veramente mi serve è ciò che non posso avere ora e proprio per questo cerco qualcosa che mi possa aiutare a raggiungere il mio scopo> questa sarebbe la risposta diretta di Kayoko che infine a sua volta porrebbe una domanda verso Mekura <Poniti una domanda, se qualcuno che tu ami e non parlo di amore fraterno o qualche idiozia del genere ma parlo di un sentimento ben più forte che ti porta a sentir una persona come se fosse una parte della tua stessa anima, se una persona del genere stesse male e l'unico modo per salvarla fosse anche cadere nelle tenebre più profonde te cosa faresti? Farò ogni cosa per lei, ogni cosa per non perderla, ogni cosa che possa aiutarmi a riaverla> si insomma disposta a tutto ma fin quando ciò non la porta a poter esser vista come un mostro agli occhi di Aiako, altrimenti a cosa sarebbe servito tutto quel lavoro? E forse è proprio questo che Kurako non riesce a comprendere arrivando a proporre una via alternativa a Kayoko che in ogni caso partendo sin dall'inizio del discorso andrebbe a rispondere verso il fratello <Stupido fratello, sono migliorata dal nostro ultimo incontro e sembri ignorare il fatto che ogni organizzazione ha un'anello debole, tu non sarai il più forte ma scommetto che ciò che non dici è il fatto è che tu non sei neanche il più debole> una logica difficile da negare da parte di Kayoko ma ovviamente la giovane fa solo supposizioni a tal riguardo procedendo dunque con il resto del discorso <Se le cose stanno così allora non ho altri motivi per trattenermi e parlarti, buon viaggio ovunque esso ti conduca e non ho intenzione di prender vie simili, l'Akatsuki è l'organizzazione più conosciuta e con più libertà di movimento di cui io conosca l'esistenza> detto ciò quindi l'attenzione tornerebbe semplicemente verso Mekura in attesa della risposta di questa, lasciando che ora sia Kurako a divenir come invisibile alla sua persona, come se esaurita la sua utilità questa abbia almeno per adesso smesso di esistere.[Ck:On]

18:26 Mekura:
  [monti] Purtroppo è vero per Kayoko, Kurako non sta mentendo. Piega la testa verso il basso rimettendosi in piedi mentre guarda la rossa di sfuggita senza battere ciglio quando gli dice della mancanza di iniziativa <in questo caso non posso darti torto> non guarda neppure Kurako mentre rimane con gli occhi fissi sulla sorella di Kurako. <come tutti> risponde allo stesso modo. Sente la domanda di Kayoko, sente quella domanda che a suo tempo si è fatta, Kayoko sta semplicemente riproponendo il suo stesso cammino. La lascia parlare per un po' con il fratello mentre un maschera fredda le copre il volto. <non sempre è la scelta migliore, non è un oggetto quello di cui stai parlando> e parla come una che sa bene di cosa stia parlando Mekura ma non dice altro, Preferisce non parlarne più per quanta delusione trapeli nelle sue parole. Lascia perdere un po' poi rimane a fissarla dritta in faccia senza discostarsi <ne vale davvero la pena?> chiede diretta guardandola in faccia a denti stretti e braccia incrociate con la morte sul volto un bel po' differente da come si è fatta conoscere e non per questo è una bella cosa. [ch on]

