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Le pecore nere e le loro minacce

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con Kurako, Hiashi

15:14 Hiashi :
  [Strada Principale] Lo shinobi indossa delle calzature in stile ninja di colore nero, un pantalone di tessuto nero più stretto di quelli che utilizza di solito ed una maglia semplice a maniche lunghe in tessuto, anche questa non aderente e di colore nero al di sotto della quale veste una seconda magli smanicata dato il freddo che è cominciato ad esserci; le mani so coperte dai guantini senza dita in tessuto con le placche metalliche sul dorso. In vita si trova una cintura che sorregge un porta kunai a destra dove sono inseriti 4 kunai, due dei quali con delle carte bomba arrotolate sull'impugnatura e 4 shuriken ed a sinistra un portaoggetti con all'interno un paio di Fuda vuoti, un fumogeno ed una bomba luce ed un paio di fili di nylon, più un gruzzoletto di circa 30 monete e qualche carta bomba, un tonico coagulante ed uno per il chakra. In verde sulla fronte ha un tatuaggio, fatto da diverso tempo recante il simbolo del marchio della casata cadetta della Clan Huyga, che, seppur abolito, rappresenta per lui un modo per ricordare il padre mai conosciuto. Gli avambracci sono protetti da delle placche metalliche ed il suo coprifronte con il marchio della foglia inciso nel metallo si trova in bella vista assicurato ad una cintura che porta in vita con l'emblema che si trova poco sotto l'ombelico; nascosto sotto il coprifronte e sotto l'avambraccio sinistro un fuda con sigillato un tronchetto pronto per la tecnica della sostituzione. Nel portaoggetti anche dei fogli di carta ed una matita da usare quando si reca in accademia. Il suo volto non è più quello di un tempo, la parte destra del volto infatti è completamente priva di capelli e del sopracciglio ed è inoltre orribilmente deturpata da delle cicatrici ancora fresche da ustioni. Cammina tenendo il proprio fianco destro il più vicino possibile alle abitazioni in modo da mascherarlo almeno parzialmente, non è più a disagio come all'inizio ma non ci è ancora perfettamente abituato: dopotutto è sfigurato. Con la mancina però tiene indicato un numero, il tre mentre le labbra si muovono come se stesse sussurrando qualcosa [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bomba luce, 5 fumogeni, 1 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, guanti con placche, avambracci in metallo]

15:33 Kurako:
  [Centro] Ennesima giornata piovosa in quel di Konohagakure, questi tempi bui fatti di guerra non permettono la visione di un futuro radioso, l'acqua cade dal cielo abbattendosi sulla terra come se il cielo stesso stesse piangendo per ciò che accade continuamente nel suo povero mondo ma di questo al Senjuu non può fregar di meno; se non fosse per Furaya a quest'ora sarebbe altrove ma di certo non a Konoha anche se ha la sensazione che presto deve andarsene, infondo la guerra ha colpito tutta l'alleanza e se hanno bisogno di aiuto deve movimentarsi o per meglio dire, deve muoversi se Akendo glielo ordina e spera vivamente che succeda presto prima che si unisca alle fila di Ryota. Non sopporto più le atmosfera del villaggio della foglia, le odia, odia il villaggio, odia il Kage, odia la sua gente per tutte quelle idee buoniste che vengono inculcate da decenni purtroppo però gli tocca resistere se vuole ancora avere la Nara al suo fianco. Cammina per la strada principale con passo lento e moderato, sta facendo un giretto di controllo per verificare che tutto sia nella norma e i pericoli al minimo ma gli attacchi sono continui e l'esercito di Ryota sempre in agguato per fare delle vittime, colpevoli o innocenti che siano. Vestito con una maglietta a maniche corte grigia aderente al busto con tanti piccoli rombi sparsi sopra di essa, pantalone nero, sandali ninja neri, portaoggetti legato alla vista e posto dietro la schiena, anello giallo con kanji del sud messo sull'anulare sinistro, mantella nera con nuvolette rosse dell'Akatsuki riposta sopra l'intero corpo, cerniera alzata fino a coprire parte del naso e quindi metà viso mente in testa vi è il solito cappello di paglia con drappi bianchi pendenti atto a coprire ciò che resta del viso del ragazzo, la lunga chioma nera scende per tutta la schiena superando abbondantemente la metà e infine, sullo stesso viso vi sono delle fasciature a coprire bocca e naso girando intorno al capo, stessa cosa per le mani, il busto al di sotto della maglia e le braccia. Da quando è tornato da Kiri ha subito più di qualche cambiamento e non solo nell'aspetto ma anche nella forza, per questo motivo può ambire sempre di più a compiere i suoi obiettivi. [Chk on][Equip in scheda]

