Giocata dal 15/01/2016 21:52 al 16/01/2016 03:51 nella chat "Porto con faro"
[Prigione] La parte piu' semplice di questa grande missione, che sembra essersi rivelata tutta una trappola, è passata, e adessi si ritrovano comodamente riuniti, al momento perfetto e nel luogo giusto per poter allegramente avanzare. Chissà se quell'Oboro si farà vivo nuovamente, perderebbe tutta la stima guadagnata nei suoi confronti per la sua azione improvvisa e d'aiuto ai loro movimenti, se morisse cosi' semplicemente. Ma ad ogni modo, la morte è necessaria pe rmantere l'ordine naturale, e soltanto da che ha cambiato punto di vista si è reso conto di tante cose che prima lo rendevano totalmente cieco. Ma neppure adesso vede tutto. Le porte si chiudono alle loro spalle, lasciando la propria figura e il proprio compagno in un putiferio ancora piu' dannato, ma per certi versi...piacevoli. Non sono loro le bestie in gabbia adesso, e come detto, questa prigione non sarebbe stata in grado di contenerli in modo alcuno. Lo sguardo si poserebbe sul fare di Akendo, sul suo sadico divertimento nei confronti dei prigionieri. Non è forse ciò che avrebbe fatto Katsumi, ma non è un'azione della quale ha intenzione di lamentarsi, dal momento che non vi trova neppure forma alcuna di disapprovazione. E il comportamento degli stessi prigionieri è piu' stupido di quel che sembri, forse la prigione ha fatto loro perdere il senno. Ma in ogni caso, non è il momento di osservare quello che rimane un semplice segno del loro passaggio. E la prossima cosa da fare, oltre che uccidere questo..Mikudo, è recuperare le proprie vesti. Ci ha fatto l'abitudine una volta a vesti simili, ma non ha intenzione di ripetere l'esperienza in modo alcuno. < Certo che un paio di manette anti-chakra potevano mettercele addosso..> I prigionieri sono cani di fatto, ma anche le guardie sembrano cani di mente. Uno sbruffare, sarcastico e ironico, che porterebbe l'Uchiha ad affiancarsi ad Akendo e Kurako, nel momento nel quale si deciderebbe di proseguire per la scorciatoia aperta dall'immenso potere del sannin. [ Chakra 69/75] [ vesti lezze on] [Carcere] Superano le porte con velocità mentre queste si chiudono alle loro spalle, un tonfo, un boato e tutto finisce, i rumori e tutto quanto. Davanti a se hanno una scena a dir poco incredibile, tutti si scannano e davanti a loro vi è il Rikudo in piedi in tutta la sua potenza<Eccoci>direbbe in sua direzione camminando e sorpassando i carcerati<Possiamo procedere>solo queste piccole parole prima di incamminarsi in avanti. Hanno un nemico da battere e da mettere in riga, devono dirigersi li al più presto per evitare altri danni che possono causare problemi non indifferenti; un senjuu-uchiha, un uchiha e un dio, una squadra perfetta e funzionale che può letteralmente far miracoli in tutti i modi possibili ma non sa niente di costui e la guardia resta alta. Il primo piede si fa avanti salendo il primo scalino e così via verso l'ufficia dove sono le loro mantelle. [Chakra 94/100][Sharingan II][Scusate l'azione corte, è per fare presto] [Corridoio---->secondo piano] Dunque tutto può avere inizio, arriveranno infondo alla questione, e che li riguardi o meno, Mikudo Sado pagherà per questi due giorni, pagherò per l’affronto in ogni caso, guerra o meno che si scateni a Kiri, ora come ora difficilmente qualcuno potrà arrestare l’avanzata del Trio. Gustandosi il canile al completo, attenderebbe l’arrivo del duo, che a distanza di pochi minuti comparirebbe da dietro la porta ormai sigillata, i rumori e urla provenienti dalla mensa diverrebbe un ricordo, sguardo posto su Katsumi e Kurako, quest’ultimo ben più curato dell’Uchiha, nonostante non abbia avuto modo di parlarci per bene, sa che tipo di Uchiha sia e di certo questi due giorni lo avranno solamente temprato nel rancore e nella vendetta, come Uchiha che sia…<molto bene> andrebbe a vociare , staccandosi solo a quel punto dal muro, outfit completamente diverso da come ce lo si aspetterebbe, idem per gli altri due, da lontano un gruppo di barboni ubriachi da vicino, tre anelli della più potente e pericoloso organizzazione. Un sospiro volgendo il proprio capo verso la porta infondo….<li troveremo equipaggiamento ed armi che ci hanno sottratto a quel punto ci faremo strada nel sangue fino al piano maggiore, stando a quello che mi hanno detto> piccola pausa mentre aggiornerebbe i due ragazzi, sfoggiando come sempre informazioni carpite da dio solo sa come, per quanto il duo Akatsuki ne sappia….<in cima alla magione troveremo il responsabile di tutto ciò> digrignerebbe leggermente i denti in quest’ultima parola pronunciata, per poi dirigersi verso la porta infondo al corridoio, alle spalle i cani intenti a sbranarsi. Una volta recuperato l’intero equipaggiamento si proietterebbe verso le scalinate arrivando così al secondo piano della magione, seguito da Kurako Nan Senju e Katsumi Uchiha. [Rinnegan ON] [chakra 77/100] [Ama Mabushi equip = + 65 res] [Izanami & Izanagi equip] [tonici equip] [vesti Akatsuki equip] [ 5 tonico chakra & 5 tonico coagulante]Il piano d'evasione prende atto. I tre riescono brillantemente ad uscir fuori da quella situazione all'apparenza disperata,mentre adesso si ritrovano a salir le scale che li porterà al secondo piano della Magione.Perchè il secondo? Molto semplice, il primo piano si trova essere sigillato al momento da un portone dimostrarsi molto robusto, dato che all'interno vi sono dei civili,sarebbe molto pericoloso ricorrere a maniere pesanti per aprirla. Ma di questo dettaglio possono pure occuparsene dopo, quando e se riusciranno a battere Miku-san. Probabilmente possiederà lui le chiavi per aprire la porta che conduce ai civili, chi lo sà. Fortuna che vi è un'altra rampa di scale che continua a salire sino al secondo piano. Il loro intento è mirare al generale che ha preso il controllo della Magione. Un certo Mikudo Sado, uno sporadico che detiene il controllo di Kiri al momento. Il compito di loro tre è quello di porre fine ala sua tirannia, riusciranno nell'eroica impresa? Chi saranno i vincitori e chi gli sconfitti? Il piano terra arde si passione, speranza,odio, una rivolta da parte dei prigionieri scaturita da una mossa astuta dei due chunin. Il Rikudo, ha creato una via di fuga per quei criminali,solo il destino saprà se e quanti criminali, potenzialmente innocenti che reclamano soltanto la libertà. Al momento i tre sono hanno appena finito di percorrere la lunga rampa di scale ritrovandosi così al secondo.Una stanza di forma rettangolare di circa 20 metri di lunghezza,10 di larghezza e 5 di altezza, contornata da varie finestre poste in alto sulla sinistra a circa 3 metri dal terreno. La stanza risulta poco illuminata dall'esterno, dato la fitta nebbia che ricopre il chiarore della Luna, ma la presenza di molteplici candelabri posti nel soffito, garantiscono un'ottima luminosità all'interno. I lati del corridoio sono ben tappezzati di lenzuoli velati rossi, varie colonne aderenti alle mura, ornamenti vari come vasi antichi, coloncine di 1 metro e mezzo con sopra dei vasi coi fiori, statue ad altezza naturale ritranti la figura del generale, e vari quadri appesi alle pareti con le immagini del