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Come diventare più forti

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con Furaya, Kurako

23:20 Furaya:
 Gli incisivi vanno alla ricerca del labbro inferiore. Lo tirano verso l'interno, per poi rilasciarlo, trascinandosi però con loro un lembo minuscolo di pelle. Man mano, quel lembo di pelle diverrà più grande e, man mano, si ritroverà con un'ennesima ferita al labbro, data dal suo continuo nervosismo. <...> Lo ascolta, distogliendo lo sguardo per qualche secondo, affinché possa guardare nuovamente nei dintorni. Ha intenzione di tenere tutto sotto controllo. Ogni minima cosa. Sono riusciti a distruggere cinque dei nove volti presenti sui Monti. Non si stupirebbe se anche altro venisse distrutto nel giro di poche ore. <Lo so, e ti ringrazio sempre per questo.> Le labbra rosee si piegano in un sorrisetto addolcito dalle di lui parole. Dimentica, per qualche secondo, ciò che sta succedendo nei dintorni, in quei giorni, in quelle ore che sembrano così lunghe, come se si stesse avvicinando alla fine.. <Non importa, Kurako.> Afferma, portando il braccio destro a stendersi in avanti, così da cercare la mano sinistra altrui e stringerla, seppur con poca forza, dal momento che non vuole fargli del male. <So che è stato brutto vedere una figura del genere.. Posso comprendere la rabbia che hai provato. Anche io mi sarei arrabbiata al posto tuo.> Si stringe nelle spalle, potendolo effettivamente comprendere, da un certo punto di vista. Le copie, nel frattempo, si trovano ancora nei dintorni. Saltellano da un tetto all'altro, affinché possa tenere tutto sotto assiduo e frenetico controllo. Anche la notte. Ormai fa i turni sotto le spoglie degli Anbu. Riposa, sì, ma non come dovrebbe. Non sta più in casa, se non per quelle cinque ore scarse di sonno che si permette. Lo vede avvicinarsi e non si muove, bensì lascia che questi le parli e la guardi. <Potrei star meglio, ma tutto sommato sto bene.> Oh no, non di certo. <Ho avuto uno spiacevole incontro con un altro Yoton. Pensavo fossero stati sterminati tutti, constatando le condizioni nel quale verteva la Magione, a Kiri.> Si stringe nelle spalle, espirando. <Non è stato affatto divertente.> La lava su di lui non ha avuto effetto e si è fatta rapire come un sacco di patate che viene rubato in un negozio. <Non importa. Quando la guerra sarà finita, starò bene.> La fa facile lei, senza dubbio. <Piuttosto.. come stai tu?> Chiede, piegando le sopracciglia e il capo verso destra. In silenzio, dunque, vuole capire come stia. Lui si preoccupa così tanto di lei, del resto.. [Chakra ON]

