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[In giro] Soffia un piacevole venticello che a Yuzumo non dispiace affatto. Camminare senza pensieri, verso una mena non decisa; indossa un giubbotto rosso da cui da sotto si può intravedere una maglia nera, ha anche dei comunissimi pantaloni neri e i sandali tipici di kusa. A questo si aggiunge la sua voglia di scoprire nuove cose o semplicemente di non annoiarsi.
<Devo dire, che l'area in questo posto è davvero fresca, magari fosse così da tutte le parti! Credo che faccia anche bene alla salute, e poi cosa c'è di meglio di un bel posto come questo per rilassarsi? Dove la fantasia può correre, da tutte le parti> Dice così, muovendo la mano destra in varie direzioni e facendo la stessa cosa con l'altra, come per riempire il vuoto che sta attorno a lui. Fa un respiro profondo e dice ancora senza fermarsi su nessuna parola: <L'aria è proprio pulita...che bella sensazione starei qui solo per questo!> Fisico imponente, passo pesante, camminata con aria a dir poco smargiassa come un piccolo boss. Tabacco da masticare in bocca che rende i denti talmente gialli da assomigliare alla sabbia del deserto, occhiali da sole neri che coprono completamente gli occhi. Una giacca verde militare con un numero n non meglio precisato di tasche per quante sono è tenuta aperta lasciando intravedere una canottiera bianca che mette in bella mostra la voluminosa muscolatura sottostante. Pantaloni mimetici che potrebbero assomigliare tranquillamente a quelli di un qualsiasi corpo d'esercito ed anche questi con diverse tasche poste a diverse altezze mentre ai piedi indossa degli anfibi neri che sembrano essere stati lucidati da poco con talmente tanti passati che le calzature arrivano a coprire più di metà del polpaccio; nelle tasche due Tirapugni. Con la sua altezza svetta nettamente tra gli altri studenti dell'accademia che son per lo più ragazzini mentre invece lui ha 18 anni compiuti pochi mesi fa. Solleva le mani andando ad impostare il sigillo della Capra, raccoglie la concentrazione necessaria e focalizza la propria attenzione sia sulla energia psichica a livello del capo che quella fisica a livello dell'ombelico ed immaginando di lasciar migrare questi due diversi tipi di energia come due uragani diversi che ruotano separatamente, ma che si muovono verso il medesimo punto, prova a concentrarli a livello del plesso solare dove cerca di farli fondere muovendoli in un moto vorticoso che dovrebbe vedere mischiarsi le due fonti per andare ad originare qualcosa di completamente nuovo che è un vortice di energie più grande, più veloce e che può dare ad uno shinobi la forza necessaria a fronteggiare qualsiasi nemico. Si trova di fronte ad un albero dal tronco massiccio, sembra sia in procinto di allenarsi o quantomeno questa è l'impressione che si avrebbe guardandolo [Tentativo Impasto][2 Tirapugni] [In giro] Cammina tranquillamente, nel fare questa azione le pieghe del pantalone appaiono e scompaiono ritmicamente, mentre le braccia ora stanno sui fianchi e la testa è leggermente abbassata. Fa un respiro, adora l'aria di questo posto, alza la testa e nota una figura abbastanza robusta che è sembra sia in procinto di allenarsi. Lo fissa per qualche secondo, cercando di prendere i più piccoli dettagli e senza lasciarsi sfuggire nulla. Ora ha trovato una meta, cammina ora più velocemente verso il ragazzo, curioso di quello che sta facendo, sa bene di adorare le situazioni strane o misteriose, infatti tutto questo riesce a rendere piacevole la sua esistenza e sa di non saper resistere.
