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[QG anbu | Accompagnato] Notte fonda, il giovane biondo si fa strada verso il generale anbu indicato dal Kage in persona, per rivolgere lui le stesse parole e rapporti. Anche oggi, dopo aver superato l’ennesimo posto di blocco, l’ennesima perquisizione, la sola arma portata è una wakizashi rinfoderata, il fianco sinistro non manca di cintura nera fatta a reggerla, e da aggiungere avvelenata, seppur nei suoi limiti. Addosso delle vesti di natura classica, un gi da arti marziali che chiuso in se sembra quasi un piccolo kimono, sia gi che pantaloni sono neri, come in una sorta di divisa da karate, le sole eccezioni del genin sono un paio di sandali azzurri, il suo coprifronte del medesimo colore e probabilmente un altro anbu che dovrebbe seguirlo distante sotto gli ordini del kage, a sua perfetta insaputa (?). Scortato all’interno del quartier generale anbu il giovane non si direbbe guardare nessuna delle maschere e fare nulla di ciò a lui vietato, una sola vocina domanderebbe verso la porta del generale prima di entrare < mi manda Hitomu-san, è permesso ? > voce di permesso che seguirebbe il farsi accompagnare all’interno della stanza riservata all’incontro tra i due, osservato o meno da i suoi accompagnatori. Uso del chakra ? Anche stavolta nullo per evitare pessime reazioni, il suo occhio buono del viso al momento quello destro pertanto resterebbe ben attento ai minimi movimenti all’interno del quartier stesso. [ Equip: Coprifronte | Wakizashi rinfoderata ( lama avvelenata con veleno allucinogeno c ) ] Il Quartier Generale Anbu è strutturato nella seguente maniera, per quanto riguarda la parte che interessa al momento dal piccolo tatuatore dai biondi capelli. Una grande sala principale che brulica costantemente di soldati in maschera ognuna dipinta in maniera diversa, una lunga scalinata che porta al corridoio superiore, un lunghissimo cammino che porta alla fine ad una porta in legno massiccio, nessuna scritta, due anbu di guardia, maschera bianca, uno con una X nera sullo zigomo destro, l'altro invece ce l'ha sullo zigomo opposto. Accolgono la richiesta del giovane Yama, già avvertiti che qualcuno si sarebbe palesato per parlare col generale, semplicemente gli aprono la porta e lo lasciano entrare. All'interno la stanza è strutturata in questo modo: quattro mura bianche, di fronte alla porta vi è il muro su cui poggia la poltrona del generale dietro una scrivania in legno, oltre ad una finestra che illumina l'ambiente. Le pareti laterali sono libere, salvo per una libreria che contiene numerosi libri e documenti vari, ovviamente illeggibili se non con attenzione, estraendoli da quel groviglio. Seduto vi è la figura del generale, gambe distese sulla scrivania, che rivelano un paio di scarpe chiuse nere ed il pantalone dello stesso colore, il resto è coperto da un mantello scuro, cappuccio a coprire il crine. Il volto è coperto dalla solita maschera: bianca, un sorriso inciso dente dopo dente da orecchio a orecchio, sadico ed immutabile. Due linee di vernice nera corrono dalla fronte fino agli zigomi, passando per gli alloggi degli occhi da cui rilucono due iridi nero pece, per il momento ferme sulle punte dei propri piedi, successivamente su Yama, verso cui prende immediatamente parola. < Salve. Tu devi essere Yama, corretto? > fa scendere le gambe dalla scrivania, poggiandovi poi i gomiti, rivolgendosi completamente al tatuatore < Devi scusarmi, ma non ho dove farti accomodare. Parliamo del motivo della tua visita? > [C on] [Equipaggiamento anbu] [QG anbu | Accompagnato] Il giovane trovatosi in una stanza per i suoi gusti da definirsi ben ampia < accidenti, che sfarzo > usa l’occhio destro per guardarsi stupito attorno fin quando la maschera del generale lo richiama per ricordarlo del motivo