La Conquista [III]
Quest
A voi la prima, mie cavie.
I passi della rossa avanzano sicuri e veloci in prossimità della magione, un ulteriore obiettivo di conquista da parte di quei barbari uomini assetati di sangue e senza un briciolo d’umanità in corpo, ideatori di terribili omicidi di massa. Questa sera, dunque una battaglia ancor più grande l’ attende , ma non sarà sicuramente ciò ad intimorirla, oramai la rossa spera solamente di poter liberare tale villaggio e di restituire un po’ di pace a coloro che vi risiedono, reclamando così la loro libertà . Chiharu si si sta dunque muovendo velocemente lungo il sentiero di tale tetro luogo in compagnia dei due giovani, Yaran e Shimizu e di una truppa di circa venti uomini alle sue spalle, indossando il solito saio color sabbia scuro, una canotta nera attillata avente una scollatura abbastanza evidente, dei jeans neri e stretti, con un porta Kunai al fianco destro, avente all'interno tre kunai, utili in caso di necessità e dei piccoli sandali del medesimo colore. Farebbero da contrasto all'abbigliamento scuro, i suoi medio - lunghi capelli color rosso fuoco, che sembrerebbero risplendere di una luce propria questa sera. Gli occhi di Chiharu nel contempo scrutano attentamente la zona circostante, così da tener d’occhio la situazione e notare eventuali attacchi dei nemici; poco dopo la ragazza decide d’attivare il chakra risiedente al suo interno, in modo da poter reagire in caso d’attacco. La rossa posizionerebbe velocemente le mani all'altezza del petto, andando a formare il sigillo della capra. Emetterebbe un lungo sospiro per poi successivamente tentare di focalizzare l'energia fisica. Ripenserebbe ai vari e dolorosi sforzi per poter diventare più forte, fatti soprattutto in modo da poter abbattere la sua controparte malvagia, che purtroppo continuerebbe tutt'ora a dominarla. Ad un tratto si materializzerebbe nella sua mente una sorta di sfera color rosso fuoco, la ragazza tenterebbe adesso di focalizzare l'energia psichica, stringendo duramente e saldamente gli occhi. Dopo vari minuti, ripensando a vari eventi fondamentali della sua vita, accadrebbe la medesima cosa, solo che questa volta, si materializzerebbe una sorta di stella luminosa color viola scuro. Dopo che la ragazza avrebbe trovato entrambe le energie, emetterebbe un profondo sospiro e tenterebbe di trasportarle lungo la bocca dello stomaco. Una sorta di calore comincerebbe a pervadere il corpo di Chiharu, che sembrerebbe far sentire in pace con se stessa la ragazza. La rossa emetterebbe un secondo sospiro e proverebbe a far scontrare le due energie, facendole mescolare velocemente all'interno della bocca dello stomaco. Dopo averle fatte convogliare entrambe, Chiharu aprirebbe finalmente gli occhi, e distribuirebbe il Chakra lungo i tsubo Se tale tentativo fosse riuscito, la ragazza si sentirebbe subito dopo molto più forte e rinvigorita. Chiharu scrollerebbe successivamente le minute spalle, dirigendo nel contempo lo sguardo verso Yaran, il quale sta fieramente tenendo un discorso ai presenti , sembrerebbe essere molto serio dal tono di voce e ciò fa rendere conto alla ragazza che si tratta di una battaglia molto importante e che dovrà fare di tutto per poter raggiungere i propri scopi, tentando di non commettere ulteriori sbagli e di non causare problemi, che potrebbero infliggere il buon andamento della missione. [Equip: Porta Kunai sul fianco dx con all'interno 3 kunai + 4 cartebomba] [Tentativo impasto Chakra]
Corrono a grande velocità. Chiharu e Shimizu, però, sono molto indietro rispetto ad Yaran, il quale diviene persino invisibile agli occhi delle altre due. E' molto veloce, anche fin troppo. Si stanno avvicinando alla Magione. E, nell'avvicinarsi, all'incirca a venti metri dall'ingresso, in alto, verso gli ultimi piani, potranno vedere del fumo nero uscire dalla finestra più ad Est. La finestra è rotta. Non si sentono le urla, poiché la finestra si trova a circa trenta metri più in alto. La Magione appare come una sorta di tempio a più piani, tre in questo caso. E' di colore blu e nero, e all'ingresso, vi sono due guardie che, nel notare l'esercito, si avvicinano ad Yaran, neo-Generale. <Presto, vi stavamo aspettando! Alcuni stanno già combattendo al piano di sopra!> Esclama quello affianco, già con le armi spianate, ma rivolte verso il basso. Indossano abiti da guerra, ovviamente, con il coprifronte in mostra. <Andiamo!> Esclama il secondo, mentre li vogliono condurre, ovviamente, verso l'interno per poter salire verso l'alto. <Stanno attaccando il Capo Villaggio. Alcuni sono già accorsi, ma non abbiamo più loro notizie.> Spiega il primo, dai capelli biondi. Il secondo ha i capelli azzurri. L'esercito di Yaran è composto da venti soldati, tutti allineati e pronti a combattere. Seguono le direttive di Yaran, ovviamente. Le due ragazze si trovano cinque metri indietro, alla fine delle truppe, poiché non riescono a tenere il loro stesso passo. Nel condurli verso l'interno, spalancando i portoni dove hanno costretto le due guardie a rimanere, si potranno notare di già strascichi di sangue in direzione delle scale che conducono al piano superiore. Urla. Minacce. Fendenti e spade che cozzano. La battaglia finale è imminente. [Quest CHIUSA | 20 minuti | 00.12 | Turni liberi]
Magione: http://www.japancoolture.com/files/8013/5368/8122/SUZUKI_Swift_SHORTArticles_2012_NOV_todai_01.jpg (Simile).
