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Khaoru vs Ansem

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con Kurako, Khaoru

15:22 Khaoru:
 Il respiro si mantiene tenue, gli occhietti azzuri si riaprano dolcemente, sfarfallando le ciglia:"Un'altro giorno in ospedale..." borbotta con tono basso. Prova a muoversi, farebbe ancora un pò di fatica, si sente ancora debole per il malore avuto il giorno precedente durante la ronda. Si guarderebbe attorno, filtrerebbe un pò di luce dalla finestrella della stanza d'ospedale, l'arredamento è il classico da ospedale, le pareti categoricamente bianche. Le sue soliti vesti da chunin sono state sostituite da un semplice camice color verde acqua che s'intona perfettamente coi riflessi verdi dei suoi occhi quando sono esposti alla luce solare. Il suo tribale color rosso scarlatto risalterebbe ancor di più, tale disegno ricorderebbe a due ali stilizzate, poste al centro della fronte, proprio lungo gli zigomi, vi sono due linee orrizontali che scendono in verticale lungo le guancie. Il suo equipaggiamento ninja sarà tenuto sotto custodia dal corpo dell'ospedale, nulla è andato perso insomma. Rimane sdraiato con la schiena che poggia sul materasso, le flebo sono puntualmente attaccate ai polsi, volta il capo a destra e sinistra e con tono di voce flebile richiama il suo canide:"Kibou...Kibou..." non c'è, probabilmente non sono permessi gli animali all'interno delle stanze, soprattutto se sono dei cagnoloni così ingombranti. L'inuzuka sa però che il canide si troverà sicuramente oltre quella porta, in attesa che il suo padrone venga rimesso. Si forma un sorriso tra le labbra dell'inuzuka, ancora abbastanza debole, richiude lentamente gli occhi, abbandonando la sua mente in un'altro sonno profondo mantenendo il sorriso. Il chakra scorre ancora impetuoso all'interno del suo corpo, non si è ancora sciolto, sarà stato mantenuto attivo o dalle cure mediche o dal suo stato di ansia. [Chakra on]

22:14 Khaoru:
 Il respiro si mantiene tenue, gli occhietti azzuri si riaprano dolcemente, sfarfallando le ciglia:"Un'altro giorno in ospedale..." borbotta con tono basso. Prova a muoversi, farebbe ancora un pò di fatica, si sente ancora debole per il malore avuto il giorno precedente durante la ronda. Si guarderebbe attorno, filtrerebbe un pò di luce dalla finestrella della stanza d'ospedale, l'arredamento è il classico da ospedale, le pareti categoricamente bianche. Le sue soliti vesti da chunin sono state sostituite da un semplice camice color verde acqua che s'intona perfettamente coi riflessi verdi dei suoi occhi quando sono esposti alla luce solare. Il suo tribale color rosso scarlatto risalterebbe ancor di più, tale disegno ricorderebbe a due ali stilizzate, poste al centro della fronte, proprio lungo gli zigomi, vi sono due linee orrizontali che scendono in verticale lungo le guancie. Il suo equipaggiamento ninja sarà tenuto sotto custodia dal corpo dell'ospedale, nulla è andato perso insomma. Rimane sdraiato con la schiena che poggia sul materasso, le flebo sono puntualmente attaccate ai polsi, volta il capo a destra e sinistra e con tono di voce flebile richiama il suo canide:"Kibou...Kibou..." non c'è, probabilmente non sono permessi gli animali all'interno delle stanze, soprattutto se sono dei cagnoloni così ingombranti. L'inuzuka sa però che il canide si troverà sicuramente oltre quella porta, in attesa che il suo padrone venga rimesso. Si forma un sorriso tra le labbra dell'inuzuka, ancora abbastanza debole, richiude lentamente gli occhi, abbandonando la sua mente in un'altro sonno profondo mantenendo il sorriso. Il chakra scorre ancora impetuoso all'interno del suo corpo, non si è ancora sciolto, sarà stato mantenuto attivo o dalle cure mediche o dal suo stato di ansia. [Chakra on]

