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La tragica fine degli Shimosato (Parte 2)

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con Shado, Yurashin, Hitachi

La periferia di Kusagakure no Sato è ancora turbata dall’incendio che ha causato la morte del capo fazione del movimento contadino della città. L’incendio, probabilmente di origine dolosa, ha richiamato la morte della figlia del defunto Gon oltre a menomare gravemente sua moglie causandole la perdita della gamba destra. La famiglia dominante delle periferia, ricca e potente nonché tra le prime voci del consiglio kusano, è sull’orlo del baratro e ormai la sua influenza si è completamente azzerata. Il disastro ha causato non pochi tremiti negli equilibri politici del villaggio, ed il conflitto sembra essersi spostato nel centro di Kusagakure abbandonando definitivamente la dimenticata periferia. I nostri ninja potranno notare una piccola folla che va via via a radunarsi in una piccola piazzetta accessibile mediante una via perpendicolare al corso principale della città. La folla è turbata, diverse sono le voci sommesse che possono essere udite, ma tutte paiono confuse e di difficile comprensione. Il cielo quest’oggi è sereno, il cielo sta tramontando e il centro comincia a riempirsi di luci artificiali che vanno ad oscurare le stelle sostituendosi alla ormai defunta luna. Il giorno prima, alla stessa ora, alcuni ninja erano venuti a conoscenza dell’incendio chi li ha lasciati con non pochi dubbi e oggi tra le strade del centro pare intravedersi la figura di Yurashin uno degli shinobi che ha contribuito al salvataggio di Mei e sua madre distinguendosi per tenacia ed eroismo tipici di ogni kiriano. V’è anche Shado, konohano spinto da chissà quale motivo a visitare il centro di Kusa. Per ora potranno facilmente intravedere la folla che fluisce nella piazzetta minore, ma dovranno raggiungerla per capire cosa effettivamente sta avvenendo in quello spazio artificiale. [Turni: Yurashin – Shado]

17:21 Yurashin:
  [Centro] Passi leggeri, appena avvertibile, in quel susseguirsi di passi regolari, una scansione ritmica che darebbe l'opportunità al Genin di palesarsi all'interno di quella strada secondaria, perpendicolare alla via principale di Kusa. Dopo quanto accaduto il precedente giorno, avrebbe preferito rilassarsi un poco e lasciar che la propria stanchezza possa essere rimossa, con un bagno caldo ed un abbondante pranzo. Tranquillo, almeno sarebbe questo ciò che si potrebbe intravedere dai propri lineamenti facciali, mentre avanzerebbe a favore di quella piazzetta secondaria, notando come sia raccolta già un turbinio di persone, impegnate nel mobilitar verbo senza alcun ordine. E la cosa lo infastidirebbe: non molto perché ignorante della questione innalzata in quei pressi, ma semplicemente perché questo significherebbe che dovrà intervenire nuovamente in un qualcosa che, con alta probabilità, sarà collegato all'evento appena scoccato, dato che al suo interno vi era una famiglia politica. Dunque lascerebbe che il passo venga semplicemente avanzato, in quel versante, mentre le braccia si innalzano al livello del proprio busto, dinanzi ad esso, per formulare il sigillo caprino. Ed ecco che la mente verrebbe sgombrata da ogni pensiero, da ogni ostruzione mentale, affinché le energie possano essere richiamate nel proprio plesso solare: l'energia fisica, da una parte, e quella psichica, dall'altra, che inizierebbero a ruotare fra loro, fino ad infrangere quel perimetro delle due circonferenze. Le due sostanze che si coinvolgerebbero, l'uno nell'altra, affinchè possa essere impastato a dovere, miscelato, con l'atto ultimo di creare un miscuglio grezzo, non lavorato, in quanto non predisposto ad atti medici. Il chakra, linfa vitale di ogni ninja, elemento su cui poggerebbe le grandiosi capacità di ogni persona che possono detenere un coprifronte, rigato o meno. Vesti semplici: una camicia bianca ed una giacca nera, rilasciata aperta dinanzi; inferiormente un semplice pantalone scuro, che terminerebbe con dei sandali scuri. Non sarebbe esente il proprio equipaggiamento, disperso su quel corpo maschile, tra tasche e strumenti vari. Pronto e con la guardia sempre innalzata, mentre il flusso energetico dovrebbe essere espulso dai punti di fuga, dopo aver attraversato tutto il corpo maschile. [Se Chakra On: 25/25][Equip.Scheda]

17:28 Shado:
  [Strada] Diversamente da ieri, che era in atto una vera tempesta, oggi il cielo è sereno e la luce del sole va a spegnersi, sostituita velocemente dalla luce artificiale di un villaggio a lui nuovo, dato che ha deciso di uscire un po da Oto e di recarsi a Kusa, un viaggio abbastanza lungo, ma alla fine è arrivato e ora il giovane genin si trova a camminare per una delle strade che portano verso il centro del villaggio. Come sempre indossa una t-shirt nera, un paio di pantaloni neri e dei sandali ninja neri. A protezione degli arti ci sono dei guanti ninja, dei vambracci e degli schinieri, anch'essi neri, ma stavolta non ha con se nessun coprifronte, ne quello di Konoha, ne quello di Oto, non vuole farsi riconoscere come ninja di un qualche paese, ma come un ninja senza villaggio di appartenenza che infatti è adesso, non avendo un villaggio di appartenenza ormai. Un'altra parte del suo equipaggiamento è composto dal porta kunai e shuriken che porta nella gamba destra, dal portaoggetti che si trova nel fianco sinistro e dal tanto, che tiene nella parte destra della schiena, con l'elsa ben visibile sopra la spalla destra. Cammina tranquillo, sguardo serio, senza troppi pensieri per la testa. Appena arrivato nel centro del villaggio, decide di attivare il suo chakra, dato che non sa cosa potrebbe succedere in un villaggio straniero, un comportamento normale per lui, dato che ha vissuto a Oto durante il periodo di guerra civile. Per richiamare il chakra, porta le mani all'altezza del petto, unendole, con gli indici e i medi alzati per formare il sigillo caprino, quindi rallenta la sua respirazione per potersi concentrare. Si concentra sulle sue due energie interiori, quella fisica e quella spirituale, che si ritrovano nello stomaco e nel cervello, quindi tenta di portare queste energie verso la bocca dello stomaco, luogo dove tenterà di farle girare sempre più velocemente in senso orario, in modo che possano mischiarsi per ricreare il chakra. Se riuscirà a fare ciò, si sentirà più al sicuro in terra straniera e risulterà decisamente più calmo.[tentativo richiamo chakra][se ON chakra 20/20][kunai:6(tre con carta bomba) shuriken:3 carte bomba:3(una per kunai) bomba luce:3 carte bomba mina:5 makibishi:1 tanto:1 rotolo piccolo:1 pennello e inchiostro:1 fuda:3(1 torcia 2 con tronchetto) tronchetto sostituzione:2 tonico chakra:1 tonico coagulante:1 fumogeni:1 filo di nylon conduttore:1 guanti ninja:1 vambracci:1 schinieri:1 portaoggetti:1 porta kunai e shuriken:1]