23:39 Kurako:
  [Centro] Ne guarda il viso, il suo martoriarsi delle labbra, gli occhi puntano proprio quel punto...si ferma di colpo interrompendo il passo e di conseguenza anche la sua camminata per il centro del villaggio; alza il braccio destro, la mano si apre andando a toccare le di lei labbra, passa il dito sul labbro inferiore<Rilassati, essere troppo agitati non serve a niente>la mano si sposta sulla guancia accarezzandogliela dolcemente, sa quanto tutto questo possa essere stressante per lei, sa che il dolore per quello che sta accadendo è davvero tanto e cercare di calmarla fa parte dei suoi compiti, cercare di farla rilassare nonostante la situazione disperata. Smette con la carezza ma mantiene la mano sulla di lei guancia mentre ne ode le parole, dice di comprendere ma non è vero, quel sentimento che ha maturato in tutti questi anni è più profondo di quanto si possa immaginare, vuole ucciderlo e quel sentimento di vendetta che pian piano stava lasciando alle spalle, adesso è più vivo che mai, pronto a scoppiare nuovamente in una forza della natura<Forse>abbassa la mano ritornando al suo posto, non la tocca più, si sente sporco, non si sente degno, vorrebbe baciarla ma non lo fa, non è in grado di farlo al momento. Troppe emozioni in una volta sola, non sa a cosa dare retta, non sa più come reagire, ha scelto una via tremendamente difficile su cui proseguire e ora ne paga tutte le conseguenze, una dopo l'altra<Un altro Yoton?>domanda alzando di poco la testa e poi un sorrisetto nel sentire la distruzione della magione<Lo so, ero li quando la magione degli Yoton è stata distrutta, ho assistito a ogni cosa>lo ricorda come se fosse ieri, Yukio che attacca e distrugge la magione con un potentissimo attacco, una dimostrazione di forza senza precedenti quella del Kokketsu, una dimostrazione a dir poco affascinante<Potrei stare meglio ma non parliamo di me, sei tu quella che ha più bisogno di cure adesso e...>un piccolo pensiero gli arriva, gli attraversa la mente<...di forza, non solo mentale ma anche fisica, hai bisogno di forza per fronteggiare questa guerra>vuole introdurre anche la giovane alla via della forza come è successo per lui ma in che modo? E' la ragazza stessa che deve porsi la domanda oppure arrivarci direttamente. [Chk on]

23:55 Furaya:
  [Centro] Immobile innanzi ad egli, lo osserva. La di lui mano le si avvicina al volto, sfiorandole le labbra. Lei neanche si rende conto di ciò che fa, di come si morda il labbro e si faccia automaticamente del male. Poggia la guancia contro la di lui mano, subito dopo, alzando la propria mano speculare per poterla poggiare contro quella del ragazzo. Un sorrisetto le compare sul viso; le labbra, rosse per via dei continui morsi, si allargano. <Lo so, Kurako, lo so.> Biascica, sospirando. <Ma non è colpa mia. Seppur ci provi, non serve a niente.> Il tono è tranquillo, poiché ha compreso i suoi limiti e sa dove potersi e doversi obbligatoriamente fermare. Gli lascia andare la mano, poiché egli si allontana. Ma, al contrario di quanto ci si possa aspettare, allunga le braccia in avanti. Lei no, non vuole staccarsi. Ora che ne ha l'opportunità, perché separarsi da ciò che ama? L'abbraccia, dunque, qualora quest'ultimo non glielo vieti. Continua a sentire le parole altrui, restando in silenzio. <Sì, un altro Yoton. Pensavo di essere l'unica e.. Effettivamente ora lo sono di nuovo. Lo abbiamo ucciso. So che non posso dire di essere come loro, in quanto il mio non è un potere puro. Ma parlarne con qualcun altro che capisca il potere dello Yoton, mi sarebbe piaciuto. Potrei approfondirlo e capirlo meglio.> Potrebbe anche capire perché è così legato all'emozione profonda e indissolubile della Rabbia. <...Eri lì?> Domanda, sollevando il capo in sua direzione, piegando le sopracciglia verso l'alto, arcuandole al contempo, poiché sorpresa da quelle stesse parole appena pronunciate. <Chi l'ha distrutta?> Domanda lecita dal punto di vista della Nara, dal momento che se lo è sempre chiesto. Quella volta, d'altro canto, c'era anche Ryota con lei. Si stacca da lui, dopo poco, dal momento che non comprende appieno le parole da lui appena pronunciate. <...di Forza?> Chiede, sorpresa. Effettivamente, ne avrebbe bisogno eccome, ma è contraria a chiedere ulteriore potere. Non si distinguerebbe dalla massa, bensì si associerebbe alla stessa. <Se intendi quel che intendo io...> Sbatte le ciglia, aspettando che sia lui a terminare la frase. Non vuole crederci da un certo punto di vista, seppur l'idea effettiva le sia già balenata in mente dopo essersi resa conto che la sua forza, semplicemente, non basta a fermare la guerra. [Chakra ON]

