Gatti e arcobaleni
Quest
Come sappiamo tutti quanti, Kisho è appena uscito dall'accademia del suo villaggio mentre Raion è uscita dalla sua cucina al consiglio di Kusa, insomma, tutto nella norma alla fine, un deshi e un genin normali come una vecchia megera che sbraita contro dei ragazzini che giocano con troppo ardore. Il sole splende nel cielo, le nuvole son assenti e gli uccelli cinguettano allegri, la guerra è finita; Kusa si sta risollevando mentre Oto è in declino, tutto normale, niente di nuovo...non diciamo cavolate, di normale non c'è niente e qualcosa di nuovo accade tutti i giorni ma, tornando ai due ragazzi, cosa succede loro? Un bigliettino viene recapitato ai due malcapitati, una lettera per la precisione con su scritto sopra un qualcosa "Caro carissimo e per niente scontato" questo è l'incipit della suddetta lettera...il mandante dev'essere uno che ama l'ironia "Sei stato invitato cordialmente a recarti alla grande cascata dell'ex Takigakure per la celebrazione di un evento memorabile che resterà impresso nella tua mente per anni e anni. Non sarai solo, abbiamo invitato tutto il villaggio perciò cosa stai aspettando? Muovi quel bel culetto che ti ritrovi e vieni da noi :D" ironico e la faccina alla fine della lettera è un tocco di gran classe e maturità ma non è proprio la fine in quanto vi è un post scriptum sotto "Soffiati il naso prima di venire" cosa vorrà mai dire tale affermazione? Chi lo sa, bisogna recarsi nel luogo per scoprirlo, sempre se i due ragazzi acconsentano di farlo ma volenti o nolenti devono, caspita, ricevono un invito e non accettano, sapendo che c'è tutto il villaggio? Sarebbe da asociali farlo, non trovate? Comunque, i due ragazzi, nel caso accettassero, si ritroverebbero in una foresta a un chilometro di distanza dalla grande cascata, Raion proveniente da Kusa e Kisho da Oto, due ragazzi che non centrano niente l'uno con l'altro si stanno per incontrare ma la vera domanda é: di che festa si tratta...no scherzo, la domanda è cosa abbia preso il tizio che ha scritto la lettera, ovvio, no? [Quest aperta, chi si vuole unire mi mandi una missiva][Siate celeri e impastate il chakra][1000 metri dalla cascata]
Turni liberi
[???->Foresta] Dopo l'accademia, appena uscito dall'istituto di Otogakure no Sato, ha ricevuto una lettera che ancora mantiene in mano, quasi come se non l'avesse posata affatto. La continua a leggere senza fermarsi, quasi come se fosse sorpreso di quell'invito. <Ci sarà tutto il villaggio...> commenta mentre ripeterebbe quello che c'era scritto sul foglietto. Quello che gli è più strano è il fatto che ci sia scritto "Soffiati il naso prima di venire" che farebbe mettere in testa a kisho un po' di domande. <Ma non ho il raffreddore perchè dovrei soffiarmi il naso prima di andare...> e nel frattempo porterebbe la mano sinistra verso il naso, strofinandolo con l'indice teso in orizzontale. Dato che è ansioso di scoprire che festa ci sarà ora si ritrova in una foresta, fitta di vegetazione. Si guarda intorno muovendo il capo prima a sinistra poi a destra. Scruta i dintorni cercando di non perdersi mentre cammina. Veste un paio di calzari ninja di colore nero, pantaloni del medesimo colore a tre quarti e juuban di colore blu con un obi di colore bianco con in mezzo una striscia di colore nero. Veste praticamente gli stessi abiti che aveva in accademia. Nel frattempo, da solo nella foresta, con l'unica arma a disposizione contro animali selvatici et similia, ha solo il suo chakra, quindi inizia ad impastare il chakra. <Speriamo riesca a trovare tutti...