per cui si ritrova nel luogo medesimo. Lentamente la sinistra si rivolgerebbe sulla sua stessa spada per estrarla con tanto di fodero dalla cintura < corretto, si può dire che debba ripetere un intero rapporto da capo a quanto pare > utilizzando in se la sola sinistra per mantenere l’arma rinfoderata, il giovane piegherebbe le sue gambe per inginocchiarsi completamente a terra, per poi cercare man mano di sedersi nella più tradizionale delle maniere in posizione di seiza, sui suoi stessi talloni < accomodarsi non è un problema si figuri > la spada prima di discutere verrebbe posizionata con tanto di fodero alla sua stessa sinistra, con il suo tsuba che per condizioni d’etichetta dovrebbero delimitare la posizione delle ginocchia nei propri pressi. Capo chino per ripetersi nell’ennesima volta quindi < sono qui perché sono stato mandato dall’hokage in persona per un possibile tentativo di spionaggio in territorio nemico > serio e diretto il tono in quanto la faccenda < sono qui non solo come shinobi, ma anche come samurai, e buona parte di questi ultimi si sono schierati dalla parte di Ryota purtroppo > l’evitare belligeranza ovviamente non è un opinione così come dovrebbe in teoria esserlo il segreto < credo a suoi colleghi di rimanere fuori dalla stanza se possibile > tale che il biondo domanderebbe conferma su eventuali allontanamenti, prima di proseguire la discussione stessa. [equip: stesso] Lo ascolta con calma, senza proferir parola alcuna, non cambia nemmeno espressione, ma d'altronde se anche lo avesse fatto non si sarebbe notato a causa della maschera. Non si alza dalla propria sedia quando l'altro si "accomoda" per così dire a modo proprio sul pavimento. Solleva la mancina dalla scrivania, giusto per fare un cenno agli altri < Tutti fuori e chiudete la porta. Che nessuno entri finché non ve ne sarà dato l'ordine. > gli altri eseguiranno semplicemente il gesto del saluto militare prima di eseguire gli ordini del Generale con una precisione svizzera. < Alleati di Ryota, mh. > ripete, anche per essere sicuro di aver compreso bene la gravità della situazione. < Esattamente quanti e quanto in alto nella gerarchia dei samurai? Spiegami brevemente il tutto, non ho ancora avuto occasione di confrontarmi con il Kage, per cui devo chiederti di ripetermi la situazione. Non tralasciare nulla. > non lo tratta con eccessiva severità, vista la situazione non proprio favorevole al giovane Yama. < Hai paura, Yama? Percepisco la tua paranoia nel non volerti far scoprire. > domanda infine, andando più sul personale che nella formalità della questione in sé. [Stessi tag] [QG anbu | Accompagnato] Il giovane biondo aspetterebbe gli ordini impartiti dal generale affinchè i suo sottoposti lascino la stanza, tentativo inutile di mantenere la calma il suo nonostante la situazione di guerra < per quanto abbia capito fin ora il grado più alto è l’araldo, un alleato di Ryota al momento, non escludo sia un falso messo al potere per reclutare samurai, il suo nome è Mifune > spiegare brevemente ? Certo, dopo la mole di probabilità ed informazioni ci prova < Mettiamola così un vecchio piomba in fortezza e dice che tutti gli shinobi sono feccia, che l’alleanza tutti vuole sterminare fino all’ultimo samurai, questo è il succo, il mio maestro un Jonin del suono di nome Isami sembra aver dubitato tanto da essersi opposto, averlo dato per morto ed allontanarsi da quella che noi chiamiamo fortezza > verrebbe riassunto così quanto successo tra i kami Kashin < io rimango per dare informazioni alla foglia, fingo fedeltà, Mifune mi ordina di servirgli la testa di Isami, l’unico che forse potrebbe far ritirare i Kami kashin e dimezzare così forse metà dell’esercito di Ryota > ecco quanto successo, non si può dire che non sia sintetico < paura di non farmi scoprire ? non nego, fin