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Sotto un cielo di luna e nuvole

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con Hiashi , Shingen, Takua

21:15 Hiashi :
  [Strada Principale] Lo shinobi indossa delle calzature in stile ninja di colore nero, un pantalone di tessuto nero più stretto di quelli che utilizza di solito ed una maglia semplice a maniche lunghe in tessuto, anche questa non aderente e di colore nero; le mani so coperte dai guantini senza dita in tessuto con le placche metalliche sul dorso. In vita si trova una cintura che sorregge un porta kunai a destra dove sono inseriti 4 kunai, due dei quali con delle carte bomba arrotolate sull'impugnatura e 4 shuriken ed a sinistra un portaoggetti con all'interno un paio di Fuda vuoti, un fumogeno ed una bomba luce ed un paio di fili di nylon, più un gruzzoletto di circa 30 monete e qualche carta bomba, un tonico coagulante ed uno per il chakra. In verde sulla fronte ha un tatuaggio, fatto da diverso tempo recante il simbolo del marchio della casata cadetta della Clan Huyga, che, seppur abolito, rappresenta per lui un modo per ricordare il padre mai conosciuto. Gli avambracci sono protetti da delle placche metalliche ed il suo coprifronte con il marchio della foglia inciso nel metallo è legato alla vita tramite una cinta apposita mettendolo in bella vista; nascosto sotto la cinta e sotto l'avambraccio sinistro si trovano un fuda con sigillato un tronchetto pronto per la tecnica della sostituzione. Nel portaoggetti anche dei fogli di carta ed una matita da usare quando si reca in accademia. Il suo volto non è più quello di un tempo, la parte destra del volto infatti è completamente priva di capelli e del sopracciglio ed è inoltre orribilmente deturpata da delle cicatrici ancora fresche da ustioni. In questo istante è fermo sotto la luce di un lampione, con le braccia sollevate sul petto ed incrociate e con lo sguardo alto rivolto verso il cielo osservando lo spicchio di luna che si fa largo tra le nuvole [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bombaluce, 5 fumogeni, 2 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, guanti con placche, avambracci in metallo]

21:22 Shingen:
  [Strada Principale] Un ragazzino qualunque, che sosta nella strada principale del grande Villaggio della Foglia. All'apparenza una figura longilinea, non troppo alta ma decisamente molto magra, quasi denutrita in apparenza. Capelli chiari, di colore grigio, tendenti quasi al platino, decisamente poco pettinati, anzi, lasciati liberi di essere mossi da un leggero vento, se presente. Occhi anch'essi chiari, al momento impegnati a osservare quella che sembra l'insegna del chiosco di Ichiraku, da cui però rimane a distanza. Indossa un paio di pantaloni laceri, di colore marrone, impolverati soprattutto sulle ginocchia, e che gli arrivano più o meno a metà dei polpacci. Sopra, a coprire il busto, un camiciola di colore verde scuro, anch'essa impolverata e dall'aspetto un po' trasandato e decisamente povero. Non spicca certamente per il vestiario, eppure lo sguardo sembra quello di una persona curiosa e intelligente, almeno in apparenza, interessata a quello che sta avvenendo intorno a se. Ogni tanto si sente il suo stomaco brontolare, e infatti una delle mani, la sinistra, è appoggiata sul ventre, mentre i denti mordono appena il labbro inferiore. Distoglie per un attimo lo sguardo dal chioscheto del ramen per intravedere la figura di Hiashi che si muove lungo la strada, e quindi a lungo si sofferma a osservare anche lui, con ancora maggiore interesse rispetto al cibo, sembra.