Man mano che gli shinobi si avvicinano alla piazza un aspro odore comincia a farsi sempre più forte. L’odore di carne umana bruciata, che assomiglia così tristemente a quello della carne di maiale, va ad intrufolarsi senza pietà nelle narici dei presenti e una colonna di fumo si alza timida in cielo diventando sempre più grigia e minacciosa. Un urlo di donna spezza il mormorio della folla, ciò che si palesa ai loro occhi non è affatto piacevole. Un rogo sta bruciando in centro alla piazzetta, un rogo composto da un grosso palo in legno sorretto da una pedana rivestita di pagliericcio e sterpaglie completamente avverse dalle fiamme. Una donna grida legata al palo, le sue carni si stanno cuocendo a poco a poco mentre le fiamme hanno già bruciato parte dei vestiti, lasciando scoperte le bellissime curve che vanno via via a deteriorarsi, e hanno cominciato a bruciare velocemente i capelli e la cute della donna alla quale sono ancorati. In un turbine di fuoco la donna scompare, avvolta dalle fiamme impetuose e senza pietà, mentre le grida di amaro terrore scompaiono soffocate dalla sua morte che sopraggiunge in poco tempo. L’odore di carne bruciata e nauseabondo, qualche popolano sviene, qualcuno vomita dal disgusto, e solo dopo qualche istante dalla morte della donna ecco che compare un messaggio di rivendicazione inciso su un cartello in legno che arde ai piedi del rogo. Yurashin ha modo di vedere tutta la scena a pochi passi dal rogo, ma poco può fare per salvare la donna, anzi praticamente nulla, ma avrà modo di notare un cartello affisso a un palo vicino al rogo, esso riporta “Per gli SHIMOSATO”. Yurashin evoca il chakra correttamente, e anche shado riesce nel suo intento sebbene sia ancora in una via minore e non abbia ancora raggiunto la piazzetta (Shado avvicinandosi ancora un’po’ potrà notare il cadavere della donna). Una voce si fa largo in quella piazza, un uomo strilla da un palco improvvisato. <Sono stati gli Homura! Hanno inscenato tutto quanto per dare la colpa alla fazione degli Shimosato! Credevano di aver distrutto la fazione di noi contadini, ma siamo ancora qua! Io Joji Shimosato ho preso le redini della fazione, e ora sono pronto a combattere fino alla morte per vendicare la famiglia di mio fratello e i diritti di noi contadini!> a parlare, da quel palco che sembra ideato ad oc per intervenire in un improvviso comizio politico, è Joji Shimosato fratello di Gon ex leader della fazione. Joji è un volto conosciuto a Yurashin, poiché fu lui ad avvisare gli shinobi dell’incendio in corso ed era lui che accusò gli Homura di aver dato fuoco alla fazione del loro leader. Shado potrà udire le parole dell’uomo che inveisce contro la famiglia rivale, ma il palco è ancora molto distante [Distanza palco: yurashin 10m / Shado 25 m][Turni invariati]

Joji Shimosato: http://img1.ak.crunchyroll.com/i/spire4/d77803b3345e6aa4861a6edaaf8d3d771439551501_large.jpg

17:51 Yurashin:
  [Centro] Impetuoso quel chakra che cospargerebbe l'intero corpo maschile, in una costante circolazione in modo tale che il miscuglio sia sempre pronto ad essere attinto dalla volontà d'egli. Ed ecco che potrà assistere ad una scena davvero particolare: quella donna legata ad un palo mentre viene arsa viva, potendo visionare anche le dolci curve che presenterebbe, prima che le strazianti grida raggiungano vette maggiori e poi morire, con un pugno di cenere oramai senza alcun senso. Un processo, una sentenza che sicuramente non sarà stata convalidata dalla polizia del villaggio; ma per quale motivo dovrebbe intervenire lui, totalmente esterno a quella faida tra le due fazioni politiche? Che stia cercando di aspirare al potere, in qualche modo? In quel caso, gli sarebbe sufficiente lasciare che il tutto prosegua senza intervento personale e far sì che si indeboliscano a vicenda le due famiglie. Eppure così non può essere, dopo aver visionato il palco e quella voce maschile che riconoscerebbe nell'immediato, come colui che ha concesso l'allarme per l'incendio, ove sarebbe morto il fratello e la nipote. Braccia che dunque si muoverebbero, ancora una volta, per pura precauzione, per poter esordire in quella sequenza di sigilli, breve: bue, drago. Ed ecco che il chakra verrebbe plasmato, con l'inserimento della propria affinità elementare con la Terra, in modo tale che, seppur invisibile ad occhio nudo, uno strato di chakra possa colmare l'intero corpo maschile, simile alla tecnica della trasformazione. Ed ecco che l'armatura dovrebbe permettere una migliore resistenza fisica ai vari danni, sia fisici che da fonti quali i Ninjutsu. E solo dopo aver preparato quella precauzione, andrebbe ad oscillare il proprio corpo, in uno scatto quasi furente, a grandi falcate, intenzionato a ridurre le distanze col palco, salendo sopra di esso, con un semplice balzo, se gli fosse permesso, per erigersi poi accanto alla figura presente, ad una distanza di almeno tre metri o comunque ad una distanza in cui possa salvaguardare se stesso, in caso in cui tale esponente si scoprisse esser molto più violento di quanto immaginare. <Semplice domanda, Joji-San.> Esordirebbe con la propria voce, in una richiesta senza alcuna enfasi e con una freddezza implementata in quei fonemi: <Quali sono le basi per cui lei poggia tali accuse, senza un briciolo di prova concreta, oltre la sua stessa determinazione nel voler creare uno scompiglio politico?> Dopotutto lui avrebbe avuto modo di aver vissuto tutta la scena e sicuramente il bambino, con quella scatola di petardi, non potrebbe essere altro che un potenziale indiziato, considerando anche lo stesso camino presente. <Nel caso in cui ne avesse, le sconsiglierei di attuare la vendetta, perché così non si risolverebbe nulla. Le consiglierei maggiormente di inoltrare tutte queste prove direttamente alla polizia, in modo tale da guadagnare anche maggiore influenza politica.> Prenderebbe respiro, dunque: <Dopotutto sarebbe da premiare una famiglia che si appoggia sulle istituzioni presenti, anziché lasciare che l'unica legge da raccogliere sia la propria. Non crede?> Piegherebbe appena il capo verso sinistra, quasi come se volesse osservarlo da un'ulteriore posizione quel corpo. Baricentro che comunque si manterrebbe ancora basso, con le gambe sufficientemente divaricate fra loro. Quello stuzzicar proprio potrebbe portare l'ira dell'avverso a scatenarsi su di sé e vorrebbe evitare d'esser colpito, come un semplice cittadino. [Se Chakra On: 19/25][Equip.Scheda][Armatura Di Terra]

