Due viaggi che li separeranno per sempre (?)
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Lenti sono i passi che si muovono in quel terreno umido. Il destro mette appena piede sulla roccia, mentre il sinistro rimane ancora per qualche attimo ad indugiare sul ferro dell'ultimo scalino. La mano destrosa appoggiata deliberatamente sulla ringhiera, la pioggia picchietta incessante sul proprio corpo, l'umidità la percepisce proprio sotto al naso, gli pizzica leggermente per via del freddo. Scorge lo sguardo verso l'orrizonte, i suoi occhi impregnati di oscurità sono tenuti ben nascosti da sguardi indiscreti da una fascia velata nera che permette a chi la indossa di vedere oltre. Sospira lentamente, così tanto da sollevar per qualche attimo le spalle, ed infine accompagna il gesto respiratorio con un'ultimo movimento che concerca la salita ai monti dei volti di pietra. Il ragazzo dal crine argentato indossa una lunta tunica color nera con un cappuccio a coprirgli il volto, i pendenti della tunica hanno una forma a cristallo in color argentati con una catenella che va da un capo all'altro passando tra la cerniera sotto il collo. Nelle mani indossa un paio di guanti neri in pelle con una placchetta di lamiera sotto la cucitura del dorso della mano, ai sotto la vita un paio di pantaloni neri coperti dalla tunica , mentre ai piedi le solite calzature in stile. Il solito equipaggiamento ninja composto da cinturino attorno alla vita così come la borsa portaoggetti posta poco sopra il gluteo destro, sono coperti dalla tunica. Gira lo sguardo attorno a sè, non sembra notare la figura di nessuno al momento, ne sente la presenza, probabilmente la pioggia potrebbe pure ricoprirne l'odore di un possibile individuo, chissà. Si accinge dunque a racciungere il ciglio dei monti seguito a ruota dal suo fedele canide dal pelo bianco e dalla stazza di 138 cm. [Chakra on] Lo shinobi indossa delle calzature in stile ninja di colore nero, un pantalone di tessuto nero più stretto di quelli che utilizza di solito ed una maglia semplice a maniche lunghe in tessuto, anche questa non aderente e di colore nero; le mani so coperte dai guantini senza dita in tessuto con le placche metalliche sul dorso. In vita si trova una cintura che sorregge un porta kunai a destra dove sono inseriti 4 kunai, due dei quali con delle carte bomba arrotolate sull'impugnatura e 4 shuriken ed a sinistra un portaoggetti con all'interno un paio di Fuda vuoti, un fumogeno ed una bomba luce ed un paio di fili di nylon, più un gruzzoletto di circa 30 monete e qualche carta bomba, un tonico coagulante ed uno per il chakra. In verde sulla fronte ha un tatuaggio, fatto da diverso tempo recante il simbolo del marchio della casata cadetta della Clan Huyga, che, seppur abolito, rappresenta per lui un modo per ricordare il padre mai conosciuto. Gli avambracci sono protetti da delle placche metalliche ed il suo coprifronte con il marchio della foglia inciso nel metallo è legato alla vita tramite una cinta apposita mettendolo in bella vista; nascosto sotto la cinta e sotto l'avambraccio sinistro si trovano un fuda con sigillato un tronchetto pronto per la tecnica della sostituzione. Nel portaoggetti anche dei fogli di carta ed una matita da usare quando si reca in accademia. Il suo volto non è più quello di un tempo, la parte destra del volto infatti è completamente priva di capelli e del sopracciglio ed è inoltre orribilmente deturpata da delle cicatrici ancora fresche da ustioni. Prova a concentrarsi dapprima sulle singole energie, psichica a livello della fronte e fisica a livello dell'ombelico cercando di percepirle chiaramente e solleva le mani a livello del petto andando ad incrociarle per formare il sigillo della Capra, o almeno provandoci: anulare e mignolo della mano destra che si piegano verso il palmo mentre vengono coperti da quelli della mano sinistra che si appoggiano sulle nocche, mentre le restanti quattro dita vengono proiettate verso l'alto con le dita della mano destra che si appoggiano con le punte a quelle della mano sinistra a livello dell'intersezione delle ultime due falangi. Quindi immaginando due flussi energetici, prova a visualizzare due fiumi che scorrono l'uno verso l'altro, uno dall'alto verso il basso che rappresenta l'energia psichica e l'altro dal basso verso l'alto che rappresenta l'energia fisica, e