21:30 Hiashi :
  [Strada Principale] Lo sguardo è puntato verso l'alto per cui difficilmente potrà notare qualcosa o qualcuno che non stia volando tra le nuvole assieme alle stelle ed alla luna, ma i suoi lineamente si fanno immediatamente più duri come se all'improvviso qualcosa gli fosse tornato alla mente. In particolare si tratta di quel pensiero secondo cui la sorella maggiore potrebbe essere ancora oggi trattenuta dai genetisti per essere utilizzata da stampo per dei cloni Hyuga; quantomeno queste sono le frammentarie informazioni che è riuscito a raccogliere fino ad ora <devo andare a Suna!> chiarisce con se stesso. Ora però si trova a Konoha per cui deve fare il proprio dovere di ninja sensitivo e per tal motivo prova a concentrarsi dapprima sulle singole energie, psichica a livello della fronte e fisica a livello dell'ombelico cercando di percepirle chiaramente e solleva le mani a livello del petto andando ad incrociarle per formare il sigillo della Capra, o almeno provandoci: anulare e mignolo della mano destra che si piegano verso il palmo mentre vengono coperti da quelli della mano sinistra che si appoggiano sulle nocche, mentre le restanti quattro dita vengono proiettate verso l'alto con le dita della mano destra che si appoggiano con le punte a quelle della mano sinistra a livello dell'intersezione delle ultime due falangi. Quindi immaginando due flussi energetici, prova a visualizzare due fiumi che scorrono l'uno verso l'altro, uno dall'alto verso il basso che rappresenta l'energia psichica e l'altro dal basso verso l'alto che rappresenta l'energia fisica, e tenta in tal modo di sospingere le due differenti energie verso il plesso solare dove, provando ad immaginare un vortice, tenta di impastarle e mescolarle per farle diventare una cosa sola andando a dare vita al Chakra. Solo a questo punto andrebbe ad abbassare lo sguardo notando la figura di Shingen che lo osserva non molto lontano [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bombaluce, 5 fumogeni, 2 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, guanti con placche, avambracci in metallo][Tentativo Impasto]

21:38 Shingen:
  [Strada Principale] Non stacca gli occhi da Hiashi per nemmeno un secondo, e inizialmente sembra osservare il suo abbigliamento, soffermandosi sul coprifronte della foglia, portato in cintura dello shinobi. Lo sguardo chiaro si sposta anche sui segni delle ferite dell'altro, ottenute probabilmente da innumerevoli battaglie, o almeno così sembra agli occhi inesperti di un ragazzino che non ricorda nemmeno da dove viene. Ne segue i movimenti delle mani, e quasi in modo istintivo sembra di replicarli, anche se commette innumerevoli errori, semplicemente sembrava interessato a farlo. Quando finalmente Hiashi sembra notarlo lui andrebbe ad aprire la bocca, rimanendo in silenzio per un attimo, come se non sapesse cosa dire, e solo dopo qualche secondo la voce esce dalle sue labbra < Scusate... siete uno shinobi, vero? > formale nel tono, e sembra chinarsi anche in avanti per salutare l'altro, portando le braccia adese al corpo, lungo i fianchi, e spostando il busto e la testa in avanti, in un inchino profondo. Si rialza poco dopo, continuando a osservare l'altro, mentre le dita delle mani prendono a giocare tra di loro, all'altezza del petto, in un segno che potrebbe essere scambiato per nervosismo. Lo stomaco brontola ancora, dimostrando che, oltre che sporco e mal vestito, è anche affamato, decisamente affamato.

21:39 Takua:
  [Strada Principale] Capelli biondi che spuntano come piccole penne morbide sulla sua testa, in mezzo alla folla sicuramente non spicca per altezza: occhi azzurri e un viso giovane, avendo sedici anni. Veste un abbigliamento smilzo e affatto particolare, completamente nero. L'unica particolarità è che ha la manica del braccio sinistro lunga, che copre tutto l'arto. Si sta muovendo per la via principale, lentamente, guardandosi attorno, osservando nuovamente il suo paese natale <Konoha... Mi sei mancata.> Afferma a bassa voce, tra se e se. Per il momento non vede gli altri due individui, o quantomeno non si sofferma su di essi. Non ha addosso nulla di particolare, ciò che ha è ciò che si può vedere. Le braccia corrono lungo tutto il busto, balzando avanti e indietro ad ogni passo. Un odorino di Ramen però lo fa fermare davanti al chiosco, e il suo sguardo si assottiglia: non ha fame... o meglio, non lo sa. Solo con la coda dell'orecchio sente di sfuggita la frase pronunciata da Shingen.