00:19 Kurako:
 Sente l'abbraccio della ragazza, sente il calore sul suo corpo, un abbraccio che va a ricambiare, le mani passano sulla schiena stringendola al petto, la tiene stretta senza lasciarla andare via mentre ne ascolta le parole riguardanti lo Yoton. Ascolta in silenzio senza interromperla fino a quando il discorso non finisce<Capisco cosa intendi, so cosa è in grado di fare questo potere ma non tutti sono in grado di farlo. Forse non sono la persona più adatta ma so cosa vuol dire ritrovarsi con qualcosa di immenso dentro di se senza però essere in grado di usarlo appieno>riferendosi al suo sharingan, nonostante l'abilità sia notevolmente migliorata non ha ancora raggiunto la vera perfezione nel suo uso. <Si, ero li quel giorno>afferma con un cenno del capo in sua direzione mentre i ricordi affiorano limpidi come l'acqua<Chi?>un sorrisetto si palesa sul viso<Chi è in grado di sterminare un intero clan da solo senza l'aiuto di nessuno? Chi ha il potere di fare questo e uscirne indenne? Solo un dio può farlo e per quello che ne sappiamo, un tessai vaga per queste terre>non dice il nome ma lo fa intendere, il Kokketsu è l'unico in grado di padroneggiare un potere simile, una forza così grandiosa che sono pochi quelli in grado di tenergli testa. Stringe maggiormente la ragazza a se senza lasciarla andare, ne appoggia il mente sulla di lei testa chiudendo gli occhi ma ecco che le domande continuano e le supposizioni<Non ti dico di uccidere per avere altro potere, sei un ninja, hai già le risorse, conosci già il metodo e conosci già l'arte per aumentare la tua forza e credimi, ti servirà se vorrai avere delle possibilità contro Ryota...d'altronde avete le stesse abilità e l'unico modo per batterlo è superarlo in potenza>già ma a cosa si riferisce? Naturalmente all'arte del fuuinjutsu, una particolare arte che viene insegnata all'accademia e che si sviluppa con il tempo, si affina sempre di più fino a trasformarla in una vera e propria arma<Utilizzare il fuuinjutsu porta molti benefici ma come tutti i grandi poteri, bisogna usarlo con cautela, convengo che tu lo sappia>si raccomanda su questo, non si sa mai, un uso spropositato potrebbe portarla alla morte. [Chk on]

00:54 Furaya:
 Il capo vien mosso dall'alto al basso, annuendo. <Lo so.> Ribatte in sua direzione, piegando un poco il capo di lato, cosicché possa osservarlo. <Non importa, comunque. Era solo un mio desiderio ma, se non si può fare..> Si stringe nelle spalle. Insomma, vi rinuncia. Ha il Rotolo, ovviamente. Può farsi bastare tranquillamente quello se vuole apprendere qualche nuova tecnica riguardante quel Clan. Si stacca un poco da lui, aggrottando le sopracciglia. Sbatte le palpebre, ascoltando ciò che egli le va spiegando. Beh.. Una persona in grado di fare un macello simile c'è. La conosce. <Stai scherzando?> Se proprio vogliamo dirla tutta, non sembra assolutamente che stia scherzando. <Per quale ragione ha fatto una cosa del genere?> Chiede, sorpresa, ovviamente. Non ne comprende le motivazioni che lo hanno spinto a fare qualcosa del genere. In seguito, quindi, continua ad ascoltare le parole che vengono dal Senjuu proferite. Lo ascolta con attenzione, lo lascia terminare, prima di dire o fare qualsiasi altra cosa. <Non ucciderei altre persone per avere il Potere.> Ha avuto lo Yoton quasi come un regalo. In fondo, non lo ha ricercato. Non lo voleva. <Sono già contraria a ricercarne dell'altro. Tuttavia, questa volta mi trovo con le spalle al muro.> Spiega in sua direzione, mantenendo il capo un poco piegato verso la spalla mancina. <Senza dubbio. Avrà anche i miei stessi punti deboli..> Come l'altro ben sa, ormai. <..ma non posso batterlo nelle mie attuali condizioni. Eppure, sono un Consigliere, sono un Jonin. Il mio compito è difendere questo Villaggio, proprio in quanto Ninja. E' per questo che il..> Sente le di lui parole, ossia quelle riferite al.. <..Fuuinjutsu non mi è sembrato così sbagliato, se usato soltanto per questa motivazione.> A breve riceverà anche un avviso, riguardante la presenza di una sorta di sicario, sotto ordine di Ryota, che è arrivato lì semplicemente per ucciderla. <Non l'ho mai usato prima d'ora, tuttavia. Quali rischi corro? Parlamene.> Insomma, anziché fare domande su domande, glielo chiede esplicitamente, senza girarci attorno più di tanto. Sarebbe inutile, ridontante. [Chakra ON]