Tornare a dormire, brutto errore per il chunin in questione che abbandona ogni difesa mentale per avere un piccolo momento di riposo ma come si fa a riposare quando la propria schizofrenia prende il sopravvento? La risposta è semplice...non si può ed ecco che il mondo intorno a lui cambia. Il malore al cuore torna nuovamente e con maggiore intensità, il muscolo si contrae verso l'interno provocando un dolore inimmaginabile, il sudore cade dalla fronte, il sangue esce dal naso e poi il nulla, l'ombra totale avvolge il ragazzo; improvvisamente si ritrova in un limbo oscuro, il terreno è coperto da uno strato di oscurità così come le pareti, il soffitto, ogni cosa, si trova nell'oscurità più pura<Khaoru, finalmente è giunto il momento della resa dei conti. Basta incursioni nella tua mente, basta attacchi alle spalle, basta stuzzicarci. La nostra battaglia avrà fine ora, in questo luogo>Ansem appare davanti al ragazzo in tutta la sua spettacolare forma, capelli bianchi, abito nero<Non possiamo fuggire, per uscire uno dei due deve prevalere sull'altro...queste sono le regole ma io ho un piccolo vantaggio>un sorriso si forma sul suo viso e un cane nero si formerebbe al suo fianco con occhi dorati, sguardo assassino<Io ho lui mentre il tuo Kibou non ha accesso a questo mondo>comincia a ridere mentre il cane si trasforma diventando come il padrone ed entrambi scattano in direzione di Khaoru, uno a sinistra e uno a destra, corrono veloci ed entrambi cercando di sferrare un pugno alla faccia del chunin da ambo i lati<Muori>diretto come se non ci fosse un domani. [Quest chiusa][1/4 per la difesa][Ansem is the new villain][GDR GO!]

22:59 Khaoru:
 La sua mente si ritrova nuovamente a viaggiare, il suo corpo travolto da pulsazioni sempre più celeri, il cuore inizia a contrarsi, così da far provare un colore acuto in prossimità del petto. Strizza gli occhi, involontariamente la mano destra va a stringersi al centro del petto, ma non riesce a svegliarsi, anzi il suo sonno sprofonda sempre di più tra le tenebre, letteralmente.Si ritrova nuovamente all'interno di un limbo, completamente avvolto nell'oscurità più tetra. Si osserva attorno con aria agitata , come se volesse cercare una via d'uscita. Una voce riconoscibile sopraggiunge di fronte a sè come un tuono a ciel sereno, rauca e pesante come al solito, non si tratta altri che di Ansem, questa volta accompagnato si presenta insieme ad un cane nero. Osserva entrambe le figura con aria stupita, in particolare il canide, lo osserverebbe per bene, vuole cercare di capire chi si tratti, cercherebbe di rilevarne l'odore col suo olfatto qualora riuscisse. Ancora vestito con i soliti abiti da paziente, sprovvisto quindi del suo equipaggiamento, proprio una brutta situazione per scontrarsi con il suo alter ego. Ascolta le sue parole, crucia lo sguardo fissandolo in sua direzione:"Finalmente oggi potremo sistemare i nostri diverbi! Sappi che adesso sono cambiato, non sono più quello di una volta, so chi sei, so cosa sei..." sospira:"...non ho più paura di te, ti affronterò a testa alta, non mi tirerò mai indietro!" per poi prepararsi a ricevere il loro attacco combinato. Il canide una volta preso le stesse sembianze di Ansem, avanza insieme a lui. Alquanto strano, che sia pure lui un cane ninja? Che si tratti proprio di Kibou? Cercherebbe di smistare una piccola quantità di chakra all'interno degli tsubo che conducono verso gli arti inferiori, per far ciò smuoverebbe il vortice di chakra che risiederebbe nella bocca dello stomaco, un turbine impetuoso in senso orario, cercacando di farlo fluire con forza. Cercherebbe quindi di farlo scendere repentinamente invadendo tutti i tessuti ossei e muscolari delle gambe, così da irorarli in modo tale da rinforzarli e renderli esplosivi come dei pistoni di un motore. Nello stesso momento in cui i due pugni gli starebbero quasi per arrivar in volto, andrebbe ad incrociare i due avrambracci di fronte al viso in modo tale da potersi proteggere il capo, e flettere le gambe verso il basso, piegandosi del tutto fino alle ginocchia, le gambe sarebbero già state leggermente divaricate in modo tale da assicurare un maggior equilibrio. Una volta fatto ciò cercherebbe di allontanarsi, solleverebbe dunque leggermente i talloni spostando il suo peso sulle punte dei piedi, imprimerebbe una certa dose di forza sui metatarsi, allargherebbe le braccia verso l'esterno, inarcherebbe la schiena leggermente all'indietro per poi deflettere rapidamente le gambe così da poter indietreggiare con una serie di passetti all'indietro, mantenendo lo sguardo fisso sui nemici e nello stesso tempo far attenzione a dove metter i piedi. Si assicurerebbe una distanza di circa 10 metri dai due, per poi fermarsi e riflettere sulla situazione, lo scontro è nettamente a suo svantaggio:"Kibou! Sei tu? Rispondimi!" fisserebbe lo sguardo sul cane dal pelo nero, non si decide ancora a passare all'offensiva, mantiene comunque la guardia alta. [Chakra on] [1/4 tentativo di abbassarsi+1/4 tentativo indietreggiamento]