15:45 Hiashi :
  [Strada Principale] Che piova o ci sia il sole al Genin non fa molta differenza, a meno che non debba combattere perchè in tal caso avere un terreno bagnato, fangoso e scivoloso sotto i piedi non è certamente una delle caratteristiche principali alle quali può aspirare a livello ambientale dato che è un taijutser ancora decisamente inesperto ed immaturo. Non è però oggi il giorno in cui dovrà avere la meglio anche delle condizioni ambientali, o almeno, non sembra essere ancora giunto quel momento dato che non ci sono scontri in vista. Sono in guerra ed i nemici hanno già avuto la meglio, in alcune circostanze, delle guardie e sensitivi che ci sono sulle mura e sulle torrette, altrimenti il Genin non si riuscirebbe a spiegare come sia stato possibile che ci sia stato un attacco all'Ospedale ed al Monte dei Volti di Pietra <Dannazione...> mormora alzando leggermente la voce. Si ferma, è quasi al centro di un incrocio con due vie laterai ma date le condizioni climatiche non c'è molta gente in giro nonostante il periodo sia frenetico; solleva lo sguardo e socchiude gli occhi lasciando che la pioggia scenda a bagnargli in modo diretto il volto. Gli abiti completamente zuppi sono aderenti al corpo del ragazzo che risulta dare l'idea di essere ancor più sottile e slanciato del solito mentre i rimanenti capelli neri e lunghi penzolano pesanti alle proprie spalle ricadendo in direzione del terreno come se fossero fili di ferro per quanto diano l'idea di essere pesanti [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bomba luce, 5 fumogeni, 1 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, guanti con placche, avambracci in metallo]

15:59 Kurako:
  [Centro] Continua il piovere di quel giorno, non si ferma finchè questa guerra non giunge al suo epilogo, l'ennesima che a cui partecipa. Dapprima la rivoluzione contro Kuugo quando ancora risiedeva nel villaggio con il nominativo di genin, poi quella di Oto non appena è entrato a far parte dell'Akatsuki e adesso questa battaglia mondiale contro Ryota Nara, non vi è un attimo di pace, non riesce a portare completamente avanti i suoi obiettivi. Combatte sempre, ogni giorno, oggi per Konoha, domani per l'Akatsuki, tutta la sua vita è così, agli ordini di qualcuno ma pian piano si sta facendo strada nel mondo, ogni sua mossa è dettata da un qualcosa di più di semplici pensieri impossibili da eseguire. E' stato reclutato dalla Yakuza, una buona opportunità per progredire nella sua scalata al potere anche se prima deve divenirne il capo uccidendo l'attuale, compito non facile vista l'ultima battaglia avvenuta contro un suo sottoposto ma deve tentare, non è più solo, al suo fianco vi è quel Ryuuma, un ninja particolare che può tornargli utile in qualunque momento; subito dopo vi è l'Akatsuki, aspetta con ansia il giorno in cui lo stesso Akendo gli cederà il comando o quando dovrà ucciderlo per impadronirsi di ciò che gli spetta, non sa cosa gli attende in futuro ma sicuramente vuole maggior potere. La camminata prosegue ininterrotta se non da una piccola imprecazione da parte di un ragazzino li presente, un ninja a quanto pare e grazie alla sua vista abbastanza sviluppata può vederne gli occhi e quella bruciatura sulla parte destra, un ragazzo completamente sfigurato si aggira per le strade di Konoha<Che cos'hai tanto da imprecare mostro?>come attaccare bottone con uno sconosciuto, insultarlo a prima vista naturalmente ma perchè lo fa? Di certo non per offenderlo ma solo per avere una scusa per aprire la bocca. [Chk on][Equip in scheda]

16:14 Hiashi :
  [Strada Principale] Il filo dei suoi pensieri viene interrotto in modo tanto brutale quanto veritiero... ormai da molti è considerato solamente un mostro e nulla di più. Ne ha avuto la prova quando in più e più occasioni la gente ha cambiato strada al solo veder quel volto oppure quando bambini spaventati cercavano riparo dietro le gonnelle delle loro madri spiando con una amara curiosità il volto di quel semplice genin. Uno shinobi della Foglia ancora giovane ma con uno spirito grande, alimentato dalla volontà del fuoco che lo ha già spinto in più di una occasione a mettere a repentaglio la propria vita cercando di difendere ciò che ritiene sacro con ogni mezzo possibile e senza farsi tanti scrupoli. Si volta di scatto in direzione di Kurako, lo sguardo è duro, il volto severo. La mano destra si solleva, le dita sfiorano appena le proprie cicatrici che vengono ancor di più enfatizzate da quei rivoli casuali che le gocce di pioggia gli disegnano sulla pelle. Un sorriso amaro gli nasce sul viso <Impreco per la gente che non ha rispetto per chi rischia la vita per il loro bene... mostro dici? Fiero di esserlo ti rispondo> il sorriso si allarga, una sorta di espressione di compiacimento e soddisfazione quasi come se quel commento gli abbia fatto decidere di essere fiero dei segni che gli solcano il viso perchè sono la dimostrazione delle sue azioni ed ognuna di esse ha il proprio significato ed una storia dietro [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bomba luce, 5 fumogeni, 1 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, guanti con placche, avambracci in metallo]