Vari pensieri si scontrano nella sua mente, un mercenario? Un infiltrato? Una comune persona che si allena? ….No, non può essere questo...sicuramente è qualcosa di meglio che sicuramente lo sbalordirà! Questo almeno è quello che pensa. Proverebbe a andare incontro a Shiro e dirli: <Hey, sei una persona misteriosa?> Il filo dei suoi pensieri, la concentrazione del ragazzo viene interrotta da una voce che a suo avviso è quella decisamente troppo infantile di Yuzumo, come se quel ragazzo fosse un bambino. Seppur la differenza di età sia appena due anni le differenze a livello fisico potrebbero farli assomigliare a padre e figlio. Guarda con la coda dell'occhio il compaesano <Io sono il mistero della vita> gli rivolta la domanda con una risposta che è la domanda stessa ma messa al contrario <Cosa c'è marmocchio?> solito tono rude e sgarbato prima di andare a sputare di lato una parte di saliva mescolata al tabacco da masticare che ha in bocca. Fa indietreggiare il piede destro prima di piegare leggermente le ginocchia ed abbassare il baricentro; gli occhi sono fissi contro il massiccio tronco che ha davanti. Controlla la respirazione e poi con violenza cerca di sollevare la gamba destra per provare a dare un calcio in linea orizzontale da destra a sinistra all'altezza del fianco di quello che potrebbe essere un potenziale nemico mettendoci tutta la propria forza[Chakra on 20/20][2x tirapugni] [In giro] Non trovo neanche il tempo di rispondere che vede l'altro cercare di compiere qualche azione, che non sapendo se nel bene o nel male non si lascia scoraggiare. Quindi proverebbe a indietreggiare spingendo le gamba indietro e quindi scattando a una distanza di circa 3 metri, il piede proverebbe a poggiarsi quindi di nuovo su la superficie erbosa delle colline. Fatto questo cerca di riprendere fiato e guardare quello che potrebbe essere il suo nemico, deglutisce la saliva accumulata e dice: <Sai che non si risponde a una domanda con una domanda? E non chiamarmi marmocchio, chi ti credi di essere? > Sull'espressione si dipinge un sguardo arrabbiato, ovvero le sopracciglie puntano verso il naso, il naso è leggermente contratto e le labbra mostrano un segno di smorfia, ma nei suoi occhi è presente una scintilla di curiosità che indicano il suo ritrovato interessamento verso una persona, sperando che possa intrattenerlo.[Agilità 10] Si sente un tonfo sordo, è il calcio del genin che impatta contro la superficie del tronco che produce quel rumore. Con la coda dell'occhio vede Yuzumo allontanarsi, indietreggia ma non ne capisce il motivo e lo si può capire chiaramente dall'espressione che assume il genin. Si volta verso il deshi, solleva le braccia e le incrocia davanti al petto <Io sono io, tu sei tu!> risponde. Decide di eliminare il tabacco per cui accumulandolo vicino alle labbra lo scaraventa via lontano con uno sputo rivolto di lato in modo che non colpisca nessuno <chi mi credo di essere? io sono uno grande e grosso il doppio di te per cui sta attento a non farmi incazzare o ti riduco in polpette ci siamo intesi?> lo squadra da capo a piedi <cosa ci fai in giro? non dovresti essere a nasconderti sotto la sottana di mammina? Non dirmi che uno come te vuole fare lo shinobi> se la ridacchia <amico non hai il fisico> anche se non serve per fare il ninja, basti vedere alcuni tra i più grandi shinobi: quasi nessuno ha una muscolatura importante [Chakra on 20/20][2x tirapugni] [In giro] Prende fiato, il corpo e piegato leggermente in avanti, la gamba destra è leggermente più avanti a quella sinistra e stessa cosa per le braccia. Pensa che deve essere potente per tirare un colpo del genere e che non sia un avversario da sottovalutare, ma non può sopportare che una persona sconosciuta lo offenda, quindi non si lascerà intimorire. Lo guarda negli occhi e dice: < Mhm! Ma ci sei o ci fai? E poi? Anche se sei più grosso non mi fai di certo paura! E non credo che riuscirai a ridurmi in polpette tanto facilmente, e poi sai come si dice? Meglio essere un bambino che una testa vuota come te!