I pugni stanno arrivando ma il ragazzo cerca di evitarli abbassandosi e proteggendosi la testa con le braccia, un idea semplice ed efficace si può definire ma è davvero così? E' davvero così efficace come può sembrare? Certo che no perchè bisogna ricordarsi che quel limbo in cui si trova non è altro che il mondo di Ansem, la sua dimensione ed è il luogo in cui lui è più forte in ogni ambito rispetto all'Inuzuka. Cosa comporta questo, comporta la conoscenza di Ansem del vero io di Khaoru e delle sue abilità peculiari, ne conosce i sentimenti, i segreti e le mosse ed è questo che fa si che i due pugni vadano a segno sulla sua faccia in contemporanea, il sangue viene spruzzato dalla bocca e il dolore lo percepisce ma nella realtà non avviene niente, Khaoru è fermo, immobile...tutto si sta svolgendo nella sua testa. Ritornando nel limbo, il chunin si trova a terra e Ansem e il suo cane trasformato sono esattamente a 5 metri da lui, lo stanno guardando dall'alto verso il basso<Dici che non hai paura? Eppure io la percepisco, percepisco una grande e immensa paura ma non verso di me bensì verso un altra persona>comincia a parlare arrivando direttamente al punto, al suo cuore<Questa Chiharu...è per lei che hai paura, dico bene? Il tuo pensiero è rivolto a lei>il pugno si stringe e un sorriso va a formarsi, un sorriso malizioso ma allo stesso tempo diabolico<Ma chissà di cosa hai paura, tanto non è tua...appartiene a qualcun'altro>tranquillo nel parlare, sa di aver toccato un punto delicato ma cosa farà adesso? [Quest chiusa][5 metri][Nessuna sottrazione di px in quanto avviene nella testa di Khaoru]