16:30 Kurako:
  [Centro] Quel sorriso compiaciuto e quella risposta venuta fuori quasi d'istinto provocano nel Senjuu un altrettanto sorriso anche se, per via delle fasce, non è possibile vederlo, difende se stesso restando fiero del suo aspetto, una cosa che il Senjuu personalmente apprezza, non da retta a quello che dice la gente andando sempre diritto per la via<Mh>comincia a camminare in sua direzione, passo dopo passo, prima il piede destro e poi il sinistro e viceversa si avvicina al giovane, non ha intenzioni minacciose ma questo il genin non lo sa fino al momento in cui non si trovino l'uno difronte all'altro<Hyuga>lo chiama per cognome mentre ne scruta il viso in modo più approfondito riuscendo a sbloccare qualcosa nella sua mente, un ricordo. Quel giorno sul monte dei volti, con Furaya vi era un altra persona, un ragazzino che non ha mai visto e che ora ricorda, lo stesso di allora è lo stesso che ha difronte in questo momento<Come hai fatto a ridurti così, Hiashi?>rivela di sapere il suo nome, la memoria del ragazzo non è cosa da poco e soprattutto non è da sottovalutare così come le sue abilità in generale non sono da sottovalutare<Eri un ragazzino tanto tranquillo e adesso sei diventato un qualcosa di indescrivibile, hai giocato troppo con il fuoco?>quei segni sono dovuti per forza a delle fiamme oppure a dell'acido ma non lo sa, non ancora almeno<Comunque concordo, sii fiero delle tue cicatrici e non vergognartene, cammina sempre a testa alta senza preoccuparti di ciò che pensa la gente, con il tempo capiranno o moriranno>un po' crudo come insegnamento ma continuare a denigrare una persona vuol dire mettersi in pericolo e non avere aiuto in particolari momento o più semplicemente venire uccisi dalla suddetta persona. Un pensiero contorto quello del ragazzo ma d'altronde è maturato così in questi ultimi 3 anni, ciò che è fatto è fatto e non si torna indietro. [Chk on][Equip in scheda]

16:49 Hiashi :
  [Strada Principale] Neppure un passo in dietro, non un movimento per il ventenne che sebbene si senta relativamente al sicuro essendo all'interno del villaggio, purtroppo ha imparato che neppure quello basta a rendere sufficiente un senso di pacifica convinvenza soprattutto con shinobi esterni: gli infiltrati possono essere ovunque ma si sorprende non poco quando sente pronunciare il proprio nome completo, non solamente il cognome che è facilmente riconoscibile. Apre un attimo la bocca, sta per darle fiato e cominciare ad inveire contro la figura di Kurako, ma ci ripensa. Aggrotta la fronte, abbassa le sopracciglia e comincia a scrutare la parte del volto che può vedere del Jonin <Chi è che me lo chiede?> risponde prima di aggiungere andando a voltare leggermente il capo in modo che il Senju possa veder meglio quei segni sulla parte destra del proprio volto <queste me le sono fatte per essere stato troppo buono con un otino, ma sono riuscito a salvare tre bambini da quel bastardo e dalle sue carte bomba> si può capire lontano un miglio che non ha riconosciuto la persona incontrata mesi prima <Sono fiero di ogni cicatrice che mi porto addosso ma non sono sempre facili da sostenere soprattutto perchè... questa non è l'unica che ho riportato. Sono stato sempre troppo avventato o troppo stupido per tornare da una missione illeso...> ammette e se qualcuno avesse accesso ai registri dell'ospedale potrebbe ben vedere già quante volte il genin sia stato ospite loro nella breve durata della sua carriera [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bomba luce, 5 fumogeni, 1 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, guanti con placche, avambracci in metallo]

17:14 Kurako:
  [Centro] Non viene riconosciuto dallo Hyuga, non è più lo stesso da quando si sono conosciuti i due, l'aspetto è diverso, lo sguardo persino, le vesti tranne che per quelle dell'Akatsuki che permangono sul di lui corpo senza mai essere tolti<Chi te lo chiede? Non mi riconosci? Che tristezza eppure gli Hyuga dovrebbero essere intelligenti come clan>una piccola pausa prima di proseguire con le sue obiezioni verso il ragazzo che non dimostra una chissà quale memoria. Quel giorno è vero, non ha dato prova di una chissà quale memoria al momento<Ci siamo già incontrati sul monte dei volti in compagnia di Furaya>gli ricorda quell'evento ma senza dire il nome il proprio nome, deve arrivarci da solo altrimenti lo può considerare un insulto alla sua persona. Ascolta le parole del giovane su come si sia procurato quelle ferite, tutto avviene per colpa di un otino con delle carte bomba<Mh>questa è la prova che gli otiani non cambiano mai nonostante vi sia qualche eccezione, l'anima resta quella del fondatore del villaggio, Sasuke Uchiha<In una missione o in una battaglia bisogna non solo usare la forza ma anche il cervello, devi pensare a ciò che fai, pensare a come muoverti e valutare eventuali rischi o problemi. Non sempre tutto va come previsto, bisogna valutare ogni possibile evenienza e sbagliando si fa esperienza. Quelle cicatrici devono esserti di lezione>finisce di parlare. [Chk on][Equip in scheda][Scusa il tempo, un piccolo imprevisto]