> a questo punto piega il braccio e lo porta vicino l'occhio e con la mano destra tira la pelle leggermente verso il basso e apre la bocca per poi far uscire la lingua come segno di linguaccia. [3 metri di distanza] Le parole di Yuzumo come unico effetto hanno quello di far ridere di gusto il genin che con un cenno della mano fa un gesto simile a quello che si fa per scacciare una mosca <Moccioso non ti conviene scherzare con persone pericolose, ci sono tanti psicopatici a cui piace il sangue in giro. Potresti averne già incontrati ma non saperlo ancora> non specifica che anche il taijutser è tra questi. Torna al proprio obiettivo il ragazzo: il tronco dell'albero. Dopo aver assunto nuovamente la posizione da combattimento va a sostare il peso del corpo verso la propria destra e richiamando il piede mancino va a provare a compiere dei rapidi passi che lo portino ad aggirare l'albero percorrendo una distanza di pochi metri ma con la quale avrebbe potuto portarsi alle spalle di un potenziale nemico ed è qui che prova a portare un nuovo potente colpo. Il braccio destro sollevato disegna un ampio arco in linea orizzontale a livello del capo del suo immaginario nemico provando a portare un Gancio destro col quale vorrebe colpire la guancia sinistra mentre la spalla spinge il braccio ed il busto ruota in senso antiorario per dare maggiore forza e velocità al colpo che dovrebbe abbattersi conviolenza contro la corteccia [Chakra on 20/20][2x tirapugni] [In giro] Yuzumo lo osserva incredulo, le sue parole non hanno avuto nessun effetto su Shiro, eppure un sacco di rabbia li scorreva ancora nelle vene e questo non poteva non considerarlo. Un respiro rapido e sguardo deciso, il corpo torna in direzione ritta e osserva attentamente il ragazzo. Una lampadina si accende nella sua testa! Ecco come poteva batterlo! Fa ritornare i suo arti al loro posto e poi piega il braccio in avanti e indica l'uomo con il dito indice: <Hey, se veramente ti credi così forte perchè non facciamo una sfida? Naturalmente è vietato colpire l'avversario o usare tecniche.... Una gara di velocità classica, con le proprie forze... da questo albero al prossimo che si trova sulla strada, oppure hai troppa paura per accettare?> dice con aria provocatoria in modo da attirare l'attenzione. A questo punto smette di indicarlo e inizia a guardarlo con un aria di sfida sicuro di poter vincere. Secondo il parere del genin Yuzumo è un gran chiacchierone e dopo aver ascoltato le sue proposte e la sfida che gli viene lanciata va a sospirare mentre scuote il capo <Allora... per prima cosa io non sono qui per fare a gara con un moccioso, mi sto allenando e se avessi un minimo di sale in zucca a questo punto mi avresti già chiesto di allenarti perchè secondo me sei un pappamolle> fa una breve pausa <in più una delle caratteristiche più importanti per chi come me combatte utilizzando il Taijutsu è quella di potersi muovere con estrema rapidità per cui non puoi neppure pensare di riuscire a battermi in qualsivoglia tipo di sfida di tipo fisico> lo addita ed abbassa il tono di voce <per questa volta non ti spezzo le ossa, ma solamente perchè mi fai abbastanza pena!> e subito dopo quelle parole il moro comincia a sfoderare una serie di colpi in sequenza che vedono susseguirsi il tentativo di un gancio sinistro in linea alta, un calcio destro in linea bassa e senza dare un solo istante di respiro al proprio nemico - il tronco - ecco che subito dopo arriva un altro calcio destro, portato questa volta con il tallone perchè si tratta di un calcio ruotato in linea media [Chakra on 15/20][2x tirapugni][Stile pugno di pietra] [In giro] Tsk, che stupido che era! Era troppo ovvio che con la forza che aveva dimostrato, le sfide fisiche non avrebbero funzionato contro di lui... doveva trovare un altra soluzione... Guarda in basso, non riesce a trovare una soluzione e la cosa si faceva molto ridicola, ma non poteva sopportare di essere deriso da qualcuno che si mostrava spavaldo. Un'altra idea gli sfiora la mente...stavolta deve essere quella giusta ne è sicuro! Alza la testa, lo guarda nuovamente negli occhi occhi, si schiarisce la voce e dice: <Beh, allora, prima di tutto non ti chiederei mai di allenarmi preferirei qualcuno che sa il fatto suo... Secondo, facciamo così una cosa rapida, un indovinello!> Prende altro fiato <Se indovinerai ti chiederò scusa e me ne andrò così potrai continuare i tuoi allenamenti ....Mentre se sbaglierai tre volte avrai perso e sarai costretto a chiedermi scusa...inchinandoti a me! Allora che ne dici?