La stancante corsa continua,le due ragazze oramai hanno perso di vista la longilinea figura di Yaran, il quale sarebbe ormai spedito a tutta velocità verso la magione, seguito poco dopo dai venti uomini , che coprirebbero ulteriormente la visuale alle due giovani, lasciandole momentaneamente in disparte. <Facciamo attenzione Shimizu…Cerchiamo di stare sempre unite in modo da poter difenderci l’un l’altra!> afferma la rossa, osservando attentamente i fini lineamenti di Shimizu. L’edificio è alle porte, così come l’ansia all’interno della giovane che verrebbe ulteriormente triplicata, non appena la rossa posa lo sguardo su una coltre di fumo nero provenire da una delle finestre della magione. Dopo che la ragazza sia finalmente arrivata a destinazione, fletterebbe il busto verso il basso poggiando i palmi delle mani sulle gambe, continuando ad inalare ed esalare aria come se non ci fosse un domani, una condizione piuttosto pietosa per un’ allieva all'interno dell'accademia che ha intenzione di "accrescere" la sua forza. Ma in questo momento poco le importa, ha cose più importanti da constatare e non vede l'ora di vedere come si evolverà la situazione. La ragazza alzerebbe il busto, per poi sistemare quei ormai disordinati, capelli color rosso fuoco, osservando poco dopo la zona circostante, cercando di scovare così la figura di Yaran, il quale sembrerebbe impegnato ad impartire ordini ai propri uomini. <Andiamo Shimizu!> direbbe alla ragazzina, così da avvicinarsi a Yaran e sentire meglio ciò che egli ha da dire. <Si! Speriamo che tutto vada per il meglio!> afferma all’uomo, prima che si avvii all’interno di tale luogo, lasciando la rossa in compagnia di tre uomini e di Shimizu, in modo da poter affrontare al meglio la situazione. <Direi di proseguire! Facciamo tutti attenzione e teniamo gli occhi ben aperti!> afferma la ragazza, prima di dirigersi cautamente all’interno della magione, cercando di fare attenzione ad eventuali pericoli. [Chakra on] [Equip: stessi oggetti]
Yaran opta per salire verso l'alto, non tramite le scale come farebbero i comuni mortali, bensì tramite il Rilascio del Chakra sotto le piante dei piedi, come un Ninja. Ciò che si trova davanti, una volta entrato dalla finestra, è il Capo Villaggio di Uzu No Kuni che brandisce una Spada. E' un po' più larga di una semplice Katana, ma pur sempre un'arma da taglio. Con la stessa, ha appena infilzato un soldato di Uzu No Kuni. Si è eretto innanzi alla sedia sul quale era seduto. La stanza è abbastanza ampia, circa venti metri quadrati. Tutti i mobili che erano in essa presenti sono distrutti, alcuni accatastati in un angolo. Contro un mobile, ci sono due soldati di Uzu No Kuni, morti, ovviamente. Il pavimento è macchiato di sangue. A due metri da lui, vi è un altro uomo. Indossa una sorta di maschera, la quale gli copre il mento, la bocca e il naso. Gli occhi sono azzurri come il ghiaccio. Indossa una mantella del medesimo colore della maschera, ossia nera con striature blu notte. Ha la spada rinfoderata, e le braccia incrociate. <E' ora di finirla, CapoVillaggio.