tenta in tal modo di sospingere le due differenti energie verso il plesso solare dove, provando ad immaginare un vortice, tenta di impastarle e mescolarle per farle diventare una cosa sola andando a dare vita al Chakra. Seduta sulla propria spalla sinistra un affarino di circa venti centimetri con delle ali da libellula, una tunica nera a collo alto ed il Byakugan attivo oltre al simbolo del clan impresso sulla parte posteriore dell'abito; capelli mori legati con una coda alta e forme femminili ed insieme si trovano sotto il naso del volto di Shikamaru cercando riparo dalla pioggia evidentemente [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bombaluce, 5 fumogeni, 2 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, guanti con placche, avambracci in metallo][Tentativo Impasto][Jyo png on] Sono ormai passati un paio di giorni e Konoha sembra del tutto a sicuro, la pace si mantiene bene per tutto il villaggio, si assapora un clima di serenità e tranquillità per le strade e ciò rassicura l'anima del giovane Inuzuka che non aspetta altro per partire, probabilemente questo sarà il suo ultimo giorno a Konoha prima di partire ed addentrarsi nelle terre del fuoco. Il vento soffierebbe imperterito in questa tempesta, fino ad oggi il cielo è rimasto sereno, fino a quando tutto non si è incupito, sembra che la lottaa tra gli Dei è iniziata a suon di fulmini e saette, tuoni e non sorprenderebbero neppure se arrivasse la grandine con queste temperature. Sospira lentamente, una piccola nuvoletta d'aria condensata si manifesta con quest'atto, un profumo sale dal basso dei monti, precisamente in prossimità del volto di Shikamaru. A percepirlo è pure Kibou che scosta il capo in quella direzione all'unisono del padrone. Man mano che si avvicina, ricostruisce l'entità di chi emana tale odore. Fa un piccolo balzo ed a seguirlo c'è pure Kibou, entrambi si ritrovano adesso sopra la testa, ispezione ancora l'aria con le narici, l'odore sembra arrivar da sotto. Con totale indifferenza e freddezza fa un'altro balzo per arrivare sotto il naso dell'ex Hokage, seguito dal canide. Il tizio che si trova di fianco a sè non lo sorprende:"Ciao Hiashi!Non ti piace la pioggia?" afferma nel frattempo si abbassa lentamente il cappuccio rivelando il suo volto ad esclusione dei suoi occhi. Inarca il sopracciglio appena nota quella strana figura sulla spalla dello hyuga:"E questo cos'è? Un nuovo animaletto fantasy?" dice con tono freddo con un accenno di sarcasmo mentre lo indica con l'indice della mancina:"Ad ogni modo come va?" solita domanda da porre ad un conoscente. [Chakra on] Il genin non ha ancora avuto il tempo di controllare la propria abilità innata e per questo non ha idea che sulla testa di shikamaru ci sia la coppia composta da shinobi e cane ninja per cui quando se li vede spuntare davanti ha un fremito, un sussulto come se volesse prepararsi alla battaglia ed allo scontro. Si, ha i nervi a fior di pelle ed è solo sentire pronunciare il proprio nome che lo fa tentennare... si deve trattare di qualcuno che conosce perchè non è certamente un ninja famoso e per questo motivo difficilmente dovrebbe esser riconosciuto in giro. Quando il cappuccio viene abbassato <Khaoru... Kibou... è un piacere rivedervi> distende muscoli e nervi e sorride, era stato preso in contropiede <Lei, lei è la mia compagna Jyo> la fatina prende il volo e fa un inchino alla coppia appena giunta prima di avvicinarsi curiosa verso Kibou ma mantenendo una distanza di sicurezza di circa un metro <No, non mi piace per niente la pioggia> sospira il genin, ci sono molte, moltissime cose che non vanno... che siano troppe per poterne parlare <Insomma, diciamo che finalmente possiamo godere di un po di pace...