Akendo parte 1
Quest
Attendere fato
Le nuvole coprono il cielo di Amegakure, del sole non vi è traccia, la zona è oscurata da grossi nuvoloni bianchi e il vento soffia, soffia forte come non mai, le piante vengono mosse da quell'incredibile forza e il fischio da esso provocato si sente in modo amplificato e tutto ciò avviene nei campi della giustizia, luogo in cui sono avvenute centinaia di morti, dove vengono eseguite le pene capitali e dove la giustizia viene fatta rispettare a qualunque costo. Non vi è nessuno, un luogo desolato e privo di abitanti, a parte il vento non si sente niente ma un ninja ha deciso di far visita a quel posto, un ninja originario di quel paese che ha vissuto una vita piena di sofferenze ma anche di grandi successi, Akendo Seiun si trova li, convocato dal suo stesso destino; qualche giorno addietro ha ricevuto una strana visita da parte di un'uomo mascherato in viso e in volto, la sua voce profonda gli ha comunicato che il suo clan lo attende ad Ame, la sua famiglia lo aspetta così come il suo destino, fatto ciò scomparve nel nulla, che cosa sta succedendo, qual'è il vero motivo della sua visita? Come fa il clan Seiun a convocarlo se è distrutto? Tante domande che presto avranno una risposta. [Quest per Akendo][Chakra attivo]
[--->Campi della Giustizia] Come profezia, le parole dell’uomo, come la sua presenza, apparvero ad Akendo..un sogno? Un mondo parallelo? Come fu quel giorno con Yukio ed Hitomu. Questo non è dato saperlo al Seiun il quale inerme ha semplicemente accolto le parole dell’individuo senza manifestare alcun dubbio o altro, mostrando la sua solita espressione...disprezzo...superiorità...Madara Uchiha. Ed ora eccolo li, i passi sembrano levarsi dal terreno in maniera inconscia, perchè dirigersi li? Solo per quell’apparizione e quelle parole? Il suo clan....già...quello che una volta era la patria del suo clan...affetti a lui strappati ancor prima di legarsi a loro...un amore ritrovato ma successivamente svanito ancor prima che il ronin potesse anche solo creare radici in quella città piovosa, che prima lo costrinse ad allontanarsi verso Oto e poi una volta riaccolto lo rigettò fuori con rabbia e odio, lasciandolo solo a vagare per le lande di questo mondo. E dunque, il vento soffia, i bianchi drappi così come il mantello dell’akatsuki svolazzano, cullati da codesto vento, ambedue le mani andrebbero ad accarezzare il bordo dell’elsa delle due katane poste sui rispettivi fianchi, mentre novelli passi lo portano sempre più avanti, verso il suo destino...o semplicemente verso qualcosa. Molte le domande che ora affollano la mente del Seiun, molteplici i compiti da assegnare compresa la missione ad Ame, ma ora è li...nulla ha più importanza, conscio o meno le sue gambe lo hanno spinto fin quel loco ove secondo l’apparizione la sua famiglia lo attende...qualche attimo di esitazione...il ricordo della famiglia, quello che ne rimaneva e quello che ha perso...un sospiro andando a socchiudere gli occhi, la folta chioma, lasciata libera dal cappuccio rimasto poggiato sulla schiena, si farebbe accarezzare da quel vento che ora più di prima lo porta verso il suo destino...quasi lo spingesse. [chakra 80/80] [Izanagi & Izanami equipped] [Ama Mabushi equipped: + 65 res ] [Vesti Akatsuki equipped] [2 tonici caogulanti , 2 tonici recupero chakra]
Da solo senza nessuno, Akendo si trova in quei campi convocato dalla sua coscienza, dal fato, dalla morte; il clan Seiun, decimato anni fa ritorna nella sua vita, ritorna nella sua mente e nei suoi pensieri mentre una figura lo scruta alle sue spalle, silenzioso come un foglia che cade, non si fa notare e nascosto nell'ombra di quella giornata osserva lo special camminare in quel posto pieno di ricordi; quella figura lo fissa intensamente, si presenta come un'uomo dai capelli corti e neri, un fisico allenato e scolpito, due guantoni e un pantalone nero con fiamme gialle, piedi scalzi, occhi penetranti, un'uomo di poco più piccolo del nostro Akendo e finalmente si decide a parlare:" Akendo Seiun, hai ricevuto il messaggio" direbbe all'improvviso richiamando l'attenzione dello special che una volta giratosi può vedere la figura con le braccia conserte:" Dimmi il motivo della tua visita, dimmi il vero motivo per cui hai deciso di seguire le parole di un'individuo mascherato" passa direttamente al punto senza presentarsi, può sembrare un segno di maleducazione ma forse sotto c'è qualcosa. [Quest per akendo][Grado: surprise][Distanza 20 metri]