17:33 Hiashi :
  [Strada Principale] Un incontro già avvenuto in passato, in un altro luogo ed in altre circostanze ma i due shinobi si sono già visti. Non è chiaramente facile riuscire a riconoscere il volto del Membro dell'Akatsuki anche perchè da allora il Genin ne ha incontrati di shinobi... molti, forse troppi, forse troppo pochi è difficile da dirsi. I due particolari però ch il Jonin aggiunge sembrano essere la chiave di volta: non ha incontrato molte volte Furaya ed una sola volta si sono visti al Monte dei Volti di Pietra, in occasione della costruzione della torretta. Non erano soli in quella occasione, c'era con loro una terza persona che la Consigliera sembrava conoscere bene. Assottiglia lo sguardo e prova a sporgere in avanti di qualche centimetro il capo <Kurako? Kurako Senju?> Come dimenticarsi di quella persona che sembrava così interessata ad uno ed uno soltato tra tutti gli Hokage... il primo, Hashirama <Ne è passato di tempo, non credo ti avrei riconosciuto se non mi avessi aiutato ed il Clan Hyuga sarà anche intelligente, ma ogni famiglia ha la propria pecora nera> il naruto uzumaki degli Hyuga in pratica. Abbassa lo sguardo e lo sposta verso la mano destra che solleva, ne osserva il palmo, il colorito è decisamente più chiaro di quello della restante pelle <Se avessi ucciso quell'Otino appena l'ho visto... se solo non avessi avuto fiducia in quella persona, se solo avessi pensato a farlo fuori piuttosto che a proteggere quegli innocenti> sospira <nulla di ciò che accadde quel giorno sarebbe mai avvenuto> e con esso tutto ciò che ne conseguì poi [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bomba luce, 5 fumogeni, 1 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, guanti con placche, avambracci in metallo]

17:58 Kurako:
  [Centro] Lo riconosce finalmente, ne pronuncia il nome ma sotto forma di domanda, segno di insicurezza, non sa se aver azzeccato il nome oppure no<Finalmente ci sei arrivato>una piccola conferma da parte del ragazzo<Sono Kurako e non essere riconosciuto da uno che porta il byakugan mi lascia interdetto. In questo periodo di guerra dovresti prendere ogni precauzione possibile e con questo voglio dire che i tuoi occhi devono essere sempre al massimo>un discorso simile potrebbe essere rivolto al Senjuu e non si avrebbero tutti i torti però rivelare lo sharingan non è mai saggio, molti potrebbero fare domande indesiderate ma ecco che sente quelle parole da parte dello Hyuga, parole di sconforto, una pecora nera e un sorriso si va a formare sul volto del giovane, ha capito cosa si nasconde nell'animo del giovane<Una pecora nera? Solo perchè hai delle ferite? Ahahahahahah>una risata fatta di gusto, ci gode nel ridere perchè sa cosa sta passando il giovane<Io sono un Senjuu ma di Senjuu non ho niente eppure di strada ne ho fatta. Sono cresciuto anche senza rendere conto al mio clan e credi che questo mi abbia indebolito? No, tutt'altro, sono considerato un pecora nera anche io ma sai che ti dico? Me ne sbatto altamente del mio clan e di quello che pensano. Io sono così e non cambio perchè loro vogliono il buonismo che contraddistingue questo schifoso villaggio, io sono diverso ed è così che voglio essere>in quelle parole si evince tutto il disprezzo che prova per Konohagakure, un disprezzo che cresce ogni giorno di più. Continua ad ascoltare le parole dello Hyuga, sui suoi rimorsi per non aver fatto ciò che è necessario<Ecco, questo è un segno di debolezza. Hai salvato della gente lasciando libero un malvagio. A volte bisogna mettere da parte ciò che è giusto per fare ciò che è necessario. Hiashi hai ancora tanto da imparare, se vuoi smettere di essere la "pecora nera" degli hyuag devi cominciare ad agire e lasciare da parte i buonismi di Konoha perchè tu sei la prova. Quelle cicatrici che hai sono la prova della debolezza di questo villaggio, se avesse avuto un'altra mentalità tu saresti stato accolto come un eroe e non come un mostro>diritto al cervello punta. [Chk on][Equip in scheda]