ora mi è stato sempre ordinato di non rivelare l’esistenza dei samurai a nessun ninja, è come sentire la propria testa su due patiboli > il giovane che non nega timore, soprattutto di essere definito traditore alzerebbe così la testa ed evidenzierebbe un contrasto < è una cosa buffa se ci pensi, fin ora mi è stato insegnato ad essere sincero per questioni di onore > il volto sorridente resterebbe tale per un breve istante, per poi tornare sulla stessa serietà di prima. [equip: stesso ] Assimila le informazioni con calma, come se le stesse quasi tenendo tra le mani, se le parole avessero una forma fisica. Sospira pesantemente, il fiato viene distorto dall'apparecchio apposito situato dietro la maschera < L'araldo? Colui che comanda, insomma? > domanda, non è pienamente consapevole di come funzionano le cose nei samurai, ma gli pare di aver capito che il vertice di tale organizzazione di soldati è d'accordo col sommo traditore di Konoha. < Ti racconto una storia, Yama. > si alza, ora, andando a circumnavigare la scrivania per trovarsi di fronte a Yama, ancora inginocchiato, andando con cura a poggiare il fondoschiena sul legno che ora gli sta dietro, poggiandovi ai lati i palmi delle mani per mantenersi in equilibrio < Qualche tempo fa, un uomo prese la reggenza a Konoha. Il popolo lo acclamò a gran voce, eravamo appena usciti da una pesante carestia, forse te ne ricorderai. Donne, bambini e uomini si litigavano un tozzo di pane, morivano perché non avevano acqua da bere, perché i loro sforzi erano vani alla sopravvivenza. Le silenziose urla di disperazione, Yama... Stavano chiedendo un aiuto che nessuno poteva loro dare, finché tre valorosi shinobi, tra cui un giovane Hitomu, che ora come ben sai è nostro Hokage, si avviarono per debellare questa piaga. Ci riuscirono ed al loro ritorno trovarono la popolazione in via di guarigione, di nuovo sorridenti... > si ferma un attimo, lasciando che nella stanza si diffonda un risolino amaro < ...ad acclamare Kuugo Gaito. Nessuno di loro, tranne i tre shinobi sopracitati era a conoscenza che quell'uomo aveva provocato la carestia. > A che pro gli sta raccontando tutto questo? La ragione si rivela presto. < Quell'uomo è stato fatto evadere da Ryota Nara, che getta fango sul cognome che porta, che ha torturato persone che di lui si fidavano e che vuole instaurare un regime di dittatura e terrore nel villaggio che proteggiamo. > Gli ha dato un'idea di chi hanno da fronteggiare, insomma. Forse è necessario perché il samurai capisca bene che quel che sta facendo è la cosa giusta < Se quel che stai facendo ti porterà ad una brutta fine, morirai con onore e con la gratitudine mia e di tutto il villaggio. E mai senza combattere, anche al mio fianco, se servirà. Il Kage come ha reagito alle tue parole? > si interessa ora all'incontro in Magione, di cui sa poco e nulla, ma che senza dubbio gli interessa per poter dare o meno il proprio appoggio a quel genin. [Tag invariati]
[QG Anbu] Spiegata parte situazione e fattagli domanda su colui che comanda, il giovane annuirebbe con la testa e la sua stessa voce < si > breve e semplice del resto il dire per andare diritto al punto < ma oltre ad essere colui che comanda è colui di cui hanno più estrema fiducia i samurai sul campo, uccidere lui significa rendere sensate le sue voci sugli attacchi shinobi, così come lo stesso vale per vittime samurai sul campo > da questo punto di vista il vecchio samurai viene descritto come una sorta di predicatore < io ecco, non so precisamente se questi sia solamente un vecchio pazzo o un impostore, ma per la situazione ho proposto al kage di cercare Isami per tentare un colpo di stato, forse l’unico che può ucciderlo o dargli il colpo di grazia senza conseguenze > la soluzione per uccidere un samurai ? Farlo con un altro samurai < queste