"buon pestaggio ser"
Free
[verso segrete] Ascolta in silenzio, sempre con rispetto mentre guarda l'entrata alla segrete e deve essere sincero <...mi ricordavo male il concetto di segrete..> si lascia sfuggire ad altavoce <...no, non ho mai focalizzato nella mia testa questo tipo di immagine, la immaginavo più buia in effetti e più fredda> invece quello che si trova davanti è vetro e all'apparenza spesso e sopratutto tutto quanto sembra molto costoso come ha detto il tessai. <ha senso> afferma guardando Yukio come un bambino che sta imparando ancora abbastanza colpito dalla struttura delle segrete, non gli dispiacerebbe sapere di più <quindi non è un conflitto singolo ma un soverchiamento dell'ordine attuale, se i vari paesi cadono perderemmo tutta la fatica fatta per costruire i rapporti pacifici tra i villaggi> pensa ad altavoce mugugnando mentre assottiglia le palpebre ed abbassa la testa continuano a seguire Yukio come un'ombra. <Kuugo quando è stato sconfitto da Konoha?> chiede continuando a rimanere nel discorso sorridendo colpito quando vede il duplicato delle chiavi per entrare nelle segrete <dovrebbero spendere di più anche per la sicurezza delle celle se è così facile entrare> osserva il ragazzo mantenendo il sorriso sulle labbra. [ch off] [->Segrete] "Dovrebbero più che altro fare attenzione a trattare con le persone, diciamo che sono quella tipica persona spesso citata ma quasi inesistente che è meglio non prendere per il culo" mostrando anche lui un sorriso divertito da quella semplice botta e risposta che si scambiano i due "E dato che sei nuovo a questo tipo di cose, voglio lasciare a te l'onore di interrogare il prigioniero" Guardando con la coda dell'occhio Raion, questa volta la sua espressione si tramuta in un sorriso strano, sinistro e molto crudele in un certo verso. "Esattamente, se tutto il regime alleato crolla, diciamo che siamo finiti e dovremmo sottostare alla dittatura, il problema è che molti hanno la mia ideologia, non ci piace sottostare a nessuno e... Si formeranno molteplici conflitti" Sollevando le spallucce con tranquillità accedendo alla cella "Prego..." Facendogli cenno dall'interno di entrare per poi chiudere la porta subito dopo "Salve prigioniero, come va? Spero tutto bene. Si, è inutile che mi dici in anticipo che non ti danno da mangiare e da bere, ti rispondo che oltre alla questione di scarsa organizzazione per la vostra guerra del cazzo ho proibito io di nutrirti, divertente vedere le tue costole ben in rilievo e spero che la tua camicia di forza sia attinente al tuo stile di abbigliamento, in caso contrario te la dovrai far piacere fino al tuo decesso" Sorridendo dolcemente al prigioniero porgendogli successivamente un cenno di capo "Ad interrogarti oggi ci sarà un mio collega che ha partecipato alla tua cattura, te lo ricordi vero? È molto simpatico e..." Squadrando Raion da capo a piedi, si sente effettivamente piccolo in confronto a lui "Discretamente grosso, non so quanto tu abbia fatto bene a metterti contro di lui ma... Si vedrà ora" Facendo nuovamente spallucce, un gesto dell'indice destro in lontananza farebbe scaturire una sequenza di sblocco della camicia di forza, il prigioniero è libero "Prego... Tanto da qui non può uscire, caso mai ti riduce male se non intervieni in tempo" Sperando che appena la camicia di forza venga slacciata Raion parta all'attacco almeno per traumatizzarlo quando più possibile "Intanto annoto ciò che mi puoi dire a riguardo" Prendendo un piccolo blocchetto con dei fogli completamente bianchi ed una semplicissima penna a sfera per annotarsi il tutto rimanendo attaccato con la schiena ad un muro lavorato con anti chakra restando in silenzio.