> gli altri, non lui che ha una guerra intestina da vincere <e voi? era da molto tempo che non avevo il piacere di vedervi> [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bombaluce, 5 fumogeni, 2 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, guanti con placche, avambracci in metallo][Chakra on 30/30][Jyo png on] Nota il sussulto del giovane appena gli approda accanto, così nervoso ed in tensione da perpirlo persino nell'aria:"Dalla tua reazione posso capire che sei abbastanza nervoso, non dovresti essere così allertato in questo tempo di pace, c'è qualcosa in particolare che ti preoccupa?" chiede cercando di indagare ancor più a fondo, qualcosa del giovan non lo convince. Il tono usato dal chunin ancora una volta si mostra essere freddo e privo di emozione:"Oh, carino, ti somiglia proprio, avete gli stessi occhi!" un dettaglio che risalta subito all'attenzione, Kibou sembra ringhiargli addosso appena quel coso gli si avvicina:"Buono..." sembra che non voglia essere infastidito oggi, di fatti si sdraia accanto al chunin con lo sguardo che mira verso il villaggio, freddo, apatico, maestoso, i suoi occhi truci puntano per un breve attimo quella fatina allo scopo di fulminarla con lo sguarda come per dirgli- non avvicinarti o ti mangio-e quando lui fa queste avvertenze è meglio assecondarlo se ci si tiene alla propria pelle. Il ragazzo dal crine argentato sospira lentamente mentre continua a fissare hiashi e la sua fatina:"Non sapevo che esistessero davvero questi esseri..." inarca leggermente il sopracciglio sinistro:"In che razza di guaio ti sei cacciato?" domanda col solito tono:"Ti prego, dammi del tu! Non riesco più a sopportare questa tua formalità, noi due siamo uguali, due uomini dotati di abilità speciali, siamo entrambi ninja non ha importanza il grado!" sposta lo sguardo verso l'orrizonte, e rispondere alla sua domanda personale:"Mai stato meglio! Ho ritrovato me stesso e compreso meglio questo mondo, ma ancora mi mancano molti tasselli da aggiungere al mio mosaico!" afferma con parole molte vaghe riguardo al viaggio che lo attende. [Chakra on] Nervoso?! beh come non potrebbe esserlo il Genin, alla domanda di Khaoru annuisce ma non risponde subito spostando per quale istante lo sguardo verso il villaggio. La fatina se fino a qualche istante fa si era dimostrata particolarmente curiosa ora invece corre a nascondersi tra i capelli del Genin prima che Kibou se la mangi, non ha certo intenzione di farsi sbranare e le intenzioni del cagnone non sono chiaramente le più pacifiche e si limita ad osservarlo da dietro il ventenne <Non lo sapevo neppure io, ci siamo incontrati per caso vicino alla Cascata dell'epilogo ma non chiamarla "esseri" lei è... lei è...> cos'è?! <chiamala solo Jyo ok?!> con la mano indica Kibou <guarda che parlavo al plurale perchè voi siete sempre in due> sorride a quel fraintendimento che c'è stato tra i due shinobi <Sono contento che tu stia bene, sei una delle pochissime persone che io possa chiamare Amico e fughi le mie preoccupazioni con queste parole. In più se posso esserti d'aiuto in qualche modo lo sai che puoi sempre contare su di me anche se non sono ancora un ninja al tuo livello posso farmi valere in un modo o in un altro!> lo dice come se ne fosse sicuro prima di tornare a farsi pensieroso <Io... io beh... non lo so neppure io in cosa mi sono realmente cacciato. Potrebbe essere qualcosa di molto grande per tutti, potrebbe essere grande solo per me o potrebbe non essere proprio niente> [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bombaluce, 5 fumogeni, 2 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, guanti con placche, avambracci in metallo][Chakra on 30/30][Jyo png on] Annuisce lentamente alle parole di hiashi:"D'accordo, la chiamerò Jyo!" non accenna d un sorriso. Si dimostra essere interessato a questa faccenda delle fate:"Cascata dell'epilogo? Interessante..." afferma con un tono basso mentre si sfrega le dita della mancina sotto il mento con modo pensieroso:"Mi sa che passerò da quelle zone, magari posso fare maggiore chiarezza su questo!" o magari no, chissà, potrà trovare altri dubbi allo stesso modo in cui potrà trovare delle risposte, o può anche darsi di non trovare nulla. Sospira lentamente:"Cos'è successo effettivamente quel giorno in cui hai l'hai trovato?" chiede curioso ancora una volta. In quel fraintidimento non vuole neppure rispondere, lo imbarazza leggermente,si limita soltanto a tossire nervosamente qualche colpo, coprendosi la bocca con la mancina per poi volgere lo sguardo verso l'orrizonte e tornare completamente serio in volto:"Mi fa piacere che mi consideri in quel modo, tu allo stesso modo per me sei un amico, ed è per questo che sono preoccupato per te, nonostante cerchi di nasconderlo dal tuo tono di voce posso percepire la tua enorme preoccupazione che cresce sempre di più dentro la tua mente!"lo sguardo si posa per un istante sul giovane accanto, fissandolo intensamente negli occhi