Celere

23:52 Khaoru:
 La sua schivata non andrebbe come egli spera, di fatti non riesce ad evitare la collutazione con i due pugni, avvertirebbe uno stato d'impotenza, proprio quando sta cercado di schivare, i pugni gli arrivono come un lampo all'ultimo istante, avvertirebbe una strana sensazione quando accade. La forza con cui subisce il colpo lo sbalzerebbe a 5 metri di distanza, distesendosi a pancia in giù per terra a tossire come un folsennato. Si tocca il naso scorgendo dei rivoli di sangue che ne colerebbero, sgrana gli occhi alle parole di Ansem:"Non osare nominare Chiharu! Tu mi hai spinto ad imprimergli quella profonda cicatrice di cui non potrà mai più liberarsi!" crucia lo sguardo fissando Ansem, digrigna i denti, un profondo stato di rabbia ne sta prendendo il sopravvento:"La paura è un sentimento incodizionato dell'uomo, l'importante è non esserne sopraffatti, riuscire a prendere il sopravvento su di essa è una cosa che solo in pochi riescono a fare! Non sono più l'ingenuo ed impaurito Khaoru di una volta, adesso ho imparato a dominare le mie paure,non voglio più essere sopraffatto dalla mia oscurità! Il mio cuore adesso brilla di una nuova luce! L'amore che provo per Chiharu mi aiuta a superare tutte le mie paure, non l'ho ancora ritrovata, ma so che è lì fuori ad aspettarmi, la ritroverò a qualsiasi costo e le dirò ciò che provo, ma non è solo questo..." cercherebbe di rimettersi all'inpiedi facendo forza sulle proprie gambe, dandosi una spinta con le braccia, avrebbe ancora il fiatone per la botta subita, si reggerebbe a malapena all'inpiedi e traballerebbe sul posto, ancora mentalmente scosso dall'impatto, avvertirebbe per giunta dei leggeri capogiri:"...tu non sei altro che me stesso, il mio inconscio ti ha creato, e proprio come ti ho creato posso distruggerti! L'oscurità non mi fa più paura, sono pronto ad accettarla, così come la Luna e il Sole condividono lo stesso mondo, l'oscurità e la luce condivideranno lo stesso corpo!" detto ciò cercherebbe di farsi forza per passare ad un contrattacco, ha capito benissimo che in quella dimensione Ansem è il più forte incotrastato, ma non vuole arrendersi, deve provare il tutto per tutto. Andrebbe a spostare una modica quantità di chakra dalla bocca dello stomaco, fino ai filamenti dei muscoli degli arti inferiori, attravero gli tsubo, facendo roteare violentamente il chakra, così da gettare il chakra con più pressione nei muscoli, e renderli più robusti così che al momento dello slancio andrebbe a sviluppare una potenza esplosiva capace di dargli uno scatto maggiore.Fletterebbe le gambe verso il basso,andrebbe ad eseguire uno scattto, correndo ai limiti dela sua velocità con la schiena protratta in avanti e le braccia verso all'indietro a penzoloni, si dirigirerebbe verso Ansem,ed appena si ritroverebbe ad una distanza di quasi 1 metro farebbe un'ulteriore scatto in avanti, con il piede sinistro, cercando di sparire dalla sua vista sfruttando la sua grande velocità.In quel preciso momento si ritroverebbe sotto di lui, cercherebbe di immettere una piccola quantità di chakra negli arti superiori, mantenendo il flusso costante di chakra in entrambi gli arti, la mancina si pianterebbe nel terreno,così da poter stabilizzarsi in equilibrio, farebbe forza sui metatarsi del piede omonimo che spinge nel terreno con cui si tiene, mentr andrebbe prima a piegare la gamba destra verso il proprio addome, per poi distenderlo verso l'alto cercando di far impattare con violenza la pianta del piede destro verso il mento di Ansem, così che se dovesse colpirlo lo sbalzerebbe in alto di qualche metro. Se l'attacco fosse andato a buon fine, adesso si ritrovarebbe accovacciato, andrebbe a deflettere entrambe le gambe verso l'alto, facendo forza sulle punte dei piedi, cercando di slanciarsi verso l'alto ad una distanza di circa 5 metri, si aiuterebbe con la forza addominale durante il salto. Cercherebbe di saltareo proprio di fronte ad Ansem che dovrebbe trovarsi ancora in aria, piegherebbe il braccio destro così che il gomito andrebbe dietro la propria spalla, la mano si serra in un pugno ben saldo, e digrignado i denti e prendendo bene la mira lo fisserebbe con sguardo determinato:"Con questo pugno concernero la nostra unione, da adesso in poi non esisteranno più due entità distinte e separate, niente più Ansem, nè solo Khaoru, da adesso in poi saremo un unica identità!" detto ciò cercherebbe di sferrare un pugno, roteando il busto in senso antiorario e portando la spalla in destra più avanti possibile, così da far impattare le nocche sul viso di Ansem e scaraventarlo violentamente al suolo. [Chakra on 42/52] [2/4 tentativo tifone della foglia+1/4 salto in alto+1/4 pugno diretto destro al volto]