sono le priorità per altro, cercare Isami ad Oto > ovviamente il biondo è ancora così inesperto da essere indicato come shinobi quindi le priorità sono ben altre, sarebbe quanto più sinteticamente che cercherebbe di riassumere i suoi dettagli per la visita il giovane aggiungendo priorità e possibili intenzioni a seguire < io essendo ancora infiltrato nella fortezza samurai, ovviamente posso farvi da guida per ottenere la sua mappa insieme ad altre informazioni > inclusa la sua tutt’altro che meno rischiosa. Piccoli momenti di silenzio si alternerebbero così poco dopo a commenti brevi per la storia dall’anbu sul periodo storico < sono scarso in storia ma quel periodo lo ricordo bene, in orfanotrofio vigeva la fame … io, ero il pazzo che condivideva cibo e acqua > poco da sorridere eccetto la sua “pazzia” ma una volta dopo il suo commento il ragazzino resterebbe ad ascoltare la storia sui bui periodi storici per poi esclamare al fine < mi stai dicendo che quello per cui fratelli e sorelle sono morti lo sto affrontando in questo istante ? > sguardo beh, dir poco d’ira è quello diretto verso il comandante, per una volta tutt’altro che per finzione < se veramente dovessi lasciarci la pelle, beh è il caso di dirti che lo farei col sorriso in volto > e dire chi fin ora è andato dietro lo spionaggio per indispettire Mifune, adesso può farlo per una vera causa. Inginocchiato le parole andrebbero su quanto detto il kage dunque < beh ecco, mi ha fatto la paternale quando mi sono rivelato infiltrato > che serva ho meno per il giudizio del comandante ? Non lo sa, gli rivelerebbe dunque semplicemente il vero su quanto successo < c’ho un kage che mi ricorda quasi il mio ultimo tutore in un certo senso, ci credi ? da una parte mi crede già col piede nella fossa, dall’altra vuole evitare che accada > tanto con aggiunta di impressioni < è ben più di una volta che ha reso la cosa facoltativa da quando son giunto in magione, …, non solo per bushido o altro però, per una morale personale detesto stare in disparte a guardare > il biondo descriverebbe così la reazione dell’Hokage come a lui domandato, nonché la propria < dopo essere stato insistente, non poteva fare a mendo di indicarmi il generale delle sue forze speciali, Azrael-san > che il jinkuuriki gli abbia indicato il generale con tanto di nome ovviamento son dettagli (?). Il capo ritmicamente si muove in verticale, in un lento annuire che accompagna e cadenza le parole del giovane shinobi di Konoha, nonché samurai. < Isami, ad Oto... Lo conosco. Ho combattuto al suo fianco e l'ho visto in azione ai tempi dell'Isola Chumoku. > contro se stesso, perdendo miseramente dopo pochi attacchi, ma poi si è fatto perdonare nell'ospedale della stessa isola, dove stava quasi per lasciare la pelle, ma con onore e combattendo. < Devi usare molta cautela in queste operazioni. Hitomu ha fatto bene a farti notare in che pericolo ti stai mettendo, ma mi sembri un giovane intelligente e capace, sai già da te cosa può accaderti. > Non ha alcuna intenzione di fargli un'altra paternale, non è il caso e comunque non è uno sprovveduto, il giovane Yama, che ha avvertito in tempo di questa operazione e che è determinato più che mai a combattere le minacce che pare lo facciano infuriare < Sì. Molti, troppi sono morti a causa di quell'uomo e del suo alleato. Lo stiamo affrontando tutti, e lo batteremo se restiamo uniti. > sposta il peso in avanti, senza più poggiarsi alla scrivania, ma stando perfettamente ritto ed in piedi di fronte al biondino < So bene cosa vuol dire combattere per ciò che riteniamo giusto. Hai il mio totale appoggio, come ti ho detto, non sei più da solo in tutto questo, e se dovrai abbandonare questo mondo sarà consapevole di aver lottato con tutte le tue forze, accanto ai tuoi compatrioti che ti sostengono e ti