17:53 Shado:
  [Strada] Il chakra vien richiamato correttamente e adesso scorre impetuoso in lui, dandogli forza e energia. Ora si ritrova a camminare, tranquillo ora, anche se sa di non essere molto forte, è ancora in grado di difendersi egregiamente a suo dire. Non cammina velocemente per la strada che porta alla piazzetta che si troverà si e no a una ventina di metri di distanza ancora, non ha fretta, o meglio, non ne avrebbe se non vedesse levarsi in cielo una colonna di fumo che va a scurirsi sempre di più, inoltre sente un odore, assomiglia alla carne di maiale, ma ha qualcosa di diverso, di più acre<Cosa sta succedendo?>dice tra se e se, quindi inizia a muoversi più velocemente verso la piazzetta da cui arriva la colonna e l'odore e più si avvicina, più l'odore di bruciato si fa forte e ora riesce a riconoscerlo, prima per lui era difficile, ma avvicinandosi è riuscito a sentirlo meglio e ha capito che si tratta di carne umana bruciata, se lui stesso non si fosse mai bruciato o se non avesse mai bruciato qualcuno col chakra katon non se ne sarebbe mai accorto. Manca poco a raggiungere la piazzetta e ora è più veloce, infatti con la scoperta di cosa era quell'odore, si è messo a correre, inoltre ora sente una voce che parla di Homura e Shimosato, probabilmente una guerra tra clan, può essere. Con la sua velocità dovrebbe raggiungere in fretta la piazzetta e vedere quello che sta accadendo, ma non capisce molto e ha bisogno di chiedere a chi si trova lì<Cosa sta succedendo qui, cosa stanno facendo questi Homura?>dice, infatti, se si trova ora nella piazzetta dovrebbe vedere il rogo e da quello che sente, vuole capire cosa vogliono questi Homura, inoltre il tono che usa è serio, molto serio, dato che se non combatte, non è in grado di mostrare sentimenti.[chakra 20/20][kunai:6(tre con carta bomba) shuriken:3 carte bomba:3(una per kunai) bomba luce:3 carte bomba mina:5 makibishi:1 tanto:1 rotolo piccolo:1 pennello e inchiostro:1 fuda:3(1 torcia 2 con tronchetto) tronchetto sostituzione:2 tonico chakra:1 tonico coagulante:1 fumogeni:1 filo di nylon conduttore:1 guanti ninja:1 vambracci:1 schinieri:1 portaoggetti:1 porta kunai e shuriken:1]

Un ragazzo si avvicina a Shado punzecchiandolo alla manica della maglia <Ma come non lo sai? Ieri Joji Shimosato ha accusato gli Homura di aver bruciato la casa di suo fratello il leader dei contadini causando la morte del medesimo e di sua figlia!> esclama mentre shado, sospinto dalla folla curiosa, viene spinto di qualche metro in avanti raggiungendo la posizione di Yurashin che nel frattempo riesce ad avvicinarsi al palco e ad attivare il jutsu difensivo. Joji , avvolto in un ampio mantello verde, si erge severo sulla figura di Shado. <La polizia? Ahahahah la polizia è da sempre corrotta e schiava del denaro degli artigiani. Non lo capisci? I soldi degli artigiani fanno gola a tutti e gli Homura sono una delle famiglie più ricche di Kusa.> esclama in un sorriso che sa più d'amaro che di divertimento. La mancina di Joji si solleva portando all'attenzione della piazza un kunay recante il sigillo degli Homura <Guardate! La fazione degli artigiani rifornisce di armi le forze di Ryota, nemico di Kusa, che sta ammassando le forze qua fuori il villaggio. Mio fratello lo sapeva, ha scoperto gli invii di armi tramite casse galleggianti lungo il fiume che scorreva dietro casa sua.. e per questo è stato ucciso... > esclama levando ovazioni di sconforto e dubbi dalla folla che si fa sempre più numerosa in quella piccola piazza. <Noi non centriamo niente con questo rogo ... gli Homura tentano di depistare la loro colpevolezza..> esclama mentre nel contempo, alle sue spalle, un piccola folla proveniente dalle vie che portano alla periferie si pone dietro al palco. A farsi avanti è un vecchietto a capo del gruppo. <Joji shimosato.. sono sempre stato fedele a tuo padre ... i contadini sono con te! > esclama levando il bastone che lo sorregge. <URRA!> risponde la folla di contadini alle sue spalle .Nel frattempo, dal lato opposto della piazza dove si congiunge con la via del corso principale, i due genin potranno udire un grande trambusto composto da urla di rabbia e insulti, ma non potranno ancora mettere a fuoco quale sia l'origine delle proteste. [Turni invariati][pardon avevo perso l'azione]