[ck on limitato dalla cella] [verso segrete] Quando sente che sarà lui a tenere l'interrogatorio il sorriso sbianca <è sicuro? io sono un genin, non ho esperienza con queste cose> in effetti lui non ha esperienza di questo tipo di cose, non lui direttamente almeno o forse non se lo ricorda, per ora Raion è la persona più docile del mondo, quasi adorabile mentre aiuta le vecchiette, non è uno spietato assassino. Comunque entra all'interno della cella, non richiamerebbe il chakra, non ne vede il caso, ma al livello di forza fisica Raion ha una discreta paura della possibilità di essere attaccato, infatti è teso da quando sa che deve interrogare il tizio. Lascia parlare Yukio rimanendo in disparte girando attorno al prigioniero fin dietro la sua schiena e lasciando che dica quello che vuole..nel mentre si prepara psicologicamente alla figura di merda davanti al tessai. Per come lo hanno ridotto il seiun preferirebbe fargli un brodino, non ce l'ha con lui personalmente ma...deve trovare un focus, qualcosa che possa aiutarlo in questa sceneggiata. Quando sente poi il commento sul fatto che è un "ragazzone" inizia a sudare freddo per l'imbarazzo, del resto quel tizio lo avrebbe ucciso a suon di botte se non fosse che lo ha bloccato con le sue capacità particolari. Appena vede lo sblocco della camicia di forza e Yukio che ha deciso che prenderà appunti Raion non troppo distante dal tipo scatterebbe in avanti cercando di fare forza sulla attuale condizione sia sua che del taijutser. Infatti con la mano destra libera spingerebbe la schiena in avanti abbassando la testa mentre con la mano sinistra afferrerebbe il polso del prigioniero e lo rigirerebbe indietro cercando di far assumere al braccio una posizione dolorosa e ad ala di Quaglia...è una mossa che si usa molto nella polizia e gliela ha insegnata al tempo...Takao....quel...<Bastardo, ascoltami chiaramente> afferma a voce alta e decisa e anche rancorosa <Se ti agiti ti rompo il braccio, stai certo che lo farò e sentirai le tue stesse ossa scricchiolare sotto il mio peso> infatti lo costringerebbe in quel modo anche attraverso il peso <e sei nella posizione perfetta per disarticolarti la spalla, fa un male boia e non so quanto ti possa far bene con le poche energie che hai sopratutto per un dittatore che non ti rispetta e che ti ha chiesto apertamente di andare all'inferno bhe ora ci sei, ha perso tutto, neanche la tua vita è tua come ha detto quel signore li> indica Yukio < e non hai nulla che da guadagnarci da questa storia, quindi rispondi bene sporco traditore e quanto più ci dirai più ti avvicinerai ad comportamento umano compreso anche il cibo> guarda Yukio come per ricevere in consenso prima di tornare sul prigioniero <ma comportati male e la tua condizione schifosa ti verrà resa ancora più insostenibile e non dico di poco..anzi> ringhia quasi come se qualcosa si fosse acceso nella sua testa un click improvviso mentre parla <pensa alla cosa più orribile che ti possa capitare e moltiplicala per 10 perché siamo misericordiosi, ma se rigetti la nostra misericordia, ti spelleremo vivo, hai capito subumano?> [ch off][tentativo presa] [Cella] Resterebbe in silenzio iniziando a pasticciare qualche stronzata sul proprio blocchettino di fogli aspettando che Raion inizi con le sue minacce così che si possa continuare l'interrogatorio "Mi serve sapere come vi siete organizzati contro Kusa, è inutile che ti chieda l'organizzazione generale, so come vengono comandate le truppe quindi bando alle ciance" Sollevando gli occhi verso il il prigioniero posandoli poi su Raion "Spezzagli il braccio, forse uscirà qualche cosa dalla sua bocca" Asserisce, ritornando sul suo blocco a disegnare "Allora? Parli?" Dopo che finisca di urlare come un dannato per l'eventuale braccio rotto "Senza esitazioni" Verso Raion questa volta, posando su di esso le proprie iridi cerulee con un non so che di... Indifferenza, una tranquillità smisurata in quel contesto ormai di routine. Un respiro bello largo ed ecco che ricomincia a parlare "Siete entrati dalle fogne vero? I viadotti. Ryota era già venuto qui e ha ricevuto tutte le informazioni da Kuugo, uhm?" Inarcando il sopracciglio destro scrivendo ogni cosa che il prigioniero direbbe, si spera "Spezzagli l'altro braccio" Sempre verso raion "Spero che ti piaccia vivere in una gabbia di uccelli, con tutti gli arti rotti è un ottimo posto in cui restare" Sorridendo amorevolmente al povero condannato, facendogli infine un occhiolino aspettando che continui a parlare e nel frattempo paciocchiare il foglio di prima[ck on limitato] [verso segrete] Non guarda neppure Yukio ma trema, lo ha minacciato vero e sta usando l'immagine contrapposta di Takao per focalizzare la sua rabbia, ma ancora non ha nulla contro di lui. Ma non