aiutano. > parole piene di orgoglio e di serenità nello scorgere tanta dedizione in questo semplice ragazzino. < Una volta giunti a Mifune, invece di ammazzarlo, potremmo usarlo per arrivare a Ryota stesso e tendergli una trappola. E' un piano che va-- > si arresta, quando viene chiamato per nome. Si volta, dando le spalle al ragazzino adesso, sguardo verso la finestra < Qui dentro sono Yami. Ti chiedo di rivolgerti a me unicamente con quell'appellativo. > serio e formale, senza arrabbiarsi come avrebbe solitamente fatto, considerando la situazione. [C on] [Equipaggiamento anbu] [QG Anbu] Nella posizione di seiza in cui si trova il giovane samurai, o beh aspirante tale rimane bene ad ascoltare le parole del generale, gli incalzanti accenni al pericolo e gli appoggi < ringrazio per l’appoggio > una volta tuttavia data l’ispirazione su di un cambio di piano sul volto serio del biondo inizia a vedersi un volto dubbioso dovuto alle circostanze < ho per dirne una i miei dubbi, se veramente un samurai è, potrebbe tentare di suicidarsi prima di farsi catturare e poi - > gli accenni al seppuku si direbbe che non manchino, il biondo si interromperebbe per un po solamente per l’accenno al nome anbu del generale < mi perdoni, non ero stato informato > colpi di tosse rivolti alla mano destra < cof, cof > verrebbero quindi accennati prima di riprendere e lo sguardo si fa serio. Da dove riprendere sul capo samurai ? Giusto il seppuku < ecco come dicevo, semmai vogliate catturare lui vivo per maggiori informazioni suggerirei di disarmarlo e stordirlo all’istante o c’è rischio suicidio, ovviamente fate sempre finta che un samurai abbia regolato una resa dei conti per non farvi dare la colpa > ecco così che il biondino sorriderebbe dando informazioni < e tornando in fortezza per allearsi con ryota, quel tipo ha infranto ogni riga del codice samurai che io conosca, non ci sarebbe da stupirsi > fingersi morto per un bene superiore ? Anche no, c’è chi farebbe passare questo per disonore e lo etichetterebbe come un vero shinobi, altro che < passando ai fatti, il kage mi ha anche accennato che potrei avere una sorta di divisa per passare inosservato in team > presunzione da parte del biondo ? Si potrebbe dire quasi uno scambio < beh, ecco, perché si dia il caso che io sia in possesso di un armatura samurai, che copre completamente corpo e volto, e che potrebbe far passare un altro individuo oltre me > lui al momento non sa che farsi di un intera armatura del resto, se non come diversivo o supporto altrui, il peso stesso dei suoi ferri può da solo fare da motivazione al suo fisico, visibilmente, scarso e gracile. < Segui il mio discorso... > sta riflettendo, attentamente, volto che si rivolge in alto, a rimirare il soffitto completamente bianco ed asettico, getta un piano molto molto sommario, sicuramente da rifinire attentamente, ma d'altronde è una conversazione di qualche minuto, non se ne può certo definire un piano dettagliato < ... abbiamo dalla nostra l'effetto sorpresa, parlando con Isami potremmo farvi passare per suoi seguaci, affinché possiate stordirlo alla prima occasione, dopo aver raccolto quante più informazioni possibili. E se anche dovesse ammazzarsi prima di fungere al proprio scopo per onore... sempre che un uomo che si allea con Ryota ne abbia... > si arresta, in fondo c'è una soluzione anche in quel caso, sono shinobi, possono comodamente utilizzare qualche trucchetto del mestiere, per così dire. < Chi ha avuto vista anche solo di qualche attimo di Mifune, sia anche privo di vita, può facilmente sostituirvisi. Bisogna solo scoprirne il carattere ed i piani. > L'armatura potrebbe servire allo scopo, seguendo lo stesso principio < Lascia qui l'armatura, non c'è bisogno che qualcuno la indossi, ma possiamo prenderla a modello per mandare con te uno o