> La combo di colpi che porta al tronco lo lascia con la mano sinistra sanguinante per la pelle che ne è rimasta abrasa dalla contusione sulla corteccia. Segno che non si stava affatto risparmiando nei colpi affondati, si ferma un istante a riprenere fiato, cerca con le mani di individuare lungo il tronco quelli che potrebbero essere gli eventuali segni lasciati dal proprio allenamento. Trovarli o no, non è solo questione di fortuna ed abilità d'indagine ma anche della forza e tecnica con la quale gli attacchi sono stati portati. Il genin per non è certamente a livello del Tessai che ha avuto modo di incontrare oggi, per cui difficilmente potrà vedere qualcosa di concreto <Allora facciamo così, io adesso devo andare e non ho tempo da perdere in stupidi giochetti... tu preparati e la prossima volta che avremo modo di incontrarci ascolterò le tue parole marmocchio> se la ride, lecca il sangue che sgorga dalle nocche <fino ad allora ripensa al mio sguardo, alla mia voce, alle mie parole e nutri l'odio che nutri verso di me... aspetterò che tu sia pronto per sfidarmi prima di spiegarti chi tra me e te è il migliore> e detto ciò comincia ad allontanarsi in direzione Sud senza lasciarsi trattenere da altro [end] [In giro] Yuzumo, asserva ancora una volta incredulo, di nuovo non era riuscito a convincere il gigante. Piega la testa verso il cielo e lo guarda attentamente per poi farla ritornare alla sua posizione originale ed inizia a borbottare, mentre cammina nella direzione opposta a quel ragazzo <Bah, sentilo tu quello, è stato tutto il tempo ad allenarsi e non mi ha neppure considerato!> Con una mano inizia a grattarsi la testa <Ma guarda te! Prima si impersona un maestro, poi dice di nutrire odio, ma io non lo so! Dimmi tu se una persona normale o semplicemente sana di mente dice queste cose, sarà uno di quei pazzi so-tutto-io-distruggo-tutti! Certo che il mondo è davvero strano... E poi> Fa un respiro e prende fiato e si gira un nella direzione in cui stava andando Shiro e grida <Pensi davvero che abbia tutto il tempo di nutrire dell'odio per una persona che neanche conosco?!>Fa un sospiro e ritorna nella direzione precedente <Che tipo strano...spero mi abbia sentito...>[End]
<Devo dire, che l'area in questo posto è davvero fresca, magari fosse così da tutte le parti! Credo che faccia anche bene alla salute, e poi cosa c'è di meglio di un bel posto come questo per rilassarsi? Dove la fantasia può correre, da tutte le parti> Dice così, muovendo la mano destra in varie direzioni e facendo la stessa cosa con l'altra, come per riempire il vuoto che sta attorno a lui. Fa un respiro profondo e dice ancora senza fermarsi su nessuna parola: <L'aria è proprio pulita...che bella sensazione starei qui solo per questo!> Fisico imponente, passo pesante, camminata con aria a dir poco smargiassa come un piccolo boss. Tabacco da masticare in bocca che rende i denti talmente gialli da assomigliare alla sabbia del deserto, occhiali da sole neri che coprono completamente gli occhi. Una giacca verde militare con un numero n non meglio precisato di tasche per quante sono è tenuta aperta lasciando intravedere una canottiera bianca che mette in bella mostra la voluminosa muscolatura sottostante. Pantaloni mimetici che potrebbero assomigliare tranquillamente a quelli di un qualsiasi corpo d'esercito ed anche questi con diverse tasche poste a diverse altezze mentre ai piedi indossa degli anfibi neri che sembrano essere stati lucidati da poco con talmente tanti passati che le calzature arrivano a coprire più di metà del polpaccio; nelle tasche due Tirapugni. Con la sua altezza svetta nettamente tra gli altri studenti dell'accademia che son per lo più ragazzini mentre invece lui ha 18 anni compiuti pochi mesi fa. Solleva le mani andando ad impostare il sigillo della Capra, raccoglie la concentrazione necessaria e focalizza la propria attenzione sia sulla energia psichica a livello del capo che quella fisica a livello dell'ombelico ed immaginando di lasciar migrare questi due diversi tipi di energia come