Giocate Registrate

Giocate Disponibili
Calendario
Trame
Giocate Registrate

Quest cura per Yama

Quest

0
0
con Inazuma, Yama

18:03 Yama:
  [Camera di ospedale] Puzza di alcolici, ambienti ristretti col minimo indispensabile, mura bianche, non è altro che la descrizione di una delle camere dell’ospedale di Konoha, in cui il biondo è stato spedito di recente per il tentativo di entrare tra i senju prima della tanta attesa missione. Nemmeno compie il sigillo per un minimo di chakra, tale è il dolore delle sue ustioni che risulta difficile muoversi, la sua schiena è poggiata in questo momento su di una barella, dolorante e pronto alla visita. Gli occhi sono chiusi stretti visibilmente, si voglia per il dolore o il rimpianto, di non essere riuscito a passare e scoprire qualcosa < urgh,sig > bruciante sconfitta nel vero senso della parola questa, che lascia visibili ustioni di secondo grado in tutta la parte destra del corpo, visibile da chiunque anche solo senza muovere un dito per spogliarlo. I vestiti ? Non si direbbero neanche quelli del giorno stesso visto ai brandelli, dell’equipaggiamento del giovane rimane al suo fianco la wakizashi rinfoderata per la sola insistenza del giovane, ed il suo coprifronte per puro riconoscimento all’interno della struttura. Vestito con un lungo pigiama bianco da operazioni, le vesti al momento indossate sono quasi tutte da scrocco all’ospedale, per fare eccezione per una buona volta e non avvertire il tutore dell’accaduto, …. Forse. [ equip: Coprifronte | wakizashi ]

Giornata tranquilla oggi a konoha, dove nonostante le feste e la calma apparente, molti shinobi e anche civili lavorano come sempre, ferendosi e ammalandosi come sempre. Oggi, nell'ospedale di konoha, troviamo un piccolo genin di nome Yama, dove per sua fortuna, non è finito completamente carbonizzato da una tecnica di un altro shinobi. Il piccolo genin al momento si ritrova nel letto di ospedale, aspettando l'arrivo di un dottore per aiutarlo e guarirlo del tutto. Così dopo un pò di tempo, ecco che la porta si apre ed entra il dottore, dove si presenta vestito come un normale dottore con il camice bianco. Una volta entrato, andrebbe a guardare il suo paziente e andrebbe a dire <Stai calmo ragazzo, adesso ti curerò pian piano.> Direbbe per poi attivare il suo chakra di colore verdastro, iniziando così la sua cura.

18:24 Yama:
  [Camera di ospedale] Non che si trovi poi così messo bene, appena entrato il medico il giovane cerca di sedersi velocemente i sua direzione < Urgh, …., quek tizio vestito strano, dove si trov……? > beh che poi provarci e riuscirci sia una cosa, il giovane genin ancora frastornato domanda in quel frangente inizierebbe a domandare del senju che l’ha quasi ucciso, fin quando al meno beh, i bruciori subiti dovrebbero farla da padrone. Sopraffatto da dolori così intensi quasi immani la schiena tornerebbe infatti sul letto ancor prima che possa rendersi conto < ARGHHHHH > urla come movimenti quasi si possono definire riflessi condizionati ormai, come quello di stringere per puro dolore il fodero della spada che porta. Dita di mai e piedi allo stesso tempo non possono mancare di essere stretti all’inizio della terapia, il dottore abbia avvicinato le sue mani o meno ormai < erghhERGH > i denti seguono l’esempio poco dopo stringendosi quanto più, quanto meno per non sentirsi dire nulla sulle urla durante la cura. [ equip: Coprifronte | wakizashi ]

Il dottore continuerebbe con le sue dolci manine terapeutiche, mentre il ragazzo inizia a fare domande per poi gridare dal dolore che prova al momento. Così il dottore, andrebbe a togliere una mano da sopra il corpo del ragazzo, e andrebbe a chiamare con un gesto l'infermiera che è appena vicino la porta della stanza. Non appena arriva, il dottore gli direbbe <Gli faccia un anestesia per favore.> Direbbe il medico, mentre tornerebbe nuovamente con la mano sopra il corpo del ragazzo, ovviamente senza toccarlo. Quindi andrebbe a dirgli <Non so di chi parli ragazzo, sono un dottore non un ninja.... Ma se vuoi, puoi dirmi tutto per poi riferire tutto alla tua famiglia.> Direbbe il dottore, mentre l'infermiera ritornerebbe nuovamente e andrebbe a fargli l'anestesia nella parte dove non è bruciato, così da farlo calmare almeno un pò. Intanto la sua cura continua, adesso, pian piano sentirebbe la spalla che inizierebbe a guarire quasi del tutto, dandogli così un bel pò di sollievo.