> si nel frattempo pensa ancora a quelli del villaggio che ci saranno alla festa. Compone il sigillo della [Capra] unendo le mani al petto. A questo punto proverebbe a chiudere gli occhi per liberare la testa da tutti quei pensieri superflui che per ora non possono far altro che intralciare la buona riuscita dell'impasto. Si concentra sulla propria mente cercando di prelevare più energia psichica possibile isolando pensieri, emozioni e altre cose del genere. Una volta accumulata abbastanza energia psichica la personificherebbe in una sfera di colore giallo. Fatto ciò passerebbe all'energia fisica concentrandosi su ogni sua fibra provando a estrapolare sempre più energia. Se ci fosse riuscito allora personificherebbe anche questa energia accumulata più recentemente facendo sì che prenda forma sferica e colore verde. Così le farebbe incontrare entrambe, fisica e psichica, all'altezza del plesso solare in modo da farle fondere. Gli farebbe prendere un movimento orario per poi far irradiare tutto il corpo di nuovo chakra, risvegliando tutta quella energia assopita che poco prima, forse, dormiva. Arrivato a questo punto e se fosse riuscito nell'impasto inizierebbe nuovamente a camminare guardandosi intorno.[Tentativo Impasto] [lavoro -> Foresta] La vita è tranquilla ed è bella. Con la fine della guerra e con il nuovo lavoro Raion ha avuto molto più tempo da dedicare a se stesso e per togliersi di dosso l'immagine della sua vecchia fiamma, talmente tanto che ha bruciato la lettera ed ha buttato o venduto tutti i mobili di casa per prenderne dei nuovi con delle eccezioni..nulla di eccezionale ma completamente suo. Arredare casa è una attività a tempo perso che non lo disturba anzi, pregusta già di vedere il risultato finito anche se per ora è ancora agli inizi. Il ragazzo con i capelli bianchi ha indosso un paio di occhiali da sole proprio per via della giornata piacevolmente soleggiata, nascondendo gli occhi verde foglia mentre continua a guardare il bigliettino <cordialmente invitato a recarmi alla cascata, takigakure...hum..bel culetto?> si domanda ad altavoce dopo l'ennesima lettura <come diavolo fa a sapere che ho un bel culo?> per di più c'è quella frase riguardante il naso. Rimane li a pensare che cosa significa e poi sbattendo gli occhi una epifania gli viene in mente <ahhaha! ma cosa sta facendo quella ragazzaccia?> ovvero Kurona <bel culetto e soffiare il naso, sicuramente è legato a quella cosa delle dita nel naso ahaha...è da un po' che non la vedo> solleva le spalle e mugugna stiracchiandosi sollevando le braccia verso l'alto. Indosso porta abiti per lo più civili: pantaloni lunghi blu, maglia leggera rossa lasciata molle con le maniche arrotolate ed un gilè grigio all'interno e l'esterno beige. Stringe le mani tra loro e prendendo poche cose per il viaggio si dirigerebbe verso la grande cascata. Si ricorderebbe della richiesta e quindi pendendo un fazzoletto si sturerebbe il naso cercando di soffiarci sopra, lo ripiegherebbe e riprendendo il viaggio si concederebbe solo una pausa per poter attivare il chakra. Al momento si trova nella foresta da solo e guardandosi intorno come se avesse l'impressione di essersi perso. <humm..> mugugna fermandosi e concentrandosi sul richiamare il chakra: unirebbe le dita a metà cercando di comporre in modo consono il sigillo della capra in modo che le dita associate si toccassero tra loro in modo simmetrico come se fosse una sorta di circuito elettrico quindi scenderebbe in profondità ascoltando se stesso ricercando all’interno del proprio corpo le energie fisiche all’altezza del ventre e quelle mentali all’altezza della testa. Cercherebbe di raccoglierne e di prenderne il possesso per poi cercare di muovere le due energie in senso orario cercando di allungare le due sfere verso un centro unico. Continuerebbe a muovere le due energie sempre più velocemente cercando di amalgamarle insieme fino a comprimerle per poter ricreare un’unico flusso di energia comunemente chiamata chakra che rilascerebbe all’interno del corpo cercando di controllarlo e di mantenerlo in costante movimento. Aprirebbe gli occhi e nel caso tutto fosse andato come dovrebbe, sentirebbe il chakra scorrergli nel corpo, temprarlo dall’interno.[tentativo di impasto]
