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Cure per Yama

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con Kurako, Yama

20:28 Yama:
  [Stanza d'ospedale | Lettino] In quel di Konoha per farsi curare, il biondino si trova oggi su un lettino d’ospedale da ospedale con un biglietto nella mano sinistra recanti numero e nome, un minimo indispensabile per occasioni da autodifesa, in questo caso una wakizashi rinfoderata, con una corda ed un fuuda vicino alla tsuba per impedirne l’estrazione, una buona alternativa per fare da bastone o creare lividi, nonché un fukumibari ben nascosto tra gola e bocca. Il biondo indossa buona parte della roba portata con se in missione, un gi nero da arti marziali aperto e trasandato dopo missioni ed allenamenti di vario genere, ed un paio di pantaloni neri di cotone nella stessa condizione. Un misto di sudore, polvere e sangue pervade in parte le vesti, per risparmiare tra le poche possedute, mentre in testa un coprifronte color blu acceso, che copre l’occhio destro e circa metà volto per evitare di mostrare vecchi sfregi ed ustioni di vecchio taglio. Ciò che più non viene coperto, in quanto comprendente parte del corpo, sono lividi di vario genere e segni di stritolamento sparsi per tutto il corpo, il rischio di essere stritolato da un tipo alto almeno il doppio di lui risulta evidente dalle braccia alla parte più esposta del petto. Dolore e respiro visibilmente affannato non si possono dire al contempo mancare anche steso, con la spada sigillata nella mano destra pronta ad aiutarlo in caso di spostamenti eventuali. [Equip: Coprifronte | Fukumibari nascosto | Wakizashi rotta ad uso di bastone ( con una corda ed un fuuda a sigillarne l’apertura ) ]

Piove ancora nel villaggio della foglia, l'acqua si abbatte sulla terra, il cielo stesso piange per questa guerra ma il problema è il piccolo Yama, si trova in ospedale, in un lettino. Aspetta il dottore in una stanza vuota e priva di oggetti, solo un lettino messo al centro di essa su cui si trova il giovane; la porta si apre di scatto facendo entrare un uomo alto 190 centimetri, occhiali in viso, spalle larghe, camicie bianco, pantaloni neri, scarpe marroni<Bimbo>lo chiama così per via della giovane età<Non perdiamo tempo, spogliati, togli maglia, pantaloni, sandali e tutto quanto tranne le mutande>dalla tasca del camicie prende dei guanti in lattice andando poi a metterseli uno per mano in attesa che il ragazzo si muova<Facciamo una cosa veloce, ho una vivisezione tra un ora e non posso tardare>parole veloci, schietto e di molte pretese<MUOVITI>urla alla fine. [Cura]

21:08 Yama:
  [Stanza d'ospedale | Lettino] Trovatosi il medico frettoloso in stanza, il giovane fa ben poco di sua iniziativa se non fissare il medico con aria ostile < giovane, ragazzo, potevi usare termini più eufemici dannazio…. Eh cof cof > beh ecco non è che il farsi chiamare per ciò che è sia roba piacevole alle volte, specie quando mezzo mondo impedisce di comportarsi come tale. La tosse prende ben presto il sopravvento per via dell’ultima stretta sperimentata tuttavia, ed intento a farsi aiutare a ricevere un po di sollievo quindi i comandi vengono presto eseguiti, dolorante con un minimo di lamentele, ma beh eseguiti. Con addosso segni che potrebbero ricordare quasi uno strangolamento da strada, il giovane genin si siederebbe sullo stesso letto per togliersi il gi già tenuto aperto ed a vista. Per quanto in difficoltà il destro verrebbe tolto per primo mostrando già una metà del corpo con vecchi segni di ustione già precedentemente catalogati, per il braccio sinistro il giovane si dondolerebbe verso sinistra per far si che il di sopra da kimono scivoli dalla parte opposta invece, così da mostrare i primi segni di una lunga serie provocati dal mercato nero. Niente sandali ai piedi stavolta, completamente scalzi, un minimo di difficolta avverrebbe in seguito giusto per i pantaloni nonostante le istruzioni seguite. Con le mani avvicinatesi in vicinanza dei pantaloni infatti il giovane si trascinerebbe questi lontani dalle mutande ed intenzionalmente verso i bordi del letto < anf, un aiuto sarebbe gradito > da dubitare che tuttavia nel secondo tentativo riesca stavolta, al medico sembra spettare un minimo d’ausilio oltre alla cura. [tentativo di sedersi e spogliarsi ( nei propri limiti ) ] [Equip: Coprifronte | Fukumibari nascosto | Wakizashi rotta ad uso di bastone ( con una corda ed un fuuda a sigillarne l’apertura ) ]