per poi riosservare il villaggio:"Ti ringrazio, ma sarò da solo a percorrere questo viaggio! Il villaggio mi ha dato un'incarico della massima importanza, al momento sono in missione speciale in veste del villaggio, è un'operazione segreta non posso darti troppi dettagli, ma sappi che sarò gli occhi dell'hokage fuori da queste mura, proteggerò il villaggio da qualsiasi minaccia! Se proprio vuoi darmi una mano, se hai delle informazioni su qualsiasi attività pericolosa o di misterioso puoi darmela, vedrò d'indagare." attende una risposta da parte del giovane. [Chakra on] <Si infatti... mi ricordo solo che stavo andando verso la cascata e poi ho un vuoto e mi sono svegliato ore dopo in mezzo alla vegetazione e stavo tenendo lei in mano> purtroppo per lui la sorte -o i dadi- ha voluto che non ricordasse assolutamente nulla di tutto l'evento di quel giorno. Forse in un modo o in un altro potrà riuscire a risalire a tutto quanto ma per ora per quel che ne sa potrebbe anche essere stato rapito dagli alieni ed avere una sonda nel...non diciamo dove <Non so come risponderti purtroppo ma se riesco proviamo anche noi a fare un giro da quelle parti per vedere se scopriamo qualcosa> Ascoltando le parole di Khaoru capisce che non è il solo che sta per lasciare Konohagakure, indietreggia appoggiandosi alla roccia ed abbassa il capo <Anche io sono preoccupato per te, la fuori le minacce sono infinite ed il solo pensiero mi agita perchè anche io sto per affrontare un viaggio> si morde il labbro inferiore <Ho ottenuto il consenso dell'Hokage, ma da un certo punto in poi sarò scortato da ninja alleati> sospira, non ce la fa ad alzare lo sguardo e Jyo che sente la sua preccupazione lo abbraccia sul collo, dal lato destro, dove ci sono le ustioni <Anche io purtroppo sono legato a segretezza per il momento, ma se le cose vanno come spero si rivelerà tutto quanto un falso allarme... in caso invece non fosse così, beh quantomeno la mia vita ed il mio passato ne verrebbero sconvolti> fa spallucce <sai già dove andrai? conosci un modo per poterci contattare l'un l'altro velocemente?> [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bombaluce, 5 fumogeni, 2 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, guanti con placche, avambracci in metallo][Chakra on 30/30][Jyo png on] Annuisce lentamente alle prime parole dello hyuga:"Strano, ma plausibile!" rimane un pò perplesso alla faccenda, la perdita di memoria sicuramente sarà stato causato da qualcosa, ma cosa?Questa faccenda sembra rivelarsi alquanto misteriosa:"Ti vedo abbastanza confuso su questa storia, nemmeno tu sai cosa ti sta accadendo, tutta questa situazione è ancora un mistero per te, non ho ragione?" si riferisce al fatto delle fate:"Comunque sia, magari possiamo controllare insieme, probabilmente da solo non troverò niente, con te invece può rivelarsi diversamente, c'è una possibilità in più!" dato che è stato lui il fulcro di tutta questa storia. Ascolta ancora una volta il discorso del genin, si sorprende leggermente, anche lui intraprenderà un viaggio, più sul personale a quanto pare, con scopi totalmente differenti da quelli del chunin:"Ho la sensazione che non si tratti di nulla da poco, non ti ho visto così preoccupato dall'inizio di questa guerra, solitamente sei più calmo e sereno, per essere così nervoso sicuramente è qualcosa di veramente da preoccuparsi!" sospira lentamente,gira lo sguardo penetrando gli occhi dello hyuga:"Non ho modo di contattarti velocemente ne di poterti rintracciare a meno che non stiamo a certe distanze l'uno dall'altro! Potrò avvertire il tuo odore fino ad una distanza massima di 120 metri, sia io che Kibou, non oltre!" lo sguardo si fa sempre più serio, anche se effettivamente non potrà essere visto per via della fascia nera che gli copre entrambi gli occhi:"Hiashi, posso aiutarti, anche la tua situazione fa parte della mia missione, dimmi in cosa sei coivolto e cosa ti sta succedendo, in caso ti seguirò nel tuo viaggio!" attende una risposta da parte del ragazzo. [Chakra on] Annuisce, anche se sembra poco convinto. In realtà non è poco convinto dell'offerta di Khaoru di andare insieme alla Cascata dell'Epilogo ma sta pensando all'altra questione che hanno in ballo <Non posso assicurarti nulla ma si avrei piacere che andassimo insieme, o comunque se gli impegni delle nostre vite da shinobi non ce lo consentissero sarò comunque lieto di poterti mettere al corrente di tutto e magari anche condividere con te eventuali scoperte> un sorriso amaro nasce sul volto del genin mentre lo sguardo è perso ad osservare come le gocce di pioggia si schiantino su una pozzanghera creando degli interessanti movimenti che divengono quasi ipnotici <io invece posso vedere la tua presenza ad una distanza quattro volte superiore ed è anche facile distinguerti ma solo perchè stai sempre insieme a Kibou!