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[Campi della Giustizia] Continua a camminare, fino a che una figura non si rivela, figura a lui nascosta fino a quel momento...preso in contropiede, rimarrebbe di spalle qualche altro secondo, così da nascondere quel suo momentaneo momento di disorientamento. Come avrà fatto? Come è possibile che non si sia accorto di lui, eppure i sensi sono affinati così come la sua esperienza, il suo sguardo privo di emozione e sentimento osserva ogni centimetro quadrato del loco ove ora poggia i propria piedi, l’odore della terra, l’odore degli alberi lontani che il vento porta...dunque come è possibile? L’individuo dai corti capelli dunque si rivela arrivando direttamente al punto, ignora chi sia e come sappia di questa faccenda, sicuramente c’è un collegamento, la mente geniale e calcolatrice del Seiun si avvia, lo squadra dalla testa ai piedi, ogni particolare rimarrebbe impresso mentre la mente continuerebbe a lavorare, analizzando la situazione. Una smorfia sul suo viso...<il perchè? Forse non lo neanche io> un sospiro....<a differenza degli stolti e degli inutili umani che danzano sulla terra di questo pianeta, ciò che ignoro o mi è oscuro non mi spaventa, bensì mi sprona....non vi è cosa di cui io non sia a conoscenza> arrogante in questo frangente come con qualsiasi altro sconosciuto del resto, eppure quell’individuo si è rivolto a lui con una certa naturalezza, di certo il suo nome è famoso, ma non così tanto da poter essere usato in tale modo...cosa c’è dietro a tutto questo? Lo sguardo si porterebbe al cielo per qualche attimo....<ecco perchè sono qui, quell’individuo mi è apparso e le sue parole non sono state altro che dubbio nella mia mente..il mio clan..> una smorfia quasi sprezzante, a tratti disgustata...<che cosa mi attende....> quelle ultime parole più che una risposta per l’individuo sono rivolte al cielo e a se stesso...come se si fosse disinteressato dopo la prima risposta del ragazzo, estraniandosi da quel loco...parole nel vento. [chakra 80/80] [Izanagi & Izanami equipped] [Ama Mabushi equipped: + 65 res ] [Vesti Akatsuki equipped] [2 tonici caogulanti , 2 tonici recupero chakra]
Akendo si rivolge a quel ragazzo la cui età gira intorno ai 23/24 anni, sguardo gelido e fermo, non muove neanche un muscolo mentre scolta attentamente le parole del Seiun:" Non vi sono cose di cui non sei a conoscenza?" domanda incuriosito da quell'affermazione ma la risposta arriva subito dopo:" Akendo, tu pecchi di superbia, fin troppo" direbbe continuando a fissarlo:" Hai detto che sei a conoscenza di tutto però non sai la vera storia del tuo clan, quella che è stata tramandata in gran segreto per generazioni" tono strano assume, nonostante la giovane età si dimostra saggio e ben consapevole di quello che dice:" Io so tutto della tua vita, al contrario tu non sai chi sono, non sai niente di me" continua a parlare mantenendo la solita posizione:" So come si è svolta la tua vita e delle tue "avventure" per il mondo, so di ciò che stai facendo con l'Akastuki e so chi sono i suoi attuali membri" sembra conoscere tutto veramente:" Adesso penserai che sto mentendo, bene, nella tua organizzazione hai reclutato un certo Sho Nara e un giovano di nome Kurako Senjuu appartenente al clan dei Senjuu da cui deriva Hashirama Senjuu, il dio degli Shinobi(e qui mi vanto)" sa tutto, e la sua voce resta tranquilla e impassibile:" Ora dimmi, concordi con le mie parole?" chiede infine guardandolo negli occhi. [Quest per Akendo][stessa distanza]
[Campi della Giustizia] Osserva con il suo solito sguardo atono la figura del giovane, quasi coetaneo...ma nulla è certo del resto. Le parole a lui indirizzate vengono ascoltate, ad ogni risposta, il sopracciglio destro di lui di alzerebbe, seppur in maniera minima....mai nessuno si era rivolto in maniera così diretta e chi ha provato ora non cammina più su queste lande. Un sospiro...d’altronde gli serve, lui sa e lo ha capito bene dalle parole ascoltate poc’anzi, sembra sapere ben più di quanto voglia far credere...il suo clan le sue origini. Rimarrebbe per la seconda volta interdetto nel sentirgli pronunciare i nomi dei componenti dell’akatsuki e dei suoi movimenti...per la seconda volta...