medesimo soggetto in pose diverse.Insomma, da come ha allestito i corridoi della magione si dimostra essere una persona cinica, arrogante e profondamente egocentrica.Oltrettutto, l'arredamento è una chiara dimostrazione dell'uso che fa dei soldi, estorti ai poveri cittadini, avrebbe potuti utilizzare in maniera migliore, ad esempio, comprare più manette anti-chakra, in questa situazione avrebbero davvero fatto la differenza. In fondo s'è l'è cercata. L'allarme risuona per tutta la magione, trombe che squillano all'ineggiare dei fuggitivi:"PRESTO CIRCONDIAMOLIII!" ed ecco che arrivono le guardie. Premettiamo l'esatta posizione di loro tre, si trovano nel mezzo del corridoio, usciti dall'ingresso alla prigioni situato alla destra del corridoio, di fronte ai loro occhi si palesano una schiera di guardie, circa 5,così come dietro le loro spalle. Quest'ultimi arrivati dal fondo del corridoio,quindi non da dietro le scalinate che conducono alle prigioni. In fondo al corridoio, proprio di fronte a loro, quindi a circa 10 metri, si trovano un'altra rampa di scale che conduce ai piani superiori, sfortunatamente, proprio a 5 metri sia di FRONTE che DIETRO alla loro posizione, si trovano le guardie armate fino ai denti, alcuni di loro possiedono delle katane, altri tengono una naginata, o ancora delle nagamaki. Tutte ovviamente sguainate che le puntano in direzione dei tre fuggitivi, i nemici sono posti in linea orrizontale, quasi ad un metro di distanza l'uno dall'altro, gli hanno praticamente chiuso tutte le vie di fuga. La cosa più sorprendente è che alcuni di essi possiedono delle lame luminescenti leggermente più allungate rispetto alla loro dimensione di origine, mentre altri concentrano il loro chakra elementale, affinchè ne possano aumentare successivamente le dimensione a loro piacimento senza però mutare la loro capacità di taglio. Uno di loro, il tizio posto centrale di fronte a loro fa un passo avanti, voce sicura di sè, tono alquanto duro:"NON PASSERETE OLTRE!ARRENDETEVI SUBITO O VI GIUSTIZIEREMO SEDUTA STANTE!" non sono ancora intenzionati ad attaccare,quasi come se avessero paura. D'altronde uno dei due fuggitivi non è altro che il Rikudo Sennin, ma gli altri due membri non sono da meno. Gli avversari avanzano cautamente, passo dopo passo,cosa avranno intenzione di fare i nostri fuggitivi?[Quest per Akendo,Katsumi,Kurako] [Dimensione stanza:Forma rettangolare, 20 metri di lunghezza, 10 metri di larghezza, 5 metri di altezza] [Distanza dai nemici: 5 metri sia DI FRONTE che DIETRO la lorpo posizione] [Rampa di scale per il piano superiore:a 10 metri di fronte a loro] [Nemici:10, 3 muniti di nagamaki posti al centro di fronte a loro, lama ricoperta di chakra elementale tipo ?, 2 muniti di katane, posti ai lati di fronte a loro, lame ricoperte di chakra Zan, 5 aventi le naginate, posti dietro di loro con le lame ricoperte di chakra Zan; Grado:???; Specialità: 7 di loro sono Oboro] [Turni:Katsumi,Kurako,Akendo] [20 minuti al primo, 10 minuti ai restanti][22:45]
[Stanza] La rampa di scale viene rapidamente attraversata da tutti e tre i membri dell'Akatsuki, non hanno esattamente il tempo di agire con tutta calma, proprio perchè il luogo potrebbe riempirsi piu' del previsto di tanti piccoli e fastidiosi ostacoli degni di nota. < mh..> un guardarsi attorno da parte dell'Uchiha, che non farebbe altro che memorizzare tutti i dettagli che per le sue abilità tipiche possono cambiare incredibilmente il corso della battaglia. Dopotutto, il ruolo del genjutser puo' essere affronato soltanto in questo modo quando il proprio nemico è abile. Un solo dettaglio e tutto salta, non è niente che apprezza particolarmente. Un lungo corridoio, delle finestre e una buona luminosità interna. Sono ad un piano non particolarmente elevato in altezza, cosa che potrebbe permettere all'Uchiha di sfruttare una tecnica relativamente utile, in modo dipendente da quanto sia favorevole l'ambiente. Non possono decisamente sprecare il chakra con degli avversari che probabilmente non sono il meglio che si ha da offrire, indi per cui..serve una manovra tattica per poter agire, ma serve la cooperazione del compagno, per essere efficaci. < Nan. > Chiama il suo nome, per metterlo in guardia. Sono al centro della stanza, e quindi, ecco che giungono 10 avversari. Ciò che farebbe adesso sarebbe ancorare le gambe a terra, puntando sugli avversari che ostacolano la porta a 10 metri di distanza. Ognuno dovrebbe conoscere le proprie abilità e ruoli, indi per cui andrebbe repentino ad ancorare le gambe al terreno, leggermente divarciate. Busto dritto e massima concentrazione. Sigilli del drago, del serpente della tigre e del cavallo. Silenzio per un'istante, nel quale andrebbe a tentare di richiamare l'essenza di chakra katon presente in lui, la fiamma che tanto metaforicamente gli infiamma lo stesso animo. Se ci fosse riuscito, darebbe vita al katon, che miscelato al chakra gli permetterebbe di dare vita alle sue relative tecniche. Inspirerebbe, accumulando fiato e allo stesso tempo trasferendo del chakra ai polmoni. Indice e pollice davanti alle labbra, in una circonferenza per prendere la mira, e conseguentemente andrebbe a soffiare per 5 volte verso la parte scelta della stanza. Se tutto andasse bene, verrebbero emesse 5 palle di fuoco in grado di coprire totalmente il raggio mirato, senza dare possibilità di sottrarsi a queste, e nel mentre, il proprio compagno e akendo farebbero altrettanto nelle loro direzioni. Si dovrebbe creare anche una visibilità ridotta per la fiammata, e in tale frangente tenterebbe di spostarsi sulla sua sinistra di circa due metri, con passi non troppo rapidi, ma atti a stare attento, cosi' da poter predire possibili contrattacchi. [ Chakra -20 ] [palle di fuoco multiple sharingan - nin 70 ] [ palle x5 ] [spostamento agi 51 ] [ 2/4 tecnica 1/4 spostamento] [Carcere] Hanno recuperato la loro attrezzatura e salgono le varie scale arrivando in un corridoio, lo sharingan sempre attivo osserverebbe ogni cosa così come i nemici. Vede quelli che si avventano su di loro, cerca di osservarne il chakra ma cosa più importante è il fattore rallentamento, ogni cosa la vede più lenta, gli attacchi nemici sono più lenti del normale agli occhi del Senjuu, un gran vantaggio insomma. Il chakra scorre potente nel corpo del ragazzo pronto a esplodere in ogni momento ed è davanti ai nemici. Le mani si portano all'altezza del plesso solare andando a comporre i vari sigilli del drago, del serpente, della tigre e del cavallo in rapida successione; repentine le parole dell'Uchiha mentre dal suo cuore parte un energia rossa che viaggia per tutto il corpo arrivando alla bocca dello stomaco da dove scaturirebbe il fuoco o katon, elemento affine al ragazzo. Richiamato il Katon esso verrebbe indirizzato nella bocca, percorre tutti i canali del chakra cercando di giungere presso la bocca dove va a mischiarsi con l'aria incanalata, lo mischia mentre la destra mano viene portata sulle labbra con indice e pollice uniti a forma di cerchio, la schiena inarcata all'indietro per prendere maggiore aria cercherebbe di sputare fuori tutto il fuoco andando a creare, se ci riuscirebbe, ben 5 palle di fuoco dal