più shinobi, in modo che ti facciano da scorta. Ti serve altro? > domanda, non avendo pienamente capito se ha qualche altra richiesta da fare, prima che si congedi e lasci il Generale alle rifiniture del piano che man mano si sta formando nella sua testa. [Tag invariati] [QG anbu] Nella medesima identica posizione si mette a riflettere per bene il giovane genin < ho i miei dubbi che mifune possa volere Isami se non portandogli la sua testa, ma…., il modello dell’armatura potrebbe sempre servire > trovatosi ad ascoltare le proposte dell’anbu il biondo afferrerebbe la wakizashi con la sinistra lentamente, iniziandosela a sistemare a fianco sinistro con tanto di fodero < un ultima cosa su cui avviso, attenzione alle tecniche houjutsu ed alla spada, questi sono ampliamente usati e da samurai si è capaci di colpire anche con la spada a distanza credimi > la sola destra indicherebbe il manico per un breve istante prima di alzarsi, poi dopo aver tentato di usare entrambe le gambe per alzarsi dalla posizione di seiza, massimo un garbo verrebbe dato rendendo questa meno usabile, beh, almeno all’interno del quartier generale. Il giovane si dirigerebbe così lentamente diretto verso la porta < nient’altro, vado a prendere l’armatura dove l’ho depositata prima di fare avanti e dietro con magione e quartiere, la ringrazio Yami-san > lo sguardo si dirigerebbe verso la porta per varcarla quanto prima, oltre il quale, dovrebbero già trovarsi chi dovrebbe scortarlo fuori la location e chi da tempo lo pedina a sua insaputa, per motivi veri e propri di security. [exit]
Ascoltare è sempre di una tale e fondamentale importanza che a volte vi si pone poca attenzione. Le informazioni provenienti da Yama sono molteplici ed importantissime, compreso un interessante consiglio sullo stile del combattimento degli Houjutser, che di certo il Nara non si lascerà scappare anche per quando riguarda questioni personali. Chi lo sa quando potrebbe essere il suo prossimo incontro con un utilizzatore d'armi, in cui questo piccolo riferimento al fatto che alcune tecniche sono inaspettate e non necessariamente richiedono una distanza da corpo a corpo potrebbe rivelarsi prezioso come l'oro. < Grazie a te, giovane Yama. Ricorda di non lanciarti in nessuna azione suicida senza protezione, non vorrei mai gettare alle ortiche uno shinobi così valido. > un ulteriore complimento, sebbene il distorsore vocale renda incredibilmente difficile l'effondersi delle emozioni percepibili dal tono di voce che normalmente avrebbe lo Special Jonin. All'uscita del biondino verrà accolto dalle due guardie che prima lo hanno accompagnato, che semplicemente gli permetteranno di compiere il percorso inverso, sotto gli occhi di un Generale che non proferisce ordine alcuno finché il samurai biondo non sarà completamente al di fuori della struttura che fa da quartier generale al corpo speciale di soldati ai servizi dell'Hokage. A questo punto, il giovane comandante andrebbe semplicemente a raccogliere con la mancina la ricetrasmittente che tiene sempre conservata in una della tasche interne del mantello. Le stesse dita andrebbero a regolare la frequenza su di una che lo collega ad una specifica squadra anbu, al momento non in ronda, ma di guardia al salone principale. < Un Jonin a tenere d'occhio il ragazzino appena uscito. Costantemente in contatto con me, voglio essere aggiornato su ogni movimento. Non fatevi scoprire. > tali sono gli ordini impartiti, prima che possa tornare seduto, a meditare sulle azioni che si stanno susseguendo forse troppo velocemente in quel villaggio che ne ha già viste troppe. [END]
Importante conversazione tra il Generale Anbu e Yama, che ha fatto da informatore riguardo i piani di Ryota e del capo dei Samurai.
Ndr. Un Jonin anbu a sorvegliare Yama
Ndr. Un Jonin anbu a sorvegliare Yama