> Quest'ultimo, con un sogghigno, lascia cadere a terra l'uomo che ha precedentemente trafitto con la Katana. Quello che Yaran potrà vedere sono i membri della Shikenpa (li riconoscerà per via del vestiario, già visto prima) posti sparsi per la stanza. Alcuni stanno ancora combattendo. In piedi, del gruppo di Uzu No Kuni, ne rimangono appena tre. A terra, vi sono i corpi sia di una che dell'altra fazione. Della Shikenpa, ne rimangono sei, tolto il Generale e il Capo Villaggio. Quest'ultimo ha una barba corta, con un piccolo paio di baffi. Ha le spalle large e indossa anch'egli una tunica con i simboli del Villaggio del Vortice. Abbassa la Katana, non prima di aver fatto volar intorno il sangue che si era posato su essa. Il corpo gli cade ai piedi. <E' qui che dovete stare.> Al suolo, ai suoi piedi. Sogghigna ancora, prima di girare il capo verso la finestra e notare la figura di Yaran, il quale dovrebbe essere già entrato, nonostante ciò che si è trovato davanti. Il fumo esce per via dell'uso di un Fumogeno - precedentemente usato, ovviamente - e che ormai ha perso qualunque effetto. Dalla finestra al CapoVillaggio, con annesso Generale, vi è una distanza di circa cinque metri, su per giù. <E tu cosa ci fai qui?> Si volta verso il Generale, il quale osserva l'Oboro senza battere ciglio. <E' uno dei tuoi uomini, Generale?> Quest'ultimo s'affretta a scuotere il capo. <Shikenpa.> Esordisce il CapoVillaggio. <Attaccate e uccidete quell'invasore!> Per il momento, sono in tre quelli che si lanciano verso Yaran, il quale avrà la finestra ad un metro di distanza e il tempo necessario per poter scartare di lato, poiché non tutte le vie saranno chiuse. I tre si avvicinano in sua direzione, brandendo le spade e muovendole dall'alto al basso. Il primo, a sinistra, mira al fianco destrorso. Il secondo, a destra, mira al fianco mancino. Quello centrale, ovviamente, al petto. Chiharu, Shimizu e i venti uomini stanno salendo le scale verso il primo piano. Ve ne sono altri due prima di arrivare all'epicentro della battaglia. Lungo le scale, si possono già individuare i segni della battaglia. Sangue rappreso lungo le pareti e le scale stesse. Corpi adagiati da un punto ad un altro. Kunai, Shuriken, Katane sparse ovunque. Ci sono almeno una ventina di corpi. Nel frattempo, il primo piano sembra essere sgombro, se non per un soldato di Uzu No Kuni (riconoscibile anch'esso da Chiharu e Shimizu per via degli stessi abiti indossati dall'esercito che si portano dietro). E' ancora vivo, tenta di rialzarsi, ma è in una pozza di sangue. <Voi controllate il nostro collega. Noi, invece, controlliamo il resto. Potrebbero ancora esserci dei nemici.> Afferma il più alto in grado della guerriglia. Ha i capelli scuri, lunghi e raccolti in una coda. Loro si spostano in avanti, distanziandosi di qualche metro. Alle due ragazze il da farsi. [Quest CHIUSA | Stessi turni | Stesso Tempo | 01.00][Generale: http://www.mortala.com/images/MKX/MKX%20SubzeroScorpion%20photo%20retouch%20-%20Imgur.jpg][Capo Guerriglia: http://images6.fanpop.com/image/photos/34300000/Hijikata-hakuouki-34360618-1228-1600.jpg]
Ovviamente, Chakra ON per Chiharu.