diametro di 5 metri ciascuna. Esse vengono direzionate una per ogni nemico che ha davanti con l'obiettivo di supportare il suo compagno di squadra. Cercherebbe di farle viaggiare verso di loro al massimo della loro velocità dettata dalla forte presenza di ninjutsu provando a colpirne il viso così da decretarne la morte certe e sul colpo possibilmente. Il chakra usato è tanto ma se l'azione dovesse riuscire e le palle lanciate seguirebbe Katsumi nel suo movimento tentanto di spostarsi di due metri sulla sinistra per evitare possibili attacchi a sorpresa, la battaglia è appena cominciate e le sorprese non sono gradite al momento. [Chakra 74/100][Se palle di fuoco multiple sharingan - 5 palle][Ninjutsu 100][Agilità 80][2/4 palle + 1/4 spostamento] [Carcere] edit [5 tonici coagulanti][5 tonici recupero chakra] [Carcere] riedit [sharingan II] [secondo piano] Carceri alle spalle, si ritroverebbero ora al secondo piano, allarmi ovunque, del resto non solo loro sono usciti dalle gabbie, difatti pochi minuti prima che rumori nel corridoio raggiungano l’udito del Rikudo Sennin, lo sguardo si porterebbe sull’intero corridoio, scrutando ogni particolare dal più sfarzoso uso delle decorazioni a quello più sciatto e poco visibile, fin all’arrivo delle guardie nemiche. Silente le osserverebbe una dietro l’altra, volgendo però la propria attenzione a quelle dietro di loro, dando un’ultima occhiata alle scalinate poco distanti da loro, un nuovo piano un nuovo nemico, così sarà…per sempre. Finalmente tutti e tre in vesti nere dalle nuvole rosse cremisi, potrebbero dare sfoggio della loro potenza, anelli nelle rispettive dita, pollice desto per Akendo ad indentificarlo come capo dell’organizzazione, un ruolo che in futuro ricoprirà Kurako stesso e questo il Senjuu lo sa bene, forse troppe sono state le informazioni con cui ha caricato il ragazzo, nozioni, conoscenze…verità, eppure ora come ora se la sta cavando piuttosto bene. Ma non è questo il tempo di riflettere sul futuro, ora come ora solo i cinque nemici che fronteggia subiranno la sua ira, percepisce molto bene la loro paura, ne scruta il sistema circolatorio del chakra, grazie al rinnegan, osserva il loro chakra scuotersi e dimenarsi in preda alla paura che li divora e fanno bene. Concentrazione alta e sensi attivi, richiamerebbe a se il chakra, cercando di condensarlo nei polmoni, unendolo con l’affinità Katon, a quel punto il petto comincerebbe a gonfiarsi all’altezza del torace, inarcherebbe leggermente il capo tentando così di espellere dalla bocca ben cinque sfere infuocate, come se stesse semplicemente soffiando. Se il suo intento avesse successo le 5 sfere di fuoco evocate verrebbero direzionate verso i 5 individui d’innanzi a lui, forti inoltre della capacità di seguire il nemico anche durante eventuali spostamenti di quest’ultimo, peculiarità della tecnica. [rinnegan ON] [chakra 73/100] [se pioggia di fuoco] [se chakra 43/100] [1/2 pioggia di fuoco] [5 sfere infuocate] [diametro 2 metri] [portata ninjutsu/10] [diametro esplosione nin/20] [velocità 50% ninjutsu] [ninjutsu 200] [mente 100]Lentamente la nebbia va a diradarsi, il cielo s'incupisce sempre di più, al di fuori di quelle mura un violento temporale sta per abbattersi. Persino madre natura si dimostra furiosa per le deplorevoli azioni del generale. Lampi e saette danzano nel cielo creando un gioco di luci che va ad essere spezzato dai tuoni che si abbattono impetuosi. Dalle finestre poste in alto, penetra la luce prodotta da questi eventi atmosferici, le vibrazioni prodotte da cotanto impeto fa persino tremare i vetri, uno scenario perfetto per una delle più cruenti battaglie dell'akatsuki. I due giovani membri decidono di unire le loro forze per aprire un varco di fronte a loro, cercando di abbattere quei tizi, utilizzando il fuoco. Normalmente, questa potrebbe essere una scelta fondalmente sbagliata dato che si trovano contro a degli oboro, il chakra intrinsico all'interno delle loro lame ne è un chiaro segno identificativo. Tuttavia, la loro capcità del ninjutsu è alquanto elevata, soprattutto se usata in coppia. La schiera dei nemici sia frontale che posteriore avanza, e questo è ciò che succede. Le palle di fuoco di Katsumi e Kurako, dato che vengono lanciate nella medesima direzione, si mischiano, aumentando sia di potenza che di proporzioni. Nonostante l'abilità dei loro avversari, non riescono a controllare l'immensa forza prodotta dalle palle di fuoco, le loro lame si spezzano, e vengono completamente investiti e in preda alle fiamme, accasciandosi al suolo di una morte lenta e dolorosa. Stessa morte fanno i nemici mirati dal Rikudo Sennin,adesso sia DIETRO che DI FRONTE la loro posizione è completamente sbarrato. Tuttavia le fiamme derivate dai loro attacchi si propagano in tutto il corridoio, bruciando e distruggendo tutto l'allestimento, un colpo al cuore per il povero Miku-san. Alcune finestre, vengono distrutte dall'impatto dell'esplosione delle fiamme, facendo entrare all'interno della stanza la pioggia a catinelle spinta dalla tormenta, andando a bagnare i tre ed al contempo a spegnere l'imminente incendio. I tre adesso dovranno proseguire diritti di fronte a loro, grazie alle loro abilità oculari, oltre la rampa di scala, noteranno al piano superiore diverse masse di chakra, alquanto potenti, anche più rispetto alle guardie. Salirebbero dunque le scalinate giungendo dunque al piano superiore, la struttura della stanza è alquanto diversa. Forma quadrangolare, 30 metri di profondità, per 30 metri di larghezza, 10 metri di altezza, ci sono poste 3 colonne per lato, che distano a 15 metri dai muri laterali, quindi al centro della stanza, creando una sorta di corridoio centrale. In tutto le colonne quindi sono 6, 3 a sinistra e 3 a destra, disposti in maniera tale che avanzano verso la profondità della stanza, circa 1 metro e mezzo di diametro, ben massiccie dato l'aspetto, si presume siano fatte marmo. Tutto attorno è ben arredato e sfarzoso, un lungo tappeto rosso che si avvia verso la fine della stanza. Inizialmente non noteranno nessuno nei dintorni, i due chunin sono posti l'uno di lato all'altro, qualche metro più avanti dal rikudo che sembra intenzionato a stare un pò più in disparte come se volesse guardargli le spalle. Ad un certo punto noteranno una massa di chakra arrivare proprio alla destra del Sannin, così veloce ed improvviso che non riuscirà ad evitare il colpo nemico, una spallata ben assestata che fa rotolare il leader dell'alba per circa 15 metri di distanza alla propria sinistra, per poi arrestarsi impattando col muro [-5 pv] fortuna che ha la pellaccia dura, solo qualche graffietto superficiale.L'autore dell'attacco si scaraventa in direzione di akendo soffermandosi a 5 metri di fronte a lui, un tizio alquanto alto, con la pelata con una cicatrice attorno ad essa, ben muscoloso. Si scrocchia le dita mentre gli ridacchia contro:"Che onore avere il grande Rikudo Sennin come nostro ospite! Sarà una gioia per me farti fuori!" un'altra voce si palesa all'improvviso di fronte ai due chunin. La figura del generale Mikudo Sado, esce da fuori una porta accompagnato da un tizio vestito in Kimono con una benda che gli tira i capelli rossi all'indietro, tatuato sia in volto che in altre parti del corpo:"Ohi, non prenderti il Rikudo tutto per te, ci sono anche io! Ricorda che come te sono una guardia imperiale!" detto ciò si scaraventa di fianco al suo collega. Mentre il generale avanza lentamente in direzione dei chunin:"Siete dei maledetti ingordi, ed io che volevo occuparmi del Rikudo! Vorrà dire che prima sistemerò questi due insetti!"