due uragani diversi che ruotano separatamente, ma che si muovono verso il medesimo punto, prova a concentrarli a livello del plesso solare dove cerca di farli fondere muovendoli in un moto vorticoso che dovrebbe vedere mischiarsi le due fonti per andare ad originare qualcosa di completamente nuovo che è un vortice di energie più grande, più veloce e che può dare ad uno shinobi la forza necessaria a fronteggiare qualsiasi nemico. Si trova di fronte ad un albero dal tronco massiccio, sembra sia in procinto di allenarsi o quantomeno questa è l'impressione che si avrebbe guardandolo [Tentativo Impasto][2 Tirapugni] [In giro] Cammina tranquillamente, nel fare questa azione le pieghe del pantalone appaiono e scompaiono ritmicamente, mentre le braccia ora stanno sui fianchi e la testa è leggermente abbassata. Fa un respiro, adora l'aria di questo posto, alza la testa e nota una figura abbastanza robusta che è sembra sia in procinto di allenarsi. Lo fissa per qualche secondo, cercando di prendere i più piccoli dettagli e senza lasciarsi sfuggire nulla. Ora ha trovato una meta, cammina ora più velocemente verso il ragazzo, curioso di quello che sta facendo, sa bene di adorare le situazioni strane o misteriose, infatti tutto questo riesce a rendere piacevole la sua esistenza e sa di non saper resistere.
Vari pensieri si scontrano nella sua mente, un mercenario? Un infiltrato? Una comune persona che si allena? ….No, non può essere questo...sicuramente è qualcosa di meglio che sicuramente lo sbalordirà! Questo almeno è quello che pensa. Proverebbe a andare incontro a Shiro e dirli: <Hey, sei una persona misteriosa?> Il filo dei suoi pensieri, la concentrazione del ragazzo viene interrotta da una voce che a suo avviso è quella decisamente troppo infantile di Yuzumo, come se quel ragazzo fosse un bambino. Seppur la differenza di età sia appena due anni le differenze a livello fisico potrebbero farli assomigliare a padre e figlio. Guarda con la coda dell'occhio il compaesano <Io sono il mistero della vita> gli rivolta la domanda con una risposta che è la domanda stessa ma messa al contrario <Cosa c'è marmocchio?> solito tono rude e sgarbato prima di andare a sputare di lato una parte di saliva mescolata al tabacco da masticare che ha in bocca. Fa indietreggiare il piede destro prima di piegare leggermente le ginocchia ed abbassare il baricentro; gli occhi sono fissi contro il massiccio tronco che ha davanti. Controlla la respirazione e poi con violenza cerca di sollevare la gamba destra per provare a dare un calcio in linea orizzontale da destra a sinistra all'altezza del fianco di quello che potrebbe essere un potenziale nemico mettendoci tutta la propria forza[Chakra on 20/20][2x tirapugni] [In giro] Non trovo neanche il tempo di rispondere che vede l'altro cercare di compiere qualche azione, che non sapendo se nel bene o nel male non si lascia scoraggiare. Quindi proverebbe a indietreggiare spingendo le gamba indietro e quindi scattando a una distanza di circa 3 metri, il piede proverebbe a poggiarsi quindi di nuovo su la superficie erbosa delle colline. Fatto questo cerca di riprendere fiato e guardare quello che potrebbe essere il suo nemico, deglutisce la saliva accumulata e dice: <Sai che non si risponde a una domanda con una domanda? E non chiamarmi marmocchio, chi ti credi di essere? > Sull'espressione si dipinge un sguardo arrabbiato, ovvero le sopracciglie puntano verso il naso, il naso è leggermente contratto e le labbra mostrano un segno di smorfia, ma nei suoi occhi è presente una scintilla di curiosità che indicano il suo ritrovato interessamento verso una persona, sperando che possa intrattenerlo.[Agilità 10] Si sente un tonfo sordo, è il calcio del genin che impatta contro la superficie del tronco che produce quel rumore. Con la coda dell'occhio vede Yuzumo allontanarsi, indietreggia ma non ne capisce il motivo e lo si può capire chiaramente dall'espressione che assume il genin. Si volta verso il deshi, solleva le braccia e le incrocia davanti al petto <Io sono io, tu sei tu!