18:31 Yurashin:
  [Centro] Al di sopra di quel palco, a giostrarsi perfettamente con quell'esponente politico, il quale continuerebbe ad evitare un diretto scontro con il Genin, preferendo lasciar fluire ogni istante a favore di ulteriori accuse sulla famiglia avversaria. Un fastidio notevole, soprattutto quando potrebbe accorgersi di come il tumulto sembrerebbe crescere poco alla volta, lasciando che quel palco venga quasi inglobato da quel pubblico che continuerebbe ad esaltarsi, a favore della famiglia Shimosato. Il capo che verrebbe nuovamente drizzato, eretto in busto e portando una postura corretta, ove si può intravedere un senso di fierezza semplicemente da quello sguardo argentato che si dipingerebbe, ancora una volta, sull'avversa figura. <Dunque...> Non avrebbe tesi, ma solo teorie: una serie di teorie che si intreccerebbero continuamente. <Se non erro, il referente di Kusa è lo stesso Yukio, nonché mia conoscenza, e non credo che abbia necessità di acquisire maggior potere. Dunque perché non sollevate tali accuse direttamente alla sua persona?> Sorrisetto, quasi divertito, immaginando l'idea appena avanzata, in un immaginario incontro: <Non è nemmeno una persona che si lascia influenzare.> Aggiungerebbe poco dopo, ma non terminerebbe il discorso: <Ma, bada bene, che se tali accuse siano semplici fonemi, non supportate, potrebbe aver fatto perdere tempo inutilmente ad una persona che, dopotutto, ha molteplici impegni.> Cercherebbe quasi di porgere quella figura così maesosta, riconosciuta in tutto il mondo, per poter placare tutte le ire della persona che avrebbe dinanzi. Intanto il chakra andrebbe a ribollere, ancora una volta, lasciando che l'intero circolo energetico aumenti d'intensità, prepotentemente. Ed ecco che il Doton ed il Katon, come due nuovi ingredienti, si mescolano a quell'impasto già esercitato, lasciando che la propria concentrazione possa essere innnalzata ai massimi livelli, per quel processo particolare. Si poggerebbe sui propri geni innati, lasciando che venga emesso un nuovo composto, lavico, tipico del proprio clan a cui apparterebbe, uno dei pochi discendenti diretti della Mizukage Mei Terumi. Un calore che comincerebbe a vibrare dentro di sé, con un progressivo aumentare della temperatura corporea propria: un vulcano che sembrerebbe esser pronto ad eruttare lava da tutti i pori. Contrarrebbe i muscoli delle braccia, stringendo un paio di volte quelle mani, che si serrano e rilasciano la presa, agguantando il vuoto un paio di volte. <Ad ogni modo, in qualità di Shinobi, non posso permettere che altro sangue venga consumato, in questo modo. L'utilizzo della legge propria vi verrà ritorsa contro, nel caso in cui ne farete abuso. Se vi ritenete nel giusto, lasciate che sia Kusa a rendere adeguata sentenza ai colpevoli.> Non che voglia inserire tutte le colpe a loro, ma il dubbio ancora risalirebbe da quanto accaduto in quella casa. Ma un tumulto, un altro, si inizierebbe ad avvertire dalla parte opposta della piazza: che non siano gli Homura, che non siano gli Homura, che non siano... gli Homura? [Se Chakra On: 18/25][Equip.Scheda][Arte Della Fusione I][Armatura Di Terra]

18:41 Shado:
  [Centro] Ora è lì, che cerca con serietà di capire quello che sta succedendo e all'improvviso un ragazzo attira la sua attenzione punzecchiandolo per la manica, la cosa lo infastidirebbe non poco se non fosse che gli sta spiegando quello che succede<Capisco, quindi questi Homura sono pericolosi>sono queste le parole che escono dalla sua bocca poco prima di essere spinto dalla folla in avanti, finendo accanto a un ninja a giudicare dal suo equipaggiamento e dal coprifronte e ora si trova davanti a lui la figura di Joji che critica la polizia, a quanto pare sotto il controllo del ricco clan rivale degli Shimosato e a quanto pare questi artigiani danno armi a Ryota, nemico dell'alleanza dei paesi. Ascolta anche il discorso del ninja, ma non gli interessa molto, ora vuole capire questa storia della guerra tra clan<Signor Joji Shimosato, non sono di questo villaggio, sono arrivato qui da poco e già ho trovato un problema, una specie di guerra tra clan, gli Shimosato contro gli Homura e a quanto pare gli Homura hanno il vantaggio di avere la polizia dalla loro parte>dice, la cosa inizia a interessarlo, probabilmente ne può trarre un bel combattimento mortale<Se vuole io posso combattere per lei, ho buone capacità di combattimento e non mi faccio problemi a togliere la vita a qualcuno, non ho problemi a dirlo, quindi mi dica se la cosa le interessa, leader degli Shimosato>dice, una persona normale sorriderebbe quando avrebbe delle opportunità da sfruttare, ma lui no, resta con uno sguardo serio, senza emozioni, vuole vedere se con queste parole verrà ascoltato da un capo clan. All'improvviso sente delle voci, non capisce cosa stanno dicendo e a quanto pare sembrano arrabbiate.[chakra 20/20][kunai:6(tre con carta bomba) shuriken:3 carte bomba:3(una per kunai) bomba luce:3 carte bomba mina:5 makibishi:1 tanto:1 rotolo piccolo:1 pennello e inchiostro:1 fuda:3(1 torcia 2 con tronchetto) tronchetto sostituzione:2 tonico chakra:1 tonico coagulante:1 fumogeni:1 filo di nylon conduttore:1 guanti ninja:1 vambracci:1 schinieri:1 portaoggetti:1 porta kunai e shuriken:1]