> sospira, la schiena cede di qualche centimetro scivolando leggermente lungo la roccia <Vorrei potertene parlare amico mio, sei una di quelle persone di cui mi fido ma al momento di questa questione ne siamo a conoscenza solamente io, il più anziano degli Hyuga ed il Nono Hokage. Purtroppo fino a quando non avrò verificato con i miei stessi occhila situazione non posso riportare niente a nessuno. Si tratta di qualcosa che devo svolgere da solo purtroppo, è una questione altamente delicata ed io potrei essere il bandolo della matassa> potrebbe rivelarsi un nulla di fatto o lo scoppio di una nuova guerra <dove andrete una volta fuori dalle mura?>[Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bombaluce, 5 fumogeni, 2 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, guanti con placche, avambracci in metallo][Chakra on 30/30][Jyo png on] Sospira:"D'accordo,hiashi! Mi piacerebbe saperne di più riguardo a questa faccenda, sperando che non ci sia coivolta nessuna minaccia!" è soltanto questa sua preoccupazione che dietro questo mistero sulle fate possa nascondersi qualcosa di pericoloso. Preferirebbe riuscir a constatare di presenza in caso contrario le informazioni sarebbero comunque un buon risultato. Annuisce lentamente alle parole di Hiashi, non è certo la risposta che si voleva sentir dire, ma se non può coinvolgerlo allora non dirà altro a riguardo:"Se questo è un cammino che devi affrontare da solo allora non mi dilungo oltre,non so cosa tu debba affronta ma ricorda che anche quando ti sembrerà di star brancolando nel buio più totale, esiste sempre una fiebile luce che può portarti sulla via della luce! Non perdere mai di vista la tua luce, può salvarti la vita, e darti le risposte che cerchi! Segui il cammino che ti sei prefissato, se cadi non fermarti per terra, al mondo non esiste nessuno migliore di te stesso che ti può aiutare!" Sospira lentamente mentre fissa il paesaggio:"Ci aggireremo per tutta la regione del fuoco, ma potrei pure decidere di andare oltre, tutto sta a cosa cerco e a cosa trovo,e soprattutto dove l'oscurità mi conduce, molti criminali potrebbero non essere al sicuro con me in giro!" distende un piccolo sorrisetto con il labbro inferiore, per poi voltarsi verso l'uscita:"Adesso è giunto il momento di andare per me!Ci vedremo presto caro!" detto ciò spicca un balzo verso l'alto così da ritornare alle pendici del monte ed avviarsi verso la scalinata insieme a Kibou. [End] Jyo non sembra concordare affatto con i timori di Khaoru facendogli una specie di cenno di lasciar perdere, come se non fosse nulla di realmente pericoloso <La conosco da poco ma è già divntata importante per me, non credo che nasconda pericoli o insidie dietro le proprie spalle> ed eccola andare in brodo di giuggiole a quelle parole, che ci sia una sorta di pseudo relazione tra di loro?! <Ti ringrazio per le tue parole Khaoru, non mi arrenderò ed arriverò alla verità ma se non dovessi tornare porta un fiore sulla mia tomba. Ti ringrazio per tutti i saggi consigli che mi hai dato e per tutti gli allenamenti che abbiamo fatto insieme, mi hanno aiutato a crescere> sorride quindi <Se andrete oltre seguendo delle tracce del male allora difficilmente ci incontreremo, ciò che cerco io è sepolto in un lontano passato> gli fa un cenno di saluto aggiungendo <stammi bene> lo guarda andar via mentre invece lui e Jyo aspettano che spiova prima di allontanarsi dal loro riparo [end]
S'incontrano casualmente ai monti e da subito l'inuzuka avverte le preoccupazioni dello hyuga chiedendo informazioni sul viaggio che lo attende e su ciò che gli sta accadadendo, ma lo hyuga non vuole coinvolgerlo non dandogli quindi risposte certe, alla fine viene fuori che entrambi faranno un viaggio con scopi e direzioni diverse, cosa ne sarà della loro amicizia? Riusciranno ad incontrarsi nuovamente un giorno?