..."Si sà, le cose più deliziose si fanno sempre attendere!" si palesa dunque a 10 metri di distanza dai due chunin, si presenta come una figura sulla trentina, anche se sarebbe alquanto difficile da capire dato il trucco che riporta sul visto, un cappello alquanto strano addosso con un Kimono bianco:"Una volta che vi avremo squaiato come dei maiali, prenderò il controllo totale di kiri grazie alle mie truppe, eseguendo un colpo di stato di proporzioni colossali! YAH YAH YAH YAH!" una risata alquanto cinica, da totale sociopatico e schizzato di mente. Osserva con un enorme sorriso a 32 denti i due chunin, come se li volesse invitare a procedere con l'attacco col solo sguardo, stessa cosa le guardie imperiali:"Mostraci il potere del Rikudo Sennin!" lo sbeffeggiano. A loro la prima mossa. [Quest per Kurako, Katsumi, Akendo] [Stessi turni] [Stesse tempistiche] [Dimensioni stanza:30 metri di profondità,30 per larghezza, forma quadrangolare, 6 colonne lungo la via centrale, 3 per lato, distanti l'uno dall'altra 6 metri,distanti dalle mura laterali 15 metri] [Nemici: 2 Guardie imperiali su akendo, grado sconosciuto, Mikudo Sado, grado sconosciuto] [Distanza: dai due chunin al boss, 10 metri, da Akendo alle due guardie 5 metri] [00:27]
[Mikudo Sado:http://vignette2.wikia.nocookie.net/bleach/images/1/17/Mayuri_New_Look.jpg/revision/latest?cb=20120315213715&path-prefix=en] [Guardia imperiale dai capelli rossi:http://cdn.myanimelist.net/images/characters/10/171877.jpg]
[Guardia imperiale pelato:http://vignette3.wikia.nocookie.net/bleach/images/6/67/Ep363IkkakuBulges.png/revision/latest?cb=20120313041352&path-prefix=en]
[Stanza] Lo sguardo rimarrebbe vigile sulla stanza nella quale adesso si ritrovano soltanto dei cadaveri carbonizzati. Cadaveri che non fanno che affievolire l'immenso odio che Katsumi aveva bisogno di sfogare nei confronti di qualcuno. Non è il ninjutsu la sua arte predisposta, anzi, sfruttarlo generalmente è soltanto un metodo per ovviare ai problemi con troppi nemici, ma ad ogni modo, gli sta permettendo di andare oltre, e questo basta. Il chakra dovrebbe essere quanto sufficiente per poter combattere per ancora diverso tempo. Fintanto che non avrà un arsenale maggiormente avanzato andrà avanti sfruttando le sue abilità attuali, che non hanno consumi fin troppo eccessivi. Il tempo scorre, e dunque dovrebbero ritrovarsi a poter avanzare senza altri intoppi verso lo spettacolo principale. Il chuunin tuttavia, se si ritroverà contro un'avversario abbastanza ostico, potrebbe aver bisogno di sfruttare il suo arsenale, nel caso adderittura ricorrere allo sharingan, dotato di un genjutsu ad efficacia fin troppo alta quando si è in un gruppo organizzato come quello in cui ora si ritrova. Una grande stanza è quella che gli si para davanti, con enormi pilastri, con tanta scena. Insomma, un lusso che alla sola vista rischia di farlo vomitare. La scelta piu' ovvia sarebbe distruggerli letteralmente e allontanarsi, ma ...no, non si avrebbero le giuste certezze. Cercherebbe nuovamente di visualizzare il proprio chakra nella mente e di dargli una forma, tale forma, sarebbero due ovali leggermente schiacciati di un colore azzurrastro, pregni del chakra dello shinobi. Tale chakra verrebbe mosso in modo alquanto repentino in direzione verticale verso l'alto, venendo spinto con la forza della propria mente in direzione delle pupille stesse, che, invisibilmente verrebbero totalmente avvolta dall'energia che ora gli ha permesso di giungere al suo attuale stato. Sarebbe un'istante soltanto, quello che da vita in reazione al proprio gene ad una rotazione della pupilla, che verrebbe avvolta da due piccole virgole parallele ed opposte per ogni occhio, le tomoe. Attiverebbe lo sharingan, prima di proseguire e giungere davanti al loro avversario. Akendo sa gestirsi, poco ma sicuro. Osserva colui che dovrebbe essere Mikudo Sado, colui che li ha portati fin qua con il puro inganno. < Lo sai...fosse per me ti terrei in vita. > Un'affermazione che sembra lasciar trasparire una gentilezza fasulla, lo sguardo ad assottigliarsi e i denti a stringersi. < Ma tagliarti gambe e braccia e sperare di tenerti in vita ..beh. > Non aggiunge altro, e sembra che abbiano la prima mossa, come se li sottovalutasse, è forte..o bluffa? Il proprio chakra verrebbe accumulato in mediocri dimensioni lungo le proprie pupille, verrebbe creata una vera e propria patina, la quale verrebbe conseguentemente trasformata in un sottile filo, invisibile all'occhio umano. Tale filo andrebbe inesorabilmente a tentare di abbattersi contro lo sguardo avversario, con estrema violenza, per tentare di dare avvio ad uno dei piu' basilari ma evolutivi genjutsu Uchiha. Potere illusorio. Anche se il loro avverso fosse realmente piu' abile con la mente, rimarrebbe immobilizzato in uno spazio illusorio da Katsumi creato fintanto che anche Katsumi starà fermo. L'ambiente cambierà al battere di pupille di Mikado, che vedrà in un'istante variare tutto. Ama il lusso? Beh..si ritrova nel suo palazzo, si', ma decadente. Le pareti sono graffiate e bruciate da immense fiammate, tutto il lusso precedentemente presente non è presente, invece sostituito dalla pura e totale distruzione. Attorno a lui nient'altro che il vuoto. La struttura è distrutta, è totalmente solo, SENZA potere alcuno, senza soldi. Addosso dei veri e propri stracci. Non vale piu' niente, in quel genjutsu creato dall'Uchiha. [ Sharingan 2/4 Potere illusorio LvL II 2/4] [ Gen 110 - mente 51][ Chakra 37/75] [ La vittima sarà bloccata nel genjutsu fintanto che l'utilizzatore starà fermo se mente vittima > mente Uchiha. L'uchiha sarà in grado di muoversi per 1/4 alla fine di ogni turno se mente Uchiha > mente vittima ] [Carcere] Abbattono i nemici con facilità, dopotutto insieme sono una grande squadra e possono davvero fare la differenza. Stendono i nemici, le fiamme si espandono ma fortuna vuole che le finestre vadano a rompersi e quindi permettere all'acqua di entrare e spegnere l'incendio<Acqua che entra dalle finestre...a che servono i pompieri allora>commenta stranito da quella situazione ma non ci da molto peso. Insieme agli altri si appresta a salire le scale di corsa, passo dopo passo sali i gradini fino a giungere nella sala principale dove si manifesta sia il Mikudo che due sue guardie, quest'ultime prendono di mira il Rikudo anche se si preoccupa più per loro che per Akendo. Volta il capo verso il suo nemico che si trova a 10 metri di distanza, il Mikudo in persona ha fatto la sua comparsa<Mikudo Sado>pronuncia quel nome, nient'altro, non prova disprezzo, ne odio, ne rabbia; nel vedere tale figura resta impassibile, scruta ogni centimetro del suo corpo e alla fine sentirebbe un energia scaturirgli dal fianco, grazie allo sharingan vedrebbe un onda