18:33 Kurako:
  [Monti] Il discorsetto con Mekura appare interessante e anche molto, un ragionamento simile lo farebbe lo stesso Senjuu anche se con gli anni il suo pensiero è leggermente cambiato in tal proposito. Scendere nelle tenebre per salvare qualcuno che si ama<Grazie eh, vedo che tieni molto a me>si sente chiamato in causa, l'amore fraterno è stupido...una cosa che si ricorderà senza dubbio in futuro ma ecco che, questa volta, la rossa si rivolge direttamente a Kurako. Ne ode le parole senza ma interromperla però si alza, andando a mettersi seduto, gli occhi che cercano di incontrare i suoi<Possono chiamarmi in tanti modi ma non stupido, è una cosa che non tollero>il dire è serio, la voce calma, ferma ma severa come non mai<Puoi essere migliorata quanto vuoi ma se vai ad attaccare un membro debole della nostra organizzazione...ci avrai tutti quanti contro e non potrò aiutarti>stringe i pugni<Se sei tanto forte allora perchè non cerchi i suoi componenti più forti? Vuoi il suo aiuto? Bene, dimostragli quanto vali battendoci tutti dal primo all'ultimo, poni il suo sguardo su di te, fagli vedere quanti vali e sarà lui a cercarti>sfidare tutti i membri dell'Akatsuki per attirare Akendo, questa è la sua proposta, molto pericolosa ma anche molto convincente<Lui va dove c'è potere, dimostragli di essere così forte da battere i suoi preziosi membri e ti troverà pronto ad eseguire una tua richiesta, anche salvare lei dalla morte>sa usare le parole nel momento giusto, dovrebbe averla convinta a questo punto ma non ne è completamente sicuro. Come al solito Mekura assume il suo comportamento da buonista professando che quella strada non è quella giusta<Mh>non parla ne commenta ma lascia che sia direttamente Kayoko a esporre il suo pensiero all'istante. [Chk on]

18:43 Utente anonimo:
  [Monti] Ascolta il dire di Mekura, un dire a suo modo errato visto che da ciò che dice sembra quasi aver fatto la stessa scelta di Kayoko, scelta che ora sembra però rimpiangere o almeno così sembrerebbe da quel cambio di carattere così improvviso, portando la rossa a risponderle con tono deciso <Se davvero rimpiangi ciò che hai fatto, allora hai semplicemente lasciato che fosse un capriccio a guidarti; Io farò di tutto per salvarla dalla malattia che la tiene in pugno, non voglio più vedere la paura e il dolore sul suo volto; Non sarà un oggetto e forse i ricordi non le torneranno e forse la perderò comunque ma NON intendo lasciarla sola proprio quando ha bisogno di me, quindi ragazzina se hai scordato cosa vuol dire combattere per qualcuno be cerca di ricordarlo e forse comprenderai ciò che provo> e così concluderebbe verso Mekura che sembra aver sofferto molto per una qualche scelta errata ma ciò non implica che per questo allora anche Kayoko debba rinunciare o fallire; Però il discorso non sembra finire e l'attenzione di Kayoko verrebbe obbligata nuovamente su Kurako che sembrerebbe non prender bene quel vezzeggiativo con cui la sorella lo chiama nel suo discorso ma cosa più importante sembra darle modo di trovare Akendo, un qualcosa di folle e che a dir dello stesso Kurako la porterà a morte certa ma anche se la morte fosse l'alternativa Kayoko non può ne vuole tirarsi indietro <E così sia> accetta dunque la sfida impossibile <Se dovrò spazzar via ognuno di vuoi lo farò, quindi preparati perchè tornerò per te quando avrò finito con gli altri> ottimista la giovane o semplicemente avvisa il fratello di ciò che accadrà qual'ora non dovesse morire come da lui auspicato.[Ck:On]

18:58 Mekura:
  [monti] Annuisce rimanendo in silenzio mentre ancora una volta si sente rinfacciare un insulto alla sua persona <ehheh> le viene da ridere, una risata bassa, per la frustrazione <si sono tutti su un piedistallo prima di fare un capitombolo per terra> commenta la risposta di Kayoko <la storia è tua, i tuoi sentimenti sono più puri di altri e incomprensibili e sai che cosa vuoi, ti conviene ascoltare la proposta di Kurako è una buona proposta tutto sommato> commenta la ragazza guardando la donna sollevando un sopracciglio prima di rivolgersi a Kurako <è una questione di priorità Kurako, anche io spenderei a chiamare stupido mio fratello se ce l'avessi davanti, non prendertela così a male per come ti ha apostrofato> commenta la donna appoggiando la schiena sulla parete appoggiando un piede sulla superficie. <è una cosa tra fratello e sorella mi sorprende che te la prendi così a male> praticamente è come se lo stesse prendendo un po' in giro. Prende un lungo respiro prima di guardare anche Kurako dopo che Kayoko ha fatto la sua affermazione. [ch on]