> risponde. Decide di eliminare il tabacco per cui accumulandolo vicino alle labbra lo scaraventa via lontano con uno sputo rivolto di lato in modo che non colpisca nessuno <chi mi credo di essere? io sono uno grande e grosso il doppio di te per cui sta attento a non farmi incazzare o ti riduco in polpette ci siamo intesi?> lo squadra da capo a piedi <cosa ci fai in giro? non dovresti essere a nasconderti sotto la sottana di mammina? Non dirmi che uno come te vuole fare lo shinobi> se la ridacchia <amico non hai il fisico> anche se non serve per fare il ninja, basti vedere alcuni tra i più grandi shinobi: quasi nessuno ha una muscolatura importante [Chakra on 20/20][2x tirapugni] [In giro] Prende fiato, il corpo e piegato leggermente in avanti, la gamba destra è leggermente più avanti a quella sinistra e stessa cosa per le braccia. Pensa che deve essere potente per tirare un colpo del genere e che non sia un avversario da sottovalutare, ma non può sopportare che una persona sconosciuta lo offenda, quindi non si lascerà intimorire. Lo guarda negli occhi e dice: < Mhm! Ma ci sei o ci fai? E poi? Anche se sei più grosso non mi fai di certo paura! E non credo che riuscirai a ridurmi in polpette tanto facilmente, e poi sai come si dice? Meglio essere un bambino che una testa vuota come te!> a questo punto piega il braccio e lo porta vicino l'occhio e con la mano destra tira la pelle leggermente verso il basso e apre la bocca per poi far uscire la lingua come segno di linguaccia. [3 metri di distanza] Le parole di Yuzumo come unico effetto hanno quello di far ridere di gusto il genin che con un cenno della mano fa un gesto simile a quello che si fa per scacciare una mosca <Moccioso non ti conviene scherzare con persone pericolose, ci sono tanti psicopatici a cui piace il sangue in giro. Potresti averne già incontrati ma non saperlo ancora> non specifica che anche il taijutser è tra questi. Torna al proprio obiettivo il ragazzo: il tronco dell'albero. Dopo aver assunto nuovamente la posizione da combattimento va a sostare il peso del corpo verso la propria destra e richiamando il piede mancino va a provare a compiere dei rapidi passi che lo portino ad aggirare l'albero percorrendo una distanza di pochi metri ma con la quale avrebbe potuto portarsi alle spalle di un potenziale nemico ed è qui che prova a portare un nuovo potente colpo. Il braccio destro sollevato disegna un ampio arco in linea orizzontale a livello del capo del suo immaginario nemico provando a portare un Gancio destro col quale vorrebe colpire la guancia sinistra mentre la spalla spinge il braccio ed il busto ruota in senso antiorario per dare maggiore forza e velocità al colpo che dovrebbe abbattersi conviolenza contro la corteccia [Chakra on 20/20][2x tirapugni] [In giro] Yuzumo lo osserva incredulo, le sue parole non hanno avuto nessun effetto su Shiro, eppure un sacco di rabbia li scorreva ancora nelle vene e questo non poteva non considerarlo. Un respiro rapido e sguardo deciso, il corpo torna in direzione ritta e osserva attentamente il ragazzo. Una lampadina si accende nella sua testa! Ecco come poteva batterlo! Fa ritornare i suo arti al loro posto e poi piega il braccio in avanti e indica l'uomo con il dito indice: <Hey, se veramente ti credi così forte perchè non facciamo una sfida? Naturalmente è vietato colpire l'avversario o usare tecniche.... Una gara di velocità classica, con le proprie forze... da questo albero al prossimo che si trova sulla strada, oppure hai troppa paura per accettare?> dice con aria provocatoria in modo da attirare l'attenzione. A questo punto smette di indicarlo e inizia a guardarlo con un aria di sfida sicuro di poter vincere. Secondo il parere del genin Yuzumo è un gran chiacchierone e dopo aver ascoltato le sue proposte e la sfida che gli viene lanciata va a sospirare mentre scuote il capo <Allora... per prima cosa io non sono qui per fare a gara con un moccioso, mi sto allenando e se avessi un minimo di sale in zucca a questo punto mi avresti già chiesto di allenarti perchè secondo me sei un pappamolle> fa una breve pausa <in più una delle caratteristiche più importanti per chi come me combatte utilizzando il Taijutsu è quella di potersi muovere con estrema rapidità per cui non puoi neppure pensare di riuscire a battermi in qualsivoglia tipo di sfida di tipo fisico> lo addita ed abbassa il tono di voce <per questa volta non ti spezzo le ossa, ma solamente perchè mi fai abbastanza pena!