di chakra in direzione dell'avversario, Katsumi sta operando con un genjutsu. Una combinazione potente la loro ed ecco perchè il Senjuu, nel momento stesso in cui vedrebbe l'onda di chakra, alzerebbe il braccio in aria mettendolo perpendicolare al terreno, teso in direzione del nemico con il palmo ben aperto e le 5 dita puntanti verso l'alto; la mano sinistra va ad avvolgersi attorno al polso destro per avere una presa più salda e duratura e maggiore equilibrio. Il katon richiamato in precedenza comincia a muoversi nuovamente per tutto il corpo del ragazzo, si muove infondendo energia nel suo essere, scende dalla bocca per poi salire sulla spalla percorrendo tutto il braccio nei vari canali, passa dal tricipite, al bicipite, all'avambraccio per poi convogliarsi completamente nel palmo della mano. Inizia a muoversi, a roteare in essa a grande velocità dividendosi per tutti i punti di fuga presenti in quella zona, cercherebbe di far uscire l'energia sul palmo stesso in modo tale da creare un palla rossa; l'energia esce, si plasma sulla mano del ragazzo dandogli un colorito rosso fuoco per poi ritirarsi all'interno dell'arto del ragazzo. Tutto è pronto ed ora andrebbe a dare un ultima spinta al chakra cercando di far partire a grande velocità il cannone dalla sua mano, il palmo viene direzionato al cuore del Mikudo tentanto di sparare il cannone in quella direzione con l'obiettivo di trapassarglielo e di ucciderlo sul colpo se riuscisse nel suo intento. Il colpo lanciato verrebbe usato sfruttando il potere dell'illusione lanciata da Katsumi così da creare una combo ben più micidiale e punitiva nei suoi confronti. [Chakra 66/100][Sharingan II][Se cannone][Gittata cannone ninjutsu/2 = 50][Velocità cannone = ninjutsu][Ninjutsu 100][5 tonici coagulanti][5 tonici recupero chakra] [Terzo piano] Come era prevedibile la potenza del trio di certo non ah eguali, come per i nemici di Kurako e Katsumi anche quelli di Akendo verrebbero letteralmente carbonizzati, lasciate le loro carni ardere, mentre lamenti e sofferenza accompagnerebbero i loro ultimi istanti di vita. L’esplosione provocata dalle tre tecniche di fuoco causerebbero ingenti danni anche all’ambiente circostante, distruggendo finestre e adornamenti del piano, alla faccia di Mikudo-san, ma poco importa, pioggia e intemperie lascerebbero libero il passaggio per salire ulteriormente di piano, è così farebbero se non fosse che il Rikudo Sennin si prenderebbe qualche attimo di tempo per ingerire un tonico di recupero per il chakra, onde evitare in futuro di ritrovarsi scoperto. Se tutto ciò avvenisse, Akendo andrebbe così subito a re-impastare il chakra portando nuovamente le braccia vicino alla bocca dello stomaco, unire le mani nel segno caprino a richiamare nuovamente a se l’energia psichica della mente e quella fisica del corpo, due fonti principali ed indispensabili per dare vita al chakra, la fonte di potere di ogni Ninja. Se il richiamo avvenisse con successo, raggiungerebbe il duo d’innanzi a lui, proseguendo con loro la lunga scalinata al piano superiore, dove solo a quel punto, potrebbe scorgere l’incredibile stanza, la presenza di colonnati e la sua profondità, forse troppo attento e vigile per accorgersi dell’entità alla sua destra che lo coglierebbe di sorpresa, scaraventandolo di alcuni metri verso sinistra, impattando infine contro il muro. Grazie alla propria resistenza il danno sarebbe minimo, lo stesso non si potrebbe dire per le vesti, sporche per l’impatto e in alcuni punti strappate, un pelato e un individuo dai capelli rossi e tatuato si paleserebbero d’innanzi ai suoi occhi viola concentrici, forse poco consci del reale pericolo che incombe su di loro, arrivando quasi a litigare in un primo momento, per chi si debba dividere il Rikudo Sennin ed in un secondo, istigarlo a mostrare il proprio potere, forse non vi è errore peggiore. Infine ecco Mikudo Sado, rivelandosi ai presenti e rendendo noto il perché ora si trovino tutti in questa bella situazione…<hmm> una smorfia nulla più, seguita da un lungo sospiro, quasi rassegnato, di chi ha compreso come stanno le cose, probabilmente il motivo della loro venuta era per l’appunto impedire sul nascere l’inizio di questo colpo di stato e vi sono alte probabilità che la stessa conoscenza di Akendo abbia divulgato informazioni sul loro arrivo in modo tale da mettere in allarme Mikudo Sado, generando così questa reazione a catena ed ecco spiegato come mai ora si trovino li e non dal Kage…<un lavoro pulito ed in silenzio> per quanto silenzio questa notte il trio possa fare, ora tutto è chiaro, un ennesimo sospiro, quasi stanco o scocciato, forse entrambi, per la situazione, mentre la coda dell’occhio seguirebbe le movenze dei due ragazzi alle prese con il generale di Kiri. Le braccia si porterebbero nuovamente in direzione del torace, veloci le mani ad intrecciarsi formando i seguenti sigilli: tigre, bue e cane, nel mentre con un altissima concentrazione, seppur di istanti si parla, tenterebbe di convogliare il chakra in direzione della sua mano destra, in prossimità degli tsubo presenti proprio nella mano nelle dita, dopodiché farebbe confluire nei punti di fuga il chakra raccolto. Se ciò avvenisse con successo, lentamente il braccio destro si porterebbe alto nel cielo, parallelo al terreno e d’innanzi al proprio busto, forse un delle sue solite tecniche? È invece questa volta il palmo non sarà aperto, bensì un unico dito, l’indice, punterebbe verso il rosso tatuato, se la tecnica avesse successo un sussurro sarebbe udibile a quel punto…<raiton..senkou> nulla di più. Una saetta generata dall’indice del Rikudo Sennin, dalla velocità fulminea, verrebbe direzionato verso il rosso tatuato, precisamente ove è situato il cuore, quindi verso il centro del torace, spostato di qualche centimetro a sinistra, l’intento ovviamente è quello di trapassare il cuore del rosso con questa temibile tecnica, in caso vi riuscisse, l’attenzione passerebbe al pelato, fissandolo con l’intenso potere del Rinnegan. [se tonico] [se chakra 100/100] [se impasto chakra ½] [Rinnegan on] [chakra 96/100] [se saetta] [se chakra 81/100] [forza saetta = 75% ninjutsu ] [velocità saetta 100% ninjutsu] [ninjutsu 200] [mente100] [Terzo piano] edit [il tonico agisce dal turno dopo, ma sempre a 100 arrivavo] [stesso equip]Ecco che i due chunin danno il via al loro secondo attacco combinato, questa volta si tratta di una fusione tra gen e nin. Di fatti, Katsumi tenta inesorabilmente di rinchiuderlo all'interno della sua illusione, creando l'inferno nella mente del nemico. Tutto ciò che vede è la dimostrazione delle sue mere paura, tutto ciò che ha costruito con tanta cura, tutto ciò che ama, distrutto.Lo sguardo del generale, però sembra essere perso nel vuoto, fissando le iridi rosse dell'uchiha, mantiene ancora quel sorriso a 32 denti placcati in oro, non si preoccupa minimamente della palla di fuoco che gli sta scagliando il senjuu. Rimane completamente immobile, in silenzio, sorridente, e con un buco al centro del petto. Ebbene si, il colpo lo ha colpito in pieno, il senjuu indietreggia di 4 metri per via del contraccolpo, ritrovandosi dietro Katsumi:"Oh-oh! Mi avete fatto la bua!" ridacchia