19:07 Kurako:
  [Monti] Le parole sono davvero l'arma più potente che una persona possegga, è riuscito a convincere Kayoko a sfidare ogni singolo membro dell'Akatsuki, una sfida impossibile perchè, anche se riuscisse a battere Mekura, Kimi, Katsumi e lui stesso, si ritroverebbe davanti ad altri tre persone la cui potenza va oltre ogni immaginazione ma è li che il Senjuu può intervenire. Non è ancora arrivato il momento di svelare il suo piano, quella mente tanto geniale ha elaborato qualcosa che presto potrebbe vedere la luce del sole<Bene allora, ti aspetterò con ansia sorellina, aspetterò il giorno in cui finalmente potrai farmi vedere di cosa tu sia realmente capace>la guarda negli occhi fiero di quello che ha fatto, non la sta mandando a morte, sta solo pilotando il suo destino. Anche Mekura dice la sua ma sembra quasi rassegnata alle parole di Kayoko, nessuno le da retta e ciò che dice è il risultato di anni in cui nessuno ha mai seguito i suoi consigli<Mekura ha ragione, tutti quanti sono importanti finché non ci deludono, proprio come io ho fatto con lei>riferendosi a Mekura, prima era considerato importante, adesso non vale niente. Non la guarda in viso, non ne ha bisogno, è un dato di fatto che l'abbia delusa<Molte volte amicizia e amore navigano sulla stessa barca Kayoko, così come i rapporti famigliari, fai tanto per loro e poi ti deludono. Questo è quello che sta cercando di dirti Mekura ma la vita è tua e so benissimo che non posso impedirti di viverla come meglio credi>. Continua ad ascoltare ciò che viene pronunziato dalla Hyuga, la sua ironia<Anche io lo direi a mia sorella, non fraintendermi ma in un certo contesto e non con il tono di superiorità usato da lei>guarda Kayoko negli occhi per poi concludere il suo dire<Tornando a noi, cerca Kimi Doku, lei fa parte dell'organizzazione. Trovala e combattila, se vincerai ti svelerò il nome del prossimo membro>rivela il primo, non il più debole ma quella con cui potrebbe confrontarsi. [Chk on]

19:15 Utente anonimo:
  [Monti] Ascolta le parole della Hyuga, infondo non erra e Kayoko lo sa bene inquanto non sarebbe nuova a questo tipo di evento ma forse proprio per questo sente quelle parole solo come una sorta di resa da parte della giovane <E per questo credi che sia meglio allora vivere solo per se stessi? Io ho provato l'affetto e il dolore della perdita o della delusione ho assaggiato la solitudine e proprio per questo farò in modo di non divenire come uno di colore che mi hanno fatto male, perchè non voglio esser io per prima a far soffrire colei che Amo> e con questo terminerebbe il so dire verso la giovane Hyuga le cui parole possono esser udite ma non per questo ascoltate a causa del pensiero e dei punti di vista della Doku stessa che differiscono da quelli degli altri due li presenti; <Doku> ripeterebbe quasi con un certo disprezzo mostrando per la prima volta un'inflessione emotiva nelle sue parole <Estirperò ogni goccia del suo sangue velenoso> si insomma amore puro vero un membro del suo stesso clan che sembra esser quindi la sua prima sfida verso la possibile salvezza di Aiako e forse più probabilmente verso la sua morte; <Se non c'è altro da aggiungere riguardo la mia sfida non cè motivo che perda altro tempo> e detto questo quindi la giovane andrebbe a riporre nuovamente il cappuccio sopra la sua testa, <L'obbiettivo si trova attualmente a Kusa?> domanderebbe soltanto dunque prima di dileguarsi nella pioggia qual'ora dovesse ricevere risposta.[Exit]

19:29 Mekura:
  [monti] Fa sentire bene disinteressarsi alle persone, avere in qualche modo la possibilità di staccarsi da loro, non essere costretti alla sudditanza di stare ad ascoltare o parlare. Allo stesso tempo Kayoko dice cose giuste, cose sensate quanto meno nella sua testa <stai dicendo delle cose sacrosante e le approvo, l'ho fatto allora, lo farò ancora..> ad un certo punto tuttavia enfatizza le sue parole <per chi merita> corruga la fronte mentre guarda verso l'esterno <e sopratutto non sono interessata ad una filippica su cosa è giusto fare in particolar modo dagli sconosciuti> Assottiglia le labbra e le palpebre mentre questa se ne va via lasciandoli da soli. Aspetterebbe per un po' corrugano la fronte mentre ascolta le parole nella sua testa <Kimi è in condizioni pessime, dovresti chiamare qualcuno che le sia vicina..Yukio magari per fare in modo che non finisca davvero uccisa> e parla di entrambe <perché l'hai fatta cominciare da lei?> incrocia le braccia tra loro <avevi una delle più deboli qui dentro> la domanda è lecita a meno che Kurako non volesse parlarle ancora. [ch on]