I due ragazzi richiamano correttamente il proprio chakra senza alcun problema, alla fine è un delle cose basilari di un ninja e se non lo sapessero fare meriterebbero un calcio così forte nel di dietro da sentire il dolore anche una volta compiuti 50 anni. Tornando ai ragazzi, si stanno dirigendo verso la cascata, un chilometro non è poi così tanto, 10 minuti e lo si percorre ed ecco, per l'appunto, la cascata dinanzi a loro; Kisho arriva alla sinistra della cascata e può vederla di lato mentre Raion vi arriva frontalmente vedendola per intero e lo spettacolo è davvero maestoso. Acqua che cade e si abbatte sulla terra con una forza e una maestria degna di un re...non diciamo cavolate, il vero spettacolo è quello che avviene ai piedi della cascata ma cosa sta effettivamente succedendo? C'è un uomo, basso, cappelli neri, la pancia bella tonda e dei baffetti alla Hitler sul viso. Un signore nella norma ma questo non potranno ancora vederlo, non bene almeno in quanto da le spalle a Raion e si trova di lato per quanto riguarda Kisho; insomma, vi è sto tizio davanti a un mini palco fatto interamente di legno e su questo palco vi sono due gatti che ballano, hanno un cilindro in testa, un bastone da passeggio tra le zampe e come se non basta, cantano anche. La loro voce è quella di un cantante lirico, esce forte come non mai<Hello, my baby hello, my baby...>questo l'incipit della canzone, fanno avanti e indietro alzando e abbassando le zampe a ritmo di musica, un qualcosa di eccezionale ma il signore resta fermo ad osservarli senza muovere un muscolo o meglio, qualcosa muove. La testa si muove, viene rivolta verso l'alto facendo uscire del fumo dalla bocca; il fumo si alza verso il cielo rompendosi e formando tanti piccoli arcobaleni ma c'è da dire che non si vede il cielo, di fatti, il blu è scomparso lasciando il posto a una cappa grigia immensa anche se il sole continua a filtrare come se niente fosse e la domanda sorge spontanea: cosa succede? Boh, scopritelo perchè non ne abbiamo idea. [Quest aperta][10 metri dal tizio per entrambi][Il ballo e la canzone dei gatti https://www.youtube.com/watch?v=dJj2Z-GcRFw][Celeri]
[Foresta->Cascata] Dopo qualche minuti di cammino eccolo che si lascia alle spalle, per un attimo, la foresta. Dinanzi a se vi è una mastodontica cascata, qualcosa di veramente gigantesco in confronto alla sua modesta grandezza. Porta un po' lo sguardo in giro. A dieci metri dalla sua posizione un signore, e davanti al signore stesso vi è un duo felino. Ma la cosa più strana e che cantano, dei gatti cantanti! Il giovane quindi incuriosito andrebbe ad avvicinarsi. Solo ora s'accorge del Kusano. Si ferma di botto, facendosi leggermente indietro, non sa chi è, come del resto non sa nemmeno chi lo ha invitato e chi è quel tizio lì davanti. Kisho a questo punto andrebbe a portare le mani alla bocca e inizierebbe ad incitare il balletto dicendo una volta che avrebbero finito <Bravissimi!!> li incoraggia sperando che non inizino un altra volta, o almeno che non facciano la stessa canzone. Ora si avvicinerebbe ancora portandosi ad una distanza dal signore di cinque metri e quindi domanderebbe <Me lo ha mandato lei l'invito per caso?> e senza aspettare la risposta inizierebbe a domandare nuovamente <Mica sa dove sono tutti gli altri eh?