Nella piccola cittadina di Tetsu, il sole risplende maestoso, le temperature si sono alzate leggermente, anche se rimangono ancora abbastanza basse. I vetri della stanza, ove il jonin è presente, sono umidi, appannati dal freddo, con i raggi del sole che penetrano all'interno illuminando tutta la stanza. Lo spadaccino fa pure fatica a rimanere seduto seduto sul lettino dell'ospedale, date le bruciature lungo tutto il corpo, il dolore sulla cute è lancinante, ogni minuto che passa il bruciore si fa sentire sempre di più. In attessa che si liberi il primario di quella piccola struttura, dotate di poche stanze, con altrettanto poco personale. Ed ecco che fa il suo ingresso un uomo sulla cinquantina, capelli bianci così come la sua barbetta, occhiali a montatura doppia, alto circa 170 cm, indossante il grembiule bianco da medico. Seguito da altri due infermieri:"Non si sforzi signor Kondou! Si sdrai sul lettino!" afferma il primario mentre tiene la cartela clinica del jonin. Ordina agli altri due infermieri di spogliarlo del suo kimono, in modo tale da poter passare alle cure, per poi aiutarlo a distendersi sul lettino. Si posizionano tutti e tre accanto a lui, i due aiutanti alla sinistra del jonin mentre il primario alla destra, poggia le proprie mani incrociandole tra di esse soprail petto del giovane, mentre gli altri due, uno sopra l'addome, mentre l'ultimo si occupa delle gambe. Non le poggiano a contatto con la pelle bensì qualche centimetro sopra, richiamando in tal modo il chakra medico, avvolgendo i palmi delle mani di una patina verdognola dimostrazione che il chakra medico sia entrato in azione, potrà avvertire una leggera sensazione di torpore, ma ancora ci vuole tempo per una totale guarigione:"Mi scusi tanto per l'attesa, ma come ha ben visto, questa è un piccolo paese, e la nostra struttura altrettanto, siamo in pochi ad agire, ma facciamo del nostro meglio!" afferma il primario osservando le ferite del giovane:"Potrei chiederle di sapere come si è procurato queste ferite?" cerca d'intrattenere il jonin durante le cure. [Cure per Isami]
Il primario ascolta le parole del jonin annuendo col capo:"Questo ospedale è situato in un paesino in periferia di Tetsu!" risponde in maniera secca senza dar altre spiegazioni, si concentra per far fronte a quelle bruciature abbastanza gravi:"Mhh...capisco, la Dea bendata della fortuna veglia su di lei signor Kondou!" stira un sorrisetto fissando il viso del ragazzo. Sposta le sue mani al livello della spalla destra del ragazzo, mantenendo il flusso di chakra medico fluido e costante, bisogna mantenere un'estrema calma ed aver un ottimo controllo del chakra per poter eseguire questo tipo di tecnica. Nel frattempo che sale al livello della spalla destra, l'aiutante di fronte, una volta occupatosi dell'addome, passa alla spalla opposta, mentre il tizio che si sta occupando delle gambe, una volta essersi occupato della gamba sinistra passa a quella opposta, posizionandoi si fianco al primario. Quella leggera sensazione di torpore aumenterà sempre di più, diffondendosi su tutto il corpo, il dolore causato delle bruciature diminuisce sempre più rapidamente, il Jonin si sentirà sempre più sollevato. [Cure per Isami]
Il jonin mantiene il silenzio, fa bene non agitarsi durante operazioni del genere, lo stress irrita la pelle, ed al momento egli è del tutto calmo e in armonia. Si fida dei dottori e si abbandona serenamente alle sue cure. Ancora qualche minuto e le bruciature poste su tutte la parte frontale del corpo vengono risanate, o perlomeno, sono riusciti a stimolare le cellule per una guarigione più veloce. Per una guarigione completa bisognerà aspettare qualche giorno. La pelle ancora è ancora molto sensibile, tutti e tre tolgono le loro mani da sopra il corpo del jonin, il primario ordina agli altri due medici di prendere una pomata lenitiva per le scottature, e delle fascie per il bendaggio:"Bene signor Kondou, adesso la lascio sotto le cure dei miei aiutanti, le splameranno questa crema lenitiva sopra la cute ed una volta asciugata passeranno al bendaggio su tutto il corpo, dovrà rimanere a letto senza sforzarsi per 4 giorni, le è andata piuttosto bene!Ogni tanto vero a controllare per accertarmi della sua guarigione, a presto!" si avvia in direzione dell'uscita mentre gli altri due aiutanti si occupano di ciò che ha spiegato il medico, per poi lasciare pure loro la stanza. [End]