21:44 Hiashi :
  [Strada Principale] La domanda di Shingen giunge quasi come un fulmine a ciel sereno per il genin che senza spostare lo sguardo dal Deshi inspira profondamente prima di andare a rispondere <prima di fare delle domande non si è soliti presentarsi?> ignora palesemente l'inchino del ragazzo prima di riprendere <Hiashi Hyuga, Genin della Foglia e protettore della Volontà del Fuoco> come del resto tutto il suo clan... sono famosi anche per questo motivo dopotutto ed ogni tanto forse è bene ricordarlo. Cercherebbe dunque di incrociare nuovamente le mani davanti al petto all'altezza del plesso solare con le dita della mano destra che si alternano a quelle della mano sinistra ed entrambe si chiudono sul dorso dell'altra mano. Tutte tranne gli indici che, puntati verso l'alto, sono dritti e poggiati l'uno contro l'altro a livello dei polpastrelli: sta provando a formare il sigillo della Tigre. Socchiude gli occhi quindi e prova a cercare la necessaria concentrazione per riuscire ad avvertire chiaramente il Chakra dentro di se e per riuscire a manipolarlo e quindi tenta di applicare un fine controllo in modo che una piccola quantità si incanali lungo le linee di flusso tentando di farlo muovere in direzione ascendente lungo il collo e fino alla testa dove tenterebbe di accumularlo a livello degli occhi mantenendo gli tsubo chiusi. Qualora vi fosse riuscito gli occhi andrebbero ad assumere una colorazione bianco lattiginosa e le vene del contorno occhi e degli zigomi andrebbero a gonfiarsi in modo innaturale per la maggiore affluenza di sangue e chakra in quel punto, ma difficili, veramente difficili da vedere dato la maschera che indossa sul volto che nasconde quasi interamente la zona che circonda gli occhi [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bombaluce, 5 fumogeni, 2 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, guanti con placche, avambracci in metallo][Chakra 30/30][Tentativo Buakugan]

21:51 Shingen:
  [Strada Principale] Viene apostrofato da Hiashi, e fa un singolo passo indietro, con la gamba destra, mentre il viso assume un'espressione un poco all'armata < Vi chiedo perdono, Hyuga-sama. > dice, chinando ancora la testa, in un gesto secco, per nulla fluido, che ora più che un saluto è una richiesta di perdono < Shingen, senza casata. > così si presenta, visto che non ha altro nome da utilizzare. Si morde ancora il labbro inferiore, mostrando i denti bianchi, con i canini che affondano leggermente nella carne. Un profondo respiro, prima di cercare di riprendere il controllo, socchiudendo un istante gli occhi. < Non volevo disturbarvi, ma non ho potuto notare il vostro coprifronte, e la maschera che indossate. > per un attimo lo sguardo si sposta in direzione della montagna con i volti degli Hogake, ma subito dopo torna a osservare il ninja davanti a se < Posso... > inizia a dire, ancora un poco titubante, come se credesse di essere un disturbo, e probabilmente lo è < Posso farvi alcune domande? > chiede, infine, in uno sprizzo di coraggio, anche se sul viso ora sembra essere tornata la solita espressione, quella curiosa, interessata. Inclina appena la testa di lato, verso la spalla sinistra, mentre le mani ora rimangono lungo i fianchi, con le braccia un po' rigide.

21:55 Takua:
  [Strada Principale] La luna alta nel cielo non riesce, strano, a farlo soffermare troppo sui suoi pensieri. Il tentativo di formare il sigillo della Tigre attira lo sguardo del ragazzo, che subito ricollega uno di quei movimento a ciò che la sorella era consueta fare durante i suoi addestramenti. A quel pensiero abbassa lo sguardo, leggermente malinconico. Ora è solo pochi passi dietro Shingen, con lo sguardo rivolto un po verso i due, un po verso il chioschetto di ramen: da quella posizione non gli è molto difficile le parole che si scambiano i due. Non capisce che cosa stia facendo lo Hyuga, anche se ne è interessato. I suoi occhi però rimangono sottili, come di chi sta solo osservando il mondo attorno. Porta entrambe le mani nelle tasche e rimane fermo lì, senza proferire ancora parola alcuna.