> questiona verso lo sconosciuto. Nel frattempo prenderebbe un lembo della manica del juuban e lo tiene tirato con la mano del lato della manicha, la sinistra. Così andrebbe a pulirsi il naso strofinandolo per poi prendere un fazzoletto dalla tasca e iniziare a soffiare il naso. Il fazzoletto trovato non è uno dei più puliti forse si è pulito il naso altre cinque o sei volte in quest'oggi. Per fortuna che riesce a trovare un angolo ancora libero per pulirsi le cavità nasali e aspettare delle risposte dall'interrogato e vedere chissà quale altro balletto possano improvvisare i due gatti. [Foresta --> cascata] La bellezza della giornata è la sua tranquillità e il viaggio: la foresta è tranquilla, l'aria è fresca e l'acqua frizza sulla sua faccia già a distanza con le gocce che vengono trasportate dal vento. La vista della cascata è quasi idilliaca, stupenda, meravigliosamente maestosa ed eccezionale, ma tutto viene soppiantato dal " what the fuck " della giornata: gatti, su un palco che cantano e ballano. Raion segue il suono della canzone per non parlare delle due persone che si trovano qui in questo momento oltre a lui. Si avvicina guardando i gatti ballerini e canterini togliendosi gli occhiali e chiudendoli portandoli dentro la tasca dei pantaloni. Si umetta le labbra non sapendo che cosa fare o dire, rimanendo li tra il perplesso ed il divertito. <oh....oh ma guarda> ridacchia continuando a guardare per poi sollevare gli occhi verso il cielo osservando la strana situazione <che diavolo..> storce la bocca osservando come tutto si ingrigisce insieme agli altri arcobaleni che ogni tanto compaiono dallo stesso fumo <che .....> una stata di sale, ci sono troppe cose che lo lasciano perplesso da poterle recepire insieme, cerca solo di affiancarsi a Kisho tirando fuori l'invito <bella domanda> accompagnato dal fazzoletto usato prima che lo porterebbe al naso per soffiarsi di nuovo. [ch on]Proprio come due sempliciotti i ragazzi si soffiano il naso avvicinandosi al tipo. Delle domande vengono poste e questo voltandosi esibisce un sorriso a 32 denti, faccia da ebete mentre li guarda senza battere ciglio<Lo sapevo di aver scelto bene>commenta con quel sorriso che vien voglia di prenderlo a schiaffi<Vi siete davvero soffiati il naso...da 1 a 10 quanto siete idioti?>chiede ai due ragazzi. Hanno seguito la lettera davvero alla lettera facendo passo passo tutto quello che viene chiesto<Se vi chiedevo di venire con i gioielli al vento lo avreste fatto?>una lecita domanda, con i gioielli al vento avrebbero preso sicuramente freddo e non sarebbe stato un bello spettacolo. Il tizio si alza mettendosi in piedi e dimostrando di essere più basso dello stesso Kisho, un ometto insignificante alla loro vista alla fine ma qualcosa succede davvero. Gli occhi di costui assumono un colore strano e quasi ipnotico, tante piccole forme vanno a crearsi con tutti i colori dell'arcobaleno messo insieme<Ora voi siete in mio potere, ora voi siete in mio potere>comincia a ripetere più e più volte fino a quando gli occhi degli stessi ragazzi non assumono quella tonalità, stessi colori, stesse forme, identico e preciso e tutto il mondo intorno a loro si trasforma. Luci stroboscopiche illuminano al zona, i colori sono, come sempre, quelli dell'arcobaleno, del fumo viene soffiato sui loro visi e poi ecco il vero spettacolo; i gatti aumentano di numero, della mobilia compare dal nulla, gli animali stessi hanno in mano degli strumenti musicali cominciando a suonare, cantare e ballare come se non ci fosse un domani<Tutti quanti voglion fare jazz...>la canzone che esce dalle loro bocche, ritmo eccelso e poi l'uomo balla al centro di tutto incitando i due ragazzi a fare lo stesso<Ecco il vero paese delle meraviglie, qui si che ci si diverte come non mai ragazzi. YEAH!>divertimento allo stato puro. I due hanno la mente abbastanza annebbiata ma Raion, grazie alla sua mente, può ancora vantare un po' di lucidità per ragionare sul tutto. [Quest aperta][Ballate o vi sgozzo XD][Celeri][Il nuovo ballo e la nuova canzone dei gatti https://www.youtube.com/watch?v=VJHsXKELxPI]