01:08 Kurako:
  [Centro] <Non sto scherzando, non ne avrei motivo>risponde schietto a quella domanda, non lascia ombra di dubbio<Purtroppo non posso dirtelo, credo che riguardi qualcosa del suo passato e se vuoi davvero saperlo devi chiederlo a lui direttamente>avrebbe potuto rivelare tutto ma a cosa sarebbe servito? Inimicarsi un tessai, ecco cosa ed ora come ora averlo alleato è un gran vantaggio verso i nemici, non può permettersi di farselo nemico, non può farlo assolutamente. Ascolta le parole di Furaya, i suoi ragionamenti sull'uso di un maggiore potere e certamente non fa una piega<In quanto Nara-Yoton, entrambi conoscete tutte le tecniche, entrambi sapete dove colpire e come difendervi dalle relative abilità, siete praticamente alla pari. Per questo un jonin possa essere potente, c'è sempre qualcuno in grado di superarlo ma tutti possono essere battuti>un modo per incoraggiare la giovane a fare il meglio che può<Il fuuinjutsu è forse una delle arti più potente che un ninja possa disporre, il sigillo della potenza permette di avere un grande vantaggio sui nemici ma, per l'appunto, si corrono dei rischi>prende fiato prima di rispondere, dev'essere deciso senza tralasciare niente<Come per le porte del chakra, un uso spropositato dei sigilli può causare un deterioramento del corpo, lo indebolisce perchè viene spinto allo stremo delle sue capacità e quando questo limite viene ampiamente superato, si muore>un grande potere che va pagato con la vita<Bisogna essere in grado di dosare tale forza, capire il giusto da usare in battaglia senza eccedere facendosi prendere dalla frenesia...una cosa al quanto difficile per chi prova gusto nel vedersi sempre più potente>lui stesso potrebbe caderne vittima ma la cosa che lo distingue è proprio lo sharingan, un tale potere riesce a tenerlo lucido evitando eventuali abusi da parte sua. Si mette davanti alla ragazza, gli occhi vanno ad incontrare i suoi, la destra si alza andando ad accarezzarne nuovamente il viso<Furaya, io ti amo e non voglio che tu corra rischi perciò non abusarne, se vedi che nemmeno così riesci a batterlo, ti prego, fuggi, scappa lontano. Non pensare a cosa possa dire, vattene via e salvati ma quel giorno, contro Ryota io sarò al tuo fianco nella battaglia, combatterò con te e impedirò a chiunque di toccarti, costi quel che costi>ultime parole prima di zittirsi cercando di avvicinare le labbra alle sue tentando di darle un bacio, un piccolo bacio troppo a lungo rimandato. [Chk on]