è stato preso in contropiede, sgranerebbe leggermente gli occhi...non è possibile, come può conoscere ciò che lui per un anno intero ha saputo tessere come un ragno con la sua tela nell’oscurità, come può sapere ciò che solo lui e solamente lui sa, cose che anche Kurako e Sho forse ignorano...chi è? SI ricomporrebbe, nonostante il suo viso non abbia lasciato intravedere troppo sgomento, eppure c’è stato...<e dunque sono rimasto visibilmente sorpreso dalla tua conoscenza> tornerebbe ricomposto a pronunciarsi in tal modo nei confronti del ragazzo che ora ha d’innanzi a se...< non ti chiederò ancora chi sei, posso solo immaginare che vi sia motivo se ancora non hai pronunciato il tuo nome> attimi di silenzio...<sai molte cose...forse troppe, non ti chiederò nemmeno come tu le sappia tali informazioni..c’è solo una cosa che voglio sapere> le occhiaie parrebbero sempre più evidenti, lo sguardo si assottiglierebbe ma non celerebbe rabbia in tutto ciò...<cosa sai del clan Seiun?> il tono sfasato non ben preciso, non si sa se sia un ordine, una domanda o una disperata richiesta...c’è confusione seppur la roccia rimanga eretta e forte. [chakra 80/80] [Izanagi & Izanami equipped] [Ama Mabushi equipped: + 65 res ] [Vesti Akatsuki equipped] [2 tonici caogulanti , 2 tonici recupero chakra]Non si scompone nemmeno Akendo difronte a quelle affermazioni e rimane impassibile ma le sue parole sembrano giuste, forse:" Ecco, ancora la tua superbia che si fa avanti" direbbe con tono calmo:" La tua domanda è lecito ma non condivido le tue parole, hai lavorato tanto per tenere tutto segreto, la tua collaborazione con il kage di Konoha, con il tessai Yukio e adesso mandi tutto a infrangersi per sapere qualcosa del tuo clan?" lo guarda fisso senza smuoversi:" Se quelle informazioni non ti sono state rivelate a tempo debito ci sarà un motivo, allora perchè adesso ti preoccupi quando hai una nuova vita e una nuova organizzazione da mandare avanti?" ancora domande e ancora saggezza esce da quella persona:" Ci sarà un motivo per cui sia Kyuzo sia Kenji non ti hanno detto niente, non trovi?" ennesima domanda ma questa volta più incisiva. Non si smuove neanche di un centimetro mentre il vento aumenta di intensità:" Allora Akendo, cosa mi rispondi" lo incita con la saggezza che lo caratterizza. [Quest per akendo][Stessa distanza]
[Campi della Giustizia] Ascoltando anche solo la prima parola comincerebbe ad infastidirsi...sembra quasi stia veramente parlando con un suo vecchio compagno di clan ormai morto, il suo nome dimenticato come tutti gli altri apparsi e poi svaniti non appena ritrovati dopo anni e anni. Non si capacita di questo ne di come si stiano confrontando, ma per qualcosa in più, lascerebbe che il ragazzo continui a parlare, rimanendo nel suo silenzio...silenzio che vorrebbe interrompere andando a ribattere sulla questione dell’akatsuki, perchè mai dovrebbe rinunciare a tutto? Non dopo tutto ciò che ha fatto, dunque pronto ad interromperlo se non fosse che questi, citerebbe due persone che ormai nessuno può più citare, sia per volontà di Akendo sia per la morte che ha fatto il suo corso. SI trattiene, ma il suo viso si scompone, non su questo...<chi sei tu per citare i loro nomi?> il suo tono non è iroso seppur potrebbe sembrare, di certo sta perdendo colpi e la sua espressione del viso drasticamente cambiata dalla sua solita inespressività ne sarebbe la prova. Dubbi e domande affollano la mente del Seiun, la stritolano, attanagliandola...cosa avrebbero dovuto dirgli...cosa gli hanno tenuto nascosto? Ricordi...flashback di qualche istante, il volto di Kenji che coglie il viso del piccolo Seiun appena un ragazzino, come la mano che coglio un fiore ormai appassito...il volto di Kyuzo, la mano protratta verso un avvenire rigoglioso...finalmente una vita...tutto brucerebbe allo strizzare delle palpebre del Seiun che interromperebbe subito tutto tornando nel suo mondo e portando lo sguardo verso il ragazzo...<cosa? Cosa avrebbero dovuto dirmi? Cos’è che loro sapevano e di cui io ignoravo ogni cosa?> non darebbe più risposta in merito all’akatsuki, il suo percorso con l’organizzazione lo porterà proprio dove lui vuole che il mondo arrivi...un piano dietro ad un altro...un piano per il mondo. Ma vi è ben altro che ora occupa la sua mente...<Cosa sai? Cos’è che mi è stato tenuto segreto?> il suo potere è cresciuto grazie anche alle sue conoscenze, molto ha studiato, parecchie cose ha imparato fino ad oggi..cosa sa quell’uomo?....