Joji indirizza nuovamente il capo in direzione di Yurashin che nel frattempo ha evocato correttamente l’innata. <Yukio-Sama sarà anche il referente di Kusa … ma non può coltivare la terra come facciamo noi … non può famare un villaggio senza la campagna che lavora per lui. E nessuno di noi ha parlato di azioni violente contro gli Homura … Stiamo semplicemente condannando pubblicamente un dei reati più terribili che possono essere compiuti su questa terra … ovvero l’omicidio di un padre di famiglia e di sua figlia ..non chè la menomazione di una donna bellissima che era sua moglie… e in quanto a te …> ora l’attenzione di Joji è indirizzata a Shado < Non mi fido neanche di chi cammina affianco a me da anni… per quale motivo dovrei fidarmi di te scellerato? Stanne fuori non sono problemi tuoi brut-> vorrebbe continuare a parlare, ma viene interrotto da un grosso numero di torce proveniente dal corso principale. La fazione degli artigiani non si fa attendere, decine forse centinaia di bottegai si sono riversati in strada dopo esser venuti a conoscenza del comizio guidato dal nuovo leader dei contadini. Un piccolo nonnetto si fa larga tra la folla ululante degli artigiani, un nonnetto dal temperamento mite che ben si distingue dal resto della folla. <Sono Eichiro Homura … destinatario delle accuse di Joji Shimosato. Al quale rispondo in questo modo..> Yurashin e Shado sono proprio in mezzo a quel conflitto tra fazioni, compresi in quella porzione di folla che si ritrova intrappolata dal conflitto. < Non è forse la famiglia degli Shimosato, che ha spedito carichi di grano alle truppe di Ryota accampate fuori dalle porte di Kusa?> una domanda che pone in essere altrettante accuse, questa volta rivolte agli Shimosato. Joji rimane in silenzio mentre il vecchietto continua <E poi perché tutto questa trambusto? Cos’è quel fumo? Cos-> la voce è interrotta quando la folla si apre come tagliata dallo sguardo affilato del vecchietto, alla vista del medesimo si realizza la figura della donna bruciata viva e la scritta del cartello. <Kitsune?> una lacrima riga il volto dell’anziano, solcando le fitte rughe che deturpano il suo viso. Il vecchio si cimenta in una corsa disperata, seguito da tutto il contingente degli artigiani, verso ciò che resta di quella donna. <Ma è mia figlia! La mia RAGAZZA! LA MIA RAGAZZA!!!> esclama mentre le mani vanno ad immergersi dentro la cenere ardente ai piedi del cadavere, ustionandosi a colpa dei tozzoni ancora ardenti che provocano non poche ustioni alle braccia del vecchio. <Il mio tesoro … cosa ti hanno fatto…> la testa si porta alle gambe della donna, in quel contatto paterno così triste e così lugubre la pelle del viso del vecchio si brucia a contatto con le carni che si sfaldano non appena si poggia la guancia. Il grido di Eichiro risuona nella piazza, un urlo di orrore e terrore. <Nooo! NOOO! Bastardi!!!> Grida mentre al contempo tutti gli artigiani sfoderano le armi ben celate sotto le vesti o nascoste in bastoni animati. La controparte contadina risponde levando i forconi trasportati sulle spalle. <FEEERMII!> è l’ordine di Joji. Una situazione di stallo in un altro pomeriggio di tragedie. [Turni invariati]

azionate con calma il fato si allontana fino alle 20

19:28 Yurashin:
  [Centro] Ed ora, il discendente di Kiri, nonché suo diretto figlio, non potrà far altro che trovarsi a ciò che poteva attendere in quel frangente, in cui l'altra fazione si presenterebbe con ulteriore accuse da versare, come se quelle presenti non fossero ancora sufficienti, e dovrà preoccuparsi di tagliare quanto prima il clima che si instaurerebbe in quei pochi minuti, notando come la piazzetta secondaria oramai sia colma di persone e lui, il Genin, si troverà in mezzo a quei due partiti politici, lasciando che il proprio occhio non disperda anche colui, lo straniero, che avrebbe deciso di porre propri servigi ad una delle due fazioni. Eppure sarebbe proprio Joji ad arrestare qualsiasi movimento e verso di lui, appena accennato, andrebbe a proferire: <Grazie di averlo detto, senza che io possa sprecare la voce inutilmente.> Per posizionarsi poi in modo tale da poter alternare lo sguardo su ambedue gruppi, sui loro trascinatori: il fratello di un politico ustionato ed un anziano signore, mite, che avrebbe appena scoperto la morte della sua formosa figlia. E che figlia! Ad ogni modo, prenderebbe voce direttamente dai propri polmoni, affinché tutti possano ascoltare le sue parole, emesse come una melodia fredda, che dovrebbe raggelare il sangue fin dalla sua fonte principale. <Ora prestate la vostra attenzione al sottoscritto, senza che vostre parole possano intersecarsi con il mio verbo.> Esordirebbe, in quel modo, mentre l'adrenalina crescerebbe e lascerebbe che possa rendere l'organismo più vivo, con quel flusso di energia dentro sé a massimi livelli. <Voi, Famiglia Shimosato. Artefici della cura della terra, la quale viene coltivata con tanta cura e dedizione. Sacrifico ed impegno si imperlano sulla vostra fronte, al termine di una giornata... Voi siete la mano che raccoglie il cibo, di questo corpo immaginario.> E poi sguardo sulla fazione appena giunta: <Voi, Famiglia Homura. Le braccia di questo corpo, particolari trasformatori della materia prima in un prodotto utile alla vita di chiunque, rendendo più facile la vita di ogni essere vivente. Anche voi importanti in questo percorso, punto cruciale per portare il cibo verso la bocca e lasciare che l'organismo ne tratta beneficio.> Alzerebbe appena il capo ora, lasciando che la placca metallica, quella raffigurante le effigi di Kusa si possa notare, appena legata al collo mediante una striscia di tessuto nera. <Questa, Kusa è quel corpo che voi state danneggiando con questi atti, con queste accuse e con queste diffamazioni. Se cibo non sarà portato alla sua bocca, questa si indebolirà e morirà.> Osserverebbe i due capi, ancora una volta. <Morirà!> Tagliente in quel momento, lasciando che l'apatia possa rubargli parte della propria enfasi, in modo tale che quella parola risuoni così atona, quasi priva di significato, per antitesi. Parola cruciale dell'intero discorso. <Ora, se volete ciò, accettate le conseguenze appena il vostro cuore vi spingerà ad attaccare l'altro. Ma vi comunico ancora, ancora una volta. Nel caso in cui accadrà qualcosa di tale entità, nel caso in cui si scopra che sia il braccio..> Osserva gli Homura. <E sia la mano.> L'altra Famiglia: <Siano futili al nutrimento di quel corpo, non stupitevi se la mente si muoverà per amputare ciò che risulta difettoso.> Gambe che andrebbero a divaricarsi: <Ed io, come rappresentante della Mente, non mi limiterò affatto dinanzi a tutto ciò. Potreste anche riuscire a colpire un semplice messaggero, ma abbiate timore, perché la Mente giungerà e vi distruggerà tutti, affinché possa far affidamento su un nuovo braccio e su una nuova mano per poter trarre beneficio e continuare a godere del suo nutrimento. E voi cosa ci guadagnate?> Braccia che si avvicinerebbero tra loro, lasciando che la sua prossima mossa sia stata già considerata. Mano destra che si stringerebbe e braccio che si riverserebbe appena all'indietro, come se stesse prendendo una rincorsa, per un pugno. Chakra Yoton che si liberebbe, a grande quantità, in un processo in cui la propria mente prenderebbe spazio sufficiente per calibrare quel potere particolare, pronto a disperderlo in un particolar modo. In quel modo, potrebbe anche avvertire altri esponenti Ninja nei paraggi, se questi non siano già nelle strette vicinanze. Sicuramente avrà il dispiacere per Yukio, nel caso in cui dovesse causare qualche metro di danno, ma sicuramente limiterà e non poco una rivolta tra due famiglie politiche, del luogo. <Possiamo dunque porre una sentenza di pace, nero su bianco, in cui questo braccio e questa mano si aiuteranno a vicenda, per dar nutrimento a Kusa e dunque lasciar che queste energia diventa forza motrice, per un arto più potente? Dopotutto senza cibo a questo organismo, anche voi sarete delibitati, in quanto causerete un crollo economico non di poco conto. Invece, aiutarvi significherà intensificare la forza del villaggio e dunque lasciar che le vostre abilità e guadagni fioriscano maggiormente. Questa non è altro che logica, questa non è altro che maturità, in cui spero che voi convogliate tutti quanti, con nessuna esclusione.> Dunque prenderebbe un netto respiro, profondo, in attesa di ricevere un'accurata reazione. <Eichiro Homura e Joji Shimosato.> Li richiamerebbe all'ordine, ancora una volta, intenzionato a farli udire ancora una volta. <Siete ora in possesso di una capacità che non tutti possiedono. La libertà di scegliere quale sia il vostro destino migliore, non solo per voi ma anche per le vostre famiglie. Un dono che vi è stato avanzato, fate attenzione a non rigettarlo con così tanta facilità.> Una richiesta di pace, sospinta da quel pugno di ferro, da quel timore che vuole inserire: forza bruta? Tirannia? Dopotutto a volte servirebbe avere un indole più aggressiva, affinché il tutto vada correttamente: <Che sia scelta la forza di Kusa.> Quasi un augurio che proferirebbe, con un mezzo sorrisetto che si paleserebbe in quel volto, mostrando la dentatura bianca, candida come la neve. Dopotutto, seppur non sia un particolare amante di quel territorio, date le sue origini altrove, sarebbe lo stesso villaggio ad aver accettato la coppia dei propri genitori, è lo stesso villaggio ad averlo reso ciò che sarebbe attualmente. Che sia una ricompensa allo stesso villaggio? Un Kiriano che indossa le vesti di Kusa, sempre con onore e fierezza. Curioso binomio.[Se Chakra On: 18/25][Equip.Scheda][Arte Della Fusione I][Armatura Di Terra]