<Ti aiuto ad andare in obitorio se non ti sbrighi>lo minaccia con uno sguardo abbastanza innervosito ma alla fine il giovane si ritrova completamente nudo se non per quelle mutande a coprire ciò che deve essere coperto<Bene bimbo, ora resta fermo e immobile mentre procedo con la cura e cerca di collaborare altrimenti ti recido qualche tendine>si avvicina al ragazzo tranquillo con passo lento e deciso pronto a svolgere il suo ruolo. Tocca la spalla del ragazzo osservandone il corpo e i vari segni di stritolamento per via di un qualcosa che l'ha colpito<Nel mentre spiegami come ti sei fatto male>le mani assumono un colore verdastro venendo completamente ricoperte dal chakra medico per poi avvicinarsi al corpo e cominciando dal collo inizia la sua operazione. Le mani si muovono andando verso il basso e verso l'alto in modo lento ed omogeneo prendendo tutto il corpo del ragazzo in modo tale da rimarginare quelle lievi lesioni. [Cura]

21:41 Yama:
  [Stanza d'ospedale | Lettino] Finito di spogliarsi come comandato il ragazzo metterebbe da parte la sua roba per usarla come supporto al cuscino, beh, o almeno provarci ben poco da ridire o fare se non afferrare le vesti più vicine e trascinarsele all’indietro. Per far ciò il biondino rimarrebbe ovviamente seduto manterrebbe nei confronti del medico uno sguardo freddo e glaciale < bene, non ho scelta comunque sul collaborare se voglio guadagnare qualcosa, ti pare? > non sembra guardare molto bene chi guarda con disprezzo le vite altrui, anche se minimamente. Nessun ordine dato sul se stendersi o rimanere seduto, per altro il biondo una volta sentite minacce poggerebbe le sue mani sulle mutande e se ne resterebbe immobile, le gambe rimarrebbero stese come rese sono state, fin dal suo arrivo, beh fino ad ulteriori istruzioni. Intento a non far uscire trapelare troppa roba a gente non riguardante i suoi affari tuttavia le spiegazioni sulle sue ferite sarebbero restrittive < oh, beh, un tizio alto due metri mi ha afferrato con un braccio ed ha tentato di stritolarmi per uccidermi, per poi cadermi morto addosso, non posso dire altro > molto restrittive a riguardo, quel che basta per far capire il tipo di ferite causate al momento addosso < per un po ho avuto l’impressione di soffocare, sembrava che mi si stessero per rompere ossa dopo ossa, poi solo dolore e difficoltà a muovermi > ed ovviamente sensazioni provate, sia mai che si sia trovato l’ennesima frattura. [Equip: Coprifronte | Fukumibari nascosto | Wakizashi rotta ad uso di bastone ( con una corda ed un fuuda a sigillarne l’apertura ) ]

Le mani si muovono ancora per il corpo del giovane guarendo piano piano quei piccoli danni per lo stritolamento subito ma nel mentre ascolta ciò che dice il genin senza interromperlo<Stritolare?>chiede un pochino perplesso ma non smette di curarlo. Passa sul busto, sulle braccia, sulle gambe, su ogni singolo centimetro fino a quando le le ferite non si siano rimarginate completamente<Ecco fatto, abbiamo finito, ora sei come nuovo anche se per qualche giorno avrai un po' di fastidi, sentirai tirare il corpo ma non preoccuparti, passerà prima di quanto pensi>si sposta dal lettino andando a togliersi i guanti infilandoli nelle tasche del camicie<Rivestiti, vai nella sala d'attesa, firma i documenti e puoi uscire ma fai attenzione, non ho voglia di curarti ancora una volta per cavolate del genere>e con questo esce dalla stanza lasciando il ragazzo da solo, per uscire deve fare come gli viene detto a meno che non desidera passare la notte in ospedale ma ne dubito. [END]

Yama va in ospedale venendo curato da tutti i suoi mali

Note: semplice ambient di cura, niente px