19:39 Kurako:
  [Monti] <Non dovrai ucciderla o ti ritroverai tutti quanti noi contro, ricordatelo bene. Devi batterla ma senza toglierle la vita>un ordine detto con un calma impressionante<Altrimenti lui sfogherà la sua ira su di te e non credo che ti convenga farlo arrabbiare>preme su questo tasto ancora di più così da convincere la giovane. Ne sente la domanda e prontamente va a rispondere<Credo si trovi tra Kusa e Konoha, cerca>detto questo la lascia andare via, sta per cominciare qualcosa di estremamente interessante e non vede l'ora. Tutta l'attenzione finisce su Mekura alla fine, su di lei e sulla sua domanda, sul perchè non ha cominciato proprio da lei<Vedi Mekura, una persona non è debole solo dal punto di vista della forza, quella conta relativamente poco alla fine perchè ciò che davvero ti rende forte è questo>l'indice destro va a toccarsi la tempia destra indicando la mente e, di conseguenza, il cervello<Quando la mente è tranquilla, rilassata allora si può pensare lucidamente e, anche se si è deboli fisicamente, l'ingegno può aiutarti a vincere. Ecco perchè l'ho mandata da lei, al momento è Kimi la più debole, per modo dire ovviamente>una spiegazione semplice e veloce quella data, spiegazione che puntualmente non fa una piega<E poi, questo combattimento, non sarà di vitale importanza per Kayoko ma anche per te. Avete gli stessi principi solo che li applicate in modi diversi. Il vostro sarà uno scontro di ideali e il mio piano è proprio questo, fare in modo che sia tua a fermare Kayoko dall'andare troppo nell'oscurità. L'ho fatto io e non voglio che anche mia sorella lo faccia, non senza di me almeno>beh, se deve scendere in un baratro deve far in modo che faccia come dice lui ma siccome ciò non avviene, deve fermarla<Combattila e vinci>si alza in piedi e con lui la tigre<Dimostra, per una volta, quanto forti siano le tue convinzioni. Puoi farlo Mekura, da sempre solo che non ti sei mai convinta di questo...ti sto dando questa possibilità, se prenderla o meno è una tua scelta>e con questo si volterebbe per incamminarsi fuori dalla grotta con al seguito Asia. [END]

19:59 Mekura:
  [monti] Rimane in rigoroso silenzio lasciano che Kurako possa dire quello che vuole così come la richiesta che le fa. <...> mugugna scuotendo la testa portando una mano al fianco destro. <la mia mente non è tranquilla> ma non può fare a meno di essere d'accordo <va bene, cercherò> afferma la ragazza seriamente andando poi a prendere i pacchi che ha lasciato a terra: c'è ancora la tempesta ma non ha più voglia di rimanere li. Prende un lungo respiro e sospira ancora una volta prima di guardare verso l'esterno <lo farò capisco quello che provi> ma ancora ha delle difficoltà al riguardo, dovrà allenarsi e dovrà mettere a posto il cervello. Stringe i denti e detto questo lo lascia andare dirigendosi verso Kusa sotto la pioggia e la tempesta. Continua a marciare in silenzio scuotendo il capo di nuovo e toccandosi la testa si ferma <....> rimane con la mano davanti al volto come se sentisse una pressione mostruosa alla testa. Prende un lungo respiro bisbiglia <respira Mekura...respira e vai avanti> continua a camminare, a marciare in completo silenzio presa tra i suoi pensieri. [end]

Il trio si incontra per destino ai monti, qui parlando di varie questioni Kayoko viene invitata da Kurako a sfidare l'intera akatsuki per richiamare l'attenzione di Akendo su di lei.