<il sangue del mio clan scorre in me, l’ultimo superstite, l’ultimo capo clan dei Seiun...nulla ha più importanza rispetto a ciò che tu sai e che io....DEVO SAPERE> tornerebbe a galla quel suo morboso attaccamento a ciò che non sa e deve conoscere, ai segreti, alle arti, come un maniaco sulla sua preda egli brama potere e conoscenza, le due fonti inesauribili. [chakra 80/80] [Izanagi & Izanami equipped] [Ama Mabushi equipped: + 65 res ] [Vesti Akatsuki equipped] [2 tonici caogulanti , 2 tonici recupero chakra]Ha centrato il punto in pieno, parlare di Kyuzo e Kenji fa scomporre la sua indole impassibile e la fa scatenare:" A quanto pare ho trovato il tuo punto debole, non è solo il tuo clan ma anche i tuoi vecchi sensei, bene" direbbe restando a guardarlo ma questa volta scioglie le braccia e si scrocchia le dita delle mani:" Se vuoi avere quelle risposte che tanto brami" si mette in posizione, gambe divaricate, la gamba sinistra viene messa avanti e quella destra dietro, il braccio sinistro viene alzato all'altezza della spalla destra e piegato mentre quello destro viene disteso sotto il sinistro con la mano rivolta verso il basso:" Devi prima sconfiggermi" un'innaturale sicurezza proviene da quella voce così saggia mente il colore della sua pelle cambia divenendo di un rosso cremisi, gli occhi si sbiancano:" Apriti porta dello stupore" quella frase viene detta con grande determinazione mentre esegue uno scatto repentino verso il Seiun, macina quei pochi metri che li separano e con tutta la forza che ha in corpo proverebbe ad assestargli un pugno diritto sul petto per porre fine alla vita dello special. [Quest per akendo][2/4 di turno per la difesa][Grado: tessai]
http://i292.photobucket.com/albums/mm16/weakedseek/Jin_Kazama.jpg se non capisci la posizione in cui si mette
[Campi della Giustizia] Lasciatosi trasportare forse troppo dalle parole del ragazzo ora ne ha anche la conferma, quest’uomo non solo lo ha colto di sopresa per ben due volte, rivelandosi a lui la prima volta senza che il Seiun potesse accorgersi della sua presenza e la seconda volta rivelando qualcosa che solamente lui nella sua mente aveva partorito. Le parole a seguire non hanno che infiammato ciò che risiede nel ronin ed ora questa è la situazione...le parole del giovane sono chiare e le sue azioni non lasciano spazio a fraintendimenti...dovrà strappargli dalla bocca le parole..e lo farà...si che lo farà. Ed eccolo dunque, gli occhi scavati dal potere sempre più visibili e quel sorriso...che andrebbe a deformare interamente il suo viso, gli occhi sgranati...non è pazzo...qualcosa di più...qualcos’altro che se non fosse per quel volto che si ritrova non avrebbe quell’effetto, pochi gli attimi per pensare, la tecnica che usa seppur attorniata da leggende e chiara al Seiun, le porte del chakra...la via del taijutsu, la massima espressione di quella corrente...un superuomo. Ormai su di lui, le azioni a sua disposizione sono ben poche, il pericolo, la vita e la morte per quanto insensibili al Seiun donerebbero prontezza e riflessi in queste situazioni, il chakra verrebbe condotto negli arti inferiori , irrorandoli, fino a scaricarli nelle piante dei piedi, fletterebbe leggermente le ginocchia in quella frazione di millesimo tentando così di compiere uno scatto all’ultimo millesimo di secondo, cercando così di sfuggire a quel pugno mortale. Se le intenzioni di Akendo avessero buon fine, il Seiun riuscirebbe a compiere all’ultimo, con estrema agilità, uno scatto in grado di evitare il colpo dell’avversario, sfuggendo a morte certa. [se chakra 76/80] [se sostituzione di II tipo] [se agilità 300] [Izanagi & Izanami equipped] [Ama Mabushi equipped: + 65 res ] [Vesti Akatsuki equipped] [2 tonici caogulanti , 2 tonici recupero chakra]
Il pugno sta per impattare ma Akendo utilizza la sostituzione per scappare da una morte certa:" Fuggi codardo?" lo denigra il ragazzo ma un voce possente urla all'improvviso:" JIN, SMETTILA" penetrante come non mai, da fa impaurire chiunque; un vecchietto si dirige verso i due sfidanti, la barba lunga e bianca, un vestito bianco con qualche pezzo di oro:" Ho detto di accogliere il nostro ospite, non di ucciderlo, so quanto sei forte e non devi dimostrarmelo" gli dice avvicinandosi. Si volta verso Akendo e comincia a parlare:" Scusa per l'inconveniente, so chi sei e perchè sei qui, ho inviato io quell'uomo e se vorrai seguirmi ti spiegherò tutto quanto, anche di questo malinteso" detto questo si volta e comincia a camminare nella speranza di essere seguito. [END]