I grandi occhi color glicine della rossa scrutano attentamente la zona circostante, in modo tale da non omettere nessun particolare possibile. Il capo verrebbe fieramente mantenuto alto, così come la sua minuta corporatura, la quale sembrerebbe assumere un portamento prettamente sicuro, accompagnato da delle movenze decisamente poco femminili. La mano destra verrebbe mantenuta sopra il porta kunai legato al fianco del medesimo lato, così da poterli prelevare in caso d’estrema necessità . <…> nessuna parola fuoriuscirebbe dalle labbra di lei, rimarrebbe semplicemente in silenzio ad osservare il crudo scenario che si presenta ai suoi occhi. L’odore del sangue è così pungente da far venire voglia di voltare i tacchi ed andarsene per la propria strada, ma stranamente Chiharu non ci fa caso, continuando ad avanzare all’interno del luogo. <Che disastro!> afferma con tono secco lei, salendo a poco a poco le scale, voltando continuamente il capo da ogni parte, stando sempre all’erta, notando come la battaglia si stia pian piano alimentando, dando origine così ad ulteriori morti. A quanto pare il primo piano sembrerebbe essere sgombro da nemici, Chiharu abbasserebbe la guardia mentre continuerebbe a scrutare la zona, tuttavia l’odore di sangue è molto forte al suo interno e sembrerebbe aumentare d’intensità non appena la rossa si avvicinerebbe a tale luogo. Poco dopo infatti Chiharu riesce a scovare la figura di un uomo adagiato in una pozza di sangue, intento a rialzarsi, il vestiario da lui utilizzato è simile a quello indossato dai venti uomini. La ragazza verrebbe poco dopo distratta dal giovane capo guerriglia il quale chiederebbe alle due ragazze di controllare il collega in difficoltà. Dato che in questo momento non sembrerebbe esserci traccia del nemico, Chiharu annuirebbe con un cenno del capo, tentando di richiamare poco dopo l’attenzione di Shimizu <Andiamo a controllare quell’uomo…Io gli darò un’occhiata ma tu tenta di avvisarmi o perlomeno di coprirmi le spalle in caso di necessità!> afferma con tono secco alla ragazzina, avviandosi poco dopo verso l’uomo, flettendo le gambe verso il basso, così da poter mantenere un saldo contatto visivo <Cosa le è successo? Dov’è ferito?> chiederebbe semplicemente, così da accertarsi della situazione di quest’ultimo e tentare di aiutarlo successivamente. [Chakra on] [Equip: stessi oggetti]Freeze.
Il Capo Villaggio di Uzu No Kuni, dunque, si è mostrato come traditore del suo stesso Villaggio. Tre sono i nemici che si lanciano contro Yaran, il quale spicca un salto verso l'alto. Si sbilancia in avanti, infilzando le Spade nei corpi avversari. Le Rai Roga, una volta infilzati i due, rilasciano una scarica di ben duecento volt. I due subiscono degli spasmi per via dell'alta elettricità, per poi cominciare a fumare. Puzzano anche di bruciato. Sta di fatto che cadono al suolo, privi di vita. Il terzo attacco, invece, mentre egli cade al suolo, si conficca nel collo altrui, facendo volare la testa al terzo nemico, oltre a dargli un'ennesima scarica di duecento volt. Tra l'altro, delle piccole goccioline di sangue gli macchiano la pelle all'altezza dello zigomo destro. Rimangono, dunque, solo altri tre nemici che adocchiano il CapoVillaggio e il Generale. Questi due restano immobili. Il Generale abbassa le braccia verso il basso, sguainando la Katana. Lancia un'occhiata agli uomini, i quali si fermano. Non fanno niente, ma rimangono in attesa di altri ordini. Il Capo Villaggio, nel mentre, esordisce con: <Non lasciatelo fuggire. Deve morire come son morti gli altri. Ha visto anche troppo.> Mormora, serio, lasciando che sia il Generale ad occuparsi di Yaran, seppur quest'ultimo abbia or ora l'Iniziativa. Nel frattempo, Chiharu e Shimizu si trovano ancora al primo piano. Il Capo della Guerriglia, assieme ad altri uomini, si è diretto verso le scale del secondo piano per controllare che non vi sia niente di anomalo. Chiharu si avvicina all'uomo steso a terra, ovviamente facente parte dell'Esercito di Uzu No Kuni. Quest'ultimo solleva appena un poco il capo, strizzando gli occhi per poterla guardare. <..M-mi..> Balbetta, tossendo, strizzando gli occhi e digrignando i denti. <..hanno infilzato..> Si gira sul lato opposto a quello della Deshi, sputando sangue. <Bluaargh...> Si può vedere come il fianco mancino stia perdendo sangue, così come la spalla destrorsa. Ne perdono anche fin troppo. Non gli manca molto tempo. <..Capo V-Villaggio..> Biascica, girandosi nuovamente verso di lei, con tono flebile. <..tra-i-ore..> Cerca di correggersi, parlando ancora più piano. <..tradit..> Ma viene scosso da un altro conato, successivamente ad un attacco di tosse. Si posa nuovamente al suolo, espirando pian piano. <..ucciso t-tutti.. Nemico..