<L'amore che provi per lei? Non sei ricambiato Khaoru e lo sai ma lascia che ti dica una cosa. Quando l'abbiamo attaccata io ho smesso di influenzarti molto prima di infliggerle i graffi; non ho fatto niente ma ho solo dimostrato che è la tua natura Khaoru e non puoi cambiarla. La rifiuta, la rinneghi ma sai benissimo che colui che ha ferito Chiharu è la stessa persona che ha ucciso i tuoi genitori...sei tu, non io, non un estraneo ma tu, tu li hai uccisi e hai creato me per non addossarti la colpa dei tuoi misfatti. Credi che io non sappia cosa pensi? Dopotutto io sono te, io non sono Ansem...io sono Khaoru Inuzuka>ecco la verità che esce fuori, pezzo dopo pezzo tutto torna nel grande puzzle della vita del chunin<Abbiamo le stesse abilità ma non la stessa forza perchè io so la verità e adesso te lo dimostrerò>e nel momento in cui il ragazzo scatta Ansem porta le mani all'altezza del plesso solare formando i dovuti sigilli e successivamente un battimani in direzione del ragazzo creando un potente attacco sonoro la cui potenza equivale a quella dell'attacco fisico avversario. Entrambi vengono colpiti, Ansem dal calcio e Khaoru dal vento, uno viene sbalzato in aria e uno all'indietro ma entrambi, alla fine, finiscono a terra in quel limbo. Cerca di rialzarsi con fatica e con calma per poi tornare a parlare<Tu vuoi essere ciò che non sei, vuoi essere un bravo ragazzo, essere qualcuno di buono ma se così fosse...perchè hai chiesto al giovane dell'Akatsuki di poterlo seguire? Perchè vuoi procedere su quella strada? Perchè sai che il tuo posto è un altro, sai chi sei ma ti rinneghi quando invece dovresti lasciarti andare. Vuoi l'amore di Chiharu? Con la tua vera indole potrai averlo più facilmente, sarai te stesso, riuscirai a controllarti e allo stesso tempo avrai una maggiore forza, la forza di un tempo che hai perso. Riflettici Khaoru, rifletti attentamente, qui non si parla più di oscurità e luce, bensì di te; il protagonista di tutta questa storia sei tu, anzi, siamo noi e noi siamo Khaoru, accetta ciò che sei e finalmente potrai vivere davvero. Ricorda quel giorno, ricorda il giorno che hai ucciso i nostri genitori, all'epoca eri troppo piccolo per controllarti ma ora no, adesso puoi decidere tu cosa fare e cosa non fare, decidere di essere te stesso>continua a ribadire la stessa cosa, vuole tornare a essere colui che è, il vero Khaoru, quello completo e originale. [Quest chiusa][10 metri][15 minuti, se sfori avrai spiacevoli conseguenze][00:12]

1 minutp

00:28 Khaoru:
 Ascolta le parole di Ansem mentre le loro due tecniche entrono in contrasto, entrambi sbalzati, entrambi ne subiscono i danni ritrovandosi distanti tra loro a circa 10 metri di distanza, entrambi nella stessa posizione, solo poco dopo Ansem si rialza e continua ancora a discutere. Non resta altro che ascoltare, ebbene si, lui non è altro che Khaoru, non è altro che se stesso:"Come se non lo sapessi che tu fossi me stesso! Ansem è un nome che la mia irrazionalità ti ha affibiato per convincermi del fatto che tu sia un'altra entità, ma è tutto falso, io è te siamo la stessa cosa, ne sono cosciente..." cerca anche lui di rimettersi allo stesso tempo in piedi, facendo più fatica di prima. Il respiro è sempre più affannato, si reggerebbe a malapena in piedi, da quello scontro ha capito che utilizzare le maniere forti non ha un minimo di senso, essendo la stessa persona, entrambi possiedono le stesse abilità nonchè la stessa forza, uno scontro del genere è totalmente inutile. Fissa lo sguardo serio negli occhi dell'altro:"E' qui che sbagli Ansem!" si riferisce alla prima fase:"Durante il primo bacio con ella, in quel contatto ho percepito tutte le seu emozioni, e nonostante ciò non capivo ancora cosa fosse, avendo ucciso i miei genitori in tenera età, non avendo mai provato un'affetto vero, non sapevo cosa fosse l'amore prima di allora, ma è stata lei a trasmettermelo! E se così non fosse, cosa alquanto improbabile, lascerò lei la libera scelta di inseguire i propri sogni, poichè l'amore è libertà!" sospira lentamente:"Non hai capito nulla Ansem! Io non voglio ostinarmi a fare il bravo ragazzo! Ciò che voglio è diventare sempre più forte, ottenere il potere, e difendere a tutti i costi la gente del mio villaggio, diventare un eroe agli occhi di tutti, portare il mondo degli shinobi verso la via della pace, e se per fare ciò dovrò pure sporcarmi le mani, che ben venga, ma non tradirrò mai le persone a cui tengo! Quel giorno mi sono proposto di seguire quella persona perchè so che il cammino che mi farà seguire potrà darmi la forza necessaria per diventare ciò che voglio!" detto ciò andrebbe ad avvicinarsi in direzione dell'altro zoppicando, per poi posizionarsi di fronte a lui e tendere il pugno sinistro in avanti:"Torniamo ad essere quelli di una volta, accetto le mie tenebre seguendo il cammino imperverso senza mai perdere la mia luce, la mia unica fonte di speranza!". [Chakra on]