19:35 Shado:
  [Centro] Ascolta le parole di Joji, a quanto pare non vuole il suo aiuto e a quanto pare lo vuole offendere, oltretutto, nonostante il fatto che lo voleva aiutare. Vorrebbe rispondergli a tono, ma appena lo Shimosato si blocca, lui si gira e vede delle torce in mano a un grande gruppo, probabilmente il clan Homura, anzi, è il clan Homura, dato che a parlare è il loro capo clan a quanto pare e vuole rispondere delle accuse a tono, dicendo che il clan dei contadini vende cibo a Ryota. Ora si trova nel mezzo di un conflitto, in mezzo a due fuochi che potrebbero darsi battaglia in qualsiasi momento, ma all'improvviso accade l'inaspettato, ovvero che Eichiro riconosce la ragazza morta nel rogo, si rivela essere la figlia, strano che siano stati loro ad appiccarlo se la vittima è la figlia del loro leader, che Joji Shimosato abbia mentito per avere dei favori e vincere contro gli homura? Non lo sa, non lo può sapere, il suo cervello è pieno di pensieri, di probabilità, ma non ha il tempo di pensare perché tutti tirano fuori le armi, ma alla fine sono contadini e artigiani, non dovrebbero essere un grande problema per lui, ma a quanto pare Joji non vuole che ci sia uno scontro, non sa cosa fare, non sa chi ha ragione, ma all'improvviso gli viene un pensiero, una cosa che potrebbe risultare stupida, ma allo stesso tempo la cosa più probabile<Aspettate>dice alzando il volume della voce, mettendosi più al centro, in modo che tutti possano vederlo<Forse, con le poche informazioni che ho potrei aver capito cos'è successo, cosa porta lo scompiglio nei clan, ma prima ho bisogno di sapere una cosa Eichiro Homura, ho uno del tuo clan ha bruciato la casa del fratello di Joji Shimosato uccidendolo insieme alla figlia?>deve saperlo, perché se dirà di no, come si aspetta, allora quello che pensa è vero, ma se dirà di sì, allora sono stati gli Shimosato a fare il rogo. Intanto sente anche le parole dell'altro ninja, belle parole, ma che a lui non fanno ne caldo ne freddo, ognuno ha le sue idee e sa che se nessuno scopre chi è il colpevole, nessuno farà smettere questo conflitto, non con queste morti e con queste accuse, per questo lui parla, forse con ciò che ha in testa potrebbe far cessare le ostilità, o forse lo farà l'altro genin, chi lo sa.[cosmo 20/20][kunai:6(tre con carta bomba) shuriken:3 carte bomba:3(una per kunai) bomba luce:3 carte bomba mina:5 makibishi:1 tanto:1 rotolo piccolo:1 pennello e inchiostro:1 fuda:3(1 torcia 2 con tronchetto) tronchetto sostituzione:2 tonico chakra:1 tonico coagulante:1 fumogeni:1 filo di nylon conduttore:1 guanti ninja:1 vambracci:1 schinieri:1 portaoggetti:1 porta kunai e shuriken:1]