22:00 Hiashi :
  [Strada Principale] Quando si sente chiamato col nome di "hyuga-sama" storce il muso, evidentemente quel nome non gli piace affatto anche se bisogna ammettere che è la prima volta che lo sente <Chiamami soltanto Hiashi, Shingen-chan> risponde con una voce calma come l'acqua di un grande fiume che in realtà nasconde delle forti correnti in profondità proprio come il genin che in questo momento grazie alla propria vista è in grado di individuare qualunque fonte di chakra in un raggio di 500 metri davanti a se ed è grazie alla sua nuova vista che inizia ad occuparsi di una fine ispezione di quelli che potrebbero essere movimenti sospetti di fonti di chakra insolite <Questa non è una maschera, ma la mia vera faccia> anche se più che una faccia vera e propria ricorda più il "due facce" famoso nemico di batman, ma è un altro discorso questo. Non è fornito di chakra o non lo ha impastato Takua in questo momento, ma attira comunque lo sguardo del ventenne che spostando la propria attenzione sul biondo comincia a scrutarlo <Buonasera> prova a dare il "la" ad una possibile conversazione dato che non è poi difficile capire che il ragazzo è interessato ad almeno uno dei due: Hiashi o Shingen [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bombaluce, 5 fumogeni, 2 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, guanti con placche, avambracci in metallo][Chakra 28/30][Buakugan I]

22:05 Shingen:
  [Strada Principale] Shingen un po' di chakra lo possiede, ma al momento non sa nemmeno cosa voglia dire impastarlo, per questo probabilmente si è avvicinato allo shinobi del clan Hyuga < Come desiderate, Hiashi-san. > l'onorifico non riesce comunque ad abbandonarlo, e per questo lo mette, dopo un cenno del proprio capo. Invece, quello usato dall'altro gli fa storcere leggermente il naso, ma cerca di lasciar perdere < Perdonatemi allora, non lo sapevo. > ammette, relativamente alla maschera/faccia. Solo quando lo Hyuga sposta lo sguardo verso Takua lo fa anche lui, notandolo solo ora < Buonasera. > saluta anche lui, chinandosi in avanti nuovamente, in quel moto un po' rigido, tradizionalista quasi < Dicevo... siete uno shinobi, vero? > torna a chiedere, ma non attende la risposta, visto che prosegue poco dopo < Io... > inizia a dire, fermandosi ancora, come ad articolare meglio il proprio discorso < Io lavoro al villaggio da poco, però mi sono iscritto all'accademia ninja. > probabilmente informazioni che all'altro risultano inutili e superflue, ma poco gli importa, sembra < Voi siete già diplomato, o sbaglio? > chiede conferma dei propri pensieri.

22:09 Takua:
  [Strada Principale] Ora scrutando meglio il volto di Hisashi, il giovane ragazzo ne rimane inorridito: sul suo volto l'unica affermazione di tale sensazione è data dalle sopracciglia che si alzano leggermente. Quella faccia è veramente orrida, Takua non aveva mai visto nulla del genere. Quando si sente preso in causa, anche se in modo del tutto casuale, la sua espressione non muta: solo un leggero tono di sorpresa nella voce <Altrettanto.> Ora Takua osserva da capo a piedi lo Hyuga: non è come nella guerra. Il coprifronte attaccato alla cintola risveglia nel ragazzo forti emozioni. <Bella serata per... E' al corrente che ai suoi occhi manca la pupilla vero?> osservando per qualche secondi i suoi occhi: di Takua si può dire che ha una voce molto calda e calma, ferma e rigida però, senza paura dell'interlocutore. All'inchino di Shingen rimane per diversi secondi in silenzio <Non vorrei sbagliare, ma non penso di essere molto più grande di te. Non credo ci sia bisogno di queste cose...> Riferendosi alle formalità eleganti <Molto piacere> Ora rivolgendosi ad entrambi <Takua. Sono appena arrivato dal villaggio di Kusa...> Aspettando ora