compiaciuto, per poi gonfiarsi ed esplodere in una coltre di nebbia, che strana tecnica è mai questa. La nebbia avvolge completamente i due chunin in un raggio di circa 10 metri,occludendone la vista [Visibilità ridotta dell'80%] a causa della tempesta, vi è una abbondandte quantità di umidità attorno. Un'eco si cosparge in tutta la stanza:"YAH YAH YAH YAH! Luridi idioti, siete caduti in pieno nella mia trappola! Vi è piaciuta la mia particolare copia? E' una tecnica di mia invenzione!" improvvisamente, due spiedi vanno a lacerare la pelle dell'unchiha, ferendogli la spalla destra e la guancia omonima [-10 pv per Katsumi] per fortuna non lo ha preso in pieno nel volto, ma avvertirà dei grossi fastitidi alla spalla per via dello spiedo conficcato. Stessa cosa per Kurako,ma gli spiedi gli arriveranno dalla direzione opposta, causandogli gli stessi malus[-10 pv per Kurako], un'altra risata riecheggia attorno a loro:"Questo è solo un piccolo avvertimento, presto finirete infilzati come degli involtini!" quel tono di voce così stridulo è davvero fastidioso per le loro povere orecchie.Se farebbero attenzione ed affinerano i loro sensi, potranno percepire flebili suoni, per Katsumi, proverranno sia da destra che da sinistra, 4 spiedi, 2 per lato, i due di sinistra mirano rispettivamente uno al collo e l'altro al fianco, mentre i due di destra, uno al polpaccio e l'altro al femore. Per Kurako, 4 spiedi, due di dietro e due di fronte a sè, mirano rispettivamente quelli di dietro uno dietro il collo, nella parte del cervelletto e uno dietro alla coscia, poco sotto il gluteo, mentre quelli di fronte mirano rispettivamente uno alla spalla destra, mentre l'altro al fianco sinistro. Grazie alle loro abilità oculari potranno notare una massa di chakra diffondersi attorno a loro, provocata dalla nebbia, quindi non potranno notare la fonte di chakra dell'utilizzatore poichè sovrapposta dalla fitta nebbia. Il Rikudo a sua volta passa all'attacco, celere e deciso, una saetta così inaspettata e celere da far paura, che ucciderebbe chiunque in un solo istante. Ma l'avversario è alquanto fortunato, in quel preciso momento, il suo amico, nel frattempo che il rikudo va a creare i sigilli necessari, scatta rapidamente, molto rapidamente in direzione del rikudo, afferandolo col palmo aperto dal volto, schiantandolo nel muro[-15 pv lesioni alla colonna vertebrale], tenendolo con la mano destra, facendo sì che la sua traiettoria venga deviata, ma non del tutto. In quell'istante, il rosso, fa comparire dalla propria mano, sotto una nuvoletta di fumo, una katana a doppia lama,nascosta all'interno di un fuuda sotto i guanti della mano. Cerca d'impregnarla del chakra Zan e tagliare il fulmine con un fendente, poco tempo a disposizione, il fulmine taglia di netto una lama, trapassandogli la spalla sinistra. Urlo di dolore che riecheggia per tutta la sala, l'altra lama viene invece impregnata correttamente dello Zan, il pelato lo tiene ben fermo, il rikudo potrà avvertire una forte pressione, il nemico possiede una forza notevole, mentre il presunto spadaccino mira con un fendente orrizzontale a colpire lo stomaco di Akendo con la parte del filo della lama, facendo ben attenzione a non colpire il suo amico. Che lo scontro continui![Quest per Akendo,Kurako,Katsumi] [Stessi turni] [Stesse tempistiche] [Stessi nemici] [1/4 di difesa per Katsumi e Kurako; 2/4 di difesa per Akendo]
[1:40]
La tecnica non va a segno come sperato, e ne consegue anche una leggera ferita a spalle guancia. Niente che lo costringa al lamentarsi del dolore, anzi, non farebbe altro che stringere i denti e inspirare profondamente, nel tentativo di alleviare il fastidio. Ma la cosa piu' rilevante, sono gli spiedi che dovrebbero essere già visibili da una trentina di metri di distanza e anche poco piu', considerando anche la presenza dello sharingan che non dovrebbe totalmente impedirgli la vista al suo normale raggio. In ogni caso, l'udito è il piu' perspicace tra i sensi in tale momento, cosa che gli permette di avvertire la provenienza verso i suoi fianchi degli spiedi. Non sarebe arduo il movimento eseguito da parte dello shinobi, infatti, andrebbe semplicemente a tentare di sbilanciare il busto indietro, per permettere all'intero corpo, con l'ausilio delle gambe, di compiere qualche passo alle sue spalle. Ciò permetterebbe in breve di fuoriuscire dal raggio degli stessi spiedi, e di farli scontrare conseguentemente in direzione delle pareti. < Magari si è aggregato alla nebbia.. > E questa idea non fa altro che suscitare in lui una piccola e semplice idea. Insomma, anche s el'avversario non fosse la nebbia che li avvolge, la sfrutta a suo vantaggio, rimuoverla sarebbe un'ottima soluzione. Nuovamente accumulerebbe fiato ai propri polmoni, componendo per la seconda volta i sigilli del drago, del serpente della tigre e del cavallo, tutti in rapida successione, tentando di non concentrarsi sul dolore che gli è stato causato. Tenterebbe nuovamente di manipolare il chakra katon, di richiamare a se l'elemento piu' affine al proprio clan e di farlo convogliare nel proprio keirakukei. Se ci riuscisse, lo distaccherebbe dal comune chakra per dare vita nuovamente al katon puro, che verrebbe portato con l'ausilio dei sigilli creati ai polmoni per dar vita alla tecnica delle palle di fuoco multiple, portando l'indice e il pollice in una circonferenza davanti alle labbra, per poi soffiare. Queste, sarebbero in totale tre questa volta, e facendo la piu' totale attenzione alla posizione dei propri alleati, eventualmente ricordandone la posizione iniziale, se non li vedesse, tenterebbe di mirare se vi fossero presenti alle finestre presenti. perchè fare ciò? Beh, fu ori vi è un temporale, presumibilmente tanto vento. Se le finestre venissero rotte si dovrebbe creare una corrente, che mixata alle palle di fuoco, dovrebbe essere in ado di diradare la stessa nebbia e garantir loro una buona visibilità, se non di meglio. [ Palle di fuoco multiple sharingan chakra -12 mantenimento -2 ] [nin 70] [ diamentro 3m circa] [1/4 schivata 2/4 palla di fuoco 1/4 attenzione alla situazione] [Carcere] Una copia che non hanno riconosciuto, sembra impossibile ma è così e adesso si ritrovano coinvolti in una coltre di nebbia. Viene ferito da degli spiedi, come se non bastasse me ecco che ne arrivano altri pronti ad attaccare il ragazzo<Mh>vede tutto chakra e la situazione non gli piace ma deve far qualcosa al momento per evitare la morte e uccidere quel fannullone. Flette le gambe verso il basso, coscia e polpaccio formano un angolo di 40 gradi, la schiene viene mantenuta diritta e il busto lievemente piegato in avanti e leggermente sulla destra, il piede destro messo avanti e sulla destra mentre quello sinistro resta indietro, il piede sinistro si ritroverebbe alzato per la pianta ma con la punta pigiata sul terreno in modo tal che faccia da perno. Si è messo in posizione, il chakra viene inviato alle gambe in modo tale da potenziarne i movimenti e rendere i suoi muscoli più potenti; cercherebbe di eseguire uno scatto laterale di circa 10 metri alla sua destra. Mette forza sul piede sinistro ovvero il perno, lo spinge in basso cercando di alzarlo