20 minuti e aziono

Yurashin tenta di far valere le sue parole e le sue convinzioni, mediante l'utilizzo della sua innata tenta in oltre di inviare un richiamo a eventuali ninja di soccorso in grado assisterlo qual'ora la situazione degenerasse in uno scontro. E' Joji il primo a parlare <Giovane genin, la fazione contadina apprezza ciò che dici e il tuo interesse nel salvaguardare la vita di ogni persona qui presente.> un piccolo sorriso si palesa sul volto del nuovo capo fazione <Ma questa situazione non può essere messa da parte così facilmente ... sedare la rabbia e la sofferenza che si è addentrata nei nostri cuori è impossibile. > esclama mentre il pugno incide violentemente sulla postazione in cui si svolge il comizio <Ma il mio cuore esige vendetta... > breve pausa <Giù le armi!> intima ai suoi uomini che celeri eseguono quanto richiesto. L'attenzione dello Shimosato si posa poi su Shado <Avanti ragazzo mio ... sentiamo cosa pensi...> pronunzia sul Nara <E tu Homura ... rispondi al ragazzo...> intima al rivale. Il vecchietto a difficoltà, corroso dalle ustioni aderenti ormai alle sue mani e al suo volto. <No ... non sono stati i miei uomini a dare fuoco alla casa degli Shimosato.> pronunzia seguito a ruota da Joji <E non sono stati i miei a uccidere tua figlia vecchio ... L'unica prova evidente riguarda il movente, è palese che Gon dovevi uccidere Gon dopo che questo aveva scoperto l'invio di armi da voi prodotte utilizzando casse galleggianti...> ripete una delle poche informazioni utili a risolvere il caso <E voi .. bastardi ... ci fornite il cibo ai nemici! Siamo egualmente colpevoli!> ribatte la controparte <E' vero Eichiro ... ma noi non abbiamo MAI mosso un dito contro di voi ... mentre diverse sono state le minacce rivolte a mio fratello da parte dei tuoi scagnozzi!> risponde il leader dei contadini. <Allora ragazzo mio? hai la tua risposta ... ora dacci la soluzione ... > una vana speranza di risoluzione? <E tu ragazzo ... le tue velate minacce non ci spaventano ... non puoi fare fuori tutti i contadini di Kusa, come non puoi fare fuori tutti gli artigiani ... questa storia si risolverà senza che nessun'altro si metta in mezzo ... ne la polizia, ne gli shinobi...> esclama il contadino in direzione di Yurashin <Ma sta sera ... tutti quanti torneremo alle nostre case... così decido ... per te va bene Homura?> domanda <Si...> risponde il vecchio [Turni invariati]

20:16 Yurashin:
  [Centro] Il tutto sembrerebbe concludersi, non per il meglio, ma comunque avrebbe evitato di creare un netto scompiglio tra le due famiglie, in una piazza cittadina, seppur secondaria. Rimarrebbe ancora in quella posa, pronto a scatenare il putriferio, in caso di necessità, seppur non sembrerebbe che vi sia le condizioni che lo costringerebbero a far ciò. <Non sono minacce ciò che le mie labbra esprimono, ma constatazioni che voi non riuscite a visualizzare, poiché accecati dal desiderio di vendetta.> Risponderebbe a tono, lasciando che la mano serrata si apra lentamente e possa acquisire comunque una posizione semplice, con le braccia che discendono lungo i fianchi. <Ed ora ritiratevi pure e non fate scuotere altro sangue, in quanto il firmamento ne ha già assaporato a sufficienza, in questi giorni.> Terminerebbe, lasciando che tutti scompaiano da quel luogo e possa finalmente tornare a destreggiarsi in totale libertà, colmandosi in un senso di piacere, in quanto avrebbe appena adempiuto al proprio ruolo, al proprio dovere ed ai propri intenti. Divertito? Forse, solo in parte. Incapace di distruggere tutti quei presenti? Chissà, almeno avrebbe deliziato un po' i propri muscoli, già indolenziti. Dovrà cercare Yukio per scoprire qualche missione da effettuare, qualcosa di interessante. E così fluirebbe via, ma solo dopo aver lasciato qualche ulteriore sguardo a quell'individuo che agirebbe in modo particolare, fin troppo anomalo. L'estraneo. [Se Chakra On: 18/25][Equip.Scheda][Arte Della Fusione I][Armatura Di Terra][EXIT]

20:53 Shado:
 Non è il solo ad aver apprezzato le parole del genin, anche la fazione contadina ha apprezzato, anche se il velo di minaccia non è stato preso alla leggera, ma per ora non ci sono attacchi e l'attenzione è calata su di lui, come si aspettava, dopotutto loro esigono una risposta e loro guarderebbero chiunque ne possa dare una o li possa solo avvicinare a una soluzione, ma per ora sta in silenzio, attendendo la risposta che si aspettava e questa arriva, proprio come aveva immaginato, ma con tutte le accuse ora confermate, ci sono solo tre soluzione che possono eliminare questa faida<Va bene, queste vostre parole mi hanno fatto riflettere, quindi ora esporrò i miei pensieri e vi prego di trattarli tutti come possibili soluzioni, non escludetene nemmeno uno e valutateli>dice col suo solito tono che non da modo di capire che cosa stia provando<Il mio primo pensiero riguarda che i colpevoli non sono dentro gli Shimosato, e neanche dentro gli Hosuta, ma probabilmente ci sono due clan, uno contadino e uno artigiano, che con la vostra faida e indebolimento, unito alla vostra prossima scomparsa se essa continua, possa portarli più in luce, divenendo i clan più rispettati del settore>dice, per poi aspettare pochi secondi prima di riparlare<La seconda, non è stato un caso di omicidio, ma di suicidio, tuo fratello Joji ha dato fuoco alla sua casa, probabilmente, non potendo più sopportare di dover dare cibo ai soldati di Ryota, ha deciso di farla finita insieme alla figlia, appiccando fuoco alla casa, soprattutto, dopo aver scoperto che anche gli artigiani davano armi al nemico e questo lo ha portato ad una crisi depressiva che gli hanno fatto fare la scelta estrema, portandosi dietro la figlia, non volendo che viva in questo villaggio corrotto e che commercia con i nemici, ovviamente è stato pensato che fosse opera degli artigiani e qualcuno voleva far soffrire il loro capo portandogli via la persona più cara>alla seconda non ci crede neanche troppo, ma potrebbe essere così<La terza e ultima è la probabilità che ci possano essere dei traditori nei vostri clan, che vogliono mettersi in conflitto per potersi espandere, conquistando e controllando l'attività dell'altro clan>e anche il suo ultimo pensiero è stato svelato, probabilmente qualcuno, offeso dalle sue parole potrebbe attaccarlo, rivelandosi come il sospettato numero uno<Ovviamente chi ha fatto ciò, se la seconda ipotesi è errata, è un codardo, una feccia di questo mondo che non sa fare nulla e che meriterebbe solo di sparire e di marcire, non avendo il coraggio di fare nulla a viso aperto>dice, queste sono parole di sfida con qui spera di far uscire allo scoperto il colpevole se è tra loro e intanto si guarda intorno, cerca di studiare il territorio e chiunque si in questo posto, se accadrà ciò che si aspetta, deve essere pronto allo scontro.[chakra 20/20][kunai:6(tre con carta bomba) shuriken:3 carte bomba:3(una per kunai) bomba luce:3 carte bomba mina:5 makibishi:1 tanto:1 rotolo piccolo:1 pennello e inchiostro:1 fuda:3(1 torcia 2 con tronchetto) tronchetto sostituzione:2 tonico chakra:1 tonico coagulante:1 fumogeni:1 filo di nylon conduttore:1 guanti ninja:1 vambracci:1 schinieri:1 portaoggetti:1 porta kunai e shuriken:1]