Quello che diventano i vostri e gli occhi dell'uomo http://it.tinypic.com/view.php?pic=2mr5jjl&s=9#.VwJ_rqSLTIV
[Foresta->Cascata] Il dire del signore sembrerebbe, a primo impatto, quasi volto a fare dei complimenti ai due. Ma subito dopo tutto ciò viene smentito. <Mai quanto te...> direbbe andando ad assottigliare gli occhi e a fare una leggera smorfia con il muso, imbronciato. Quasi che se l'è presa il giovane Kisho. Ma nel frattempo andrebbe a lasciar stare il continuo delle offese. Ma ecco che proprio quando si gira per fissare il signore i suoi occhi andrebbero a tinteggiarsi di tutti i colori dell'arcobaleno cambiando forma e cambiando serie di colori. Quasi come se stesse chissà sotto quale trip di acidi inizierebbe a vedere più gatti di prima, come se quella fosse una vera e propria colonia che pian piano si popola sempre di più. Si gira intorno e inizierebbe a sbattere il piede destro a terra come se volesse continuare a portare il ritmo. <A me me piace o blues> farnetica, sicuramente dato dall'effetto di chissà quale tecnica o chissà quale inganno. <E tutt'e juorn aggio cantà!> continua con il cantare e nel frattempo il tremolio insolito del piede si è trasferito a quasi tutto il corpo iniziando a ballare a ritmo e a schioccare le dita ad ogni battuta musicale cercando di rispettare il ritmo che pian piano sta prendendo il dominio del suo corpo. [cascata] Alla domanda dell'individuo Raion si gira verso Kisho, solleva le spalle ed assottiglia le labbra <io, per quel che mi riguarda, un bagno nella cascata l'avrei fatto comunque> ed è così c'è il ragazzo di due metri va a togliersi la maglia cercando di sollevarla fino al petto senza ancora toglierla quando il tizio basso, quello strano non li guarda entrambi per mostrare gli occhi strani..arcobaleno. Corruga la fronte perplesso non capendo che diavolo stia facendo, ma poi arrivano altri gatti, colori e luci. Chiude gli occhi quando il fumo si trova davanti alla sua faccia e scuotendo il capo per toglierselo di dosso si ritrova davanti un'altra scena surreale: gatti, gatti che suonano, gatti che cantano e fanno cose. Raion non può fare a meno di trovare tutto questo assolutamente orecchiabile tanto che inizierebbe a muoversi a sua volta battendo il piede a ritmo <...> ne segue anche la testa, le braccia ed il busto. < dov'è quella ragazza? ha organizzato una figata con i genjutsu> forse, forse non è neppure lei, forse è un pazzo che vuole ucciderli tutti, forse, non sarebbe la prima volta...ma ha gusto e una evidente passione per i gatti e le cose colorate e non c'è nulla di male in chi ha una passione per i gatti e le cose colorate. Perciò si unirebbe alla mischia seguendo le mosse dei gatti quasi senza pensieri..anzi, diciamo nessuno <perché non provi ed anche tu saprai com'è> cerca addirittura di ricalcare alcuni accenti degli stessi gatti <che tutti quanti voglion fare il jazz> [ch on]Entrambi ballano e si lasciano trasportare dalla musica, il tizio ha davvero scelto bene le sue vittime, sono perfetti ed eseguono gli ordini come due cagnolini<Ragazza?>domanda incuriosito l'uomo che adesso sorride malevolo mentre i suoi occhi continuano ad avere quello strano colorito. La situazione intorno non cambia, tutto quanto è in festa, colorato, i gatti ballano e anche i due shinobi ballano come se non ci fosse un domani, completamente assorti dalla musica ma anche da quella strana illusione, se di questo si tratta. Il pizzetto umano si muove verso i ragazzi con passo lento e tranquillo unendosi al ballo dei due, si volta a guardare Raion, lo guarda fisso negli occhi per poi cominciare a parlare<Ragazza eh? Mettiamo un po' di carne al fuoco. Voglio che immagini questa ragazza>continua il contatto visivo con lui, non distoglie lo sguardo<Immaginala completamente...