Esame Teorico: Titus
Quest
Ecco or dunque il gran giorno, tripudio di felicitazioni, speranze, ansie, tombe a destra e a manca ed un lungo tappeto rosso…questo è quello che ogni deshi desidererebbe entrando in accademia il giorno dell’esame teorico e invece….un semplice bidello, fa freddo, l’aria è pungente, foglie d’autunno si sbriciolano nell’aria, la scopa del bidello combatte contro gli acari, questo è che Titus potrebbe scorgere entrando in accademia. Marmaglia di gente accalcata d’innanzi all’entrata delle aule, in attesa chi con speranza e chi con asia di iniziare il fatale esame, il primo passo verso il mondo ninja…minuti, ore o eternità, finalmente le aule si aprono ed i sensei chiamano le classi, come folla accalcata durante un concerto, spingendo ed urlando, i deshi si proietterebbero nelle rispettive aule in cerca di accaparrarsi i posti migliori, a Titus la scelta se combattere o lasciare che sia il destino a riservagli l’ultimo posto disponibile. In ogni caso, una volta entrato in aula e sedutosi nel posto scelto, o rimasto, fogli verrebbero consegnati ad ogni alunno mentre il sensei procederebbe nella spiegazione delle domande e il modus operandi con il quale rispondere e renderle accettabili, incluso l’orario limite di consegna. [fai la tua azione in cui descrivi l’entrata in accademia e l’inizio del test poi ti invierò le domande via missiva e partirà il tuo esame] [forza e coraggio].
[Accademia-aula] Davanti ai portoni dell'accademia una gran folla di deshi in tripudio per via della prova che devono affrontare quest'oggi, una prova che li comincerà a catapultare veramente nel mondo dei ninja, e che dire, il nostro piccolo amichetto del rosso crine è fra la folla di alunni, lui non sembra gasato, affatto, i test teorici non gli sono mai piaciuti, forse perchè li trova una seccatura o forse perchè preferisce la pratica ma eih dalla sua faccia si vede che pare abbastanza annoiato o anche preoccupato. Il vestiario è il solito ovvero una maglia nera a maniche corte, sopra di essa una felpa bianca molto larga e con cappuccio oltre che una zip sul davanti e due tasconi ai lati della zip, le mani sono abbastanza lunghe, o almeno più del normale tanto da coprirgli quasi per intero le mani. I portoni si aprono gli allievi vi si accalcano dentro e le classi vengono indirizzate nelle varie aule. Lui non si mette a correre non ha senso di certo vi sarà una gara per i posti più lontani dalla cattedra per poter barare, o aver speranza di farlo. E via un bel sospiro per il giovine che una volta nell'aula andrà verso uno dei banchi libri più o meno in terza fila. Una volta seduto tira fuori una penna dallo zaino che ha sulle spalle e ci siamo prima dimenticati di rendere noto. Alcuni fogli gli vengono consegnati oltre alle spiegazioni del caso quindi attende che gli sia dato il permesso di iniziare a rispondere alle domande teoriche.
30 minuti da adesso
I minuti scorrono, inesorabili come il tempo stesso, in attesa che la morte sopraggiunga, ma non è questo il caso di Titus, il ragazzo come i suoi compagni, chi più chi meno, si applica nello scrivere le risposte del test, concentrato non si fa distrarre da nulla. Nemmeno da quei compagni, alcuni, che vengono cacciati poiché sorpresi a copiare o ad inventarsi le tecniche più assurde per ottenere le risposte al test, certo rimane pur sempre un test ninja, ma magari studiare e basta andava bene lo stesso. Il tempo a disposizione infine scade, chi tra lamenti e sospiri, piange e gioisce, in fila indiana i deshi consegnano i loro test, una volta tutti fuori dall’aula il sensei richiamerebbero a gran voce le classi a loro assegnate…<molto bene allievi, questo pomeriggio renderemo pubblici i risultati sulla tabella accademica posta all’entrata, fino ad allora esercitatevi per la prova pratica o fatevi consumare dall’ansia> uno sguardo quasi assassino quello dell’insegnante di Oto, ma infondo a ragione, ad ognuno degli allievi la scelta…esercitarsi o perdere tempo invano.
[Accademia-aula] Continua a scrivere adocchiando di tanto in tanto chi viene cacciato perchè viene beccato a copiare, ok volerlo fare ma almeno non farti beccare sii furbo! Ad ogni modo il nostro giovine tranquillamente riesce a finire di rispondere a tutte le domande seppur quasi per il rotto della cuffia e prendendosi qualche secondo all'annuncio dello scadere del tempo. La penna torna nella cartella. In fine eccolo tirarsi su ed andare a consegnare quel di dovere al sensei per poi essere cacciato fuori come tutti gli altri, neanche ascolta le parole dell'insegnante quando si parla di risultati e opsioni non gli interessano ci penserà quando saprà i risultati sino ad allora troverà un modo per impegnare il tempo che possa anche essere utile.[exit]Non mi esprimo in merito, lascio la parola al cv ( che è un pro ed è troppo figo) ( ihihih trp simpy) XD