01:34 Furaya:
 <Ho capito, non importa.> Ribatte, poiché vuol far cadere il discorso. Praticamente, non sono affari suoi. Conclude con una scrollatina delle spalle. <Corretto.> Pronuncia in sua direzione, il quale sta analizzando, passo dopo passo, le tecniche e la potenza di padre e figlia. Annuisce nuovamente, in silenzio. <Uhm, effettivamente ci sarei potuta arrivare da sola. E' ovvio.> Abbassa un poco lo sguardo, ma lo rialza in base a ciò che sta per dire, nuovamente, in sua direzione. <Capisci perché non cerco il potere? Ti logora dall'interno, ti distrugge il corpo e la psiche. Sopratutto quest'ultima.> Lo sguardo, così come il tono utilizzato, è serio. I lineamenti del volto, invece, sono rilassati come il resto del suo corpo. In fondo, si trova tra le braccia dall'amato. Non ha motivo di sentirsi nervosa. E' forse l'unico posto in cui si sente al sicuro, adesso, data la guerra in corso. Non può farci nulla. Deve resistere, deve sopravvivere anche a questa. Non può lasciarsi andare e venire battuta. La darebbe vinta a suo padre e non è contemplato. <Beh, direi che non è affatto il mio caso. Non occorre essere più forte del dovuto.> La convinzione nelle sue scelte, ovviamente, resta. <Mi serve quel tanto che basta a fermare l'avanzata nemica, così da ristabilire la pace a Konoha.> Spiega, col tono più calmo e placido che ci sia. Nel sentire le di lui parole, in seguito, non può far altro che muover il capo, nuovamente, per annuire, lasciando che la di lui mano le accarezzi il volto. <Non preoccuparti di questo, tesoro.> Pronuncia, con un sospiro. <L'ho promesso. Se non riuscirò a batterlo, mi tirerò indietro. Aiuterò, magari, chi può farlo, ma non farò l'eroe.> Spiega, cercando di aggiungere un piccolo sorrisetto a questo discorso, come a voler sdrammatizzare. Le copie, nel frattempo, continuano il loro giro di pattuglia, aiutando chi è in difficoltà e avvisando la Nara, qualora vi sia qualche problema in corso. <Ti amo anche io. E voglio che anche tu non esageri. Sia col potere...> Ovviamente. <..che con il resto. Sta attento anche tu.> E' semplice come ragionamento. E, infine, le labbra si uniscono. Quel bacio tanto atteso, tanto sperato. Lui è lì, l'aiuterà ad ogni costo, da quel che dice. Lei farà lo stesso, anche solo per ringraziarlo. [END]

01:42 Kurako:
 Ascolta le parole della ragazza al termine di quel bacio, annuisce esibendo un leggero sorrisetto, contento di averla convinta ad usare un nuovo tipo di forza ma ancora di più per aver evitato un abuso da parte sua<Non abusarne mai, per qualsiasi cosa vieni da me, usa il fuuinjutsu come tua ultima risorse, se puoi evitarlo, evita. So quanto il potere possa dare alla testa, l'ho sperimentato sul mio corpo e non fa altro che distruggerti>ironico che un tipo che ricerca il potere faccia certi discorsi ma di certo non può permettere che anche lei subisca la stessa sorte del ragazzo, deve proteggerla a tutti i costi, anche da se stesso se serve<Sto sempre attento, anche se non sembra, so badare a me stesso nonostante tutto, conosco la mia forza e i miei limiti, non mi spingerò più in la se non strettamente necessario>sa di farlo un giorno, spingersi oltre i suoi limiti e quel giorno è molto vicino, quel giorno avrà nelle sue mani il vero potere, il potere completo che ricerca da lungo tempo, la fusione tra senjuu e uchiha, mokuton e sharingan sta per giungere al ragazzo ma chissà questo evento a cosa può portare nella sua vita. [END]

Kurako aiuta Furaya a diventare più forte. Le spiega l'uso dei Sigilli Potenzianti, cosa a cui la Nara non ha mai fatto affidamento.