>e, una volta che l'abbia immaginata<...adesso tu ti innamorerai di lei, sarai completamente preso e assorto tanto da penzolare completamente dalle sue labbra>forse forse non si tratta di un illusione quanto di un ipnosi fatta ad opera d'arte. Sfortunatamente non si è dimenticato di Kisho li presente e anche con lui segue la stessa procedura, lo guarda negli occhi senza distogliere lo sguardo<Si è tolto la maglia, ammirane il fisico, la possanza...da oggi sarai innamorato di lui fino a quando la morte non ti prenda>un altro ordine dettato dall'ipnosi e tutto questo diverte non poco l'uomo che se la ride sotto i baffi compiaciuto delle sue azioni<Un bel triangolo amoroso ihihihihih>un bel piano ma perchè sta facendo tutto questo? Al momento non vi è dato saperlo ma forse in futuro, fatto sta che i due hanno ricevuto i loro ordini e bisogna vedere come reagiranno a tale cosa ma soprattutto...a quale ragazza ha pensato Raion? Uno dei tanti misteri della vita. [Quest aperta][Celeri]
[Foresta->Cascata] Lui continua a ballare non se ne frega di niente, a parte di seguire il ritmo che viene portato dai gatti suonatori e di guardarsi attorno per vedere come ballano gli altri gatti. Ecco che si avvicina il signore, ma prima si rivolge a raion parlando di una ragazza e subito dopo si rivolgerebbe verso Kisho. Le sue parole risuonerebbero nella testa. Il ragazzo sconosciuto si è tolto la maglietta ed inizia ad ammirarne il fisico, tutto ciò mentre continua a ballare. Le sopracciglia inizierebbero a rimbalzare quasi, per poi cercare il contatto visivo con Raion in modo da poterlo ammiccare ed avvicinarsi ancor di più per dirgli <Ehi bel maschione...> il tono di voce si fa molto più possente, quasi da possessivo, scusate il gioco di parole. Si la sua voce si tramuterebbe in una molto più bassa e più intensa <Ti va di ballare insieme?> dice gonfiandosi le spalle e cercando di avere un aspetto più macho possibile. Aspetta ora la reazione di coloro che gli sono attorno.[chk: ON] [cascata] Si gira verso il tizio strano guardandolo con gli occhi spalancati mentre chiede della ragazza <...non dovevo parlarne?> sente quello che sta chiedendo al ragazzo ed istintivamente viene da ripensare a Kurona: una figura piacevole, delicata..molto costruita forse nell'aspetto e nell'atteggiamento, ma hei...ogni tanto ha una certa ironia..di fondo, molto inquietante, ma la soddisfa così tanto che il suo volto si illumina, è carina, indubbiamente. E continua con quei pensieri come se non riuscisse più a staccarseli di torno, come una epifania tanto che sgranando gli occhi ferma il suo moto e rimane a pensare con una mano sul mento <ma certo è vero!> Saltella sul posto pensando all'amore che cova per quella ragazza <appena posso la inseguo per darle il mio cibo migliore e per infilarmi le dita del naso...ecco perché me lo ha detto allora! tutto ha un senso!> è entusiasta mentre Kisho tenta l'abbordaggio. Si gira lo fissa e risponde ironico <se ti gonfi un'altro po' fai come la rana, esplodi> ridacchia assolutamente senza pensieri, anzi diciamo che il pensiero rimane a Kurona quando afferra le mani di questo e inizierebbe a danzare a ritmo trascinandoselo < è una festa! se non lo facciamo che gusto c'è?> domanda mentre oltre a divertirsi la utilizzerebbe come scusa per esercitarsi un po' nell'arte del ballo...Kurona è una sorta di Gheisha, matrona di un locale da thé se non ricorda male, sicuramente sa ballare e probabilmente è la più brava di tutto il mondo. Passato, presente e futuro.Tutto va a gonfie vele, l'ipnosi funziona, i due subiscono quel cambiamento interiore, quell'amore strano per Kurona e per lo stesso Raion, un miscuglio di roba senza senso viene fuori da questo incontro strano. Il ballo prosegue, a ritmo di musica come se non ci fosse un domani e poi, nelle loro testa una voce va a parlare<Sveglia>una prima volta<Sveglia, su>un