18:50 Yama:
  [Camera di ospedale] Infermiere eh la simpatia che la fascia d’età del biondo prova per le infermiere < NOOO lontano da me … URGH TENETELA LONTANO DA ME VIA > di qualsiasi tipo sia l’anestetico tale che il giovane ricorrerebbe alla sinistra per agitare d’avanti al dottore il fodero della spada. Acuti sono i dolori provati tuttavia, da ricordare questo, il giovane per altro agiterebbe il fodero all’altezza del petto in maniera così lenta e fiacca che lo stesso dottore non dovrebbe fare fatica a continuare l’opera. Tanto messo male è al momento il giovane che del resto c’è da dubitare che fodero od impugnatura possano raggiungere anche solo per casualità la figura professionale. Sulla faccenda familiare quasi non apre bocca se non dopo qualche minuto di scena muta di fronte al dottore < ….. famiglia ? beh mi dispiace poter dire che il concetto di famiglia non sia sempre così semplice,….., il mio tutore,…., non provate nemmeno a fiatare su cosa è sucesso, coff coff > è dopo un tentativo di far tacere lo staff, che verrebbe abbassata l’arma al suo fianco, probabilmente per non dimostrarsi tanto scontroso dopo il servizio svolto,…., sempre se un iniezione non giunga ben prima a sedarlo. [ equip: Coprifronte | wakizashi ]

Il dottore continua la sua cura, la parte della spalla e il collo sembrano che sono guarite e sono completamente come se fossero nuove. Intanto il giovane, dopo aver opposto una piccola resistenza, l'infermiera completerebbe la sua puntura così da allontanarsi alla fine per poi lasciare il dottore in pace, cercando di continuare la sua cura. Quindi, scenderebbe ancora un pò più sotto per continuare a dire <Beh ragazzo... Se vuoi non gli diciamo niente, ma sei ancora minorenne. Quindi dovremo chiamarlo alla fin fine, che ti piaccia o no.> Direbbe il dottore per poi continuare ancora a dire <Dimmi ragazzo, chi ti ha ridotto così?> Chiederebbe, cercando di fare due chiacchiere in tranquillità, o almeno per quello che può.

19:21 Yama:
  [Camera di ospedale] Appena dopo aver sentito l’ago penetrare nelle carni il labbro sinistro verrebbe mordicchiato per questioni di dolore dai denti superiori, nulla poi di così strano in una camera ospedaliera o in un’intera carriera come il dottore di fronte. Nel mentre il dottore inizia a parlargli a sproposito, il giovane attende che la sensazione di sonno dovuta al farmaco si faccia sentire, il classico stravolgimento dei sensi fatto a far apparire gli stessi più ovattati meno presenti di secondo in secondo, per quanto ancora non possa sperimentare l’efficacia di ciò iniettato dentro. Cosa direbbe lui una volta sentita nominare la solita storia ? < Irgh, ditegli allora che Isami non c’entra niente, CAZZO, diteglielo,…… tutto questo è per una sorta di test om…. Ah lascia perdere > sarebbe meglio chiedersi cosa non direbbe quasi, sintetizza dall’inizio quasi l’accadimento di una notte < un tizio punto, non so nemmeno se mi verrebbe data retta ormai,…. fanculo > quanto è più arduo ammettere gli fa sbattere la testa sui cuscini più prossimi su cui poggiarsi, dolore pronto o meno a tornare non c’è da negare che la cosa rimanga con frustrazione e rimorso alle spalle. [ equip: Coprifronte | wakizashi ]

Il dottore continuerebbe la cura adesso, curando adesso il braccio e il fianco che sono ustionati per il momento. Intanto i due inizierebbero a fare un pò di conversazione, dove, yama ancora dolorante andrebbe a supplicare, se così si può dire, di non dire niente al suo tutore. Il dottore, dopo che sentirebbe le parole di yama, andrebbe a dirgli <Ragazzo, siamo in un ospedale, cerca di darti una calmata con le parole.> Direbbe il dottore per poi continuare con la sua cura, mentre il braccio è il fianco sono quasi curati del tutto. <Non so chi sia il tuo tutore, ma credo che non ti abbia insegnato come parlare con gli estranei.> Direbbe il dottore per poi continuare a dire <ad ogni modo ragazzo, come ti hanno ridotto in questo stato?> Domanderebbe, mentre il braccio e il fianco sta per finire di essere curato.