18:14 Hiashi :
  [Strada Principale] <I miei occhi...> ripete prima di alzarli a cercare quelli di Kurako <per essere pronti alla battaglia anche loro hanno bisogno di riposo, quando ci siamo conosciuti non ero ancora riuscito a risvegliare il Byakugan mentre oggi lo controllo bene ma sono ancora inesperto ed i miei occhi han bisogno di riposare per non esser troppo stressati> non si può pretendere molto da un genin, che ci pensino i superiori a far da sentinelle. La risata del Jonin però sembra essere contagiosa e riesce a prendere anche il ventenne che finalmente si rilassa andando a distendere i nervi. Fin troppo tesi ultimamente, ascolta con leggerezza le parole di Kurako, sembra che entrambi siano in una situazione simile, gli emarginati del loro clan ma quando Konohagakure viene offesa il suo sguardo muta nuovamente. E' palese che si sia infuriato e che non dondivida il disprezzo del Senju verso Konohagakure <Mi sono lasciato il buonismo alle spalle, faccio ciò che devo, quando devo, perchè devo. Faccio lo Shinobi della foglia e queste mie mani non sono più bianche ma portano su di se il sangue dei nemici della Foglia ma tu...> Prova ad avanzare fino ad un metro di distanza ed a sollevare la mancina fino a cercare di afferrare Kurako per gli abiti a livello del petto <...sebbene condivida ciò che dici in parte, non osare mai più offendere Konohagakure e con esso tutti gli shinobi che sono morti per proteggerla o sarò io stesso a strapparti il cuore dal petto ed a darlo in pasto ai cani anche a costo di venir etichettato come traditore... o quantomeno morirò provandoci> il tono è duro e secco, ma non sembrerebbe che la minaccia sia impellente <non farmi più sentire certe affermazioni>[Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bomba luce, 5 fumogeni, 1 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, guanti con placche, avambracci in metallo]

18:35 Kurako:
  [Centro] Una risata contagiosa, non si sarebbe aspettato una tale reazione ma meglio così ma il tutto cambia non appena il Senjuu insulta Konoha, vede il cambiamento nello sguardo del ragazzo, vede come diventa più duro, più rude, più rabbioso. Sente in lui uno strano attaccamento a questo villaggio tanto odiato. Lo vede avvicinarsi con fare minaccioso per poi venire preso dal petto, sente le veste venire strattonata, sente la forza immessa dallo Hyuga; lo guarda negli occhi ascoltandone le parole e anche il suo sguardo si fa più serio<Abbassa le mani>adesso è lui a diventare minaccioso, il tono cambia completamente così come lo stesso sguardo, diventa vuoto, le sopracciglia si abbassano, lo fissa intensamente<Non sono un tipo violento ma se c'è una cosa che odio sono coloro che parlano di prepotenza. Minacci di uccidermi se insulto ancora Konoha ma prima di fare certe affermazioni devi essere in grado di mantenerle Hyuga>lo chiama per cognome proprio per segnare un certo distacco tra i due. In quel momento il chakra del Senjuu comincia ad agitarsi e dalla testa una luce gialla inizia a muoversi percorrendo i canali del chakra, scende dal capo dirigendosi verso il basso a grande velocità donando energia al ragazzo e cercando di arrivare alla bocca dello stomaco dove, una volta giunto, richiamerebbe il raiton ovvero l'arte del fulmine scoperta da poco e per l'occasione ha la tecnica perfetta. Il raiton inizia a salire nuovamente verso l'alto dirigendosi nella parte superiore del corpo ovvero la testa e più precisamente nella parte di residenza degli occhi, giunto li si dividerebbe in due parti, una per ciascun occhio per poi cominciare l'operato; il chakra misto al raiton inizia ad affluire all'interno dei bulbi oculari girando su se stesso e convogliandosi negli tsubo presenti in quella zona tentanto di spingere verso l'esterno per poter uscire dal corpo e sfogare tutta l'energia. Spinge sempre di più convogliando una quantità maggiore di energia, intensifica la potenza del chakra cercando di farlo fuoriuscire proprio dagli occhi e, se ci fosse riuscito, un volta dovrebbe crearsi una patina di pura energia elettrica cercando, aumentando l'afflusso di chakra, di scagliarla davanti a se con potenza, un potente flash; se riesce nel suo intento un flash, una luce fortissima si abbatterebbe davanti al ragazzo Hyuga visto che gli occhi del Senjuu sono puntati sui suoi cercando di accecarlo ma perchè tale mossa? Una volta cieco dovrebbe lasciare andare la presa e quindi tornare libero di muoversi e vista la distanza prettamente nulla e l'assenza di sigilli da parte della tecnica dovrebbe riuscire ad avere successo senza problemi. [Chakra 115/120][Se flash][Ninjutsu 125][Hiashi cieco per un turno][Equip in scheda]