portandolo in avanti, supera il destro che comincerebbe anch'esso a muoversi sempre più veloce come il vento cercando di schivare quell'attacco diretto alla sua vita. Se ci fosse riuscito e quindi si sarebbe spostato di 10 metri alla destra porterebbe le mani all'altezza del plesso solare formando i sigilli del drago, del serpente, della scimmia, del cinghiale, del cavallo e della tigre in rapida successione; indice e pollice vengono portati alla bocca a formare un cerchietto ben aderente. Il katon richiamato viene nuovamente disturbato e inviato nella zona polmonare dove andrebbe, un bel respiro viene fatto dal Senjuu che inarca la schiena all'indietro e il katon va a mischiarsi con l'aria presente nei polmoni riscaldandoli sempre di più. Il viso del ragazzo è puntato verso l'alto in direzione della nebbia, occupa all'incirca 10 metri ed è per questo che cercherebbe di sputare fuori l'aria trattenuta cercando di creare una palla di fuoco suprema di 25 metri di gittata e 25 metri di diametro verso la nuvola, in questo modo dovrebbe inglobarla del tutto tentando di colpire il nemico che a quanto pare si trova la dentro in quel miscuglio di chakra. [Chakra 51/100][Sharingan II][1/4 schivata + 3/4 palla di fuoco suprema][Ninjutsu 100][Agilità 80][Mente 80][5 tonici recupero chakra][5 tonici coagulanti] [Terzo piano] Per quanto vincente possa sembrare, sulla carta, una tattica ben congeniata e calcolata su possibili doti ed abilità dei nemici che si parano d’innanzi, non sempre il mondo gira come si vuole, difatti per quanto veloce possa essere la saetta non lo è altrettanto il Rikudo Sennin nel compiere l’esecuzione della tecnica, non quanto basta per evitare che il proprio colpo venga deviato come conseguenza della presa del pelato, trovandosi addirittura impiantato tipo chiodo nel muro, subendo per altro ingenti danni, per non parlare della sudicia mano sudata del pelatino-san sul volto di Akendo. Affronti indicibili vero il Rikudo Sennin che seppur con una mano sul viso anche bella tozza andrebbe a bofonchiare poche parole….<vedrai cosa vuol dire essere il Rikudo Sennin, vedrai cosa vuol dire ereditare il potere dell’eremita delle sei vie…la leggenda> nulla di più, mentre rivolo di sangue scorrerebbe dalla bocca, pendendo dal mento, poche gocce ad impreziosire il pavimento di questo salone. Se non altro la saetta seppur deviata e comunque giunta a destinazione, forse non nel punto prestabilito, provocando comunque danni al rotto tatuato, intenzioni però ora a bucarlo da parte a parte con la sua non più doppia lama, se prima stava giocando ora forse è il momento di abbandonare infime tecniche di puro gioco e mostrare, come richiesto da loro poc’anzi, il vero potere del Rikudo Sennin. Ambedue le braccia si leverebbero dai fianchi, portandosi come sempre parallele al terreno, co specchio nell’acqua, i palmo ben aperti, uno in direzione del rosso tatuato pronto a bucarlo, l’altro palmo, il destro, in direzione del pelato e data la vicinanza di pochissimi centimetri, quasi poggiato sul petto dello stesso pelato-san, un sospiro…pochi istanti che parrebbero lunghi quanto un secolo, l’energia ed il potere del rinnegan scorrere dentro di lui, la percepisce, percepisce il potere dell’eremita….tenterebbe nuovamente di sprigionare il suo chakra ed il potere del rinnegan, tentando così di creare un’energia gravitazione e plasmarla secondo sue volontà, creando una sorta di forza gravitazionale repulsiva, una energia che circonderebbe l’intera area, nascendo proprio da quei palmi delle mani. Se fosse riuscito nel suo intento, prima in direzione del rosso tatuato con la sinistra e successivamente a catena, con la destra, in direzione del pelato, si creerebbero due immense onde repulsive attua a scaraventare via, nel vero senso della parola i due individui. Nel caso del pelatino-san e della sua vicinanza per poter tenere fermo il volto e corpo del Rikudo Sennin, se vi fosse riuscito a mantenere la mano sul corpo del pelato, l’energia gravitazione si andrebbe a creare per l’appunto all’interno del torace dell’uomo, generando da li la forte onda repulsiva che manderebbe in frantumi ogni singolo organo, spappolandolo e smistandolo per ogni dove della cassa toracica di certo non una variante consueta del solito Shinra Tensei. [se 2x Shinra tensei] [1/2 shinra tensei sul rosso] [1/2 shinra tensei sul pelato o dentro il pelato] [se chakra 47/100] [ninjutsu 200] [mente100] [equip full]Entrambi i chunin prestano attenzione a ciò che succede attorno a loro. Per questo riescono ad avvertire gli spiedi che giungono da diverse direzioni e da diverse angolazioni. Katsumi si limita ad un semplice indietreggiamento, finendo così colpito da uno degli spiedi che va a strisciare contro il suo petto causandogli una lancinante ferita lungo tutta la cassa toracica [-10 pv] ma a parte questo può ritenersi salvo al momento. Kurako riesce dal canto suo a schivare diligentemente,senza riportare alcun danno e uscendo fuori da quei 10 metri che gli ostacolano la vista.Adesso si prepara alla creazione di una palla di fuoco suprema di dimensioni gigantesche, indirizzandola senza però lanciarla, all'interno delle coltre di nebbia, cercando a modo suo di poter inglobare la nebbia all'interno. Non fa conto però dell'amico che vi si trova ancora all'interno, una volta che sarà riuscito nell'intento di distruggere le finestre, si concentrerà su ciò che avviene attorno a sè. Ottima scelta, di fatti potrà avvertire un immenso calore creandosi alla propria destra, la palla di fuoco starà per investirlo a breve, e la velocità in cui si propaga è davvero alta [100 ninjutsu Kurako, quindi 100 di velocità] avrà davvero poco tempo per poter uscire anche lui fuori da lì e limitare il più possibile ulteriori danni, che potranno essere davvero fatali. E pensare che sia proprio il suo amico. [Difesa extra per Katsumi] [1/4 di turno] [Aziona soltanto Katsumi]
[Terzo piano] La fiammata di Kurako potrebbe rischiare di causare lui ustioni serie, indi per cui è il caso di spostarsi al piu' presto possibile. La fiammata è stata eseguita verticale ed è andata contro il soffitto, indi per cui dovrebbe essersi per lo piu' propagata su di esso. Ma..ond'evitare qualunque danno, L'uchiha andrebbe repentino a flettere il busto in avanti, a divaricare le gambe e flettere le ginocchia. Il capo verrebbe chinato appena per mera sicurezza mentre il piede destro verrebbe portato indietro per permettere di fare da colonna portante del peso. Da tale posizione, dunque, tenterebbe di individuare la posizione d'arrivo, ovvero la porta d'entrata della stanza, procederebbe in uno scatto continuo che dovrebbe permettergli in circa 13 metri di distanza di essere fuori dal raggio di Kurako, essendo la sua palla di fuoco pressa poco in partenza dalle immediate vicinanze, ma per mera sicurezza, lo scatto proseguirebbe fintanto che non gli divenga possibile superare la soglia della porta, in una distanza di sicurezza. [ Chakra on ] [ Difesa 1/4 scatto ] [ agi 51 ]tira un d10 Katsumi
tira un D10 e fa 7