si devono dimostrare deboli: chiude gli occhi per un secondo e tirerebbe rapidamente il braccio spingendo dal gomito verso l'alto e il centro della schiena, poi da quella posizione cercherebbe di dislocargli il braccio spingendolo verso l'esterno. Tra le grida di quel tizio trattenute o meno dovrebbe apparire l'osso al di sotto della pelle. Lo lascia prendendo un lungo ma rotto respiro per calmarsi..ma non parla ancora, resiste a quella voce nella testa che gli chiede di smetterla e si farebbe forza: fai quello che hai promesso, stupido idiota. Quindi lasciando a terra il prigioniero portando in piede destro sopra la mano del braccio ancora integro per tenerla ferma con l'altra gamba pesterebbe e calcerebbe con tutta la forza disponibile l'altro arto ringhiando e cercando di sfogare la sua frustrazione per la situazione. A lavoro finito prenderebbe del lunghi respiri, ha gli occhi spalancati e guarda fisso il prigioniero <Parla! non c'è logica in quello che stai facendo, PARLA!> e spera che si decida a farlo perché è davvero combattuto sulla cosa: doveva interrogarlo non torturarlo. <ch off> [Cella] Resta in silenzio ascoltando le lamentele e le richieste di pietà del prigioniero "Forniscimi le informazioni e ti lascio in vita" Schioccando la lingua sul proprio palato. Gli basta anche qualche stronzata ma vuole unicamente conferma. "Portalo fuori dalla cella, ho il bisogno di utilizzare il chakra" Verso Raion, indicandogli la porta, lui per primo si avvicinerebbe a quella porta blindata per aprirla e permettere a raion e al prigioniero di uscire "Prego, signori..." Dando a loro il vantaggio d'uscita per poi seguirli, rimanendo nel corridoio "Uhm... Ok... Bravo continua a parlare su" Incitandolo ancora di più sentendo delle altre parole che fuoriescono dalla bocca del tizio "Bravo... vedi che quando vuoi capisci?" Sorridendo dolcemente al prigioniero avvicinandosi appena per scombussolargli i capelli come un piccolo cagnolino "Adesso esci su... Ho già messo dei medici a disposizione sopra le scalinate, vai" Facendogli un cenno con la mano destra indicandogli le scale "Vieni Raion, vieni con me" Afferrando l'omaccione con la sua mano facendola passare attraverso il suo braccio sinistro facendosi tenere come un signore di una certa età sottobraccio "Qui le cose funzionano in questo modo. Quando stai con me tu non devi MAI avere pietà di nessuno. Intesi? E mi piace che ti concentri su altro per sfogarti con qualcuno. Ma sappi che da qui... Non uscirà mai nessuno vivo. Non so se mi sono fatto capire" Facendogli un cenno con la coda dell'occhio al prigioniero che sta camminando contro un muro per dirigersi alle scalinate "Se non te la senti è comprensibile, ci penso io... Quindi non farti nessun problema ad accettare o meno questo... ordine, mettiamolo così se proprio vogliamo"[ck on] [verso segrete] Raion è pallido, pallido come la morte e anche il suo sguardo è differente: è sempre stato giocoso ed infatti ora guarda la scena come un bambino spaventato..eppure, eppure eccolo li che è pronto a colpire se è richiesto <che cosa c'è di sbagliato in me?> si lascia sfuggire soprappensiero per poi annuire verso Yukio seguendolo all'esterno della cella. Lo sente ancora parlare, del fatto che non si possono prendere lussi del genere, che bisogna essere spietati, lo guarda stranito quando sente la parte in cui ha pensato ad altro quasi gli abbia letto nella mente, l'impressione è questa. Annuisce ancora non troppo convinto di quello che sta facendo, abbassa lo sguardo e medita sulla proposta, sull'ordine da eseguire: non vuole, non lo vuole per niente, eppure sa che questo è necessario farlo, per lui, altrimenti avrà sempre pietà per il prossimo, potrebbero ucciderlo per questa debolezza. Corruga la fronte e come se buttasse giù un boccone amaro annuisce <...lo.. lo devo fare, va tutto bene, posso, posso riuscirci l'ho già fatto del resto> per difendersi ma in questo caso? [Cella] Osserva il prigioniero che lentamente si avvicina alle scalinate assieme a Raion sottobraccio, un sospiro che fuoriesce dalle sue narici per poi stringere lievemente e due volte il braccio del ragazzone "Non preoccuparti" Guardandolo dal basso con la coda dell'occhio "Non lo