22:25 Hiashi :
  [Strada Principale] Tornando a guardare Shingen dato che sta parlando anche con lui naturalmente ma solo con il capo perchè in realtà lo sguardo è proiettato molto ma molto più lontano seguendo due fonti di chakra in un punto sopraelevato a circa trecento metri di distanza. Salvo poi capire che si tratta degli shinobi posti a guardia della torrette che hanno costruito <Si, mi sono diplomato sei mesi fa e da allora mi è stato affidato il coprifronte e la qualifica di Genin del Villaggio con tutti gli oneri ed onori che ciò comporta chiaramente> spiega al ragazzo <se hai appena iniziato l'accademia ti consiglio di prestare molta attenzione a ciò che ti dicono i Sensei, potrebbe salvarti la vita in missione! ed esercitati molto affinchè ogni gesto ti venga naturale senza che tu debba star li a pensarci> e solo ora riporta la propria attenzione sul Kusano <Piacere di conoscerti Takua-kun e benvenuto nel Villaggio di Konoha, io sono uno dei suoi Genin. Hiashi Hyuga e non vi preoccupate dei miei occhi, stanno benissimo> sicuramente meglio della metà destra della faccia che è completamente ustionata e priva dei capelli che invece nella metà sinistra ci sono, neri, lisci e lunghi fino all'altezza dei reni <Cosa vi porta qui a guerra appena finita?>[Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bombaluce, 5 fumogeni, 2 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, guanti con placche, avambracci in metallo][Chakra 27/30][Buakugan I]

22:31 Shingen:
 Annuisce appena alle parole di Hiashi, mentre dallo sguardo sembra prendere appunti mentali su quei consigli < A dire il vero non ho ancora partecipato a nessuna lezione con qualche Sensei, ma farò grande tesoro dei vostri consigli. > non riesce proprio a smettere di usare il voi e trattare con rispetto tutti, anche perché lo shinobi, almeno dal suo punto di vista, merita rispetto, per il suo compito all'interno del villaggio della foglia < Shingen. > si presenta, verso Takua, andando a osservare anche lui in modo del tutto simile a Hiashi, anche se con minore interesse, visto che non sembra presentare nulla da ninja. La domanda posta da Hiashi non è per lui, probabilmente, quindi non va a rispondere, ma risponde a Takua < Un po' di rispetto non fa mai male, Takua-san. > ammette, e nuovamente lo stomaco inizia a brontolare < Scusate... non ho messo nulla sotto i denti stasera, e stavo pensando se potevo permettermi un ramen da Ichiraku. > ancora pensieri che forse agli altri due non interessano, comunque torna nuovamente a chiedere a Hiashi < Scusate la domanda indiscreta, ma quelle ferite ve le siete fatte in missione? Avete portato a termine molte missioni per il villaggio? >

22:34 Takua:
 E' entrato nel vivo del discorso, e nella sua testa balenano un sacco di domande: Shinobi? Un altro studente dell'accademia? Diploma? Iniziavano a fargli male le tempie. Torna ad osservare lo Hyuga con interesse, ma sempre mostrando una certa freddezza. La descrizione di Hiashi sul rango acquisito gli paiono veramente pomposi, ma non obbietta nulla. Alle successive parole interviene <Ah... Beh, come avete detto voi non me ne preoccuperò.> Alzando leggermento il dito della mano destra, che ora toglie dalla tasca e punta solo per un secondo al volto del Genin <oppure la guerra?> Riferendosi alle ustioni, continuando e concludendo le domande di Shingen. Ha colto comunque il nome e lo terrà a mente.Alza le spalle alla domanda <Sono qui per diventare un Ninja proprio come mia sorella> Senza peli sulla lingua. Torna sul sui pari <Forse troppo.> Riferendosi alla frase sul rispetto di Shingen.

22:42 Hiashi :
  [Strada Principale] La mano destra viene piegata ed infilata nella tasca dalla quale estrae una coppia di monete che lancia con una parabola molto morbida verso Shingen <con queste potrai sicuramente permetterti del Ramen, quello di Ichiharu è il migliore di tutta Konoha> solleva per qualche istante lo sguardo verso il cielo mentre lascia che il Byuakugan venga disattivato e così anche l'intreccio di vene gonfie torna al loro stato normale. La mano detra si solleva andando a sfiorarsi il volto <Non ero in missione quando ho subito queste ferite, ma mi sono trovato davanti un uomo senza scrupoli e per fare la cosa giusta ho subito questo e non solo> ma non specifica cos'altro abbia subito, forse gli pesa ancora quella brutta situazione o forse semplicemente non gli va di lanciare altri particolari delicati ma crudi a chi ha appena iniziato l'accademia <La guerra non c'entra> risponde a Takua <queste risalgono a quando ero appena diventato genin, durante questa guerra mi è capitato di affrontare diversi genin ed anche un chunin e se sono qui a raccontarlo significa che i miei avversari giacciono a terra fin dal giorno in cui mi hanno incontrato <Tua sorella è una Kunohici? come si chiama?> magari la conosce e ci ha fatto delle missioni insieme [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bombaluce, 5 fumogeni, 2 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, 1 tonico coagulante, 1 tonico recupero chakra, guanti con placche, avambracci in metallo][Chakra 27/30]

