Esame Teorico: Takasugi
Quest
Giocata del 09/02/2016 dalle 15:08 alle 16:14 nella chat "Accademia Ninja - Konoha"
[Accademia - Aula] Il passo del Deshi è tranquillo e lo conduce con falcate non troppo ampie lungo il corridoio dell'Accademia. Nonostante ha un esame da svolgere è il ritratto della tranquillità: mano destra nella tasca dei pantaloni scuri, sinistra sulla spallina dello zaino bianco che pende sbilanciato sullo stesso lato retto dalla sola spalla mancina. Dalle labbra si forma una bolla rosa con cui gioca, ingrandendola e diminuendola a piacere, un atto che tipicamente potrebbe essere associato al nervosismo, ma se c'è è solo latente, nascosto dal bel visino e da quei ciuffi corvini che ricadono dinanzi alla fronte. Canticchia una melodia con le labbra però semichiuse a causa della gomma, mentre la porta dell'Aula dell'Esame arriva a portata di mano che, spinta proprio verso il pomolo, lo spinge permettendo all'Allievo di entrare nell'aula. [POP] La bolla qui scoppierebbe fino a spiaccicarsi sulle sue labbra e sul mento a causa dello stupore di vedere già numerosi allievi lì presenti, di cui molti in visibile agitazione. <...> non dice nulla, cercando gli occhi il Sensei di turno per poi indicare con indice e medio verso manca, verso i banchi, l'obiettivo verso cui si dirigerà pulendosi la bocca nel mentre. È conosciuto ormai come "il secchione" a causa delle performance nelle lezioni, eppure dall'aspetto sembrerebbe il classico bulletto. La realtà è che vive bene il percorso accademico, è interessato alle arti ninja, abituato a leggere e consapevole dell'importanza dello studio...perlomeno di ciò che gli interessa! Se qualcosa può essere utile alle sue ambizioni, ai suoi sogni e a poter fare ciò che lo diverte, ci si applica volentieri. Dover spiegare a qualcun altro le cose che già sa, tuttavia, non rientra in questi interessi. Una visione limitata, perchè, presuntuosamente, forse sopravvalutandosi, forse consapevole, non ritiene di dover essere esaminato sotto quel punto di vista. Secchione si, ma è un ragazzo, e dunque la testa al pratico, ed il teorico è visto solo come uno step da passare per raggiungere la parte divertente, perchè per lui di quello si tratta..di un'occasione per mettersi in mostra. Dunque prende posto sul banco gettando lo zainetto sopra di esso e chinandosi indietro, sulla sedia, in attesa. Nuova giornata in quel di Konohagakure, laddove il tempo è piuttosto nuvoloso. All'interno dell'Accademia, però, v'è un fremito continuo. Alcuni allievi sono già seduti, altri entrano assieme a Takasugi. Aspettando che questi si siedano, comincia a distribuire i fogli con le varie domande. <Ci sono otto domande.> Comincia col dire, spiegando le dinamiche dell'esame. <Non potete copiare. Se vi sorprendo a farlo, l'esame lo venite a rifare tra un anno.> Seria.. Si tratta pur sempre di Sensei-Yume. E' alta all'incirca un metro e settanta, con capelli neri arrivanti fino alla vita, seppur dal lato sinistro del capo siano rasati. Inoltre, indossa un paio di pantaloni neri, accompagnati da sandali del medesimo colore, giubbotto da Chunin e t-shirt grigia. <Avete a disposizione trenta minuti. Al termine, indipendentemente a quante domande abbiate risposto, dovrete consegnare.> Una volta finito di distribuire il ''compito'', si avvia verso la cattedra, aggirandola. Vi si siede dietro, cominciando ad osservar con calma serafica tutti i Deshi, uno ad uno. <..potete cominciare..> Un sospiro, prima di lasciar loro il tempo di leggere e rispondere alle domande dell'Esame. [Esame Teorico | CHIUSA][30 minuti - 15.28]
Tempo Scaduto.