altra volta ancora<NON è POSTO PER DORMIRE, SVEGLIATEVI IDIOTI>e con questo ultimo grido i due ragazzi si risvegliano, sdraiati sul terreno, la testa gli gira e fa male, una potente emicrania li colpisce mentre due poliziotti li guardano<Che siete venuti a fare qui? Andatevene>ordinano immediatamente. E' stato tutto un sogno alla fine? Non è successo niente? Ma allora come fanno a trovarsi insieme in quel luogo e soprattutto, come fanno a provare quello che hanno sentito ovvero Raion per Kurona e Kisho per Raion perchè lo sentono, eccome se lo sentono. Un grande mistero aleggia intorno a quelle cascate e quel tizio è realmente esistito? Tante domande che vogliono una risposta, prossima o futura ma spetta a entrambi scegliere se sapere la verità ma credo che per il momento siano abbastanza incasinati con la vita privata per indagare su questa storia ai limiti dell'assurdo ma, come si è sempre dimostrato, a tutto vi è una spiegazione, a qualsiasi cosa. [END][Fate l'end]
[Foresta->Villaggio] Qualcosa sembra cambiare nel continuo ballare e nel continuo musicare jazz. Una voce interrompe tutto, qualcosa che verrebbe dall'esterno, peccato che loro non sono dentro nessuna stanza o cosa del genere. La voce si fa più forte ed ecco che l'illusione andrebbe a placarsi ritornando alla normalità. Il dolore più brutto mai provato dal povero Kisho. Come qualcosa che gli trapassa le tempie. Qualcosa di allucinante. Stringe gli occhi dal dolore e nel frattempo i denti andrebbero a stringersi fino a produrre rumorini fastidiosi. Vede i Poliziotti <E-e i gatti!?> direbbe voltandosi intorno <Ok ce ne andiamo subito...> andrebbe a dire guardando il giovane Raion intensamente negli occhi. Prima ha ballato con lui, si esattamente con lui, colui che ha risvegliato qualcosa nel suo profondo. Come fa il chakra con i novelli Raion l'ha fatto con Kisho, per fortuna o purtroppo chissà come si evolverà la situazione. Nel frattempo si rialza tornando indietro da dove era venuto e chissà cosa succederà in futuro. [END] [cascata] Bella illusione, bella musica, stava per fare un girocollo con uno dei gatti quando questo cambia voce e gli grida di svegliarsi. Lo fa: Si sveglia di colpo, sdraiato a terra con i vestiti impolverati e con due poliziotti che li incentivano ad andare via. <oohhh..> mugugna prendendosi la testa tra le mani in una posizione accucciata prima di sollevare il capo verso questi <hei, piano con la voce> afferma borbottano verso i poliziotti lamentandosi mentre si rimette in piedi <ooouhhf..> sbadiglia prendendo un lungo respiro. <da quando in qua è vietato farsi un riposino davanti ad una cascata eh? cosa dobbiamo fare? pagare una penale perché abbiamo osato appoggiare il nostro culo su suolo privato o che? non ho visto cartelli in giro ed è un diritto sacrosanto dormire, svenire e per gli Dei anche subire un trip allucinogeno da gatti ballerini> è una sacrosanta necessità, sopratutto l'ultima. Se non lo avessero fermato come possibile pericolo pubblico o sotto effetto di sostanze dopanti o magari per intralcio alla "giustizia" o ancora perché a quelli gira davvero male, molto male, a quel punto raggiungerebbe Kisho camminando nella direzione opposta al villaggio di Kusa sollevando un sopracciglio mentre a denti stretti e corrugando la fronte afferma <Polizia brutale> e così lo accompagnerebbe un po' per poi tornare indietro accorgendosi di come ha cannato completamente direzione. [ch on][end]Note On: Raion è innamorato di Kurona mentre Kisho è innamorato di Raion. Il tutto per effetto dell'ipnosi dell'uomo.
Note Off: Bravi entrambi, coerenti con il pg in ogni ambito e mi avete fatto morire. Quest ambient semplice fatta per il puro divertimento anche se qualche spunticino-ino-ino ve l'ho dato lo stesso.
1 px a testa per la partecipazione alle mie cose malate