22:47 Shingen:
 Solleva appena la testa per seguire il moto ascensionale delle monete che gli vengono lanciate da Hiashi. Portando entrambe le mani davanti al busto, appoggia le dita della destra su quelle della sinistra, creando una specie di cuscino che utilizza per cercare di prendere le monete, probabilmente senza problemi, visto che il lancio era morbido e semplice. < Grazie infinite, Hiashi-san. > dice, con finalmente un sorriso sulle labbra, amichevole e solare, decisamente riconoscente. Ascolta poi in silenzio le sue parole sulle ferite, andando infine a scusarsi di nuovo < Mi spiace averlo chiesto. > e detto questo uno sguardo ancora al chiosco < Vogliate scusami, ma l'appetito chiama: è stato un piacere conoscervi, spero di incontrarvi di nuovo. > ammette, sincero, chinandosi in segno di saluto per poi incamminarsi con fare entusiasta in direzione di Ichiraku, svanendo poco dopo dietro alla tendina che separa il banco dove viene servito il ramen dalla strada principale, pronto per riempirsi nuovamente la pancia. <exit>

22:50 Takua:
  [Strada Principale] <Sembra più la storia di un assassino che di un Genin...> Afferma, riponendo nuovamente le mani in tasca e lasciando qualche secondo di silenzio dopo la spiegazone di Hiashi <Comprendo che bisogna fae delle scelte però...> Alla domanda su sua sorella però, gli occhi cadono verso terra e si sbarrano, i muscoli si tendono e le spalle si stringono leggermente <Mia sorella è morta... Per difendere... come la chiamate? Volontà del Fuoco?> Lo dice toccandosi il mento, pensando. <La guerra porta via molte cose. E nessuna volontà mi ridarà indietro lei.> Lasciando che lo sguardo cada unicamente su Hiashi. Dopo poco si riprende e scrolla le spalle. Fa un leggero saluto con la testa a Shingen, per poi tornare allo Hyuga <Guardare più lontano o in modo migliore... Cosa non darei per avere una dote contraria. Alcune cose è meglio non osservarle, siete d'accordo?> Passandogli affianco <Ora, scusatemi, ma devo andare> Senza aspettare alcuna risposta, torna tra la folla e lì si confonde, forse non agli occhi bianchi dello Hyuga, ma a quello dei passanti [Exit, grazie per la giocata]

22:55 Hiashi :
  [Strada Principale] <Ricordati di queste monete Singen-chan ed un giorno restituiscile a qualcun altro che ne avrà più bisogno di te!> lo lascia andare, dopotutto ai suoi occhi quello sembra un semplice ragazzo con un sogno nella mente ed un lungo cammino per realizzarlo. Solo a questo punto solleva le proprie mani per mostrarle a Takua <si, io sono un assassino. Essere uno shinobi significa anche avere il coraggio e la forza e la volontà e l'equilibrio mentale per poter togliere una vita. E ci sono due teschi dei seguaci di Ryota a ricordarmelo ogni giorno che ho posizionato sul mio tavolo. Teste di nemici che ho affrontato e sconfitto prima di staccare loro il capo dal tronco> un mezzo sorriso colmo di amarezza e tristezza <se non pensi di avere la forza mentale per poter sopportare tutto questo come invece ha fatto tua sorella allora cambia sogno, cambia mestiere e dedicati ad altro. La carriera shinobi non è adatta a tutti> prova a dargli una pacca sulla spalla prima di riprendere i propri passi allontanandosi tra le strade del villaggio <exit>

Il genin ed i due Deshi si incontrano su una delle vie principali di Konoha iniziando a conversare di gradi, accademia, missioni e conseguenze come quelle che Hiashi porta sul volto