19:48 Yama:
  [Camera di ospedale] La negazione iniziale sulla privacy, poi la paternale, come un ricovero col rischio d’esporsi non fosse abbastanza < oh, miseria > inutile dire che se si prende da questo punto di vista il giovane non prenda affatto bene la cosa, anzi, durante la paternale reagisce sospirando infastidito, guardando altrove chiunque tranne la figura di chi se l’è preso in cura < mi girano tutore o meno, già sto nella merda ora non oso immaginare appena arriva, …. Tsch, quindi per favore continua il tuo lavoro e zitto > il tono per quanto ai tratti flebile non si può certo dire che manchi d’ira e fastidio. Amicizie ormai da sognarsi, tentativo di fidanzamento ed anche solo di tenere un contatta fallito, impossibilità di salvagurdare in questo anche una sola persona, litigio col tutore per partire in missione, missione sospesa fino a stabilire e di recente anche toccato letteralmente il fondo, senza la possibilità di partire, non è giornata in cui sentirsi ridire questa < palle di fuoco, non è una bestemmia ok ? > l’unica affermazione in cui rivolge lo sguardo al dottore cercando di limitare al minimo la sua irritazione e il modo in cui è stato mal ridotto ed ustionato prima di varcare la porta dell’edificio ospedaliero. [ equip: Coprifronte | wakizashi ]

Il dottore continua la sua cura, finendo così adesso il fianco e il braccio. Adesso non mancano altro che le gambe. Così continuerebbe pian piano a scendere con le sue mani cercando di arrivare nella gamba che è ancora ustionata. Una volta arrivato la, andrebbe dunque a curarlo come si deve mentre il ragazzo ancora parla ed è infastidito dal comportamento del dottore. Così il dottore andrebbe a dirgli <So cos'è una palla di fuoco ragazzo... Ma fanculo non è una tecnica ninja, o sbaglio?> Cercherebbe di dire il dottore mentre la cura continua, per poi riprendere il discorso dicendo <Devi stare attento a tecniche del genere, sono pericolose e potevi lasciarci la vita... Sicuramente avresti fatto del male al tuo tutore se non c'eri più o sbaglio?> Direbbe per poi zittirsi un secondo e riprendere a dire <Ma ad ogni modo hai ragione tu, non sono cose che mi importino.... Spero solamente che un giorno capisci quello che ti voglio dire.> Direbbe il dottore continuando con la sua cura, mentre la notte è arrivata sul villaggio di Konoha.

20:26 Yama:
  [Camera di ospedale] Il ragazzino irritato se ne rimane zitto per un po sul letto facendo -quasi- finta di niente sulle parole dette dal medico, è diverso dal semplice ascoltare tenero e rassegnato, su necessità e presupposti requisiti che si aspetti avere, bensì un ascoltare d’atteggiamento leggermente più strafottente e tamarro, di chi ascolta o semplicemente fa finta di ascoltare semplicemente per non stare a farsi dire dopo < seh, seh,…. Certo, eh meno male che non eri ninja > un dibattito dei soliti con una delle persone più grandi di lui insomma, siamo alle solite. Una volta così accennati e riaccennati eventuali pericoli il giovane guarderebbe male il medico, all’apice della sua sopportazione, porterebbe semplicemente il pollice sullo stuba per l’arma per distanziare un tantino la lama dal fodero < mi credi così idiota da giocare con il fuoco forse ? > il fodero semplicemente verrebbe lasciato cadere a terra e lascerebbe così spazio alla sinistra che terrebbe la parte meno affilata della lama. Con veloce agire non ci vorrebbe molto affinchè il ragazzo afferri lo tsuba con due delle dita, indice e medio, il pollice verrebbe invece rivolto verso l’impugnatura e verrebbe usato dal biondino per impugnare la wakizashi dopo una rotazione oraria della stessa, che ben poco sembrerebbe dar importanza all’operazione del dottore o la pesenza dello stesso < se non hai capito assolutamente nulla sbrigati a curare,…. o statti zitto, muto, ….. ti do trenta secondi di tempo se ti risento rompere le palle, anche un secondo di più > la stessa quasi fosse una minaccia verrebbe impugnata tenendo il pollice sulla guardia dell’arma, ed i 60 cm di estensione nei pressi della sinistra con la lama rivolta verso all’esterno, pronta ad attaccare visto i nervi alle stelle, manco fosse una minaccia, e visto l’anestesia con condizioni leggermente migliori dovute ai limiti del tatto. [Sfoderamento mano sinistra | Impugnatura lama ] [ Equip: Coprifronte | Wakizashi ]

Il dottore continua come sempre nella sua cura, quasi ultimata. Continuerebbe come sempre a parlare con Yama, dove quest'ultimo sembra essere un pò arrabbiato minacciando il dottore addirittura. Così il dottore andrebbe a dirgli <Ragazzo, è inutile minacciare.... Sei un povero genin, mentre io sono un dottore, se volessi, potrei tagliarti un arto con le mie mani. E tu non puoi fare niente, perchè sei piccolo e ancora indifeso. Non sei forte, il fatto che io ti stia curando, è la prova.> Direbbe il dottore, mentre le sue mani hanno ultimato la sua cura e finalmente le bruciature sono andate tutte via. Così il dottore si alzerebbe e direbbe <Devi stare al riposo al momento, non andare in missione. In quanto medico non te lo permetto.> Così uscirebbe alzando il braccio destro in segno di saluto. [END]

Semplice quest di cura, niente px