> Cerca di farle capire il tutto con poche semplici parole, mentre, d'un tratto, si ferma completamente. Gli occhi ancora socchiusi vitrei. Anche il sangue smette di fuoriuscire dalle ferite, poiché il battito cardiaco si ferma. Esala l'ultimo respiro innanzi agli occhi della rossa. <...> Nel frattempo, si sentono delle urla provenire dal secondo piano. O, per meglio dire, dalle scale dove il Capo della Guerriglia e altri uomini erano saliti. <UCCIDETELI!> I nemici sono su quel piano. Nel mentre, si infrangono le spade. Tutti cominciano a combattere. Chiharu e Shimizu si trovano a circa dieci metri dalle scale e devono svoltare a sinistra per arrivarci, perciò non vedono niente ma sentono. <FERMATELI!> .. <VOI DUE!> Verso le due ragazzine. <Nascondetevi o aiutateci! Non siate di intralcio!> Devono, però, ancora avvicinarsi se vogliono dare una mano, ovviamente. [Quest CHIUSA | Turni liberi | Nessun limite, ma siate celeri]
L’uomo appare sofferente, così tanto da lasciare spiazzata la povera Chiharu, la quale continua ad osservarlo crogiolante in quell’immensa pozza di sangue. <Ma lei è in gravi condizioni!>afferma non appena i suoi grandi occhi color glicine si soffermano sul fianco sinistro di lui, notando una ferita molto profonda , da cui sgorgherebbero numerose quantità di sangue. La rossa comunque, poggia nuovamente lo sguardo sull’uomo, tentando di mantenere un saldo contatto visivo con quest’ultimo <Mi dica tutto!> pronuncia con voce abbastanza flebile, dopotutto un uomo sta morendo sotto i suoi occhi è normale che il suo coraggio si ritroverebbe spiazzato via dal proprio animo in un istante, esattamente come una foglia mossa dal vento, non vuole fare la sua stessa fine, ma sa bene che le è stato affidato un compito e dovrà portarlo a termine, nonostante tutto. L’uomo comincia a balbettare qualcosa, un qualcosa di estremamente importante che lascerebbe basita Chiharu, la quale strabuzzerebbe gli occhi per lo stupore <Il vostro Capo Villaggio?>…<E’ stato lui ad ordinare tutta questa rappresaglia?> chiederebbe all’uomo, oramai agonizzante ed in fin di vita. <Com’è possibile? Come può un Capo Villaggio fare questo ai propri cittadini?>…<Come può essere così crudele nei confronti di persone innocenti e senza uno stralcio colpa?> …<C-come p-> non riuscirebbe neanche a completare il discorso che gli occhi comincerebbero pian piano a lacrimare, lasciando spazio ad un’immensa rabbia dentro la rossa. Chiharu non può permettere a quell’uomo di continuare a rovinare la vita di questo piccolo villaggio ed a macchiare le vite di poveri innocenti, no…Non riesce proprio ad accettarlo. Un ultimo sguardo si poserebbe poi sull’uomo, il quale esalerebbe l’ultimo respiro, con il capo voltato verso la rossa <Hai fatto un buon lavoro….Che tu possa riposare in pace.> afferma con tono secco, prima di rialzarsi attentamente da terra ed asciugare nel contempo il viso, oramai rigato dalle lacrime <Dovremmo raggiungere i venti uomini di poco fa, Shimizu…> direbbe lei alla ragazzina al suo fianco, sentendo poco dopo delle urla provenire dal luogo di ricognizione dei venti uomini di poco fa <…Oh no…Li stanno attaccando!>… <Cosa dovremmo fare?> chiederebbe la rossa, prima di sentire la voce di un uomo provenire da lontano ed intimare alle due di fare qualcosa. L’unica soluzione in questo caso sarebbe combattere, ma data la parziale capacità nell’utilizzo delle armi da parte della ragazza, forse sarebbe meglio nascondersi, per il momento. <Shimizu, cerchiamo un posto in cui nasconderci… Così da non essere d’intralcio agli uomini impegnati nello scontro!> direbbe lei alla ragazzina, prima di cominciare a cercare un buon nascondiglio nel medesimo piano, dirigendosi pian piano verso destra, così da sfuggire ad eventuali attacchi, o forse no? [Chakra on] [Equip: stessi oggetti]Yaran, anziché attaccare il Generale, si fionda verso il Capo Villaggio. NESSUNO dei presenti riesce a vedere la corsa verso le spalle del Capo Villaggio, meno che quest'ultimo stesso. Si ritrova, quindi, dietro le spalle dell'uomo, il quale se ne rende conto soltanto quando Yaran comincia a parlare. Ne nota il braccio attorno al collo e la spada puntata contro un rene. Le braccia del Capo Villaggio sono abbassate, coperte da lunghe maniche bianche e azzurre. <Tsk.> Schiocca la lingua contro gli incisivi. Il Generale si sta per lanciare contro Yaran, ma viene fermato dal fare del Capo. <Fermo. Il nostro amichetto vuole fare l'eroe.> Lui, dal canto proprio, resta perfettamente immobile, esattamente come il Generale, il quale fa un cenno di capo agli altri tre uomini, cosicché rimangano immobili. <Allora?> Pronuncia ancora l'uomo. <Cosa vuoi da noi? Chi sei, innanzitutto? Non ti ho mai visto nel Villaggio, cosa t'importa di tutto questo?