18:48 Hiashi :
  [Strada Principale] Per la serie "cosa pensi di fare oggi? no perchè io pensavo di morire vieni con me?" il moro si è lanciato in una offensiva contro Kurako praticamente allo sbaraglio non conoscendo il grado del Jonin ne il suo ammontare di Chakra, ne tantomeno ha il proprio attivo cosa che di per se è già sufficiente a porlo praticamente a livelli di un Deshi. La rabbia è profonda, sorda e violenta <Morirò mentre tento di mantenere le mie affermazioni Senju...> per chi ha già visto la signora con la falce -no, non Furaya lei non è una signora- una volta non ha paura di tornare a banchettare insieme a lei mangiando magari i propri stessi resti. Sta per replicare qualcosa il genin quando un improvviso lampo di luce lo investe in maniera talmente intensa da ferirgli gli occhi. Istintivamente indietreggia di quattro passi in modo chiaramente insicuro e naturalmente lascia le vesti di Kurako; le mani vengono portate al volto a coprire gli occhi che non sa più distinguere se siano aperti o chiusi dato che vede compleamente buio <E' così? Non detesti solo Konohagakure ma anche i suoi Shinobi? non lo sei anche tu Senju Kurako?> Prova a mettersi in piedi, cerca di indirizzare il petto nella direzione dove crede sia il Jonin e con gli occhi chiusi allarga le braccia <Avanti, riversa pure su di me l'odio che provi verso il Villaggio, scagliami addosso tutti i sentimenti negativi che provi verso questa terra, ma dopo aver preso la mia vita non parlarne più male e lascia che il tuo risentimento venga sepolto con le mie spoglie> rimane così, gambe large e distese, braccia distese, occhi chiusi dato che non vede, e voce dura e cruda [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bomba luce, 5 fumogeni, 1 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, guanti con placche, avambracci in metallo]

19:03 Kurako:
  [Centro] La sua mossa funziona e lo Hyuga viene praticamente accecato dal flash del Senjuu che, puntualmente, torna libero di muoversi come preferisce. Si sistema la veste mentre sente il giovane parlare nuovamente, non molla con i suoi ideali<Diciamo di no, non detesto tutti i suoi shinobi ma solo coloro che sono così stupidi da non vedere quanto Konoha sia marcia. Riflettici un attimo Hiashi>si prende qualche momento prima di continuare<Kuugo, Ryota, Akahito, Sasuke, tutti ninja di Konoha che hanno finito per tradirla e questo perchè? Perchè il pensare buonista di Konoha è moralmente sbagliato, se avesse adottato un altro sistema loro non sarebbero nemmeno esistiti e non credere che dopo Ryota non nasca un altro che voglia abbattere Konoha>certo che qualcuno esiste, lo stesso Senjuu vuole distruggerla<Per quanto malvagi possano essere loro hanno capito che il sistema del villaggio non va e cerca di debellare questo cancro ma voi Konohani siete così ottusi da non voler vedere la verità, così attaccati ai beni materiali da non riuscire a vedere oltre il vostro naso, nemmeno quando avete la puzza proprio li sotto>tono calmo e pacifico seppur si stia sfogando<Mi chiedi se sono uno shinobi di questo villaggio...ebbene non lo sono, ho letteralmente ripudiato Konoha perchè ho capito che è un villaggio che si distruggerà da solo e se sono qui è solo perchè ho degli affari in sospeso da sistemare>li chiama affari solo perchè non vuole ammettere di essere innamorato di una konohana. Quelle frasi sono praticamente ironiche, vede l'ingenuità in quelle parole, la voglia di sacrificio<Perchè mai? Perchè dovrei uccidere una persona indifesa che nemmeno ci vede? Perchè devo uccidere un innocente? Credi davvero che mi basti uccidere un singolo ninja per sfogare la rabbia? Credi davvero che io sia così banale? Vivi la tua vita serenamente perchè non ho intenzione di farti del male, anzi, tu come pochi altri hai la possibilità di aprire la mente e vedere la verità che si cela sotto bugie e sotterfugi>non ha voglia di ucciderlo, non ha voglia di uccidere in generale, specialmente potenziali ninja come lo Hyuga. [Chk on][Equip in scheda]