Le parole di Khaoru vengono ascoltate dall'altro senza interromperlo, ascolta con attenzione e infine ne vede quel gesto, quel pungo simbolo di riconciliazione in un certo senso<Tu non hai speranza>ultime parole prima di alzare il braccio destro, pugno chiuso in una morsa d'acciaio e, alla fine, andare a batterlo contro quello dell'Inuzuka. I loro due pugni si uniscono e un improvvisa luce va a scatenarsi in quel limbo, una luce che va in contrasto con l'oblio che li circonda<Il giorno che cederai nuovamente, sarà il giorno in cui io prenderò definitivamente il sopravvento su di te e quel giorno non riuscirai a combattermi>e con questo egli stesso si tramuta in luce ma una luce nera e oscura che va ad insinuarsi nel cuore dell'Inuzuka. Un aura nera lo avvolge, il suo occhio destro diviene completamente nero mentre quello sinistro permane azzurro, le due entità si sono unite per tornare a essere una sola ovvero Khaoru. Si ritorna nel mondo reale, Khaoru è disteso nel suo letto con il sangue che esce dal naso ma il cuore non gli fa più male, anzi, è rilassato completamente ma un qualcosa in lui è cambiato, ciò che è successo nella sua testa è avvenuto anche nella realtà; i suoi occhi son cambiati e per l'appunto, l'occhio destro è nero come la pece e quello sinistro azzurro, come suo solito. Le due personalità si sono fuse in questo modo e una nuova vita può cominciare per il ragazzo ma avrà davvero il coraggio di seguire il suo vero io o continuerà a rinnegarlo per tutta la vita infischiandosene delle parole di Ansem? Solo il tempo può dirlo con certezza ma la cosa certa è che è in procinto di svegliarsi dal suo sonno. [END]

00:53 Khaoru:
 Stende un sorrisetto in direzione dell'alter ego mentre entrambi vengono invasi da un fascio di luce:"Sono già l'oscurità! Così come la luce, entrambi convivono unite in una sola unità all'interno di me adesso!" e dopo quelle parole il limbo oscuro risplende di una nuova luce e tutto ciò che lo circonda scomparirebbe mentre la sua mente viaggerebbe nuovamente ma all'indietro, ritornando lentamente alla realtà. Schiude lentamente gli occhi, aprendoli delicatamente, il malore che percepiva al cuore sembra essere scomparso del tutto, e sembra proprio che si senta in forze. Si toccherebbe sotto la narice con la mancina ed osserverebbe la mano macchiata di sangue, dei rivoli ne colerebbero, guarda la mancina con sguardo indifferente, cercherebbe di sollevarsi col busto verso l'alto poggiando entrambe le mani sul materasso, proverebbe così a sollevarsi dal letto, e dirigersi verso il bagno della camera, così da potersi sciacquare il viso. Apre il rubinetto in modo tale da far scorrere l'acqua e una volta essersi ripulito risolevverebbe il busto, specchiandosi di fronte a sè. Noterebbe fin sa subito i colori dei suoi occhi totalmente cambiati rispetto a prima, l'occhio destro sembra essere nero come la pece, mentre il sinistro è di un colore dorato coi riflessi ambrati:"E' proprio come pensavo, non è stato soltanto un sogno! Mi sono davvero rincongiunto con me stesso!" rimane dunque lì fermo ad osservarsi con lo sguardo perso nel vuoto a riflettere su ciò che è adesso. [End]

Khaoru affronta nuovamente un suo viaggio interiore per affrontare Ansem; i due si incontrano e, dopo un breve combattimento, i due cominciano a parlare per poi ricongiungersi in un unico essere.

Note on: Khaoru si risveglia con l'occhio destro completamente nero e l'occhio sinistro completamente dorato, segno del ricongiungimento delle due parti.

Note off: Quest/ambient conclusivo per la tua storia personale. Buona descrizione e role, niente da segnalare, coerente con il tuo pg.

Piccolo premio di 0.5 px per l'impegno nel portare a termine ciò che hai iniziato