> Nel frattempo, un movimento che a Yaran sarà impercettibile. Il mignolo della mano destra si muove, tirando un filo. Ne scende fuori un Kunai, il quale viene impugnato. In un istante, compie un movimento rettilineo, da avanti all'indietro, andando a mirare alla coscia destrorsa dell'Oboro. Nel frattempo, muove anche il capo all'indietro, quasi in contemporanea, affinché possa sì allontanarsi dalla prima Rai Roga, ma facendo sì che possa colpire anche la testa del ragazzo. Vi mette forza. Si farà male, okay, ma se si fa male Yaran sarà un successo. Gli altri, nel mentre, restano ancora immobili, seppur il Generale si avvicini all'Oboro, puntandogli la Katana in un fianco, quello mancino. Cosa farà? Chiharu, nel frattempo, ha assistito alla morte di uno dei loro alleati. Devono correre. Tuttavia, mentre Chiharu svolta a destra, sente un urlo. E' Shimizu che è stata spinta al suolo, con vari graffi in faccia. <E tu cosa ci fai qui, ragazzina?> Un sorrisone a trentadue denti, come se il fatto di aver appena lanciato un'altra ragazzina al suolo sia qualcosa di naturale. Allunga velocemente la mano destra in avanti, andandosi a serrare attorno ai capelli rosso fuoco della ragazza. Li tira. L'uomo è alto un metro e settanta, all'incirca. Non la solleva da terra, ma tira tanto da procurargli dolore al cuoio capelluto. <Chiharu!> Esclama Shimizu, la quale cerca di inginocchiarsi al suolo. <Sta ferma tu, o la uccido.> Mormora il nemico. Chiharu, ovviamente, dovrà trovare un modo per liberarsi dal suo aguzzino. Nel frattempo, al secondo piano, la battaglia continua ancora. Non sanno come stia andando, ma dalle urla non si direbbe poi benissimo. [1/4 Difesa Yaran][Quest CHIUSA][Il PnG Shimizu dovete muoverlo voi se volete farlo attaccare][Turni liberi | Non vi do limiti, ma siate celeri]
La rossa continua a fuggire dirigendosi verso il lato destro del primo piano, senza voltare il capo, sperando di trovare un rifugio al più presto possibile, in modo da salvaguardare entrambe. Tuttavia un urlo femminile la distrae, a quanto pare Shimizu è in difficoltà. <Shimizu!> urlerebbe, facendo riecheggiare così la sua voce per l’intero piano, tuttavia non farebbe in tempo a girarsi del tutto per osservare l’accaduto, che verrebbe improvvisamente presa per i capelli da qualcuno sicuramente molto più forte di lei, un uomo a quanto pare, parecchio desideroso di uccidere. <…Ngh…> digrignerebbe saldamente i denti , a causa del forte dolore causato dalla forte presa dell’uomo. <LASCIAMI BASTARDO!> direbbe con un tono di voce decisamente elevato all’essere, tentando di dimenarsi dalla presa, muovendo il capo ripetutamente da destra, verso sinistra, tentando così di distrarre l’uomo , mentre d’altro canto penserebbe ad un possibile modo di fuga. Shimizu nel contempo si ritroverebbe a terra in ginocchio, con alcuni graffi sul viso, osservando la scena a circa due metri di distanza dalla rossa. Notando Chiharu alle prese con l’uomo, la sua mano destra però verrebbe velocemente portata sul porta kunai, estraendone uno dall’interno, la mano va a serrarsi sul manico, tutte e cinque le dita velocemente lo avvolgono, tranne il pollice, il quale verrebbe momentaneamente posizionato sul piatto della lama. Il suo braccio però verrebbe velocemente portato dietro la schiena, per poi sollevare ad altezza del busto la gamba destra, poggiando successivamente la pianta del piede sul terreno, tenendo però la gamba sinistra ancora in ginocchio, proprio come se fosse intenta a d entrare in azione in un qualunque momento. Chiharu nel contempo continuerebbe a dimenarsi. La rossa però oramai stanca della situazione e con brividi di freddo dappertutto, tenterebbe di pressare col piede destro, quello del medesimo lato di lui, facendo in modo di applicare tutta la forza possibile dalla rossa. Se tale tentativo fosse riuscito, l’uomo dovrebbe staccare o perlomeno allentare la presa dei capelli della ragazza. Shimizu intanto, potrebbe cogliere perfettamente l’occasione lanciando un kunai verso un punto vitale dell’uomo, così da poter evitare ulteriori danni. La ragazza porterebbe velocemente il braccio destro in avanti, successivamente piega l’arto verso l’interno, con la punta del kunai rivolta verso il proprio orecchio sinistro, ed il piatto della lama che rivolge perpendicolarmente al terreno; la ragazzina accompagna tale movimento dell’arto con una rotazione del busto in senso antiorario (di circa novanta gradi), mantenendo lo sguardo fisso sulla figura avversaria, tentando di mirare in direzione della tempia. Shimizu distenderebbe successivamente il braccio in avanti, con un movimento semi-circolare, non appena l’arma si ritroverebbe nella giusta traiettoria, la ragazzina lascia la presa, sperando che il kunai colpisca esattamente il punto da lei mirato. [Chakra on] [Chiharu= tentativo pressione sul piede] [Shimizu= estrazione Kunai ¼+ Lancio Kunai ¼] [Equip: stessi oggetti]Freeze.