> e subito dopo quelle parole il moro comincia a sfoderare una serie di colpi in sequenza che vedono susseguirsi il tentativo di un gancio sinistro in linea alta, un calcio destro in linea bassa e senza dare un solo istante di respiro al proprio nemico - il tronco - ecco che subito dopo arriva un altro calcio destro, portato questa volta con il tallone perchè si tratta di un calcio ruotato in linea media [Chakra on 15/20][2x tirapugni][Stile pugno di pietra] [In giro] Tsk, che stupido che era! Era troppo ovvio che con la forza che aveva dimostrato, le sfide fisiche non avrebbero funzionato contro di lui... doveva trovare un altra soluzione... Guarda in basso, non riesce a trovare una soluzione e la cosa si faceva molto ridicola, ma non poteva sopportare di essere deriso da qualcuno che si mostrava spavaldo. Un'altra idea gli sfiora la mente...stavolta deve essere quella giusta ne è sicuro! Alza la testa, lo guarda nuovamente negli occhi occhi, si schiarisce la voce e dice: <Beh, allora, prima di tutto non ti chiederei mai di allenarmi preferirei qualcuno che sa il fatto suo... Secondo, facciamo così una cosa rapida, un indovinello!> Prende altro fiato <Se indovinerai ti chiederò scusa e me ne andrò così potrai continuare i tuoi allenamenti ....Mentre se sbaglierai tre volte avrai perso e sarai costretto a chiedermi scusa...inchinandoti a me! Allora che ne dici?> La combo di colpi che porta al tronco lo lascia con la mano sinistra sanguinante per la pelle che ne è rimasta abrasa dalla contusione sulla corteccia. Segno che non si stava affatto risparmiando nei colpi affondati, si ferma un istante a riprenere fiato, cerca con le mani di individuare lungo il tronco quelli che potrebbero essere gli eventuali segni lasciati dal proprio allenamento. Trovarli o no, non è solo questione di fortuna ed abilità d'indagine ma anche della forza e tecnica con la quale gli attacchi sono stati portati. Il genin per non è certamente a livello del Tessai che ha avuto modo di incontrare oggi, per cui difficilmente potrà vedere qualcosa di concreto <Allora facciamo così, io adesso devo andare e non ho tempo da perdere in stupidi giochetti... tu preparati e la prossima volta che avremo modo di incontrarci ascolterò le tue parole marmocchio> se la ride, lecca il sangue che sgorga dalle nocche <fino ad allora ripensa al mio sguardo, alla mia voce, alle mie parole e nutri l'odio che nutri verso di me... aspetterò che tu sia pronto per sfidarmi prima di spiegarti chi tra me e te è il migliore> e detto ciò comincia ad allontanarsi in direzione Sud senza lasciarsi trattenere da altro [end] [In giro] Yuzumo, asserva ancora una volta incredulo, di nuovo non era riuscito a convincere il gigante. Piega la testa verso il cielo e lo guarda attentamente per poi farla ritornare alla sua posizione originale ed inizia a borbottare, mentre cammina nella direzione opposta a quel ragazzo <Bah, sentilo tu quello, è stato tutto il tempo ad allenarsi e non mi ha neppure considerato!> Con una mano inizia a grattarsi la testa <Ma guarda te! Prima si impersona un maestro, poi dice di nutrire odio, ma io non lo so! Dimmi tu se una persona normale o semplicemente sana di mente dice queste cose, sarà uno di quei pazzi so-tutto-io-distruggo-tutti! Certo che il mondo è davvero strano... E poi> Fa un respiro e prende fiato e si gira un nella direzione in cui stava andando Shiro e grida <Pensi davvero che abbia tutto il tempo di nutrire dell'odio per una persona che neanche conosco?!>Fa un sospiro e ritorna nella direzione precedente <Che tipo strano...spero mi abbia sentito...>[End]
Simpatie, antipatie, sfide e allenamenti