19:13 Hiashi :
  [Strada Principale] Deglutisce a vuoto, può quasi sentire la lama di un Kunay che gli fende il petto, o il ramo di un albero che gli si attorciglia attorno alla gola fino ad asfissiarlo, o la mano di Kurako che rinvigorita dal chakra del fulmine lo trapassa, ma il genin resta in quella posizione stile quattro di bastoni con gli occhi chiusi che fanno ancora male per la intensa luce che hanno dovuto raccogliere nell'arco di un istante <Kuugi, Ryota, Akahito, Sasuke, probabilmente anche mio Padre hanno tradito Konohagakure. Su questo nessuno può darti torto Senju, ma è qui... è per questo motivo... è in questo momento che il Villaggio ha bisogno di te. Dici di averlo ripudiato, di non essere più uno Shinobi della Foglia?! Di essere qui solo per i tuoi affari> scuote il capo il ragazzo, non ha ancora osato aprire gli occhi dato che è tremendo esser ciechi per chi combatte usando la vista ed ha il dono del Byakugan <io non lo credo, ma il tuo discorso non è banale> abbassa le braccia <Probabilmente Konoha imploderà su se stessa quando il suo prossimo nemico nascerà dal suo ventre, se nessuno fa niente. Ma è arrivati a questo punto che c'è ancor più bisogno di qualcuno che ha aperto gli occhi come te e si è lasciasciato il perbenismo alle spalle. Non sono così stupido da non vedere il marciume di Konoha, ma scelgo di restare per ripulirla e non di scappare come un codardo>[Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bomba luce, 5 fumogeni, 1 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, guanti con placche, avambracci in metallo]

19:28 Kurako:
  [Centro] Nuovamente parla lo Hyuga, esprime i suoi pensieri in una conversazione che diviene sempre più interessante a ogni minuto che passa, due pensieri opposti che si scontrano<Non ci credi?>effettivamente il suo motivo è Furaya ma è una cosa che non può dire a qualsiasi sconosciuto, tanto meno un ragazzo che si è scagliato con così tanta violenza verso un avversario di cui non sa niente<Hiashi Hiashi Hiashi, è proprio qui che sbagli>un sorriso da sotto le fasce mentre elabora il pensiero, mette nel giusto ordine le parole per far si che siano più efficaci possibile<Quando trovi nel frigo una mela marcia cosa fai? La butta ovviamente, non la sezioni dall'interno per salvare la parte sana perchè sai che bene o male i batteri sono presenti in tutto il frutto, lo stesso vale per Konoha>prende fiato mentre rivela il fato che spetta al villaggio tanto amato dallo Hyuga<Konoha non può essere aiutata dall'interno...Konoha va aiutata a cadere perchè solo distruggendo il vecchio si possono mettere le fondamenta del nuovo, capisci perchè me ne sono andato? Capisci qual'è il pensiero di tutti quelli che voi chiamate traditori? Per salvare il villaggio bisogna distruggerlo completamente, il marcio è dappertutto, anche in coloro che tu vedi normali. Pensi davvero che se uno come me diventi Hokage le cose possano cambiare? No, la mentalità è quella, i cittadini si ribelleranno quando vedranno qualcosa di diverso. Riflettici bene e vedi che ho ragione>certo che ha ragione, ha fin troppa ragione<La rivoluzione contro Kuugo è avvenuta solo perchè lui non rispettava la linea di pensiero del Konohano medio perchè, alla fine, il motivo è quello. Secondo te perchè Hitomu è ancora Kage? Lui incarna lo spirito del villaggio alla perfezione, lui è uno stupido che non capisce cosa c'è realmente sotto>un espressione ironica si forma sul suo viso mentre pensa a ciò che ha detto<Ma nessuno è ha il fegato di fare ciò che è necessario, moralmente sarà pure sbagliato ma è necessario per il bene comune, cosa che voi non capite e mai capirete>sempre più convinto di quelle parole, non torna indietro, quello è il suo pensiero. [Chk on][Equip in scheda]

19:42 Hiashi :
  [Strada Principale] Lentamente riapre gli occhi, la vista è tornata, la sera è calata e le luci dei lampioni cominciano a farsi più vive di quelle degli astri dato che il sole sta ormai baciando l'altra faccia del globo ed è così che il genin può tornare ad osservare il Jonin negli occhi. Se solo sapesse dello sharingan probabilmente si dimenticherebbe in un istante di quel discorso per chidergli informazione su un dojutsu tanto simile al proprio eppure tanto differente <Probabilmente sbaglio... sono giovane, non ho esperienza, sono un genin solo da pochissimo eppure...> solleva il piede destro andando a batterlo violentemente sul terreno <...sono qui a difendere la mia terra perchè per me Konoha non è la mela...> giusto per riprendere l'esempio utilizzato dal Senju <...ma è la casa in cui mi trovo e dove apro il frigorifero ma si hai perfettamente ragione. La mela marcia la butto senza pensarci su neppure un attimo. Non butto però una casa solo perchè ho trovato una mela marcia> Solleva le braccia andando ad incrociarle sul petto. Il tono di voce si fa più calmo e rilassato <All'epoca della guerra civile io stavo venendo al mondo per cui sono cose che non conosco a fondo come vorrei, la tua esperienza è sicuramente maggiore della mia e ti sarà capitato di vedere e conoscere più di ciò che è stato permesso a me fino ad ora, ma la domanda importante è: Kurako Senju, cosa hai fatto tu per provare a cambiare Konohagakure?> fa spallucce <probabilmente, da come parli, penso proprio nulla. Ti sei limitato a dire che è impossibile cambiarla dall'interno e così ti stai accomunando a persone come Ryota, Kuugo e gli altri che stoltamente pensano che distruggere Konoha sia l'unico modo per ripulirla> scuote il capo <spazzare via Konohagakure, fare sterminio delle sue genti, non permetterà mai una rinascita ma solo una fine più veloce del Villaggio e la sua completa cancellazione> [Equip: 4 Kunai di cui 2 con carte bomba, 4 shuriken, 1 bomba luce, 5 fumogeni, 1 fuda con tronchetto, 2 fuda vuoti, 1 nylon, 1 nylon conduttore, guanti con placche, avambracci in metallo]