Il Generale e gli altri stanno ancora fermi, osservando la scena ed evitando di intervenire. Vi è solo la spada del Generale puntata contro il fianco del ragazzo. Salta verso l'alto, cosa che risulterà naturale. Tuttavia, trovandosi in orizzontale, resta frontale alla testa del Capo Villaggio, il quale va a colpirlo dritto in fronte. Prende anche il setto nasale. Dalla fronte, comincerà a scendere un piccolo rivoletto di sangue [-10 PV]. La lama del generale lo sfiora appena, tagliandogli soltanto il tessuto della maglia indossata. Nel frattempo, il Capo Villaggio cerca di spostarsi di lato, ma basta la punta della lama della Rai Roga per scatenare una scarica di ben duecento volt nel corpo nemico. <KYAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!> Urla, stramazzando subito dopo al suolo. L'uomo viene fatto fuori, poiché non si può resistere ad una scarica del genere. Nel mentre, rimangono il Generale e gli altri tre uomini. Questi ultimi, senza aspettare l'ordine del Generale, il quale abbassa invece l'arma poiché ferito nell'orgoglio. I tre Ninja sono anch'essi Houjutser e lo attaccano in modo dispersivo. Uno gli si para di fronte con la katana sguainata, pronto a difendersi. Gli altri due si posizionano a metà tra i di lui rispettivi fianchi e la schiena. E cercano di colpirlo. I movimenti sono, come prima, dall'alto al basso, per poi spostarsi da sinistra a destra. Insomma, formano una sorta di L, sia a destra che a sinistra. Ovvio come Yaran riesca a vederli senza indugio alcuno. <COSA DIAMINE HAI COMBINATO!?> Urla uno di loro. All'Oboro il da farsi. Il Generale compie solo qualche passo indietro, osservando il cadavere dell'ormai Fu Capo Villaggio. Chiharu, invece, è alle prese con un altro dei suoi aguzzini. Shimizu si trova a due metri di distanza da Chiharu e il tizio. Estrae un Kunai. L'uomo, ovviamente, è impegnato a tirare Chiharu per i capelli, strattonandola da un punto ad un altro, mentre questa si dimena. <E stai ferma.> Le assesta un ceffone in pieno viso che, data la potenza, le farà sentire un fischio all'orecchio destro per qualche secondo e far scendere una goccia di sangue dalla narice [-15 PV]. Tuttavia, preso com'è da Chiharu, non si accorge del colpo di Shimizu. Inoltre, la ragazza gli calpesta anche il piede. Seppur sia fatto con poca forza, quest'ultimo abbassa lo sguardo, spostando l'arto preso di mira. Il Kunai viaggia in linea retta, colpendolo direttamente al collo. Comincia a sgorgare sangue, tant'è che questi si porta la mano al collo, lasciando andare i capelli della Deshi. Insomma.. Tattica coordinata. Ora, entrambe possono correre in aiuto degli altri, qualora vogliano. <VIA LIBERA!> Esordisce il Capo della Guerriglia, quello che prima ha rivolto la parola alle due ragazzine. Il Secondo piano, dunque, è sgombro e non ci vorrà molto, se si sbrigano, ad arrivare al terzo, così da aiutare Yaran, qualora egli ne abbia effettivamente bisogno. [Quest CHIUSA | Turni liberi | Non vi do limiti, ma siate celeri | NO, CHIHARU, NON UN'ORA ♥]
Ah, Difesa Yaran, ovviamente.