Nonostante la palla si fuoco sia stata indirizzata verso l'alto, ricordo che l'altezza massima della stanza non supera i 10 metri, la palla di fuoco ha un diametro di 25, una capienza ben maggiore, quindi Katsumi si trova in serio pericolo di vita. Tuttavia riesce a limitare ai danni sia per fortuna che grazie alle sue abilità, si volta fino a correre verso l'ingresso, cercando di allontanarsi dalla palla che però riesce ad ustionargli tutta la parte posteriore della schiena[-20pv] la resistenza non è il punto forte dell'uchiha. Per la sofferenza del calore subito,inciampa a circa metà strada, rotolando verso l'ingresso con la parte superiore del vestito in fiamme, dovrà sbrigarsi a toglierselo se non vorrà accusare di ulteriori malus. Nel frattempo Akendo, accontenta i due baldi curiosi, dandogli un assaggio del suo grande potere, scaraventando lo spadaccino in maniera così violenta che all'impatto con la colonna, essa si ditruggerebbe, morendo sul colpo. L'amato pelatino, con la mano tutta umidiccia del sudore e forse pure di qualcos'altro (?), viene disintegrato dall'interno, sputando un'immensa quantità di sangue dalla bocca imbrattando lìintero viso di Akendo, accasciandosi al suolo privo di vita, con tutti gli organi e le ossa disintegrate, un vero e proprio invertebrato. La tempesta non accenna a placarsi, i vetri delle finestre vengono distrutte dalla tecnica dell'uchiha, creando così una tromba d'aria che va a diradare la nebbia. Adesso avranno una visione chiara di ciò che sta succedendo. Attorno alla loro vecchia posizione vi sono posti circa 15 specchi, interamente di ghiaccio, ed all'interno di uno di essi si trova proprio il generale:"Dannazione! Come avete fatto a..." un furente urlo squarcia la stanza. Gli specchi iniziano a sciogliersi e la palla di fuoco va ad inglobare il generale che non ha il tempo di poter scappare:"CHE VOI SIETE DANNATI, AKATSUKI!!" la palla di fuoco implode con il generale posto all'interno, finito carbonizzato. Viene provocata un'onda d'urto che distrugge altre 4 colonne e scaraventa il senjuu a qualche metro dietro di sè, senza accusare danni, solo leggeri intontimenti. La missione si può definire compiuta, ma un nuovo problema viene a crearsi, il piano inizia a tremare, a causa della distruzione delle colonne portanti con i vari botti, non rimane molto tempo, in più il fuoco si propaga per tutta la zona, dovranno svignarsela alla svelta. Nel frattempo la rivolta imperversa, solo alcuni carcerati riescono a svignarsela, circa 15,tutte le guardie sono perite durante il combattimento, così come il povero Zico Oboro. Ricordiamo che vi è il primo piano col portone sigillato, con all'interno altri civili, ma chi c'è le avrà le chiavi? Per fortuna non il generale, se no sarebbero andate completamente carbonizzate. Accanto al corpo del pelatino, il Rikudo, se abbassasse lo sguardo potrà notare un mazzo di chiavi, che sia quello? Tentat non nuoce, a loro la scelta di liberare i civili, ma prima...FUGGITE. [end]
[Terzo piano] Ed è cosi' che si scopre il trucchetto del loro avversario, un membro del clan Kori, probabilmente. Ad ogni modo, le ferite sono piu' che presenti in Katsumi, e per lo piu' si tratta di ferite da taglio e bruciature. Stringe nuovamente i denti al dolore percepito, ed è inutile dire che procederebbe repentino nel rimuovere da dosso l'indumento che ha preso fuoco, essendo il mantello, che probabilmente gli verrà poi fornito nuovamente, la sua rimozione dovrebbe esserre rapida ed indolore, al contrario della ferita. < Ironico che tu mi abbia fatto piu' danni di tutti gli altri ostacoli in questi giorni..> un sospiro, ironico nei confronti di Kurako, con il quale ormai pare essere un elemento onnipresente. Sono affiatati..quanto avventati, insomma, dal loro primo incontro assieme sono riusciti a danneggiarsi l'un l'altro, con la differenza che da allora le sconfitte sono diminuite drasticamente. < Comunque..> un sospiro, andando repentino a far scivolare il braccio sinistro lungo il portaoggetti legato alla gamba sinistra, dal quale afferrerebbe un semplice tonico dal color rossiccio, un coagulante per la precisione. Verrebbe ingerito per far si che le ferite da taglio e le ustioni vengano alleviate notevolmente, cosi' da accelerare quando andrà da un qualunque medico, o nella vasca del gedo mazo, la velocità di ripresa. Si proseguirebbe poi con la fuga, per quel che riguarda i civili..l'akatsuki sa. [end] [Carcere] Riesce a uccidere il nemico ma prende anche Katsumi, non gli fa molto male ma quel che è certo è ce riesce nella missione ma quella tromba d'aria e il fuoco stanno facendo crollare tutto quanto. Il putiferio sta avvenendo in quella stanza<Usciamo di qui e alla svelta anche>commenta il ragazzo per poi sentire il commento di Katsumi<Se non ti muovi a uscire quei danni saranno un balsamo in confronto>schietto e deciso per poi avvicinarsi al Rikudo in attesa che questo prenda le chiavi e li porti tutti e due fuori da quel posto. [END] [Terzo piano--->Uscita] Questo è ciò che volevano, questo era il potere tanto sbeffeggiato e chiamato, questo è ciò che desideravano e dunque senza farselo ripetere Akendo ha mostrato loro cosa voglia dire portare il soprannome di Rikudo Sennin, di certo non un soprannome appioppatosi ma guadagnato per un motivo ben valido. Il rosso tatuato finirebbe i suoi giorni nell’edilizia, morendo tra cemento e colonnati, ben altro lavoro troverebbe il pelatino, finendo i suoi giorni in macelleria, tra ossa e carne maciullate, di un fagotto tutto si fa, nel mezzo di questo, attento come sempre nello sguardo e nell’analizzare ogni particolare, un mazzo di chiavi tra la tanta poltiglia e sangue, di cui il proprio viso è imbrattato, spiccherebbe tra tutto il resto. Lentamente si chinerebbe per prendere dunque il mazzo prima che la magione intera cominci a sgretolarsi su se stessa, dunque la decisione ad Akendo, salvarli o fregarsene, un salvatore o un anti-eroe? Eroe? Agile nei movimenti, assieme al gruppo percorrerebbe corridoio e rampe per poter così uscire ma d’innanzi alla porta ove i civili sono rinchiusi arresterebbe il proprio passo, lasciando che i due ragazzi lo precedano uscendo per primi. Massi e macerie crollerebbero dal soffitto dei piani sopra di loro, lentamente il braccio destro la cui mano impugna le chiavi si porterebbe alla serratura di tale porta, inserita la chiave, nel silenzio più totale, percepirebbe la paura, udendo addirittura, il respiro affannato delle persone al suo interno…mezzo giro di chiave, speranza nei loro cuori, poi più nulla. Che quella speranza mista agli ultimi atti della loro vita, li spinga ad evolversi, infrangere i propri limiti fisici e non, se vorranno vivere lotteranno questi attimi che gli rimangono, dunque retrocederebbe, volgendo gambe e busto verso l’uscita, camminando anche con una certa lentezza, ormai prossimo ad uscire, lamenti, grida e urla della gente ancora rinchiusa, la cui speranza di quel mezzo giro non è servita ad altro che alimentare la loro debolezza, nessuno soffrirà le loro perdite, paragonabili, per il Rikudo Sennin, ai cani che abbaiavano nelle celle sotto di loro, morti o sopravvissuti, schiacciati dal peso delle macerie. La missione par dunque conclusa, provvederà poi personalmente a fare visita al Kage lieta o meno che sia la propria venuta. [END]