20:47 Kurako:
  [Centro] Sta fallendo con il giovane Hyuga, sta fallendo miseramente, è convinto nei suoi ideali, troppo convinto che Konoha possa cambiare<Konoha è la mela e tu sei il verme che ci abita dentro>comincia ad aumentare il peso delle parole, inizia a usare termini forti perchè è così che la pensa il giovane e nessuno è in grado di fargli cambiare idea<Cosa ho fatto?>ha fatto più di quello che si possa pensare. Per distruggere Konoha serve il potere ed è li che punta tutto, ha eliminato Shusui, un possibile Kage beota come l'attuale, ha ingannato, ha mentito, ha tradito, ha fatto tutto questo per giungere al giorno del giudizio<Tu non hai la minima idea di cosa io abbia fatto e di cosa sto ancora facendo. Vedi, far rinascere un villaggio non è una cosa semplice e immediata, occorre perseveranza, pazienza e molto, molto tempo. Niente arriva da un giorno a un altro Hiashi. A differenza di molte persone io non sono solo parole, io mi diletto con esso ma non sono formato solo da stupide frasi senza capo ne coda>cerca di farglielo capire ma alla fine ha comunque fallito nel suo intento, non è riuscito a portarselo dalla sua parte e adesso sa benissimo che la morte del ragazzo, per mano sua, è più vicina che mai, sa che è uno dei primi a intralciarlo<Voi Hyuga siete tutti uguali, stupidi, privi di cervello, tale e quale ai Senjuu. Appartengo a un clan ottuso e gli Hyuga non son da meno ed è proprio questa caratteristica che vi porterà alla rovina>continua a infierire, si è fatto un nuovo nemico e deve tenerlo a bada<Mi hai detto di sfogare su di te tutta la mia rabbia, bene, lo farò ma non ora e non oggi, non ci sarebbe alcuno sfizio. Continua il tuo viaggio, migliorati, diventa più forte, accresci i tuoi poteri e poi vieni a cercarmi, ti mostrerò cosa vuol dire mettersi sulla mia strada>una sfida lanciata al ragazzo ma con una sottospecie di onore alla fine. Comincia a camminare verso nord superando il ragazzo, passi lenti ma decisi<Alla prossima Hiashi Hyuga, attento a non morire prima>come si suol dire, con questa affermazione gli ha allungato la vita.[END]

20:58 Hiashi :
  [Strada Principale] Quasi sputa l'aria dalle narici con un gesto di stizza <se io sono il verme che vive nella mela, tu saresti il verme che ha messo le ali per cambiare mela?> inclina il capo spostando il mento verso la spalla destra e cambiando quindi l'asse di simmetria del volto <io non so cosa hai fatto o non hai fatto, ma ti sei arreso Kurako Senju. Mi allenerò e migliorerò di questo stanne pur certo, ma non per sfogare su di te la mia rabbia, non per convogliare sul tuo corpo il mio odio, non per difendermi da te, ne per importi una prigionia affinchè ti venga impedito di nuocere al villaggio> prova a sollevare il braccio destro ed a puntargli contro l'indice <Ti troverò Kurako, ovunque tu andrai e sarà parlando con te proprio come oggi che ti convincerò a tornare in dietro. Se non hai paura di me e delle mie parole, se non hai paura che le tue convinzioni possano crollare come un fuscello sotto il peso di una corda da impiccagione... beh... spero di poter tornare presto a conversare piacevolemente con te amico mio. Ti prometto che ti porterò in dietro> un sorriso sul volto del ragazzo che resta fermo ad osservare mentre se ne va <e se vorrai prendere la mia vita sarà solo la conferma che dubiti di te stesso> finchè sarà possibile continuerà a guardare Kurako che si allontana, quando poi sarà sparito dalla sua vita proverà a raggiungere casa propria <end>

Incontro casuale tra i due, duello di dialettica dove ognuno prova a convincere l'altro delle proprie ragioni che si conclude con un nulla di fatto ma due minacce che aleggiano su entrambi...