La stretta si fa sempre più forte, aumentando così il dolore sul capo della rossa. Tuttavia, il continuo dimenarsi di Chiharu fa spazientire l’uomo, il quale molla poco dopo un sonoro ed intenso ceffone in pieno viso alla rossa, causandole un terribile dolore alla guancia sinistra , facendole persino perdere sangue da una delle due narici, poco dopo. <…> non riuscirebbe nemmeno a pronunciare parola, dato che in quel preciso istante sarebbe completamente stordita da quell’intenso colpo e da un fastidiosissimo rumore alle orecchie, che le farebbe stranamente prendere atto della situazione, dopo pochi minuti. Nonostante il tentativo di fuga di Chiharu abbia avuto un discreto successo, a ribaltare completamente la situazione ci pensa Shimizu, che saggiamente sferra un Kunai in direzione dell’uomo, riuscendolo a colpire sul collo, causandogli così una profonda ferita, tale da far lasciare la di lui presa sui capelli color rosso fuoco di lei. La rossa dunque si distanzierebbe velocemente dall’uomo, dirigendosi poco dopo da Shimizu, la sua salvatrice <Ben fatto, Shimizu!> …<Adesso dobbiamo raggiungere immediatamente il secondo piano ed allontanarci il più velocemente possibile da qui!> afferma , portandosi nel contempo il saio vicino alla narice, così da tamponare momentaneamente quel lieve flusso di sangue. <Andiamo!> direbbe prima di prendere per un braccio shimizu e correre il più velocemente possibile via da quel luogo, tentando comunque di inspirare aria dal naso, così da evitare ulteriori affaticamenti. Non appena il giovane capo della guerriglia da il via libera alle due ragazze, queste ultime si dirigerebbero il più velocemente possibile lungo la scalinata, in modo tale da poter arrivare al secondo piano, che si presenterebbe totalmente ricoperto di sangue e pieno di corpi privi di vita. <…Che disastro…> sussurrerebbe Chiharu, scrutando attentamente la zona circostante <Shimizu credo che dovremo dirigerci al terzo piano, in modo tale da poter dare una mano!> afferma lei alla ragazzina, prima di salire velocemente parecchie gradinate delle scale trascinandosi anche Shimizu, in modo tale da poter arrivare a destinazione il più presto possibile e poter vedere ciò che sta accadendo con i propri occhi, sperando con tutto il cuore che il giovane uomo si salvi, in caso stesse incontrando serie difficoltà. [Chakra on] [Equip: stessi oggetti]Tre sono i nemici da fermare, attualmente. Deboli, senza dubbio, rispetto al Capo Villaggio affrontato poc'anzi. Salta verso l'alto, per poi scagliare ben sei Kunai. I primi due colpiscono i crani dei due uomini presi di mira. Anche gli altri due vanno a segno, colpendo il petto dei nemici e i loro rispettivi cuori. Stessa sorte tocca anche agli altri due rimasti. E' troppo veloce e troppo forte per loro. Si accasciano anche loro al suolo. Rimane solo il Generale, ma questi resta immobile. Non combatte. Non osa neanche farlo. Tuttavia, al piano di sotto, si stanno movimentando. Gli uomini di Uzu No Kuni salgono verso il terzo piano, buttando letteralmente giù la porta d'ingresso alla stanza del Capo Villaggio. <FERMI TUTTI!> Inutile l'avviso del Capo della Guerriglia, dal momento che Yaran si è già occupato degli uomini in questione. Quest'ultimo lo guarda, sgranando gli occhi. Ai suoi piedi, il Capo Villaggio e altri sei uomini della Shikenpa. <Tu..> Indica Yaran, incerto. Gli uomini, però, convergono tutti sul Generale, il quale lascia cadere al suolo la Spada, inginocchiandosi e alzando le mani verso l'alto. <...> Non dice nulla. Gli uomini di Uzu No Kuni, dunque, gli legano le mani. <Lo prendiamo in custodia noi.> Nel frattempo, anche Chiharu e Shimizu riescono ad arrivare al terzo piano, innanzi all'ingresso della stanza in questione. <Così.. Era tutto un suo piano.> Esordisce il Capo della Guerriglia, passandosi una mano tra i capelli lunghi. <Portatelo via e chiamate qualcuno per rimuovere i corpi.> Sospira, mentre passa in rassegna lo schifo che vi è nella stanza, constatando che vi è stata una battaglia. <Che uomo deplorevole.> Storce le labbra, vorrebbe quasi sputare sul cadavere di questi, ma si trattiene. <Dovremo sistemare tutto. Ogni cosa. E abbiamo bisogno di un nuovo capo.> Qui alza gli occhi sull'Oboro, ma non aggiunge nient'altro. Finalmente, si ha un epilogo alla vicenda. Finalmente, si può dire che sia finita. Ma ci sono così tante cose da sistemare.. A tempo debito. [END]
Ottimo tutto, però mo basta che sono stanca(?). ♥