E shado da la sua risposta, mentre Yurashin sparisce dalla scena. <Mio fratello non si è suicidato, era conscio quando un ninja di nome Takao ha deciso di salvare sua figlia lasciandolo a morire.> è Joji che si rivolge nei confronti di Shado <Le tue parole sono sincere e le tue ipotesi non possono essere escluse, ma non credo che nessuno dei miei uomini mi tradirebbe…> lo segue Eichiro <lo stesso vale per i miei..> risponde il capo degli artigiani, continuando <Non ci sono altre famiglie che oserebbero mettersi in mezzo alle nostre… neanche se dovessimo perdere tutti gli uomini…> si , è troppo il denaro degli artigiani come troppo è bisognosa Kusa di contadini. Ricchezza e cibo sono i beni fondamentali di ogni villaggio e nessuno osa mettersi in mezzo qualora uno di questi dovesse mancare. E joji che prende la situazione in pugno <Secondo le antiche leggi kusane … io .. Joji Shimosato sfido gli Horuma in combattimento. Tra un mese esatto …. così che avremo modo di appurare l’effettiva mancanza di interessi di altri clan o traditori all’interno delle nostre famiglie …… con ogni genere di arma…> esclama levando il pugno al cielo in direzione della sua fazione <Arti ninja?> domanda Eichiro <Anche arti ninja.> risponde Joji che poi continua <CONTADINI … Capi famiglia … siete con me?> grida volgendosi in direzione della fazione contadina, passando in rassegna ciascun capo che rappresenta una parte di tutto lo schieramento. <Le Falci del grano sono con te Joji!> esclama il primo <Gli Aratri ti seguono!> risponde un altro <I Cinquanta Buoi servono gli Shimosato!> dice una terza voce <i Figli della Natura e i Soldati della Terra combattono per te!> e poi un’ultima voce <Le Viti Rosso Sangue e i Padroni della Fattoria ti seguono.> Ora la scena passa alla fazione degli artigiani e al vecchio Eichiro che, sorretto dai suoi capi famiglia , <Gilda degli Artigiani …> la sua voce è soffocata dalla sofferenza della visione della figlia bruciata, ancora li in bella mostra <Accetto la sfida degli Shimosato e chiamo alle armi, tra un mese esatto, tutti i capi famiglia e le loro famiglie a me fedeli…> pronunzia volgendosi a sua volta verso il suo gruppo <I Ferri di Cavallo e I Conciatori di Pelle di Maiale sono conte!> un’altra voce <Conta pure sui Tessitori di Ossa.> ne risuona una terza < I Falegnami di Quercia e gli Orafi di Corone ti seguiranno in battaglia!> altre due voci che dicono rispettivamente < I Vasai di Terracotta e i Mura Cadaveri sono fedeli agli Homura!>. E così la chiamata alle armi è finita. E’ Joji a decretare la fine di quell’incontro <Ci vediamo tra un mese, ai Boschi di Ciliegio …> e detto questo, chiama a se il suo seguito in contemporanea con Eichiro, lasciando la piazza mentre due uomini degli artigiani raccolgono le spoglie, e le cenerei, della giovane e bellissima figlia di Eichiro. // END

21:21 Shado:
  [Centro] Le sue parole sono state ascoltate, le sue possibilità non sono state escluse, ma alla fine sembra che nessuna di esse possa essere vera, quindi rimane in silenzio, immobile, vuole capire come va a finire questa storia e il tutto finirà con una scelta e a quanto pare se tutto è iniziato col sangue, tutto finirà col sangue, una cosa che vuole vedere se non sarà occupato, potrebbe rivelarsi interessante, perché in realtà, ha un'altra opzione che rivelerà solo quando tutti avranno parlato, e a quanto pare, finiscono con la riunione delle due squadre che si daranno battaglia e la decisione di quando avverrà il tutto, ovvero tra un mese<Bene, ora che una decisione è stata presa posso rivelarvi un'ultima cosa, causate meno vittime possibile e mette a guardie delle vostre case i più forti, non uscite mai da soli, dopotutto non è ancora stato scoperto il colpevole, o i colpevoli, probabilmente ora che avete detto quando e dove ci sarà lo scontro, non ci sarà più chi ha commesso i reati e sono sicuro che riapparirà durante la vostra battaglia, quindi preparatevi, perché io potrei esserci e non esserci a difendervi in caso fosse un'abile shinobi, quindi fate attenzione, è un consiglio per tutti>dice, quindi semplicemente inizia a concentrare il chakra nei muscoli delle gambe, tentando di unirlo alla sua adrenalina in modo che possa ricreare un'energia superiore che cercherà di inserire nei muscoli delle gambe, in modo che possa renderle più veloci e resistenti, triplicando di fatti la sua velocità e se ci riuscirà, correrà presso una strada senza nessuno, in modo che possa sparire dalla loro vista per poi nascondersi in un vicolo secondario e da lì, una volta terminata la tecnica, se ne va, ha intenzione di tornare a Oto dopotutto, ormai qui non ha più nulla da fare.[tentativo tecnica della sostituzione II][se ON chakra 16/20][kunai:6(tre con carta bomba) shuriken:3 carte bomba:3(una per kunai) bomba luce:3 carte bomba mina:5 makibishi:1 tanto:1 rotolo piccolo:1 pennello e inchiostro:1 fuda:3(1 torcia 2 con tronchetto) tronchetto sostituzione:2 tonico chakra:1 tonico coagulante:1 fumogeni:1 filo di nylon conduttore:1 guanti ninja:1 vambracci:1 schinieri:1 portaoggetti:1 porta kunai e shuriken:1][END]

Riassunto:
Shado e Yurashin si ritrovano in una piccola piazza dove è appena stato acceso un rogo alla quale è stata legata la figlia di Eichiro Homura accusato da Joji Shimosato d'esser il mandante dell'incendio avvenuto il giorno prima. Quando eichiro giunge sul posto tra i due scatta una conflittualità che si conclude con l'intenzione di risolvere la questione sul campo, combattendo, tra un mese esatto. Shado cerca di risolvere l'enigma, ma la soluzione sembra ancora lontana mentre Yurashin tenta in vano di far valere la sua opinione.


Commenti:

Yurashin. Ottima role, bellissimo discorso, peccato che si tratti di una quest transitoria priva di eccessive difficoltà.

Shado: ottima role anche per te è ho apprezzato molto il tentativo di risolvere il caso.


Spero vi siate divertiti ^^