fare" Tranquillizzandolo "Vatti a sciacquare la faccia, sei pallido e non stai tanto bene, hai comunque fatto un ottimo lavoro per ora" Porgendogli un cenno di capo. Gli occhi ruoterebbero verso il prigioniero, non compone nessun sigillo, non dice assolutamente nulla, semplicemente dona al 'sopravvissuro' un'occhiata alle sue spalle, mirando alla nuca. Non ci vuole molto tempo ed ecco che appena sta per mettere il piede sinistro sul primo gradino delle scale rimane paralizzato, braccia a penzoloni distrutte per Raion precedentemente nella cella. "Hei, tutto bene?" Alzando la voce per farsi sentire dal prigioniero. Si toglierebbe dall'attaccatura al braccio di Raion iniziando a camminare con tranquillità verso l'uomo "Non ti muovi più? Come mai?" Inclinando la testa verso sinistra da finto tonto. Si metterebbe sopra al gradino che stava per calpestare l'uomo osservandolo dall'alto verso il basso, negli occhi "Non mi fai pietà" Osservando le lacrime che sgorgano dai suoi occhi, tremolii delle labbra che stanno per sfociare in un pianto disperato "Hai ucciso delle persone. Hai ucciso le persone della mia patria. Non mi puoi far altro che ribrezzo. Sarai pure uno come tanti ma sarà essenziale la tua morte per me e per i tuoi superiori, credimi. Io non mi faccio scrupoli" Serio, afferrando il mento con le proprie unghie lunghe colorate di viola scuro per sollevarglielo "Tu non hai idea di quanta rabbia io abbia dentro e non hai idea di come possa essere crudele. Ah ma Yukio non prova sentimenti e bla bla bla. No. Ti sbagli. Li provo, e adesso ho letteralmente il cazzo duro talmente mi eccita questa situazione" Gli lascerebbe di scatto il mento, qualche secondo di sguardo con lui ed... Il vuoto nella mente del prigioniero. le labbra formando una specie di cuoricino da cui fuoriesce dell'aria, un soffio privo di significato ma che fa crollare al suolo, di schiena, il prigioniero facendolo sbattere con la nuca sul pavimento della prigione, mandato precedentemente in coma perenne dal Genjutsu prima avviato "Marcirai qui dentro" Sollevando gli occhi verso Raion "Possiamo andare"[ck on] [verso segrete] Raion annuisce a bassa voce, non dice altro se non tirare un sospiro di sollievo, ha davvero bisogno di una rinfrescata e forse oggi non va a lavoro, probabilmente. rimane a fissare la scena in silenzio senza battere ciglio o fiato, terrorizzato sempre di più da quella figura che ha accompagnato in questi pochi minuti...osserva il volto terrorizzato del prigioniero e non riesce a non empatizzare la cosa, lo guarda e lo osserva mentre cade a terra. Stranito non resta al giovane che rimanere li fisso ad osservare la macabra scena come un fantoccio e nulla più. Sollevando lo sguardo verso Yukio la sua espressione è tesa, inquietata da quella figura. <s..si signore> ora è definitivo che non va a lavoro oggi, non cucinerebbe neppure bene è sotto shock e per ora desidera solo arrivare a casa e dormire [end] [Cella] "Vedi che ho prenotato ad un ristorante se vuoi farmi compagnia, giusto il tempo di un pranzo ed io poi ritorno a lavoro se vuoi farmi compagnia, non ho problemi a riguardo" Cos- Così? Dopo ciò che ha fatto fa una proposta simile? E bhe' Che je può fregare a lui. Si scrolla le spalle e ruota il corpo facendosi seguire dal lungo kimono su di se iniziando a salire le scale "Non calpestare il morto, evitiamo di intaccarlo da morto, è l'unica cosa che mi irrita infierire sui morti" Osservando Raion con la coda dell'occhio "Almeno pace per il loro corpo la riservo ancora, la reputo una cosa inutile sfogarsi su un ormai corpo morto e privo di significato" Arrivando da li a poco all'uscita delle segrete, aprendo la porta per farsi scortare assieme a Raion verso l'uscita del carcere, può essere denominato ormai un carcere infernale per quel che si fa all'interno.[END]
Raion e Yukio decidono di fare una passeggiata alle segrete della prigione di Kusa per parlare con un prigioniero che Raion ha preso nell'ultimo assalto. Il prigioniero parla ma alla fine Yukio fa ben presente ad un seiun shockato dalla esperienza che il prigioniero è già morto da quando lo ha catturato.
note in più: Raion è sinceramente spaventato da Yukio.
note in più: Raion è sinceramente spaventato da Yukio.